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giovedì, 3 Luglio 2025
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Accordo per la gestione del Centro per Bambini e Famiglie presso l’Ospedale di Sassuolo

Accordo per la gestione del Centro per Bambini e Famiglie presso l’Ospedale di SassuoloÈ stato approvato lo schema d’accordo che porterà alla convenzione tra il Comune di Sassuolo, in nome e per conto dei Comuni aderenti all’Unione, e l’Ospedale di Sassuolo per il funzionamento del Centro per Bambini e Famiglie presso il reparto di Pediatria del nosocomio cittadino. Lo ha approvato la Giunta, con la delibera n° 201 del 19 ottobre, in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio.

“Per quanto concerne specificatamente il Centro per Bambini e Genitori “La Trottola 3” presso il reparto di pediatria dell’Ospedale di Sassuolo – si legge nella delibera di Giunta – il Comune di Sassuolo, nell’ambito della gestione ordinaria del servizio, adotta tutti gli atti amministrativi necessari, inclusa la stipula della convenzione con il soggetto gestore dell’Ospedale, per garantirne il funzionamento sulla base dei seguenti indirizzi di massima:

  • attivazione del servizio da settembre a giugno, per complessivi dieci mesi all’anno;
  • collaborazione con la Scuola Ospedaliera, Istituto Comprensivo Sassuolo 2° Nord;
  • flessibilità rispetto alla fascia d’età di intervento; progettazione delle attività, nel quadro del progetto pedagogico di riferimento, con particolare riferimento all’integrazione socio-sanitaria”.

In base alla convenzione che verrà stipulata e che sarà in vigore fino al prossimo 31 agosto 2026, il servizio verrà attivato da settembre a Giugno dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 7,30 – 13,30; il martedì ed il giovedì pomeriggio nella fascia oraria 14-17.

 

Al BLA di Fiorano Modenese due serate per apprendere una metodologia per insegnare con i giochi da tavolo a scuola

Al BLA di Fiorano Modenese due serate per apprendere una metodologia per insegnare con i giochi da tavolo a scuolaIn occasione dei festeggiamenti per i 40 anni della ludoteca comunale ’Il Barone Rosso’, una tra le più antiche d’Italia, il Comune di Fiorano Modenese ha deciso di dedicare due appuntamenti alla Didattica Ludica, rivolti ad insegnanti ed educatori, ma anche a genitori, martedì 26 ottobre a martedì 9 novembre, dalle 20.30 alle 22.30.

I giochi possono infatti essere validi strumenti di apprendimento che permettono di osservare, imparare e allenare e possono essere utilizzati in diversi contesti, a scuola come in famiglia.

Nelle due serate presso il BLA di via Silvio Pellico a Fiorano Modenese, il ludologo Andrea Ligabue, illustrerà in modo pratico una possibile metodologia per fare didattica con i giochi da tavolo quali strumenti per sviluppare le competenze personali, relazionali, sociali e cognitivo – disciplinari.

Iscrizione gratuita e obbligatoria con green pass alla mail ludoteca@fiorano.it. Per informazioni 0536 833414.

Andrea Ligabue è direttore creativo di Play, il Festival del Gioco di Modena, docente di metodologia del lavoro di gruppo e tecnologie didattiche di UNIMORE e coordinatore del GAME Science Research Center.

 

Agroalimentare, la Regione in campo per tutelare l’aceto balsamico tradizionale

Agroalimentare, la Regione in campo per tutelare l’aceto balsamico tradizionale“Giù le mani dall’Aceto balsamico di Modena e, più in generale, dai nostri prodotti agroalimentari di eccellenza Dop e Igp, che tutto il mondo apprezza e ci invidia, a partire dai più noti Parmigiano-Reggiano e Prosciutto di Parma”.

La perentoria richiesta al Governo di sbarrare la strada al tentativo da parte della Slovenia di ottenere il via libera da Bruxelles su una norma tecnica che porterebbe a snaturare quello che conosciamo e apprezziamo come il vero “aceto balsamico”.

Quale potrebbe essere il rischio? Quello di consentire ai nostri vicini di frontiera di commercializzare come “aceto balsamico” qualsiasi tipo di aceto miscelato con mosto concentrato.

L’assessore Alessio Mammi porterà nel pomeriggio il tema della difesa dei prodotti italiani di qualità contro gli innumerevoli tentativi di imitazione e usurpazione del loro buon nome ai colleghi delle altre Regioni nel corso del tavolo della Commissione politiche agricole riunita oggi a Bologna alla presenza degli assessori all’agricoltura delle Regioni italiane, in occasione dell’EIMA, la rassegna internazionale delle macchine agricole in svolgimento nel quartiere fieristico del capoluogo regionale.

 

Emilia-Romagna primi in Europa per i prodotti di qualità

L’Emilia-Romagna, che vanta in materia un indiscusso primato in ambito nazionale ed europeo con ben 44 specialità alimentari a marchio Dop e Igp, è tra le Regioni italiane che pagano il conto più salato all’agropirateria internazionale. Non si contano infatti i falsi Parmesan in circolazione ad ogni latitudine del globo terrestre, in barba ai nostri produttori e in spregio al principio di una corretta concorrenza.

Il caso dell’aceto balsamico sloveno, se si vuole, è ancora più grave perché si tratta del tentativo da parte di uno Stato membro dell’Unione europea di appropriarsi di parte della notorietà e del successo commerciale riscosso in tutto il mondo dal vero Aceto balsamico di Modena Igp, aggirando le normative europee a difesa di prodotti a denominazione di origine.

“Non permetteremo -ha sottolineato Mammi- che si compia questo danno a uno dei prodotti simbolo del nostro territorio. Pertanto, faccio mio l’appello che il Consorzio di tutela ha rivolto alle più alte autorità italiane, a partire dal presidente del Consiglio, Draghi, ai ministri competenti Patuanelli (Politiche Agricole), Giorgetti (Sviluppo economico) e Di Maio (Esteri), perché il nostro Paese si attivi con tutte le possibili azioni nei confronti della Slovenia, in particolare la procedura di contestazione prevista in questi casi”.

“In questa battaglia -ha aggiunto Mammi- che ha come posta in gioco la difesa dell’identità delle nostre specialità alimentari e con essa la salvaguardia degli interessi economici dei nostri produttori, mi associo inoltre alla richiesta avanzata dall’Associazione Origin, che riunisce i consorzi italiani delle indicazioni geografiche, affinché il nostro governo, in collaborazione con il Consorzio di tutela dell’Aceto balsamico Igp, si adoperi in ogni modo per garantire la corretta applicazione del diritto europeo in materia di prodotti Dop e Igp, senza escludere un eventuale ricorso presso la Corte di Giustizia europea”.

Il coordinatore della Commissione politiche agricole della Conferenza delle Regioni Federico Caner dichiara: “Abbiamo accolto con molto favore la proposta dell’assessore Alessio Mammi di convocare una seduta della Commissione a Bologna, in occasione dell’EIMA che rappresenta un punto di riferimento a livello internazionale per tutto il settore della meccanizzazione agricola. È l’occasione per affrontare, anche su iniziativa dell’assessore Mammi, alcune importanti questioni quali la tutela delle DO, con particolare riferimento all’Aceto balsamico Igp di Modena, la prevenzione dei danni da fauna selvatica, nonché alcuni importanti provvedimenti per i settori oleicolo ed ortofrutticolo”.

 

               

‘Appuntamento con Gusto’: da venerdì a domenica in piazza Calcagnini a Formigine

‘Appuntamento con Gusto’: da venerdì a domenica in piazza Calcagnini a FormigineDa venerdì 22 ottobre a partire dalle 12.30, e per tutta la giornata di sabato e domenica, piazza Calcagnini ospiterà l’iniziativa “Appuntamento con Gusto”. Si tratta di un mercato con prodotti enogastronomici ed artigianali. Particolarità che lo contraddistingue rispetto ad altre proposte è “l’ospitalità speciale” data a uno specifico territorio che, durante questo fine settimana, sarà l’Alto Adige.

A questa offerta, si affiancheranno altri operatori provenienti da diverse regioni e stati, i quali proporranno selezionati prodotti che sono diretta espressione dei territori di provenienza come miele, vino, funghi e formaggi, biscotti, cosmesi e oggettistica regalo.

 

 

Lunedì prossimo, 25 ottobre, nuova seduta del Consiglio Comunale di Sassuolo

Lunedì prossimo, 25 ottobre, nuova seduta del Consiglio Comunale di SassuoloSi svolgerà lunedì prossimo, 25 ottobre, la nuova seduta del Consiglio Comunale di Sassuolo a partire dalle ore 20,30 nella Sala delle Adunanze Consiliari via Pretorio 18.

Sono tre i punti all’ordine del giorno della seduta di cui due interrogazioni: la prima a firma di Giulia Pigoni, capogruppo del Gruppo Misto, avente ad oggetto: “Interrogazione in merito al controllo green pass”; la seconda a firma del capogruppo del Partito Democratico Maria Savigni avente ad oggetto: “Sul presunto risparmio fiscale in merito all’esecuzione dei lavori per adeguamento nuova sede”.

Terminate le interrogazioni si procederà all’approvazione del Documento Unico di Programmazione 2022/2024.

In ottemperanza alle normative anti Covid, non sarà ammessa la presenza del pubblico alla seduta ma sarà possibile seguire l’intero Consiglio Comunale in diretta streaming sul canale youtube e sulla pagina facebook del Comune. Dalla mattina seguente la registrazione dell’intera seduta sarà pubblicata anche in home page del sito internet istituzionale.

 

Al Parco Albero d’Oro inaugurano le Panchine della Costituzione

Al Parco Albero d’Oro inaugurano le Panchine della CostituzioneSabato 23 ottobre alle ore 15,30 inaugurazione del progetto “Le Panchine della Costituzione”. Le Panchine si trovano all’interno del parco Albero d’Oro e sono il risultato di un progetto che ha visto la partecipazione degli alunni dell’I.C Sassuolo, i genitori, i volontari della comunità Masci, dell’Associazioni Orti e Bonsai, dei gruppi scout adulti Sassuolo3 Clan Parados.

Un lavoro durato un anno che ha donato bellezza al parco di Sassuolo.

Ogni panchina è il risultato di un percorso scolastico che ha condotto i bambini e i ragazzi dell’I.C. Sassuolo 3 a conoscere la Costituzione e divenirne ambasciatori del rispetto di essa. Le opere sono state realizzate dagli studenti dopo aver progettato il decoro e l’efficacia della comunicazione attraverso immagini e parole.

La passione e la gioia con la quale hanno lavorato gli studenti e i volontari si trasmettano anche ai passeggiatori a volte distratti del parco. Un modo per rendere viva la città e soprattutto per rendersi cittadini attivi della comunità.

Oltre all’apertura ufficiale, con il taglio del nastro, viene allestita una mostra all’interno della saletta del parco, in cui si ripercorrono le fasi del progetto e la scoperta dell’importanza di conoscere le basi della nostra Repubblica.

La sezione Musicale dell’Istituto suonerà l’Inno della nostra Nazione. Sarà un momento emozionante per tutti gli attori del progetto e per quelli che hanno lavorato affinché potesse essere realizzato.

La preside dott.ssa Barbara Bertoli, gli assessori del Comune di Sassuolo, taglieranno il nastro e daranno il via per una passeggiata costituzionale nel parco.   Per ogni articolo rappresentato ci saranno bambini e ragazzi a spiegare la loro opera e la tecnica usata.

Un grazie al Comune di Sassuolo che ha creduto nel progetto e ha lasciato operare gli artisti in erba. Uno speciale alla Dirigente e agli assessori che hanno saputo cogliere quest’idea ricca di nuovi spunti per vivere il quartiere e la città.

La speranza è che i frequentatori del parco siano attenti e proteggano quanto fatto (una panchina è già da restaurare per una frase e un disegno non presenti nel progetto).

 

Al Cinema Astoria, dal 23 al 27 ottobre: “Marilyn ha gli occhi neri” e “Qui rido io”

Al Cinema Astoria, dal 23 al 27 ottobre: “Marilyn ha gli occhi neri” e “Qui rido io”Proseguono le proiezioni al Cinema Astoria, seppure in osservanza delle norme anti contagio. Da sabato 23 a lunedì 25 ottobre è la volta di “Marilyn ha gli occhi neri“, un film di Simone Godano con Stefano Accorsi e Miriam Leone. Il costo del biglietto intero è di 7 euro, ridotto 5 euro. Nella giornata di lunedì, 5 euro per tutti. La proiezione è prevista sempre alle 21.00 sabato e lunedì, mentre doppia proiezione alle 18.00 e alle 20.30 nella giornata di domenica.

Diego ha dei problemi di contenimento delle frustrazioni ed è ripiegato su se stesso. Clara è affetta da mitomania, dice bugie così convincenti da convincere anche se stessa della loro veridicità. I due fanno parte di un gruppo sottoposto a riabilitazione forzata sotto la guida di uno psichiatra che tenta, non senza difficoltà, di liberarli da loro stessi obbligandoli a gestire un ristorante per le persone del quartiere.

È ripartita anche la rassegna di Film d’Essai. Tutti i mercoledì, fino al 1° dicembre, una pellicola scelta per la sua qualità proposta al pubblico ad un prezzo contenuto: soli 4 euro a ingresso, con orario unico alle ore 21.

Mercoledì 27 ottobre avremo “Qui rido io”, un film di Mario Martone, con Toni Servillo e Maria Nazionale. La pellicola narra la storia di Scarpetta, che fu padre naturale di Titina, Eduardo e Peppino De Filippo, e dedicò tutta la sua vita al teatro.

Inoltre, la proiezione di mercoledì 24 novembre (“Il matrimonio di Rosa”) sarà ad ingresso gratuito in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

I prossimi appuntamenti:

  • Qui rido io – 27 ottobre
  • Supernova – 3 novembre
  • Il materiale emotivo – 10 novembre
  • La ragazza con il braccialetto – 17 novembre
  • Il matrimonio di Rosa – 24 novembre (ingresso gratuito)
  • A Chiara – 1 dicembre

L’accesso in sala è regolato dalle norme per il contenimento del Covid-19: è obbligatoria la mascherina, la disinfezione delle mani e il distanziamento di almeno un metro. All’ingresso verrà misurata la temperatura e assegnato un posto fisso.

Tutte le proiezioni sono organizzate da TIR Danza, con la collaborazione del Comune di Fiorano Modenese. Per maggiori informazioni: www.cinemateatroastoriafiorano.it.

 

Insegnanti Scuola dell’infanzia, c’è la formazione gratuita

Insegnanti Scuola dell’infanzia, c’è la formazione gratuitaArriva anche la formazione gratuita per gli insegnanti delle scuole d’infanzia modenesi. L’appuntamento, proposto con il sostegno di Fondazione di Modena, è per il 16 novembre al FabLab Junior di Fiorano con due distinti momenti formativi in presenza: “Play Cubetto” dalle 16 e “Coding con Ozobot” dalle 17. Le iscrizioni sono già aperte, basta scrivere alla mail info@casacorsini.mo.it

“Abbiamo voluto rispondere ad una richiesta – spiega Alice Fregni, responsabile didattica della palestra digitale fioranese – che ci viene da diversi insegnanti attivi nel territorio del distretto ceramico. Sulle Scuole dell’infanzia abbiamo lavorato direttamente, in questi anni, ma non avevamo ancora proposto formazione per insegnanti. Ora abbiamo intercettato un concreto interesse, c’è voglia di sperimentare con modalità nuove anche con i più piccoli e così ci siamo messi a disposizione con un primo appuntamento formativo”.

Sono 31 i pazienti Covid positivi ricoverati, a lunedì 18 ottobre, negli ospedali modenesi

Sono 31 i pazienti Covid positivi ricoverati, a lunedì 18 ottobre, negli ospedali modenesi
Copyright e Autore: Brancolini Roberto

Numero di nuovi casi, percentuale di positività e numero di persone esaminate sono sempre in calo, sostanzialmente stabile il numero di ricoveri. Sono 31 i pazienti Covid positivi ricoverati, a lunedì 18 ottobre, negli ospedali modenesi.

 

ANDAMENTO GENERALE

Casi

Il totale di positivi segnalati a livello regionale, lunedì 18 ottobre, per la provincia di Modena è di 72.267 (erano 72.135 lo scorso 11 ottobre).

Al 18 ottobre in provincia di Modena sono accertati 529 (erano 690 l’11 ottobre, -23%) casi di persone con in corso l’infezione da Covid-19. Di questi, 498 sono in isolamento domiciliare o presso altre strutture.

 

Ricoveri totali

A lunedì 18 ottobre sono 31 (erano 31 l’11 ottobre) i pazienti assistiti in regime di ricovero negli ospedali della provincia. Da report regionale risultano ricoverati 24 pazienti covid positivi in AOU e 7 all’Ospedale di Carpi.

 

Persone in isolamento domiciliare

Al 18 ottobre sono in isolamento 953 (erano 1.328 l’11 ottobre, -28%) persone. In particolare:

–       498 (erano 659) persone covid positive. Dei positivi in isolamento domiciliare 3 sono accolti presso l’Hotel Tiby.

–       454 (erano 723) contatti stretti di casi accertati in isolamento.

 

Stima della popolazione non suscettibile di infezione

Sono considerate “non suscettibili” tutte le persone che hanno già avuto l’infezione (documentata da un tampone molecolare o da un esame sierologico), consapevoli che anche la scienza non ha ancora espresso chiaramente per quanto tempo rimane protetta una persona che ha già avuto covid (nell’arco dell’intera pandemia) e quelle che hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Anche in questo caso nella consapevolezza che una sola dose offra una protezione solo parziale, e che comunque, anche dopo il completamento del ciclo vaccinale, occorre un lasso di tempo tra l’inoculazione e l’inizio di questa protezione.

Si tratta dunque di una stima di popolazione non suscettibile, utile a misurare l’avanzamento della campagna vaccinale integrandolo con i dati a disposizione sulla popolazione della provincia che è già stata colpita da covid. Allo stesso tempo tale stima è una valida conferma della necessità che si rispettino ancora puntualmente tutte le misure di prevenzione e protezione.

Al 13 ottobre il 18,5% della popolazione risulta ancora suscettibile. Tuttavia la quota di suscettibili aumenta al 23,7% se si considerano protette da vaccino solo le persone che hanno ricevuto entrambi le dosi di vaccino, che come noto fornisce una maggior protezione dall’infezione.

Considerando le fasce di età si rileva una forte disomogeneità, legata alla diversa copertura vaccinale. La percentuale di suscettibili decresce infatti notevolmente all’aumentare della fascia di età.

 

Questi dati confermano la necessità di continuare a mantenere le misure di prevenzione come utilizzo di mascherine, igiene delle mani e distanziamento sociale e di proseguire nelle attività di sorveglianza e di vaccinazione.

 

Chiusure notturne programmate sulla Diramazione per Ravenna, sulla A1 e sulla A13

Chiusure notturne programmate sulla Diramazione per Ravenna, sulla A1 e sulla A13Per consentire programmati lavori di pavimentazione, in orario notturno, dalle 22:00 di questa sera, martedì 19, alle 6:00 di mercoledì 20 ottobre, sullo svincolo “Quadrifoglio” della Diramazione per Ravenna, al km 29+800, saranno chiusi, in modalità alternata, i seguenti rami di allacciamento:

-sarà chiuso, per chi proviene dalla A14 Bologna-Taranto, il ramo di svincolo che dalla Diramazione per Ravenna immette sulla SS16 adriatica, verso Ferrara;

-sarà chiuso, per chi proviene da Rimini, il ramo di svincolo che dalla SS16 adriatica immette sulla Diramazione per Ravenna, verso la A14;

-sarà chiuso, per chi proviene dalla SS309, il ramo di svincolo che dalla Diramazione per Ravenna immette sulla SS16 adriatica, in direzione di Rimini;

-sarà chiuso, per chi proviene da Ferrara, il ramo di svincolo che dalla SS16 adriatica immette sulla Diramazione per Ravenna, verso la SS309.

In alternativa, si consiglia di utilizzare lo svincolo di Fornace Zarattini.

Si ricorda che le suddette chiusure saranno effettuate in modalità alternata.

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Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione dei giunti di dilatazione, in orario notturno, sarà chiusa la stazione di Terre di Canossa Campegine, in uscita per chi proviene da Bologna, nei seguenti giorni e orari:
-nelle quattro notti consecutive di martedì 19, mercoledì 20, giovedì 21 e venerdì 22 ottobre, con orario 22:00-6:00;
-dalle 22:00 di lunedì 25 alle 6:00 di martedì 26 ottobre.
In alternativa, si consiglia di uscire alla stazione di Reggio Emilia.

Sempre sulla A1 Milano-Napoli, per consentire programmati lavori di pavimentazione, in orario notturno, dalle 22:00 di venerdì 22 alle 6:00 di sabato 23 ottobre, sarà chiusa la stazione di Modena nord, in entrata in entrambe le direzioni, verso Milano e Bologna.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Modena sud o di Valsamoggia, sulla stessa A1, o, in ulteriore alternativa, alla stazione di Campogalliano sulla A22 Brennero-Modena.

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Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire programmati lavori di pavimentazione, in orario notturno, dalle 22:00 di venerdì 22 alle 6:00 di sabato 23 ottobre, sarà chiusa la stazione di Occhiobello, in uscita per chi proviene da Bologna e da Padova.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Ferrara nord o di Rovigo sud Villamarzana.

Percorsi di transizione scuola-lavoro per giovani e progetti di formazione permanente per persone con disabilità, la Regione investe 7,3 milioni di euro

Percorsi di transizione scuola-lavoro per giovani e progetti di formazione permanente per persone con disabilità, la Regione investe 7,3 milioni di euro
Copyright immagine: Regione Emilia Romagna A.I.U.S.G. – Autore: Alan Tamburini

Con uno stanziamento complessivo di 7,3 milioni di euro, la Regione ha varato progetti dedicati alle persone con disabilità, per sostenere il passaggio dalla scuola al lavoro dei giovani e sostenere la formazione permanente.

Interventi stabiliti dalla Giunta regionale, che prosegue così l’attuazione del Programma 2021 del Fondo regionale per la disabilità dell’Emilia-Romagna.

“Consentire alle persone con disabilità di sviluppare le proprie capacità e attitudini: è l’obiettivo della Regione con questi percorsi appena approvati- commenta l’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Vincenzo Colla-. Crediamo sia fondamentale sostenere l’inclusione attraverso l’occupazione, cercando di rimuovere gli ostacoli all’accesso e alla permanenza nel mondo del lavoro dei giovani e delle persone con disabilità”.

Dalla scuola al lavoro
La Giunta regionale ha approvato, con un finanziamento di circa 3,8 milioni di euro, 30 progetti individuali di transizione dalla scuola al lavoro, per accompagnare i ragazzi disabili degli ultimi anni del percorso scolastico o formativo fino all’ingresso nella dimensione lavorativa. I percorsi sono costruiti per rispondere ai loro bisogni e mettendo in campo tutte le sinergie progettuali necessarie tra istituti scolastici, servizi socio-sanitari che hanno in carico i giovani e le loro famiglie, imprese, associazioni delle persone con disabilità ed enti di formazione professionale accreditati, cooperazione sociale.

Dei 30 progetti approvati, 15 sono rivolti a studenti di 129 Istituti scolastici in tutto il territorio regionale, mentre altri 15 sono pensati per giovani che hanno già terminato il loro percorso scolastico. I ragazzi che si prevede di coinvolgere sono in tutto 1.016.

Formazione permanente
Con un altro finanziamento di 3,5 milioni di euro, sempre proveniente dal Fondo regionale per i disabili, la Giunta Regionale ha approvato progetti destinati a sostenere le persone con disabilità nell’acquisizione delle conoscenze e competenze per rafforzare il loro inserimento lavorativo e la permanenza nel mercato del lavoro.

Gli interventi finanziati renderanno disponibili, nei nove ambiti territoriali dei Centri per l’Impiego della Regione Emilia-Romagna, un’offerta di percorsi brevi (di durata compresa fra 8 e 48 ore), permettendo la costruzione di percorsi formativi personalizzati. I corsi prevedono indennità di frequenza e, dove necessario, servizi individualizzati aggiuntivi, per sostenere la piena partecipazione e il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento.

In particolare, le persone con disabilità potranno accedere a percorsi di formazione permanente nelle aree tematiche della alfabetizzazione informatica, linguistica, competenze per le organizzazioni di lavoro e tecnico professionali.

Per informazioni sui percorsi scrivere a: FormazioneLavoro@Regione.Emilia-Romagna.it

Oggi (19/10) in regione sono 161 nuovi positivi Covid su 35.685 tamponi eseguiti (0,45%). Aumentano i guariti e diminuiscono ancora i casi attivi

Oggi (19/10) in regione sono 161 nuovi positivi Covid su 35.685 tamponi eseguiti (0,45%). Aumentano i guariti e diminuiscono ancora i casi attiviDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 428.236 casi di positività, 161 in più rispetto a ieri, su un totale di 35.685 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,45%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 6.720.837 dosi; sul totale, sono 3.416.967 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 41 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 59 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 96 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 45 anni.

Su 41 asintomatici, 19 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 16 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 tramite i test pre-ricovero. Per 3 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 44 nuovi casi; seguono Modena (26), Rimini (23), Ravenna (20) e Reggio Emilia (18); poi Forlì (10) e Parma (7), quindi Piacenza, Ferrara e Cesena (ciascuna con 4 nuovi casi) e infine il Circondario Imolese con 1 solo caso.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 14.055 tamponi molecolari, per un totale di 6.028.176. A questi si aggiungono anche 21.630 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 766 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 401.625. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 13.073 (-610). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 12.741 (-608), il 97,5% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano cinque decessi: due in provincia di Piacenza (entrambi uomini, rispettivamente di 55 e 65 anni), uno in provincia di Bologna (una donna di 91 anni); due nella provincia di Ravenna (una donna di 79 e un uomo di 83 anni).

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.538.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 29 (-3 rispetto a ieri), 303 quelli negli altri reparti Covid (+1).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (-1); 2 a Parma (numero invariato rispetto a ieri); 2 a Modena (-1); 13 a Bologna (invariato); 3 a Imola (invariato); 3 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (-1); 1 a Cesena (invariato); 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Reggio Emilia e a Ferrara (come ieri).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.444 a Piacenza (+4 rispetto a ieri, di cui 2 sintomatici), 32.856 a Parma (+7, nessuno di questi sintomatico), 51.381 a Reggio Emilia (+18, di cui 17 sintomatici), 72.262 a Modena (+26, di cui 16 sintomatici), 89.789 a Bologna (+44, di cui 36 sintomatici), 13.590 casi a Imola (+1, sintomatico), 25.780 a Ferrara (+4 di cui 2 sintomatici ), 34.226 a Ravenna (+20, di cui 19 sintomatici), 18.826 a Forlì (+10, di cui 6 sintomatici), 21.546 a Cesena (+4, di cui 2 sintomatici) e 41.536 a Rimini (+23, di cui 19 sintomatici).

Il report con l’andamento settimanale dell’epidemia in regione è disponibile al link: https://url.emr.it/jy152o2v

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, è stato eliminato 1 caso giudicato non Covid-19.

Si è insediato oggi il nuovo Advisory Board Territoriale di UniCredit per il Centro Nord

Si è insediato oggi il nuovo Advisory Board Territoriale di UniCredit per il Centro NordSi è insediato oggi il nuovo Advisory Board Territoriale di UniCredit per la Region Centro Nord che comprende Emilia Romagna, Toscana, Umbria e Marche.
E’ composto da 15 membri e presieduto dal sassolese Luigi Gilli (foto).

“Il 15 luglio – spiega Niccolò Ubertalli, Responsabile di UniCredit Italia – il Gruppo ha annunciato una nuova fase del suo processo di semplificazione grazie alla quale l’Italia è diventata una geografia autonoma e dotata di pieni poteri, accanto a Germania, Europa Centrale ed Europa dell’Est. Questa decisione mostra quanto per noi siano importanti le nostre radici e questo Paese. Gli Advisory Board ci aiuteranno a rendere ancora più saldo questo legame e saranno un valido supporto per elaborare nuove strategie necessarie per la ripartenza”.

Gli Advisory Board Territoriali sono organismi consultivi nati con l’obiettivo di rafforzare la conoscenza dei singoli territori, dei settori rilevanti e delle tematiche sociali locali, fornendo un contributo positivo allo sviluppo del business nelle aree di loro competenza. Gli AdB rappresenteranno dunque uno strumento di confronto sulle dinamiche nazionali e territoriali, un laboratorio nel quale sperimentare progettualità condivise tra la Banca e i rappresentanti del Paese, contribuiranno allo sviluppo sostenibile del business e dei territori offrendo infine supporto alla definizione dei piani di sviluppo territoriale della Banca.

Di seguito i nominativi dei nuovi componenti dell’Advisory Board Territoriale Centro Nord di UniCredit:

  • Roberto Bartolozzi, CEO Vetreria Etrusca (Toscana)
  • Christian Camisa, Amministratore Delegato T.T.A. Srl; Vice Presidente Confapi Nazionale (Emilia Romagna)
  • Giuliana Caroli, Consigliere di Amministrazione e Resp. Immagine e Comunicazione Coopservice S.Coop.p.A. (Emilia Romagna)
  • Paola Castellacci, CEO Adiacent S.p.A (Toscana)
  • Elio Catania, Presidente Quid Informatica (Toscana)
  • Maria Carmela Colaiacovo, Amministratore Delegato Tourist S.p.A.; Presidente Confindustria Alberghi (Umbria)
  • Roberta Fileni, Direttore Marketing Fileni Simar (Marche)
  • Giorgio Grazioso, CEO Aurora Srl (Emilia Romagna)
  • Antonello Marcucci, Presidente Umbra Group (Umbria)
  • Massimo Mercati, Amministratore Delegato Aboca (Toscana)
  • Mauro Papalini, CEO Papalini S.p.A. (Marche)
  • Silvio Pascolini, Amministratore Delegato Rossi Srl (Umbria)
  • Gianluca Pavanello, CEO Macron (Emilia Romagna)
  • Paolo Venturi, Direttore AICCON e The FundRaising School (Emilia Romagna)

I componenti dell’Advisory Board Nazionale e quelli degli Advisory Board Territoriali sono stati scelti fra eminenti esponenti del mondo imprenditoriale, istituzionale, accademico o rappresentanti di specifiche realtà locali italiane che godono di indiscutibile reputazione in ambito economico, a livello nazionale e territoriale; rappresentanti qualificati delle associazioni imprenditoriali e di categoria; rappresentanti delle Autonomie Funzionali, esponenti dell’associazionismo e del volontariato nonché opinion leader ed esponenti del mondo della cultura.

 

In casa una centrale per la clonazione delle carte di credito. Arrestato a Maranello

In casa una centrale per la clonazione delle carte di credito. Arrestato a MaranelloUna pattuglia della Stazione Carabinieri di Maranello, transitando nella via per Vignola, ha controllato un 33enne del luogo, già noto alle forze di polizia, trovandolo in possesso un badge magnetico, privo di loghi, risultato il clone di una carta di debito regolarmente abilitata ai prelievi sul circuito ATM.

I successivi accertamenti, condotti con la collaborazione del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sassuolo hanno consentito, attraverso una perquisizione domiciliare, di rinvenire ben 15 schede magnetiche, pronte per essere formattate, uno “skimmer” ad alta tecnologia per la duplicazione di codici di accesso, 2 duplicatori di microchip per bancomat e schede telefoniche, 5 maining (strumentazione utilizzata a supporto della creazione di criptovalute) e alimentatori.

Il materiale era funzionale alla raccolta fraudolenta di dati sensibili delle carte di pagamento di ignari cittadini per la conseguente clonazione di chip e bande magnetiche, utili per eseguire prelievi non autorizzati di contante. Tutto il materiale è stato sequestrato e l’uomo, arrestato per indebito utilizzo e falsificazione di carte di pagamento, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Modena.

Il GIP ha convalidato l’arresto, confermando la custodia in carcere.

 

Màt dedica due incontri alle figure di sostegno delle persone fragili, domani a Modena e Maranello

Màt dedica due incontri alle figure di sostegno delle persone fragili, domani a Modena e Maranello
Copyright: Meridiana Immagini – Autore: Paolo Righi

E’ una figura professionale ma prima di tutto una persona che, dalla propria malattia, è riuscita a trarre un punto di forza in grado di fornire una diversa prospettiva, a se stesso e ad altri pazienti, per affrontare il percorso terapeutico. L’ESP (Esperto in supporto tra pari) non si sostituisce agli operatori previsti dai Servizi ma li affianca, svolgendo un ruolo importante: offre un maggiore impatto empatico-relazionale “alla pari” che umanizza molti percorsi di cura. Diventa, infatti, una ‘prova vivente’ del possibile cambiamento e offre quella quota di speranza possibile, non mutuabile dall’operatore ma soltanto da chi ha attraversato la malattia in prima persona: domani mattina alle 9.00, a Modena presso Lo Spazio Nuovo (Via IV Novembre) si parla proprio di questa figura all’interno del seminario “Il ruolo dell’esperto in supporto tra pari nella salute mentale: l’importanza della costruzione delle reti tra servizi per lo sviluppo e il riconoscimento di questa nuova figura professionale”. Uno spazio di confronto tra le diverse esperienza ESP a livello regionale condotto da Gian Maria Galeazzi. L’incontro è cura di Centro Servizi del Volontariato Terre Estensi, Associazione Idee in Circolo, Social Point Progetto di Inclusione Sociale del DSMDP di Modena, Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Ausl Bologna, Reggio Emilia e Modena. L’evento è disponibile anche in diretta streaming.

Il termine “caregiver” identifica coloro che prestano aiuto e supporto a familiari disabili bisognosi di assistenza continua o non autosufficienti nel compimento degli atti della vita quotidiana, con un considerevole dispendio di energie e tempo. Di questa figura e del suo ruolo si parla sempre domani a Maranello nell’incontro “Il Caregiver, questo sconosciuto” a cura di Centro Salute Mentale Sassuolo, Unione Comuni Distretto Ceramico, Social Point Progetto di Inclusione Sociale del DSMDP di Modena, Associazione In-Contromano domani alle 9.00 presso l’auditorium Ferrari in via Nazionale 78 a Maranello.

A Vignola invece alle 17 spazio alla fotografia con l’inaugurazione della mostra “Oltre – Guardare altriMenti”, la disabilità vista attraverso l’obiettivo della macchina fotografica per cogliere il bello nell’extra-ordinario a cura di Neuropsichiatria Infantile dell’area Sud Vignola-Sassuolo. (Atrio dell’ospedale di Vignola in via Papa Giovanni Paolo II).

Màt è promossa dall’Azienda USL di Modena e organizzata da Arci Modena, la manifestazione è realizzata grazie al contributo – per il sesto anno consecutivo – di Fondazione di Modena, che promuove progetti innovativi capaci di garantire un sostegno più efficace alle persone in condizione di vulnerabilità, e di BPER Banca, che da questa edizione ha scelto di abbracciare il progetto. Màt è sostenuta anche da Coop Alleanza 3.0.

La Settimana della Salute Mentale coinvolge a fianco delle istituzioni pubbliche, le associazioni di volontariato, la cooperazione sociale e i gruppi informali di cittadini attivi: la manifestazione è gratuita e aperta a tutti.

 

In Emilia-Romagna l’agricoltura diventa sociale

In Emilia-Romagna l’agricoltura diventa socialeL’agricoltura in Emilia-Romagna diventa sociale, si apre alle comunità come elemento di inclusione e di sviluppo sostenibile. E mette al centro la fattoria, luogo in cui il lavoro può diventare opportunità per le persone più fragili, ma anche nuova fonte di reddito per le imprese agricole.

E non solo. La coltivazione dell’orto, la cura degli animali, il ciclo biologico naturale, possono produrre nuovi stimoli per favorire il benessere psico-fisico delle persone e per la trasmissione di una corretta educazione ambientale e alimentare.

Il tutto in un più stretto e virtuoso rapporto con il territorio mettendo in rete imprese agricole, utenti fragili, enti pubblici, cooperative sociali e consumatori responsabili.

Punta sulla multifunzionalità delle imprese agricole, riconoscendone l’impatto innovativo dei servizi offerti sul territorio, il nuovo progetto di legge “Norme in materia di agricoltura sociale” approvato in Giunta e presentato oggi in video conferenza stampa dalla vicepresidente Elly Schlein e dall’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi.

Oltre 1,3 milioni di euro – 75mila da bilancio regionale e 1,3 milioni dal Psr – le risorse previste da viale Aldo Moro per dare sostegno alla legge tra interventi formativi, azioni di informazione, animazione e comunicazione e incentivi per adeguare e allestire le fattorie sociali.

“Il ritorno alla terra deve diventare sempre più un tema qualificante nelle nostre politiche e nelle nostre vite-affermano Schlein-Mammi-. L’abbiamo visto nell’ultimo anno, nel corso dell’emergenza sanitaria, quanto la produzione di cibo sano e certificato sia stata fonte di confronto ed elemento fondamentale anche per il benessere delle persone. Questo nuovo provvedimento, che intendiamo sostenere con incentivi regionali e del Programma di sviluppo rurale per oltre 1,3 milioni di euro, è un passo avanti verso un’agricoltura per così dire ‘allargata’ che oltre al recupero e alla valorizzazione del lavoro, ma anche del giusto reddito delle imprese, punta alla conoscenza, alla trasmissione di saperi antichi e all’inclusività delle persone più fragili”.

“La nuova fattoria sociale, sono già una cinquantina quelle presenti in Emilia-Romagna, assume un ruolo centrale- chiudono la vicepresidente e l’assessore- in cui la comunità può apprendere valori qualificanti, quali la socializzazione senza discriminazioni, il rispetto per l’ambiente e i ritmi biologici naturali. Anche di questo abbiamo bisogno ora per ritrovare serenità e obiettivi concreti e condivisi”.

Raggiunto l’accordo sul salario per i nuovi assunti Seta

Raggiunto l’accordo sul salario per i nuovi assunti SetaNel pomeriggio del 14 ottobre scorso i sindacati Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti, Faisa/Cisal e Ugl/Fna hanno raggiunto un accordo sul salario aziendale per i cosiddetti neoassunti nell’azienda del trasporto locale Seta Spa, ovvero tutto il personale assunto dall’anno di costituzione di Seta nel 2012.

E’ un risultato fondamentale e storico perché rappresenta un tassello significativo nella prospettiva di una positiva chiusura di una vertenza contrattuale quasi decennale con l’azienda del trasporto pubblico locale.

I sindacati Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti, Faisa/Cisal e Ugl/Fna ritengono tale risultato particolarmente significativo come salario d’ingresso per i lavoratori del trasporto pubblico.

E’ un segnale forte, un segnale che valorizza il lavoro delle persone e l’importanza del servizio svolto, che ancora di più si è dimostrato essere essenziale e strategico per le nostre comunità.

Nel merito l’accordo prevede la maturazione di un salario aziendale in quota fissa nell’arco di un periodo temporale di sei anni dalla data di assunzione ovvero a partire dall’inizio del settimo anno di anzianità pari a 150 euro al livello di assunzione (che con gli adeguamenti dei parametri salariali previsti dalla contrattazione di settore diventano già euro 169 all’inizio del settimo anno per il contestuale anticipo del parametro contrattuale per poi arrivare  a poco meno di 200 euro a regime) per una massa salariale pari a oltre 10.700 euro aggiuntivi nei primi 7 anni rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale.

L’accordo prevede poi un calendario stringente per concludere velocemente anche la parte normativa nel più breve tempo possibile così da far maturare gli effetti già dall’inizio dell’anno in corso con il contestuale beneficio per i primi assunti dall’azienda (assunti nel 2014) di avere il pieno riconoscimento del salario così descritto già all’atto della sottoscrizione dell’accordo-quadro collettivo per tutti e tre i territori di Modena, Reggio Emilia e Piacenza. Ciò al fine di dare anche una risposta normativa a tutti e tre i territori e chiudere finalmente una vertenza che dura da circa un decennio.

L’accordo prevede inoltre un fondamentale principio di redistribuzione, negli anni a venire, delle risorse che si libereranno da pensionamenti e turn over e dovranno essere utilizzate per migliorare ulteriormente le condizioni del personale neoassunto di Seta.

I sindacati Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uiltrasporti, Faisa/Cisal e Ugl/Fna esprimono soddisfazione per il raggiungimento di questo importante accordo con l’auspicio e l’impegno collegiale delle parti di chiudere positivamente anche i restanti punti aperti e dare finalmente un quadro contrattuale definito e risposte definitive e soddisfacenti ai lavoratori dell’azienda di trasporto pubblico Seta Spa.

L’accordo sarà presentato in assemblea ai lavoratori nelle prossime settimane.

 

Si riunirà il 26 ottobre all’Astoria il Consiglio Comunale di Fiorano

Si riunirà il 26 ottobre all’Astoria il Consiglio Comunale di FioranoIl presidente Alessandro Reginato ha convocato il Consiglio Comunale di Fiorano Modenese per martedì 26 ottobre 2021 alle ore 19, presso il Teatro Astoria (P.zza Ciro Menotti 8) con il seguente ordine del giorno:

1.   Comunicazioni del Presidente del consiglio comunale.

2.   Interrogazione presentata dal consigliere Montorsi del gruppo consiliare “Forza Italia Berlusconi Presidente” portante ad oggetto: “Interrogazione parapetti rotatoria in Via Statale a Spezzano”.

3.   Interrogazione presentata dal consigliere Bastai Graziano del gruppo consiliare “Lega Salvini Premier” portante ad oggetto: “Frana Salse di Nirano”.

4.   Interrogazione presentata dal consigliere Bastai Graziano del gruppo consiliare “Lega Salvini Premier” portante ad oggetto: “Nuovo centro Fiorano”.

5.   Interrogazione presentata dal consigliere Martinelli del gruppo consiliare “Lega Salvini Premier” portante ad oggetto: “Svincolo Pedemontana – Via Monte Bianco”.

6.   Approvazione accordo di pianificazione tra il Comune di Fiorano Modenese e la Provincia di Modena per la formazione della variante specifica 2021 al PSC e RUE ai sensi dell’art. 32 della L. R. 20/2000 e ss. mm. e ii.

7.   Variante specifica 2021 al piano strutturale comunale (PSC) e al regolamento urbanistico edilizio (RUE). Adozione.

8.   Aggiornamento catasto delle aree percorse dal fuoco – Applicazione art. 10 comma 2, legge 22.11.2000 n. 353 “Legge quadro in materia di incendi boschivi”- Approvazione.

9.   Interpellanza presentata dal consigliere Orsi del gruppo consiliare “Lega Salvini Premier” portante ad oggetto: “Interpellanza su carica da consigliere comunale”.

10.   Ordine del giorno presentato dal consigliere Montorsi del gruppo consiliare “Forza Italia Berlusconi Presidente” portante ad oggetto: “Dosso in Via Fratelli Cervi”.

11.            Ordine del giorno presentato dai consiglieri Giuliani e Remigio del gruppo consiliare “Partito Democratico” portante ad oggetto: “Antifascismo”.

La seduta sarà videoregistrata e sarà trasmessa in differita sul canale YouTube del Comune.

 

Un nuovo fine settimana di eventi per i più giovani per festeggiare il compleanno del BLA e i 40 anni della ludoteca a Fiorano Modenese

Un nuovo fine settimana di eventi per i più giovani per festeggiare il compleanno del BLA e i 40 anni della ludoteca a Fiorano ModeneseProseguono i festeggiamenti per i 40 anni compiuti dalla Ludoteca comunale e i 10 anni del BLA, l’edifico che ospita Biblioteca, Ludoteca e Archivio comunale.

Per il terzo fine settimana di ottobre tante iniziative dedicate ai più giovani animeranno la struttura di via Silvio Pellico a Fiorano Modenese, organizzate dal Comune in collaborazione con l’associazione Lumen che gestisce Casa Corsini.

Si parte giovedì 21 ottobre, con la serata di giochi da tavolo in ludoteca per adulti e giovani over 14 anni, organizzata da Balena Ludens, del ciclo ‘Nati per giocare’, che si ripeteranno il 1° e 3° giovedì del mese di novembre dalle ore 21 alle ore 24. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento 20 posti disponibili, con green pass obbligatorio.

Venerdì 22 ottobre, alle ore 18.30, nella biblioteca ‘Paolo Monelli’, è in programma l’incontro ‘Jane Austen: ordine e disordine nell’epoca Regency’, dedicato ad una delle scrittrici più amate e lette, che ha ispirato, con le sue opere, generazioni di autrici e autori. Ne parlerà Diego Saglia del Dipartimento di Discipline Umanistiche, Sociali e delle Imprese Culturali dell’Università di Parma. Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti, la prenotazione è consigliata (biblioteca@fiorano.it).

Sabato 23 ottobre, sempre in biblioteca, due turni (dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17), già tutti esauriti per il workshop ‘Il codice delle storie’ con Diego Fontana, un incontro dinamico per comprendere in profondità la struttura che governa le storie. Attività gratuita a numero chiuso, in collaborazione con l’associazione Lumen.

Infine domenica 24 ottobre, dalle 16 alle 18 ‘al BLA con delitto!’, gioco per giovani investigatori, dai 9 anni in su. Una proposta della ludoteca comunale con prenotazione obbligatoria che è piaciuta molto ai giovanissimi, visto che l’evento è già sold out e che verrà ripetuta probabilmente nei prossimi mesi.

Per accedere al BLA sarà necessario essere in possesso di green pass. La disposizione non si applica alle persone escluse per età dalla campagna vaccinale (under 12) e agli altri soggetti esenti.

Nelle domeniche di apertura i servizi di prestito e restituzione libri e giochi non saranno aperti.

Per informazioni: 0536 833403 biblioteca@fiorano.it, 0536-833414 ludoteca@fiorano.it.

Riaprono a Formigine i servizi educativi integrativi

Riaprono a Formigine i servizi educativi integrativiDopo un anno e mezzo dalla chiusura a causa delle restrizioni pandemiche, da oggi hanno riaperto il Centro per bambini e famiglie e il Servizio Primi passi presso il Centro per le famiglie Villa Bianchi di Casinalbo. Si tratta di servizi educativi integrativi, molto apprezzati in passato dalle famiglie formiginesi.

Nello specifico, il Centro per bambini e famiglie è rivolto ai bambini da uno a tre anni che non frequentano il nido, accompagnati da adulti di riferimento (ad esempio genitori o nonni). Il servizio è aperto anche alla frequenza dei fratelli e delle sorelle fino a 6 anni (frequentanti o non frequentanti la Scuola dell’infanzia).

La compresenza di genitori o nonni, educatori e bambini rappresenta l’occasione per promuovere un confronto reciproco e generare nuove esperienze di apprendimento: ad esempio imparare a giocare con i bambini, ma anche confrontarsi sui temi riguardanti la crescita (allattamento, svezzamento, alimentazione) e sull’essere genitore.

La composizione dei gruppi è costituita da bambini di età diverse per promuovere una maggiore e migliore opportunità di scambi relazionali tra i bambini stessi e tra gli adulti accompagnatori.

Il servizio è soggetto ad iscrizione (modulistica presente nell’area scuola e nidi del sito www.comune.formigine.mo.it) e al pagamento di una retta di frequenza, con sconto del 50% dal secondo fratello o sorella iscritto/a. Il servizio funzionerà con due gruppi, uno al martedì e giovedì mattina dalle 9.30 alle 12.30, e uno nelle stesse giornate ma al pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30.

Il primo turno funzionerà fino al 3 febbraio 2022, mentre il secondo turno partirà l’8 febbraio 2022 e terminerà il 19 maggio 2022.

Il Servizio Primi passi, invece, è rivolto ai bambini sino all’anno di età (nati nel 2021), non frequentanti il nido e accompagnati dai loro genitori o da altri adulti di riferimento.

Si configura come uno spazio di gioco per i bambini e luogo di sostegno alla genitorialità per gli adulti. Viene infatti data la possibilità ai bambini piccolissimi di trascorrere alcune ore all’interno di uno spazio strutturato per accogliere loro e i loro genitori.

Per i bambini significa stare in un ambiente nuovo con mamma o papà, conoscere altri bambini e altri adulti, utilizzare materiali diversi, sperimentare i primi giochi all’interno di un gruppo. Per i genitori è un luogo in cui incontrarsi con le educatrici del Centro, discutere di tematiche educative, confrontarsi sulla genitorialità e su argomenti di interesse comune e apprendere il massaggio infantile.

Saranno dieci incontri così organizzati: primo turno dal 20 ottobre 2021 al 19 gennaio 2022; secondo turno dal 2 marzo 2022 all’11 maggio 2022.

Il servizio è gratuito con iscrizione obbligatoria (anche in questo caso, i moduli si possono scaricare dal sito Internet).

 

Clean Service festeggia 25 anni di storia: l’anniversario dell’azienda emiliana

Bozza automaticaAll’evento del 22 ottobre parteciperanno il sindaco Luca Vecchi, l’assessore regionale Alessio Mammi e il Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna Giammaria Manghi

 

REGGIO EMILIA – Clean Service, azienda emiliana dalla solida reputazione, compie venticinque anni e festeggia questo traguardo con una iniziativa nella rinnovata sede di Reggio Emilia. L’evento, a numero chiuso e su invito, si svolgerà direttamente nella sede di Clean Service nella giornata di venerdì 22 ottobre, a partire dalle ore 18. Tanti i volti noti del comparto manifatturiero di casa nostra e non mancheranno nemmeno personalità del mondo istituzionale. All’iniziativa prenderà parte anche il sindaco di Reggio Emilia, Dott. Luca Vecchi, che farà gli onori di casa. Certa la partecipazione del Dott. Alessio Mammi, assessore regionale, ci sarà anche il Dott. Giammaria Manghi, che ricopre il ruolo di Capo della Segreteria Politica della Presidenza della Regione Emilia-Romagna.

“Sarà una festa nel pieno rispetto delle normative vigenti, con il desiderio di festeggiare questo traguardo così importante per me e per tutte le persone che fanno parte della grande famiglia Clean Service” così l’imprenditore Gianfranco Lusuardi, storico volto del panorama industriale reggiano. Lusuardi ha continuato dicendo: “La forza dell’Emilia sta anche nelle sue aziende che permettono a tutti noi di guardare al futuro in modo sereno e di poter lavorare in un contesto dinamico; e noi siamo fieri, nel nostro piccolo, di contribuire a questo risultato. L’Emilia è la locomotiva d’Italia e noi di Clean Service continueremo a lavorare fianco a fianco delle imprese, fornendo loro tutti i nostri servizi, con la professionalità e con la passione che ci ha sempre contraddistinto”.

Clean Service è cresciuta in modo progressivo e graduale, instaurando un legame indissolubile con il proprio territorio: in tal modo ha potuto affermarsi non solo per l’alta qualità del servizio offerto, ma anche per l’affidabilità nel tempo garantita da una presenza ininterrotta nelle zone in cui opera.

La competenza e la professionalità riconosciute a Clean Service sono un patrimonio conquistato ogni giorno con la serietà, l’onestà e la discrezione che da sempre viene messa nello svolgimento dei servizi, siano essi di pulizie civili ed industriali che di servizi ambientali svolti come igiene urbana e gestione rifiuti.

Clean Service si è contraddistinta anche durante la recente emergenza sanitaria, organizzandosi in tempi record, per garantire a diversi livelli servizi di sanificazione per i clienti e servizi di raccolta dei rifiuti sanitari alle persone in isolamento Covid19.

Venticinque anni di storia, una grande esperienza maturata nel tempo: congratulazioni a tutti coloro che lavorano e che fanno parte del grande mondo Clean Service.

 

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