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domenica, 21 Dicembre 2025
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Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 9 luglio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 9 luglio 2025Sereno su tutta la regione salvo ultime residuali piogge sul settore riminese alle prime ore del mattino e locali addensamenti pomeridiani sui rilievi centro-occidentali.

Temperature minime in diminuzione comprese tra 12/16 gradi, massime anche in lieve calo con valori tra 27/29 gradi su pianure e fascia costiera, e tra 21/24 gradi sulla fascia appenninica. Venti deboli di direzione variabile, a regime di brezza sulla costa. Mare poco mosso/mosso al mattino, dal pomeriggio attenuazione del moto ondoso.

(Arpae)

Altra pianta caduta nella piazza della chiesa a San Michele

Altra pianta caduta nella piazza della chiesa a San Michele“Inesorabilmente ad ogni folata di vento le piante di Piazza della Chiesa a San Michele cadono una dopo l’altra come soldati in guerra, segnando così, con la loro assenza, l’epoca dell’incuria e delle scelte approssimative”A segnalarlo, ancora una volta, un cittadino.

“Dal 16 giugno è la sesta pianta a trovarsi riversa a terra e vien da chiedersi quale misure di prevenzione e di sostituzione siano state adottate dai preposti?

Sono stati effettuati controlli sulla presenza o meno di malattie e l’eventuale trattanento fitosanitario? Sono stati verificati i fissaggi dei tutori in legno e dove assenti rimessi? E’ stata effettuata l’irrigazione periodica con cisterna poiché le aiuole sono sprovviste di impianto di irrigazione automatica?

Desolante udire le anziane signore che passeggiando questa mattina di fronte al nuovo episodio hanno esclamato: “di questo passo non ne resterà nessuna” ed ancora: “la Piazza non sarà mai più come prima“, in tono rassegnato”.

(lettera firmata)

25 settembre 2025, al CERSAIE la seconda edizione del Career Day della ceramica

25 settembre 2025, al CERSAIE la seconda edizione del Career Day della ceramicaCersaie come luogo di conoscenza, informazione e formazione anche per le giovani generazioni in procinto di entrare nel mondo del lavoro. Questa 42ª edizione del Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno conferma l’appuntamento con il Career Day 2025, presso l’ex Galleria d’Arte Moderna all’interno del Centro Congressi di Bologna.

L’intera giornata di giovedì 25 settembre è il momento in cui ha luogo la seconda edizione del Career Day dedicato all’industria ceramica, un momento di confronto sul tema della formazione e dell’orientamento professionale, creando un’occasione di connessione tra le nuove generazioni e l’industria ceramica italiana presente a Cersaie.

Sono 25 le aziende ceramiche partecipanti che hanno l’opportunità, attraverso colloqui conoscitivi individuali, di incontrare studenti e laureati provenienti da tutta Italia. Nella stessa area espositiva sono presenti anche le postazioni delle Università coinvolte nell’iniziativa, a cui si affianca un desk di ‘CV check’, dove è possibile ricevere consigli utili su come presentare un curriculum efficace e come affrontare il colloquio di lavoro.

L’iniziativa, promossa da Confindustria Ceramica, è organizzata da Edi.Cer. S.p.A. in collaborazione con AlmaLaurea s.r.l. e BolognaFiere, con il supporto dell’Università di Bologna, dell’Università di Modena e Reggio Emilia e dell’Università di Ferrara. Gli studenti interessati a partecipare possono candidarsi per le posizioni aperte attraverso la loro pagina personale di AlmaLaurea al seguente link.

Il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno si configura quindi come un’opportunità per i giovani talenti, verso un futuro professionale concreto all’interno di realtà industriali fortemente votate al made in Italy e alla proiezione sui diversi mercati internazionali.

Concluso nelle acque di Rimini il corso per soccorritori acquatici dei Vigili del Fuoco

Concluso nelle acque di Rimini il corso per soccorritori acquatici dei Vigili del FuocoSi è concluso nei giorni scorsi, nelle acque di Rimini, il corso regionale per soccorritori acquatici dei Vigili del Fuoco. Alla formazione, della durata di una settimana, hanno partecipato 15 discenti provenienti da diversi comandi della regione Emilia-Romagna.

Durante il corso, i vigili del fuoco hanno appreso e messo in pratica tecniche di soccorso e salvataggio in ambiente acquatico, operando con l’ausilio di mezzi nautici come gommoni e moto d’acqua. Le esercitazioni si sono svolte sia in orario diurno che in notturna, simulando condizioni operative complesse e scenari realistici.

L’attività formativa si è svolta sotto la supervisione di istruttori specializzati del Corpo Nazionale e si inserisce nel più ampio programma di addestramento operativo del personale, volto a garantire prontezza ed efficacia negli interventi di soccorso in acqua, particolarmente richiesti nel periodo estivo.

Con la conclusione del corso, prenderanno il via i presìdi acquatici dei Vigili del Fuoco presso le località di Porto Garibaldi, Cesenatico e Rimini, dove i soccorritori acquatici saranno impegnati per tutta l’estate in attività di sorveglianza e pronto intervento lungo il litorale, a tutela della sicurezza dei cittadini e dei numerosi turisti presenti nel periodo balneare.

Patate, riso, barbabietole e pesca: 2,5 milioni di euro di contributi e un progetto di legge per interventi urgenti a sostegno delle imprese, delle filiere agricole, del comparto ittico e dell’acquacoltura

Patate, riso, barbabietole e pesca: 2,5 milioni di euro di contributi e un progetto di legge per interventi urgenti a sostegno delle imprese, delle filiere agricole, del comparto ittico e dell’acquacolturaSostenere in modo mirato alcuni settori chiave dell’agricoltura e della pesca emiliano-romagnola che stanno affrontando criticità di natura economica, ambientale o strutturale, attraverso un intervento straordinario e urgente. È questo l’obiettivo del progetto di legge presentato oggi in commissione Politiche economiche dall’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, che introduce una serie di misure per il 2025 a favore della coltivazione di patate, riso, barbabietole da zucchero e per le imprese del comparto ittico e dell’acquacoltura, interessate dal posizionamento del rigassificatore di Ravenna.

Il provvedimento mobilita complessivamente 2,5 milioni di euro: 1,5 milioni di euro di risorse regionali distribuite sui tre comparti agricoli (700 mila euro per il pataticolo, 500mila euro per il risicolo e 300 mila euro per la bieticoltura), a cui si aggiunge 1 milione di euro stanziato da Snam Fsru Italia, destinato a mitigare gli impatti sulle attività di pesca, a partire dalla piccola pesca costiera, dalla mitilicoltura e vallicoltura.

“Con questo progetto di legge– spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi– intendiamo fornire una risposta tempestiva e mirata ai comparti produttivi maggiormente colpiti da crisi ambientali, climatiche e legate ai mercati, mettendo le imprese al centro della nostra azione pubblica. Si tratta di interventi urgenti, costruiti sulla base di un ascolto approfondito dei territori e delle filiere. Il nostro obiettivo è rafforzare la continuità produttiva, la sostenibilità e la competitività delle attività, in coerenza con il modello agricolo che promuoviamo da anni in Emilia-Romagna”.

“Parliamo– prosegue Mammi– di colture e settori che hanno un ruolo fondamentale per l’equilibrio agroambientale, per la biodiversità e per l’economia dei territori. Sostenere la pataticoltura, la risicoltura, la bieticoltura e il comparto ittico in questo momento significa difendere reddito, occupazione e produzione alimentare di qualità, ma anche accompagnare una transizione ambientale concreta, costruita con le imprese. È un atto di responsabilità, che guarda al futuro con strumenti operativi e risorse certe. Interventi puntuali, dunque, ma inseriti in una visione di lungo periodo, che punta su rotazioni colturali, pratiche agronomiche sostenibili e governance condivisa tra istituzioni e imprese”.

Le risorse messe a disposizione dalla Regione

Per la pataticoltura, la Regione conferma anche per il 2025 il proprio impegno con uno stanziamento di 700 mila euro in regime de minimis, in continuità con i contributi già erogati nelle precedenti annualità e con quelli programmati per il biennio successivo (1,2 milioni di euro complessivi per il 2023 e il 2024 e 1,4 milioni di euro per il biennio 2026-2027). L’intervento è finalizzato a sostenere una coltura di rinnovo a basso impatto ambientale, rilevante per l’equilibrio agronomico e la sostenibilità delle produzioni.

Alla risicoltura sono destinati 500mila euro, con l’obiettivo di contenere la contrazione delle superfici e rafforzare la competitività della filiera, anche attraverso l’impiego di semente certificata contro le fitopatie. Le risorse saranno erogate sotto forma di aiuti proporzionali alla superficie coltivata.

Per la bieticoltura, comparto strategico per la filiera agroindustriale regionale, sono già stati stanziati 1,5 milioni di euro nel 2025, e ora si procede con un incremento di ulteriori 300mila. Il sostegno, avviato nel 2020, è volto a favorire l’estensione delle superfici e la continuità delle rotazioni colturali.

Infine, in relazione agli effetti generati dall’installazione del rigassificatore di Ravenna, Snam Fsru Italia ha stanziato  l’importo di un milione di euro destinandoli alla Regione, per la realizzazione di investimenti da parte delle imprese della pesca e dell’acquacoltura interessate. Tale compensazione mantiene comunque inalterati gli impegni già presi da Snam per le attività di monitoraggio ambientale.

E’ morto Bruno Gatti l’ “Ingegnere sassolese”

E’ morto Bruno Gatti l’ “Ingegnere sassolese”E’ mancato oggi all’affetto dei suoi cari l’Ingegner Bruno Gatti; aveva 82 anni.

Gatti, conosciuto come l’ “Ingegnere sassolese”, molto attivo già negli anni ’80 e ’90, è stato Vicepreside all’istituto Baggi di Sassuolo. A inizio carriera ha unito la docenza alla libera professione per poi dedicarsi pienamente a quest’ultima con la progettazione architettonica ed ingegneristica di numerosi edifici, non solo a Sassuolo e in provincia di Modena ma anche fuori regione.

In città viene ricordato soprattutto per la realizzazione di importanti strutture come la chiesa di Sant’Antonio (uno dei primi edifici in legno lamellare in Italia) e per la costruzione del complesso ex Cristallo, oltre a numerosi edifici residenziali.

Non da meno, assieme agli imprenditori Kerakoll, la progettazione e realizzazione di un villaggio in Bosnia e Erzegovina per i ragazzi usciti dalla guerra.

Ha contribuito a tanti altri interventi, tra i quali l’installazione della prima TAC dell’Associazione Per Vincere Domani onlus presso l’ospedale di Sassuolo.

I funerali avranno luogo mercoledì 9 luglio alle 10:30 presso la Chiesa Parrocchiale di S. Antonio di Padova a Sassuolo.

Assistenza rafforzata per la Precompilata 2025: domani apertura extra negli uffici dell’Emilia-Romagna

Assistenza rafforzata per la Precompilata 2025: domani apertura extra negli uffici dell’Emilia-RomagnaAssistenza straordinaria per i cittadini che vogliono inviare la dichiarazione dei redditi prima delle ferie estive: domani, 8 luglio, 12 uffici territoriali dell’Agenzia in Emilia-Romagna saranno aperti per gli appuntamenti oltre il normale orario. L’iniziativa coinvolge complessivamente 176 uffici delle Entrate in tutta Italia.

Assistenza potenziata negli uffici – Martedì 8 luglio apertura pomeridiana straordinaria per 12 uffici territoriali delle Entrate in Emilia-Romagna, per offrire un’assistenza dedicata ai cittadini che necessitano di supporto per consultare, eventualmente integrare e inviare la propria dichiarazione precompilata. Il servizio è disponibile su appuntamento: basta collegarsi alla pagina di prenotazione sul sito dell’Agenzia, selezionare la voce “dichiarazione precompilata” e scegliere l’orario. L’iniziativa è rivolta ai contribuenti non professionali, con l’obiettivo di offrire un servizio sempre più accessibile e personalizzato. Gli orari di apertura per la giornata sono riportati nella tabella che segue e anche nella sezione “avvisi” delle pagine regionali.

E’ morto dopo una lunga malattia Carlo Folloni, padre Giampaolo

E’ morto dopo una lunga malattia Carlo Folloni, padre GiampaoloPadre Carlo Folloni è salito alla Casa del Padre domenica 6 Luglio, dopo una lunga malattia che ha affrontato sempre con la serenità di chi si affida alla Madonna e al Signore.

I molti che hanno avuto l’opportunità di conoscerlo lo ricordano con affetto e simpatia.

In particolare la comunità di  “Madonna di Sotto” gli è molto grata perché da novello sacerdote (erano gli anni 1969-1976), ha con grande impegno fatto rifiorire il catechismo e iniziato la tradizione dell’allestimento del presepe in chiesa, coinvolgendo molti ragazzi e giovani. Inoltre, in quegli anni, ha “convinto” un gruppo di parrocchiani a portare e fissare sulla cima del Monte Casarola una statua della Madonna realizzata appositamente dall’amica scultrice Nella Pini (deceduta alcuni anni fa). Da allora (1972), nel mese di giugno, viene effettuata una escursione-pellegrinaggio alla “Madonna della sorgente”.

Negli anni a venire, ha svolto il ruolo di cappellano presso l’ Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, incontrando malati e personale sanitario, regalando loro sempre parole di conforto e sostegno.

Per alcuni anni è stato missionario francescano nelle lontane terre di Turchia, per poi tornare in Italia e offrire il suo servizio in vari conventi cappuccini (Scandiano, Vignola, Cento, Parma e Puianello).

La sua ultima fatica è stata l’incarico di vice-postulatore della causa di beatificazione di Padre Raffaele, terminata nell’anno 2016.

Recentemente era ricoverato nell’infermeria del convento di Reggio Emilia, dove, senza mai risparmiarsi, offriva a chi lo cercava una parola di conforto, una preghiera o semplicemente un saluto.

“Gli amici dei frati” lo ricordano con immenso affetto e gratitudine per le significative esperienze vissute lungo la  strada percorsa insieme.

Per chi volesse salutare per l’ultima volta Padre Carlo, si comunica che la salma resterà esposta nelle camere ardenti dell’ Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia sino alle 17.

Martedì alle ore 20.30 a Sassuolo, nella Chiesa di Madonna di Sotto, sarà recitato il santo rosario.

I funerali si terranno a Reggio Emilia mercoledì 9 luglio alle ore 10 nella chiesa dei Frati Cappuccini di via Ferrari Bonini.

 

Cinema e musica a Sassuolo con ‘Cinema sotto le Stelle’ e ‘Julive Music Fest’

Cinema e musica a Sassuolo con ‘Cinema sotto le Stelle’ e ‘Julive Music Fest’
immagine di repertorio

Prende il via domani una settimana densa di appuntamenti a Sassuolo con l’ormai tradizionale appuntamento con il “Cinema sotto le Stelle” in piazzale Della Rosa che inizierà le sue proiezioni.

Cinema sotto le Stelle 2025 è promosso dal Comune di Sassuolo con Arci Modena, con il sostegno di Fondazione di Modena e il contributo di Gruppo Hera e domani, a partire dalle 21,30, inizierà con una pellicola restaurata dalla Cineteca di Bologna, ad ingresso gratuito: Per un pugno di Dollari.

Sabato 12 luglio, invece,  sarà la volta di F1 (in prima visione):  il costo del biglietto è di € 6.50 (intero) e € 5.00 (ridotto) per under18 e over 65. Ingresso gratuito per i bambini sotto i tre anni e persone con disabilità certificate.

Domenica 13 luglio, infine, “Follemente”,il film aderisce alla campagna “Cinema Revolution, che spettacolo l’estate” con biglietto unico a 3,50 euro, promossa dal Ministero della Cultura con Anica, Anec e Fondazione David di Donatello.

Mercoledì 9 luglio alle ore 21 in piazzale Della Rosa inizia il trittico di appuntamenti conm “Estate Della Rosa” a cura di CTG: protagonista l concerto “Alla scoperta di Morricone” con Ensemble Symphony Orchestra e il Direttore Giacomo Loprieno. Non solo un concerto, ma un percorso di parole, suggestioni e performance solistiche che guidano lo spettatore attraverso i decenni che hanno reso grande il cinema e la musica italiana e internazionale. Da qui l’idea dell’Ensemble Symphony Orchestra, fiore all’occhiello del nostro Paese, di porre omaggio al Maestro.

Giovedì 10 luglio in concomitanza con il secondo dei “Giovedì Sotto le Stelle” arriva Julive Music Fest: una manifestazione musicale promossa dal Comune di Sassuolo, a cura di Marco Dieci, Sonus Academy e CTG, con il sostegno di Fondazione di Modena.

Su tre palchi collocati in piazzale Della Rosa, piazza Martiri Partigiani e Temple Bar, vuole musicisti, band e realtà musicali locali, con particolare attenzione al coinvolgimento di giovani talenti e artisti emergenti del Distretto Ceramico, offriranno a tutti musica e momenti di intrattenimento e arricchimento culturale di qualità.

Camera di commercio dell’Emilia, Albonetti nuovo segretario generale

Camera di commercio dell’Emilia, Albonetti nuovo segretario generaleRoberto Albonetti, già Segretario Generale della Camera di Commercio della Romagna (Forlì, Cesena e Rimini), è il nuovo Segretario Generale della Camera di Commercio dell’Emilia, nata dalla fusione tra le Camere di Commercio di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.

62 anni, laureato in Giurisprudenza e poi alla Scuola Superiore di Alta Amministrazione a Milano, Albonetti ha ricoperto incarichi di vertice sia in imprese private che in realtà pubbliche; è stato, tra l’altro, Capo della Segreteria del Sottosegretario di Stato all’Industria, Direttore Centrale ai Rapporti Istituzionali di Confcommercio Nazionale, Segretario Generale della Fondazione Alma Mater dell’Università di Bologna e, dal 2004 al 2021, prima di divenire Segretario Generale della Camera di Commercio della Romagna, ha occupato il ruolo di Direttore Generale in diverse direzioni (Istruzione, Famiglia e Integrazione, Università, Sviluppo e Innovazione) della Regione Lombardia.

Albonetti va a sostituire Michelangelo Dalla Riva, che qualche mese fa ha assunto l’incarico di Segretario Generale della Camera di Commercio di Verona, nel frattempo sostituito dai facenti funzioni Alessandro Saguatti e Francesco Tumbiolo.

La nomina di Albonetti è stata sancita dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit), che ha raccolto in tal senso le indicazioni emerse dalla Giunta della Camera di Commercio dell’Emilia.

“Un atto – sottolinea il Presidente dell’Ente, Stefano Landi – che completa la composizione degli organi camerali e ci consente di rafforzare decisamente il percorso di implementazione dei servizi a sostegno delle imprese e di integrazione di funzioni che sta avvenendo anche attraverso l’inserimento di nuove figure professionali dopo anni di blocco delle assunzioni”.

“In questi mesi – prosegue Landi – abbiamo avviato diversi nuovi progetti e servizi a beneficio delle imprese e, ora, si avvia la stagione nella quale metteremo a disposizione ingenti risorse sui principali elementi di competitività del tessuto produttivo; a maggior ragione, dunque, è importante il presidio cui sarà chiamato il nuovo Segretario Generale”.

Albonetti guiderà una struttura alla quale fanno capo 111.500 imprese attive con 585.000 lavoratori. “Un sistema tra i più efficienti d’Europa – sottolinea Landi – in grado di generare un valore delle esportazioni che si attesta a 30 miliardi”.

Il neo Segretario della Camera di Commercio dell’Emilia, Roberto Albonetti, dal canto suo, si dichiara “onorato di poter lavorare al servizio di uno degli Enti camerali più importanti del nostro Paese e, ugualmente, grato agli amministratori che hanno segnalato il loro gradimento a Unioncamere e al Mimit”.

 

Diesel euro 5: da CNA Modena forte contrarietà al blocco previsto per ottobre 2025

Diesel euro 5: da CNA Modena forte contrarietà al blocco previsto per ottobre 2025Una scelta incomprensibile e miope. CNA Modena definisce così il blocco della circolazione dei veicoli diesel Euro 5 previsto dal 1° ottobre 2025 nei comuni di Modena, Carpi, Sassuolo, Formigine, oltre Maranello e Fiorano, che hanno scelto volontariamente di aderire alla misura. Una decisione che risulterebbe inaccettabile anche se posticipata di un anno.

Non è pensabile – si legge nella nota di CNA Modena – ostacolare l’attività quotidiana di oltre 56.000 lavoratori, imprese e professionisti, impedendo loro di utilizzare mezzi efficienti, con un’età media di 11 anni, prodotti fino al 2015 e spesso indispensabili per lavorare”.

Il tema è, naturalmente, quello della sostenibilità. Ma una misura per essere davvero sostenibile deve essere equa, condivisa e compatibile con le dinamiche economiche e sociali del territorio. “Questo provvedimento – prosegue la nota – va invece nella direzione opposta: quante famiglie o imprese, già sotto pressione per l’aumento dei costi, possono oggi permettersi di cambiare veicolo? Senza contare che il trasporto pubblico locale, a voler usare un eufemismo, non rappresenta un’alternativa credibile”.

CNA Modena sottolinea inoltre come il tema ambientale stia subendo, anche a livello comunitario, decisioni discutibili. “Il blocco dei diesel Euro 5 è solo l’ultimo esempio – osserva l’Associazione – e rischia di trasformarsi in un provvedimento simbolico più che efficace. Basti pensare che negli anni scorsi, le sanzioni elevate per il mancato rispetto del blocco sono state in media una al giorno: o ci troviamo davanti a una cittadinanza esemplare, o i controlli sono stati pressoché assenti”.

“In entrambi i casi – conclude CNA Modena – si certifica l’inefficacia di un approccio punitivo che, sotto la foglia di fico dell’ambientalismo, non affronta davvero il problema, ma lo scarica su cittadini e imprese. L’ambiente è una priorità, ma non può essere affrontato con norme draconiane imposte dall’alto, né con provvedimenti che ignorano l’impatto socioeconomico sul tessuto produttivo locale”.

Formigine, iscrizioni ai servizi scolastici: ristorazione, trasporto, prolungamento orario, bimbibus

Formigine, iscrizioni ai servizi scolastici: ristorazione, trasporto, prolungamento orario, bimbibus
primarie Palmieri di Magreta

C’è tempo fino al 31 luglio per iscriversi ai servizi scolastici comunali per l’anno 2025/2026. Le domande si presentano esclusivamente online, accedendo all’area “Scuola e nidi” del sito istituzionale del Comune di Formigine.

I genitori dei bambini e ragazzi che frequenteranno una scuola statale del territorio possono richiedere l’iscrizione ai servizi di ristorazione scolastica, prolungamento orario, trasporto scolastico e al progetto Bimbibus.

Per accedere alla procedura è necessario essere in possesso delle credenziali SPID, oppure di una Carta d’Identità Elettronica (CIE) o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS). In caso di difficoltà, è possibile ricevere assistenza nella compilazione della domanda recandosi allo Sportello del cittadino, previo appuntamento da fissare telefonicamente allo 059 416167 oppure online nella sezione “Prenotazione appuntamenti” del sito del Comune.

Le domande presentate entro il 31 luglio e in possesso dei requisiti di accesso si intendono accolte. Per il servizio di trasporto scolastico, gli utenti riceveranno prima dell’inizio dell’anno una comunicazione con la linea, la fermata e l’orario assegnato. Le domande tardive saranno collocate in lista d’attesa e valutate solo a partire dal 15 settembre, con eventuale ammissione comunicata direttamente alle famiglie. Le domande non in possesso dei requisiti, anche se presentate nei termini, saranno considerate non accolte.

Tra i servizi disponibili, si segnala il progetto Bimbibus, attivo ormai da quindici anni, che propone un’alternativa sana e sostenibile per andare a scuola a piedi, accompagnati da adulti volontari. Il progetto, rivolto ai bambini delle scuole primarie, prevede percorsi sicuri e strutturati con pettorine e cartellini di riconoscimento per tutti i partecipanti. I percorsi vengono aggiornati ogni anno in base alle iscrizioni e alla disponibilità dei volontari. Le iscrizioni sono sempre aperte e si effettuano online attraverso il portale dei servizi scolastici comunali.

Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il volantino informativo distribuito tramite le scuole, contattare il Servizio Istruzione all’indirizzo email scuole@comune.formigine.mo.it oppure telefonare ai numeri 059 416242, 059 416170, 059 416280 o 059 416296.

 

 

Università, diritto allo studio: il Piano regionale diventa operativo

Università, diritto allo studio: il Piano regionale diventa operativoEntra nel vivo il Piano della Regione Emilia-Romagna sul diritto allo studio universitario e l’alta formazione. Borse di studio, alloggi, accesso agevolato alle mense, assegni formativi e contributi per esperienze di mobilità internazionale rientrano nel bando appena pubblicato da ER.GO per l’assegnazione degli aiuti alle studentesse e agli studenti universitari dell’Emilia-Romagna per l’anno accademico 2025-2026.

Confermata tra le priorità la copertura del 100% delle borse di studio per gli studenti idonei. L’azienda ER.GO, attraverso cui la Regione attua gli interventi sul diritto allo studio, interviene a favore degli studenti meritevoli e in difficili situazioni economiche, garantendo uniformità di trattamento su tutto il territorio regionale. Sono oltre 4.100 i posti letto suddivisi nelle strutture delle sedi universitarie, risultato conseguito grazie a un investimento economico crescente, anche in collaborazione con gli Atenei.

I contenuti del bando e le linee di indirizzo del nuovo piano per il diritto allo studio sono stati presentati oggi a Bologna dall’assessore regionale alle Politiche abitative e per il diritto allo studio universitario, Giovanni Paglia, e dalla direttrice di ER.GO, Patrizia Mondin, collegati anche rappresentanti degli Atenei della regione.

“Con il piano triennale del diritto allo studio- ha affermato Paglia– vogliamo aiutare le studentesse e gli studenti a costruire il proprio futuro: le borse di studio, i nuovi posti letto e tutti gli altri strumenti messi a disposizione ci permettono di rendere lo studio sempre più sostenibile per tutte e tutti, anche per chi ha difficoltà specifiche, come ad esempio gli studenti lavoratori o i caregiver. L’Emilia-Romagna vuole essere un territorio sempre più attrattivo e accogliente per chi decide di intraprendere un percorso universitario qui e che, oltre a trovare una qualità della didattica di grande livello, può contare, anche grazie alle politiche regionali per il diritto allo studio, su un tessuto sociale e culturale stimolante”. 

“Anche grazie al consolidato rapporto con gli Atenei- ha aggiunto Mondin– ER.GO si impegna a mantenere standard di diritto allo studio che garantiscano accessibilità e inclusione, grazie alle borse di studio e ai servizi abitativi, che confidiamo di aumentare ancora.  Ci teniamo, inoltre, a migliorare sempre più il rapporto con gli studenti, rendendo più flessibili e personalizzabili le opportunità”.

La situazione a oggi

La fotografia dell’anno accademico in corso 2024/2025 vede oltre 160 milioni di euro di finanziamenti per le borse di studio in denaro e servizi e 29.283 studenti beneficiari. Dall’anno accademico 2022/2023 all’anno accademico 2024/2025 la spesa per borse di studio e servizi è aumentata di 25 milioni di euro, con un crescente numero di idonei (+7,8%) e un forte aumento degli studenti fuori sede (+ 10,8%). Le risorse provengono per 62 milioni da parte regionale, per oltre 66 milioni dallo Stato, un milione dagli Atenei e 31,5 dal Pnrr.
Ad oggi non sono stanziate risorse Pnrr per l’anno accademico 2025/2026 e gli anni successivi. A questo proposito la Regione ha chiesto di individuare congiuntamente con il Ministero dell’Università e della Ricerca le strategie per rendere finanziariamente sostenibili le disposizioni che sono state introdotte dal 2022.

Inoltre, la Regione si prepara da qui al 2028 ad aumentare ulteriormente i posti letto negli studentati e punta a confermare le misure su diritto allo studio a partire dalle borse di studio, gli alloggi e le mense universitarie e il sostegno alle disabilità, con l’impegno di concorrere in modo significativo a rendere sempre più attrattivi gli Atenei emiliano-romagnoli, considerando che degli oltre 194mila iscritti a corsi universitari ben il 46% provengono da regioni diverse dall’Emilia-Romagna.


Il bando in dettaglio

Per l’accesso a borse di studio, alloggi e altri benefici, la soglia economica Isee è fissata a 25mila euro. Il bando è rivolto a iscritti a Università, Istituti dell’Alta Formazione Artistica e Musicale, nonché Istituti Superiori di Grado Universitario, con sede in Emilia-Romagna.

Le matricole devono presentare domanda di borsa di studio e di alloggio entro il 1° settembre, (mentre la scadenza per la domanda di alloggio per gli studenti iscritti ad anni successivi è l’8 agosto), accedendo alla piattaforma web di ER.GO.
Nel bando sono indicate le altre scadenze per gli ulteriori benefici che possono essere richiesti. Gli studenti idonei alla borsa di studio hanno diritto all’esonero totale dalla contribuzione universitaria e al rimborso della tassa regionale per il diritto allo studio universitario (140 euro).

Per gli importi delle borse di studio, c’è stato un incremento, legato all’indice Istat che le porta, nei valori massimi, rispettivamente a 7.072,10 euro per gli studenti fuori sede; 4.132,85 euro per gli studenti pendolari e 2.850,26 euro per gli studenti in sede.
Le borse di studio sono finanziate da risorse regionali e dell’Azienda, risorse statali, risorse del Fondo sociale europeo plus, contributi delle Università ed eventuali contributi di altri Enti.

Sono confermate le maggiorazioni degli importi di borsa di studio del 15% in caso di particolari difficoltà economiche con Isee fino a 12.500 euro. Un aumento è previsto anche per le studentesse iscritte ai corsi di studio in materie Stem (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) con importi maggiorati del 20%. L’aumento del 20% è previsto anche in caso di contemporanea iscrizione, in presenza dei requisiti di merito su entrambi i corsi di iscrizione.

La disponibilità degli alloggi è di 4.081 posti letto complessivi che salgono 4.117 considerando anche i posti in convenzione.  Per quanto riguarda l’università di Bologna e le sue diverse sedi, i posti disponibili sono 1.838 a Bologna, 4 a Ozzano dell’Emilia, 122 nella sede di Cesena e 209 a Forlì. Poi a Ravenna sono disponibili 55 posti letto e 100 a Rimini.
Nell’università di Ferrara i posti letto sono 357, nell’ateneo di Modena 546 e 131 a Reggio Emilia. A Parma i posti disponibili sono 709 e 10 a Piacenza.

A questi si aggiungono ulteriori posti alloggio che via via si rendono disponibili o per intervento diretto di ER.GO o a seguito di convenzioni che ER.GO sottoscrive con operatori economici privati che hanno avuto accesso ai finanziamenti del bando housing ministeriale e che sono tenuti a destinare il 30% dei posti a studenti delle graduatorie ER.GO.
Attualmente sono state firmate tre convenzioni, 2 a Ferrara per 14 posti e una a Modena per 22 posti (+ 5 rispetto al precedente anno accademico).
Negli ultimi tre anni accademici l’aumento è stato di oltre il 14% con nuovi 507 posti letto disponibili.

Tutte le informazioni sul bando sono disponibili alla pagina web di ER.GO.

Aperitivo per famiglie il mercoledì sera a Villa Giacobazzi

Aperitivo per famiglie il mercoledì sera a Villa GiacobazziL’associazione di volontariato ANFFAS Sassuolo organizza presso il Parco Vistarino, tutti i mercoledì di luglio, un APERITIVO PER FAMIGLIE dalle ore 18:30 in poi.

Prenotazione consigliata al numero 340/4991197

 

Sulla A13 lavori di riqualifica delle barriere di sicurezza alla stazione di Bologna Arcoveggio

Sulla A13 Bologna-Padova, nell’ambito del piano di ammodernamento che Autostrade per l’Italia sta portando avanti sulla rete in gestione, a partire da mercoledì 9 luglio, prenderanno il via le attività di riqualifica delle barriere di sicurezza dell’intero svincolo di Bologna Arcoveggio.

In particolare, gli interventi prevedono la sostituzione delle barriere esistenti con nuovi dispositivi più performanti, in linea con i più recenti standard tecnici e normativi.

Il cronoprogramma delle attività – che per specifiche ragioni tecniche devono essere effettuate in assenza di traffico – è stato condiviso con gli enti territoriali e finalizzato con l’obiettivo di ottimizzare al massimo le lavorazioni e, pertanto, prevede l’esecuzione dei lavori attraverso l’impiego di più squadre operanti su diversi turni, in modalità continuativa sette giorni su sette.

Nella prima fase delle lavorazioni, da mercoledì 9 luglio e fino al 9 settembre, la stazione di Bologna Arcoveggio sarà quindi chiusa in uscita per chi proviene da Bologna.

In alternativa saranno disponibili le seguenti stazioni:

per chi proviene da Milano: Bologna Borgo Panigale, al km 4+800 della A14 Bologna-Taranto;

per chi proviene da Firenze: Bologna Casalecchio, al km 0+800 del Raccordo di Casalecchio;

per chi proviene da Ancona: Bologna San Lazzaro o Bologna Fiera, situate rispettivamente al km 22+200 e al km 15+500 della A14 Bologna-Taranto.

Il cantiere, che sarà operativo per tutto il mese di agosto per concentrare le attività maggiormente impattanti nel periodo di minore traffico, vedrà una rimodulazione a partire dai primi giorni di agosto, con la chiusura dell’uscita di Bologna Arcoveggio, per chi proviene da Padova.

In alternativa sarà disponibile l’uscita di Bologna Fiera.

La Direzione di Tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia ha previsto, per l’intero periodo delle attività, il potenziamento del servizio di assistenza, il rafforzamento dei presidi operativi a supporto dell’utenza e della segnaletica.

RAMO VERDE: CHIUSA L’USCITA DELLO SVINCOLO DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO

Sul Ramo Verde (Raccordo stazione Borgo Panigale-Tangenziale di Bologna), per consentire lavori di manutenzione del margine della piattaforma autostradale, sarà chiuso lo svincolo di San Giovanni in Persiceto, in uscita per chi proviene dall’uscita della stazione di Bologna Borgo Panigale (A14 Bologna-Taranto), dalle 21:00 di mercoledì 9 luglio alle 6:00 di sabato 2 agosto, in modalità continuativa.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo di immissione sulla SS9 via Emilia, in direzione Bologna Centro.

 

La musica del Bel Paese in concerto giovedì 10 giugno a Maranello

La musica del Bel Paese in concerto giovedì 10 giugno a MaranelloGiovedì 10 luglio alle ore 21 nell’Arena del Parco Ferrari di Maranello è in programma “I Love Italy”, concerto con Gen Llukaci (violino), Alessandro Di Marco (pianoforte), Sabrina Gasparini (voce e conduzione). Un viaggio musicale dall’Opera alle colonne sonore di Rota e Morricone, alle più famose città italiane come Roma, con la canzone popolare, Venezia, con i Rondò Veneziani e Napoli da O sole mio a Caruso. Una serata per scoprire o riscoprire la migliore tradizione musicale del Bel Paese. Ingresso gratuito.

Capezzera (Forza Italia): “Unimore, titoli non più abilitanti: il Comune sostenga i giovani lavoratori coinvolti”

Capezzera (Forza Italia): “Unimore, titoli non più abilitanti: il Comune sostenga i giovani lavoratori coinvolti”Il gruppo consiliare Forza Italia Sassuolo, attraverso il capogruppo Davide Capezzera, ha presentato un Ordine del Giorno, approvato dal Consiglio Comunale, per chiedere un impegno concreto a tutela delle studentesse e degli studenti sassolesi coinvolti nella vicenda dei titoli di laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione rilasciati da Unimore e oggi non più considerati abilitanti per lavorare nei servizi educativi per la prima infanzia.

La situazione riguarda in particolare i laureati immatricolati negli anni accademici 2017/2018 e 2018/2019, che si trovano oggi, a distanza di anni dalla laurea, nell’impossibilità di accedere a concorsi pubblici o mantenere incarichi lavorativi già attivi, a causa del mancato adeguamento dei piani di studio da parte dell’Ateneo rispetto ai requisiti previsti dal Decreto Legislativo 65/2017.

«Molti giovani sassolesi – spiega Capezzera – hanno completato il proprio percorso universitario in buona fede e già da anni lavorano nei nidi o nei servizi educativi. Scoprire solo oggi che il titolo non è più abilitante è una vera ingiustizia che rischia di compromettere il loro futuro professionale e formativo».

Pur in assenza di competenze dirette in materia universitaria, l’Ordine del Giorno impegna il Sindaco e la Giunta a manifestare sostegno pubblico ai cittadini coinvolti. Inoltre, ad aprire un confronto con l’Università di Modena e Reggio Emilia, la Regione Emilia-Romagna e il Ministero dell’Università richiedendo di valutare forme di riconoscimento dei
crediti che valorizzino le competenze già acquisite tramite l’esperienza lavorativa e il percorso formativo svolto, riducendo al minimo gli oneri e la durata del percorso integrativo e, infine, a verificare la possibilità di attivare forme di supporto locale, anche solo informativo o orientativo, per accompagnare i laureati in un percorso di regolarizzazione meno oneroso e penalizzante.

«Chiediamo che vengano riconosciuti gli studi e le competenze già maturate – conclude Capezzera – e che le istituzioni si facciano carico di trovare una soluzione chiara, rapida e rispettosa del diritto al lavoro e alla dignità professionale dei nostri giovani».

 

Lotta ai tumori del sangue, il Policlinico Sant’Orsola di Bologna individuato dalla Regione come sede per l’erogazione delle terapie avanzate CAR-T anche per i pazienti in età pediatrica

Lotta ai tumori del sangue, il Policlinico Sant’Orsola di Bologna individuato dalla Regione come sede per l’erogazione delle terapie avanzate CAR-T anche per i pazienti in età pediatricaUn ulteriore, prestigioso riconoscimento per l’Irccs Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna Policlinico Sant’Orsola, in particolare per l’Oncoematologia pediatrica (Unità Operativa Complessa a direzione universitaria), diretta dal professor Arcangelo Prete, che diventa sede per l’erogazione delle terapie avanzate CAR-T per i pazienti in età pediatrica.

La decisione è stata assunta dalla Regione, che con una delibera di Giunta ha formalizzato l’investitura: individuato dal 2019, sempre dall’Amministrazione regionale, come Centro Hub per l’Emilia-Romagna per l’uso di queste terapie negli adulti (presso l’Ematologia), ora l’Irccs, che nel frattempo è diventato il centro nazionale con il maggior numero di pazienti adulti in trattamento CAR-T, rafforza il proprio ruolo e conferma la propria eccellenza anche nella cura dei tumori del sangue dei bambini.

L’Oncoematologia pediatrica del Policlinico è già Centro di Programma trapianto singolo, sia autologo che allogenico, ora diventa anche sede per l’erogazione di queste terapie all’avanguardia.

“Per cure ad alta complessità sono necessari centri selezionati e di elevatissima competenza, com’è l’Irccs Policlinico Sant’Orsola- afferma l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Massimo Fabi -. Con questo nuovo riconoscimento garantiamo e rafforziamo il suo ruolo d’eccellenza nell’oncoematologia pediatrica nazionale, che si aggiunge a quello da tempo ottenuto anche nell’ambito dei trattamenti dei pazienti adulti. Siamo davvero orgogliosi, vista l’attrattività del Sant’Orsola, di mettere a disposizione del Paese le strutture, l’esperienza, la qualità e le professionalità del nostro servizio sanitario regionale, a maggior ragione quando si parla di cure in ambiti così complessi e destinate ai bambini”.

“Un risultato importante – afferma Chiara Gibertoni, direttore generale dell’Irccs – che colloca il Sant’Orsola tra i 7 centri pediatrici autorizzati all’utilizzo delle CAR-T in tutto il Paese al pari di Meyer, Gaslini e Bambino Gesù. Un traguardo reso possibile grazie al grande sforzo di tutto l’Irccs che vede lavorare fianco a fianco per la salute dei bambini ematologi, oncologi, genetisti, radioterapisti, palliativisti, anestesisti, rianimatori, personale assistenziale con il supporto fondamentale delle Associazioni, in questo caso di Ageop. L’obiettivo ora è di non fermarsi e guardare avanti per attivare al Sant’Orsola con la prof.ssa Francesca Bonifazi la Cell Factory per fare ricerca e contribuire a sviluppare nuove indicazioni per le CAR-T”.

A questo risultato si è giunti anche grazie al contributo di Ageop Ricerca Odv, da 43 anni impegnata a garantire le migliori cure possibili a bambini e adolescenti ammalati di cancro. In particolare, Ageop ha investito il suo impegno sul piano economico e istituzionale per la crescita della struttura di Oncoematologia pediatrica dell’Irccs Policlinico Sant’Orsola dando impulso alla ricerca sulla immunoterapia cellulare e sulla terapia CAR-T e sostenendo le fasi del necessario accreditamento per la sperimentazione delle nuove terapie.

Le terapie CAR-T e l’accreditamento da parte della Regione

Le terapie CAR-T, acronimo di Chimeric antigen receptor T-cell, vengono utilizzate per la lotta contro tumori del sangue (linfoma degli adulti a grandi cellule B e leucemia linfoblastica acuta dei bambini e dei giovani adulti, mieloma multiplo, linfoma follicolare e mantellare, ma sono in corso sperimentazioni per estendere l’uso delle CAR-T anche a tumori solidi e ad altre patologie) in pazienti che abbiano risposto negativamente ai trattamenti chemioterapici o, addirittura, ai trapianti. Sono terapie geniche immunocellulari che consistono in un’unica somministrazione dei linfociti T (le cellule del sistema immunitario) del paziente stesso per combattere cellule tumorali. I linfociti T vengono prelevati ai pazienti tramite l’aferesi, modificati in laboratorio per renderli in grado di “riconoscere” le cellule neoplastiche e poi reinfusi nello stesso paziente con l’obiettivo di colpire selettivamente il tumore.

L’individuazione decisa dalla Regione è avvenuta nell’ambito del percorso di autorizzazione/accreditamento regionale previsto dall’Accordo Stato Regioni e delle autorizzazioni/accreditamenti nazionali e internazionali in corso di validità.

L’Oncoematologia pediatrica dell’Irccs

L’Oncoematologia pediatrica diretta dal prof. Arcangelo Prete afferisce al Dipartimento Ospedale della Donna e del Bambino dell’Irccs. Rappresenta la più grande struttura regionale di oncoematologia pediatrica e centro di riferimento regionale per il trapianto di cellule staminali emopoietiche. Nella struttura vengono eseguiti circa 25 trapianti di cellule staminali emopoietiche all’anno. Afferiscono annualmente circa 80 nuove diagnosi di patologia oncologica, di cui la maggior parte sono leucemie o tumori del sistema nervoso centrale. Gestisce circa 8.000 prestazioni ambulatoriali ogni anno e 600 ricoveri. Tra le patologie di maggior grado di specializzazione, attualmente, sono seguiti in totale più di 100 pazienti con leucemia, 130 pazienti con tumore del sistema nervoso centrale e 40 sarcomi ossei e delle parti molli.

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 8 luglio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 8 luglio 2025Tra la notte e il primo mattino rovesci, anche temporaleschi, in veloce trasferimento dal settore centrale a quello orientale. A seguire schiarite soprattutto sulle pianure centro-occidentali con locali rovesci pomeridiani sui rilievi. Nuovi addensamenti in serata, associati a brevi rovesci, sul settore centro-orientale e sulla costa.

Temperature minime in diminuzione con valori compresi fra 16 e 17 gradi, qualche grado in più sul riminese. Massime in calo, comprese tra 29 e 30 gradi in pianura. Venti deboli, prevalentemente occidentali con rinforzi sui rilievi e nelle aree interessate da temporale. Dalla tarda serata rinforzi anche consistenti sulla costa e sulla Romagna da nord-est. Mare mosso, temporaneamente molto mosso al largo nel pomeriggio.

(Arpae)

Eletti i nuovi Vice Presidenti dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-Romagna

Eletti i nuovi Vice Presidenti dei Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia-RomagnaIl Comitato regionale dei Giovani Imprenditori dell’Industria di Confindustria Emilia-Romagna ha nominato all’unanimità i Vice Presidenti che affiancheranno il neo Presidente Leonardo Figna per il quadriennio 2025-2029.

I Vice Presidenti sono:

  • Leonardo Borghi Gibertoni, 24 anni, del Gruppo Giovani Confindustria Emilia area Centro, CFO e R&D Manager di Leonardo srl di Bomporto (Modena), immobiliare di costruzioni e studio tecnico per consulenze edilizie
  • Francesco Canuti, 32 anni, del Gruppo Giovani Unindustria Reggio Emilia, titolare e socio di Popwave srl, che si occupa di consulenza strategica e progetti di crescita su LinkedIn
  • Rubina Sofia Savini, 36 anni, del Gruppo Giovani Confindustria Romagna, procuratrice legale dell’azienda Service srl di Ravenna, società di servizi contabili ed amministrativi
  • Marco Zaffignani, 35 anni, del Gruppo Giovani Confindustria Piacenza, Amministratore delegato Sercom srl, specializzata in marketing promozionale ed incentivazione.

«La mia squadra –  dichiara  il Presidente regionale dei Giovani imprenditori Leonardo Figna, Consigliere della società Molini Figna, controllante della Agugiaro&Figna Molini di Parma –  rappresenta tutti i territori dell’Emilia-Romagna: è un sinonimo di grande unione e compattezza del nostro movimento.  Abbiamo in programma di realizzare tante iniziative per contribuire a far crescere la cultura d’impresa e le generazioni di futuri imprenditori dell’Emilia-Romagna».

 

 

Doppietta McLaren a Silverstone: vince Norris, Hamilton è quarto

Doppietta McLaren a Silverstone: vince Norris, Hamilton è quarto

SILVERSTONE (INGHILTERRA) (ITALPRESS) – E’ doppietta McLaren a Silverstone. Lando Norris vince il Gran premio di Gran Bretagna, dodicesimo appuntamento stagionale del Mondiale di Formula Uno, precedendo il compagno di squadra e leader della classifica piloti Oscar Piastri. Ottava vittoria per Norris, la quarta stagionale dopo Melbourne, Montecarlo e Spielberg e la prima assoluta davanti al suo pubblico. Completa il podio un sorprendente Nico Hulkenberg su Kick Sauber: per il 37enne tedesco è la prima Top3 della carriera. Quarto posto per Lewis Hamilton con la Ferrari, davanti al poleman Max Verstappen, solo quinto con la Red Bull. Male Charles Leclerc, che con l’altra Rossa chiude al 14esimo posto pagando la scelta di montare le slick partendo dalla pit-lane. Disastro Mercedes: George Russell termina decimo, mentre Andrea Kimi Antonelli esce di scena. Buona prova delle Aston Martin, con Lance Stroll e Fernando Alonso che centrano rispettivamente la settima e nona piazza.
– foto Ipa Agency –
(ITALPRESS).

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