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lunedì, 7 Luglio 2025
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Tennis, al Club La Meridiana è Franco Agamenone il primo finalista del 37° Memorial Fontana

Tennis, al Club La Meridiana è Franco Agamenone il primo finalista del 37° Memorial FontanaE’ l’italo-argentino Franco Agamenone il primo finalista della 37esima edizione del Memorial Fontana, 1° Trofeo Ale Spa, Torneo Internazionale maschile di singolo e doppio Futures ITF con Montepremi da 25mila Dollari in corso di svolgimento al Club La Meridiana di Casinalbo (Formigine – Modena).
Agamenone al termine di una spettacolare maratona di oltre tre ore di gioco ha superato il brasiliano Pucinelli De Almeida (6-2 6-7 7-5)

MAIN DRAW SINGOLO. Bellissima la prima semifinale di singolare giocata sul centrale della Meridiana davanti ad un buon pubblico. L’uno fronte all’altro l’italo-argentino Franco Agamenone (testa di serie numero 4) e il brasiliano Matheus Pucinelli De Almeida (testa di serie numero 5).
Nel primo set Agamenone gioca con personalità ed aggressività, variando il gioco e cercando di chiudere lo scambio appena possibile. Un set dominato e vinto 6-2. Decisamente più equilibrato, con continui colpi di scena, il secondo. Pucinelli De Almeida parte fortissimo e si porta sul 4-0 con doppio break. Agamenone sembra in difficoltà, commette qualche errore, il brasiliano trova fiducia, spinge da fondo e trova anche alcune spettacolari giocate a rete. Agamenone però non molla, si rifà sotto (4-3), annulla un set point sul 5-4 e si porta addirittura 6-5. Pucinelli vuole portare il match al “terzo” e conquista il tie-break che vince 7 punti a 3.
E nel terzo set Pucinelli sul 2-1 piazza il break (3-1), tiene il servizio e si porta prima 4-1 poi 5-3. La partita sembra finita, ma Agamenone non ci sta, il match è spettacolare e tiene gli spettatori continuamente con il fiato sospeso.
L’italo-argentino piazza un parziale di 3 giochi a 0 e si porta in vantaggio 6-5.  Nel dodicesimo game, al secondo match point, Agamenone chiude il set (7-5) e la partita conquistando la finalissima del 1° Trofeo Ale Spa.
Nell’altra semifinale, che si gioca prima della finale del doppio, si affrontano il 20enne Matteo Arnaldi e il 25 mancino olandese Gijs Brouwer (testa di serie numero 6)

MAIN DRAW DOPPIO. Alle 20.30 si gioca la finalissima del tabellone del doppio tra la coppia brasiliana Sakamoto-Pucinelli De Almeida (testa di serie numero 3) e quella azzurra Ocleppo-Motti.
Nella due semifinali giocate ieri i brasiliani Sakamoto e Pucinelli hanno avuto la meglio sulla coppia formata dall’olandese Brouwer e dal polacco Matuszewski (la coppia testa di serie numero 1) con il punteggio di 7-5 6-1. Molto avvincente anche l’altra semifinale il derby italiano tra Di Nocera-Ferrari e Motti-Ocleppo (Alessandro Motti, già numero 91 del mondo in doppio, è anche l’allenatore di Julian Ocleppo). Alla fine l’anno spuntata proprio Ocleppo-Motti con il punteggio di 6-3 7-5

PROGRAMMA SABATO. Domani, sabati, si giocherà la finale del singolare sul campo centrale con inizio alle ore 20.30.

L’ingresso al Club La Meridiana, nel rispetto delle norme vigenti legate alla sicurezza, è libero e gratuito per assistere a tutti gli incontri tutti i giorni durante il torneo!

Gli orari di gioco, qualunque variazione e tutte le informazioni sulla competizione saranno disponibili sul web all’indirizzo www.clublameridiana.it

Tennis, Campionato Nazionale a squadre serie B, play off: lo Sporting in trasferta rincorre la promozione

Tennis, Campionato Nazionale a squadre serie B, play off: lo Sporting in trasferta rincorre la promozioneDomenica importantissima per lo Sporting Club Sassuolo. Nella gara di ritorno dei play off promozione, la squadra maschile del sodalizio sassolese sarà impegnata in trasferta sui campi del CT Davis 76 di Viterbo.

I sassolesi, forti del vantaggio accumulato nella gara di andata (6 a 0) dovranno cercare in tutti i modi di portare a casa quel punto fondamentale che permetterebbe loro di agguantare la promozione in B1.

Gli incontri inizieranno alle ore 10 e potranno essere seguiti in diretta con il live score messo a disposizione dalla Federtennis sul proprio sito istituzionale.

Chiusure notturne per lavori sulla A1 Panoramica

Chiusure notturne per lavori sulla A1 PanoramicaSulla A1 Milano-Napoli Panoramica, per consentire attività di manutenzione programmate, a seguito delle ispezioni nelle gallerie, saranno adottati provvedimenti di chiusura
dalle 21:00 di venerdì 9 alle 6:00 di sabato 10 luglio e nelle due notti consecutive di lunedì 12 e di martedì 13 luglio, con orario 21:00-6:00, dei tratti di seguito indicati:
-sarà chiuso il tratto compreso tra Rioveggio (km 222+700) e Località Aglio (km 255+450) verso Firenze, con conseguente uscita obbligatoria alla stazione di Rioveggio;
-sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con la A1 Direttissima (km 262+200) e Rioveggio (km 222+700) verso Bologna.

Nelle stesse notti, ma con orario 20:00-6:00, saranno chiuse le aree di servizio “Roncobilaccio est” e “Roncobilaccio ovest”, situate all’interno dei tratti.

Il collegamento tra Bologna e Firenze resta garantito in ogni caso attraverso la A1 Direttissima.

Di conseguenza, saranno completamente chiuse le stazioni di Roncobilaccio e Pian del Voglio, in entrata e in uscita.
Inoltre, la stazione di Rioveggio sarà chiusa in entrata verso Firenze e in uscita per chi proviene da Firenze.

In alternativa alle stazioni di Roncobilaccio e Pian del Voglio, si potrà utilizzare la stazione di Badia, sulla A1 Direttissima.

 

Nuoto, Campionati europei Junior: Chiara Fontana fuori dalla finale di un soffio

Nuoto, Campionati europei Junior: Chiara Fontana fuori dalla finale di un soffioDopo il cameo esibito da Chiara Fontana nella terza giornata, chiamata a lanciare la staffetta mista-mixed al miglior tempo nelle qualifiche, senza poi vedere la materializzazione in metallo causa la squalifica rimediata dal quartetto schierato in serata, la formiginese si è lanciata ieri mattina nelle batterie dei 200 misti.

Superato brillantemente con il 9° tempo e nuovo personal best (2’18”90) il primo scoglio, che consiste anche in una sfida interna visto il passaggio di turno per non più 2 atleti/nazione, la semifinale la porta a migliorare ancora il personale ma non la posizione. Non basta il 2’18”27 stampato  per entrare in finale e farla risultare la prima delle escluse.

Oggi dovrà quindi concentrarsi solo sui 200 dorso che la vedranno nelle qualifiche alle 10 ed eventuale semi nel pomeriggio.

Riesce finalmente la rincorsa al titolo continentale per l’imolese Cerasuolo che centra l’oro nei 50 rana in 27”29 in un podio che parla ucraino e polacco e porta a due gli ori centrati dagli azzurri.

Memorial Rossini, Trofeo BPER Banca, Torneo Internazionale Tennis Europe Junior Tour Combined Under 14: oggi le finali del singolari

Memorial Rossini, Trofeo BPER Banca, Torneo Internazionale Tennis Europe Junior Tour Combined Under 14: oggi le finali del singolariVito Antonio Dardei, Matei Todoran, Emma Scaldalai e Sveva Pieroni. Questi sono i protagonisti dell’atto finale dell’edizione 2021 del Memorial Angelo Rossini, Trofeo BPER Banca, Torneo Internazionale Tennis Europe Junior Tour Combined Under 14.

Nella giornata di ieri, infatti, i verdetti delle semifinali hanno indicato questi quattro giovani atleti, classe 2007 e 2008, come pretendenti al titolo.

I primi incontri di semifinale a scendere in campo sono stati quelli maschili. Darderi e Todoran, nei loro rispettivi incontri, hanno dovuto lottare fino al terzo e decisivo set per imporsi dopo un primo set, per entrambi, tiratissimo. Questi i risultati: Darderi batte Guidi 57 63 63 e Todoran batte Mecarelli 67 63 63.

A seguire degli incontri maschili si sono giocate le semifinali femminili tutte con atlete italiane in gara. Entrambi gli incontri hanno avuto un andamento simile, Emma Scaldalai ha battuto Daria Raimondo 62 76 e Sveva Pieroni ha sconfitto Carlotta Bassotti 62 75.

Per quanto riguarda i tabelloni di doppio, l’unico titolo finora assegnato è stato quello femminile che ha visto prevalere la coppia italiana Bassotti/Scaldalai, testa di serie nr. 2 del tabellone, sul tandem Pushkar/Vavrova, prima testa di serie. Il risultato finale in favore delle italiane è maturato dopo circa un’ora di gioco, Bassotti/Scaldalai, infatti, hanno chiuso con un agevole 63 63 e hanno alzato il trofeo delle vincitrici.

Al momento di andare in stampa era ancora in corso la finale del doppio maschile, comunicheremo il risultato nel prossimo articolo.

Appuntamento questa mattina alle ore 10.30 per la finalissima femminile e nel pomeriggio alle ore 17.00 per quella maschile.

Ricordiamo che nel rispetto dei protocolli anti covid-19 l’ingresso al club di Via Vandelli, per assistere agli incontri, sarà libero ma regolamentato.

Tutti i risultati e gli orari sono sempre consultabili sul sito www.fitmodena.com.

R49 Raccordo di Piacenza: chiusure notturne della stazione di Piacenza sud. A1 Milano-Napoli: chiusure notturne allacciamento con la A21

R49 Raccordo di Piacenza: chiusure notturne della stazione di Piacenza sud. A1 Milano-Napoli: chiusure notturne allacciamento con la A21Sul Raccordo di Piacenza sud R49 e sulla A1 Milano-Napoli, per consentire attività di ispezione della segnaletica verticale, in orario notturno, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

-sul Raccordo di Piacenza sud R49, nelle cinque notti consecutive di lunedì 12, martedì 13, mercoledì 14, giovedì 15 e venerdì 16 luglio, con orario 22:00-5:00, sarà completamente chiusa la stazione di Piacenza sud, in entrata e in uscita.
In alternativa, per i veicoli con peso inferiore a 3,5 tonnellate si consiglia di utilizzare la stazione di Basso Lodigiano o di Fiorenzuola mentre, per i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate, utilizzare la stazione di Piacenza ovest.
Nella notte tra giovedì 15 e venerdì 16 luglio, i veicoli leggeri potranno utilizzare la stazione di Basso Lodigiano, mentre i mezzi pesanti con peso superire a 3,5 tonnellata potranno utilizzare la stazione di Fiorenzuola;

-sulla A1 Milano-Napoli, dalle 22:00 di giovedì 15 alle 3:00 di venerdì 16 luglio, sarà chiuso l’allacciamento con la A21 Torino-Piacenza-Brescia, per chi proviene da Milano ed è diretto verso Piacenza, Brescia e Torino. Si precisa che rimarranno aperti i rami per il traffico proveniente da Torino/Brescia e diretto a Milano/Bologna.
Nello stesso orario sarà chiusa anche la stazione di Piacenza sud, sul Raccordo di Piacenza sud R49.
In alternativa, si consigliano i seguenti itinerari:
-da Milano verso Piacenza sud:
per i veicoli con peso inferiore a 3,5 tonnellate, uscire alla stazione di Basso Lodigiano, al km 49+700 della A1 Milano-Napoli, o alla stazione di Piacenza ovest, sulla A21 Torino-Piacenza-Brescia, di competenza della SATAP;
per i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate, uscire alla stazione di Fiorenzuola, al km 74+000 della A1 Milano-Napoli e rientrare dalla stessa stazione in direzione di Bologna;
-da Milano verso Brescia e Torino:
per i veicoli con peso inferiore a 3,5 tonnellate, uscire dalla stazione di Basso Lodigiano, al km 49+700, percorrere la SS9 Via Emilia, la SP10 ed immettersi sulla A21 dalla stazione di Piacenza ovest, di competenza della Società concessionaria SATAP;
per i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate, chi è diretto a Brescia, dovrà uscire dalla stazione di Fiorenzuola km 74+000 e rientrare dalla medesima in direzione Brescia mentre chi è diretto a Torino, dovrà uscire alla stazione di Fiorenzuola km 74+000 e rientrare dalla medesima in direzione Piacenza sud, per poi immettersi sulla A21;

-sulla A1 Milano-Napoli, dalle 22:00 di venerdì 16 alle 5:00 di sabato 17 luglio, sarà chiuso l’allacciamento con la A21 Torino-Piacenza-Brescia, per chi proviene da Bologna ed è diretto verso Piacenza, Brescia e Torino.
In alternativa, si consigliano i seguenti itinerari:
-da Bologna verso Piacenza:
per i veicoli con peso inferiore a 3,5 tonnellate, uscire alla stazione di Basso Lodigiano, al km 49+800, percorrere la SS9 Via Emilia, la SP10 e immettersi sulla A21 dalla stazione di Piacenza ovest, di competenza della Società concessionaria SATAP;
per i veicoli con peso superiore a 3,5 tonnellate, uscire alla stazione di Basso Lodigiano e rientrare dalla medesima in direzione Piacenza sud, con successiva immissione sulla A21; in ulteriore alternativa, si potrà uscire alla stazione di Fiorenzuola, al km 74+000, percorrere la SS9 in direzione Piacenza, per un totale di 27 km, fino al rientro all stazione di Piacenza ovest;
-da Bologna verso A21/Brescia, uscire alla stazione di Fiorenzuola e immettersi sulla A21 verso Brescia.

 

Distribuzione gratuita di larvicidi contro le zanzare alla farmacia comunale di Spezzano

Distribuzione gratuita di larvicidi contro le zanzare alla farmacia comunale di SpezzanoPer contrastare il diffondersi di eventuali malattie trasmesse tramite zanzare, il Comune di Fiorano Modenese promuove la distribuzione gratuita di un prodotto ecologico per trattare i tombini delle aree private.

I flaconi di larvicida per le utenze domestiche sono disponibili presso la farmacia comunale di Spezzano, negli orari di apertura, fino ad esaurimento scorte.

Il prodotto, che agisce sulle larve impedendo che si sviluppino in insetti adulti; è da immettere in caditoie, tombini, pozzetti di raccolta dell’acqua piovana e in qualunque contenitore di acqua piovana non eliminabile (es. fontane, piscine in disuso), con la periodicità prescritta. Devono essere trattati anche i tombini che non sono all’aperto, ma sono comunque raggiunti da acque, ad esempio quelli presenti negli scantinati e i parcheggi sotterranei. Il trattamento larvicida deve essere ripetuto in caso di pioggia.

E’ stato adottato un larvicida perché è più facile colpire le zanzare quando sono ancora delle larve, piuttosto che quando ormai si sono trasformate in insetti adulti.

I trattamenti insetticidi tradizionali sulla vegetazione, fatti per colpire le zanzare allo stadio adulto, non sono efficaci per contenere l’infestazione e possono essere eseguiti negli spazi privati solo in via straordinaria, dal 15 luglio – 15 settembre, come prevede l’ordinanza emessa dal Comune di Fiorano Modenese, e solo nel rispetto delle prescrizioni e modalità previste dalla legge e dalle linee guida regionali.

Gli eventuali trattamenti adulticidi devono sempre essere comunicati preventivamente al Comune di Fiorano Modenese (Servizio Ambiente) e al Servizio Igiene Sanità Pubblica dell’AUSL di Modena, tramite l’invio del modulo, scaricabile dalla sezione ‘Ambiente’ del sito del Comune, con le modalità previste dall’ordinanza.

La stessa ordinanza impegna i cittadini, i soggetti pubblici e privati che abbiano l’effettiva disponibilità di aree all’aperto ad attivarsi per eliminare l’acqua stagnante da qualsiasi tipo di recipiente (sottovasi, secchi, annaffiatori ..), a coprire con reti da zanzariera o coperchi a tenuta eventuali bidoni o contenitori, a controllare periodicamente il deflusso dell’acqua; ad effettuare periodicamente i trattamenti larvicidi. Occorre inoltre tenere sgombri i cortili e le aree aperte da erbacce, da sterpi, e rifiuti di ogni genere.

Nei cimiteri i vasi portafiori devono essere riempiti con sabbia umida; in alternativa l’acqua del vaso deve essere trattata con larvicida ad ogni ricambio. In caso di fiori finti il vaso dovrà essere comunque riempito di sabbia, se collocato all’aperto, per evitare ristagni.

 

Maranello, ok ad agevolazioni Tari per circa mezzo milione di euro

Maranello, ok ad agevolazioni Tari per circa mezzo milione di euroAmmontano a 481mila euro le agevolazioni previste a Maranello sulla Tari per il 2021. E potranno usufruirne attività commerciali, imprese produttive, associazioni, società sportive e privati cittadini, secondo quattro distinte modalità definite da una delibera che è stata approvata nei giorni scorsi dal Consiglio comunale, per far fronte alle difficoltà economiche provocate dalla pandemia.

Per le attività della ristorazione e le strutture ricettive, così come per le associazioni culturali e sportive, è prevista una riduzione del 70% della Tariffa Rifiuti, che tiene conto dei circa otto mesi di chiusura imposti dalle misure anticovid tra novembre 2020 e giugno 2021. Tali agevolazioni ammontano a circa 218mila euro.

Altri 23mila euro di riduzioni verranno applicati alle attività commerciali oggetto di restrizioni o chiusure per circa quattro mesi: per questi negozi lo sconto sulla Tari varrà il 40% della tariffa teorica. Inoltre, in queste due casistiche i titolari non dovranno effettuare alcune pratica, perché la riduzione sarà calcolata ed applicata automaticamente dal Comune.

Occorrerà invece presentare una specifica richiesta al Comune entro il 10 agosto per accedere alla terza tipologia di agevolazioni, dedicata a Partite Iva, attività ed enti del terzo settore che, pur non avendo subito chiusure ‘obbligate’, hanno registrato nel 2020 un calo importante di fatturato, almeno del 30% rispetto all’anno precedente. In questo caso la somma stanziata ammonta complessivamente a 90mila euro e la singola riduzione potrà arrivare al 40% dell’intera tariffa.

Ulteriori agevolazioni sono previste anche per le utenze domestiche, anche in questo frangente su richiesta del cittadino (ma entro il 30 settembre), per un totale di 150mila euro. Gli sconti per le famiglie sono legati all’Isee, secondo criteri che sono stati rimodulati rispetto allo scorso anno per poter includere nelle agevolazioni più nuclei familiari: la riduzione del 90% verrà applicata ora fino ad un Isee di 9mila euro e le agevolazioni proseguiranno progressivamente fino ad un 20% previsto per un Isee di 19mila euro.

“Non è stato facile districarsi in una legislazione nazionale che sul tema rifiuti cambia di continuo – spiega Elisabetta Marsigliante, Assessore all’Ambiente -. Ciò nonostante, oltre a lasciare invariate le tariffe base negli ultimi due anni, siamo anche riusciti a dare un sostegno a più categorie, ampliando peraltro sulle utenze domestiche la platea dei destinatari: quest’anno le risorse dedicate alle riduzioni sono quasi quintuplicate rispetto al 2020, passando dai 33mila euro dello scorso anno ai 150mila euro del 2021”.

“Con queste agevolazioni – aggiunge il Sindaco di Maranello, Luigi Zironi – abbiamo voluto dare un po’ di sollievo alle famiglie più in difficoltà e alle attività maggiormente colpite dalla crisi innescata dalla pandemia. Un sostegno che va ad aggiungersi alle azioni già messe in campo e ad altre previste per le prossime settimane, ad esempio attraverso un secondo bando che stiamo definendo a favore delle imprese penalizzate dalla crisi, con il quale erogheremo altre ingenti risorse a fondo perduto dopo i primi 80mila euro assegnati di recente”.

 

 

 

 

Covid: oggi (9/7) in regione 99 nuovi positivi su 17.532 tamponi eseguiti (0,6%). Nessun decesso

Covid: oggi (9/7) in regione 99 nuovi positivi su 17.532 tamponi eseguiti (0,6%). Nessun decesso
Tampone Covid (foto – copyright Brancolini Roberto)

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 387.410 casi di positività, 99 in più rispetto a ieri, su un totale di 17.532 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,6%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età.

Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 4.127.603 dosi; sul totale, 1.618.748 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 99 nuovi contagiati, 26 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 34 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 41 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 33,5 anni.

Sui 26 asintomatici, 10 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, altri 10 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, uno tramite i test pre-ricovero. Per 5 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Parma con 16 nuovi casi, seguita da Bologna e Modena, entrambe con 15 casi. Poi Piacenza con 13 nuovi casi, Reggio Emilia e Ravenna, entrambe con 9, Rimini (8), Forlì (6), il Circondario Imolese (4), Cesena (3) e, infine, Ferrara (1).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 7.243 tamponi molecolari, per un totale di 5.059.744. A questi si aggiungono anche 10.289 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 93 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 371.950.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 2.194 (+6 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.024 (+10), il 92% del totale dei casi attivi.

Non si registra alcun decesso. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 13.266.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 15 (-2 rispetto a ieri), 155 quelli negli altri reparti Covid (-2).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (+1), 1 a Reggio Emilia (numero invariato rispetto a ieri), 4 a Modena (-1), 6 a Bologna (-2), 1 a Ferrara (invariato), 1 a Cesena (+1) e 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Parma, Imola, Ravenna e Forlì.

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 23.696 a Piacenza (+13 rispetto a ieri, di cui 12 sintomatici), 28.744 a Parma (+16, di cui 7 sintomatici), 47.016 a Reggio Emilia (+9, di cui 6 sintomatici), 65.834 a Modena (+15, di cui 11 sintomatici), 82.473 a Bologna (+15, di cui 10 sintomatici), 12.671 casi a Imola (+4, tutti sintomatici), 23.199 a Ferrara (+1, asintomatico), 30.575 a Ravenna (+9, di cui 8 sintomatici), 17.118 a Forlì (+6, di cui 5 sintomatici), 19.744  a Cesena (+ 3, di cui 2 sintomatici) e 36.325  a Rimini (+8, tutti sintomatici).

La Regione cerca dirigenti: pubblicati 6 bandi di concorso per assumere a tempo indeterminato 39 nuovi manager pubblici regionali di cui quattro per l’Agenzia Er.Go.

La Regione cerca dirigenti: pubblicati 6 bandi di concorso per assumere a tempo indeterminato 39 nuovi manager pubblici regionali di cui quattro per l’Agenzia Er.Go.Manager dei servizi pubblici, delle tecnologie e dei processi per la trasformazione digitale, dei lavori pubblici e della gestione del patrimonio e del demanio, dell’agricoltura, dell’ambiente, del territorio e della logistica, delle politiche per lo sviluppo economico e la gestione dei fondi comunitari.

Sono questi i profili professionali che la Regione Emilia-Romagna ricerca e che sono previsti dai 6 bandi di concorso appena approvati, che mettono a disposizione complessivamente 39 posti di qualifica dirigenziale.

Dopo anni di blocchi delle assunzioni, dopo i concorsi di categoria D completati e quelli di categoria C in corso, prosegue così il piano dei fabbisogni 2019/2021 con i concorsi per dirigenti, per i quali da oltre vent’anni non si facevano selezioni pubbliche.

Una nuova stagione di prove, dunque, per titoli ed esami. Ma per la prima volta saranno valutate anche le competenze manageriali, la leadership e le capacità organizzative, oltre che le specifiche conoscenze tecniche dei candidati, come previsto dal decreto legislativo 80 varato a inizio giugno dal Governo Draghi.

Per partecipare alle selezioni, si richiede inoltre una esperienza professionale di almeno cinque anni, anche con rapporti di lavoro a tempo determinato, maturata nelle amministrazioni pubbliche in categorie per l’accesso alle quali è previsto il diploma di laurea, oppure in enti di diritto pubblico o aziende pubbliche o private come dirigenti, o nella qualifica immediatamente inferiore.

Per tutti i candidati obbligatoria la laurea del vecchio ordinamento o laurea specialistica o magistrale del nuovo ordinamento. Per tre concorsi sono inoltre richiesti titoli di laurea specifici in relazione alla professione da esercitare.

Serrati i tempi di svolgimento dei concorsi per avviare le prime assunzioni già dal mese di dicembre: i nuovi bandi saranno aperti dalla Regione oggi, venerdì 9 giugno con la pubblicazione sul Bur, il Bollettino ufficiale regionale. Ci si potrà candidare da questo pomeriggio e fino al 12 agosto alle ore 13.00.

“Con una nuova generazione di manager pubblici proseguiamo nel processo di rinnovamento della Regione Emilia-Romagna, perché il rinnovamento parte dalle persone che lavorano- commenta l’assessore regionale al Bilancio e all’Organizzazione, Paolo Calvano-. Siamo uno dei territori più avanzati d’Europa, anche grazie alla Regione e ai Comuni di questo territorio. Quando pensiamo a imprese di alta gamma, serve dall’altra parte della strada una Pubblica amministrazione di alta gamma. Qui stiamo selezionando la leadership che servirà la Regione dei prossimi 25 anni, dopo aver assunto oltre 1.200 persone da gennaio 2021 con uno sforzo senza precedenti. Noi puntiamo al ricambio generazionale e ad acquisire nuove figure professionali con approcci, competenze ed esperienze lavorative maturate anche al di fuori della Regione, dal pubblico e dal privato, perché l’innovazione continui a servizio di un tessuto sociale ed economico fra i primi al mondo”.

“Nuovi manager pubblici, giovani e preparati- conclude Calvano- per gestire i progetti futuri, le risorse e le opportunità che arriveranno dall’Europa, anche grazie al Next Generation Eu e al Pnrr e alla nuova programmazione dei fondi europei”.

I concorsi in dettaglio

Sono 6 i concorsi aperti a tutte le persone in possesso dei requisiti previsti, per un totale di 39 assunzioni tra Regione e altri Enti.

In dettaglio, è previsto un concorso per Manager dei servizi pubblici (12 posti in Regione e 4 nell’Azienda regionale per il Diritto allo Studio ErGo – tutte le lauree ammesse), uno per Manager in lavori pubblici e gestione del patrimonio e demanio regionale (4 posti – lauree del vecchio ordinamento o equipollente in Ingegneria, Architettura, Scienze Geologiche o laurea specialistica o magistrale del nuovo ordinamento equiparate), un concorso per Manager in tecnologie e processi per la trasformazione digitale (4 posti – tutte le lauree), uno per Manager dell’agricoltura (4 posti – lauree del vecchio ordinamento o equipollente in Scienze agrarie, Scienze e tecnologie agrarie, Scienze forestali, Scienze forestali ed ambientali, Scienze naturali, Scienze e tecnologie delle produzioni animali, Scienze della produzione animale, Medicina veterinaria o laurea specialistica o magistrale del nuovo ordinamento equiparate), uno per Manager dell’ambiente, del territorio e della logistica (4 posti – lauree del vecchio ordinamento o equipollente in Ingegneria, Architettura, Scienze ambientali, Urbanistica, Pianificazione Territoriale ed Urbanistica, Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale, Scienze Geologiche o laurea specialistica o magistrale del nuovo ordinamento equiparate) e infine uno per Manager in politiche per lo sviluppo economico e la gestione dei fondi comunitari (7 posti – tutte le lauree ammesse).

 

Come candidarsi

I candidati dovranno compilare la domanda di candidatura accedendo alla modulistica online della Regione Emilia-Romagna, raggiungibile dal sito istituzionale a questa pagina.

L’accesso al modulo di domanda on-line avviene attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (Spid). Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di una casella di posta elettronica ordinaria e di una di Posta elettronica certificata (Pec). Al link per la compilazione del modulo di domanda verranno fornite tutte le istruzioni per la corretta compilazione della candidatura. Alla firma del contratto, per chi risulterà vincitore, sarà richiesta la firma digitale.

Le prove scritte e le eventuali preselezioni in base al numero di iscritti si terranno in presenza nel rispetto dei protocolli di sicurezza e distanziamento vigenti al momento della convocazione dei candidati.

In caso sia impossibile, in funzione dell’andamento della pandemia Covid-19, garantire a tutti i candidati la partecipazione in presenza, le prove scritte potranno essere svolte a distanza con l’uso di dispositivi informatici e telematici, con modalità organizzative che verranno comunicate ai candidati con almeno venti giorni di anticipo sul portale, al link della procedura.

 

Il portale dedicato

Tutte le informazioni per i concorsi banditi dalla Regione sono on line sul portale “Lavorare in Regione”. Il sito, oltre al dettaglio sui concorsi stessi, fornisce anche una panoramica sulle opportunità legate al lavorare in Regione Emilia-Romagna. Una sezione è dedicata al welfare aziendale (asilo nido, polizza sanitaria e agevolazioni per la mobilità). Un altro link è sulla crescita professionale dove sono riassunte le opportunità formative. Infine, tutte le nuove modalità di lavoro (smart working, telelavoro e strumentazione tecnologica per i dipendenti) sono descritte nella sezione Tempi di vita/lavoro e digitale.

Il ministro Mariastella Gelmini in visita oggi in Emilia-Romagna

Il ministro Mariastella Gelmini in visita oggi in Emilia-Romagna
(foto – archivio Ausl – di Michele Lapini)

Sanità, innovazione tecnologica, università e saperi. Con l’apporto che l’Emilia-Romagna può dare, in termini di investimenti, idee e infrastrutture, alla ripartenza del Paese. Questi i temi al centro della visita in Emilia-Romagna, oggi, del ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini.

Due le tappe, insieme al presidente della Regione, Stefano Bonaccini. La prima a Bologna per la visita all’Hub vaccinale della Fiera, presente anche l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, e al Tecnopolo, cittadella della scienza futuro cuore tecnologico della Data Valley Emilia-Romagna, nel quale si sta già installando il supercomputer del Data Centre del Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine.

La seconda a Piacenza, sempre nel pomeriggio, all’ex Ospedale militare, con la sindaca Patrizia Barbieri. La struttura, oggi inutilizzata, è al centro di una proposta di riqualificazione urbana, condivisa da Regione e Comune, insieme alministero della Difesa, per candidarla a sede del nuovo corso di laurea magistrale in medicina e chirurgia a ciclo unico interamente in lingua inglese (“Medicine and Surgery”) dell’Università di Parma, che sarà attivato già dal prossimo anno accademico (2021-22) nella sede di Piacenza, presentato ufficialmente il 7 luglio.

La visita della ministra in Emilia-Romagna segue a breve distanza – poco più di un mese – quelle del presidente del Consiglio, Mario Draghi, e dei ministri Roberto Speranza (Sanità), Andrea Orlando (Lavoro e Politiche sociali) e Vittorio Colao (Innovazione tecnologica e Transizione digitale). Utili, ognuna, ad approfondire in incontri tecnici i progetti dell’Emilia-Romagna che potranno essere finanziati nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) del Governo, come successo anche oggi con la ministra Gelmini negli uffici della Regione, dove, insieme al presidente Bonaccini, ad accoglierla era presente anche la presidente dell’Assemblea legislativa, Emma Petitti.

Un percorso condiviso, coordinato dal sottosegretario alla Presidenza della Giunta, Davide Baruffi, che proseguirà nelle prossime settimane con l’arrivo di altri componenti l’Esecutivo.

“Un segno di attenzione e di ascolto al territorio, in particolare alla nostra regione, di cui ringraziamo ancora una volta il Governo, perché mai come ora, per una ripartenza veloce, efficace e inclusiva, occorre lavorare insieme- sottolinea il presidente Bonaccini-. L’Emilia-Romagna intende fare come sempre la sua parte, mettendo a disposizione ciò che ha e su cui continuiamo a progettare e a investire, a partire dalla sanità – con la realizzazione dei nuovi ospedali di Piacenza, Carpi e Cesena e di nuove Case della salute, per rafforzare la medicina del territorio – i saperi, le infrastrutture tecnologiche. Ben rappresentate, nella visita di oggi, dal Tecnopolo di Bologna e dal nuovo corso di laurea in inglese ‘Medicine and Surgery’ con cui, dopo la Motorvehicle University of Emilia-Romagna aggiungeremo un ulteriore elemento di attrattività sia per gli studenti italiani sia per quelli dall’estero, in continua crescita in tutte le nostre Università. E proprio l’ex Ospedale militare di Piacenza- aggiunge Bonaccini– vogliamo diventi la futura sede di questo corso: il nostro impegno ad investire c’è, candidando questa e altre strutture inutilizzate a progetti di respiro nazionale ed europeo. L’Emilia-Romagna e l’Italia vinceranno la sfida che abbiamo davanti con la qualità di quello che si progetta e che si realizza, investendo sulla conoscenza e sui saperi, sulla scuola e sull’università, sulla transizione ecologica e quella digitale, sulla buona occupazione e la tutela dei diritti, temi centrali- chiude il presidente- anche nel nuovo Patto per il Lavoro e per il Clima firmato con tutte le parti sociali di questa regione”.

Sul Tecnopolo, in particolare, la ministra Gelmini afferma: “Lo straordinario progetto del Tecnopolo di Bologna è la dimostrazione della resilienza di questa regione e del nostro Paese che ha potenzialità e risorse che a volte sottovalutiamo. Qui si sposano, in un’unica location, molte delle priorità indicate dall’Unione Europea nel Next Generation Eu e il fatto che tutto ciò sia stato pensato prima del Pnrr è un merito della Regione: questo polo scientifico attirerà a regime 1.500 ricercatori. E io spero che fra questi ricercatori ci siano anche moltissime donne. La ricerca scientifica ha bisogno del talento femminile e da questa consapevolezza nasce l’impegno del Pnrr e del Governo per favorire lo studio delle discipline Stem. Con il supercomputer Leonardo- prosegue- l’Italia sarà all’avanguardia nei Big data e nell’intelligenza artificiale. Si tratta di un investimento importante che vede protagonisti l’Unione Europea e l’Italia, oltre naturalmente all’Emilia Romagna. Il fatto che tutto ciò si sposi anche con la partecipazione di importanti partner imprenditoriali italiani e internazionali- chiude la ministra- può rappresentare un modello per quello che potremo fare con le risorse del Pnrr, che rappresentano uno straordinario volano per la crescita del nostro Paese”.

Giovedì a Fiorano incontro sul mondo della musica e il management con Carlo Massarini e Ivano Scolieri

Giovedì a Fiorano incontro sul mondo della musica e il management con Carlo Massarini e Ivano ScolieriGiovedì 15 luglio, in Piazza Ciro Menotti alle ore 21, incontro sul mondo della musica e delle dinamiche manageriali – nel rispetto delle normative anti-contagio – insieme a due importanti esperti: il noto giornalista Carlo Massarini e il sociologo Ivano Scolieri, che presenteranno il libro “Pianoforte. 7 note di armonia manageriale” (Hoepli). Oltre a loro, numerosi gli ospiti della serata, come i musicisti Eugenio Finardi e Giulio Casale; Lorenza Ghirardini, che è direttrice Risorse Umane di Manitou; Andrea Sciarresi, a sua volta Employee & Labor Relations Leader Italia presso l’azienda Johnson & Johnson.

L’evento, libero e gratuito (max 200 posti), è organizzato dal Comitato “Fiorano in Festa” in collaborazione con Lapam Confartigianato Imprese e Comune di Fiorano Modenese.

Ispirati dal fascino del pianoforte gli autori costruiscono un viaggio che unisce Management e Musica, cadenzato dalle note di pianoforte. Ogni nota ha un determinato suono, una sua intensità che permette di collegarla, con riferimenti e citazioni, al mondo del lavoro e a quello della musica. Ogni nota diventa il tempo e il perimetro di un racconto manageriale, raccogliendo diverse esperienze vissute in importanti organizzazioni internazionali. Si offrono a chi legge due approcci e ogni singola nota diventa riferimento di una dimensione manageriale. È interessante scoprire come una competenza possa essere elemento caratterizzante per un manager e per una rockstar allo stesso tempo. Un libro unico e innovativo, che semplifica il mondo manageriale attraverso la tastiera del pianoforte, permettendo al lettore di fare un’autoanalisi, per lo stato di salute dei propri talenti.

Carlo Massarini è un celebre conduttore televisivo ma soprattutto radiofonico, conosciuto per il famoso programma “Mister Fantasy” in onda su Rai 1 negli anni ‘80. A oggi presenta un programma su La7, intitolato “Startup Economy”.

Ivano Scolieri è il fondatore di Inventrix, società specializzata in progetti di sviluppo manageriale e comunicazione creativa. È considerato un punto di riferimento nella costruzione di percorsi formativi ad hoc e format ad alto impatto. Collabora con molte organizzazioni nazionali e internazionali per eventi, seminari e laboratori.

Cà Bella Formigine: nuovi corsi gratuiti in arrivo

Cà Bella Formigine: nuovi corsi gratuiti in arrivoCà Bella, Centro di Formazione Tecnologica che ha sede a Colombaro di Formigine, prosegue la sua crescita con una nuova e ricca offerta di corsi gratuiti: è stata, infatti, approvata dalla Regione Emilia- Romagna l’Operazione “Ca’ Bella 5.0 – Competenze in rete per sostenere la transizione digitale ed ecologica nella meccanica strumentale, meccatronica e automotive”, che renderà disponibili per le persone interessate, disoccupate e occupate, corsi di specializzazione e qualificazione sui temi di Industria 4.0 e a sostegno della transizione ecologica e digitale.

Sono i temi oggi centrali per sostenere la competitività del sistema produttivo locale, in particolar modo della filiera meccanica, nel quadro degli impegni assunti verso la transizione “a un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse, circolare, digitalizzata e a impatto climatico zero” (Agenda per le competenze per l’Europa per la competitività sostenibile, l’equità sociale e la resilienza). Sono al contempo le competenze che possono favorire l’accesso al lavoro per i disoccupati, giovani e adulti, e migliorare i percorsi di carriera per chi è già al lavoro. Il progetto regionale è stato presentato da Zenit Formazione, ente accreditato capofila del Raggruppamento di Imprese che gestisce Ca’ Bella, in partnership con un altro ente di formazione (Sinergie), e due agenzie per il lavoro (Synergie e E-Work). Tra il 2021 e il 2022 verranno realizzati 24 corsi, principalmente nella sede di Ca’ Bella, ma anche in altre province: Bologna, Reggio Emilia, Parma, Ravenna. Fondamentale la collaborazione alla candidatura del Comune di Formigine, in questo caso affiancato anche dalle Amministrazioni di Maranello e Fiorano Modenese.

“Ca’ Bella è un progetto di territorio, non ristretto ai confini comunali: per questo ci è sembrato importante chiedere il sostegno anche di altre Amministrazioni che condividono con noi la preoccupazione per le persone che non hanno occupazione e per le aziende che non trovano personale qualificato. Sta maturando una visione comune, che trova in Ca’ Bella un presidio di offerta formativa di alta qualità e in grado di dare una valida risposta a queste preoccupazioni. In questa direzione, è importante che il modello Ca’ Bella’ costruisca collaborazioni anche in altre province: la nostra ambizione è costruire un catalogo di offerta formativa che superi i confini territoriali e sia attrattivo per l’intera regione” ha dichiarato L’Assessore per Formigine Città sicura e dello sviluppo Corrado Bizzini.

“Partendo da un’analisi accurata dei fabbisogni formativi delle aziende del nostro e di altri territori – afferma Cristian Favarin di Zenit Formazione – abbiamo progettato questi 24 percorsi che formeranno competenze, ad esempio, sulla programmazione delle macchine utensili, sulla programmazione dei robot, sui materiali innovativi per la meccanica, sull’efficienza energetica in produzione, sulla progettazione CAD/CAM, sulla manifattura addittiva. La centralità delle imprese in Cà Bella, rappresentate dall’Associazione 4Hub, è fondamentale per provare a rispondere al meglio alle loro richieste di competenze e personale”. Da segnalare che l’Associazione 4Hub si sta allargando, a testimonianza della sempre maggiore attenzione intorno al progetto Cà Bella: alle aziende fondatrici Cooltech, Beckett Thermal Solutions e Tellure Rota, si sono infatti di recente unite anche Grafos Steel e Smartjet.

 

La Polizia di Stato mette in guardia dalle truffe online nelle prenotazioni delle vacanze estive

La Polizia di Stato mette in guardia dalle truffe online nelle prenotazioni delle vacanze estiveL’estate 2021 è alle porte e tra vaccini e green pass gli italiani guardano alle vacanze. Secondo i dati di Airbnb, stiamo assistendo ad un ritorno alla villeggiatura. Ma con la popolarità della casa vacanza online, aumenta anche il rischio di imbattersi in tentativi di truffa che prendono di mira gli utenti che per la prima volta si cimentano con la prenotazione fai da te della vacanza com’è accaduto nella giornata del 7 giugno scorso ad una ragazza, la quale ha richiesto aiuto alla Polizia di Stato in quanto nei giorni scorsi navigando in rete con l’intenzione di affittare un appartamento per trascorrere alcuni giorni di ferie estive, si era imbattuta nel presunto sito “Airbnb”, molto conosciuto per gli affitti di case.

Dopo una serie di contatti telefonici con l’host dell’annuncio, tramite messaggi in lingua inglese, decideva di prenotare un appartamento in località Saint Tropez per una settimana del mese di agosto, pagando la somma stabilita di euro 1989 tramite bonifico. Alcuni giorni dopo, avendo uno strano sentore decideva di ricontattare l’inserzionista dell’annuncio senza ricevere alcun risposta e dopo essersi ricollegata in rete notava che il sito ufficiale “Airbnb” risultava essere diverso da quello dove aveva effettuato la prenotazione, rendendosi conto di essere stata truffata da un sito “Fake”.

Il dipartimento della pubblica sicurezza e Airbnb, hanno creato la piattaforma di viaggio, avviando una campagna per aiutare i meno esperti a riconoscere e stare alla larga dai tentativi di raggiro più diffusi, individuando i profili di truffatori più comuni e i consigli per smascherarli.

 

I profili dei truffatori

1.il cervello in fuga. Questo finto proprietario si è appena trasferito all’estero, e non può mostrare la casa o accogliervi di persona, anche se ci tiene molto ad affittarvela. Per fugare eventuali dubbi, spiegherà che si tratta di lavoro. La trattativa a distanza è il preludio di una richiesta di  bonifico internazionale. Comincerà subito a chiedervi documenti (utili per costruire la sua prossima falsa identità), condividere non meno di 2-3 bozze di contratto à la carte, in un sospettoso crescendo di zelo che culminerà nella necessità di concludere l’affare entro 24 ore. Il tutto seguito  da una finta pagina di prenotazione Airbnb, una finta fattura Airbnb e una vera scomparsa dopo aver ricevuto una caparra.

2.il tecnico informatico. L’host ha davvero creato un annuncio su airbnb, ma appena chiedete informazioni tramite l’app vi propone per comodità di continuare la conversazione per posta elettronica. Il tempo di chiedervi un paio di cose sul vostro arrivo e vi manderà un’altra email informandovi che per un problema con l’aggiornamento del calendario l’annuncio non è al momento visibile nella ricerca (in realtà lo ha rimosso), e vi fornisce per comodità il link diretto, ovviamente ad un sito clone, molto simile ad Airbnb a un occhio poco esperto.

3. Il compare. Anche in questo caso l’host ha creato (da poco, troppo poco) un annuncio su airbnb, sprovvisto di recensioni. La pagina vi convince e prenotate. Il truffatore è amichevole, gentilissimo e lieto che abbiate scelto la sua casa e vi proporrà addirittura un bello sconto. Come può permetterselo? Strizzandovi l’occhio, suggerisce di annullare la prenotazione con airbnb e di trattare privatamente, così da risparmiare entrambi la commissione del portale. Una volta incassato il bonifico, l’amichevole complicità lascerà il posto ad un assordante silenzio: l’amicone è sparito e già a caccia di un’altra vittima.

 

I consigli per non farsi truffare

1.            Non pagate mai direttamente con bonifico. Se vi viene proposto di inviare una caparra, non fidatevi: è contrario ai termini del servizio di Airbnb. Pagate esclusivamente attraverso il sito, che in nessun caso prevede il bonifico come strumento di pagamento. Airbnb generalmente trattiene l’intera somma dalla vostra carta di credito e la inoltra all’host solamente 24 ore dopo l’avvenuto check-in, dandovi il tempo di entrare in casa e verificare che tutto sia come pubblicizzato.

2.            Non comunicate fuori dal sito. Diffidate da chi vi propone di lasciare Airbnb per accordarvi privatamente con la promessa di uno sconto: è il preludio ad una richiesta di bonifico. Inoltre, non sarete più tutelati dalle garanzie della piattaforma. Restando nella chat dell’applicazione, potrete segnalare in qualsiasi momento al servizio clienti comportamenti sospetti.

3.            Occhio a link condivisi via email o da altri siti. Diffidate da chi vi contatta tramite un sito di annunci dell’usato o un portale immobiliare generico dicendo di affidarsi ad Airbnb. C’è il rischio che vi condividano un link ad un sito fasullo.

4.            Come riconoscere Airbnb dai cloni. Tutte le pagine di Airbnb hanno l’indirizzo che inizia con www.airbnb.it o .com, e un numero dopo la parola ‘rooms’, come nell’esempio: www.airbnb.it/rooms/30728582. Indirizzi più complicati o con una struttura diversa devono insospettirvi. Se non siete sicuri, potete cercare su un motore di ricerca il nome dell’annuncio (es. “luminoso terrazzo milano”) e “airbnb” come parole chiave; dovrebbero comparire solamente le pagine legittime.

5.            Leggete l’annuncio con attenzione. Un annuncio ben curato è di solito indice di un host e di una casa altrettanto in ordine. Dovrebbero invece mettervi in allarme: un prezzo troppo competitivo per la settimana di ferragosto, descrizioni particolarmente vaghe, la totale mancanza di recensioni o un profilo utente creato da pochi giorni.

6.            Airbnb non è un’agenzia immobiliare. Diffidate di chi vi dice di “aver dato incarico ad Airbnb” di mostrarvi la casa. Il sito infatti è solamente un portale di intermediazione, equidistante da host e guest. Non esiste “personale airbnb con le chiavi”, come se si trattasse di agenti immobiliari.

7.            Attenzione agli alloggi ‘esca’. Se una volta arrivati a destinazione vi si chiede un cambio di sistemazione, ovviamente non all’altezza di quella prenotata, usando come scusa un problema improvviso sorto nell’appartamento originario che lo ha reso momentaneamente inagibile, la cosa migliore è documentare tutto e contattare subito la piattaforma per avere un rimborso totale.

Buoni i dati della raccolta differenziata a Sassuolo

Buoni i dati della raccolta differenziata a SassuoloContinua a crescere la percentuale della raccolta differenziata in città. Per l’anno 2020 a Sassuolo, infatti, è pari a 67,5% segnando grazie all’impegno della cittadinanza e ai progetti attuati negli ultimi anni dall’Amministrazione comunale, una continua crescita.

  • 2016 —> RD = 61,8%
  • 2017 —> RD = 64,1%
  • 2018 —> RD = 66,2%
  • 2019 —> RD = 67,2%
  • 2020 —> RD = 67,5%

“Un’ottima notizia – afferma l’Assessore all’Ambiente del Comune di Sassuolo Ugo Liberi – che premia il lavoro svolto dagli uffici ma soprattutto l’attenzione e la collaborazione dei cittadini che, soprattutto in questo caso, è più che mai fondamentale”.

La raccolta differenziata dei rifiuti, oltre che un obbligo di legge, è un dovere, non solo per la pubblica amministrazione che deve dotarsi e quindi offrire un servizio adeguato, ma anche per il cittadino.

L’attività giornaliera di separare i rifiuti nelle diverse frazioni oggetto di raccolta è sicuramente complessa ed impegnativa, ma è essenziale che si sviluppi una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza di questo processo, il cui obiettivo è ridurre la quantità di rifiuto secco indifferenziato da smaltire al termovalorizzatore o in discarica ed aumentare il rifiuto differenziato da avviare a recupero o riciclaggio.

È vietato sia l’abbandono dei rifiuti fuori dai cassonetti sia l’introduzione nei cassonetti di rifiuti non conformi alla specifica tipologia di raccolta.

 

Chiusure notturne sulla A13, A14 e Tangenziale di Bologna

Chiusure notturne sulla A13, A14 e Tangenziale di BolognaSulla A13 Bologna-Padova, per consentire programmati lavori di pavimentazione, in orario notturno, nelle due notti consecutive di lunedì 12 e martedì 13 luglio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Monselice e Boara, in entrambe le direzioni, verso Bologna e Padova.

In alternativa, si consigliano i seguenti itinerari:
verso Bologna, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Monselice, percorrere la SS16 adriatica e rientrare sulla A13 alla stazione di Boara;
verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Boara, percorrere la SS16 adriatica e rientrare sulla A13 alla stazione di Monselice.

Sempre sulla A13 Bologna-Padova, per consentire programmati lavori di pavimentazione, in orario notturno, dalle 22:00 di lunedì 12 alle 6:00 di martedì 13 luglio, sarà chiusa la stazione di Bologna Interporto, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Padova e in uscita per chi proviene da Bologna.
In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Altedo o di Bologna Arcoveggio.
Nella stessa notte, ma con oraio 20:00-6:00, sarà chiusa l’area di servizio “Castel Bentivoglio ovest”, situata nel tratto compreso tra Altedo e Bologna Interporto, verso Bologna.

 

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire programmati lavori di pavimentazione, in orario notturno, dalle 22:00 di lunedì 12 alle 6:00 di martedì 13 luglio, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e Bologna Fiera, in direzione della A1 Milano-Napoli.

In alternativa, si consigliano i seguenti itinerari:
per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Tangenziale e rientrare alla stazione di Bologna Arcoveggio sulla A13 Bologna-Padova;
per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Milano, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Tangenziale e rientrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale sulla A14 Bologna-Taranto;
per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Firenze. dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Tangenziale e rientrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio.

 

Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire programmati lavori di manutenzione della segnaletica, previsti in orario notturno, dalle 22:00 di lunedì 12 alle 6:00 di martedì 13 luglio, sarà chiuso lo svincolo 7 “Bologna Centro”, in entrata verso San Lazzaro/A14 Bologna-Taranto e in uscita per chi proviene da Casalecchio/A1 Milano-Napoli.
In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 7 bis “SS64 per Ferrara”.

Quattro grandi eventi in piazzale della Rosa a Sassuolo: Paolo Cevoli, Umberto Tozzi, Anggun e Giorgio Panariello

Quattro grandi eventi in piazzale della Rosa a Sassuolo: Paolo Cevoli, Umberto Tozzi, Anggun e Giorgio PanarielloTra la fine di luglio e l’inizio di settembre Sassuolo sarà al centro di quattro grandi eventi tra musica e comicità.

“Quattro veri e propri eventi – sottolinea l’Assessore al Turismo del Comune di Sassuolo Massimo Malagoli – capaci, ne sono certo, di attirare tantissime persone anche da fuori città per assistere ad una vera e propria ripresa degli spettacoli all’aperto dopo un anno e mezzo di difficoltà, restrizioni e privazioni.

Grazie a Pro Loco Sassuolo ed a GiPi Eventi, grazie ai quali è stato possibile organizzare eventi di portata nazionale in piazzale Della Rosa, agli uffici ed ai tecnici del Comune e di Sgp chiamati a far si che tutto funzioni al meglio. Tutti gli eventi si terranno in piazzale Della Rosa, con inizio alle ore 21,30 e i biglietti saranno acquistabili sul circuito Vivaticket: per alcuni è già possibile prenotare, per gli altri è solamente una questione di pochi giorni”.

Sabato 31 luglio sarà la volta della comicità di Paolo Cevoli, i cui biglietti sono già acquistabili.

Sabato 28 agosto, invece, la musica d’autore con Umberto Tozzi, il cui biglietto (al costo di €28 più i diritti di prevendita) a giorni sarà disponibile su vivaticket.

Nei primi giorni di settembre il gran finale: venerdì 10 Anggun (biglietto a €10 più prevendita) e sabato 11 settembre Giorgio Panariello (biglietto a 25€ più prevendita).

Per informazioni è possibile contattare l’Urp di piazza Garibaldi al numero 0536/880801 oppure inviare una e-mail a sassuoloturismo@comune.sassuolo.mo.it

Parma e Reggio, infortuni fotocopia. La Cisl: “Interventi mirati nell’agroalimentare”

Parma e Reggio, infortuni fotocopia. La Cisl: “Interventi mirati nell’agroalimentare”Di infortuni mortali fotocopia parlano le Cisl Emilia Centrale e Parma e Piacenza. A Novellara, nei giorni scorsi, schiacciato da un sacco di mangimi dal peso di 12 quintali, ha perso la vita un 58 enne di Reggiolo: si trovava al comando di un muletto. Solo poche settimane prima a Sorbolo un di 37 anni era morto schiacciato da un contenitore di mangime di 14 quintali, anch’egli si trovava al comando di un muletto.

“I dati Inail – commentano Domenico Chiatto (foto), segretario Cisl Emilia Centrale e Donato Sementina, segretario Cisl Parma e Piacenza – indicano che nonostante la ripresa economica gli infortuni mortali siano sostanzialmente stabili in regione: 36 da inizio anno a maggio, ma raddoppiano in agricoltura (da 2 a 4). Bene, ora è il momento di contrastare efficacemente la ripetitività di alcuni di essi”. Solo lo scorso gennaio la Cisl Emilia Centrale ricordava come le cause da schiacciamento fossero le prime per cause di decessi, seguiti da fratture per cadute dall’alto.

Colpiscono le morti da schiacciamento nella filiera agroalimentare, come nell’ambito della movimentazione di grandi sacchi contenenti granaglie per la trasformazione in mangimi. “E’ importante che la medicina del lavoro e la magistratura approfondiscano questi due episodi così simili – proseguono i segretari di Reggio e Parma – per accertare con precisione le dinamiche dell’infortunio e valutare quale sia il problema di fondo. Ci aspettiamo possano essere prescritte, per quelle specifiche lavorazioni, norme, provvedimenti e raccomandazioni per prevenire il ripersi di simili infortuni”.

La Fai Cisl è la categoria che si occupa di agroalimentare. Intervengono i segretari generali Daniele Donnarumma, per Reggio e Modena e Fabrizio Affaticati, per Parma e Piacenza: “La nostra richiesta è di aumentare i controlli sul settore agroalimentare e sugli allevamenti che sono spesso luoghi di gravi incidenti. Formazione e addestramento sono troppo spesso sottovalutati perché il settore è composto in larghissima percentuale da lavoratori extracomunitari, con comprensibili difficoltà di comunicazione: è una strada da invertire. Da anni chiediamo la qualificazione delle imprese con la cosiddetta patente a punti, con l’obbligo di formazione anche per i datori di lavoro. Nella fase di avvio del Pnrr i finanziamenti alle imprese chiediamo siano condizionati al rispetto del contratto nazionale del lavoro, alla legalità e alla prevenzione sulla sicurezza”.

Per la Cisl “occorre investire in maniera strutturale sugli organici dell’ispettorato e soprattutto della medicina del lavoro, con assunzioni e intensificazione delle visite nelle aziende, partendo dai settori tradizionalmente più a rischio, agricoltura, edilizia, logistica e facchinaggio. La sproporzione tra unità produttive e ispettori è enorme anche nella nostra Regione. Nelle aziende la contrattazione sulla sicurezza deve intervenire sulle concause principali degli infortuni: carichi di lavoro, turni, compressione dei tempi”.

Occorre intervenire decisamente sulle dinamiche dei subappalti e affidamenti a terzi di filiere produttive che non rispondono a esigenze di specializzazione, perché spesso si traducono in sovraccarico per i lavoratori.
“Riteniamo – concludono – siano da valorizzare le rappresentanze dei lavoratori addetti alla sicurezza nelle aziende o, nelle piccole realtà, territoriali, specialmente nel settore agricolo, allevamento e nella filiera agroalimentare. Da rilanciare la figura del medico competente che occorre rendere maggiormente efficace e autonoma rispetto al datore di lavoro”.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 10 luglio

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 10 luglioCielo sereno o poco nuvoloso. Possibili, locali addensamenti pomeridiani ad evoluzione diurna sui rilievi. Assenza di pioggia. Temperature in lieve aumento con minime tra 18 e 21 gradi; massime tra 30/31 gradi della costa e 31/34 gradi della pianura interna. Venti deboli, prevalentemente dai quadranti orientali. Mare poco mosso, temporaneamente mosso nelle ore centrali della giornata.

(Arpae)

Torneo Internazionale Combined Tennis Europe Junior Tour, Memorial Rossini-Trofeo Bper

Torneo Internazionale Combined Tennis Europe Junior Tour, Memorial Rossini-Trofeo BperInizia questa mattina lo sprint per la conquista del gradino più alto del podio del Memorial Rossini Trofeo BPER Banca, torneo internazionale giovanile Tennis Europe Junior Tour Combined Under 14, giocato sui campi in terra rossa dello Sporting Club Sassuolo.

Ieri si sono giocati i quarti di finale, maschili e femminili, dei tabelloni di singolare che hanno determinato i pretendenti alle finalissime. Nel maschile, la parte alta del tabellone vedrà opposti due italiani, Vito Antonio Darderi, prima testa di serie, contro Alex Guidi proveniente dalle qualificazioni. Nella parte bassa del tabellone, l’altra semifinale sarà fra il rumeno Matei Todoran, seconda testa di serie, e l’italiano Michele Mecarelli nr.3 del seddeng.

Risultati quarti di finale maschili: Darderi batte Ngantcha Lliso 62 62, Guidi batte Chiavuzzo 62 60, Mecarelli batte Pecorini 36 64 75 e Todoran batte Ciurnelli 64 63.

Per il tabellone femminile la semifinale della parte alta vedrà opposte Emma Scaldalai, nr.1 del tabellone, contro Daria Raimondo nr.6 mentre nella parte bassa scenderanno in campo opposte Sveva Pieroni e Carlotta Bassotti che è riuscita a interrompere la corsa verso la finale della testa di serie numero 2, l’ucraina Stefaniya Pushkar.

Risultati quarti di finale femminili: Scaldalai batte Segattini per ritiro, Raimondo batte Gentili 63 61, Pieroni batte Pistola 26 63 64 e Bassotti batte Pushkar 63 64.

Sempre ieri si sono giocate le semifinali del doppio maschile e la finale del doppio femminile. I primi a scendere in campo, in contemporanea, sono stati i maschi con la coppia Leti Messina/Marigliano che ha avuto la meglio sul tandem Basile/Mecarelli, seconda testa di serie, per 60 63 e la coppia Todoran/Urzica, nr.1 del tabellone, che ha sconfitto per 62 16 10/8 la coppia Darderi/Vernò nr.3.

A seguire sono scese in campo, per la finale, le coppie Pushkar/Vavrova e Bassotti/Scaldalai, rispettivamente prima e seconda testa di serie del tabellone femminile, al momento di andare in stampa l’incontro era ancora in corso, vi daremo notizia del risultato finale nel prossimo articolo.

Per la cronaca la coppia Pushkar/Vavrova è approdata alla finale sconfiggendo la coppia Gasparini/Segattini 45 rit. e la coppia Bassotti/Scaldalai ha sconfitto la coppia Galietta/Mais per 61 62.

Il programma della giornata odierna avrà inizio alle ore 11 con le semifinali di singolare maschile, Darderi contro Guidi e Mecarelli contro Todoran. Non prima delle ore 15 scenderanno in campo le semifinali femminili, Scaldalai contro Raimondo e Pieroni contro Bassotti. Non prima delle 18,00 si giocherà la finale del doppio maschile.

Sabato sarà la volta delle finalissime, la prima sarà quella femminile alle ore 10,30 e nel pomeriggio alle ore 17 quella maschile.

L’ingresso allo Sporting Club Sassuolo, per seguire gli incontri odierni, sarà, come sempre libero, sempre in osservanza dei protocolli anti covid-19.

Sul sito www.fitmodena.com troverete tutti i tabelloni aggiornati e gli orari di gioco.

Modena: riunito il tavolo di coordinamento scuola/trasporti

Modena: riunito il tavolo di coordinamento scuola/trasporti
Copyright e autore immagine: Brancolini Roberto

Si è riunito, in videoconferenza, presieduto dal Prefetto Alessandra Camporota, il Tavolo di Coordinamento previsto dall’articolo 1, comma 9, lettera s) del d.P.C.M. del 3 dicembre 2020 in tema di raccordo lo svolgimento delle attività didattiche ed il sistema di trasporto pubblico locale.

Scopo dell’incontro è stato quello di verificare la regolare chiusura dell’anno scolastico e procedere ad una programmazione degli interventi in vista dell’avvio della didattica nel prossimo mese di settembre.

Alla riunione erano presenti i rappresentanti della Regione Emilia Romagna, della Provincia di Modena, dei Comuni interessati, delle Forze di Polizia, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, dei Dirigenti scolastici, di AMO e di SETA.

Nel corso dell’incontro, è stata in primo luogo manifestata da tutti i presenti convinta soddisfazione circa il regolare svolgimento della didattica in presenza nell’ultimo scorcio dell’anno scolastico, accompagnata dalla sostanziale tenuta del sistema dei trasporti, nel rispetto delle normative vigenti in tema di prevenzione dal contagio da coronavirus.

Inoltre, è stata riscontrata la assoluta assenza di criticità in ordine alla attuazione del “piano scuola estate 2021”, che ha visto nello scorso mese di giugno la presenza negli istituti di istruzione superiore di diverse centinaia di studenti.

In vista dell’avvio del prossimo anno scolastico, è stato registrato l’impegno corale di tutti i soggetti convolti per assicurare un regolare inizio delle lezioni.

Al riguardo, in considerazione dell’attuale collocazione della Regione Emilia Romagna nella cosiddetta “fascia bianca”, si è preso atto dell’innalzamento all’80% del limite di riempimento dei mezzi di trasporto. Laddove tale limite dovesse essere confermato, il sistema dei trasporti sarebbe in grado di garantire il riavvio dell’anno scolastico con didattica in presenza al 100%.

Per il raggiungimento di tale obiettivo la Regione Emilia Romagna ha assicurato la proroga dell’autorizzazione all’utilizzo di servizi aggiuntivi fino al 31 dicembre 2021.

Il Tavolo si riunirà nuovamente nel prossimo mese di agosto per definire le strategie di intervento alla luce dell’evoluzione della pandemia e dell’andamento della campagna vaccinale, anche attraverso una interlocuzione con le Autorità sanitarie.

Al termine dell’incontro il Prefetto ha ringraziato tutti i presenti per la disponibilità e la collaborazione assicurata che hanno consentito di contemperare la massima tutela della salute con una ordinata chiusura dell’anno scolastico.

 

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