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venerdì, 27 Giugno 2025
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F1, Gran Premio d’Italia: Charles quarto, Carlos sesto

F1, Gran Premio d’Italia: Charles quarto, Carlos sestoCharles Leclerc e Carlos Sainz sono giunti al quarto e al sesto posto nel Gran Premio d’Italia disputato a Monza nel quale i due piloti della Scuderia sono sempre stati in lotta nel gruppo di testa.

Covid: oggi (12/9) in regione 453 nuovi positivi su 24.764 tamponi eseguiti (1,8%). I guariti sono +531. Nessun decesso

Covid: oggi (12/9) in regione 453 nuovi positivi su 24.764 tamponi eseguiti (1,8%). I guariti sono +531. Nessun decessoDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 417.795 casi di positività, 453 in più rispetto a ieri, su un totale di 24.764 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore (1,8%).

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 6.139.544 dosi; sul totale sono 2.911.018 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 453 nuovi contagiati, 202 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

Complessivamente, tra i nuovi positivi 175 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 231 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 40,32 anni.

Dei nuovi casi 251 erano pazienti sintomatici, 131 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 3 con lo screening sierologico, 45 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 7 con i test pre-ricovero. Per 16 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 127nuovi casi, seguita da Parma con 56 e Bologna con 46. Poi da Rimini (42), Reggio Emilia (35), Ravenna e Ferrara (33), Forlì (23) e infine Cesena (22) e il Circondario Imolese e Piacenza (18).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 6.887 tamponi molecolari, per un totale di 5.643.437. A questi si aggiungono anche 17.877 tamponi antigenici rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 531 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 389.354. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 15.033. Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 14.590 (-88), il 97% del totale dei casi attivi.

Rispetto a ieri resta sale sia il numero dei ricoverati in terapia intensiva (+2) che quello negli altri reparti Covid, che sono attualmente 398 (+8).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (invariati rispetto a ieri), 5 a Parma (invariato rispetto a ieri), 2 a Reggio Emilia (invariati rispetto a ieri), 6 a Modena (invariati rispetto a ieri), 11 a Bologna (+1), 2 a Imola (invariato), 6 a Ferrara (+1), 1 a Ravenna (invariato), 1 a Forlì (invariato), 7 a Rimini (invariati rispetto a ieri). Nessun ricovero in terapia intensiva a Cesena.

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 25.886 a Piacenza (+18 rispetto a ieri, di cui 12 sintomatici), 31.654 a Parma (+56, di cui 33 sintomatici), 50.482 a Reggio Emilia (+35, di cui 29 sintomatici), 70.690 a Modena (+127, di cui 73 sintomatici), 87.635 a Bologna (+36, di cui 55 sintomatici), 13.366 casi a Imola (+18, di cui 11 sintomatici), 25.303 a Ferrara (+33, di cui 15 sintomatici), 32.800 a Ravenna (+33, di cui 24 sintomatici), 18.207 a Forlì (+23, di cui 17 sintomatici), 21.158 a Cesena (+22, di cui 14 sintomatici) e 40.614 a Rimini (+42), di cui 16 sintomatici.

Vigili del fuoco in azione in via Lea

Vigili del fuoco in azione in via LeaMomenti di apprensione, ieri a ridosso delle 20, in via Lea. Alcuni abitanti della strada hanno infatti visto volute di fumo uscire da un’abitazione posta al pianterreno di una palazzina a tre piani e hanno chiamato i vigili del fuoco che, intervenuti, hanno riscontrato come all’interno dell’abitazione ci fosse un uomo che, probabilmente ubriaco, dormiva.

Sul fornello acceso, una pentola: il tempestivo intervento dei pompieri – sul posto anche una pattuglia della Municipale – ha impedito che si sviluppasse l’incendio all’interno dell’abitazione, poi messa in sicurezza. L’uomo trovato all’interno, di origini straniere, si sarebbe poi allontanato senza fornire spiegazioni relativamente all’accaduto.

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 13 settembre

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 13 settembreCielo velato al mattino dal passaggio di nubi alte e sottili; prevalentemente sereno al pomeriggio salvo modesto sviluppo di nubi cumuliformi a evoluzione diurna lungo il crinale appenninico.

Temperature minime pressoché stazionarie, con valori attorno a 17/18 gradi nei centri urbani e lungo la costa, di qualche grado inferiori nelle aree di aperta campagna. Massime in lieve aumento, con valori compresi tra i 27 gradi della fascia costiera e 31/32 gradi della pianura interna.

Venti deboli di direzione variabile, in prevalenza orientali durante il pomeriggio.

Mare quasi calmo o poco mosso.

(Arpae)

Panariello chiude una Sassuolo grandi eventi da tutto esaurito

Panariello chiude una Sassuolo grandi eventi da tutto esauritoSolo un giorno è passato dal concerto di Angun in piazzale Della Rosa e di nuovo si sono riaccese le luci sul palco di Sassuolo grandi eventi per il quarto e ultimo appuntamento previsto, quello con la comicità istrionica di Giorgio Panariello.

Quattro appuntamenti legati da un filo comune come ha ricordato il Sindaco Gian Francesco Menani il tutto esaurito a testimonianza non solo della grande qualità degli eventi proposti ma anche della voglia di occupare gli spazi della cultura e dello spettacolo.

Oltre al primo cittadino a fare gli onori di casa sul palco assieme al comico toscano è salito anche Filippo Neviani (Nek).

Panariello da fuori classe quale è parte subito fortissimo strappando sorrisi e applausi spaziando su decine di argomenti con un tempo comico straordinario. Alternati al monologo comico alcuni momenti di racconto biografico ma senza mai rinunciare alla leggerezza.

Non sono mancati i personaggi più celebri di Panariello come Mario il Bagnino, Merigo, Lello Splendor, la signora Italia e l’immancabile PR di Orbetello e il suo “marsupio” per completare la trasformazione della bella piazza sassolese negli studi di “Torno Sabato” il programma che ha consacrato la comicità di Panariello al grande pubblico.

La rassegna di spettacoli voluta dal Comune di Sassuolo e curata dalla GP eventi ha chiuso con il botto come si usa dire.

(Claudio Corrado)

Scuola: messaggio dell’assessore Luca Busani

Scuola: messaggio dell’assessore Luca Busani

L’assessore alle Politiche educative del Comune di Fiorano Modenese, Luca Busani, ha preparato una lettera per l’inizio dell’anno scolastico per tutto il personale delle scuole del territorio, per gli studenti e per le loro famiglie:

“Se l’anno scolastico passato è stato quello della ripartenza, il nuovo anno che ci aspetta sarà quello della rivincita: d’altra parte, come avrete modo di approfondire nei mesi a venire, proprio quest’anno si celebra il “ri-centenario” della nascita di Gianni Rodari, un insegnante come tanti che con impegno e fantasia è riuscito a diventare uno dei più grandi autori di racconti per l’infanzia di sempre.

Abbiamo usato la parola “rivincita” perché crediamo che, dopo un periodo estremamente delicato, la scuola debba tornare al centro della nostra attenzione, per poter costruire un futuro migliore per tutti, in particolare per i più giovani. Per poter conseguire questo importante risultato, l’imperativo è garantire la massima sicurezza: proprio per questo, in accordo con le dirigenze scolastiche, abbiamo deciso di rinnovare le stesse misure e di adottare le stesse precauzioni dell’anno scolastico passato, unitamente ai controlli della certificazione verde – green pass, previsti ai sensi della legge.

Analogamente abbiamo scelto di confermare le stesse tariffe e le stesse riduzioni dello scorso anno, perché è essenziale continuare a sostenere la ripartenza delle famiglie fioranesi, soprattutto laddove questa potrebbe risultare ancor più difficoltosa.

Oltre alle misure di contenimento della diffusione del virus, la sicurezza nelle scuole verrà implementata anche in modo più strutturale: sarà infatti un anno scolastico unico, che vedrà l’inaugurazione di un nuovo palazzetto dello sport, interventi di efficientamento energetico e adeguamento sismico in diversi plessi e l’avvio dei lavori per la costruzione di una nuova scuola per l’infanzia assolutamente innovativa.

Da quando l’educazione civica è tornata nelle nostre scuole, abbiamo già rimarcato più volte che il primo insegnamento di cui dobbiamo fare tesoro è il rispetto delle regole comuni. Ora è giunto il momento di fare un passo oltre, aggiungendo un secondo insegnamento: dobbiamo imparare che esiste un bene comune, il cui valore deve essere sempre considerato superiore agli interessi individuali.

In Africa è diffusa una filosofia che prende il nome di “ubuntu”. Questa si basa su un principio tanto semplice quanto coerente con quest’ultimo insegnamento, e che invito tutti a fare proprio a partire da questo nuovo anno scolastico: una persona è una persona tramite tutte le altre persone.”

Anche il sindaco di Fiorano Modenese, Francesco Tosi, ha voluto fare i suoi auguri agli studenti, sottolineando l’importanza della sicurezza e le norme sull’uso del green pass per l’ingresso a scuola, con un messaggio vocale preregistrato, inviato a tutte le famiglie iscritte al sistema Alert System

Coronavirus. L’aggiornamento in Emilia-Romagna(11/9): 499 nuovi positivi. Aumentano i guariti e calano i ricoverati

Coronavirus. L’aggiornamento in Emilia-Romagna(11/9): 499 nuovi positivi. Aumentano i guariti e calano i ricoverati
Foto: Italpress

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagnasi sono registrati 417.342 casi di positività, 499 in più rispetto a ieri,su un totale di 36.357 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore (1,4%).

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo realesul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Alle ore 14.30 sono state somministrate complessivamente 6.118.233dosi; sul totale sono 2.894.841 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 499 nuovi contagiati, 181 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

Complessivamente, tra i nuovi positivi 281 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 251 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 37,2 anni.

Sui 181 asintomatici, 122 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 9 con lo screening sierologico, 25 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 6 con i test pre-ricovero. Per 19 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 106 nuovi casi, seguita da Bologna con 72 poi da Rimini (71), Reggio Emilia (58), Parma (47), Piacenza (36), Ravenna (30), Ferrara (29), Forlì (20) e infine Cesena (16) e il Circondario Imolese (14).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 9.708 tamponi molecolari, per un totale di 5.636.550. A questi si aggiungono anche 26.649 tamponi antigenici rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 404 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 388.823. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 15.111. Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 14.678 (+101), il 97,1% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano quattro decessi: 3 in provincia di Bologna (una donna di 88 anni e due uomini di 87) e una donna di 103 anni a Modena.

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.408.

Rispetto a ieri resta invariato il numero dei ricoverati in terapia intensiva (43) e cala quello negli altri reparti Covid, che sono attualmente 390 (-10).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (-1 rispetto a ieri), 5 a Parma (invariato rispetto a ieri ), 2 a Reggio Emilia (-1), 6 a Modena (+1), 10 a Bologna (invariato), 2 a Imola (invariato), 5 a Ferrara (invariato), 1 a Ravenna (invariato), 1 a Forlì(invariato), 7 a Rimini (+1). Nessun ricovero in terapia intensiva a Cesena.

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 25.868 a Piacenza (+36 rispetto a ieri, di cui 26 sintomatici), 31.598 a Parma (+47, di cui 23 sintomatici), 50.447 a Reggio Emilia (+58, di cui 45 sintomatici), 70.563 a Modena (+106, di cui 66 sintomatici), 87.589 a Bologna (+72, di cui 55 sintomatici), 13.348 casi a Imola (+14, di cui 8 sintomatici), 25.270 a Ferrara (+29, di cui 9 sintomatici), 32.767 a Ravenna (+30, di cui 21 sintomatici), 18.184 a Forlì (+20, di cui 15 sintomatici), 21.136 a Cesena (+16, di cui 12 sintomatici) e 40.572 a Rimini (+71, di cui 35 sintomatici).

Sindaco e giunta incontrano i residenti del centro e di Rometta bassa

Sindaco e giunta incontrano i residenti del centro e di Rometta bassa
foto di Sergio Camellini

Proseguiranno la prossima settimana, lunedì 13 e martedì 14 settembre, gli incontri tra il Sindaco, membri della Giunta e tecnici dell’Amministrazione comunale con i residenti dei vari quartieri della città.

Lunedì 13 settembre a partire dalle ore 20,30, l’appuntamento è all’Auditorium Bertoli, a cui sono invitati a partecipare i residenti del centro.

Martedì 14 settembre, invece, sempre con inizio alle ore 20,30 presso i locali messi a disposizione dal Circolo S.Agostino, l’appuntamento è con i residenti di Rometta Bassa e della zona limitrofa al parco Vistarino.

Per partecipare sarà necessario essere in possesso del Green Pass, ottenibile con la vaccinazione, il tampone con esito negativo eseguito nelle 48 ore precedenti o il certificato di avvenuta guarigione da Covid-19 negli ultimi sei mesi.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 12 settembre

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 12 settembreSereno o poco nuvoloso. Possibili locali addensamenti pomeridiani ad evoluzione diurna sui rilievi centro-occidentali.

Temperature minime stazionarie o in locale lieve diminuzione con valori compresi tra 16 e 18 gradi, leggermente inferiori nelle aree extraurbane; fra 18 e 20 gradi lungo la costa. Massime stazionarie, comprese tra i 25/26 gradi della fascia costiera ed i 28/30 gradi delle pianure interne.

Venti deboli variabili, tendenti a divenire dai quadranti orientali nelle ore pomeridiane.

Mare quasi calmo in mattinata, poco mosso successivamente.

(Arpae)

Lo Splash Museum si arricchisce di un nuovo murales

Lo Splash Museum si arricchisce di un nuovo murales

La scuola estiva per i bambini delle Primarie  dell’I.C. Sassuolo3 Sud è terminata venerdì 10 settembre e ci ha regalato un nuovo murales all’esterno della scuola Primaria S.G Bosco, sede dello Splash Museum.

Il laboratorio di arte e scienze ha visto il coinvolgimento di 26 alunni provenienti da tutte le scuola Primarie dell’Istituto e l’aiuto dell’artista Carlo Moretti.

I bambini hanno imparato a conoscere la pittura naïf e gli artisti  del Po. Questi naif partendo da Ligabue hanno generato una vera e propria scuola lungo le sponde del Po. La loro è pittura semplice e rappresenta la natura vivente o riposante, tutto molto adeguata all’arte senza grammatica dei bambini. Personaggi buffi, allegri e a lavoro. E proprio da quei luoghi è arrivato l’artista naif Carlo Moretti che ha aiutato i bambini nella realizzazione del murales che ora  rallegra l’ingresso della scuola , un tempo grigia e triste per il colore del cemento.

Ora l’ingresso della scuola, che accoglie anche la panchina del poeta un’opera realizzata da Giuliano Galiotto, Carlo Moretti e le parole del poeta Sergio Camellini, è un tripudio di fiori e di colore.

I bambini sono andati via allegri e felice per aver contribuito a rendere più bella la scuola e soprattutto sono stati bene a scuola.

Il progetto ha coinvolto tre docenti, l’esperta d’arte infantile Tina de Falco, Alessandra Montanini esperta d’integrazione e Roberta Cuoghi esperta in botanica.

Il concerto di Anggun a Sassuolo

Il concerto di Anggun a Sassuolo

La nota cantautrice indonesiana naturalizzata francese interprete di Snow on the Sahara brano che dalla sua uscita nel Giugno del 1997 ha scalato le classifiche di mezzo mondo è approdata con il suo live a Sassuolo nella prestigiosa cornice di piazzale Della Rosa.

Come opening act della serata Valentina Tioli giovane cantante modenese da XFactor edizione numero sette che ha presentato tra i vari brani la sua “Pressione Regolare”, ripostato sui social anche dalla popstar americana Anastacia.

L’evento cittadino è entrato nel
Vivo con il saluto dell’Assessore Massimo Malagoli che prima di lasciare il palco ad Anggun e la sua band ha ricordato come questo sia il terzo appuntamento di un programma curato da GP eventi di Giancleofe Puddu che ha portato a due passi da Palazzo Ducale, Matteo Macchioni, Paolo Cevoli, Angun e in fine l’attesissimo prossimo spettacolo di Giorgio Panariello.

Alle 21:45 circa le note del più celebre singolo dell’artista accendono l’entusiasmo del suo pubblico e non solo considerando che come lei stessa ha voluto ricordare dal palco quello Sassolese rappresenta il primo concerto dopo ben tre anni di pausa.

Anggun l’artista internazionale con 6 album all’attivo e collaborazioni che spaziano da Peter Gabriel a Julio Iglesias, passando per Charles Aznavour e il nostro Zucchero salutando ha lasciando virtualmente il palco al prossimo evento cittadino previsto a distanza di poche ore, spettacolare.

Claudio Corrado











 

Al via domenica 12 settembre “Appenninica”, la competizione in mountain bike che porterà oltre 100 rider di tutto il mondo tra i paesaggi e le eccellenze naturalistiche della montagna emiliano-romagnola

Al via domenica 12 settembre “Appenninica”, la competizione in mountain bike che porterà oltre 100 rider di tutto il mondo tra i paesaggi e le eccellenze naturalistiche della montagna emiliano-romagnolaUna sfida lunga oltre 420 chilometri per quasi 16mila metri di dislivello, che vedrà confrontarsi oltre 100 tra i migliori rider del mondo, tra i paesaggi suggestivi e incontaminati dell’Appennino emiliano-romagnolo.

Conto alla rovescia per Appenninica MTB Stage Race, la competizione in mountain bike giunta alla sua terza edizione, promossa da ASD Happy Trail MTB con il sostegno della Regione Emilia-Romagna. La partenza domenica 12 settembre da Porretta Terme (BO) e l’arrivo sabato 18 a Castelnovo ne’ Monti (RE), passando per Lizzano in Belvedere (BO), Fanano (MO), Cerreto Laghi (RE).

Sette tappe per un percorso impegnativo e di elevato livello tecnico lungo il crinale appenninico e l’Alta Via dei Parchi, ma anche un’occasione unica per conoscere da vicino il cuore più autentico dell’Appennino emiliano-romagnolo: la natura incontaminata, il calore della gente, la genuinità e la ricchezza della tradizione culinaria.

L’edizione 2021 di Appenninica toccherà i tre comprensori sciistici del Corno alle Scale, Monte Cimone e Cerreto Laghi, ma anche luoghi di rara bellezza come la Pietra di Bismantova, citata da Dante nel quarto canto del Purgatorio. Luogo simbolo di Castelnovo ne’ Monti e nei settecento anni dalla morte del grande poeta tappa conclusiva dell’intera manifestazione.

Il percorso

Domenica 12 settembre: Porretta Terme – Porretta Terme. Il via di Appenninica MTB Stage Race con una prova a cronometro di 40 km e 1.600 metri di dislivello dedicata al Porretta Soul Festival. Gli atleti affronteranno subito la salita verso il Monte Cavallo, proseguendo sulle fitte aree boschive circostanti e godendo in alta quota dei panorami sui monti e la valle del Reno.

Protagonista della seconda tappa lunedì 13 settembre è il Corno alle Scale, nella frazione da Porretta Terme a Lizzano in Belvedere, 55 chilometri e 2.540 metri di dislivello. Primo assaggio del crinale appenninico con le sue vedute mozzafiato.

Martedì 14 settembre, da Lizzano in Belvedere a Fanano una tappa estremamente tecnica di 50 chilometri e 2.300 metri dislivello metterà alla prova i rider di Appenninica 2021.

Mercoledì 15 settembre: Fanano – Fanano. Tra le frazioni più apprezzate dell’edizione 2020, il percorso a cronometro di 48 chilometri con 2.150 metri di dislivello permetterà di ammirare i meravigliosi paesaggi nei dintorni di Fanano.

La quinta tappa da Fanano fino a Cerreto Laghi, in programma giovedì 16 settembre vero spartiacque per chi ambisce alla vittoria finale di Appenninica MTB Stage Race: 98 km per un totale di 3.750 metri di dislivello su un tracciato tutto in alta quota, scorrevole ed estremamente spettacolare.

Venerdì 17 settembre, da Cerreto Laghi a Castelnovo ne’ Monti la penultima tappa porterà la carovana di Appenninica a Castelnovo ne’ Monti attraverso, una frazione di 65 km e 2050 metri di dislivello non eccessivamente impegnativa. Dopo una prima parte in ascesa, dal Lago Calamone si affronteranno in discesa i sentieri del Cervarezza Bike Park, godendo in lontananza della vista della Pietra di Bismantova.

Gran finale a Castelnovo ne’ Monti sabato 18 settembre. Ancora una cronometro – 50 km e 1.600 metri di dislivello – all’ombra della Pietra di Bismantova.

Scuola e servizi educativi per l’infanzia, l’Emilia-Romagna pronta alla ripartenza

Scuola e servizi educativi per l’infanzia, l’Emilia-Romagna pronta alla ripartenzaUn confronto e un lavoro comune che non si è mai fermato, grazie al quale oggi l’Emilia-Romagna è pronta ad iniziare, lunedì 13 settembre, il nuovo anno scolastico con il 100% degli studenti in presenza nelle aule e in sicurezza.

Con precise regole sanitarie declinate sulla base delle indicazioni nazionali, un piano di rafforzamento dei trasporti e investimenti sugli spazi resi possibili dagli stanziamenti di risorse statali.

Obiettivo di tutti i soggetti coinvolti, dalla Regione all’Ufficio scolastico regionale, dagli Enti locali alle Prefetture, dalle Aziende sanitarie a quelle di Trasporto fino alle Organizzazioni sindacali: consentire la ripresa dell’attività didattica e dei servizi educativi per l’infanzia nelle condizioni di massima sicurezza possibile per studenti, famiglie e personale.

Il punto è stato fatto oggi in video conferenza stampa dalla vicepresidente della Regione con delega al Welfare, Elly Schlein, e dagli assessori alla Scuola, Politiche per la salute e Trasporti, Paola Salomoni, Raffaele Donini e Andrea Corsini. Collegati Gian Domenico Tomei, presidente di Upi Emilia-Romagna e della Provincia di Modena, e per Anci Emilia-Romagna Ilenia Malavasi, referente all’Istruzione per l’associazione dei Comuni e sindaca di Correggio.

Vaccinazioni

Un avvio della scuola che coincide con il buon andamento della campagna vaccinale in Emilia-Romagna: è al 95,1% la percentuale del personale dell’istruzione (università compresa), docente e no, che ha ricevuto almeno una dose di vaccino e all’85,6% quella di chi ha completato il ciclo; al 67,1% quella di copertura con almeno una dose della fascia 12-19 anni, quindi oltre l’obiettivo dei due terzi che era stato fissato per l’inizio dell’anno scolastico, e al 48% quella di chi ha completato il ciclo sempre tra i più giovani.

Dimostrazione di come le tante iniziative di sensibilizzazione e vaccinazione con accesso libero e senza appuntamento messe a disposizione dalle Aziende sanitarie di tutto il territorio stiano funzionando, facendo registrare un netto innalzamento delle vaccinazioni agli studenti da inizio mese (oltre 6 punti percentuali nell’ultima settimana), anche se occorre aumentare ulteriormente e velocemente le adesioni.

E sale ancora la copertura in tutta la popolazione vaccinabile, dai 12enni in su: l’83% ha ricevuto almeno una dose e il 75% ha completato il ciclo.

Anche la situazione epidemiologica registra dati in miglioramento: l’Rt regionale è 0,82 e l’incidenza è scesa a 83 su 100mila abitanti, entrambi in calo. Il trend vede appunto la replicabilità dei contagi in decremento e ciò si ripercuote positivamente sui ricoveri: l’occupazione dei posti ordinari è del 5,1% (valore di guardia 15%), uguale a quella dei posti in terapia intensiva (soglia 10%). Numeri che confermano l’Emilia-Romagna in zona bianca.

Regole sanitarie e monitoraggio

La Regione ha già fornito, sulla base delle direttive nazionali, le indicazioni operative da seguire per l’individuazione dei “contatti stretti” in caso di presenza di un positivo, la durata differenziata della quarantena per vaccinati (7 giorni) e no (10 giorni), i tempi per l’esecuzione del tampone e della riammissione in aula o in sezione, sia per quanto riguarda le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, sia per i Servizi 0-3 anni e le scuole per l’infanzia.

Viene offerta la disponibilità di vaccinare in giornata tutto il personale che dovesse farne richiesta, grazie alla presenza di punti vaccinali che funzionano sulla base della presentazione diretta, senza prenotazione; inoltre è stato chiesto alle Ausl di accordarsi con le scuole sulla presenza di presidi di vaccinazione mobili in prossimità degli istituti.

La regione parteciperà inoltre, con l’utilizzo di 13mila tamponi molecolari salivari al mese forniti dalla Struttura commissariale (il cui arrivo è atteso nei prossimi giorni), alla campagna nazionale di monitoraggio epidemiologico – su base volontaria – nelle cosiddette “scuole sentinella” (primarie e secondarie di primo grado), con l’obiettivo di ridurre il rischio di circolazione virale sia nelle scuole che nella comunità e limitare i provvedimenti di sanità pubblica (isolamenti, quarantene) che ne potrebbero scaturire. Gli Istituiti scolastici dove proporre l’attività di screening vengono individuati a rotazione, anche sulla base dell’andamento epidemiologico e della copertura vaccinale, a livello provinciale da parte di ogni Dipartimento di sanità pubblica in collaborazione con l’Ufficio scolastico. L’ipotesi, sulla base dell’arrivo del materiale, è quella di partire nella settimana tra il 2 0 e il 25 settembre.

Trasporti

Tutto pronto anche per garantire la sicurezza sul fronte trasporti, grazie al lavoro svolto in questi mesi con le Prefetture: 407 mezzi aggiuntivi circoleranno sulle strade dell’Emilia-Romagna lungo l’intero anno scolastico, da settembre a giugno 2022, percorrendo 9 milioni di chilometri: un rafforzamento che permette di garantire la capienza massima dell’80% stabilita dal Governo e di evitare, al momento, sfalsamenti di orario o doppi turni in entrata e uscita dalle classi. Ci sono inoltre 23 autobus che vengono utilizzati da Trenitalia-Tper per rinforzare, con mezzi su gomma, le tratte su ferro particolarmente richieste.

Continueranno ad essere sanificati i mezzi, e torneranno i controllori; in alcune province saranno potenziate le figure degli steward con funzioni di controllo e monitoraggio di eventuali assembramenti; d’aiuto saranno anche i dispositivi digitali per monitorare in tempo reale la capienza dei mezzi, come l’app Roger che avverte, prima di salire a bordo, se il mezzo ha raggiunto o meno l’80% di capienza.

Novità di quest’anno: viene estesa la gratuità del trasporto pubblico locale anche ai ragazzi delle superiori fino ai 19 anni di età con famiglie con un tetto massimo di Isee di 30mila euro.

Centri estivi

Anche quest’anno i dati di monitoraggio dell’andamento pandemico nei Centri estivi sono estremamente confortanti e danno il senso dell’efficacia e della buona applicazione delle misure adottate: dal 7 giugno al 5 settembre sono stati effettuati 11.864 tamponi su operatori e 2.791 su bambini/e e ragazzi/e frequentanti: su un totale di oltre 14mila tamponi i casi positivi emersi sono stati 63, di cui 50 tra i frequentanti e 13 tra il personale.

Da inizio settembre sono già ripartiti in gran parte del territorio i servizi educativi per l’infanzia.  Lo scorso 31 agosto la Regione ha incontrato il tavolo dove sono presenti tutti i gestori pubblici e privati dei servizi 0-6, comprese le organizzazioni sindacali, affrontando insieme tutto ciò che concerne l’apertura. I protocolli di sicurezza rimangono quelli nazionali dell’anno scorso e la decisione a livello nazionale è stata quella di mantenere il principio del gruppo stabile, che corrisponde alla sezione per i nidi e le scuole per l’infanzia. Infine, con il decreto approvato ieri nel Cdm (anche se non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale) è arrivato il chiarimento richiesto anche dalla Regione: c’è l’obbligo di possesso ed esibizione del green pass anche per il personale educativo dei servizi 0-6 e per chiunque altro acceda ai servizi a qualsiasi titolo (operatori esterni e ge nitori impegnati nell’ambientamento dei figli), eccetto i bambini.

Fondi per l’emergenza sanitaria

A sostegno del sistema scuola, sono stati destinati all’Emilia-Romagna 25 milioni e 800 mila euro dal Fondo nazionale per l’emergenza sanitaria; risorse, stanziate dal decreto Sostegni bis, che serviranno, ad esempio, ad acquistare dispositivi di protezione, materiali per l’igiene individuale e degli ambienti, strumenti editoriali e didattici innovativi, adattamento degli spazi interni ed esterni e delle rispettive dotazioni. Per l’organico, per il potenziamento della didattica sono stati stanziati per l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna più di 34 milioni di euro e al momento le puntuali situazioni note sono in fase di rientro. Si è lavorato molto, inoltre, per dare spazi adeguati alla ripartenza e al momento non si riscontrano problemi, anche in questo caso la situazione sarà costantemente monitorata. La prossima settimana proseguirà l’incontro con il Tavolo Interistituzionale per la Scuola Aperta per monitorare la ripresa delle attività scolastiche in presenza.

Da lunedì 13 settembre torna l’orario scolastico per il trasporto pubblico modenese

Da lunedì 13 settembre torna l’orario scolastico per il trasporto pubblico modenese
Copyright e autore dell’immagine Brancolini Roberto

aMo comunica che dal 13 settembre torna in vigore l’orario scolastico del trasporto pubblico per i servizi urbani di Modena, Carpi e Sassuolo e per il servizio extraurbano. Restano invariati, rispetto allo scorso anno, gli orari delle corse in arrivo e in partenza da tutti i poli scolastici, eccetto Sassuolo, dove le corse in uscita sono state posticipate dalle 13.40 alle 14. Si conferma quindi l’arrivo entro le 8 per l’ingresso alle scuole da tutte le località, la mattina, e l’uscita nelle fasce orarie delle 12, 13 e 14. Confermati i collegamenti pomeridiani esistenti.

A Modena attivate nuove corse delle linee 393 e 392 per la nuova succursale del Fermi in via Formigina. Previste circa 120 corse aggiuntive per aumentare la disponibilità di posti complessiva, confermata all’80% con occupazione prioritaria dei posti a sedere, rispetto ad una didattica in presenza confermata al 100%. Grazie alle risorse supplementari garantite anche quest’anno dalla Regione Emilia-Romagna il servizio verrà potenziato sulle direttrici extraurbane a maggiore frequentazione dirette ai Poli scolastici, oltre che sui principali collegamenti urbani diretti alle scuole. Le corse aggiuntive saranno effettuate anche mediante l’impiego di mezzi gestiti da operatori privati, abilitati a svolgere servizio di linea: anche per questi mezzi aggiuntivi la capienza massima consentita sarà dell’80% rispetto ai posti complessivi. Si tratta di 52 mezzi collocati come rinforzi, cui se ne potranno aggiungere altri, se necessario, fino ad arrivare a 60. La collocazione dei mezzi, in collaborazione con SETA, potrà essere modificata in relazione ai rilevamenti puntuali della domanda che saranno effettuati a partire dal 13 settembre.

Il lavoro di concertazione guidato dalla Prefettura di Modena, tra aMo, Enti locali, Provincia, Istituti scolastici, SETA è stato straordinario, in considerazione dell’emergenza tutt’ora in corso. Quest’anno aMo ha avuto a disposizione dati puntuali e aggregati sulle origini/destinazioni degli studenti, forniti dalla Provincia, che è stato possibile incrociare con quelli sulle vendite forniti da SETA. Questi dati sono stati analizzati anche con la collaborazione di uno studio di consulenza specializzato, che ha fornito modelli di simulazione utili ad individuare le corse in possibile sofferenza per domanda di trasporto. Con il supporto operativo e l’esperienza dei professionisti di Agenzia e di SETA si è predisposto il piano dei potenziamenti, che verrà attivato sin dal 13 settembre.

Nelle prime settimane di lezione gli orari di entrata e uscita degli studenti saranno provvisori. Si dovranno quindi attendere gli orari definitivi per verificare con efficacia l’assetto del servizio. aMo, in collaborazione con SETA, effettuerà un costante monitoraggio, per valutare la rispondenza dell’offerta programmata alle effettive esigenze dell’utenza e valutare, se possibile, l’adozione di correttivi e rimodulazioni.

In ogni caso, il lavoro del Tavolo Prefettizio di coordinamento Scuola Trasporti proseguirà per valutare l’efficacia dell’assetto del servizio in costante adeguamento dell’evoluzione dell’emergenza sanitaria.

 

 

MODALITA’ DI UTILIZZO DEL SERVIZIO

SETA comunica che tutti i mezzi – come previsto dalle linee guida ministeriali elaborate alla luce delle evidenze scientifiche circa la permanenza media dei passeggeri a bordo, il costante ricircolo dell’aria garantito da impianti di aerazione ed apertura delle porte di salita/discesa e la sanificazione quotidiana dei mezzi – potranno circolare con una capienza massima pari all’80% dei posti disponibili indicati nella carta di circolazione, prevedendo prioritariamente l’occupazione dei posti a sedere. Entro detti limiti è quindi consentito il trasporto di passeggeri in piedi, anche sulle tratte extraurbane, qualora vengano esauriti i posti a sedere. Su ogni mezzo la capienza consentita è evidenziata da appositi avvisi esposti in corrispondenza delle porte di salite/discesa, nei quali viene anche indicata la suddivisione tra posti a sedere e posti in piedi. Per salire a bordo dei mezzi di trasporto pubblico resta obbligatorio indossare la mascherina di protezione: tale obbligo è ricordato anche su tutti i display elettronici indicanti numero e direzione della linea. E’ vietato l’utilizzo dei mezzi pubblici in presenza di sintomi influenzali o di infezioni respiratorie; si raccomanda, in particolare per i posti in piedi, di mantenere un adeguato distanziamento interpersonale, evitando di accalcarsi in corrispondenza dell’ingresso e dell’uscita e distribuendosi per tutta la lunghezza del mezzo. Le regole in vigore sono riportate su appositi avvisi presenti su tutti i mezzi.

Il comportamento pienamente responsabile da parte degli utenti, il rispetto di tali prescrizioni, esposte a bordo dei mezzi e presso le fermate, e la collaborazione con il personale Seta costituiscono requisiti essenziali per garantire il regolare svolgimento e la sicurezza del servizio. A tale proposito, SETA ha realizzato una campagna di comunicazione (“La collaborazione conta”) ed ha aderito alla campagna regionale “Insieme per un viaggio più sicuro”, promossa congiuntamente dalle aziende di trasporto pubblico dell’Emilia-Romagna.

I mezzi e gli spazi aperti al pubblico vengono sanificati con frequenza almeno giornaliera. Inoltre, sempre in ottica di elevare il livello di sicurezza del trasporto pubblico locale, a bordo dei mezzi sono presenti dispenser per l’erogazione di soluzioni idroalcoliche per l’igienizzazione delle mani. L’azienda informa che i mezzi aggiuntivi gestiti da operatori privati non presentano la livrea aziendale, ma sono autorizzati e saranno riconoscibili dalle tabelle e/o display riportanti il numero della linea Seta.

Gli orari di tutte le linee e l’elenco delle corse aggiuntive sono disponibili su www.setaweb.it/mo/linee.

 

PERSONALE SETA A SUPPORTO DEGLI UTENTI

Per i primi giorni del servizio invernale, nelle principali fermate urbane ed extraurbane sarà presente personale a supporto dell’utenza e con compiti di informazione, controllo degli accessi e promozione della sicurezza. Complessivamente saranno impiegate nel modenese circa 35 unità. Gli addetti – riconoscibili dalla divisa o da un contrassegno identificativo Seta – avranno il compito di monitorare e regolare le operazioni di salita e discesa degli utenti sui mezzi pubblici, fornire informazioni ed assistenza, accertarsi direttamente delle situazioni più critiche e segnalarle sollecitamente alla Centrale operativa Seta, che garantirà uno stretto contatto con la Prefettura e le Forze dell’ordine. Il personale ispettivo di SETA sarà inoltre impegnato nelle normali attività di verifica a bordo della regolarità degli utenti e del corretto adempimento di tutte le prescrizioni vigenti.

 

MONITORAGGIO IN TEMPO REALE DEI CARICHI

Gli utenti possono ottenere informazioni in tempo reale sulla presenza di corse aggiuntive e sul livello di riempimento dei mezzi utilizzando la app SETA (scaricabile gratuitamente per dispositivi Android e Apple) e la app regionale Roger.

 

ACQUISTO E VALIDAZIONE TITOLI DI VIAGGIO

Su tutti i mezzi urbani ed extraurbani la vendita di biglietti da parte degli autisti è attualmente sospesa. Resta attiva, invece, la bigliettazione a bordo per mezzo delle macchinette automatiche su tutti i bus del servizio urbano (le macchinette non danno resto: si consiglia di munirsi di moneta adeguata). Sui mezzi aggiuntivi degli operatori privati gli utenti debbono obbligatoriamente convalidare manualmente i biglietti cartacei (scrivendo, a penna, linea, data e ora). Gli utenti sono invitati a munirsi preventivamente del titolo di viaggio, anche utilizzando le app per smartphone Roger e Seta. Sulle reti urbane di Carpi e Sassuolo e sulla linea urbana 14 di Modena è possibile acquistare il biglietto mediante carta di credito/bancomat contactless, grazie agli appositi validatori di colore verde.

Per ogni ulteriore informazione ed aggiornamento è possibile consultare il sito internet www.setaweb.it. Gli utenti possono inoltre contattare Seta tramite telefono al numero 840 000 216, oppure via WhatsApp al numero 334 2194058: entrambi i servizi sono attivi dal lunedì al sabato dalle ore 07:00 alle ore 19:00.

 

 

 

 

 

 

 

Oggi (10/9) in regione sono 617 i nuovi positivi Covid su 29.777 tamponi eseguiti (2,1%). Cinque i decessi

Oggi (10/9) in regione sono 617 i nuovi positivi Covid su 29.777 tamponi eseguiti (2,1%). Cinque i decessi
Copyright e Autore: Brancolini Roberto

Oggi in regione si sono registrati 617 casi Coronavirus in più rispetto a ieri, su un totale di 29.777 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore (2,1%).

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 6.094.213 dosi; sul totale sono 2.875.944 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 617 nuovi contagiati, 220 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali.

Complessivamente, tra i nuovi positivi 240 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 340 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 36,8 anni.

Sui 220 asintomatici, 133 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 1 con lo screening sierologico, 58 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 con i test pre-ricovero. Per 24 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 143 nuovi casi, seguita da Modena (114). Poi Rimini (70), Parma (64), Piacenza (48) e Cesena (44). Quindi Reggio Emilia (38), Ravenna (37), Ferrara (27) e infine, Forlì (22) e il Circondario Imolese (10).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 10.858 tamponi molecolari, per un totale di 5.626.842. A questi si aggiungono anche 18.919 tamponi antigenici rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 612 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 388.419. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 15.021, come ieri. Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 14.578 (+4), il 97% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano cinque decessi: 2 in provincia di Modena (una donna di 96 anni e un uomo di 85), 2 in provincia di Piacenza (entrambi uomini, rispettivamente di 91 e 70 anni) e 1 a Parma (un uomo di 70 anni).

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.404.

Rispetto a ieri è in calo (-2) il numero dei ricoverati in terapia intensiva (43) e quello negli altri reparti Covid, che sono attualmente 400 (-2)

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 5 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 5 a Parma (+1), 3 a Reggio Emilia (-1), 5 a Modena (invariato), 10 a Bologna (-2), 2 a Imola (invariato), 5 a Ferrara (invariato), 1 a Ravenna (invariato), 1 a Forlì (invariato), 6 a Rimini (-1). Nessun ricovero in terapia intensiva a Cesena.

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 25.832 a Piacenza (+48 rispetto a ieri, di cui 18 sintomatici), 31.551 a Parma (+64, di cui 31 sintomatici), 50.389 a Reggio Emilia (+38, di cui 27 sintomatici), 70.457 a Modena (+114, di cui 70 sintomatici), 87.518 a Bologna (+143, di cui 115 sintomatici), 13.334 casi a Imola (+10, di cui 5 sintomatici), 25.241 a Ferrara (+27, di cui 16 sintomatici), 32.737 a Ravenna (+37, di cui 30 sintomatici), 18.164 a Forlì (+22, di cui 17 sintomatici), 21.120 a Cesena (+44, di cui 26 sintomatici) e 40.501 a Rimini (+70, di cui 42 sintomatici).

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, è stato eliminato 1 caso, positivo a test antigenico ma non confermato da tampone molecolare.

Sos clima, domenica a Maranello lo spettacolo gratuito ‘Saluti dalla terra’

Sos clima, domenica a Maranello lo spettacolo gratuito ‘Saluti dalla terra’Domenica 12 settembre alle 21 il progetto ‘Young Maranello Likes Green’ toccherà un’altra tappa del suo percorso partecipativo, finalizzato a coinvolgere i giovani sui temi ambientali e sul riuso creativo dei materiali.

Lo farà all’Auditorium ‘Enzo Ferrari’ attraverso lo spettacolo teatrale gratuito ‘Saluti dalla Terra’ a cura del Teatro dell’Orsa, che grazie alla collaborazione con il movimento Friday For Future affronterà la questione dell’emergenza climatica.

E si porrà domande fondamentali che riguardano i nostri comportamenti: Questa casa è in fiamme? O siamo noi a cuocerci lentamente, come rane ignare, nella pentola che abbiamo acceso? Cosa sappiamo e non vogliamo credere? Di cosa ci preoccupiamo davvero? Dal ghiaccio per gli spritz, alla plastica galleggiante dentro le nostre vite fino ‘Ci pensiamo domani…’.

Lo spettacolo è diretto da Bernardino Bonzani e Monica Morini, anche interpreti sul palco insieme a Lucia Donadio, Gaetano Nenna ed Elia Bonzani.

Per partecipare all’evento sarà necessario esibire il Green Pass.

 

Nasce in Emilia-Romagna la partnership per individuare fabbisogni e formare nuove professionalità e competenze nell’ambito di Big Data e intelligenza artificiale

Nasce in Emilia-Romagna la partnership per individuare fabbisogni e formare nuove professionalità e competenze nell’ambito di Big Data e intelligenza artificialeSupportare la transizione digitale realizzando un modello di partenariato pubblico-privato. Modello capace di valutare i fabbisogni di percorsi di formazione e progetti di sviluppo di competenze e professionalità di base, tecniche o specialistiche, per corrispondere all’evoluzione e alla valorizzazione dei Big Data e dell’intelligenza artificiale. Questo come fattore di crescita dei settori e delle filiere produttive, manifatturiere e del terziario presenti sul territorio regionale e, al contempo, attività che si colloca nella cornice strategica individuata dal Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (Pnrr).

Questi, in sintesi, gli obiettivi del Protocollo d’intesa sottoscritto da Regione Emilia-Romagna, Anpal (l’Agenzia nazionale per le politiche attive del lavoro) e Anpal Servizi Spa per definire, attraverso un apposito programma di lavoro, obiettivi, fasi di intervento, modalità e tempistiche di collaborazione per lo sviluppo dell’economia dei dati, uno dei driver di crescita e di rafforzamento dell’ecosistema emiliano-romagnolo.

L’accordo sottoscritto attua il “Protocollo di Intesa per lo sviluppo delle competenze, dell’occupabilità e dei servizi per il lavoro negli ambiti regionali ad elevata specializzazione produttiva” siglato il 7 giugno scorso tra Regione Emilia-Romagna e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, con l’obiettivo di avviare nell’ambito della transizione digitale ed ecologica una stretta collaborazione istituzionale per rispondere ai nuovi fabbisogni di competenze, ampliare l’offerta di politiche attive per il lavoro e favorire l’occupabilità, giovani e donne in particolare, all’interno del territorio regionale.

Percorso già delineato dagli indirizzi contenuti nel Patto per il Lavoro e per il Clima regionale sottoscritto a dicembre 2020, nel Documento Strategico Regionale per la programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo 2021-27, nella Strategia di Specializzazione Intelligente S3 regionale e nella strategia per l’innovazione digitale contenuta nell’Agenda Digitale dell’Emilia-Romagna 2020-2025 “Data Valley Bene Comune”.

Ulteriori misure che, in Emilia-Romagna, puntano, in modo deciso, alla digitalizzazione dell’economia e della società, alla crescita occupazionale, al rafforzamento competitivo, all’evoluzione e alla trasformazione digitale del proprio sistema produttivo. Con le azioni previste dal Protocollo si punta a rafforzare, in ambito europeo, lo sviluppo del Digital Innovation Hub, polo ‘made in Emilia-Romagna’ di eccellenza e riferimento, nazionale ed internazionale, negli ambiti del big data e dell’intelligenza artificiale, oltre che nel campo della transizione green.

Viale Aldo Moro punta a promuovere, insieme all’Agenzia Regionale per il Lavoro e in collaborazione con Art-ER -, politiche, azioni e interventi formativi capaci di corrispondere ai fabbisogni di persone e imprese, contribuendo anche a integrare l’efficacia del programma nazionale Garanzia di occupabilità dei Lavoratori (Gol) e del Piano nazionale per le nuove competenze. /gia.bos.

 

Chiusure notturne sulla A1 e sulla A14

Chiusure notturne sulla A1 e sulla A14Sulla A1 Milano-Napoli e sul Raccordo di Casalecchio, per consentire programmati lavori di manutenzione del cavalcavia situato al km 192+500, in orario notturno, dalle 22:00 di domenica 12 alle 6:00 di lunedì 13 settembre, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

Sulla A1 Milano-Napoli, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio e quello con la A14 Bologna-Taranto, verso Milano.
In alternativa, percorrere il Raccordo di Casalecchio, uscire alla stazione di Bologna Casalecchio, immettersi sullla Tangenziale di Bologna verso San Lazzaro e uscire allo svincolo 3 “Ramo Verde”, proseguire poi sul Ramo Verde ed entrare sulla A14 alla stazione di Bologna Borgo Panigale.

Sul Raccordo di Casalecchio, sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A1 Milano-Napoli, per chi proviene da Ancona (A14) ed è diretto verso Milano e sarà contestualmente chiusura la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso Milano.
In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Bologna Borgo Panigale.

 

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire programmati lavori di ordinaria manutenzione delle barriere di sicurezza, previsti in orario notturno, sarà chiusa la stazione di Cesena, nei seguenti giorni e con le seguenti modalità:
-nelle due notti consecutive di lunedì 13 e martedì 14 settembre, con orario 22:00-6:00, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Ancona;
-nelle due notti consecutive di mercoledì 15 e giovedì 16 settembre, con orario 22:00-6:00, in uscita per chi proviene da Ancona.
In alterntiva, si consiglia di utilizzare la stazione di Cesena nord o di Valle del Rubicone.

 

Gran Premio d’Italia, Prove libere: Carlos settimo e Charles undicesimo

Gran Premio d’Italia, Prove libere: Carlos settimo e Charles undicesimoCarlos Sainz e Charles Leclerc hanno ottenuto il settimo e l’undicesimo tempo nell’unica sessione di prove libere prima delle qualifiche del Gran Premio d’Italia. I piloti della Scuderia Ferrari hanno girato con tutte le mescole a disposizione, iniziando con le Hard e concludendo con le Soft, con le quali hanno ottenuto i rispettivi migliori tempi. Carlos ha fermato i cronometri a 1’21”914, mentre Charles aveva ottenuto un 1’21”802 che è però stato cancellato per il mancato rispetto dei limiti della pista alla Parabolica. Il monegasco ha poi centrato un 1’22”102 buono per l’undicesimo posto.

Vaccinazione anti Covid-19, terza dose per i fragili: l’Emilia-Romagna pronta a partire nella settimana dal 20 al 25 settembre

Vaccinazione anti Covid-19, terza dose per i fragili: l’Emilia-Romagna pronta a partire nella settimana dal 20 al 25 settembreTerza dose per le persone più fragili, l’Emilia-Romagna è pronta: le somministrazioni partiranno nella settimana che va dal 20 al 25 settembre. Questa la disponibilità data dalla Regione al Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, generale Francesco Paolo Figliuolo. A breve arriverà alle Aziende sanitarie la circolare esplicativa dell’assessorato alle Politiche per la salute.

Intanto, un’altra circolare, emessa dal ministero della Salute (e che sarà anch’essa oggetto di comunicazione alle Ausl da parte della Direzione dell’assessorato regionale) fornisce ulteriori chiarimenti nel caso dei vaccini a due dosi, e precisamente come occorra comportarsi per la seconda somministrazione nel caso in cui una persona contragga l’infezione da SARS-CoV-2 dopo che le è stata somministrata la prima.

In base alle indicazioni ministeriali, in caso di infezione da SARS-CoV-2 confermata (definita dalla data del primo test molecolare positivo) entro il quattordicesimo giorno dalla somministrazione della prima dose, il completamento del ciclo vaccinale con una seconda dose va effettuato entro sei mesi (180 giorni) dall’infezione documentata (data del primo test molecolare positivo).  Trascorso quest’arco di tempo, il ciclo vaccinale potrà essere comunque completato, il prima possibile, con la sola seconda dose.

Nel caso in cui l’infezione da SARS-CoV-2 sia invece confermata (definita dalla data del primo test molecolare positivo) oltre il quattordicesimo giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino, la schedula vaccinale si intende completata: l’infezione stessa, infatti, è da considerarsi equivalente alla somministrazione della seconda dose. Resta inteso che l’eventuale somministrazione di una seconda dose non è comunque controindicata; ciò vale anche per i soggetti guariti, in precedenza non vaccinati, che hanno ricevuto una sola dose di vaccino dopo l’infezione da SARS-CoV-2.

Nella circolare viene ribadito che l’esecuzione di test sierologici, volti a individuare la risposta anticorpale nei confronti del virus, non è indicata ai fini del processo decisionale vaccinale.

Industria, Coldiretti ER: spinta da record storico per l’export alimentare

Industria, Coldiretti ER: spinta da record storico per l’export alimentareL’aumento della produzione industriale è spinto dal record storico fatto segnare per le esportazioni alimentari Made in Italy che registrano un balzo dell’11,2% nel primo semestre per un valore annuale stimato in 50 miliardi nel 2021. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sui dati Istat che evidenziano la crescita della produzione industriale a luglio favorita anche dalla ripresa dei consumi fuori casa con le vacanze estive e le riaperture di bar, ristoranti e agriturismi.

Con l’avanzare della campagna di vaccinazione, la riapertura delle attività di ristorazione e le vacanze – sottolinea Coldiretti – cresce la domanda di Made in Italy a tavola in Italia e nel mondo con il fatturato alimentare che segna a luglio un balzo del’4,9%. Tra i principali clienti del Made in Italy a tavola nel primo semestre dell’anno ci sono gli Stati Uniti che si collocano al secondo posto ma registrano l’incremento maggiore della domanda con un +18,4%, trend positivo anche in Germania che si classifica al primo posto tra i Paesi importatori di italian food con un incremento del 6,8%, praticamente lo stesso della Francia (+6,7%) che si colloca al terzo posto mentre al quarto la Gran Bretagna dove a causa della Brexit, con l’appesantimento dei carichi amministrativi, l’export alimentare crolla invece del’4,6%.

Fra gli altri mercati – evidenzia la Coldiretti – si segnala la crescita del 16,5% in quello russo e un vero e proprio balzo in avanti di quello cinese con +57,7%. La svolta è evidente anche in Italia con quasi due italiani su tre (65%) in viaggio per vacanza nell’estate 2021 hanno scelto di mangiare principalmente fuori casa in ristoranti, trattorie, pizzerie, agriturismi, pub o fast food, secondo l’analisi Coldiretti/Ixè. Il cibo nell’estate 2021 – sottolinea la Coldiretti – si appresta a diventare la voce principale del budget delle famiglie in vacanza con circa 1/3 della spesa destinato per consumare pasti fuori ma anche per acquisto di alimenti o di souvenir o specialità enogastronomiche. Con la riapertura totale della ristorazione dopo il lungo periodo di lockdown, si è assistito ad un ritorno in grande stile dei consumi alimentari fuori casa.

Un cambiamento importante dopo che la ristorazione lo scorso anno – conclude la Coldiretti – è stata tra i settori più colpiti dalla pandemia con i consumi alimentari degli italiani fuori casa che nel 2020 sono scesi al minimo da almeno un decennio con un crack senza precedenti per bar, ristoranti, trattorie e agriturismi che hanno dimezzato il fatturato (-48%) per una perdita complessiva di quasi 41 miliardi di euro nel 2020.

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