22 C
Comune di Sassuolo
lunedì, 7 Luglio 2025
Home Blog Pagina 905

Collettiva d’estate del Gruppo Pittori J.Cavedoni

Collettiva d’estate del Gruppo Pittori J.CavedoniTornano, da giovedì 1 luglio, i “Giovedì sotto le stelle” e torna l’appuntamento con l’esposizione delle collettive del Gruppo Pittori J.Cavedoni.

Alla Galleria d’Arte Jacopo Cavedoni è stata allestita la mostra d’arte “collettiva d’estate” a cura degli associati del Gruppo. La mostra sarà visitabile fino al 30 luglio il martedì – venerdì e sabato dalle ore 10 alle ore 12 con apertura straordinaria i giovedì sera dalle ore 20 alle ore 23.

 

La finale del Premio “Via Emilia – La strada dei Cantautori” si tiene giovedì 1° luglio a Sassuolo

La finale del Premio “Via Emilia – La strada dei Cantautori” si tiene giovedì 1° luglio a SassuoloLa serata conclusiva del “Premio Via Emilia – La strada dei Cantautori” si terrà giovedì 1° luglio a partire dalle 21:20 in Piazzale della Rosa a Sassuolo. L’appuntamento finale – condotto da Beatrice Bianco, Direttore Artistico della manifestazione – vedrà  la partecipazione dei dieci finalisti: Colpani/Brianzi Duo, Moka (Nicola Barbieri), Marianna Di Mezzo, Alessandro Balestri, Marco Arati, Francesco Venturini, Taverna Umberto I Duo, Massimo Giovanardi Trio/Quartet, Khorakhanè (Fabrizio Coveri), Sons of Other Suns (Gerardo Gianolio). Sul palco, in qualità di ospiti speciali, l’attore Fortunato Cerlino, conosciuto per aver recitato nella celebre serie di Sky “Gomorra”, insieme ai musicisti Giovanna Nocetti e Magenta#9.

La Giuria del Premio, presieduta da Marco Barbieri e composta da Roberto Alperoli, Pietro Pazzaglini, Stefano Seghedoni, Annalisa Vandelli e Franco Conti, selezionerà il compositore / band vincitrice di questa terza edizione del concorso.

Questa terza edizione del Premio, che riprende dopo lo stop forzato nel 2020, è tornato a rianimare le piazze estive del distretto ceramico e non solo. Nelle scorse settimane il concorso musicale dedicato a band, musicisti e cantautori ha fatto tappa a Formigine, Maranello, Fiorano e Modena per le serate eliminatorie, durante le quali ventisette partecipanti – provenienti dalle oltre 80 candidature pervenute da tutta Italia – si sono sfidati a suon di musica per un posto nella fase finale.

La partecipazione alla serata finale è gratuita, ma si richiede – per le norme sulla prevenzione del contagio – la prenotazione obbligatoria su www.premioviaemilia.it.

 

 

Risposta all’interrogazione di Maria Savigni (PD) sui “Contributi per attività economiche colpite dall’emergenza sanitaria”

Risposta all’interrogazione di Maria Savigni (PD) sui “Contributi per attività economiche colpite dall’emergenza sanitaria”La seconda interrogazione discussa nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera è stata presentata dal capogruppo del Partito Democratico Maria Savigni, ad oggetto “Contributi per attività economiche colpite dall’emergenza sanitaria”.

“Premesso che il giorno 7 giugno – si legge nell’interrogazione – è stata pubblicata la determina dirigenziale con cui si approvava la graduatoria per l’assegnazione dei contributi previsti dal fondo, di complessivi 120.000 €, destinato alle imprese sassolesi maggiormente colpite dallo stato di emergenza sanitaria causata da Covid-19; premesso inoltre che l’Amministrazione ha ritenuto opportuno concentrare le risorse economiche di sostegno “su un numero ristretto di imprese al fine di garantire una sufficiente incidenza dell’aiuto economico in modo da poter incidere sulle loro dinamiche economiche ed evitare una distribuzione di contributi di scarsa entità”; si interrogano il Sindaco e la Giunta per sapere se, in considerazione del fatto che non sono erogabili tutti i fondi stanziati, l’Amministrazione non ritenga di aver utilizzato dei criteri troppo restrittivi o non abbia definito degli importi troppo poco appetibili, a fronte delle gravi difficoltà attraversate dalle categorie suddette”.

 

Ha risposto all’interrogazione l’’Assessore al Commercio del Comune di Sassuolo Massimo Malagoli.

“In riferimento all’interrogazione è doverosa una articolata premessa che penso possa essere utile a capire meglio la scelta di questa amministrazione sui criteri adottati per la distribuzione dei predetti contributi.  Oltre a ciò va detto che la scelta compiuta è stata valutata e decisa in concertazione con le Associazioni di categoria: Confcommercio, Confesercenti, CNA e Lapam che ringrazio ancora per l’indispensabile lavoro profuso in merito anche alla raccolta dei dati che hanno permesso un’analisi approfondita della questione.  La somma messa a disposizione dalla ragioneria per l’assegnazione dei contributi è stata, come da voi sottolineato, €120,000.

Sul territorio sassolese insistono oltre 4.000 partite iva composte per lo più da ditte individuali o piccole e medie imprese.

Ora le domande che ci siamo posti nel rendere la distribuzione di questi fondi più equa e puntuale possibili sono state tante:

1)        Assegniamo tale cifra a pioggia (poco a tutti) oppure si individuano un numero limitato di aziende maggiormente colpite cercando quindi di dare un contributo decisamente più sostanzioso e incisivo?

2)        Quali criteri possiamo utilizzare?

3)        Quali e quante sono le aziende maggiormente colpite sul nostro territorio?

4)        Esistono Aziende che non hanno percepito ristori dallo stato?

5)        Esistono aziende che oltre al Covid-19 sono state maggiormente penalizzate per altri motivi?

Se da un lato i criteri sono stati dettati sia dalle linee guida del Governo tramite i bandi “Ristori Nazionali”, sia da un confronto serrato con gli altri Comuni del Distretto; per gli altri punti sono stati indispensabili il confronto e l’analisi dei dati raccolti dalle Associazioni di categoria del nostro territorio e dalla Camera di Commercio.

Per esempio dai dati è emerso che:

–           la perdita media del fatturato sul nostro territorio tra l’anno 2019 e 2020 è di oltre il 16%

–           Percentuale di perdita fatturato:

–           che le aziende maggiormente colpite sono state quelle del commercio al dettaglio (Ateco 47), servizi di alloggio e ristorazione (Ateco 55 e 56), servizi alla persona e artigianato di servizio (Ateco 79, 95, 96), agenti di commercio (Ateco 46.1), taxisti (Ateco 49.32.10);

–           sono circa 1.000 il numero di aziende rientranti nei codici Ateco maggiormente colpiti di cui sopra

–           che le aziende di nuova costituzione non hanno ricevuto ristori govenativi  e che le nuove imprese iscritte alla Camera di Commercio – codici ateco 47, 55, 56, 79, 95, 96 – sono n.54 per gli anni 2019-2020

Questi sono solo alcuni dei dati portati ad esempio emersi dallo studio da noi effettuato ma significativi per poter dare l’idea dell’entità del problema.

Ora la prima scelta che è stata fatta è stata quella di concentrare le risorse economiche messe a disposizione per un numero di aziende abbastanza limitato in modo tale da rendere il contributo quantomeno un po’ più sostanzioso, in quanto se tale somma fosse stata data a pioggia senza nessun criterio, sarebbero stati distribuiti più o meno €30 ad azienda.

Partendo quindi dal presupposto di destinare i fondi a disposizione ad un numero limitato di aziende maggiormente colpite dalla crisi legata al Covid-19, così da poter ridistribuire una somma abbastanza significativa, si è andato a delineare un bando nel quale abbiamo cercato di inserire anche quelle aziende non rientranti nei bandi Ministeriali: infatti dei €120.0000 a disposizione, 10.000 € sono riservati alle Nuove Imprese (costituite dopo il 31.12.2018); 10.000 € sono riservati alle Imprese con sede operativa in piazza Martiri Partigiani; 10.000 € sono riservati alle Imprese che non hanno ricevuto altri contributi collegati all’emergenza Covid-19 (Ristori) da parte di: Stato, Regione, Provincia, Comune, CCIAA, Inps, Inail, Agenzia delle Entrate.

Ora entrando nel merito dell’interrogazione in particolare rispondendo alla parte finale della domanda , se gli importi previsti non fossero poco appetibili da scoraggiare le richieste, mi sentirei di rispondere che abbiamo fatto il possibile per rendere, con la somma a nostra disposizione, una cifra equa e sostanziosa per le imprese.

Certo se avessimo avuto a disposizione una cifra più sostanziosa allora le considerazioni sui criteri sarebbero cambiate, ma con 4.000 partite iva e una somma non proporzionata alla portata produttiva del nostro territorio, diventa tutto più complicato.

Oltre a ciò non riesco a capire come un’impresa in difficoltà, siccome avremmo proposto un contributo basso, decida di non partecipare perchè è troppo basso.

Mi spiace, ma immaginare che qualcuno possa rifiutare un incentivo anche se ritenuto insignificante (stante che il procedimento per la richiesta del contributo comportava la compilazione di un modulo sostanzialmente a crocette, l’apposizione di una firma e l’invio via PEC; tempo stimato mezz’ora di lavoro, compresa la telefonata a chi tiene la contabilità per leggere i dati della dichiarazione IVA 2019 e 2020; e le nuove imprese non avevano nemmeno bisogno di fare quelle telefonata), non rientra tra le mie capacità di comprensione.

In realtà il contributo non è a mio avviso insignificante. La scelta che abbiamo compiuto in concertazione con le Associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, CNA e Lapam, era tesa ad intervenire in modo significativo, in rapporto ai fondi disponibili, sulle imprese in difficoltà per la crisi collegata alla pandemia. Criteri che sono stati condivisi con gli altri Comuni del distretto ceramico.

Infatti, sono prevenute n. 108 richieste, di cui: 27 da parte di nuove imprese, 67 da parte di altre imprese, 14 da imprese che, per diverse motivazioni, non avevano i titoli per presentare la richiesta di contributo.

Complessivamente sono stati assegnati 108.250 € di contributi.

A tutte le nuove imprese sono stati assegnati 250 € di contributo.

Alle altre imprese in graduatoria sono stati assegnati 1.500 € di contributi ciascuna.

Tre imprese con sede in piazza Martiri Partigiani hanno ottenuto altri 250 € di contributo, così come l’unica impresa che non aveva avuto altre sovvenzioni in base al registro nazionale degli aiuti di stato.

Sono in corso i procedimenti di liquidazione, mandati di pagamento e predisposizione dei bonifici, che si dovrebbero concludere entro metà luglio.

Alla fine, quindi, le imprese hanno avuto 1.500 € di contributo.

Nella domanda, la consigliera Savigni e il consigliere Pistoni insinuano che è poco.

Proviamo a fare due conti.

Un’impresa con 30 mila euro di fatturato nel 2019 che abbia avuto un calo del 33% nel 2020 (soglia minima per accedere), in valore assoluto ha avuto una riduzione di 9.900 euro. Il contributo ha coperto il 15% della riduzione. E’ poco? Sicuramente per livelli di fatturato superiore ha un’incidenza inferiore, ma garantire un copertura del 15% del calo di fatturato non mi sembra in casi come quello descritto, un intervento insignificante.

Se invece la domanda della consigliera Savigni e del consigliere Pistoni fosse stata: vi aspettavate un numero superiore di richieste? La risposta sarebbe stata sì. Avevamo stimato di poter ricevere almeno altre 13 domande da parte delle nuove imprese e almeno altre 8 domande da parte delle altre imprese, ma avrebbero potuto arrivarne anche un altro centinaio (secondo le stime).

Ci possono essere diversi motivi per cui queste domande non sono arrivate:

le imprese hanno ritenuto: poco incentivante la somma, complesso l’iter di presentazione; oppure le nostre stime erano errate.

Sulle prime due possibilità ho già fatto le mie considerazioni. Effettivamente ci potrebbero essere stati errori nelle stime: abbiamo lavorato incrociando i dati della Camera di Commercio con quelli aggregati di analisi dell’andamento dei volumi di affari forniti dalle Associazioni di categoria e il rischio di errore integrando tra loro diverse fonti d’informazione è dietro l’angolo.

Restando, però, sulle nuove imprese (in cui i dati sono esclusivamente di fonte camerale, in quanto l’accesso all’incentivo non era collegato al dato di fatturato), sono mancate all’appello almeno 13 imprese.

Per loro l’iter era ancora più semplificato: alcune crocette e la firma per ottenere 250 euro di contributo, anche se al limite potevano avere fatturato solo 250 euro fino a quel momento. Però almeno 13 imprese non hanno fatto richiesta.

Forse non lo sapevano?

Oltre alla copertura mediatica, si sono mosse le Associazioni di categoria e circa una decina di commercialisti si sono rivolti agli uffici comunali per le informazioni. Quindi, anche l’ipotesi della carenza informativa non sembra convincente.

Però dai dati raccolti dai nostri uffici, emerge purtroppo un’altra situazione.

Molte imprese hanno debiti con Inps e Inail e con l’Amministrazione comunale.

E’ vero che il bando consentiva forme di compensazione e dava un congruo tempo per sanare la situazione.

Però il modulo di richiesta, pur nella sua semplicità di compilazione, rappresenta una sorta di “autodenuncia” di situazioni debitorie nei confronti della Pubblica Amministrazione che, probabilmente, molti imprenditori non si sono sentiti di sottoscrivere.

Un segnale di questo genere l’avevamo ricevuto nei numerosi incontri con le Associazioni di categoria, ma non avevamo pensato che fosse così diffuso.

Nel nuovo bando, che è in fase di studio, cercheremo di tenere conto delle criticità emerse in questo primo bando, ma i vincoli legislativi  inerenti al DURC resteranno comunque chiari e stringenti”.

 

 

Interrogazione di Vittorio Capitani (PD) riguardo i lavori in via Muraglie

Interrogazione di Vittorio Capitani  (PD) riguardo i lavori in via Muraglie
(foto: Google Maps)

La prima interrogazione discussa nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera è stata presentata dal consigliere del Partito Democratico Vittorio Capitani ed aveva ad oggetto “Demolizioni e lavori in via Muraglie”.

“Premesso che da alcuni mesi è visibile a tutti i cittadini i lavori che si stanno svolgendo lungo via Muraglie nella zona occupata un tempo da Anselmi Cave Ghiaia srl che confina col fiume Secchia e il percorso Natura; considerato che l’area in oggetto è urbanisticamente collocata all’interno di un comparto di trasformazione urbanistica; considerato ancora che al di fuori della programmazione del POC e salvo diversa previsione del PSC non si possono attuare cambi di destinazione d’uso rispetto agli usi in atto all’epoca di adozione del PSC (2006); ritenuto che l’area è parzialmente interessata dal vincolo paesaggistico ambientale : si interrogano il Sindaco e l’Assessore competente per sapere: se sono state rilasciate le autorizzazioni necessarie per i lavori e cosa i privati hanno intenzione di realizzare nella suddetta area; se la Giunta ha considerato che rilasciando tali concessioni il traffico di mezzi pesanti aumenterà sulla via Palestro e proporzionalmente aumenterà la pericolosità della via (adiacente ad una scuola superiore), l’inquinamento acustico e di emissione prodotta dai mezzi pesanti a ridosso di zone residenziali. Se la Giunta, come specificato nel sito, intende riqualificare l’area e proseguire l’avvio del percorso partecipato per l’individuazione di una proposta volta all’istituzione del Parco fluviale del Secchia che rappresenterebbe anche un contributo concreto al miglioramento della qualità della vita e allo sviluppo sostenibile del nostro territorio”.

 

Ha risposto all’interrogazione l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Sassuolo Ugo Liberi.

“Dalle verifiche effettuate presso gli uffici comunali, ed in particolare URBANISTICA, SUE , SGP, è emersa la sussistenza dei seguenti atti, che coinvolgono l’area oggetto di interrogazione : a.Richiesta di parere preventivo in data 18 dicembre 2020 prot. 41366, per “installazione sistemi di contenimento terra in strada Muraglie 100” in data 25/01/2021 prot.2788, che ha ottenuto parere non favorevole. b.            Istanza di Sanatoria, assunta agli atti in data 09/04/2021 con prot.12848, assegnata al in data 29/04/2021 con pratica SUE 2021/0267,  per sanare: difformità interne e prospettiche sull’edificio palazzina uffici foglio 25 mappale 43 ; edificio intero foglio 25 mappale 130 dichiarato costruito ante 67 ma senza documentazione che comprovi tale indicazione; ad oggi è in itinere la definizione  di tale sanatoria, per la quale in data 07/06/2021 con prot. 20929 è stata richiesta documentazione integrativa di approfondimento e in data 06/07/ alle ore 9 ho fissato appuntamento con i tecnici che seguono la questione; c.  Rilascio su richiesta, da parte di SGP,  di NULLA-OSTA con prescrizioni, per l’abbattimento di 6 pioppi bianchi radicati all’interno dell’area cortiliva privata sita in via Muraglie 100, datato 6 aprile 2021 prot. 2246 del 02 aprile 2021 e conseguente avvenuta compensazione economica, come regolamentato, datata 14 aprile 2021.

Peraltro la struttura del SUE è attivata per valutare ed operare sul come procedere all’effettuazione di possibile ed eventuale vista di controllo sull’attività edilizia in essere.

La documentazione, come riportata al punto 1 precedente, non determina, per le caratteristiche intrinseche, alcun aumento di carico urbanistico, e quindi non sussistono elementi specifici collegati che possano portare a dover valutare criticità conseguenti, quali aumento del traffico pesante, pericolosità della via (e scuola superiore adiacente), inquinamento acustico ed emissione prodotta da mezzi pesanti a ridosso di zone residenziali.  Peraltro, come previsto nella strumentazione urbanistica vigente,  ed a conferma delle considerazioni già espresse nell’ambito dell’interrogazione, la zona in questione , costituita dai mappali 43-44-130 del foglio 25 del Comune di Sassuolo, è collocata in ambito AR2 h – comparto di trasformazione urbanistica, normato ai sensi degli artt. 46-47-48 del PSC, nonché dalla specifica scheda dell’elaborato “Schede relative agli ambiti” indicizzata alla voce AR2h ex Piano Particolareggiato Y (subcomparto b).

Tali ambiti sono aree nelle quali gli interventi possibili presuppongono una trasformazione urbanistica complessiva, da realizzarsi attraverso interventi di ristrutturazione urbanistica e rinnovo urbano, anche ai fini della soluzione di problemi di assetto e di dotazioni di attrezzature e spazi pubblici riferiti al contesto urbano esterno in cui è inserito.

L’attuazione del comparto è attuabile previa approvazione di PUA esteso all’intero comparto b), se inserito e regolato da specifica scheda di POC. Tale scheda dovrà essere costruita tenendo conto di tutte le criticità e gli impatti ambientali del caso.

In assenza di inserimento in POC, come nel caso in esame, per intervento diretto, si riportata di seguito estratto dell’art. 16 del RUE, come viene rinviato dall’art. 48 del PSC, che specifica quanto è ammissibile poter realizzare sull’area:  Nelle aree comprese negli ambiti AR inseriti nel POC, prima dell’approvazione del PUA, e nelle aree comprese negli ambiti AR in cui non siano previsti interventi nel POC, sono ammessi per intervento diretto i seguenti interventi edilizi: Manutenzione Ordinaria, Manutenzione Straordinaria, Restauro e Risanamento Conservativo, Ristrutturazione Edilizia (con esclusione della demolizione e ricostruzione, qualora non giustificata da obiettive e improrogabili ragioni di ordine statico od igienico-sanitario), Demolizione.  Nelle aree di cui al comma 1, al di fuori della programmazione del POC e salvo diversa previsione del PSC, non sono ammessi cambi d’uso rispetto agli usi in atto all’epoca di adozione del PSC. Sono ammessi incrementi di SC, mediante la creazione di soppalchi o suddivisione con piani intermedi, a parità di volume e di superficie coperta.  Gli interventi sul patrimonio edilizio esistente sono ammessi alla condizione che resti invariata la superficie permeabile esistente, eventualmente riducibile esclusivamente per il reperimento dei posti auto pertinenziali necessari al raggiungimento della dotazione minima di cui al successivo art. 53.  Dopo l’attuazione degli interventi previsti nel POC e in assenza di ulteriori previsioni del POC stesso, sono ammessi interventi edilizi diretti di Manutenzione Ordinaria, Manutenzione Straordinaria, Restauro e Risanamento Conservativo, Ristrutturazione Edilizia.

 

La questione riguardante l’area di cui alle risposte ai punti 1 e 2 precedenti, non coinvolge la componente di RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA legata all’istituzione del Parco fluviale del Secchia, che è una procedura in se autonoma rispetto agli interventi sopra richiamati. In effetti risulta che in un Consiglio Comunale del settembre del 2018, il Comune di Sassuolo ha aderito solamente alla proposta di istituzione del “Paesaggio Naturale Seminaturale Protetto dell’ambiente fluviale del medio e basso corso del Secchia” sul territorio comunale, in accordo con il Consorzio di Gestione del Parco fluviale del Secchia costituito tra le Province di Modena e Reggio Emilia ed i Comuni di Campogalliano, Modena, Rubiera, Carpi, Soliera, Novi di Modena, Casalgrande, Castellarano, Cavezzo, Concordia sulla Secchia, Formigine, San Possidonio, San Prospero sulla Secchia e Sassuolo e non all’istituzione del Parco Naturale del Secchia, questo con lo scopo di una miglior gestione della Riserva naturale orientata delle Aree di Riequilibrio Ecologico, di quelle ad esse contigue e di quelle oggetto dei progetti di riqualificazione ambientale, tutela e valorizzazione del medio e basso corso del fiume Secchia e con obiettivi di rinaturalizzazione e la riqualificazione ambientale dei corsi d’acqua e con le finalità ripristinare la naturalità dell’ambiente all’interno della regione fluviale ed incrementarne la biodiversità.

 

 

Sabato 3 luglio, alla Darsena di Rimini per ‘Crossroads’, Omaggio a Frank Sinatra con Nick The Nightfly e Sarah Jane Morris

Sabato 3 luglio, alla Darsena di Rimini per ‘Crossroads’, Omaggio a Frank Sinatra con Nick The Nightfly e Sarah Jane MorrisL’edizione 2021 di Crossroads, il festival itinerante organizzato da Jazz Network e dall’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, arriva per la prima volta a Rimini in piena estate, con tre concerti previsti nel mese di luglio. Si inizia sabato 3 all’Arena Lido presso la Darsena di Rimini, dove alle ore 21:15 andrà in scena “Fly Me to the Moon”, sontuoso omaggio a Frank Sinatra affidato alle preziose e celebri voci di Nick The Nightfly e Sarah Jane Morris, incastonate nel ricco contesto sonoro creato dall’Italian Jazz Orchestra diretta da Fabio Petretti. Alle spalle degli artisti, sullo sfondo del palco, scorreranno immagini di repertorio, spezzoni di film, concerti, special televisivi e interviste di Sinatra, creando una scenografia in movimento. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Comune di Rimini Settore Cultura. Biglietti: settori blu e rosso euro 25; settori rosa e giallo euro 20; tribunette euro 15.

L’Italian Jazz Orchestra è il fulcro di una nuova produzione originale che si avvale di prestigiosi solisti ospiti per proseguire una ormai lunga tradizione stabilitasi tra il festival Crossroads e questo ampio organico. Costituita da valenti musicisti del territorio, l’orchestra è diretta da Fabio Petretti, che firma anche gli arrangiamenti assieme a Massimo Morganti, Marco Postacchini e Michele Francesconi. “Fly Me to the Moon” è un omaggio a Frank Sinatra, icona canora intramontabile, che ha legato il suo ammaliante timbro vocale a qualunque genere si sia dedicato, in un continuo andirivieni tra pop e jazz.

Due celeberrimi vocalists dalla forte personalità sono stati invitati a ‘ereditare’ il repertorio che fu di Sinatra. Sarah Jane Morris, che negli anni Ottanta raggiunse le più alte vette delle classifiche e i più inarrivabili registri acuti con i Communards (Don’t Leave Me This Way), si è da allora imposta come interprete capace di ammantare di raffinatezza e profondità espressiva la propria esuberante tecnica canora.

Nick The Nightfly, personaggio tra i più carismatici dell’etere italiano, è la voce inconfondibile di Monte Carlo Nights, il programma radiofonico da lui creato ormai trent’anni fa e che ancora oggi va in onda sulle frequenze di Radio Monte Carlo. La musica è tutta la sua vita: giornalista, conduttore TV, produttore, autore e, naturalmente, deejay. Ma Nick The Nightfly è anche un affermato cantante.

 

Informazioni:

Jazz Network, tel. 0544 405666, fax 0544 405656,

e-mail: info@jazznetwork.it, website: www.crossroads-it.org – www.erjn.it – www.jazznetwork.it

 

Indirizzi e Prevendite:

Arena Lido – Darsena Rimini, Viale Ortigara 80, Rimini.

Biglietteria serale dalle ore 19, tel. 338 2273423.

Informazioni: Jazz Network, tel. 0544 405666 (lun-ven ore 9-13), info@jazznetwork.it.

Prevendita on-line: www.crossroads-it.org.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 30 giugno

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 30 giugnoCielo sereno o poco nuvoloso per il transito di qualche nube alta e sottile. Temperature in lieve diminuzione; con minime attorno a 20/23 gradi in pianura, valori inferiori di qualche grado nelle aree extraurbane; massime comprese tra 31 e 35 gradi. Venti da deboli a moderati, prevalentemente sud-occidentali. Mare poco mosso sotto costa, mosso al largo al mattino; poco mosso dal pomeriggio.

(Arpae)

Amici digitali, formazione per chi cerca lavoro. A Maranello e Fiorano quattro appuntamenti gratuiti

Amici digitali, formazione per chi cerca lavoro. A Maranello e Fiorano quattro appuntamenti gratuiti
Copyright immagine: Regione Emilia Romagna A.I.U.S.G. – Autore: Banzi Liviana

Due date a Maranello e due Fiorano per supportare gli adulti con difficoltà a gestire gli aspetti digitali di base utili a proporsi nel mondo del lavoro, come ad esempio accedere a un portale del lavoro, caricare il proprio curriculum vitae, aprire una casella mail con il pc oppure con lo smartphone.

E’ “Amici digitali”, il progetto pilota di contrasto al digital divide intergenerazionale, di genere e linguistico-culturale in programma per il mese di luglio; il progetto è rivolto ai cittadini dei due comuni che potranno iscriversi indifferentemente alle date fioranesi e maranellesi.

“Abbiamo riscontrato – spiegano gli organizzatori – che diverse persone in cerca di lavoro hanno difficoltà a compilare il Cv, ad aprire una casella di posta elettronica, a salvare un allegato o semplicemente ad iscriversi ai portali di ricerca lavoro. È un’utenza fragile che ha necessità di un approccio molto pratico e informale e che spesso manca degli strumenti di base necessari per inserirsi. Proviamo, in questo modo, a intercettare questa specifica utenza anche se gli appuntamenti sono in generale aperti a quanti hanno necessità di un’alfabetizzazione digitale di base”.

Gli incontri, della durata di due ore ciascuno, sono proposti in modo informale e alternano momenti di apprendimento più strutturato all’affiancamento per le singole azioni.
Venerdì 16 e venerdì 23 luglio dalle 15 alle 17 gli incontri si terranno a Casa Corsini di Fiorano Modenese mentre giovedì 15 e giovedì 22 luglio dalle 15 alle 17 la formazione sarà proposta al Mabic, la biblioteca di Maranello.
Gli incontri sono gratuiti a prenotazione obbligatoria, per iscriversi agli appuntamenti di Maranello o di Fiorano occorre chiamare il Comune di Maranello, Ufficio Relazioni con il Pubblico al numero 0536 240 000 oppure il Servizio Istruzione al numero 0536 240 015 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 13.00 e il giovedì anche dalle 14.30 alle 17.30.

Precipita con ultraleggero nei pressi dell’Aeroclub di Sassuolo: salvo

Precipita con ultraleggero nei pressi dell’Aeroclub di Sassuolo: salvoNel tardo pomeriggio di ieri il pilota di un ultraleggero si è schiantato in fase di atterraggio nei pressi dell’Aeroclub di Sassuolo. Nonostante il velivolo sia finito accartocciato tra le piante, il pilota – che pare sia stato sbalzato fuori evitando di rimanere incastrato nell’abitacolo dell’ultraleggero – si è salvato. Con tutta probabilità a provocare l’incidente una raffica di vento. Sul posto i vigili del fuoco, i sanitari del 118 che hanno trasportato il pilota all’ospedale di Baggiovara e i carabinieri. L’uomo non sarebbe in pericolo di vita.

(immagine d’archivio)

Al Club La Meridiana di Formigine presentato il 37esimo Memorial Fontana, 1° Trofeo Ale Spa

Al Club La Meridiana di Formigine presentato il 37esimo Memorial Fontana, 1° Trofeo Ale SpaDa domenica 4 a sabato 10 luglio il grande tennis torna sui campi in terra rossa del Club La Meridiana di Casinalbo (Formigine) con il Torneo Internazionale maschile di singolo e doppio Futures ITF con Montepremi da 25mila Dollari. Il “Fontana” torna dopo l’ultima edizione giocata nel 2019. Nel 2020 infatti l’emergenza sanitaria non ha consentito l’organizzazione della manifestazione.

La 37esima edizione del Memorial Fontana celebrerà anche un compleanno speciale: i primi quarant’anni di vita del Club La Meridiana nato nel 1980.
Come sempre il torneo è intitolato a Eugenio Fontana, primo Presidente e tra i fondatori del Club la Meridiana. Eugenio Fontana, importane imprenditore ceramico e grande appassionato di tennis, insieme a una decina di amici, cercò un luogo nel quale far sorgere club sportivo e culturale.

Anche in questa edizione sono tanti i preziosi e qualificati compagni di viaggio che supportano l’organizzazione del Memorial Fontana.
Dopo Servomech, al quale va il sentito ringraziamento del Club, quest’anno il naming e main sponsor del torneo è Ale Spa: una partnership di grande prestigio. Benvenuto Ale Spa!

Il 1° Trofeo Ale Spa è un Torneo Internazionale maschile di singolo e doppio Futures ITF con Montepremi da 25mila Dollari.
I Futures sono un’occasione unica per ammirare dal vivo giocatori provenienti da tutto il mondo: atleti che cercano il grande “salto” verso le prime posizioni della classifica mondiale o ancora i giovani talenti che vogliono essere i campioni di domani.
Tanti i tennisti “passati” per il Club La Meridiana e per il Memorial Fontana che sono poi entrati nell’”elite” del tennis internazionale. Solo per citare alcuni nomi recenti: Dimitrov, Dolgopolov, gli italiani Fabiano, Pellegrino e Mager. Senza ovviamente dimenticare Marco Cecchinato e Dominic Thiem che a Casinalbo giocarono la finale del 2013 (con vittoria dell’azzurro), per ritrovarsi poi qualche anno dopo, nel 2018, in semifinale al Roland Garros (con vittoria dell’austriaco).

Domenica 4 e lunedì mattina 5 luglio, si giocheranno le partite di qualificazione, da lunedì pomeriggio via al tabellone principale. Da mercoledì a sabato si giocherà sempre anche una sessione serale a partire dalle ore 20.30. Venerdì sera si giocherà la finale del doppio, sabato sera la finale del singolare.

Il Memorial Fontana è grande tennis, ma non solo. E’ una settimana speciale per tutto il Club La Meridiana: un impegno organizzativo intenso e di qualità che parte da lontano e coinvolge tanti soci del club. Un lavoro fondamentale, spesso dietro le quinte.
E per il Club La Meridiana è anche l’occasione per aprire le sue porte a tutti, non solo ai soci. Per accogliere tutti gli amici del tennis, per stare insieme, nel massimo rispetto delle norme di sicurezza.

Anche quest’anno verranno organizzati alcuni momenti per coinvolgere i soci ma non solo. Primo tra tutti il “Gioca con il Campione”: i piccoli tennisti potranno trascorrere alcune ore insieme ai giocatori del torneo, giocare con loro e imparare i segreti del tennis divertendosi.

Elio Agnoli (Direttore Club La Meridiana): “E’ una giornata speciale per il Club La Meridiana quella di oggi. Tenevamo molto a questa edizione. Essere qui significa dare un altro segnale di ripartenza, un messaggio di socializzazione nel segno dello sport. Non posso che ringraziare il Presidente del Club e tutto il Consiglio Direttivo. E ancora gli sponsor: da Servomech che vi ha supportati negli ultimi anni a Ale Spa a cui do il benvenuto e tutti gli altri. Grazie anche alle Istituzioni che ci sono vicine e ai tanti soci del club, molti giovani, che partecipano all’organizzazione della manifestazione. Un lavoro di volontariato indispensabile: un segnale che il torneo è un momento vissuto da tutto il Club”.

Carlo Pinti (Direttore Torneo): “Quest’anno c’è un bel mix di giocatori giovani che vogliono emergere e atleti più esperti che cercano conferme e magari un rilancio nella classifica mondiale. Difficile parlare di favoriti, sicuramente ci aspetta una settimana di grande tennis con tanti giocatori interessanti da scoprire. Tra gli italiani potrei citare Forti, Jacopo Berrettini (fratello di Matteo), oppure l’olandese De Jong o il russo Andreev. Ripeto, è difficile fare pronostici, il livello sarà molto alto, già a partire dalla qualificazioni”.

Maria Costi (Sindaco di Formigine): “Lo sport gioca un ruolo strategico nella ripartenza. So bene quanto sia impegnativo, ancor più in questo momento, organizzare un torneo internazionale come il Fontana. Per questo ringrazio il Club: per il Comune di Formigine la Meridiana è motivo di orgoglio”.

Simona Sarracino (Ass. Sport Comune di Formigine): “Il Club si apre alla comunità e lo sport non può che aiutare la ripartenza. Speriamo che presto possano ripartire anche gli eventi culturali che da sempre la Meridiana organizza”.

Alessandro Linviri (Titolare Ale Spa): “Abbiamo deciso di supportare il Club La Meridiana per dare un contributo concreto nella ripartenza. Parlando con il Presidente Bertucci e il Direttore Agnoli, ho colto la loro passione e il loro entusiasmo per il tennis e per questa manifestazione. E’ stato un piacere farsi coinvolgere”.

Roberto Vitale (Vice Presidente Emilia Romagna Fit): “Il Club la Meridiana è un punto di riferimento di assoluta qualità per il mondo del tennis. Essere giunti alla 37° edizione del Fontana significa moltissimo: non posso che ringraziare e fare i complimenti a tutti quelli che investono energie e risorse nel torneo”.

Michele Fontana (Famiglia Fontana): “E’ un onore per la mia famiglia essere qui in ricordo di mio padre. Grazie al Club, ai soci, agli sponsor e a tutti quelli che contribuiscono a dar vita al torneo”.

***

Didascalia foto, da sinistra: Carlo Pinti (Direttore Torneo), Roberto Vitale (Vice Presidente Comitato Emilia Romagna Fit), Michele Fontana (Famiglia Fontana), Alessandro Linviri (Titolare Ale Spa), Maria Costi (Sindaco di Formigine), Nino Ferrari (Ale Spa), Simona Sarracino (Ass. Sport Comune di Formigine), Elio Agnoli (Direttore Club La Meridiana)

Estate 2021: da Polizia Postale e Airbnb i consigli anti-truffa per prenotare la casa vacanza

Estate 2021: da Polizia Postale e Airbnb i consigli anti-truffa per prenotare la casa vacanzaL’estate 2021 è alle porte e tra vaccini e Green Pass gli italiani guardano alle vacanze. Secondo i dati di Airbnb, stiamo assistendo ad un ritorno alla villeggiatura: le prenotazioni sono aumentate dal 33% nell’estate 2019 al 53% per quella 2021 mentre il turismo rurale è passato da un 21% nel 2019 al 37% di quest’anno.

Ma con la popolarità della casa vacanza online, aumenta anche il rischio di imbattersi in tentativi di truffa che prendono di mira gli utenti che per la prima volta si cimentano con la prenotazione fai da te della vacanza. Per stare più tranquilli Polizia Postale e delle Comunicazioni e Airbnb, la piattaforma di viaggio, hanno avviato una campagna per aiutare i meno esperti a riconoscere e stare alla larga dai tentativi di raggiro più diffusi, individuando i profili di truffatori più comuni e i consigli per smascherarli.
Italiani più digitali: più frodi virtuali

Secondo l’Osservatorio Multicanalità del Politecnico di Milano e da Nielsen, lo scorso anno 30 milioni di italiani hanno effettuato almeno un acquisto online. Il settore dei viaggi, stando alla ricerca, è quello in cui più si utilizza il digitale: quasi 7 utenti su 10, il 65%, acquista una vacanza esclusivamente online oppure alternando online e offline. Nel 2020 con lo scoppio della pandemia le segnalazioni per reati informatici al Commissariatodips.it della Polizia Postale e delle Comunicazioni sono cresciute del 142% rispetto all’anno precedente.
Per semplificare la vita ai consumatori, è nata la Guida pocket In Vacanza come a casa: prenota e parti in tutta sicurezza, curata da Altroconsumo, Polizia Postale con Airbnb per aiutare soprattutto chi è alle prime armi a orientarsi quando prenota una casa vacanza online.

“Nonostante gli oltre 5,6 milioni di annunci disponibili, i tentativi di truffa sono estremamente rari e un team di assistenza è disponibile 24 su 24 a supporto degli ospiti. La riprova è che le frodi più comuni avvengono su altri siti e il nome di Airbnb è utilizzato per adescare la potenziale vittima perché è un brand che tranquillizza”, spiega Giacomo Trovato, Country Manager di Airbnb Italia. “E’ importante che sia i contatti tra host e guest sia i pagamenti avvengano sempre all’interno del nostro sito o dell’applicazione, come indicato dai nostri termini di servizio. Airbnb infatti trattiene la somma al momento della prenotazione, riversandola al padrone di casa solamente 24 ore dopo l’avvenuto check in”.
I profili dei truffatori

Il cervello in fuga. Questo finto proprietario si è appena trasferito all’estero, e non può mostrare la casa o accogliervi di persona, anche se ci tiene molto ad affittarvela. Per fugare eventuali dubbi, spiegherà che si tratta di lavoro. La trattativa a distanza è il preludio di una richiesta di bonifico internazionale. Comincerà subito a chiedervi documenti (utili per costruire la sua prossima falsa identità), condividere non meno di 2-3 bozze di contratto À la carte, in un sospettoso crescendo di zelo che culminerà nella necessità di concludere l’affare entro 24 ore. Il tutto seguito da una finta pagina di prenotazione Airbnb, una finta fattura Airbnb e una vera scomparsa dopo aver ricevuto una caparra importante.

Il tecnico informatico. L’host ha davvero creato un annuncio su Airbnb, ma appena chiedete informazioni tramite l’app vi propone per comodità di continuare la conversazione per posta elettronica. Il tempo di chiedervi un paio di cose sul vostro arrivo e vi manderà un’altra email informandovi che per un problema con l’aggiornamento del calendario l’annuncio non è al momento visibile nella ricerca (in realtà lo ha rimosso), e vi fornisce per comodità il link diretto, ovviamente ad un sito clone, molto simile ad Airbnb a un occhio poco esperto.

Il compare. Anche in questo caso l’host ha creato (da poco, troppo poco) un annuncio su Airbnb, sprovvisto di recensioni. La pagina vi convince e prenotate. Il truffatore è amichevole, gentilissimo e lieto che abbiate scelto la sua casa e vi proporrà addirittura un bello sconto. Come può permetterselo? Strizzandovi l’occhio, suggerisce di annullare la prenotazione con Airbnb e di trattare privatamente, così da risparmiare entrambi la commissione del portale. Una volta incassato il bonifico, l’amichevole complicità lascerà il posto ad un assordante silenzio: l’amicone è sparito e già a caccia di un’altra vittima.

I consigli per non farsi fregare

1. Non pagate mai direttamente con bonifico. Se vi viene proposto di inviare una caparra, non fidatevi: è contrario ai termini del servizio di Airbnb. Pagate esclusivamente attraverso il sito, che in nessun caso prevede il bonifico come strumento di pagamento. Airbnb generalmente trattiene l’intera somma dalla vostra carta di credito e la inoltra all’host solamente 24 ore dopo l’avvenuto check-in, dandovi il tempo di entrare in casa e verificare che tutto sia come pubblicizzato.

2. Non comunicate fuori dal sito. Diffidate da chi vi propone di lasciare Airbnb per accordarvi privatamente con la promessa di uno sconto: è il preludio ad una richiesta di bonifico. Inoltre, non sarete più tutelati dalle garanzie della piattaforma. Restando nella chat dell’applicazione, potrete segnalare in qualsiasi momento al servizio clienti comportamenti sospetti.

3. Occhio a link condivisi via e-mail o da altri siti. Diffidate da chi vi contatta tramite un sito di annunci dell’usato o un portale immobiliare generico dicendo di affidarsi ad Airbnb. C’è il rischio che vi condividano un link ad un sito fasullo.

4. Come riconoscere Airbnb dai cloni. Tutte le pagine di Airbnb hanno l’indirizzo che inizia con airbnb.it o .com, e un numero dopo la parola ‘rooms’, come nell’esempio: www.airbnb.it/rooms/30728582. Indirizzi più complicati o con una struttura diversa devono insospettirvi. Se non siete sicuri, potete cercare su un motore di ricerca il nome dell’annuncio (es. “Luminoso terrazzo Milano”) e “Airbnb” come parole chiave; dovrebbero comparire solamente le pagine legittime.

5. Leggete l’annuncio con attenzione. Un annuncio ben curato è di solito indice di un host e di una casa altrettanto in ordine. Dovrebbero invece mettervi in allarme: un prezzo troppo competitivo per la settimana di Ferragosto, descrizioni particolarmente vaghe, la totale mancanza di recensioni o un profilo utente creato da pochi giorni.

6. Airbnb non è un’agenzia immobiliare. Diffidate di chi vi dice di “aver dato incarico ad Airbnb” di mostrarvi la casa. Il sito infatti è solamente un portale di intermediazione, equidistante da host e guest. Non esiste “personale Airbnb con le chiavi”, come se si trattasse di agenti immobiliari.

7. Attenzione agli alloggi ‘esca’. Se una volta arrivati a destinazione vi si chiede un cambio di sistemazione, ovviamente non all’altezza di quella prenotata, usando come scusa un problema improvviso sorto nell’appartamento originario che lo ha reso momentaneamente inagibile, la cosa migliore è documentare tutto e contattare subito la piattaforma per avere un rimborso totale.

 

Sorpreso mentre ruba all’interno di un’auto: poliziotti liberi dal servizio lo arrestano in flagranza

Sorpreso mentre ruba all’interno di un’auto: poliziotti liberi dal servizio lo arrestano in flagranzaDue agenti liberi dal servizio, uno in forza alla Questura di Modena e l’altra a Bergamo, hanno sorpreso in via Rometta a Sassuolo uni straniero – poi identificato in un cittadino marocchino di 31 anni – mentre rovistava all’interno di un veicolo, parcheggiato sulla pubblica via. Il ladro per guadagnarsi la fuga ha opposto resistenza, innescando una colluttazione e cagionando un trauma policontusivo ad uno dei due operatori.

In una tasca dei pantaloncini aveva 14 euro in monete da 2 euro ed un carica-batterie per smartphone, rubati dall’autovettura, che su una portiera presentava segni di effrazione. L’uomo, che annovera precedenti di Polizia per furti in abitazione e su autovetture è stato arrestato. Come disposto dal Magistrato di turno, lo straniero è stato trattenuto presso le camere di sicurezza, in attesa del processo con rito direttissimo.

 

Coronavirus: oggi (28/6) in Emilia-Romagna 64 nuovi positivi. Vaccinazioni: oltre 3 milioni 745mila dosi somministrate

Coronavirus: oggi (28/6) in Emilia-Romagna 64 nuovi positivi. Vaccinazioni: oltre 3 milioni 745mila dosi somministrateOggi si registrano 64 casi positivi in più rispetto a ieri, su un totale di 8.379 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,8%, un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo. Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 386.757 casi di positività.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di etàcon la possibilità di prenotarsi che resta sempre aperta a partire dalla data di sblocco delle finestre, per consentire a tutti coloro che lo vorranno di ricevere il vaccino.

Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 3.745.926 dosi; sul totale, 1.381.358 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 24 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 28 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 34 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.

L’età media dei nuovi positivi di oggi è 30,4 anni.

Sui 24 asintomatici, 16 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 3 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione e 3 tramite gli screening sierologici. Per 2 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Parma con 28 nuovi casi e Modena con 15; seguono Bologna (9) e Reggio Emilia (4). Poi Ravenna e Cesena (entrambe con 2 nuovi casi); quindi Piacenza, il Circondario Imolese, Forlì e Rimini (1 caso ciascuna). Nessun nuovo caso registrato a Ferrara.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 4.800 tamponi molecolari, per un totale di 4.982.567A questi si aggiungono anche 3.579 tamponi rapidi.

Per quanto riguarda le persone complessivamente guaritesono 312 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 370.027.

casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 3.472 (-249 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 3.253 (-255), il 93,7% del totale dei casi attivi.

Si registra un decesso a Ferrara: una donna di 87 anni. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 13.258.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 28 (numero invariato rispetto a ieri), 191 quelli negli altri reparti Covid (+6).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: nessuno a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 2 a Parma (invariato), 1 a Reggio Emilia (invariato), 7 a Modena (invariato), 13 a Bologna (invariato), nessuno a Imola (invariato), 2 a Ferrara (invariato), nessuno a Ravenna e Forlì (come ieri), 1 a Cesena (invariato) e 2 a Rimini (invariato).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 23.624 a Piacenza (+1, asintomatico), 28.636 a Parma (+28, di cui 17 sintomatici), 46.929 a Reggio Emilia (+4, tutti sintomatici), 65.743 a Modena (+15, di cui 11 sintomatici), 82.371 a Bologna (+9, di cui 3 sintomatici), 12.661 casi a Imola (+1, sintomatico), 23.182 a Ferrara (nessun nuovo caso, e dunque il numero è invariato rispetto a ieri), 30.541 a Ravenna (+2, sintomatici), 17.096 a Forlì (+1, sintomatico), 19.711 a Cesena (+2, di cui 1 sintomatico) e 36.263 a Rimini (+1, asintomatico).

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 2 casi, positivi a test antigenico ma non confermati dal tampone molecolare.

L’Assemblea dei Soci approva il bilancio dell’Ospedale di Sassuolo SpA. Nuovo CdA composto da 3 membri

L’Assemblea dei Soci approva il bilancio dell’Ospedale di Sassuolo SpA. Nuovo CdA composto da 3 membriSi è svolta stamattina, 28 giugno 2021, l’Assemblea ordinaria dei Soci dell’Ospedale di Sassuolo SpA. Tra i vari punti all’ordine del giorno, è stato approvato il Bilancio 2021 della società e, come preannunciato, i componenti di nomina privata del Consiglio di Amministrazione hanno rassegnato le proprie dimissioni.

L’Assemblea, che si è svolta in un clima molto positivo e di grande collaborazione, ha quindi ratificato la nomina del nuovo CdA composto da tre membri, il Dr. Mario Mairano è stato confermato Presidente, affiancato dalla Dr.ssa Anna Darchini e dalla Dr.ssa Tiziana Mazzini. Per il Collegio Sindacale, sono stati confermati tutti i componenti.

Prosegue quindi il percorso per la cessione delle quote private della Società, che oggi registra un altro passo avanti con l’uscita formale di tutti i componenti privati delegati dalla società Atriké SpA, ridisegnando così la governance dell’Ospedale.

Dall’Azienda USL di Modena e dal CdA dell’Ospedale un ringraziamento ad Atriké e ai suoi componenti per il sostegno, la collaborazione e il profondo impegno messo in campo in questi anni per questo progetto che, da sempre, rappresenta un unicum nel panorama sanitario regionale.

 

Sempre più vicino l’inizio della nuova stagione del Sassuolo Calcio

Sempre più vicino l’inizio della nuova stagione del Sassuolo Calcio
Foto di Andy03 da Pixabay

I neroverdi si ritroveranno lunedì 5 luglio al Mapei Football Center. Dal 6 all’8 luglio sosterranno le visite mediche e saranno divisi in più gruppi per iniziare, come da protocollo sanitario, il lavoro sul campo a livello individuale. Venerdì 9 luglio sul sintetico del centro sportivo neroverde sono in programma i test atletici di Mapei Sport.

Il primo allenamento di gruppo agli ordini di mister Alessio Dionisi è previsto per sabato 10 luglio sui campi del Mapei Football Center. Domenica 11 Luglio la squadra si allenerà al mattino, quindi partirà alla volta di Vipiteno-Racines (BZ) dove rimarrà fino a domenica 25 luglio.

(per tutta la fase di preparazione al Mapei Football Center non sarà consentito l’accesso al pubblico)

 

Reti, Big Data, supercalcolo, competenze: l’Emilia-Romagna si propone come laboratorio per l’Italia

Reti, Big Data, supercalcolo, competenze: l’Emilia-Romagna si propone come laboratorio per l’ItaliaUna regione Data Valley europea, che grazie alla propria Agenda Digitale vuole essere laboratorio e apripista per il Paese sulle politiche per la transizione digitale, fra i pilastri del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR): ecco come l’Emilia-Romagna si è presentata oggi al ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, protagonista di un’intera giornata nel bolognese tra visite alle eccellenze tecnologiche e incontri in Regione. Accompagnato dal presidente Stefano Bonaccini, dall’assessore all’Agenda digitale, Paola Salomoni, e di volta in volta da diversi rappresentanti della Giunta, come gli assessori allo Sviluppo economico, Vincenzo Colla, e alle Politiche per la salute, Raffaele Donini, e da esponenti del mondo dell’Università e dell’impresa.

La visita del ministro Colao è iniziata al Cineca di Casalecchio di Reno (Bo), il consorzio interuniversitario che ospita il più grande centro di calcolo in Italia, ed è poi proseguita al Bi-Rex a Bologna, uno degli 8 competence center nazionali istituti dal ministero dello Sviluppo economico nel quadro del piano per l’industria 4.0 con focus specializzato sul tema dei Big Data.

Il ministro si è poi trasferito nella sede della Regione, per una serie di approfondimenti tematici che hanno avuto come focus le competenze digitali, il fascicolo sanitario elettronico e l’utilizzo dei dati sanitari, prima di recarsi nel pomeriggio al Tecnopolo di Bologna, dove negli oltre 120mila metri quadri di superficie dell’ex Manifattura Tabacchi si sta costruendo l’hub nazionale ed europeo su nuove tecnologie, Big data, climatologia e Human Development recentemente visitato anche dal premier Mario Draghi. Già una prima importante infrastruttura è presente al Tecnopolo, il Data Centre del Centro Europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine (ECMWF), dopo la firma – il 16 giugno scorso – dell’accordo per la consegna dell’infrastruttura tra Regione Emilia-Romagna, Ministero degli Affari esteri e Ecmwf, organismo internazionale con sede a Reading, in Gran Bretagna, con i tecnici inglesi già al lavoro per installare una delle macchine per il calcolo ad alta prestazione più importanti al mondo. Oltre a a tutte le principali istituzioni scientifiche e della ricerca, nazionali e non solo, al Tecnopolo arriverà anche Leonardo, il nuovo supercomputer europeo, progetto candidato dal Cineca stesso. A regime, al Tecnopolo di Bologna si concentrerà oltre l’80% della potenza di calcolo nazionale e il 20% di quella europea, una capacità che metterà l’Europa in grado di competere con i colossi Stati Uniti e Cina.

Appuntamenti diversi che hanno avuto un minimo comune denominatore: la disponibilità dell’Emilia-Romagna a offrire servizi e competenze a tutto il Paese. Una candidatura che nasce prima di tutto dai numeri: la regione si colloca infatti al di sopra della media italiana nella grande maggioranza degli indicatori che vengono presi in considerazione dal Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza. In regione, infatti, solo per citarne alcuni, sono raggiunte dalla fibra a 100 mega il 39% delle famiglie contro il 30% del resto d’Italia e utilizzano i servizi digitali delle amministrazioni il 34% dei cittadini a fronte del 32% della media nazionale.

Oltre a un ecosistema territoriale regionale composto da 10 Tecnopoli della ricerca, con venti sedi collocate al centro delle filiere più importanti, 80 laboratori di ricerca accreditati, 9 Associazioni cluster – che vedono insieme atenei, imprese, centri dell’Alta formazione – formate da oltre 600 soggetti pubblici e privati, che operano anch’essi nelle più importanti filiere regionali.

“Intendiamo realizzare il PNRR attraverso la collaborazione e l’ascolto degli enti territoriali e l’accelerazione delle migliori realtà tecnologiche come quelle incontrate oggi”, spiega il ministro Colao.

“Come Emilia-Romagna abbiamo scelto di investire nel futuro, e la nostra convinzione è che il futuro non si possa che scrivere insieme- affermano il presidente Bonaccini e l’assessore Salomoni-. Significa tenere insieme il tessuto sociale di fronte al progresso tecnologico, fornendo strumenti e competenze a tutte le fasce di popolazione e a tutte le diverse tipologie di imprese, ma significa anche ragionare come un Paese che si muove unito. Ecco perché oggi abbiamo voluto ribadire al ministro Colao, che ringraziamo per la visita, a distanza di pochi giorni quella del presidente Draghi, la nostra disponibilità a fare da laboratorio per le politiche digitali del Paese”.

“La nostra candidatura significa condivisione- concludono presidente e assessore-: siamo orgogliosi al pensiero che tanti progetti nati e cresciuti in Emilia-Romagna possano diventare esempi di buone pratiche, e lo stesso vale per le grandi infrastrutture tecnologiche che stanno nascendo sul nostro territorio, a partire dal Tecnopolo di Bologna, e che oggi il ministro Colao ha avuto modo di conoscere in prima persona”.

L’Agenda digitale dell’Emilia-Romagna

Uno dei primi passaggi proposti dalla Regione è l’adozione di indicatori di risultato e impatto che siano omogenei a livello nazionale: l’Emilia-Romagna, anche nell’ambito di un progetto europeo a cui partecipa e con la collaborazione di Università di Bologna, Politecnico di Milano e Art-ER, ha già costruito un indice sintetico DESI (acronimo per il Digital Economy and Society Index indicato dall’Unione Europea) regionale e un analogo indicatore locale su base comunale, e vuole implementare indicatori di impatto su tutte le politiche, dall’agricoltura alla cultura. E allo stesso modo la Regione vuole condividere l’intuizione di un Regional digital innovation hub, un punto di riferimento unico per tutta la società emiliano-romagnola, dal pubblico al privato passando per il terzo settore, che sia in grado di interconnettere tutte le reti già esistenti.

Tra gli altri esempi di modelli replicabili anche fuori dai confini regionali ci sono poi il Parer, il polo archivistico dell’Emilia-Romagna che conserva oltre 2 miliardi di documenti e riunisce già 1.500 enti di cui la metà extra regione; l’attività di Lepida per la diffusione della Spid, che con più di 780mila identità erogate in tutta Italia è il quarto gestore a livello nazionale; l’impegno sui Big Data, con l’associazione Big Data ER e l’International Foundation Big Data and Artificial Intelligence for Human Development. Infine, il ruolo di capofila della Regione in diversi progetti europei nell’ambito della trasformazione e dell’agenda digitale, uno su tutti DT4Regions.

Reti, banda larga e telecomunicazioni

Anche sul fronte del BUL, il piano strategico nazionale sulla banda ultra-larga, l’Emilia-Romagna è pronta: l’esempio è quello dell’accordo tra il ministero dello Sviluppo economico, Regione e Lepida, la società consortile regionale per le infrastrutture digitali, che con fondi nazionali ha permesso di perseguire l’obiettivo del cablaggio di tutte le scuole da Piacenza a Rimini con tempi più rapidi di quelli dei territori dove la gestione del progetto è rimasta in capo al Governo.

La proposta dell’Emilia-Romagna è quindi quella di replicare questo modello dove possibile, cioè dove siano presenti società in house con una buona capacità di sviluppo della rete e di esecuzione: dopo le scuole, potrebbe accadere ad esempio con le aziende o con la sanità, coinvolgendo il ministero per lo Sviluppo economico, e poi per le connessioni domestiche nelle aree cosiddette grigie o bianche, cioè quelle dove il libero mercato degli operatori di telecomunicazione non ha interesse a investire.

Competenze digitali

Sul fronte della diffusione trasversale delle competenze digitali, anche evolute, per le imprese, le pubbliche amministrazioni e gli studenti, l’Emilia-Romagna potrebbe da una parte mettere a disposizione le proprie competenze acquisite, aprire la strada a ulteriori sviluppi: si va da una piattaforma di digital learning basata su contenuti aperti a un sistema di open badge per l’attestazione delle competenze fino all’ampliamento dei punti di formazione, facilitazione e alfabetizzazione a livello territoriale, sia attraverso il sistema delle biblioteche, dei Laboratori aperti e del terzo settore che con i presidi stabili sostenuti dal servizio civile digitale.

Questo approccio ha permesso all’Emilia-Romagna nel quinquennio 2015-2020 di avviare con il progetto Pane e Internet 1.305 attività formative, a cui hanno partecipato 27.754 cittadini di 99 Comuni in 482 sedi diverse: i punti Pane e internet da Piacenza a Rimini sono 24, e le sedi di facilitazione digitale 40.

Il Fascicolo sanitario elettronico e i dati sanitari

L’Emilia-Romagna è stata la prima Regione in Italia ad adeguarsi alle ultime disposizioni nazionali sulla sanità digitale, quelle contenute nel cosiddetto ‘Decreto rilancio’: già da ottobre 2020 il Fascicolo sanitario elettronico, lo strumento che contemporaneamente archivia, in maniera continuativa e tempestiva, la storia sanitaria del cittadino e permette di accedere direttamente ai servizi online è disponibile per tutti gli assistiti e alimentato in automatico con la documentazione prodotto dalle aziende sanitarie, anche se naturalmente, per tutelarne la privacy, i professionisti sanitari che prendono in carico il paziente potranno consultarlo solo dopo il relativo consenso del cittadino.

Una svolta, sostenuta anche da un investimento regionale di 15 milioni di euro, che a distanza di 9 mesi ha portato all’attivazione complessiva di 3.708.190 Fascicoli sanitari tra i maggiorenni e 663.767 tra i minorenni, di cui rispettivamente 1.545.359 e 272.847 con il consenso alla consultazione. E proprio dal FSE sono passate più del 20% delle prenotazioni totali delle vaccinazioni anti-Covid, con percentuali ancora più significative nelle fasce di età più giovani.

Ora i passi successivi che la sanità emiliano-romagnola vuole intraprendere sono una serie di interventi a favore del completo popolamento del fascicolo con diagnosi, esami e altra documentazione, già a partire dalle fasi di approvvigionamento dei software sanitari con obblighi specifici, poi il sostegno all’uso dell’ANA, l’anagrafe nazionale degli assistiti, l’introduzione di protocolli e prassi condivise per utilizzare i dati sanitari a fini di ricerca e infine la possibilità di utilizzare macchine ad alte prestazioni per fare ricerca sui dati.

Formigine, Consiglio comunale in presenza martedì 29 giugno al Castello

Formigine, Consiglio comunale in presenza martedì 29 giugno al Castello

E’ convocata martedì 29 giugno alle 20.30 la seconda seduta del mese del Consiglio Comunale di Formigine. Saranno otto le delibere proposte dalla giunta all’approvazione dell’aula, aggiornamento dei conti del Comune al centro del dibattito: con la discussione sull’assestamento generale e salvaguardia degli equilibri di bilancio 21/23, sarà proposta all’aula una “manovra” capace di destinare 2,4 milioni di avanzo libero a nuovi investimenti.

In particolare – oltre al trasferimento di 800mila euro alla società patrimoniale, verrà proposto di stanziare 300mila euro per l’acquisto di quattro appartamenti “ex Caser” da dedicare ad alloggi sociali, 410mila euro verranno impegnati per l’adeguamento sismico delle scuole Don Mazzoni di Corlo, 330mila euro per manutenzioni stradali, ricuciture e riqualificazione di piste ciclabili. Per la riqualificazione di Via Don Franchini a Magreta saranno impegnati 150mila euro, 140mila per la viabilità del centro storico (Via San Pietro, Via Trento Trieste, via Montegrappa), 100mila euro saranno impegnati per la manutenzione di parcheggi interrati (Piazza Italia e Via Giardini/Via Marchese). Con ulteriori 150mila euro infine si interverrà su potature di alberi, ammodernamento e sostituzione di giochi nei parchi pubblici. In delibera anche l’ammodernamento delle attrezzature informatiche e di rete per la sala consiliare, che quota 20mila euro, e 30mila euro per l’acquisto di un mezzo di Protezione Civile attrezzato con modulo per antincendio boschivo. L’ordine del giorno della seduta si completa con l’approvazione delle tariffe TARI 2021 e relativa presa d’atto del piano economico finanziario del servizio rifiuti per il 2021, la settima variante al RUE, un permesso di costruire in Via Ferrari, e tre mozioni proposte dai gruppi consiliari. Ad inizio lavori invece come sempre interrogazioni e interpellanze (quattro in questa seduta) principalmente su temi di viabilità e manutenzione del territorio.  I consiglieri si ritroveranno in presenza, ma la seduta non sarà aperta al pubblico: come di consueto sarà attiva la diretta streaming del lavori che potranno essere seguiti sul canale YouTube del Comune di Formigine alla sezione “Live”.

 

Ennesimo Film Festival sesta edizione

Ennesimo Film Festival sesta edizioneDall’1 al 4 Luglio torna a Fiorano l’Ennesimo Film Festival. Un evento diffuso su più location con cuore nella corte del Castello di Spezzano e piattaforme per permettere al maggior numero di spettatori di partecipare e diminuire il distanziamento culturale in atto a seguito della pandemia. La sesta edizione si svolgerà sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo, concesso dal Presidente David Sassoli per il valore culturale e di formazione ai valori europei che il Festival svolge nei confronti delle giovani generazioni.

«La natura del Festival – spiegano gli organizzatori Federico Ferrari e Mirco Marmiroli – è intrinsecamente legata al contatto con il pubblico e dopo quest’anno non vediamo l’ora di poterci riabbracciare culturalmente. Vogliamo tornare alle origini e ridare fiato a quella che è la nostra mission: trasformare il modo in cui le persone vedono il mondo, attraverso il cinema. Abbiamo pensato a un’edizione nuova dove a fianco dei film della Selezione Ufficiale ci saranno tantissimi ospiti fra cui Makkox, Elly Schlein, Riccardo Staglianò, Francesca Mannocchi, Dario Vassallo, Gloria Aura Bortolini di Alle falde del Kilimangiaro, Pippo Civati e Ettore Bassi con le loro storie, gli ideali, l’impegno e la passione per dare spazio e aiutare chi non ha voce o a chi è stata tolta».

Saranno oltre 50 cortometraggi, impreziositi da 13 première italiane, 3 première mondiali, un film della Dreamworks, un finalista agli Oscar, un film girato da Gianni Amelio e il corto vincitore dei Nastri d’Argento, a concorrere nelle numerose sezioni fra cui: la Selezione Ufficiale, il Caesar Design Film Award dedicato ai corti su design e architettura, l’Ennesima Selezione Giovani rivolta agli oltre 1300 studenti di 53 classi che hanno seguito i corsi dell’Ennesimo Academy nell’ultimo anno scolastico, Visioni Sarde con corti girati da autori sardi, Dalla via Emilia al West dedicati ai corti emiliano-romagnoli e la nuovissima sezione Affari di Famiglia al cui miglior corto sarà assegnato il Premio Città di Fiorano.

Oltre ai talk con i tanti ospiti che vedranno il ritorno a Fiorano di Dario Vassallo per presentare insieme alla vice-Presidente della Regione Elly Schlein il documentario La Grande Onda dedicato al fratello Angelo, e ai talk di Riccardo Staglianò, spiccano la proiezione in VR nella Sala delle Vedute del Castello di Spezzano di The Italian Baba il nuovo film di Elio Germano e Omar Rashid, e la poriezione di Omelia contadina di Alice Rohrwacher e JR all’interno de La Sosteria, l’ex edicola di Via Santa Caterina da Siena che sarà rigenerata con una specifica azione di recupero.

Ampio spazio sarà dato ai bambini con lo spettacolo Il magico bosco di Gan che aprirà in anteprima il Festival a Villa Pace e i laboratori in ludoteca per muovere insieme all’Ennesimo i Primi Passi all’interno del mondo del cinema. I ragazzi saranno poi protagonisti di una speciale intervista con i registi della Selezione Giovani a loro dedicata e Sabato 3 Luglio Ennesimo presenterà la sua ultima avventura: Cinema di classe. Un libro, edito da ETS Edizioni, che vuole essere uno strumento per la preparazioni di lezioni e laboratori tematici capaci di incentivare l’uso di forme audiovisive in sinergia con la didattica tradizionale. La pubblicazione sarà composta da 10 saggi di altrettanti autori che affrontano temi legati alla contemporaneità storico-sociale e, al contempo, instaura dialoghi, discorsi e riflessioni con opere cinematografiche e audiovisive capaci di approfondire e suggerire sguardi peculiari e alternativi. Il libro sarà donato a tutti gli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado di Fiorano Modenese.

«Esprimo grande soddisfazione per il programma di questa sesta edizione di Ennesimo Film Festival, – ha aggiunto il vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Fiorano Modenese, Morena Silingardi – supportato dalla nostra amministrazione fin dal suo esordio. Ogni anno novità importanti e nuove collaborazioni, un evento che si arricchisce di contenuti e rafforza il suo legame con il territorio, la scuola e non di meno la società civile. Quattro giorni intensi di incontri che toccano, attraverso il cinema e non solo, argomenti di grande interesse per tutti noi».

Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito. Per partecipare in presenza è obbligatorio prenotare il proprio posto su www.ennesimofilmfestival.com/eventi.

 

IL PROGRAMMA COMPLETO:

Mercoledì 30 giugno:

20:45 e 21:15, Villa Pace – Il magico bosco di Gan con Molino Rosenkranz – spettacolo dal vivo per bambini e ragazzi

 

Giovedì 1 luglio:

18:30, diretta pagina Facebook @EnnesimoFilmFestival – Incontro con la Giuria del CDFA Masterclass

21:00, Castello di Spezzano, BLA, Casa Corsini, Villa Cuoghi, TRC TV – In residence: Xavier Corbero – proiezione in partnership con Nowness

21:15, Castello di Spezzano, BLA, Casa Corsini, Villa Cuoghi, TRC TV – Caesar Design Film Award

 

Venerdì 2 luglio:

10:30, diretta pagina Facebook @EnnesimoFilmFestival – Gli studenti incontrano i registi dell’Ennesima Selezione Giovani – Masterclass

11:30, Sala delle vedute del Castello di Spezzano – The italian baba di Omar Rashid e Elio Germano – Proiezione VR

15:00, Ludoteca Barone Rosso – Primi passi – Attività per bambini 3-6 anni

17:00, BLA – Visioni Sarde – Proiezione

20:30, diretta pagina Facebook @EnnesimoFilmFestival – Incontro con la Giuria Ufficiale – Masterclass

21:15, Castello di Spezzano, BLA, Casa Corsini, Villa Cuoghi, TRC TV – Selezione Ufficiale –

Proiezione

 

Sabato 3 luglio:

10-12, La Sosteria, edicola in via Santa Caterina da Siena – Omelia Contadina – Proiezione in loop

10:30, Sala delle vedute del Castello di Spezzano – The italian baba di Omar Rashid e Elio Germano – Proiezione VR

11:00, Castello di Spezzano, canali social EFF – Presentazione Non è l’Ennesimo Libro di testo –

Incontro

15-18, La Sosteria, edicola in via Santa Caterina da Siena – Omelia Contadina – Proiezione in loop

15:00, Ludoteca Barone Rosso – Primi passi – Attività per bambini 3-6 anni

16:00, Castello di Spezzano, canali social EFF – La Grande Onda – Proiezione + incontro

17:00, BLA – Affari Famiglia – Proiezione

18:00, Castello di Spezzano, canali social EFF – Lo stato delle cose: Riccardo Staglianò intervista

Francesca Mannocchi – Proiezione + incontro

21:15, Castello di Spezzano, BLA, Casa Corsini, Villa Cuoghi, TRC TV – Selezione Ufficiale –Proiezione

 

Domenica 4 luglio:

10-12, La Sosteria, edicola in via Santa Caterina da Siena – Omelia Contadina – Proiezione in loop

10:30, Sala delle vedute del Castello di Spezzano – The italian baba di Omar Rashid e Elio Germano – Proiezione VR

15-18, La Sosteria, edicola in via Santa Caterina da Siena – Omelia Contadina – Proiezione in loop

15:00, Ludoteca Barone Rosso – Primi passi – Attività per bambini 3-6 anni

15:00, BLA – Dalla via Emilia al West – Proiezione

17:00, BLA – Ennesima Selezione Giovani – Proiezione

18:00, Castello di Spezzano, canali social EFF – Lo stato delle cose: Riccardo Staglianò intervista Pippo Civati – Proiezione + incontro

21:15, Castello di Spezzano, BLA, Casa Corsini, Villa Cuoghi, TRC TV – Non sarà l’Ennesimo Makkox! – Spettacolo

21:30, Castello di Spezzano, BLA, Casa Corsini, Villa Cuoghi, TRC TV – Cerimonia conclusiva

 

 

Chiusure notturne in A13 e A14

Chiusure notturne in A13 e A14Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire programmati lavori di pavimentazione, previsti in orario notturno, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

  • dalle 20:00 di giovedì 1 alle 6:00 di venerdì 2 luglio, sarà chiusa l’area di servizio “Castel Bentivoglio ovest”, situata nel tratto compreso tra Altedo e Bologna Interporto, verso Bologna;
  • dalle 22:00 di venerdì 2 alle 6:00 di sabato 3 luglio, sarà chiusa la stazione di Bologna Interporto, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Padova e in uscita per chi proviene da Padova.
    In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Altedo o di Bologna Arcoveggio.

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire programmati lavori di pavimentazione, in orario notturno, dalle 22:00 di giovedì 1 alle 6:00 di venerdì 2 luglio, sarà chiusa la stazione di Castel San Pietro, in entrata in entrambe le direzioni, verso Bologna e Ancona/Pescara.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Imola o di Bologna San Lazzaro.

Mercoledì modifiche a circolazione e sosta in piazza Risorgimento

Mercoledì modifiche a circolazione e sosta in piazza RisorgimentoMercoledì prossimo, 30 giugno, lo Stadio Ricci sarà ancora palcoscenico esclusivo per il calcio giovanile italiano: a Sassuolo andranno in scena infatti tutte le Finali del Campionato Primavera 1 TIM.

Per consentire lo svolgimento dell’evento organizzato da Sassuolo Calcio e Master Group Sport, la viabilità e la sosta nei pressi dello stadio subirà alcune modifiche disposte dall’ordinanza n°133 del 28 giugno a firma del comandante della Polizia Municipale Stefano Faso.

In particolare: dalle ore 14 alle ore 23 di mercoledì 30 Giugno: in piazza Risorgimento stecca di parcheggi lato EST di Via Fossetta, divieto di sosta con rimozione forzata eccetto autorizzati per n. 17 Posti auto; piazza Risorgimento stecca di parcheggi lato OVEST di Via Matteotti, divieto di sosta con rimozione forzata eccetto autorizzati per n. 8 Posti auto.

 

Modifica dell’orario dell’ufficio Servizi Demografici del Comune di Fiorano

Modifica dell’orario dell’ufficio Servizi Demografici del Comune di FioranoI Servizi Demografici cambiano orario di apertura al pubblico, dato l’avvento della stagione estiva. Dal 3 luglio al 4 settembre l’ufficio sarà aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.30, eccetto il giovedì, giorno in cui sarà accessibile fino alle ore 17.

Nella giornata di sabato, l’ufficio rimarrà chiuso. Tuttavia un operatore sarà comunque presente presso il Comune così da garantire la reperibilità dello Stato civile, le dichiarazioni di morte e le relative autorizzazioni.

“S.O.S Terra” l’annuario di San Giuseppe

“S.O.S Terra” l’annuario di San GiuseppeUn album di figurine che racchiude tutto il mondo di San Giuseppe ma che punta anche a focalizzare l’attenzione sul nostro territorio e sul rispetto dell’ambiente.

“In viaggio con SanGiu Sos Terra” è il titolo dell’album realizzato dall’Istituto San Giuseppe di Sassuolo che, questa mattina, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Corrado Ruini ha visitato consegnando alla direttrice Suor Cristina un gagliardetto ed una stampa di Palazzo Ducale.

Dopo la prima esperienza dell’anno scolastico 2017/2018, incentrata sui 130 anni dell’istituto scolastico sassolese, quest’anno San Giuseppe ha voluto incentrare il suo annuario scolastico sul rispetto dell’ambiente e sul territorio sassolese, con le sue bellezze e peculiarità storiche, artistiche e culturali.

 

# ora in onda #
...............