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martedì, 1 Luglio 2025
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In ottobre numerose modifiche alla viabilità nel comune di Fiorano modenese

In ottobre numerose modifiche alla viabilità nel comune di Fiorano modenesePer lavori di ripristino di pavimentazione stradale è predisposto divieto di sosta con rimozione forzata presso gli stalli in via Vittorio Veneto dal civico 95 al 142. Inoltre divieto di transito tra via S. Caterina e via Avanzini (eccetto soccorsi e residenti); il percorso alternativo: via Malmusi > via Avanzini > via Veneto. In ultimo, divieto di transito su tutta via V. Veneto in entrambe le corsie, tra S. Caterina e via Marconi, di autobus, autocarri, autotreni, autoarticolati, auto snodati, trattori. Tale ordinanza ha effetto da oggi al 26 ottobre.

Per ulteriori lavori di asfaltatura, prevista sia la chiusura stradale (eccetto residenti e soccorsi) e il divieto di sosta con rimozione in via Fanti / via Tassoni e via Petrarca, sia il restringimento di via Tasso e di via Leopardi, con senso unico alternato. L’ordinanza è in vigore da oggi fino al 16 ottobre e dal 2 al 6 novembre (ore 20.00).

Lavori stradali porteranno anche alla chiusura del marciapiede, con divieto di transito ai pedoni, e il restringimento stradale in via Statale Ovest n.22, da oggi alle ore 13.00 del 30 ottobre. Nuovi allacciamenti gas invece motivano il restringimento stradale in via Stazione fino al 15 ottobre.

Inoltre, a causa di lavori di vario genere, è istituita la chiusura di un tratto stradale e il divieto di sosta negli stalli dal civico n.6 al n.14, di via Giacobazzi. Questo dal 8 ottobre alle ore 18.00 del 2 novembre.

Infine, istituzione senso unico alternato in via Circondariale S. Francesco (nel tratto tra via Ghiarola Nuova e via della Vittoria); chiusura stradale direzione nord (da Fiorano a Formigine) in via Ghiarola Nuova, nel tratto compreso tra via Circondariale S. Francesco e via Braida, con presenza di movieri sulla rotatoria Circondariale S. Francesco per deviare il traffico; senso unico alternato regolato da movieri in via Cameazzo, via della Stazione e via Ghiarola Nuova, in prossimità del passaggio a livello. Tale ordinanza avrà effetto dalle ore 7.00 del 12 ottobre alle ore 20.00 del 31 ottobre.

Space economy. Avionica, osservazione della terra, commercial spaceflights, satellitare e droni: l’Emilia-Romagna in prima linea per la crescita del settore aerospaziale

Space economy. Avionica, osservazione della terra, commercial spaceflights, satellitare e droni: l’Emilia-Romagna in prima linea per la crescita del settore aerospaziale
Vincenzo Colla (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)

Consentire alle filiere delle imprese manifatturiere e dei servizi del comparto aerospaziale dell’Emilia-Romagna di contribuire allo sviluppo nazionale e dotarsi di un’identità collettiva, visibile e identificabile, interfaccia comune verso il mercato.

Sono alcuni degli obiettivi del ‘Forum Strategico per la promozione della filiera regionale dell’aerospazio’ che si andrà a costituire nelle prossime settimane in Emilia-Romagna, con l’approvazione della Giunta regionale.

Il Forum opererà come luogo di aggregazione e confronto fra le imprese emiliano-romagnole, associazioni imprenditoriali regionali più rappresentative, università e centri di ricerca specializzati, anche attraverso specifici gruppi di lavoro e il coinvolgimento di esperti nonché l’Aeronautica Militare Italiana e il Cluster tecnologico nazionale dell’aerospazio (Ctna).

“Questo nuovo strumento- ha detto l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla– punta a rafforzare e strutturare la filiera dell’aerospazio dell’Emilia-Romagna, dalle grandi alle piccole e medie, dalle Università ai Centri di ricerca. L’obiettivo quello di realizzare iniziative che coinvolgano la compagine del Forum nel suo insieme, rafforzando il ruolo regionale nelle reti e nei progetti di ricerca europei. Tra gli impegni, anche quello di accelerare i processi di internazionalizzazione nel settore della space economy delle imprese aderenti”.

Nel maggio siglato anche un Accordo fra Regione, Ministero Difesa e Aeronautica militare italiana per la partecipazione emiliano-romagnola di imprese, università e centri ricerca alla nuova fase di esplorazione avviata dagli Usa e avvio di relazioni col Polo spaziale a Houston. Questo accordo si aggiunge all’adesione della Regione a due protocolli interregionali del piano strategico ‘Space economy’, coordinati dal Ministero per lo Sviluppo economico (Mise), e sotto il profilo tecnico-scientifico dall’Agenzia Spaziale Italiana (Asi), che prevede i programmi strategici Mirror Copernicus e I-Cios, per i quali è previso un cofinanziamento regionale complessivo di 1,5 milioni di euro. Un terzo programma è il Mirror Gov Sat Com (già avviato), per il quale la Regione ha stanziato 500 mila euro ed è finalizzato a realizzare di un sistema satellitare innovativo, denominato Ital-GovSatCom, per l’erogazione di servizi di telecomunicazioni con caratteristiche di sicurezza, resilienza ed affidabilità tali da consentirne l’utilizzo per finalità istituzionali.

Forum aerospazio
Tra le azioni specifiche quella di ‘fotografare’ il settore a livello internazionale e seguirne l’evoluzione, tenendo conto degli sviluppi dei principali programmi a livello nazionale e internazionale, monitorando i potenziali nuovi spazi di mercato derivanti dagli sviluppi del comparto.

Fondamentale sarà ricercare e supportare sinergie tra industria aerospaziale e altre filiere strategiche, per favorire l’incremento del livello di specializzazione e di competitività del tessuto produttivo dell’Emilia-Romagna. Al contempo il Forum punterà a espandere e consolidare le relazioni del sistema regionale e l’internazionalizzazione delle imprese anche attraverso la partecipazione e l’organizzazione di eventi internazionali, oltre che favorendo la partecipazione della filiera regionale al Cluster Tecnologico nazionale dell’Aerospazio (Ctna).

Il Forum Strategico opererà attraverso task force organizzate attorno ai principali settori di potenziale sviluppo (avionica, osservazione della terra, commercial spaceflights, satellitare, droni), che potranno essere di volta in volta ampliate e che garantiranno il coinvolgimento diretto delle principali imprese rappresentative che manifesteranno interesse a partecipare.

Coronavirus: 191 nuovi positivi oggi (11/10) in regione. Vaccinazioni: 6 milioni e 599 mila dosi somministrate

Coronavirus: 191 nuovi positivi oggi (11/10) in regione. Vaccinazioni: 6 milioni e 599 mila dosi somministrate
Tampone Covid (foto – copyright Brancolini Roberto)

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 426.620 casi di positività, 191 in più rispetto a ieri, su un totale di 9.710 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore.

La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 2%, un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 6.598.877 dosi; sul totale sono 3.360.305 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 72 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 85 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 108 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 38,6 anni.

Sui 72 asintomatici, 59 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 2 con lo screening sierologico, 2 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 tramite i test pre-ricovero. Per 6 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 39 nuovi casi, seguita da Ravenna (32) e Parma (30); quindi Modena (24), Ferrara (23) e Reggio Emilia (17); poi Rimini (10), Piacenza (8) e il Circondario Imolese (6); infine Cesena (2); nessun nuovo caso registrato a Forlì.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 4.736 tamponi molecolari, per un totale di 5.942.404. A questi si aggiungono anche 4.974 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 134 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 398.063. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 15.043 (+51). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 14.675 (+42), il 97,5% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano sei decessi: due in provincia di Parma (una donna di 80 anni e un uomo di 95); uno in provincia di Ferrara (un uomo di 44 anni); due in provincia di Ravenna (entrambi uomini, rispettivamente di 81 e 83 anni), e uno a Forlì (un uomo di 84 anni).

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.514.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 46 (+2 rispetto a ieri), 322 quelli negli altri reparti Covid (+7).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri); 2 a Parma (invariato); 1 a Reggio Emilia (invariato); 3 a Modena (+2); 18 a Bologna (+1); 3 a Imola (invariato); 3 a Ferrara (-1); 3 a Ravenna (invariato); 3 a Forlì (invariato); 3 a Cesena (invariato), 3 a Rimini (invariato).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.387 a Piacenza (+8 rispetto a ieri, di cui 6 sintomatici), 32.723 a Parma (+30, di cui 12 sintomatici), 51.237 a Reggio Emilia (+17, di cui 13 sintomatici), 72.101 a Modena (+24, di cui 14 sintomatici), 89.442 a Bologna (+39, di cui 34 sintomatici), 13.564 casi a Imola (+6, di cui 3 sintomatici), 25.707 a Ferrara (+23, di cui 12 sintomatici ), 33.885 a Ravenna (+32, di cui 17 sintomatici), 18.720 a Forlì (numero stabile rispetto a ieri), 21.476 a Cesena (+2, tutti sintomatici) e 41.378 a Rimini (+10, di cui 6 sintomatici).

Punti prelievi AUSL Modena, torna l’accesso diretto per quelli urgenti e per la consegna dei campioni biologici

Punti prelievi AUSL Modena, torna l’accesso diretto per quelli urgenti e per la consegna dei campioni biologiciDa mercoledì 13 ottobre torna l’accesso diretto per prelievi urgenti e consegna dei campioni biologici. La nuova modalità riguarda i Punti prelievi dell’Azienda USL di Modena in cui l’accesso diretto era previsto prima della riorganizzazione a seguito della pandemia; per una più facile comprensione, le modalità di accesso nei vari punti sono sempre riportate nella pagina dedicata www.ausl.mo.it/punti-prelievi, che riporterà le nuove informazioni in tempo utile per l’entrata in vigore.

Nel dettaglio, non sarà necessario prenotare per eseguire esami urgenti (urgenze U e B) e per consegnare i campioni biologici: da mercoledì i cittadini potranno dunque presentarsi al Punto prelievi negli orari di apertura indicati sulla pagina dedicata Ausl attenendosi comunque alle regole di accesso alla struttura.

Restano ad accesso diretto anche i prelievi per terapie anticoagulanti orali (TAO) e la consegna della provetta con il campione di feci per lo screening del colon-retto, mentre per tutte le altre prestazioni è necessaria la prenotazione.

 

Tumore della mammella, l’importanza dei test di screening

Tumore della mammella, l’importanza dei test di screeningIl test di screening viene proposto gratuitamente ogni anno (offerto dal Sistema sanitario nazionale) alle donne dai 45 ai 49 anni e ogni due anni alle donne dai 50 ai 74 anni.  Le donne assistite, residenti o domiciliate in provincia di Modena, ricevono per posta e su Fascicolo Sanitario Elettronico un invito con l’indicazione dell’appuntamento (giorno, ora, luogo) e le modalità per l’eventuale modifica. È un esame rapido (dura circa 10 minuti) ed è eseguito da personale tecnico di radiologia, specializzato in questo tipo di esame, utilizzando un apparecchio radiologico, il mammografo. Normalmente le donne vengono invitate presso la sede di radiologia più vicina al luogo di residenza/domicilio; in base alle proprie esigenze (famigliari o lavorative) è però possibile cambiare la sede di esecuzione.

Il risultato dell’esame, quando negativo, viene spedito al domicilio e caricato su Fascicolo Sanitario Elettronico entro un mese circa. In caso venga ritenuto opportuno un ulteriore approfondimento la persona viene contattata telefonicamente e viene fissato un appuntamento presso il Centro di screening mammografico a Modena per l’effettuazione di approfondimenti diagnostici. Anche questi esami sono gratuiti e non richiedono impegnativa o ticket.

Tutte le informazioni sul servizio di screening dell’Azienda USL di Modena sono disponibili in una sezione dedicata del sito Ausl: www.ausl.mo.it/screeningmammografico

I dati

Il 2020 è un anno che certamente risente della pandemia da Covid-19 che ha costretto tutto il sistema sanitario a riorganizzarsi. L’attività di screening di primo livello (mammografico, colon retto e collo dell’utero) è stata sospesa per circa due mesi, da marzo a maggio 2020, per effetto della riorganizzazione dei servizi a fronte della fase acuta di pandemia, mentre gli screening di secondo livello e le urgenze sono state sempre garantite anche il durante il look down.

Da tenere conto, inoltre, che il numero inferiore di mammografie rispetto agli anni precedenti è dovuto anche alle operazioni di sanificazione e ai controlli nel rispetto delle misure anti contagio che quindi allungano il tempo necessario per il test.

Al 1° gennaio 2020 (attività 2019) risultava invitato allo screening il 95% della popolazione femminile e, tra le donne invitate, il 71% ha aderito, in linea con quello che a livello regionale è stato fissato come standard ottimale.

Nel corso del 2020 sono stati effettuati 66.149 inviti a cui hanno aderito 48.841 donne residenti o domiciliate in provincia di Modena. Nello stesso anno, dopo lo screening, 2.884 di queste donne sono state inviate ad approfondimenti diagnostici. Ciò ha permesso di individuare ben 441 tumori, sia benigni che maligni.

Al 1° gennaio 2021 (attività 2020) risultava invitato allo screening mammografico l’86% della popolazione femminile target con una percentuale di adesione pari al 63%, numeri ridotti, come detto, per effetto della pandemia. Nel corso del 2021 l’attività di screening è ripresa a pieno regime tornando a livelli pre-Covid. A Giugno 2021 risultava invitato allo screening il 95,2% della popolazione femminile target con una percentuale di adesione pari al 73,8%, recuperando tutti gli esami pregressi.

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Nelle foto l’iniziativa “PERCORSI…COMUNI” nella giornata di sabato 9 ottobre in occasione dell’Ottobre rosa a Vignola, con la collaborazione di tutti i comuni dell’Unione Terre di Castelli e dell’associazione #iostoconvoi. La camminata ha visto la partecipazione dei gruppi di cammino Camminate tra i Ciliegi, MuoviVi e MuoviSpilla, Camminatori del comune di Guiglia, Camminando in Compagnia e dei camminatori dei tanti gruppi attivi sul Distretto di Vignola. Effettuata con punti di ritrovo a Marano, Vignola e fino a Savignano sul Panaro, ha visto un’alta partecipazione della cittadinanza.

 

Pubblicato il bando per la gestione dei locali di via Nievo

Pubblicato il bando per la gestione dei locali di via NievoE’ stato pubblicato l’avviso esplorativo per la gestione dei locali siti in via Nievo 18 rivolto a forme associative ed enti del terzo settore. La convenzione ha tra le proprie finalità lo svolgimento di attività didattiche/laboratoriali attraverso proposte di soggetti che spaziano da tematiche motivazionali e di autostima, ricreative ed educative, laboratoriali legati all’alimentazione preparazione e servizio in sala, che diano l’opportunità di miglioramento dell’inclusione sociale e lavorativa di giovani e/o adulti disoccupati o in situazione disagiata.

Le attività richieste dovranno comprende: l’organizzazione del servizio (bar e punto ristoro) con finalità sociali e che risulti anche come punto di incontro per studenti e sportivi che frequentano il Polo Scolastico; la realizzazione di laboratori ed altre attività simili rivolte a persone in condizioni di disagio o di generale difficoltà con l’obiettivo di fornire la possibilità di acquisire competenza specifiche anche di tipo lavorativo, abilità pratico-manuali; favorire attività e laboratori che diano risalto all’attenzione dell’individuo, nonchè atteggiamenti, motivazioni e responsabilità tipiche dell’ambiente lavorativo, favorendo anche momenti di socializzazione ed aggregazione.

“Con le finalità espresse in questo bando – commenta il Vicesindaco di Sassuolo Camilla Nizzoli – vogliamo offrire l’opportunità di creare un nuovo punto di riferimento di formazione e aggregazione sociale inclusivo”.

“Nuove occasioni per persone con differenti tipi di problematiche e di età trasversali – prosegue l’Assessore alle Politiche Sociali Sharon Ruggeri- un enorme impatto sociale positivo pronto per essere accolto nella nostra città”.

Chiusure programmate su Raccordo Casalecchio, A1, R13 Raccordo A13, A13 e A14

Chiusure programmate su Raccordo Casalecchio, A1, R13 Raccordo A13, A13 e A14Sul Raccordo di Casalecchio, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, in orario notturno, dalle 22:00 di martedì 12 alle 6:00 di mercoledì 13 ottobre, sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso la A14 Bologna-Taranto.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14 Bologna-Taranto.

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Sulla A1 Milano-Napoli Panoramica, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente e il rifacimento della segnaletica, nelle due notti consecutive di lunedì 11 e martedì 12 ottobre, con orario 22:00-6:00, saranno adottati i seguenti provvedimenti:

-sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A1 Direttissima Località Baccheraia e Pian del Voglio, verso Bologna e sarà chiusa l’area di servizio “Roncobilaccio est”, situata all’interno del suddetto tratto;

-sarà chiuso il tratto compreso tra Pian del Voglio e l’allacciamento con la A1 Direttissima Località Aglio, verso Firenze e sarà chiusa l’area di servizio “Roncobilaccio ovest”, situata all’interno del suddetto tratto.

In alternativa, si potrà percorrere la A1 Direttissima.
In alternativa all’ingresso sulla A1 Panoramica, si potrà percorrere la A1 Direttissima, uscire alla stazione di Badia con rientro a Pian del Voglio.

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Sul R13 (Raccordo A13 Bologna-Padova-Tangenziale di Bologna), sulla A13 Bologna-Padova e sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, in orario notturno, dalle 22:00 di questa sera, lunedì 11, alle 6:00 di martedì 12 ottobre, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

-sul R13 (Raccordo A13 Bologna-Padova-Tangenziale di Bologna), sarà chiuso lo svincolo che dall’uscita della stazione di Bologna Arcoveggio immette sulla Tangenziale di Bologna, verso San Lazzaro.
In alternativa si consiglia di percorrere la Tangenziale di Bologna, in direzione Casalecchio di Reno, uscire allo svincolo 6 Castelmaggiore e rientrare dallo stesso in direzione San Lazzaro di Savena;

sulla A13 Bologna-Padova:
-sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, verso Ancona.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna verso San Lazzaro ed entrare sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro;
-sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A14 Bologna-Taranto, verso Milano/Firenze.
In alternativa, si consigliano i seguenti itinerari:
per chi è diretto verso Milano, percorrere la Tangenziale di Bologna, il Ramo Verde ed entrare sulla A14, alla stazione di Bologna Borgo Panigale;
per chi è diretto verso Firenze, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sul Raccordo di Casalecchio, alla stazione di Bologna Casalecchio;

-sulla A14 Bologna-Taranto, sarà chiuso lo svincolo lo svincolo di immissione sulla A13 Bologna-Padova, per chi proviene da Ancona.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio.

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Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire programmati lavori di manutenzione degli impianti di illuminazione, in orario notturno, dalle 22:00 di martedì 12 alle 6:00 di mercoledì 13 ottobre, sarà chiusa la stazione di Bologna Arcoveggio, in entrata verso la A14 Bologna-Taranto.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio o alla stazione di Bologna Fiera, sulla A14 Bologna-Taranto.

Sempre sulla A13 Bologna-Padova, per lavori di manutenzione della segnaletica, dalle 22:00 di giovedì 14 alle 6:00 di venerdì 15 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra Occhiobello e Rovigo sud Villamarzana, verso Padova.
Nella stessa notte, ma con orario 21:00-6:00, sarà chiusa anche l’area di parcheggio “Quattro vie”, situata al km 50+750, in direzione di Padova.
In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Occhiobello, percorrere la viabilità ordinaria: Via Eridania, Santa Maria Maddalena, SS16 adriatica e SS434 Transpolesana e rientrare sulla A13 alla stazione di Rovigo sud Villamarzana.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire programmati lavori di pavimentazione, in orario notturno, sarà chiusa la stazione di Rimini sud, nei seguenti giorni e con le seguenti modalità:
-nelle due notti consecutive di lunedì 11 e martedì 12 ottobre, con orario 22:00-6:00, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Ancona e in uscita per chi proviene da Bologna;
-dalle 22:00 di mercoledì 13 alle 6:00 di giovedì 14 ottobre, in uscita per chi proviene da Bologna e da Ancona.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Rimini nord o di Riccione.
Nella stessa notte, inoltre, sarà chiuso lo svincolo esterno di entrata della stazione di Rimini sud, per chi proviene da Rimini città. In alternativa, per accedere all’entrata della stazione di Rimini nord, si potrà percorrere il ramo di ingresso che proviene da San Marino.

Sempre sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire programmati lavori di pavimentazione, previsti in orario notturno, dalle 22:00 di giovedì 14 alle 6:00 di venerdì 15 ottobre, sarà chiusa la stazione di Cattolica, in uscita per chi proviene da Bologna.
In alternativa, si consiglia di uscire alla stazione di Riccione o di Pesaro.

Unione: aumentano i fondi per la non autosufficienza

Unione: aumentano i fondi per la non autosufficienza
Copyright: Meridiana Immagini – Autore: Paolo Righi

Continua il lavoro dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico volto a migliorare i servizi per disabili, anziani e persone non autosufficienti. Si cerca di tornare ai livelli pre-pandemia, anche rispetto alla ricerca di personale per le RSA, del quale c’è carenza.

Dal punto di vista finanziario, i Comuni dell’Unione e la Regione Emilia-Romagna hanno stanziato lo scorso anno 18milioni di euro, ai quali si aggiungono 7milioni di euro da parte dell’Azienda Ausl da destinare alle persone non autosufficienti.

Le azioni che sono e saranno incentivate riguardano la domiciliarità e il supporto a coloro che si prendono cura di disabili, anziani e non autosufficienti.

Nuovi fondi regionali stanziati per contrastare le disuguaglianze e la crisi sociale generatesi a seguito della pandemia da Covid19, invece, ammontano a 148mila euro.

“Nei periodi di generale difficoltà e crisi, a farne maggiormente le spese sono le persone più deboli, quelle non autosufficienti e i loro famigliari – afferma Francesco Tosi, Sindaco di Fiorano e Assessore ai Servizi sociali dell’Unione – Per questo è un segno di civiltà e di dovere etico aumentare i fondi destinati a queste situazioni ed usarli in modo intelligente per un effettivo miglioramento della qualità di vita di questi nostri concittadini. Abbiamo a che fare con la dignità della persona e questa per noi è la priorità”.

 

Da martedì 12 ottobre è possibile l’accensione degli impianti di riscaldamento su tutto il territorio comunale sassolese

Da martedì 12 ottobre è possibile l’accensione degli impianti di riscaldamento su tutto il territorio comunale sassoleseLo ha stabilito l’ordinanza n°270 dell’11 Ottobre a firma del Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani che anticipa l’accensione, rispetto alla data prevista del 15 ottobre, “preso atto delle attuali condizioni climatiche di forte abbassamento delle temperature e di forte umidità; consultate le previsioni meteo a breve termine dalle quali emerge che venti molto freddi e temperature in deciso crollo caratterizzeranno il contesto climatico sul nostro Paese a causa della discesa dal Nord Europa di masse d’aria molto fredde verso l’Italia dove le temperature stanno calando sempre più vistosamente”.

Enel presenta alla regione il piano di investimenti a favore della transizione energetica e della sostenibilità ambientale

Enel presenta alla regione il piano di investimenti a favore della transizione energetica e della sostenibilità ambientaleUn ambizioso piano di investimenti nella Regione Emilia Romagna per migliorare la qualità del servizio elettrico,  rafforzare la presenza delle fonti rinnovabili  e le performance degli impianti produttivi presenti sul territorio regionale a sostegno della transizione energetica, della sostenibilità ambientale e dell’innovazione. Sono questi i temi principali al centro dell’incontro, che si è tenuto a Bologna presso la sede della Regione Emilia Romagna, tra il Direttore Italia del Gruppo Enel Carlo Tamburi e il Presidente Stefano Bonaccini insieme all’assessore regionale allo Sviluppo Economico e Green Economy, Vincenzo Colla.

Nel prossimo triennio l’azienda elettrica investirà in Emilia Romagna circa 700 milioni euro di cui, oltre la metà, dedicata allo sviluppo, al rinnovo e alla digitalizzazione del sistema elettrico del futuro per dotare i cittadini emiliano-romagnoli di una rete di distribuzione di energia elettrica intelligente, resiliente e flessibile.

Durante l’incontro la società elettrica ha evidenziato come, grazie agli investimenti effettuati e un’attenzione sempre più crescente verso il Cliente, la qualità del servizio elettrico in Emilia Romagna si è attestata la migliore d’Italia, con una durata media di interruzione del servizio per cliente al di sotto del livello obiettivo regionale indicato dall’Autorità di Regolazione Energia, Reti e Ambiente (ARERA).

Confermato inoltre l’impegno del gruppo energetico per la diffusione della  mobilità elettrica attraverso l’istallazione di infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici con oltre 1100 punti di ricarica attivi sul territorio regionale.

Un focus particolare è stato dedicato sia agli interventi per la transizione energetica e l’innovazione con progetti di repowering degli impianti produttivi presenti sul territorio volti ad aumentarne la loro efficienza e potenza sia ai progetti  speciali quali il Tecnopolo di Bologna e il nascente sito produttivo di SilK Faw a Reggio Emilia.

“Transizione ecologica e digitale sono gli assi di sviluppo delle politiche dell’Emilia-Romagna dei prossimi dieci anni, come indicato anche dal Patto per il Lavoro e per il Clima – ha dichiarato il Presidente Stefano Bonaccini – Con Enel c’è una forte condivisione in questa direzione e ci tengo a ringraziarli per l’importante impegno che hanno messo in campo a favore della nostra Regione. Interventi fondamentali per migliorare la qualità del nostro ambiente, della vita dei cittadini e per mantenere l’Emilia-Romagna al passo con le regioni più avanzate d’Europa e non solo”.

“Contribuire allo sviluppo sostenibile, sociale ed economico, delle comunità con cui quotidianamente ci interfacciamo è uno dei pilastri della nostra strategia industriale –  ha dichiarato il Direttore Carlo Tamburi -.Con il piano di investimenti in Emilia Romagna rinnoviamo ulteriormente il nostro impegno a favore della transizione energetica della Regione, a beneficio dei cittadini e delle imprese che operano sul territorio”.

 

“Il Ragazzo e la Ragazza più veloci di Sassuolo” domenica durante le Fiere d’Ottobre

“Il Ragazzo e la Ragazza più veloci di Sassuolo” domenica durante le Fiere d’Ottobre
(immagine d’archivio)

Si svolgerà domenica prossima, 17 ottobre nell’ambito del terzo appuntamento con le Fiere d’Ottobre, il 1° Memorial Paolo Bicceri “Il Ragazzo e la Ragazza più veloci di Sassuolo” : la gara riservata ai bambini nati tra il 2008 e il 2015 organizzata da Delta Atletica Sassuolo con il contributo di Unvs Sassuolo – Sezione Giorgio Mariani e Giulio Cantelli, Rotary Club Sassuolo presso il Parco Ducale.

 

Il programma prevede:

  • ore 15 partenza 1^-2^ elementare Maschile e Femminile
  • ore 15,30 partenza 3^-4^ elementare M e F
  • ore 16 partenza 5^ elementare – 1^ media M e F
  • ore 16,30 partenza 2^- 3^ media M e F

Premi: una medaglia al primo classificato di ogni categoria, medaglia di partecipazione a tutti gli iscritti ed un buono di 100€ in materiale scolastico all’Istituto più numeroso.

 

Premio Bertoli: annunciata la giuria che valuterà i “Nuovi cantautori”. Capienza al 100%, nuovi biglietti in vendita

Premio Bertoli: annunciata la giuria che valuterà i “Nuovi cantautori”. Capienza al 100%, nuovi biglietti in venditaLa Direzione Artistica del Premio Pierangelo Bertoli, composta da Alberto Bertoli e Riccardo Benini, annuncia la composizione della Giuria che sabato 16 ottobre alle ore 21, presso il Teatro Storchi di Modena, si occuperà di decretare il Vincitore della Sezione Nuovi Cantautori.

La Giuria sarà composta da: Fio Zanotti, arrangiatore, produttore e direttore d’orchestra; John Vignola, giornalista e conduttore radiofonico di Rai Radio 1; Bruna Pattacini, compagna di  una vita di Pierangelo Bertoli; Paola Gallo, giornalista e fondatrice del sito Onde Funky; Mirco Pedretti, responsabile Giovani e Cultura Arci Modena; Andrea Bonomo,  compositore di canzoni di successo per Eros Ramazzotti, Annalisa e Paola Turci; Marco Baroni, autore di celebri brani di Nek; Daniele Soragni, storica firma di Sorrisi & Canzoni e autore televisivo; Alberto Bertoni, produttore discografico e autore.

«Siamo molto soddisfatti di poter contare anche quest’anno su una Giuria di grande livello qualitativo e di grande competenza in materia – dichiarano Alberto Bertoli e Riccardo Benini – Tra questi accogliamo con entusiasmo qualche gradita novità».

 

Di seguito gli otto finalisti della sezione Nuovi Cantautori:

  • DANIELE DE GREGORI da Roma con il brano “Prima gli italiani”
  • ASSIA FIORILLO da Napoli con “Io sono te”
  • FOSCARI da Roma con “Dare per scontato il mare”
  • FRANZ da Monza con “Gli specchi”
  • ALBERTO GIOVINAZZO da Potenza con “Pastori di greggio”
  • JOY da Siena con “Come Billie Holiday”
  • LORENZO SANTANGELO da Novara con “Inesistente” 
  • STONA da Alessandria con “Io sono Marco”

 

In occasione della serata finale del Premio Pierangelo Bertoli gli artisti emergenti della sezione Nuovi Cantautori avranno la preziosa opportunità di esibirsi accompagnati da una

band diretta da Marco Dieci alle tastiere e chitarra, Moreno Bartolacelli alle tastiere, Gigi Cervi al basso, Guido Pelati alla chitarra, Marco Bolgiani alla batteria e Monica Guidetti ai cori.

Al Vincitore sarà riconosciuto un premio in denaro del valore di € 3.000,00, conferito dal Premio Pierangelo Bertoli e dal Circolo Culturale Montecristo che organizza l’evento. Il Primo classificato parteciperà inoltre, in qualità di ospite, a manifestazioni di prestigio del settore che si svolgeranno in Italia nel 2022.

Grazie alla collaborazione con ACEP-UNEMIA, uno degli 8 finalisti potrà aggiudicarsi un Premio del valore di € 1.000,00 a sostegno della propria attività formativa, musicale e/o discografica. Anche quest’anno, grazie a NUOVO IMAIE, verrà corrisposto a uno degli 8 Finalisti della sezione Nuovi Cantautori un premio di € 10.000,00 finalizzato alla realizzazione di un tour.

Per la sezione Big, il Premio Pierangelo Bertoli 2020 va a ROBY FACCHINETTI; il Premio Pierangelo Bertoli “Per Dirti t’Amo” lo vince Diodato; il Premio Pierangelo Bertoli “Italia d’Oro” va a Enzo Avitabile, infine il Premio Pierangelo Bertoli “A Muso Duro” a Maria Antonietta.

Tutti gli Artisti saranno presenti sul palco del Teatro Storchi per esibirsi.

In ottemperanza al nuovo decreto che prevede una capienza al 100% per i luoghi di cultura come cinema e teatri, sono in vendita nuovi biglietti di posti di prim’ordine, acquistabili presso il Teatro Storchi di MODENA (Largo Garibaldi, 15) e su Vivaticket.

Ingresso € 28,00 platea, € 25,00 palchi, € 23,00 balconata, € 20,00 Prima Galleria, € 15,00 Seconda Galleria. Per informazioni contattare i numeri 059331355 o 0592136021.

 

Tennis: serie A1 maschile, esordio con pareggio per lo Sporting Club Sassuolo

Tennis: serie A1 maschile, esordio con pareggio per lo Sporting Club SassuoloPrima giornata di gara del Campionato Italiano serie A1, tornata al format tradizionale, nel periodo autunnale, dopo l’edizione 2020 profondamente modificata e anticipata all’estate.

Nella sfida con i padroni di casa, il TC Match Ball Siracusa, lo Sporting Club Sassuolo ottiene un buon pareggio tre a tre, vincendo due singolari con Blaz Rola, 63 62 su Yannick Philippe Maden, e Federico Bondioli, che regola con un doppio 61 Ettore Zito, e un doppio con la coppia Rola-Bondioli che batte il tandem Siringo-Ingarao per 64 61.

Per la cronaca, anche le altre due squadre del girone 2 dove sono inseriti i sassolesi, TC Santa Margherita e New Tennis Torre del Greco hanno pareggiato quindi tutte e quattro le formazioni si ritrovano appaiate a 1 punto.

La prossima sfida, domenica 17 ottobre, vedrà lo Sporting Club Sassuolo impegnato in casa contro il TC Santa Margherita Ligure di Alejandro Davidovich Fokina (nr. 44 ATP) e Andreas Seppi (nr. 88 ATP).

FibroCOVID: uno studio coordinato dal Rizzoli svela i legami tra COVID-19 e fibromialgia

FibroCOVID: uno studio coordinato dal Rizzoli svela i legami tra COVID-19 e fibromialgiaÈ stato recentemente pubblicato sulla rivista della società scientifica che riunisce i reumatologi di tutta Europa (RMD Open: Rheumatic and Musculoskeletal Diseases), uno studio coordinato dalla struttura di Reumatologia dell’Istituto Ortopedico Rizzoli diretta dal professor Riccardo Meliconi, con primo autore il professor Francesco Ursini, professore associato in reumatologia in servizio presso la medesima struttura.

Obbiettivo della ricerca la valutazione del potenziale ruolo del COVID-19 come fattore predisponente allo sviluppo di fibromialgia, avendo i ricercatori constatato il crescente afflusso agli ambulatori di reumatologia di pazienti che, dopo aver contratto la malattia COVID-19, lamentavano sintomi articolari tra cui dolore, gonfiore e rigidità.

La fibromialgia è una sindrome reumatologica piuttosto frequente nella popolazione e caratterizzata da dolore muscoloscheletrico diffuso unitamente ad una miriade di altri sintomi come stanchezza cronica, disturbi del sonno, disturbi dell’apparato gastroenterico o alterazioni della sfera cognitiva (memoria, concentrazione).

“Nel nostro studio – afferma il prof. Francesco Ursini – grazie a un’indagine condotta su oltre 600 persone con postumi a lungo termine di un’infezione sintomatica da COVID-19, quello cioè che si intende per long-COVID o post-COVID-19 syndrome, abbiamo osservato per la prima volta al mondo che circa il 30% dei pazienti manifesta sintomi compatibili con la diagnosi di fibromialgia anche a distanza di sei mesi e oltre dalla guarigione dell’infezione acuta. Un aspetto interessante è che tra i principali fattori di rischio per sviluppare questa sindrome, che abbiamo definito FibroCOVID, vi sono in particolare il sesso maschile e l’obesità. Mentre l’obesità è un noto fattore predisponente per la fibromialgia e per le malattie muscoloscheletriche in generale, il sesso maschile è generalmente meno interessato da questa condizione.”

“Questo dato, apparentemente sorprendente, in realtà concorda con l’accertata tendenza a sviluppare forme più severe di COVID-19 nei soggetti di sesso maschile – precisa il prof. Riccardo Meliconi. – Pertanto, nella nostra interpretazione, lo sviluppo di FibroCOVID potrebbe essere legato a forme di COVID-19 particolarmente severe che si riverberano sull’apparato muscoloscheletrico, sul sistema nervoso e su quello immunitario per molti mesi dopo la guarigione dell’infezione primaria, generando così la sintomatologia dolorosa.”

“Il nostro studio – prosegue Ursini – conferma quello che i reumatologi di tutto il mondo stanno sperimentando quotidianamente nei loro ambulatori: un incremento importante del numero di casi di fibromialgia, patologia per la quale, purtroppo, esistono ancora poche opzioni terapeutiche. Il nostro obiettivo nel prossimo futuro sarà quello di seguire questi pazienti nel tempo per valutare se il decorso della malattia sia autolimitante, come in genere avviene nelle malattie post-virali, o se tenda a cronicizzare come nella fibromialgia primaria. Inoltre, abbiamo in programma di avviare un programma di intervento riabilitativo dedicato a tali pazienti, basato su tecniche di attività fisica adattata, in collaborazione con il gruppo di ricerca coordinato dalla professoressa Maria Grazia Benedetti, direttrice della struttura di Medicina Fisica e Riabilitativa del Rizzoli.“

Lo studio, al quale hanno contribuito i prestigiosi centri di reumatologia italiani Università dell’Aquila, Università Campus Biomedico di Roma, Università di Torino, rappresenta un ulteriore tassello del quadro che la reumatologia del Rizzoli sta contribuendo a delineare, sin dall’inizio della pandemia, grazie alla collaborazione con un grande gruppo di ricercatori coordinato dal Prof. Clodoveo Ferri, già professore ordinario di reumatologia presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, sull’associazione tra COVID-19 e malattie reumatologiche.

Lo studio: https://rmdopen.bmj.com/content/7/3/e001735

 

 

“Un parco di meraviglia. Mondi solidali che non ti aspetti” domenica prossima a Sassuolo

“Un parco di meraviglia. Mondi solidali che non ti aspetti” domenica prossima a SassuoloDomenica prossima, 17 ottobre, in occasione di Sassuolo Solidale presso il parco Vistarino, si terrà “Un parco di meraviglia. Mondi solidali che non ti aspetti”: evento promosso dal Comune di Sassuolo con il coordinamento del Centro Servizi Volontariato Terre Estensi.

Per un’intera giornata, a partire dalle ore 9,30, la cittadinanza potrà sperimentare attraverso laboratori per tutte le età, incontri ed esperienze in prima persona, i valori del dono, della disponibilità, della condivisione, conoscendo da vicino le associazioni del territorio. Mostre, attività interattive, mini performance teatrali, iniziative di sensibilizzazione alla salute e al benessere per un ricco programma che vede la partecipazione di circa una ventina di enti di terzo settore attivi negli ambiti più diversi e porta in evidenza il tessuto cittadino che opera nel volontariato, non come astrazione teorica ma come mani, piedi e cuori che oggi sono la grande ricchezza della città.

Tra i numerosi eventi, si ricorda alle ore 11 presso la Corte di Villa Giacobazzi la presentazione del libro “#IoSiamo. Storie di volontari che hanno cambiato l’Italia (prima, durante e dopo la pandemia)” di Tiziana Di Masi e Andrea Guolo, con l’intervento di Angela Ruini, assessore all’Associazionismo del Comune di Sassuolo, di Alberto Caldana, presidente Centro Servizi Volontariato Terre Estensi e Confindustria Ceramica.

“Contribuire all’organizzazione di eventi come questo, per far toccare con mano la ricchezza del volontariato alla cittadinanza, fa parte della mission del Csv che da sempre lavora al fianco delle associazioni per animare le piazze del territorio e incontrare la comunità – commenta Alberto Caldana, presidente Centro Servizi Volontariato – E’ proprio attraverso la promozione culturale e dell’impegno sociale che avviene in questo tipo di iniziative che si cerca di aumentare il numero di persone che dedicano parte del loro tempo ad attività di volontariato e a favore della comunità”.

“Il volontariato rappresenta la spina dorsale di ogni società – commenta l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sassuolo Sharon Ruggeri – e la Pandemia in atto ha messo ancor di più in evidenza l’importanza di chi offre il proprio tempo e le proprie capacità agli altri. Poter realizzare un’intera giornata, all’interno di un evento tanto partecipato quanto lo è quello delle Fiere d’Ottobre, non è solamente un modo per rendere omaggio a tutti loro, ma anche un’ottima occasione per mettere in mostra associazioni e iniziative affinchè chiunque voglia entrare a far parte di questo meraviglioso mondo possa toccare con mano ciò che si può realizzare”.

Le attività sono ad accesso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti disponibili, ad eccezione di alcune per le quali è indicata la prenotazione (anche in questi casi rimane la possibilità di accesso in loco in caso di posti residui). Le attività si svolgeranno nel rispetto della normativa prevista per il contenimento della pandemia Covid -19. Il programma dettagliato è consultabile su www.comune.sassuolo.mo.it dove è anche possibile prenotare i laboratori; in caso di maltempo l’evento è annullato (info: urp@comune.sassuolo.mo.it – telefono 0536 880 801).

 

Il movimento ambientalista Friday For Future Sassuolo riguardo allo sciopero globale indetto per il 22 ottobre

Il movimento ambientalista Friday For Future Sassuolo riguardo allo sciopero globale indetto per il 22 ottobre“Dopo un lungo silenzio, fin troppo lungo, causato da questa tremenda pandemia che ha colpito tutti noi abbiamo deciso che non potevamo più rimanere zitti; le conseguenze del cambiamento climatico sono sempre più evidenti e pesanti nelle nostre vite: le gelate tardive, la siccità di questa estate, gli eventi climatici straordinariamente forti e tanto altro ancora. La cappa di smog che ci guarda tutte le mattine quando ci svegliamo e ci alziamo per andare a lavorare, studiare, incontrare i nostri cari è un monito e un ultimatum: non c’è più tempo per stare fermi.

Non c’è più tempo per stare zitti. Non c’è più tempo per procrastinare e lasciare agli altri il compito di cambiare le cose. Abbiamo la possibilità, e il dovere, di farci sentire, di rimboccarci le maniche e mettere a posto il casino che ci è stato lasciato e che noi stessi stiamo lasciando. È ritornata l’ora di informarsi e capire cosa accade intorno a noi, l’ora di prendere il mondo che abbiamo distrutto e rimetterlo a posto, l’ora di prendere i nostri cartelloni e protestare per le strade della nostra città, urlando a squarciagola che non c’è più tempo, e che non vogliamo più sentire storie e bugie.
Vi aspettiamo il 22 ottobre”.

(FridaysForFutureSassuolo)

Volley, esordio amaro per la Green Warriors: contro Marsala cede 3-0

Volley, esordio amaro per la Green Warriors: contro Marsala cede 3-0La prima stagionale non sorride alla Green Warriors Sassuolo, che torna dalla prima trasferta stagionale senza punti: sull’ostico campo della Sigel Marsala, la formazione neroverde cede infatti 3-0 (25-19 25-19 25-18).

La prima giornata di Regular Season (girone A) lascia l’amaro in bocca alla formazione di Coach Venco, che fatica a trovare ritmo al servizio ed in fase offensiva. L’occasione di riscatto è comunque dietro l’angolo e domenica prossima – finalmente di fronte al proprio pubblico – Dhimitraidhi e compagne andranno alla ricerca del primo successo stagionale.

Cgil, migliaia di persone questa mattina alle sedi provinciali aperte in tutta la regione contro l’assalto di ieri

Cgil, migliaia di persone questa mattina alle sedi provinciali aperte in tutta la regione contro l’assalto di ieri
Bologna

Presidi e sedi provinciali aperte in tutta la regione dopo l’assalto fascista di ieri alla sede della Cgil nazionale a Roma. Lo rende noto un comunicato dell’organizzazione sindacale. Già da ieri notte iscritti e iscritte al sindacato hanno iniziato a proteggere con la loro presenza le Camere del lavoro, da Piacenza a Rimini, raggiunte questa mattina anche da tantissimi cittadini emiliano-romagnoli, oltre ad esponenti delle istituzioni, del mondo politico, sindacale e associativo, che hanno espresso solidarietà al sindacato dopo la violenta aggressione subita ieri.

Piacenza

Più di 2mila persone a Bologna davanti alla Camera del lavoro metropolitana e alla sede regionale della Cgil Emilia-Romagna in via Marconi. E centinaia di persone hanno presidiato, sin dalla prima mattinata, le Camere del lavoro di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Imola, Forlì, Ravenna, Cesena e Rimini. Folta presenza anche a Roma all’assemblea straordinaria, convocata d’urgenza dal segretario generale Maurizio Landini, di tutte le segreterie delle Camere del lavoro dell’Emilia-Romagna e di quella regionale.

Reggio Emilia

“L’attacco al sindacato è un colpo al cuore della democrazia. Gli squadristi però non ci intimidiranno, continueremo a difendere i diritti di chi lavora ed a difendere la nostra costituzione repubblicana e antifascista”, ha sottolineato il segretario generale della Cgil Emilia-Romagna Luigi Giove.

 

Fs Italiane: sciopero 10/11 ottobre, Frecce e Intercity regolari. Possibili leggere modifiche al programma dei treni

Fs Italiane: sciopero 10/11 ottobre, Frecce e Intercity regolari. Possibili leggere modifiche al programma dei treniCircoleranno regolarmente le Frecce e gli Intercity di Trenitalia in occasione dello sciopero del personale del Gruppo FS Italiane proclamato da alcune sigle sindacali autonome, in adesione a uno sciopero generale, dalle 21 di domenica 10 ottobre alle 21 di lunedì 11 ottobre.

Lo sciopero interessa anche il personale di Trenitalia Tper.

Le società di trasporto si impegnano ad assicurare la quasi totalità dei collegamenti, con possibili leggere modifiche al programma dei treni. Garantiti tutti i convogli elencati nell’apposita tabella dei treni previsti in caso di sciopero.

Informazioni su collegamenti e servizi anche attraverso l’app Trenitalia, la sezione Infomobilità del sito web trenitalia.com, i canali social e web del Gruppo FS Italiane, il numero verde gratuito 800 89 20 21, il sito trenitaliatper.it  (https://trenitaliatper.force.com/s/servizi-minimi-garantiti-sciopero), oltre che nelle biglietterie e negli uffici assistenza delle stazioni ferroviarie, le self service e le agenzie di viaggio convenzionate.

Formula 1, Gp Turchia: vince Bottas. Quarta la Ferrari di Leclerc, ottava quella di Sainz

Formula 1, Gp Turchia: vince Bottas. Quarta la Ferrari di Leclerc, ottava quella di SainzIl finlandese della Mercedes trionfa nella 16ma prova del mondiale di Formula 1 davanti a Verstappen e Perez (Red Bull). Charles Leclerc passa il traguardo in quarta posizione, mentre Carlos Sainz è ottavo e viene votato dai fan come “Driver of the Day”, salendo al terzo posto nella classifica dell’Overtaking Award, a sei sorpassi dal leader Vettel. Dopo una grande rimonta Hamilton (Mercedes) chiude al quinto posto e perde la leadership della classifica piloti, Verstappen grazie al secondo posto torna infatti in testa al mondiale.

 

 

Covid: oggi (10/10) in regione 239 nuovi positivi su 21.420 tamponi eseguiti (1,1%). Quattro decessi

Covid: oggi (10/10) in regione 239 nuovi positivi su 21.420 tamponi eseguiti (1,1%). Quattro decessiDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 426.429 casi di positività, 239 in più rispetto a ieri, su un totale di 21.420 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’1,1%. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 6.587.343 dosi; sul totale, 3.354.802 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 75 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 69 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 141 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 39,8 anni.

Sui 75 asintomatici, 53 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 4 con lo screening sierologico, 11 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 2 tramite i test pre-ricovero. Per altri 5 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 61 nuovi casi, seguita da Ravenna (41); poi Modena (26), Parma (23), Reggio Emilia (22) e Rimini (18); quindi Ferrara (14), Forlì (9), Cesena (9),   Piacenza (9) e, infine, il Circondario imolese  (7).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 8.597 tamponi molecolari, per un totale di 5.937.668. A questi si aggiungono anche 12.8223 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 140 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 397.929. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 14.992 (+95). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 14.633 (+86), il 97,6% del totale dei casi attivi.

Purtroppo,si registrano 4 decessi: 2 a Bologna (una donna di 99 anni e un uomo di 89), 1 a Piacenza (una donna  di 90 anni) e 1 a Cesena (un uomo di 54 anni).
In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.508.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 44 (+ 2 rispetto a ieri), 315 quelli negli altri reparti Covid (+7).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (numero invariato); 2 a Parma (invariato); 1 a Reggio Emilia (invariato); 1 a Modena (invariato; 17 a Bologna (+1); 3 a Imola (invariato); 4 a Ferrara (+ 1); 3 a Ravenna (invariato); 3 a Forlì (invariato); 3 a Cesena (invariato); 3 a Rimini (+1).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 26.379 a Piacenza (+9 rispetto a ieri, di cui 8 sintomatici), 32.693 a Parma (+23, di cui 12 sintomatici), 51.220 a Reggio Emilia (+22, di cui 16 sintomatici), 72.077 a Modena (+26, di cui 19 sintomatici), 89.403 a Bologna (+61 di cui 46 sintomatici), 13.558 casi a Imola (+7, di cui 4 sintomatici), 25.684 a Ferrara (+14, di cui 5 sintomatici), 33.853 a Ravenna (+41, di cui 31 sintomatici), 18.720 a Forlì (+9, di cui 7 sintomatici), 21.474 a Cesena (+9, di cui 6 sintomatici) e 41.368 a Rimini (+18, di cui 10 sintomatici).

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