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domenica, 13 Luglio 2025
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Allarme Cisl ER: la quarantena non è più malattia, lavoratori penalizzati

Allarme Cisl ER: la quarantena non è più malattia, lavoratori penalizzatiCon una sorprendente nota del 6 agosto scorso (nota 2842), l’INPS ha comunicato che per il 2021 non sono state stanziate risorse per le indennità di malattia in caso di quarantena per i dipendenti privati entrati in contatto con un positivo Covid19. Incredibilmente, ad agosto e con effetto retroattivo L’isolamento, che prima era parificato alla malattia e quindi «pagato» dall’Inps, ora non lo è più di fatto l’Istituto chiarisce che non saranno corrisposti i trattamenti economici previsti dal DL “cura Italia” del marzo 2020 ed equiparati a quanto previsto in caso di malattia comune sulla base della normativa di riferimento ai lavoratori e alle lavoratrici oggetto delle misure cautelari per evitare il diffondersi della pandemia nei luoghi di lavoro.

Chi non riceverà per l’intero 2021 la copertura economica per l’assenza dovuta a quarantena e si troverà senza stipendio e senza contributi sono soprattutto quei lavoratori che non possono in alcun modo svolgere attività da remoto, come ad es. operai, magazzinieri, muratori, commessi, cassieri, educatori delle coop sociali (proprio chi è stato in prima linea durante il lockdown) dato che, come è noto, la quarantena in salute è compatibile con lo “smart working”. Per quel che riguarda l’Emilia Romagna stiamo parlando di circa 9.500 persone (dato di luglio 2021), 98.369 a livello nazionale.

Il rischio non riguarda, però, solo questi lavoratori e lavoratrici, costretti a restare a casa senza retribuzione, pur essendo la loro assenza funzionale al bene comune salute collettiva. Esiste un ulteriore pericolo, che le Autorità Sanitarie dovrebbero valutare con grande attenzione : molti lavoratori e lavoratrici entrati in contatto con un positivo potrebbero essere disincentivati a segnalare questa loro condizione, dato che comporterebbe un’assenza non retribuita dal lavoro. Il risultato sarebbe quello di porre le condizioni per un’ulteriore estensione di Covid19 tra i colleghi.

“La Cisl regionale è seriamente preoccupata dal possibile esito di questa situazione – afferma il segretario regionale Ciro Donnarumma – La pandemia è ancora presente e non si deve abbassare la guardia in nessun caso. Gli ultimi dati segnalano una situazione molto seria per l’Emilia Romagna: 202 positivi ogni 100.000 residenti, ben oltre la media nazionale (169). Molti che sono entrati in contatto con positivi sono individuati e posti in quarantena perché si segnalano ai Dipartimenti di Sanità Pubblica delle AUSL. Venendo meno la copertura economica ci potrebbero essere casi di non segnalazione”.

Il sindacato di via Milazzo lancia un pressante appello al presidente della Regione Bonaccini. “Data la sua autorevolezza e il ruolo di Autorità Sanitaria della Regione chiediamo un suo intervento in merito a questa vicenda affinché il Governo intervenga  – conclude Donnarumma – I Ministeri del Lavoro e della Salute e l’INPS non si sono ancora mossi, benché ci sia una nostra richiesta in merito. Chiediamo una soluzione in tempi brevissimi”.

 

 

Torna il concorso “Vetrine Celesti”

Torna il concorso “Vetrine Celesti”In occasione della Notte Celeste, in programma il prossimo 28 agosto, torna l’appuntamento con le “Vetrine Celesti”: il concorso tra i negozi aderenti all’iniziativa organizzato dal Comitato dei commercianti del centro storico di Sassuolo, in collaborazione con Terme di Salvarola e Pro Loco Sassuolo.

Tema del concorso sarà: “il colore celeste nelle sue varie declinazioni” e le vetrine saranno premiate, sabato 28 agosto alle 21 in piazzale Della Rosa in occasione del concerto di Umberto Tozzi con premi offerti da Terme di Salvarola e Comitato Commercianti.

A partire da sabato 21 agosto e fino a venerdì 27, sarà possibile votare la vetrina preferita collegandosi al sito internet https://www.sassuoloinvetrina.it/vetrinecelesti/ è possibile esprimere 1 solo voto per la vetrina preferita; le 6 vetrine più votate saranno valutate da una commissione, composta dai rappresentanti del Comitato dei commercianti del centro storico di Sassuolo, Terme della Salvarola e Pro Loco Sassuolo che preparerà la graduatoria finale. Le prime 3 saranno premiate.

Stazione di Cesena chiusa per tre notti consecutive sulla A14

Stazione di Cesena chiusa per tre notti consecutive sulla A14Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire programmati lavori di pavimentazione, in orario notturno, nelle tre notti consecutive di lunedì 23, martedì 24 e mercoledì 25 agosto, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa la stazione di Cesena, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Ancona e in uscita per chi proviene da Ancona.
In alternativa, si consiglia di utilizzare la stazione di Valle del Rubicone o di Cesena nord.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 21 agosto

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 21 agostoCielo in prevalenza sereno, salvo sviluppo di nubi cumuliformi a evoluzione diurna lungo il crinale appenninico, dove risulterà tuttavia scarsa la probabilità di isolati rovesci temporaleschi. Temperature in lieve aumento; minime introno a 21-22 gradi nelle città, ma con valori inferiori ai 20 gradi nelle aree extraurbane; massime fra i 29/30 gradi della costa e i 33/34 gradi della pianura emiliana. Venti deboli, variabili, a regime di brezza. Mare quasi calmo o poco mosso.

(Arpae)

A Madonna di Sotto i funerali di Antonino Scannavino

A Madonna di Sotto i funerali di Antonino Scannavino

In tanti a sfidare il solleone. Composti e commossi, presso la Parrocchiale di Madonna di Sotto che ha fatto da cornice all’ultimo saluto che la città ha voluto dare ad Antonino Scannavino, il tecnico di System morto in Brasile, a soli 54 anni, in seguito ad un’infezione da Covid-19.

Una cerimonia semplice, che ha visto il quartiere Quattroponti, dove la famiglia Scannavino abita da sempre, ma anche gli amici e i colleghi di Antonino stringersi attorno ai suoi familiari per l’ultimo, struggente, saluto.

Oggi (19/8) sono 576 i nuovi positivi Covid su quasi 22mila mila tamponi eseguiti (2,6%). Tre i decessi

Oggi (19/8) sono 576 i nuovi positivi Covid su quasi 22mila mila tamponi eseguiti (2,6%). Tre i decessi
foto Paolo Righi

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 405.084 casi di positività576 in più rispetto a ieri, su un totale di 21.821 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore.

La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 2,6%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età.

Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 5.573.275 dosi; sul totale sono 2.547.854 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 576 nuovi contagiati, 188 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 139 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 254 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 36,6 anni.

Sui 188 asintomatici, 125 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 3 con gli screening sierologici, 33 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 con i test pre-ricovero. Per 23 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Rimini con 97 nuovi casi. Quindi Bologna e Modena (entrambe con 95 casi) e poi Reggio Emilia (67). Seguono Ravenna (48), Parma (46), Ferrara (44), Forlì (28), Imola (23) e Cesena (22), quindi Piacenza (11).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 9.174 tamponi molecolari, per un totale di 5.409.541. A questi si aggiungono anche 12.647 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 302 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 378.111. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 13.658 (+271 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 13.235 (+263), il 96,9% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano tre decessi: una donna della provincia di Reggio Emilia di 97 anni, un uomo residente in provincia di Modena di 82 anni e una donna residente in provincia di Bologna di 87 anni. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.315.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 47 (stabili rispetto a ieri), 376 quelli negli altri reparti Covid (+8). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 2 a Parma (-1), 2 a Reggio Emilia (-1), 10 a Modena (invariato), 11 a Bologna (invariato), 2 a Imola (invariato), 9 a Ferrara (+1), 2 a Cesena (invariato), 7 a Rimini (+2). Nessun ricovero a Ravenna (dove ieri se ne contava uno) e Forlì.

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 24.989 a Piacenza (+11 rispetto a ieri, di cui 8 sintomatici), 30.294 a Parma (+46, di cui 16 sintomatici), 49.194 a Reggio Emilia (+67, di cui 57 sintomatici), 68.345 a Modena (+95, di cui 67 sintomatici), 85.485 a Bologna (+95, di cui 73 sintomatici), 13.077 casi a Imola (+23, di cui 14 sintomatici), 24.566 a Ferrara (+44, di cui 26 sintomatici), 31.798 a Ravenna (+48, di cui 28 sintomatici), 17.709 a Forlì (+28, di cui 21 sintomatici), 20.531 a Cesena (+22, di cui 18 sintomatici) e 39.096 a Rimini (+97, di cui 60 sintomatici).

Rispetto a quanto comunicato nei giorni precedenti, sono stati eliminati 13 casi: 2 perchè positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare e 11 in quanto giudicati non Covid-19.

Centri estivi a Formigine, oltre 850 ragazzi accolti ogni settimana in 23 strutture

Centri estivi a Formigine, oltre 850 ragazzi accolti ogni settimana in 23 struttureOgni settimana, sono circa 850 i bambini e i ragazzi che frequentano i centri estivi sul territorio comunale. L’offerta dei centri estivi attivi nel capoluogo e nelle frazioni al momento conta 27 servizi diversi, affidati a 23 gestori. L’età di ammissione varia dai 9 mesi ai 18 anni, con una maggioranza dei servizi dedicata a bambini frequentanti le scuole primarie.

Sul totale 15 appartengono a organismi del terzo settore, come associazioni, parrocchie e cooperative sociali. Per abbattere i costi sostenuti dalle famiglie fino al 30 settembre, le famiglie potranno fare domanda per accedere al contributo previsto dal progetto conciliazione vita-lavoro promosso dalla Regione Emilia-Romagna. (Le richieste dovranno essere presentate con modalità online al seguente link https://portale-formigine.entranext.it/home, cliccando su “Procedimenti” che si trova nella barra superiore selezionando poi “Nuova Istanza Procedimento” e quindi sul pulsante “Contributo centri estivi”).

In base ai dati comunicati a metà agosto da 22 servizi attivi, sono oltre 850 i bambini che si sono iscritti, per 164 settimane complessivamente. “I centri estivi hanno rappresentato questa estate una grande valvola di sfogo per un primo ritorno alla socialità dei ragazzi – afferma Simona Sarracino, assessore per Formigine Città dei bambini – e malgrado la pandemia hanno saputo lavorare in sicurezza, privilegiando l’outdoor e assicurando opportunità di gioco e crescita. Ringrazio quindi tutti  gestori che hanno collaborato col Comune per costruire un’offerta ricca, varia e di qualità, resa ancora più accessibile dagli stanziamenti pubblici per ottenere contributi volti ad abbattere le rette. Pensiamo che questo servizio sia stato un ponte importante verso un anno scolastico e sportivo che speriamo il più normale possibile per tutti”.

Calendario della Polizia di Stato 2022

Calendario della Polizia di Stato 2022Il calendario della Polizia di Stato 2022 racconterà l’attività operativa delle donne e degli uomini della Polizia di Stato al servizio della comunità in un modo diverso: le fotografie che accompagnano i mesi sono state infatti scattate da 12 poliziotti che hanno così coniugato passione professionale e sensibilità estetica.

Anche quest’anno la realizzazione del calendario della Polizia di Stato ha trovato la partnership di UNICEF. La vendita dell’ultimo calendario ha permesso di devolvere quasi € 200.000 al progetto volto a fronteggiare le situazioni di disagio minorile conseguenti all’emergenza da COVID 19.

Per il 2022 il ricavato della vendita sosterrà il progetto “COVAX per un accesso equo e globale ai vaccini” che consentirà di estendere la campagna vaccinale ai bambini dei paesi più poveri. Una quota, come di consueto, sarà devoluta al Piano di assistenza “Marco Valerio”, riservato ai figli dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da patologie croniche.

Chiunque potrà prenotare il calendario da parete (costo 8 euro) e il calendario da tavolo (costo 6 euro), entro e non oltre il prossimo 21 settembre, facendo un versamento sul conto corrente postale nr. 745000, intestato a “ Comitato Italiano per l’Unicef”. Sul bollettino dovrà essere indicata la causale “Calendario della Polizia di Stato 2022”. Copia dell’attestazione di versamento dovrà poi essere presentata all’Ufficio Relazioni con il Pubblico della Questura competente.

4° ciclo dei trattamenti larvicida nelle caditoie del territorio comunale

4° ciclo dei trattamenti larvicida nelle caditoie del territorio comunaleLa prossima settimana, a partire da lunedì 23 e fino al 31 Agosto, tempo permettendo, verrà eseguito il 4° ciclo dei trattamenti larvicida nelle caditoie del territorio comunale, su strade, piazze, cimiteri ed altri edifici comunali  e scuole. Gli interventi successivi, si ripeteranno a cadenza mensile e piccole variazioni saranno possibili a causa di precipitazioni e condizioni meteo.

Si ricorda che in questo periodo è particolarmente importante che i cittadini mettano in pratica buone prassi come: trattare regolarmente con prodotti larvicidi i tombini e le zone di scolo o ristagno, eliminare i sottovasi e i ristagni d’acqua, verificare le pulizie delle grondaie, coprire cisterne o contenitori dove si raccoglie l’acqua piovana con coperchi ermetici e infine tenere pulite fontane e vasche ornamentali.

Come ogni anno il Comune ha adottato l’ordinanza n.102/2021 per la prevenzione ed il controllo delle malattie trasmesse dalla zanzara tigre e dalla zanzara comune, in vigore fino al 31 ottobre.

E’ attiva la campagna regionale di informazione, pertanto i privati possono trovare ogni informazione utile qui: https://www.zanzaratigreonline.it/it e possono scaricare anche la App ZanzaRER https://www.zanzaratigreonline.it/it/comunicazione/app-zanza-rer

Il Comune di Sassuolo promuove un progetto di lotta alle zanzare che prevede la distribuzione di un prodotto larvicida ecologico per trattare i pozzetti e i tombini delle aree private. Questo prodotto agisce sulle larve impedendo che si sviluppino in insetti adulti; è da immettere esclusivamente nelle raccolte di acqua stagnante: nelle caditoie di raccolta delle acque piovane delle aree cortilive e nei pozzetti dei pluviali.

 

Martedì 24 agosto, presso il Centro Vittorio Veneto di Fiorano, si parlerà del Metropolitan Museum

Martedì 24 agosto, presso il Centro Vittorio Veneto di Fiorano, si parlerà del Metropolitan MuseumMartedì 24 agosto proseguono gli incontri di “Una sera al Museo”, al Centro Culturale Via Vittorio Veneto di Fiorano Modenese, con la visita virtuale al Metropolitan Museum di New York, sempre alle ore 18.30.

La rassegna consta di un doppio appuntamento per ciascun approfondimento coi musei più famosi del mondo. Partendo dalla Galleria dell’Accademia fiorentina, si spazierà fino alle opere della National Gallery di Londra, o del Rijksmuseum di Amsterdam, dove si esamineranno quadri di Rembrandt e di Van Gogh; si attraverseranno gli oceani per arrivare al Metropolitan Museum of Art di New York. Questi e altri viaggi nell’arte saranno guidati dalle puntuali spiegazioni del prof. Claudio Corrado, accompagnato ogni sera al pianoforte, per offrire al pubblico melodie appropriate.

La partecipazione è a offerta libera con contributo minimo di 10 euro. È necessario essere muniti di mascherina e green-pass all’ingresso. Per info e prenotazioni consultare il sito www.centrovvv.com o scrivere alla mail centrovvv@gmail.com.

Le successive date della rassegna artistica sono le seguenti:

  • 31 agosto 2021 – Metropolitan Museum (New York)
  • 21 e 28 settembre 2021 – Galleria Borghese (Roma)

Nei sabati di agosto, a Maranello, reperibile lo Stato Civile

Nei sabati di agosto, a Maranello, reperibile lo Stato CivileNei sabati del mese di agosto l’Ufficio Anagrafe del Comune di Maranello è aperto dalle 8,30 alle 12,30 solo per Stato Civile e Polizia Mortuaria e per le sole urgenze comprovate. I cittadini o le agenzie di onoranze funebri possono contattare l’ufficio chiamando il numero 0536 240000 oppure possono suonare al campanello “anagrafe” del citofono all’ingresso del Municipio. In agosto la Biblioteca Mabic di Maranello è aperta apertura al mattino dalle 8.30 alle 13.30 dal martedì al sabato.

“L’Incanto e la Delizia” in finale al RAM International Film Festival

“L’Incanto e la Delizia” in finale al RAM International Film FestivalIl docu-film “L’Incanto e la Delizia” interamente girato nel Palazzo Ducale di Sassuolo raggiunge un importante traguardo: la finale nel prestigioso RAM International Film Festival. Il festival si svolgerà a Rovereto dal 13 al 17 ottobre 2021 presso il Teatro Zandonai ed entro poche settimane, a programma ultimato, sapremo quale sarà il giorno esatto della proiezione.

“La notizia arrivata in questo caldo agosto – commenta l’autore e regista della pellicola Francesco Zarzana – ci riempie di gioia che voglio condividere con tutti quelli che a vario titolo hanno permesso la realizzazione di questa importante opera che ha l’obiettivo di far conoscere sempre di più la bellezza e l’importanza storica del Palazzo Ducale di Sassuolo dove gli Este trascorrevano le estati”.

Il docu-film concorrerà al premio del pubblico (premio RAM Film Festival) ma sarà valutato anche da una giuria di esperti e concorrerà anche al premio “L’Italia si racconta”, relativo alla selezione del festival dedicata ai film italiani.

“L’importanza del festival di Rovereto – continua Zarzana – si accresce del fatto che dopo ben trentuno edizioni della Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico, il festival si rinnova allargando i temi archeologici alla più ampia tematica della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale sia materiale che immateriale. Ci riempie di orgoglio sapere anche che il docu-film è in concorso nei più importanti festival internazionali dei documentari quali Mosca, Montreal in Canada e Mar del Plata in Argentina. Se saremo in finale lo sapremo a fine anno ma intanto il territorio sassolese avrà una promozione mondiale”.

Il docu-film è stato prodotto dal Comune di Sassuolo, in collaborazione con l’associazione Progettarte, con il sostegno della Fondazione di Modena e la distribuzione della Première Film. Plauso anche per gli strepitosi protagonisti quali Katia Greco nei panni di Maria Farnese, moglie di Francesco I° Duca d’Este interpretato da Ivan Castiglione, e da Carmen Di Marzo nei panni di Vittoria Farnese, sorella di Maria, che sposerà il duca alla morte della sorella. La voce narrante è di Federica Quaglieri mentre la colonna sonora è stata affidata ai Jalisse che hanno ben miscelato melodie, ritmi e vocalità antiche e moderne in maniera suggestiva.

“Quando Francesco Zarzana ci ha proposto un docufilm che potesse mostrare al grande pubblico lo splendore di palazzo Ducale – ricorda l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Angela Ruini – l’intera Amministrazione Comunale è immediatamente rimasta entusiasta. Ancor di più lo è stata quando dalla sceneggiatura è emerso che il fulcro di questo mediometraggio sarebbero stati sì i Duchi d’Este ma, in particolare, la figura di Maria Farnese. Una donna in grado di reggere le sorti di un Ducato importante come quello di Modena in un periodo in cui non era affatto scontato.

Ne è uscito un prodotto in grado di mostrare, a livello nazionale ed internazionale, il nostro splendido palazzo e l’ingresso in finale a Rovereto è l’ennesima prova di quanto efficaci siano l’idea e la realizzazione”.

Per chi non avesse ancora visto l’opera, martedì 31 agosto si replicherà, dopo il successo della proiezione dello scorso 23 luglio, in piazzale Della Rosa alle 21.30 in chiusura della rassegna “Cinema sotto le Stelle” a ingresso libero.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 20 agosto

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 20 agostoIrregolarmente nuvoloso. Al mattino addensamenti più consistenti lungo i rilievi appenninici centro-occidentali dove, a partire dalla tarda mattinata, potranno verificarsi locali rovesci temporaleschi. Nel corso del pomeriggio estensione dei fenomeni anche alle aree di crinale del settore appenninico orientale. Tendenza a rasserenamenti serali con esaurimento dei fenomeni. Temperature in lieve aumento con valori minimi tra 22-25 gradi e valori massimi tra 29 gradi dei settori costieri e 32 gradi della pianura dell’entroterra. Venti deboli orientali con temporanei locali rinforzi. Mare poco mosso.

(Arpae)

West Nile, importante proteggersi e contrastare la diffusione del virus

West Nile, importante proteggersi e contrastare la diffusione del virusL’Azienda USL invita a non abbassare la guardia contro le zanzare, per contrastare la diffusione dei virus legati alla proliferazione di questo insetto. In particolare, la zanzara comune (culex pipiens), oltre ad essere particolarmente fastidiosa, può essere portatrice di infezioni, come quelle causate dal West Nile virus.

La prosecuzione degli interventi larvicidi negli spazi pubblici (a carico delle istituzioni comunali) e privati (di competenza del cittadino) e la protezione individuale restano azioni di contrasto fondamentale, a cui si aggiunge il monitoraggio con trappole entomologiche che registrano la presenza di virus – in particolare il West Nile – nelle zanzare e la loro densità: in provincia di Modena il West Nile virus è stato rilevato in diversi siti di cattura, sia in Area Nord che Centro.

Proprio in Area Nord è stato rilevato un caso di West Nile Disease, ovvero la patologia causata dall’infezione da West Nile virus, in un cittadino di 75 anni, ricoverato presso il reparto di Neurologia dell’Ospedale Ramazzini di Carpi. Le sue condizioni sono in miglioramento.

Nella maggioranza dei casi le persone che contraggono il West Nile virus non mostrano alcuna sintomatologia e l’infezione passa inosservata e a completa insaputa del paziente. Nel 20% dei casi, il West Nile virus può determinare una serie di lievi sintomi, molto simili a quelli influenzali; sono invece ancora più rari (meno dell’1%) gli episodi in cui l’infezione determina dei gravi disturbi al sistema nervoso centrale, come encefaliti o meningiti. Sono questi i casi trattati negli ospedali che, in pazienti anziani o fragili, possono essere a prognosi infausta. È stato osservato che il West Nile virus ha maggiori probabilità di sviluppare un’infezione che può portare al decesso in soggetti anziani e immunodepressi dove, oltretutto, il virus può peggiorare una situazione clinica già difficile e portarli a sviluppare complicanze molto severe, anche se non strettamente collegate al virus.

Per salvaguardare la salute della cittadinanza e ridurre il più possibile la probabilità di contrarre l’infezione – spiega Giovanni Casaletti, Direttore del Servizio di Igiene Pubblica dell’Ausl –, le misure di prevenzione attualmente più efficaci sono quelle legate alle precauzioni individuali. Occorre ridurre il più possibile la presenza di zanzare negli ambienti chiusi con l’uso di zanzariere, eventualmente integrato da trattamenti con insetticidi adatti all’ambiente domestico (sempre leggendo attentamente le avvertenze). All’aperto, soprattutto nelle ore serali e notturne – prosegue – è bene indossare indumenti di colore chiaro, che coprano quando possibile anche braccia e gambe; evitare profumi, creme e dopobarba che attraggono gli insetti, e fare uso di repellenti cutanei, da applicare sulle zone del corpo scoperte. Si tratta di prodotti con efficacia di durata variabile (da 30 minuti ad alcune ore) e che quindi possono necessitare di più applicazioni, pertanto quando si sceglie uno dei prodotti in commercio, vanno verificate sulle confezioni le caratteristiche (principio attivo, concentrazione, precauzioni d’uso ecc.) e l’età minima di utilizzo”.

Tre semplici mosse da seguire per contrastare la proliferazione delle zanzare e contrastare la diffusione del virus:

1 – Curare l’ordine dell’orto o del giardino: le zanzare comuni trovano facilmente rifugio fra l’erba alta o le macchie incolte.

2 – Effettuare trattamenti larvicidi: quelli consigliati contro la zanzara tigre sono già efficaci anche contro la culex. I prodotti, chimici o microbiologici, sono acquistabili in farmacia o presso le rivendite di prodotti agricoli. È sempre consigliabile rivolgersi a personale specializzato per individuare il formulato più appropriato, evitando il fai-da-te. Opere di disinfestazione con prodotti adulticidi da parte di privati cittadini nelle aree di residenza sono fortemente sconsigliate perché, pur dando un po’ di sollievo per pochissimi giorni, sono dannosi per gli insetti utili, sono tossici per animali d’affezione come i gatti e contribuiscono a selezionare fra le zanzare quelle con maggior resistenza ai comuni insetticidi. Si ricorda che prima di trattare un’area con prodotti adulticidi è necessario mettere rigorosamente al riparo i giochi dei bambini e che è sconsigliabile la frequenza della stessa per 24-48 ore dopo il trattamento.

3 – Proteggersi sempre dalle punture: in ambienti chiusi usare zanzariere ed eventualmente insetticidi adatti (leggere sempre attentamente le avvertenze). All’aperto, soprattutto nelle ore serali indossare indumenti di colore chiaro, che coprano quando possibile anche braccia e gambe; evitare profumi, creme e dopobarba che attraggono gli insetti; usare repellenti cutanei (verificare sempre le caratteristiche – principio attivo, concentrazione, precauzioni d’uso ecc. – e l’età minima di utilizzo). Attenzione, le abitudini di culex cambiano nel corso della stagione, e verso la fine dell’estate cominciano a pungere anche al crepuscolo.

 

 

West Nile Disease

È una malattia infettiva diffusa in molte regioni dell’Africa, Medio Oriente, India, Indonesia e, con minori intensità, è presente anche in alcune zone dell’Europa meridionale. In Italia è trasmessa soprattutto dalla zanzara comune, anche se è possibile che l’infezione avvenga dopo la puntura della zanzara tigre.

Da alcuni anni la regione Emilia-Romagna ha attivato un sistema di sorveglianza sulla circolazione nei nostri territori del virus responsabile della West Nile Disease per verificare la presenza di questo agente patogeno nelle zanzare e negli uccelli (dove il virus si moltiplica), nei cavalli e nell’uomo (che possono venire infettati occasionalmente a seguito di punture).

 

Stamane i funerali del tecnico sassolese Antonino Scannavino

Stamane i funerali del tecnico sassolese Antonino ScannavinoSi svolgono questa mattina nella parrocchia di Madonna di Sotto i funerali di Antonino Scannavino, 54 anni, sassolese originario di Palermo, dipendente di System ceramics, morto qualche giorno fa in Brasile dopo aver contratto il Covid. Scannavino ricopriva il ruolo di tecnico specializzato per l’avviamento e la manutenzione di macchine e impianti per ceramica. Era in Brasile assieme ad altri colleghi.

Emilia-Romagna, in arrivo oltre 25,8 milioni di euro per l’avvio in sicurezza nelle scuole

Emilia-Romagna, in arrivo oltre 25,8 milioni di euro per l’avvio in sicurezza nelle scuoleSono stati ripartiti, con un decreto del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, i 350 milioni di euro stanziati dal decreto sostegni bis per garantire l’avvio dell’anno 2021/2022 in sicurezza. Per l’Emilia-Romagna in arrivo 25.833.686,66 milioni di euro.

Si tratta di risorse che i dirigenti scolastici potranno utilizzare per l’acquisto di dispositivi di protezione e di materiale per l’igiene individuale o degli ambienti, ma anche per interventi a favore della didattica per le studentesse e gli studenti con disabilità, disturbi specifici di apprendimento e altri bisogni educativi speciali, per potenziare gli strumenti digitali, per favorire l’inclusione e contrastare la dispersione scolastica attraverso il potenziamento dell’offerta formativa. I fondi si potranno utilizzare anche per adattare gli spazi interni ed esterni degli istituti per garantire lo svolgimento delle lezioni in sicurezza o per l’acquisto di servizi professionali, di formazione e di assistenza tecnica per la sicurezza sui luoghi di lavoro, per l’assistenza medico-sanitaria e psicologica. Si potranno acquistare strumenti per l’aerazione e quanto ritenuto utile per migliorare le condizioni di sicurezza all’interno degli Istituti.

Con il decreto firmato, ora al vaglio degli organi di controllo, viene resa nota la somma a disposizione di ciascuna scuola. L’assegnazione dei fondi avverrà nei prossimi giorni insieme all’invio di una apposita nota che il Ministero dell’Istruzione fornirà alle scuole con le istruzioni operative per l’utilizzo delle risorse. Sarà previsto un supporto attraverso l’help desk per l’emergenza.

445 nuovi positivi Covid oggi (18/8) in regione su oltre 24mila mila tamponi eseguiti (1,8%). 478 guariti, calano i casi attivi

445 nuovi positivi Covid oggi (18/8) in regione su oltre 24mila mila tamponi eseguiti (1,8%). 478 guariti, calano i casi attivi
Copyright e autore immagine: Roberto Brancolini

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 404.521 casi di positività445 in più rispetto a ieri, su un totale di 24.502 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 1,8%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età.

Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 5.550.477 dosi; sul totale sono 2.539.152 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 445 nuovi contagiati, 169 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 98 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 187 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 37,9 anni.

Sui 169 asintomatici, 84 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 1 con gli screening sierologici, 51 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 con i test pre-ricovero. Per 30 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Rimini con 85 nuovi casi. Quindi Reggio Emilia (49) e poi Modena (42) e Parma (41). Seguono Ravenna e Piacenza (entrambe 38), Bologna (37), Forlì (36), Ferrara (33) e Cesena (28). Quindi il Circondario Imolese (18).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 10.626 tamponi molecolari, per un totale di 5.400.367. A questi si aggiungono anche 13.876 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 478 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 377.819. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 13.390 (-36 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 12.974 (-47), il 96,9% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano tre decessi: una donna residente in provincia di Parma di 89 anni, un uomo della provincia di Reggio Emilia di 61 anni e un uomo residente in provincia di Forlì-Cesena di 79 anni. In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.312.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 47 (+3 rispetto a ieri), 369 quelli negli altri reparti Covid (+8). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 3 a Parma (invariato), 3 a Reggio Emilia (+1), 10 a Modena (+1), 11 a Bologna (-1), 2 a Imola (invariato), 8 a Ferrara (invariato), 2 a Cesena (+1), 1 a Ravenna (invariato), 5 a Rimini (+1). Nessun ricovero a Forlì.

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 24.978 a Piacenza (+38 rispetto a ieri, di cui 20 sintomatici), 30.248 a Parma (+41, di cui 13 sintomatici), 49.127 a Reggio Emilia (+49, di cui 39 sintomatici), 68.250 a Modena (+42, di cui 20 sintomatici), 85.393 a Bologna (+37, di cui 22 sintomatici), 13.054 casi a Imola (+18, di cui 12 sintomatici), 24.522 a Ferrara (+33, di cui 22 sintomatici), 31.750 a Ravenna (+38, di cui 26 sintomatici), 17.681 a Forlì (+36, di cui 26 sintomatici), 20.519 a Cesena (+28, di cui 23 sintomatici) e 38.999 a Rimini (+85, di cui 53 sintomatici).

Rispetto a quanto comunicato nei giorni precedenti, sono stati eliminati 2 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.

Nella terza variazione del Bilancio della Provincia i fondi per le scuole. Dal ministero 13 mln per sismica e manutenzioni

Nella terza variazione del Bilancio della Provincia i fondi per le scuole. Dal ministero 13 mln per sismica e manutenzioniCi sono anche le risorse straordinarie del ministero dell’Istruzione a favore dell’edilizia scolastica superiore modenese, pari a oltre 13 milioni di euro, nella terza variazione di bilancio, approvata di recente dal Consiglio provinciale. Il provvedimento conferma le scelte della Provincia sui progetti da realizzare con questi fondi, provenienti dal Pnrr: i lavori di miglioramento sismico al Fermi e al Corni in largo Aldo Moro, la prosecuzione di quelli analoghi al Barozzi, con la ristrutturazione dell’aula magna, il rifacimento delle coperture e i nuovi infissi al liceo Muratori, il nuovo edificio al polo scolastico di Da Vinci a servizio delle scuole interessate dai cantieri sismici non compatibili con le lezioni, il nuovo Formiggini a Sassuolo e la nuova palestra del polo Cavazzi-Sorbelli a Pavullo.

Nella manovra di bilancio sono compresi anche circa 300 mila euro in entrata, provenienti dalla quota delle sanzioni sul codice della strada, emesse  dai Comuni lungo le strade provinciali e si destinano quasi 400 mila euro dall’avanzo disponibile alla viabilità provinciale, tra cui una quota di  70 mila euro per finanziare la rotatoria a Pavullo tra la Nuova estense e la provinciale 3 Giardini, l’acquisto di arredi scolastici e le manutenzioni negli edifici scolastici; sempre con l’avanzo si finanziano spese correnti per un milione e 500 mila euro per compensare il calo delle entrate tributarie, causate dagli effetti negativi della pandemia sul mercato dell’auto, e 640 mila euro per la riduzione dell’introito dai dividendi Autobrennero.

Durante il dibattito Gian Domenico Tomei, presidente della Provincia di Modena, ha sottolineato che «queste risorse si aggiungono altri dieci milioni destinati dal Governo alle Province per un piano da oltre 23 milioni sulle scuole superiori che ha come priorità la creazione di nuovi spazi, per far fronte all’aumento degli iscritti, la sicurezza sismica e le manutenzioni»; la consigliera Maria Costi ha parlato di «un bilancio in equilibrio», mentre Antonio Platis, dopo aver condiviso l’impegno a favore delle scuole, ha chiesto «un maggiore coinvolgimento nelle scelte per la destinazione delle risorse che ora ci sono»; Stefano Lugli, infine, ha chiesto di «considerare un investimento per ampliare il polo scolastico superiore di Finale Emilia in crescita».

Nella variazione, inoltre, sono comprese risorse dalla Regione pari a oltre 30 mila euro a favore della Polizia provinciale, e oltre 60 mila euro per la formazione del Piano territoriale di area vasta.

Crisi afghana, Bonaccini-Schlein: Anche la Regione pronta a fare la propria parte, in raccordo con il Governo e i territori

Crisi afghana, Bonaccini-Schlein: Anche la Regione pronta a fare la propria parte, in raccordo con il Governo e i territoriL’Emilia-Romagna a fianco del popolo afghano, pronta a fornire soccorso innanzi tutto alle donne, ai bambini, alle persone più fragili.

“In queste ore drammatiche già molti Sindaci di questa regione, e non solo di una parte politica, hanno dato la loro disponibilità ad accogliere i profughi e quanti riusciranno a lasciare l’Afghanistan- sottolineano il presidente della Regione Stefano Bonaccini e la vicepresidente e assessora al Welfare Elly Schlein-, dando prova di quella umanità e di quel senso civico che da sempre contraddistinguono questo territorio. Anche la Regione sta seguendo con attenzione l’evolversi della situazione ed è pronta a fare la propria parte, in raccordo con il Governo e i territori, per garantire un‘azione che sia il più possibile coordinata ed efficace. Il nostro pensiero va innanzi tutto alle donne, ma anche ai bambini e a quanti in queste ore drammatiche si trovano in una condizione di maggiore fragilità”.

Secondo Bonaccini e Schlein è urgente ora “attivare corridoi umanitari e aiuti alla popolazione, ma allo stesso tempo sarà necessario compiere una riflessione approfondita su quello che è successo, e sul ruolo della politica. E’ una responsabilità che ci chiama in causa tutti come Occidente e come Europa”.

(immagine d’archivio)

Testimoni di Geova, battesimi in piscine private per i nuovi credenti al congresso del 2021 sulla FEDE

Testimoni di Geova, battesimi in piscine private per i nuovi credenti al congresso del 2021 sulla FEDEAnche quest’anno uno dei momenti più attesi al congresso annuale dei Testimoni di Geova, è stata la cerimonia del battesimo dei nuovi credenti, che per ragioni sanitarie, è stata celebrata in piscine o vasche, rispettando le norme di sicurezza. Ragazzi, adulti, ma anche persone avanti con gli anni hanno deciso di mostrare pubblicamente con il battesimo in acqua la loro spontanea decisione di abbracciare la fede dei Testimoni di Geova, approfondita nei mesi precedenti.

“Siamo felici di vedere come gli insegnamenti biblici aiutino molti giovani ad affrontare i problemi legati all’adolescenza, ad avere buoni amici e a fare scelte sagge per il loro futuro”, ha commentato Carmelo Dipietro, portavoce locale dei Testimoni di Geova. Lo scorso anno i nuovi battezzati in Italia furono quasi 4.000, nel mondo 242.000.

A tutela della salute di tutti e interrompendo una consuetudine che dura da oltre un secolo, i Testimoni di Geova hanno deciso di organizzare per la seconda volta i loro congressi annuali in modalità virtuale.

Nelle province di Modena, Bologna, Reggio e Parma circa 22.000 fedeli e simpatizzanti, aderenti alle oltre 130 comunità dei Testimoni, stanno seguendo in modalità digitale il programma del congresso. Tanti altri utenti, in numero non quantificato, fruiscono del programma disponibile gratuitamente sul sito jw.org.

Il tema dell’evento in corso in tutto il mondo è “Potenti grazie alla fede”. I contenuti sono trasmessi in oltre 500 lingue durante sei fine settimana tra luglio e agosto 2021. Vi assisteranno tra i 15 e i 20 milioni di persone.

Tutte le fasi del congresso includono numerosi contenuti multimediali sotto forma di interviste video, riproduzioni filmate di scene di vita reale e filmati che hanno come oggetto anche la creazione e la natura con le loro bellezze. In programma anche un film imperniato sulla vita e la fede del profeta biblico Daniele.

È possibile assistere al congresso accedendo al sito jw.org o scaricando la app gratuita JW Library, disponibile sia per iOS che per Android. L’evento è gratuito e accessibile a tutti.

Si possono ottenere ulteriori informazioni telefonando al numero 06-872941 o contattando i Testimoni di Geova della propria zona attraverso i recapiti disponibili sul sito jw.org nella sezione CHI SIAMO >Adunanze.

Lunedì 23 al via la nuova stagione della Green Warriors Sassuolo

Lunedì 23 al via la nuova stagione della Green Warriors SassuoloA distanza di tre mesi esatti dal suo ultimo impegno ufficiale, la Green Warriors Sassuolo è pronta per alzare il sipario su una nuova stagione, la quarta con la formazione sassolese ai nastri di partenza del secondo campionato nazionale. Lunedì 23 agosto, in mattinata, le giocatrici e lo staff neroverde si ritroveranno come di consueto in Palestra alla Consolata per dare ufficialmente inizio alla stagione 2021 – 2022.

Per quanto riguarda la preparazione, le neroverdi inizieranno lunedì con i test fisici di routine al mattina e con una seduta pesi nel pomeriggio. Da martedì, le ragazze di coach Venco cominceranno a fare sul serio, alternando gli allenamenti con la palla alle sedute di pesi. La ripresa delle neroverdi sarà graduale e le ragazze avranno interamente a propria disposizione la giornata di mercoledì e proseguiranno con gli allenamenti in palestra e sulla sabbia sia nelle giornate di sabato che domenica.

 

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