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sabato, 7 Giugno 2025
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Sassuolo per il “Giorno della Memoria” 2025

Sassuolo per il “Giorno della Memoria” 2025Inizieranno venerdì prossimo, 24 gennaio, gli appuntamenti organizzati per celebrare il “Giorno della Memoria”, in concomitanza con l’80° anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz avvenuta il 27 gennaio 1945.

A partire dalle ore 20,30 presso l’Auditorium Bertoli di via Pia, venerdì 24 gennaio si terrà “IMI 1943-1945 • Gli Internati Militari Italiani e la Memoria trascurata”: una forma di resistenza poco conosciuta che ha visto protagonista anche Sassuolo, Modena e provincia, raccontata da Rita Turrini con interventi musicali di Claudio Ughetti a cura del Circolo Culturale Artemisia.

Il giorno dopo, sabato 25 gennaio, a partire dalle ore 17 presso la Galleria d’arte J. Cavedoni di via Fenuzzi 12/14, si terrà l’inaugurazione della collettiva d’arte “Giornata della Memoria” a cura del Gruppo Pittori Sassolesi J. Cavedoni visitabile fino al 2 febbraio da domenica a mercoledì e venerdì h10-12, sabato h10-12 e h16-18.30.

Lunedì 27 gennaio, invece, il momento istituzionale: a partire dalle ore 10.30 presso il Parco delle Rimembranze in viale XX Settembre, la Cerimonia pubblica e commemorazione delle vittime dei campi di sterminio e degli ex internati militari e civili alla presenza delle Autorità Cittadine e dei rappresentanti delle Associazioni d’Arma, dei Deportati, ex Internati e Combattenti e della Resistenza. A seguire, indicativamente alle ore 11 presso la sede del Liceo A.F. Formiggini di via Bologna 1: “Meditate che questo è stato”, la consegna del Giardino dei Giusti ad una classe prima

Mercoledì 29, giovedì 30 e venerdì 31 gennaio, infine, le tre iniziative conclusive che si svolgeranno al Teatro Carani, con la proiezione del film Jojo Rabbit (Taika Waititi, 2019) seguita dal dibattito “Una favola nera che misura l’impatto della guerra e dei fascismi sugli spiriti innocenti” a cura di Fondazione Teatro Carani in collaborazione con Ennesimo Academy. L’iniziativa è rivolta alle Scuole Secondarie di I e II grado del territorio, con i seguenti relatori:

  • mercoledì 29 gennaio Filippo Barbieri e Giulio Verrecchia dell’Associazione Studi Militari Emilia-Romagna (ASMER);
  • giovedì 30 gennaio Carlo Greppi, storico e scrittore;
  • venerdì 31 gennaio Federica Di Padova, insegnante e studiosa impegnata nell’educazione alla memoria e nella didattica della Shoah.

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 21 gennaio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 21 gennaio 2025Al mattino deboli piogge sul settore centro-orientale, con sporadiche nevicate sui rilievi centrali a quote superiori ai 1300 metri. Visibilità ridotta per nubi basse o foschie. Temperature minime comprese tra 5 e 7 gradi, di qualche grado inferiori nelle aree esterne ai principali centri urbani; massime in aumento, con valori attorno a 10 gradi. Venti deboli occidentali; tendenti a divenire meridionali a partire dalle ore serali. Mare poco mosso.

(Arpae)

Il Sassuolo non si ferma più e vincendo contro il Südtirol va a + 5 dalla seconda in classifica

Il Sassuolo non si ferma più e vincendo contro il Südtirol va a + 5 dalla seconda in classificaSarà una partita difficile come lo sono tutte in questo campionato aveva predetto Fabio Grosso in conferenza stampa e a giudicare dal primo tempo così è stata.

Un Südtirol senza nessuna paura reverenziale nei confronti della prima della classe ha trovato il vantaggio già al 3’ con un tiro di Raphael Odogwu che da centro area ha sparato il pallone sotto la traversa.

Sassuolo 0 – Südtirol 1

Al 9’ Berardi prende posizione su un cross di Doig difende il pallone in maniera esemplare con il corpo e di sinistro manda la palla in rete alle spalle di Poluzzi. Partita ripresa in mano quasi a far sembrare i primi minuti di prestazione solo uno scherzo.

Sassuolo 1 – Südtirol 1

Nemmeno due minuti e Niklas Pyyhtiä trova un tiro di sinistro da centro area che manda la palla nell’angolino in basso a destra. Il tempo di un controllo da parte del VAR e il Sig. Perri ha convalidato.

Sassuolo 1 – Südtirol 2

Al 55’ il Doig che non ti aspetti raccoglie un assist di Thorstvedt trova una conclusione di sinistro da fuori area e insacca il pareggio.

Sassuolo 2 – Südtirol 2

Al 58’ i padroni di casa prendono il vantaggio con Daniel Boloca in grandissima condizione oggi. Il peggio sembra essere passato e che sia solo questione di tempo prima di portare a casa un’altra vittoria.

Sassuolo 3 – Südtirol 2

Al 64’ la squadra di Castori che proprio non molla un centimetro trova il pareggio con un colpo di testa da centro area di Nicola Pietrangeli.

Sassuolo 3 – Südtirol 3

Al 69’ sugli sviluppi di un contropiede Boloca serve Laurientè che di esterno destro da centro area rimanda il Sassuolo in vantaggio.

Sassuolo 4- Südtirol 3

Al 92’ per la quindicesima volta in questo campionato segna un subentrato dalla panchina di Fabio Grosso e questa volta è stato Volpato che aveva smesso la tuta sa solo die minuti. Il suo sinistro da centro area chiude definitivamente i giochi.

Sassuolo 5 – Südtirol 3

Servizi coordinati dei Carabinieri nel Comprensorio ceramico e nella Bassa modenese

Servizi coordinati dei Carabinieri  nel Comprensorio ceramico e nella Bassa modeneseNell’ambito dei servizi coordinati disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Modena, i militari delle Compagnie di Carpi e Sassuolo, hanno effettuato nella serata di ieri posti di controllo e ispezioni ad esercizi pubblici nei rispettivi territori di competenza, nell’ottica preventiva e repressiva della commissione di reati e/o illeciti amministrativi.

A Sassuolo un giovane 22enne fermato a bordo della sua autovettura è stato trovato in possesso di modica quantità di hascisc e pertanto segnalato alla Prefettura di Modena quale assuntore di stupefacenti con contestuale ritiro della patente di guida.

A Fiorano Modenese un uomo 60enne subiva il sequestro di dosi di stupefacente, detenute per consumo personale, del tipo hascisc e cocaina per un peso complessivo di 2,50 grammi, e contestualmente segnalato alla Prefettura modenese.

A Maranello un 44enne, fermato a bordo della sua autovettura e presentando sintomatologia compatibile con assunzione recente di alcolici attestata da pre-test stradale, si rifiutava di sottoporsi all’accertamento alcolemico, motivo per cui subiva il sequestro del veicolo e il ritiro del documento di guida. L’uomo veniva anche deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modena per il delitto di cui all’art. 186 comma 7° del Codice della Strada, che sanziona penalmente il rifiuto di sottoposi all’esame alcolemico.

A Cavezzo sono state identificate 46 persone e controllati 19 veicoli con esame dell’etilometro per tre utenti con esito negativo. Tre soggetti sottoposti ad obblighi dell’Autorità Giudiziaria sono stati oggetto di verifica del rispetto delle prescrizioni e due esercizi pubblici sono stati ispezionati senza rilevare irregolarità.

A Finale Emilia un uomo 23enne di origini marocchine è stato associato al carcere di Modena poiché destinatario di ordinanza di custodia cautelare della Corte di Appello di Bologna, in sostituzione della misura della detenzione domiciliare, che aveva violato lo scorso 1°gennaio allorché i Carabinieri lo sorprendevano senza giustificato motivo all’esterno della sua abitazione, segnalandolo per evasione.

Sulla A1 mercoledì notte chiusa la stazione di Modena sud

Sulla A1 mercoledì notte chiusa la stazione di Modena sudSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di mercoledì 22 alle 6:00 di giovedì 23 gennaio, sarà chiusa la stazione di Modena sud, in uscita per chi proviene da Bologna. In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Valsamoggia o di Modena nord.

 

Nuovo defibrillatore inaugurato a Torre Maina

Nuovo defibrillatore inaugurato a Torre MainaA Maranello continua a crescere il numero di defibrillatori a servizio della collettività. Nei giorni scorsi il Comune di Maranello ha provveduto ad installare un nuovo dispositivo – frutto di una donazione da parte del Comitato Maranello Tipico – a Torre Maina, all’ingresso del centro abitato. L’inaugurazione è avvenuta questa mattina, sabato 18 gennaio, alla presenza del Sindaco di Maranello Luigi Zironi, del Parroco di Torre Maina don Pierino Sacella (che ha benedetto il dispositivo), delle associazioni attive sul territorio in ambito sociale e sanitario, delle attività economiche situate nei pressi del centro abitato, della Giunta e di Consiglieri comunali.

Per il territorio comunale di Maranello si tratta del 33° defibrillatore  messo a disposizione della comunità: l’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio che fa riferimento al progetto “Maranello Cardioprotetta”, avviato dal Comune nel 2015.

Tale progetto, oltre a dotare diversi punti del territorio di defibrillatori automatici esterni, ha visto la formazione di centinaia di persone tra operatori delle società sportive, volontari delle associazioni, personale delle scuole, dipendenti pubblici e della Polizia locale, che può contare anche su dispositivo collocato a bordo di un’auto di pattuglia.

Nel corso degli anni, sul territorio comunale i defibrillatori sono stati installati nelle scuole (scuola d’infanzia Cassiani, primarie Stradi e Rodari, secondaria Galilei, IIS Ferrari), negli impianti sportivi (Campo sportivo Don Gelindo Mescoli, Palestra Messineo, Stadio comunale Dino Ferrari, Campo sportivo Moscattini, Polisportiva Polivalente Maranello, Campo sportivo Lauro Minghelli di Torre Maina, Polisportiva Pozza, Palestra Scuola primaria Rodari, Palestra Scuola primaria Stradi, Campo sportivo Matteo Degli Antoni), in Piazza Libertà, nella Piazzetta Nelson Mandela (all’esterno della Biblioteca Mabic), al Bocciodromo, nella Farmacia Comunale, al Museo Ferrari, presso la sede del Gruppo Alpini Maranello, al Circolo Arci, presso l’Associazione Amici del Cavallo di Gorzano, all’Oratorio Parrocchiale, al Terminal Bus, a San Venanzio in via Abetone Superiore, al Centro Giovani, al Parco delle Città di Pozza, al Parco dello Sport, presso la Farmacia di Gorzano, nel parco di quartiere di Torre Maina.

 

Emergenze, Numero Unico Europeo 112: da martedì 21 gennaio sarà attivo nei distretti telefonici di Parma, Fidenza, Fornovo di Taro e Piacenza

Emergenze, Numero Unico Europeo 112: da martedì 21 gennaio sarà attivo nei distretti telefonici di Parma, Fidenza, Fornovo di Taro e PiacenzaSeconda tappa per il Numero Unico Europeo di Emergenza 112: da martedì 21 gennaio sarà attivo nei distretti telefonici di Parma, Fidenza, Fornovo di Taro (PR) e Piacenza.

Dopo l’avvio, lo scorso 3 dicembre, per i distretti telefonici con prefisso 051, che coinvolge prevalentemente la parte settentrionale della Città metropolitana di Bologna e il comune di Cento (FE), e 0534, che interessa per lo più l’area di Porretta Terme, sempre nel bolognese, prosegue il percorso di attivazione del Numero Unico Europeo di Emergenza 112, che sarà completato in tutta l’Emilia-Romagna entro il 1^ aprile 2025.

Nei primi 40 giorni di operatività, nei due distretti telefonici dove è già attivo sono quasi 62mila, esattamente 61.950, le telefonate complessive ricevute, con una media giornaliera di 1.549, e un tempo medio di risposta al cittadino di 2,6 secondi.  Il 37% (23.220), hanno riguardato attività ed eventi non inerenti ad emergenze: gli operatori hanno così liberato le centrali di secondo livello da chiamate che non richiedevano interventi urgenti. 38.735 telefonate, invece, sono state inoltrate alle centrali di secondo livello: di queste, 17.521 riguardavano emergenze sanitarie, 11.337 i Carabinieri, 7.224 la Polizia e 2.653 i Vigili del Fuoco.

Il NUE, infatti, è il numero di telefono che permette, componendo il 112, di richiedere l’intervento della Polizia, dei Carabinieri, dei Vigili del fuoco, del Soccorso sanitario e del Soccorso in mare. La sua introduzione, con tempi diversi sull’intero territorio nazionale, recepisce la direttiva dell’Unione europea finalizzata ad armonizzare i servizi di emergenza e a permettere a chiunque si trovi sul suolo europeo di effettuare chiamate di emergenza componendo un unico numero di telefono valido in tutti gli Stati membri.

“Per il complesso sistema dell’emergenza- sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Massimo Fabi– il Numero Unico Europeo 112 è un passo avanti a servizio dei cittadini. L’attivazione in Emilia-Romagna sta procedendo secondo il cronoprogramma previsto, e i primi risultati sono positivi: le risposte sono ancora più veloci e precise e il sistema permette di migliorare il lavoro degli operatori. Ciò grazie all’ottimo lavoro di squadra portato avanti da tutte le istituzioni coinvolte nel progetto: Regione, Prefettura di Bologna, Prefetture e Questure regionali, articolazioni regionali e provinciali dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Stradale, della Capitaneria di Porto e il Servizio 118, che ringraziamo”.

I primi risultati del Numero Unico Europeo di Emergenza 112

Esaminando ulteriormente i numeri dei primi 40 giorni di attività nei due distretti telefonici dove è attivo – che contano circa un milione di persone presenti sul territorio nelle ventiquattro ore tra residenti, lavoratori e persone di passaggio – nei momenti di picco, tra le 18 e le 19, il 112 ha ricevuto mediamente 110 chiamate all’ora, mentre tra le 3 e le 4 di notte, fascia oraria con meno richieste, le telefonate sono state 30 all’ora. Dati che generano circa 1.600 chiamate al giorno: quando il numero sarà a regime su tutto il territorio regionale, saranno circa 7mila le telefonate giornaliere, come era stato preventivato in fase di progettazione.

Il calendario delle prossime attivazioni

Entro il 1°^ aprile 2025 il Numero Unico Europeo di Emergenza sarà attivo su tutto il territorio regionale. Dal 4 febbraio 2025 sarà attivato nei distretti telefonici di Rimini, Forlì e Cesena; dal 18 febbraio 2025 nel distretto telefonico di Reggio Emilia; dal 4 marzo 2025 nei distretti telefonici di Ferrara, Comacchio (FE) e Lugo (RA); dal 18 marzo 2025 nei distretti telefonici di Modena, Mirandola e Sassuolo (MO); infine, a partire dal 1^ aprile 2025 il servizio sarà attivo nei distretti telefonici di Imola (BO), Ravenna e Faenza (RA).

Cos’è il NUE

Il NUE 112 non sostituisce, ma si affianca e si integra con gli attuali numeri di emergenza nazionali (112, 113, 115, 118 e 1530), che continuano a restare attivi: i cittadini possono chiamare il 112 per qualsiasi tipo di emergenza, oppure continuare a comporre i diversi numeri abituali.

La centralizzazione delle chiamate assicura, dal punto di vista organizzativo e operativo, una gestione coordinata e integrata tra le diverse forze coinvoltela tracciabilità della chiamata, la risposta multilingue e l’accesso alle persone con disabilità, anche dell’udito.

Il modello organizzativo messo a punto dalla Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il Ministero dell’Interno e i vertici delle Forze dell’ordine e dei Servizi di emergenza coinvolti, prevede che tutte le chiamate effettuate ai tradizionali numeri di emergenza nazionali (112, 113, 115, 118 e 1530) siano convogliate e prese in carico dalle due Centrali Uniche di Risposta (CUR), collocate una a Bologna e una a Parma, a seconda della provenienza della chiamata. Ogni CUR prevede 24 postazioni di lavoro, più 8 di riserva, sulle quali si alterneranno in più turni un totale d90 operatori tecnici.

Il nuovo sistema di gestione delle chiamate permette alle CUR di ricevere in tempo reale l’identificativo e di localizzare in maniera rapida ed immediata la posizione geografica dell’utente, riducendo il tempo di intervista di chi chiama.

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 20 gennaio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 20 gennaio 2025Cielo molto nuvoloso o coperto, con piogge deboli e diffuse sul settore occidentale al mattino, in estensione al resto del territorio nel corso della giornata; sui rilievi centro-occidentali saranno a carattere nevoso sopra 1000 metri e, localmente sul settore occidentale, a carattere misto a quote attorno a 700-800 metri; visibilità ridotta per nubi basse o foschie.

Temperature minime comprese tra 4 e 6 gradi, di qualche grado inferiori nelle aree esterne ai principali centri urbani; massime senza variazioni significative o in lieve aumento, con valori attorno a 7 gradi sulle aree di pianura e tra 9 e 10 gradi sulla costa.

Venti deboli, di direzione variabile. Mare poco mosso.

(Arpae)

Auditorium Enzo Ferrari di Maranello: con “La sparanoia” prosegue martedì 21 gennaio la stagione 24/25

Auditorium Enzo Ferrari di Maranello: con “La sparanoia” prosegue martedì 21 gennaio la stagione 24/25
Ph. Antonio Ficai

La stagione 24/25 dell’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello, curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale, prosegue martedì prossimo 21 gennaio con lo spettacolo “La sparanoia – Atto unico senza feriti gravi purtroppo” di e con Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri che ne sono autori, attori e registi.

Una generazione di giovani dinamitardi vive a casa e pulisce il bagno. Personaggi dall’ambigua e smisurata ambizione politica mettono in ordine casa, soffocati dall’elettrodomestico: un anarchico con la passione per Rai 1, Bin Laden amante dei bidet e Stalin, in cerca di una piastra per baffi.

Su tutto piange una paralisi da tisana pomeridiana.

In scena compare una bomba. Una bomba senza connotazioni politiche, indifferente, impietosa e impaziente di essere detonata.

I due protagonisti, attraverso un uso dinamico del corpo e un’atletica agitata della parola, portano in scena con drammaticità e graffiante ironia i temi più scomodi del contemporaneo, dando voce ai conflitti politici di una generazione oppressa e sfruttata, per riaccendere nel pubblico la rabbia rivoluzionaria. Un’acuta, sottile e amara riflessione di un giovane sulla morte della Sinistra e sulla tranquilla remissività della sua generazione ormai imperturbabile ai soprusi sociali e culturali. In un incalzante scambio di parti, i due attori ci spiattellano, con vivacità performativa, tutte le colpe di quella generazione ormai matura che non è riuscita a donare ai giovani un futuro certo, determinando insoddisfazione, repressione, depressione e ansia.

Crediti

La sparanoia
Atto unico senza feriti gravi purtroppo
 

progetto ideato e scritto da Niccolò Fettarappa
con Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri
contributo intellettuale di Christian Raimo
regia di Niccolò Fettarappa e Lorenzo Guerrieri
assistente alla regia Giulia Bartolini
co-produzione Sardegna Teatro – AGIDI
con il sostegno di Armunia Teatro, Spazio Zut, Circuito Claps, Officine della cultura

 

INFORMAZIONI DI BIGLIETTERIA

Auditorium Enzo Ferrari

via Nazionale 78, Maranello (MO)

Tel: 0536 943010

E-mail: auditoriumferrari@gmail.com  | Web: www.ater.emr.it | www.comune.maranello.mo.it

Acquisto biglietti

Mercoledì: 10.00-12.30; negli orari di programmazione del cinema; nei giorni di spettacolo: 19.00-21.00

Prenotazioni via e-mail e telefoniche

Le prenotazioni si possono effettuare scrivendo una e-mail all’indirizzo auditoriumferrari@gmail.com o chiamando il numero 0536 943010 negli orari di apertura della biglietteria.

Vendita online su Vivaticket.com

Biglietti da 18 a 16 euro

Fabio Grosso prima di Sassuolo – Südtirol

Fabio Grosso prima di Sassuolo – Südtirol

Si è tenuta oggi alle ore 12:00 presso il Mapei Football Center la conferenza stampa pre gara di Mister Fabio Grosso alla vigilia della sfida casalinga contro il Südtirol valida per la  22^ giornata di Serie BKT.

Alla richiesta di una sua analisi sulla prossima partita questa la risposta:

Quella che arriva  è una partita di un campionato difficile, come ci diciamo sempre e come ripetiamo ogni volta, ma è la verità e lo testimoniano sempre in post-gara di ogni giornata. Sappiamo che andiamo ad affrontare una squadra che ultimamente ha fatto di bene anche fuori casa, ad esempio ha vinto a Bari, che non è mai facile. Ha cambiato marcia rispetto a quello che facevano fino a poco tempo fa in più ha in panchina un allenatore che conosce benissimo la categoria.

Relativamente ad un Sassuolo che ultimamente continua a vincere ma meno a convincere dal punto di vista del gioco, così Grosso:

Noi ascoltiamo tutto, però conta quello che poi riusciamo a fare noi dentro. Noi sappiamo che le partite sono tanto difficili e con poco possono cambiare. Questo  ce lo testimonia sia il nostro campionato, ma anche il campionato superiore. Quando vai a giocare una gara di calcio è inevitabile che  le variabili siano tante e a volte grandi. Quindi non si mette sulla bilancia quello che spesso tutti quanti vogliono mettere. Si mettono in campo le qualità degli interpreti   sapendo che queste sono partite che nascondono sempre tante insidie. Però come ho detto anche altre volte, per noi non le nascondono perché le conosciamo, le scopriamo e quindi siamo al corrente di tutte quelle che possiamo affrontare ogni volta.

A chi gli chiesto una battuta sul  del mercato e del probabile arrivo di un rinforzo in avanti tenendo presente le buone prove di Mulattieri e Moro,  questa la risposta del Mister neroverde:

Sono molto focalizzato su quello che c’è adesso. Sono contento sia di Samuele, che di Luca. Perché comunque chiamati in causa  hanno sempre risposto presente. E questo per noi è una cosa molto importante. Siamo concentrati per cercare di rispondere presente anche domani perché ce ne sarà bisogno di fronte ad un avversario che sicuramente ci creerà delle difficoltà.  Vogliamo essere bravi anche noi a crearne alcune. Non so ancora domani come inizieremo lì davanti. So solo che non abbiamo a disposizione ancora Filippo Romagna mentre tutti gli altri sono a disposizione. Questo ci offre la possibilità di scegliere e speriamo di scegliere la modalità giusta.

Sulla partenza di Caligara verso Salerno e Kumi alla Reggiana:

Sono andati a malincuore.  Sono due ragazzi con ottime qualità umane e grandi qualità calcistiche. Quindi ci è dispiaciuto perderli ma è anche vero che forse in questo momento era più giusto prendessero una strada diversa  per esprimere con più continuità quelle che sono le  loro qualità. Quindi approfitto per salutarli pubblicamente, anche se l’ho fatto privatamente e per fargli un grande in bocca al lupo per questo finale di stagione.

Claudio Corrado 

 

Maranello: motociclista finisce in zona impervia, soccorso da vigili del fuoco e 118

Maranello: motociclista finisce in zona impervia, soccorso da vigili del fuoco e 118

Oggi intorno alle 12 i Vigili del fuoco e operatori sanitari del 118 si sono attivati per soccorrere una un motociclista caduto in una zona impervia in località Fogliano di Maranello.

La zona non accessibile ai normali mezzi di soccorso portava il personale 115 e 118 a raggiungere il ferito a piedi e con l’ausilio dell’elicottero Elipavullo veniva recuperato e trasportato in codice 2 presso l’ospedale di Baggiovara.

Popolazione a Fiorano Modenese nel 2024

Popolazione a Fiorano Modenese nel 2024A fine 2024 i residenti a Fiorano Modenese risultano 16.742: 8.315 maschi e 8.427 femmine, con un saldo quasi pari all’anno precedente (-28 unità).

Le famiglie risultano 6.958, in aumento rispetto al 2023 (6.897), riprendendo così il trend in aumento degli anni precedenti al 2023.

Il leggero calo nella popolazione, a 31 dicembre 2024, è dovuto esclusivamente al saldo naturale (nati–morti). Lo scorso anno si sono registrate 123 nascite, per la prima volta in aumento dopo anni di decrescita (erano 103 i nuovi nati nel 2023). Con una prevalenza di fiocchi rosa, mentre lo scorso anno prevalevano anche se di poco i fiocchi azzurri (58) tra i nuovi nati. La comunità fioranese ha dato infatti il benvenuto a 50 bambini e 73 bambine.

I decessi invece sono stati 152 (158 nel 2023), 82 uomini e 70 donne, ma a Fiorano Modenese si contano anche 4 ultracentenari (due uomini e due donne) e due prossime centenarie.

Il movimento migratorio sul territorio fioranese vede, tra chi lascia la città (619 persone) e chi vi stabilisce la residenza (620 unità), un sostanziale equilibrio nel 2024. La mobilità sia in entrata sia in uscita riguarda soprattutto uomini (348 immigrati e 324 emigrati), quasi tutti provenienti da altri comuni italiani. L’immigrazione dall’estero conta, nel 2024, 82 individui, mentre l’emigrazione fuori Italia ha riguardato 40 persone.

Aumentano di 18 unità gli stranieri residenti a Fiorano Modenese (1.302) rispetto a fine 2023 (erano 1.284) di cui 1.082 cittadini extra UE (1.076 nel 2023) e 220 cittadini europei (erano 208 l’anno precedente). In entrambi i gruppi prevale la presenza femminile, specie tra i comunitari.

Le comunità straniere più numerose sono quelle provenienti da Marocco, Albania e Ghana.

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 19 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 19 gennaio 2024Nuvolosità diffusa per l’intera giornata con possibilità nel corso della notte, di locali fiocchi di neve sull’Appennino emiliano, al di sopra dei 1300 metri.

Temperature minime in lieve aumento con valori tra 2 e 5 gradi nei capoluoghi di provincia, attorno allo zero nelle aree extraurbane. Locali aumenti sono previsti anche per i valori massimi pomeridiani che oscilleranno tra 7 e 10 gradi. Venti deboli in prevalenza occidentali in pianura, orientali sui rilievi. Mare poco mosso.

(Arpae)

Sanità, il presidente della Regione de Pascale in merito ai Centri di assistenza urgenza

Sanità, il presidente della Regione de Pascale in merito ai Centri di assistenza urgenza
foto Paolo Righi

“E’ cultura politica di questa terra evitare di osservare i problemi senza fare nulla e la Regione ha sperimentato risposte innovative che, come tali, devono essere sempre oggetto di verifica e miglioramento. Premesso questo, abbiamo tutti a cuore il nostro servizio sanitario, pubblico e universalistico, quindi bene la discussione anche sui Cau, in un’ottica di miglioramento complessivo. Tante innovazioni introdotte, che hanno portato buoni risultati e dopo il Covid hanno evitato di chiudere punti di erogazione dei servizi, saranno confermate, mentre riorganizzeremo ciò che è necessario facendo tesoro degli esempi più virtuosi della regione. Centrali saranno le Case di comunità e le Aggregazioni funzionali territoriali, per una gestione univoca delle cure primarie e con la massima valorizzazione dei medici di Medicina generale”.

Il presidente della Regione, Michele de Pascale, interviene nel dibattito sulla gestione dei Centri di assistenza urgenza ribadendo la posizione della Regione e le azioni di governo previste nel programma di mandato e già annunciate.

“Come ho avuto modo di spiegare più volte- specifica de Pascale- sotto il nome Cau sono stati attivati tre tipi di servizi: quelli che hanno sostituito Punti di primo intervento o Pronto soccorso che avevano un elevato livello di inappropriatezza in quanto erogavano prestazioni di bassa complessità con personale medico specialista che deve invece essere utilizzato per le prestazioni di emergenza urgenza. Questa tipologia è indiscutibilmente quella che ha funzionato meglio e ha evitato di chiudere punti di erogazione del servizio. Sono questi i Cau che confermiamo con maggiore convinzione e che hanno dato sistematicamente i risultati migliori”.

Il secondo tipo di Cau introdotto è quello in prossimità dei Pronto Soccorso DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione) di primo e secondo livello degli ospedali provinciali o distrettuali, con l’obiettivo di sgravarli dei codici bianchi e verdi.

“Su questa tipologia- aggiunge il presidente- il bilancio non è univoco in tutta la regione. In alcuni casi hanno ridotto significativamente gli accessi al PS e la loro funzione è stata ben compresa dai cittadini, in altri non abbiamo registrato analogo effetto e dobbiamo quindi migliorare la risposta.”

Infine, alcuni Cau sono stati introdotti in luoghi dove precedentemente non c’erano né Punti di primo intervento, né Pronto soccorso.

“In questo caso- chiude de Pascale- per noi il modello da seguire è quello delle Case di comunità e delle Aggregazioni funzionali territoriali dei medici di Medicina generale, per ricondurre tutto a una gestione univoca nelle cure primarie”.

Chiusure programmate nelle prossime notti sulla A14

Sulla A1 mercoledì notte chiusa la stazione di Modena sudSulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di lunedì 20 e martedì 21 gennaio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e Castel San Pietro, verso Ancona.  Di conseguenza, l’area di servizio “Sillaro ovest”, situata nel suddetto tratto, non sarà raggiungile. Si precisa che la stazione di Bologna San Lazzaro sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, Ancona e Bologna.

In alternativa si consiglia: per la chiusura del tratto, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Complanare sud, la SP48, via Tolara di sotto, via degli Stradelli Guelfi, la SP19 e rientrare in A14 alla stazione di Castel San Pietro; per la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna San Lazzaro, verso Ancona: Castel San Pietro; per la chiusura dell’entrata della stazione di Bologna San Lazzaro, verso Bologna: Bologna Fiera.

Per consentire attività di ispezione e manutenzione della piattaforma autostradale, dalle 22:00 di lunedì 20 alle 6:00 di martedì 21 gennaio, sarà chiusa la stazione di Bologna Borgo Panigale, in entrata in entrambe le direzioni, A1 Milano-Napoli e Ancona.

Per consentire la chiusura completa dell’entrata della stazione, sarà necessario adottare i seguenti provvedimenti: sul Ramo Verde della Tangenziale di Bologna (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), per chi proviene dalla Tangenziale, l’uscita sarà obbligatoria sulla SS9 via Emilia, verso Modena; saranno chiusi i rami di svincolo che dalla SS9 via Emilia, per chi proviene da Bologna e da Modena, immettono all’entrata della stazione di Bologna Borgo Panigale.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Valsamoggia sulla A1 Milano-Napoli, di Bologna Arcoveggio sulla A13 Bologna-Padova o la stazione di Bologna Casalecchio sul Raccordo di Casalecchio.

In A1 chiusure notturne del tratto tra Modena nord e l’allacciamento A22 Brennero

In A1 chiusure notturne del tratto tra Modena nord e l’allacciamento A22 BrenneroSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, sarà chiuso il tratto compreso tra Modena nord e l’allacciamento A22 Brennero-Modena, verso Milano, nei seguenti giorni e orari: dalle 22:00 di lunedì 20 alle 6:00 di martedì 21 gennaio; dalle 22:00 di giovedì 23 alle 6:00 di venerdì 24 gennaio.

L’area di servizio “Secchia est”, situata nel suddetto tratto, sarà chiusa con un’ora di anticipo. In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Modena nord, percorrere la viabilità ordinaria: viale Virgilio, SS9, SP413 via per Modena, via del Lavoro ed entrare in A22 alla stazione di Campogalliano.

 

Il grande volley di nuovo a Bologna con la Final Four di Coppa Italia

Il grande volley di nuovo a Bologna con la Final Four di Coppa ItaliaConto alla rovescia per la 47^ edizione della Final Four Del Monte Coppa Italia, in arrivo all’Unipol Arena il 25 e il 26 gennaio.

Un appuntamento che non mancherà di regalare emozioni e spettacolo, atteso dai tantissimi tifosi di questo sport. E per la città di Bologna un legame che si consolida ulteriormente con il grande volley: quella in programma sarà infatti la nona edizione degli ultimi 12 anni nel capoluogo emiliano-romagnolo. La settima se si considera l’impianto di Casalecchio di Reno, cui vanno aggiunte le due edizioni al PalaDozza.

Organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A, in collaborazione con il Comitato regionale Fipav Emilia-Romagna, il Comitato territoriale Fipav Bologna e il sostegno della Regione Emilia-Romagna, nell’ambito del proprio calendario di appuntamenti sportivi, la Final Four di Coppa Italia, una delle più importanti manifestazioni della pallavolo maschile per club è stata presentata oggi a Bologna presso la sede della Regione.

“Il nostro benvenuto in Emilia-Romagna agli atleti e gli organizzatori della Final Four di Coppa Italia- ha detto l’assessora regionale al Turismo, commercio e sport, Roberta Frisoni, intervenendo in conferenza stampa-. Il nostro territorio ama il volley e ha dato a questo sport squadre e campioni che ne hanno scritto la storia. Siamo orgogliosi di ospitare ancora una volta questo importante appuntamento, reso possibile dalla proficua collaborazione tra le Istituzioni e il mondo sportivo a partire dalla Lega di Pallavolo di Serie A. Per noi è la conferma del forte impegno della Regione sullo sport, a partire da quello di base fino ai grandi eventi. Attraverso manifestazioni come questa possiamo raggiungere un duplice obiettivo: coinvolgere e avvicinare le cittadine e i cittadini alle pratiche sportive e offrire ai territori l’occasione di valorizzare le città come mete turistiche a tutto tondo”.

“Ospitare ancora una volta a Bologna questa manifestazione regalerà alla nostra città un grande spettacolo sportivo. Come sappiamo ci saranno le migliori squadre della pallavolo italiana; quindi, un grande livello della pallavolo internazionale – ha spiegato l’assessora allo Sport e bilancio del Comune di Bologna Roberta Li Calzi-. Insieme alla Regione siamo orgogliosi di questa collaborazione proficua con la Lega di serie A e la Federazione e siamo contenti che Bologna sia anche per quest’anno la sede di questo importante evento”.

“Un grazie alla Regione per l’ospitalità e la rinnovata fiducia data allo sport, al Comune di Bologna, partner fedele e affidabile; ai Comitati Territoriali e Regionali – ha sottolineato Massimo Righi, presidente Lega Pallavolo Serie A -. Siamo qui per presentare un evento che sia nel segno della continuità. Per quello che riguarda la presenza del pubblico: la domenica andiamo verso il tutto esaurito, mancano poche decine di biglietti, mentre al sabato sono ancora disponibili meno di un migliaio di posti. È stato fatto un grande lavoro, il tessuto bolognese in termini di sport risponde sempre molto bene”.

“In Emilia-Romagna, a pallavolo, si gioca in otto, dove l’ottavo membro è proprio la Regione – ha aggiunto Silvano Brusori, presidente Comitato territoriale Fipav Emilia-Romagna -. Se l’ente pubblico e il mondo dello sport procedono di pari passo si ottengono risultati di primissimo livello. Parallelamente si svolgerà il Torneo dei Territori, che vedrà coinvolte nove selezioni provenienti da tutta Italia: il grande evento, infatti, si affiancherà al mondo giovanile, con atleti che si stanno affacciando a questo splendido mondo”.

La competizione

Quattro le compagini in gara per conquistare il trofeo. Si parte il 25 gennaio con le semifinali tra Sir Susa Vim Perugia – Rana Verona (ore 16.15) e Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova (ore 18.30). Domenica 26 gennaio il confronto finale tra le due squadre vincenti (ore 15.15).

La finale sarà trasmessa in diretta su Rai 2 mentre le due semifinali su Rai Sport. Tutte le competizioni godranno anche della copertura del canale VBTV, la piattaforma streaming di Volleyball World che trasmette il meglio della pallavolo mondiale e nazionale.

 

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“Paternal leave”, prima mondiale alla 75/esima Berlinale per il film realizzato con il contributo di Emilia-Romagna Film Commission

“Paternal leave”, prima mondiale alla 75/esima Berlinale per il film realizzato con il contributo di Emilia-Romagna Film CommissionLe spiagge invernali della riviera romagnola. Una ragazza tedesca sola, arrabbiata, in cerca di risposte e alla ricerca del padre biologico, che non ha mai conosciuto. Il loro primo incontro, carico di domande e di emozioni. È la storia che racconta “Paternal leave”, il film realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna attraverso Emilia-Romagna Film Commission e girato in varie località del Parco del Delta del Po, tra Ravenna, Marina Romea, Casalborsetti e Cervia in provincia di Ravenna, Comacchio e Argenta in provincia di Ferrara, oltre a Cesena e Monaco di Baviera.

Ieri l’annuncio che il film, opera prima dell’attrice tedesca Alissa Jung, che ne ha firmato anche la sceneggiatura, con protagonista Luca Marinelli, sarà presente alla 75/esima Berlinale, in prima mondiale nella prestigiosa sezione ‘Generation’.

“Una notizia che ci riempie di gioia e di orgoglio – dichiara l’assessora regionale alla Cultura, Gessica Allegni -. Un film realizzato in buona parte nel nostro territorio, che contribuirà a valorizzare e a far conoscere anche all’estero, un’opera su cui Film Commission dell’Emilia-Romagna ha scelto di giustamente investire. E la conferma, da parte di nostra, di un impegno verso il cinema di qualità che vogliamo mantenere vivo e attivo”.

Protagonista insieme a Luca Marinelli è la giovane Juli Grabenhenrich, al suo debutto cinematografico, affiancati da Arturo Gabbriellini, Gaia Rinaldi e Joy Falletti Cardillo.
Prodotto da Cécile Tollu-Polonowski, Viola Fügen, Michael Weber e Sonia Rovai, il film è una produzione italo tedesca firmata da The Match Factory & Wildside – Società del gruppo Fremantle, in collaborazione con Vision Distribution, Rai Cinema e Sky.

L’opera ha ricevuto anche il sostegno di Dfff, Ffa, Bkm, Mdm, Kuratorium Junger Deutscher Film.
Paternal leave sarà prossimamente in distribuzione grazie a Vision Distribution.

Influenza aviaria: un gatto risultato positivo a Valsamoggia

A Valsamoggia (Bo) è stato riscontrato un caso di influenza aviaria in un gatto. L’animale viveva a stretto contatto con il pollame di un piccolo allevamento familiare in cui era già stata individuata l’infezione aviaria che aveva comportato, come previsto dalla normativa, la soppressione di tutto il pollame presente.

La positività nel gatto è stata diagnosticata dalla sede di Forlì dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia-Romagna e confermata dal Centro di Referenza Nazionale per l’influenza aviaria.

“Nessuna novità e nessun allarme- ha commentato Pierluigi Viale, professore di Malattie Infettive del Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell’Università degli studi di Bologna e direttore dell’Unità Operativa di Malattie Infettive del Policlinico Sant’Orsola-. La circolazione dell’influenza aviaria è nota. I gatti sono già descritti dalla letteratura scientifica come animali abbastanza proni a contrarre la ‘bird flu’ e sono diversi i casi registrati di gatti deceduti per l’influenza aviaria negli Usa, in Canada e in Europa. Ma si tratta di gatti soprattutto randagi, da strada, che vivono in contesti rurali e che possono entrare in contatto con materiale organico infetto. Una situazione che non riguarda quindi i nostri gatti domestici che vivono in città o in appartamento”.

Il dott. Giovanni Tosi, direttore della sede dello Zooprofilattico di Forlì, conferma che esistono virus influenzali aviari che possono adattarsi anche ai mammiferi (uomo compreso), ma il rischio di contrarre l’infezione è molto basso ed è legato ad uno stretto e prolungato contatto con volatili infetti. Una situazione che non riguarda quindi gli animali domestici che vivono in città o in appartamento.

Anche per quanto riguarda la sicurezza alimentare, non vi è alcun rischio collegato al consumo di carni avicole e non vi è rischio di infezione per l’uomo, se non in condizioni di stretto contatto con gli animali infetti.

Vista l’eccezionalità dei casi la normativa comunitaria non prevede misure di controllo specifiche per i gatti positivi all’influenza aviaria, ma per la tutela degli animali stessi è raccomandato che siano tenuti isolati sotto il controllo del servizio veterinario della Ausl che effettua la sorveglianza per valutare l’andamento clinico della malattia e seguire il decorso dell’infezione.

Per circoscrivere il virus e impedirne la diffusione sono quindi in corso da parte del servizio veterinario della Azienda Usl di Bologna esami preliminari su prelievi di sangue e tamponi su un altro gatto che conviveva con quello risultato positivo.

Inaugurata la nuova sezione del nido “La Tana del Tasso” di Fiorano modenese

Inaugurata la nuova sezione del nido “La Tana del Tasso” di Fiorano modeneseMercoledì 15 gennaio è stata inaugurata la nuova sezione del nido d’infanzia “La Tana del Tasso” a Fiorano Modenese, che accoglierà 14 nuovi bambini. I posti nido disponibili sul territorio arrivano così a 134 totali, per coprire le esigenze della famiglie fioranesi.

Erano presenti il sindaco Marco Biagini, il vicesindaco e assessore alla Scuola e all’edilizia scolastica Monica Lusetti, l’assessore all’Ambiente Luca Busani, l’assessore alle Attività produttive Sergio Romagnoli, i consiglieri regionali Maria Costi e Luca Sabattini, i consiglieri comunali Mario Giovanni Casali e Alex Turrini, le referenti della società cooperativa Gulliver che gestisce il nido, Cristina Bassoli e Alessia Gibellini, oltre ai bambini e alle loro famiglie.

Apprezzate dai piccoli le proposte di gioco ed i centri di interesse, organizzati dalle operatrici del Centro per le famiglie e dalle educatrici del nido, dopo il taglio del nastro.

“Stiamo mantenendo quanto dichiarato in campagna elettorale rispetto al sostegno alle famiglie ed ai servizi educativi rivolti all’infanzia. – ha detto il sindaco, Marco Biagini – Inaugurare come primo luogo una sezione di nido è un enorme soddisfazione ed orgoglio che condivido con tutta la mia squadra e in continuità con quanto precedentemente approntato dalla giunta Tosi”.

Servizio civile universale: 10 posti in 4 sedi del comune di Sassuolo

Servizio civile universale: 10 posti in 4 sedi del comune di SassuoloScadrà il prossimo 18 febbraio il bando del servizio civile universale 2024 che mette a disposizione, in totale, 10 posti in 4 sedi del comune di Sassuolo accreditate in convenzione con l’Ente nazionale Arci servizio civile.

Oltre ai 5 posti nella sede “Paggeriarte” per i progetti “Aiutare per crescere 2024” e “Comunità per la tutela dei beni culturali emiliani”, comunicati nei giorni scorsi, sono a disposizione 5 posti per operatori volontari di servizio civile universale nei 3 nidi comunali (“Parco”, “Sant’Agostino”, “San Carlo”) per il progetto “Aiutare per crescere 2024”.

Le domande di partecipazione, indirizzate direttamente al Comune di Sassuolo per il progetto “Aiutare per crescere”, devono essere inviate esclusivamente tramite PC , tablet e smartphone, entro le ore 14 del 18 febbraio 2025, all’indirizzo: https://domandaonline.serviziocivile.it.

Giovedì 30 gennaio 2025 alle ore 18 incontro on-line informativo sul bando Servizio Civile Universale 2024: per iscrizioni e ricevere il link è necessario scrivere a reggioemilia@ascmail.it

Giovedì 30 gennaio 2025 alle ore 18 si terrà un incontro on-line informativo sul bando Servizio Civile Universale 2024, a cura degli esperti di Arci servizio civile di Reggio Emilia, aperto a tutti i giovani interessati: per iscrizioni e ricevere il link mandare un’ e-mail a reggioemilia@ascmail.it

L’impegno richiesto dai diversi progetti di Servizio Civile Universale sopra elencati è di 25 ore settimanali, per 12 mesi, pari a un monte orario annuo di 1.145, retribuite con un compenso mensile di euro 507,30. Entro il mese di marzo 2025 saranno realizzati i colloqui di selezione dei candidati e si prevede l’inizio delle attività dei candidati selezionati a partire dal 28 maggio 2025.

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