“Dopo avere speso 5 milioni di euro tolti dalle tasche dei cittadini in 10 anni per pagare le bollette di luce gas e acqua, dopo aver garantito la casa e mantenuto i privilegi di qualche centinaio di nomadi in città, gli Enti locali modenesi si inventano l’ennesima ed inutile rassegna per celebrare per tre giorni la cultura rom e sinti. Evidentemente lo spreco di soldi pubblici a Modena piace e quindi si ripete. Anziché organizzare un fine settimana dedicato alla conoscenza e alla valorizzazione dell’enorme patrimonio culturale e storico di Modena e della sua provincia, le giunte rosse preferiscono promuovere e divulgare con i soldi di tutti la tradizione Gypsie ed interrogarsi su da dove vengono e dove va la cultura sinti. Incredibile”.
Lo ha affermato, presentando due interrogazioni rispettivamente a Regione e Comune di Modena, il Consigliere regionale del PDL e Capogruppo in Consiglio comunale a Modena, Andrea Leoni.