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giovedì, 1 Maggio 2025
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Pd sassolese: “un piano straordinario per giovani e adolescenti”

Pd sassolese: “un piano straordinario per giovani e adolescenti”Un piano straordinario per giovani e adolescenti. Lo studia il partito democratico, che ne ha presentato gli estremi con Maria Savigni e Serena Lenzotti. «La progettazione del futuro di Sassuolo deve partire dai giovani e dagli adolescenti per metterli al centro, non solo durante la campagna elettorale ma per tutto il mandato, ribaltando lo schema adottato dall’amministrazione uscente».

Coprogettazione, ascolto, confronto con tutta la comunità educante, ma anche con le associazioni e più in generale con il terzo settore: «Occorre – dicono Savigni e Lenzotti – ripartire da qui per scrivere insieme le policy rivolte ai giovani». Il piano va in questa direzione, con una ‘cabina di regia’ allargata che tenga insieme dirigenti scolastici, rappresentanti degli studenti e degli insegnanti, AUSL, associazioni sportive e di volontariato e, ‘mappato’ il territorio ascoltando le differenti esigenze, si possa elaborare una strategia in grado di condividere l’idea della Sassuolo del presente e quella della città del futuro.

L’Amministrazione, da questo punto di vista, diventa solo un tramite, «I protagonisti della coprogettazione – aggiungono le due esponenti dem – devono essere i giovani, e le loro idee in merito a nuovi spazi, su quali definire destinazioni d’uso e utilizzi. Vorremmo – la conclusione – un coinvolgimento che permetta ai giovani di mettersi in gioco, impegnarsi e contribuire alla scelte del futuro della città».

 

Concorso per il reclutamento di 3.852 allievi carabinieri

Concorso per il reclutamento di 3.852 allievi carabinieriSono iniziate le procedure per la selezione e l’arruolamento di 3.852 Allievi Carabinieri in ferma quadriennale del ruolo appuntati e carabinieri dell’Arma.

Gli aspiranti potranno presentare la domanda online attraverso il sito www.carabinieri.it nell’area concorsi, seguendo l’apposito iter e sostenendo le prove previste dal bando (scritta di selezione, di efficienza fisica, accertamenti psico-fisici per la verifica dell’idoneità psicofisica e attitudinali).

Decidere di arruolarsi nell’Arma e di indossare l’uniforme significa aderire ad un complesso di valori quali onore, lealtà e spirito di sacrificio, con la consapevolezza di entrare a far parte di un’organizzazione fondata sulla vicinanza al cittadino, a tutela della legalità ed in difesa dei più deboli.

Al concorso possono partecipare i cittadini italiani in possesso del titolo di diploma o che siano in grado di conseguirlo nell’anno scolastico 2023/2024 che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il 24° anno di età. Per i volontari in ferma prefissata iniziale (VFPI) e volontari in rafferma biennale il limite è 25, per i volontari in ferma prefissata in servizio e in congedo (VFP1 e VFP4) il limite è 28.

I vincitori del concorso frequenteranno un corso di formazione della durata di sei mesi presso le Scuole Allievi Carabinieri che consentirà loro di acquisire una preparazione militare, giuridica e professionale utile ad assolvere le delicate funzioni presso i reparti a cui saranno destinati, tra i quali quelli dell’organizzazione territoriale costituita da oltre 4.600 presidi per la sicurezza e l’accoglienza del cittadino, ovvero le Stazioni e le Tenenze Carabinieri.

È possibile, inoltre, esprimere preferenza per la formazione e per l’impiego nelle specializzazioni in materia di tutela forestale, ambientale e agroalimentare.

La domanda di partecipazione dovrà essere inoltrata entro o il termine perentorio di 30 (trenta) giorni a decorrere quello successivo alla data di pubblicazione del presente decreto nel Portale inPA.

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giorgetti ha incontrato gli imprenditori del settore ceramico

Il Ministro dell’Economia e delle Finanze Giorgetti ha incontrato gli imprenditori del settore ceramicoNell’incontro del ministro Giorgetti con un nutrito gruppo di imprenditori del settore ceramico, che si è svolto oggi presso la sede di Confindustria Ceramica a Sassuolo, sono state affrontate le criticità per sostenere e sviluppare gli investimenti del settore nei distretti nazionali.

La misura “Transizione 5.0”, varata dal Governo nel marzo scorso, può essere di fondamentale importanza per sostenere il processo di transizione digitale ed energetica del settore, ma è per questo incomprensibile l’esclusione dei settori manifatturieri che rientrano nel campo di applicazione dell’ETS, tra i quali la ceramica.

“Escludere proprio le nostre imprese dagli incentivi Transizione 5.0 – ha dichiarato il Presidente Giovanni  Savorani – è privo di un razionale logico; preclude l’accesso alla transizione energetica e digitale proprio a quelle aziende alle quali viene chiesto di più in termini di decarbonizzazione dei processi e che già devono sopportare i costi addizionali del meccanismo ETS”.

Pertanto le imprese ceramiche hanno chiesto al Ministro che nel decreto applicativo in formazione si ponga rimedio a questa stortura e siano fissati criteri applicativi delle esclusioni ragionevoli, basati sulla valutazione effettiva dei miglioramenti realizzati dai singoli investimenti proposti, invece che su ideologiche esclusioni generali per categoria.

Il Presidente e gli imprenditori del settore hanno poi evidenziato al Ministro il tema della “certezza del diritto” e della prevedibilità di costi ed oneri, come condizione essenziale per la vita e la continuità delle imprese. In particolare sono state portate all’attenzione del Ministro due situazioni concrete che contrastano con questa necessità:

  • La richiesta di applicazione retroattiva dal 2018 al 2020 della quota fissa TARI (la tassa sui rifiuti urbani) alle aree produttive e ai magazzini industriali, avanzata da qualche Comune. Per evitare che iniziative isolate di singoli Comuni, basate su una discutibile elaborazione giurisprudenziale, portino ad una nuova e diffusa stagione di contenzioso, le imprese chiedono un intervento del ministero che confermi l’attuale quadro normativo che, peraltro, vede già le imprese contribuire ai costi del servizio pubblico di raccolta anche se non se ne servono.
  • I crediti di imposta per investimenti in ricerca e sviluppo realizzati dalle imprese negli anni dal 2015 al 2019 e messi ora in discussione da un successivo cambiamento dei parametri di valutazione adottati dal ministero. Per chiudere in modo ordinato questa vicenda è necessario mettere tutte le imprese nelle condizioni di poter certificare la bontà degli investimenti a suo tempo realizzati, anche nei confronti dell’Agenzia delle Entrate.

“In questo periodo turbolento e di guerra commerciale tra Occidente e Oriente credo che le prospettive siano comunque positive, dobbiamo concentrarci sulle nostre imprese, che qui vuol dire soprattutto settore della ceramica. Il Mef è a favore delle aziende e in questo senso ci muoviamo sui vari problemi sollevati, dalla Tari alla questione dell’ETS ma siamo consapevoli che in generale serve un approccio a livello europeo per sciogliere i nodi”. Così il Ministro dell’economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti al termine dell’incontro con le imprese del distretto ceramico riunite nella sala conferenze di Confindustria Ceramica di Sassuolo.

Chiusure notturne in A1, A14 e Tangenziale di Bologna

Sulla A1 Milano-Napoli, nell’ambito dei lavori connessi alla realizzazione della rotatoria SP623 “Strada Vignolese”, sarà necessario chiudere la stazione di Modena sud, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano, nei seguenti giorni e orari: nelle due notti di lunedì 3 e martedì 4 giugno, con orario 22:00-6:00; dalle 22:00 di giovedì 6 alle 6:00 di venerdì 7 giugno; nelle due notti di sabato 8 e domenica 9 giugno, con orario 22:000-6:00.

In alternativa si consiglia di entrare alle seguenti stazioni: verso Bologna: Valsamoggia; verso Milano: Modena nord.

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Aggiornato il programma di chiusura della stazione di Modena nord.

La suddetta stazione sarà chiusa, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano, per consentire lavori di manutenzione cavalcavia, nelle tre notti di venerdì 31 maggio, sabato 1 e domenica 2 giugno, con orario 22:00-6:00. In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Reggio Emilia o di Modena sud, sulla stessa A1, o alla stazione di Campogalliano, sulla A22 Autostrada del Brennero.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti di lunedì 3 e martedì 4 giugno, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Borgo Panigale (km 4+800) e l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova (km 14+400), verso Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:  per chi proviene da Milano ed è diretto verso Ancona, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna e rientrare in A14 alla stazione di Bologna Fiera o di Bologna San Lazzaro;  per chi proviene da Milano ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde, la Tangenziale di Bologna ed entrare in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio.

Di conseguenza, sarà contestualmente chiuso anche il Raccordo di Casalecchio, nel tratto compreso tra Bologna Casalecchio e l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, in direzione Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:  per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare in A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio;  per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Ancona/Pescara, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A14 alla stazione di Fiera o di Bologna San Lazzaro.

Per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di lunedì 3 alle 6:00 di martedì 4 giugno, sarà chiuso il tratto compreso tra Forlì e Faenza, verso Bologna.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Forlì, percorrere la viabilità ordinaria: SS67, SS727, SS9 via Emilia, via Fratelli Rosselli, via Granarolo e rientrare in A14 alla stazione di Faenza.

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Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di lunedì 3 alle 6:00 di martedì 4 giugno, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura, in modalità alternata: sarà chiuso lo svincolo 6 Castelmaggiore, in entrata verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli e in uscita per chi proviene da San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 5 Quartiere Lame o 7 Bologna Centro;

Sarà chiuso lo svincolo 11 San Vitale, in entrata verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli e in uscita per chi proviene da San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 11 bis Castenaso o 10 Roveri.

 

Stellantis: Maserati e VM, la Regione chiede al Governo un incontro urgente per gli stabilimenti di Modena e Cento

Stellantis: Maserati e VM, la Regione chiede al Governo un incontro urgente per gli stabilimenti di Modena e CentoUn incontro urgente del Tavolo regionale Stellantis per affrontare la crisi degli stabilimenti emiliano-romagnoli Maserati Spa di Modena e di VM Spa di Cento (Fe).

La richiesta di attivare un Tavolo regionale a Roma sul Gruppo Stellantis è stata inviata oggi dall’Assessorato regionale allo Sviluppo economico e Lavoro al ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso.

La richiesta per gli stabilimenti emiliano-romagnoli si inserisce nell’iniziativa in corso al ministero delle Imprese e del made in Italy, per l’analisi e le prospettive degli stabilimenti Stellantis in Italia.
Al tavolo ministeriale sono coinvolti il ministro, gli uffici tecnici del Mimit, i rappresentanti del Gruppo Stellantis, delle Regioni interessate tra cui l’Emilia-Romagna, dell’Anfia (Associazione Nazionale Filiera Italiana Automotive) e delle organizzazioni sindacali.

Via Circonvallazione 189, PD Sassuolo: “promesse elettorali di Menani. Basta raccontare frottole ai cittadini”

Via Circonvallazione 189, PD Sassuolo: “promesse elettorali di Menani. Basta raccontare frottole ai cittadini”“Dopotutto perché no, deve essersi detto Menani: se ha funzionato nel 2019 può benissimo funzionare ancora. E così via con le stesse promesse della passata campagna elettorale. L’abbattimento dello stabile di via Circonvallazione 189, uno dei cavalli di battaglia della maggioranza di centrodestra, torna alla ribalta in questi ultimi giorni di campagna elettorale”, afferma in una nota il PD.

” “Ai sassolesi non vanno raccontate favole”: queste le parole con le quali Gianfrancesco Menani aveva inaugurato la campagna elettorale del 2019, promettendo l’abbattimento della stecca del 189 “simbolo del degrado sassolese”.

Nel corso dei 5 anni del suo governo Gianfrancesco Menani ha assunto più volte l’impegno personale, poi non mantenuto, di procedere all’abbattimento dell’edificio entro fine legislatura. Nel giugno 2022: “Avvieremo la riqualificazione del 189 entro fine mandato”; dicembre 2023: “Presto l’abbattimento del palazzo della vergogna”. Ma quel presto non è mai arrivato”.

“A maggio del 2024 – prosegue la nota del PD –  nel corso degli incontri di confronto fra i candidati sindaci, i cittadini apprendono, per bocca dell’attuale sindaco, che gli espropri non sono ancora ultimati. Neppure è chiaro quale sia il progetto per la riqualificazione dell’area: nel 2019 ai sassolesi è stato promesso che la stecca del 189 sarebbe stata sostituita da palestre a servizio dei cittadini, nel corso degli anni l’area è diventata prossima sede della Croce Rossa cittadina e quindi possibile sede per la Guardia di Finanza.

Siamo alla fine della campagna elettorale del 2024; il 189 è sempre al suo posto “simbolo del degrado sassolese” e il sindaco della concretezza lo ripropone fra gli impegni da assolvere nel corso della sua prossima legislatura.

Per usare le parole utilizzate da Gianfrancesco Menani: “Tanti proclami, nulla di concreto”. 

Basta raccontare frottole ai cittadini”, conclude il PD.

 

Il 5 giugno all’Auditorium Ferrari di Maranello spettacolo sul ruolo femminile nella lotta partigiana

Il 5 giugno all’Auditorium Ferrari di Maranello spettacolo sul ruolo femminile nella lotta partigianaL’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello ospiterà la mattina di mercoledì 5 giugno, nell’ambito delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, un evento che unisce la storia locale del Novecento e il percorso di studi seguito dagli studenti dell’I.I.S. Ferrari.

Lo spettacolo, dal titolo “La nostra Storia: lotta per la libertà e resistenza al femminile”, è incentrato su un progetto promosso dal sindacato pensionati Spi Cgil del Distretto ceramico con il coinvolgimento, oltre che di docenti e studenti dell’Istituto Ferrari, anche di Anpi, Circolo culturale Artemisia, progetto Aspasia_Equality School. Il progetto, pensato proprio per continuare a mantenere la memoria tra le giovani generazioni, ma anche per mettere l’accento sull’importanza del ruolo femminile nella lotta partigiana di Resistenza, ha visto gli studenti del Ferrari incontrare a scuola alcuni partigiani combattenti ed altri testimoni, diretti ed indiretti, del movimento di Resistenza attivo sul nostro Appennino durante la II Guerra Mondiale.

I partigiani Dante Corti e Giacomina Castagnetti importanti testimoni diretti viventi di quelle lotte, insieme a Patrizia Barbolini, nipote di Norma Barbolini partigiana del nostro territorio insignita della medaglia d’argento al valor militare, e le testimonianze di Andrea Mandreoli, Maria Grazia Mandreoli e Giampietro Beltrami, questi ultimi figli di altri protagonisti della Resistenza locale, sono stati infatti intervistati dagli allievi del Ferrari e hanno avuto modo di raccontare il vissuto quotidiano dei partigiani, ragazzi e ragazze loro coetanei, descrivendo le insidie, il disagio, gli imprevisti ed i pericoli della vita partigiana, ma anche il grande coraggio e la solidarietà con la popolazione che la loro scelta ha fatto sbocciare e ha rafforzato, nel nome di un comune antifascismo.

Le interviste, registrate in istituto dagli stessi studenti, verranno presentate in sala in occasione dell’evento, per mettere in risalto, soprattutto in un momento storico difficile come l’attuale, quanto sia importante poter beneficiare di un patrimonio della memoria di così grande valore. L’evento si concluderà intorno alle ore 11.30 con la premiazione dei ragazzi dei laboratori teatrale e musicale che hanno interpretato le pièce teatrali e le canzoni che si alternano sul palco alla proiezione delle interviste. Lo Spi Cgil zona di Sassuolo consegnerà alla scuola risorse economiche finalizzate alla realizzazione di prossimi progetti.

 

 

Libro nero dell’azzardo online: i dati 2023 in Emilia-Romagna

Libro nero dell’azzardo online: i dati 2023 in Emilia-RomagnaIl “Libro nero dell’azzardo” di CGIL e Federconsumatori, presentato il 29 maggio a Roma, contiene molti dati sull’Emilia-Romagna; li riassumiamo qui, rinviando a quel testo per ogni approfondimento. L’indagine presenta una mappa di quanto è stato raccolto nell’azzardo nelle Regioni, Provincie e Comuni d’Italia nel corso del 2023. Una di queste mappe rende evidente la gigantesca anomalia nella distribuzione del gioco da remoto, con il Sud dove si gioca il doppio del nord, e dove nella provincia di Messina (prima in classifica) si gioca quasi quattro volte più di Rovigo (ultima).

Dati che rendono evidente la profonda penetrazione delle mafie e dell’economia irregolare all’interno del gioco legale; in particolare l’online è diventato, per i suoi meccanismi, un luogo privilegiato per il riciclaggio di capitali sporchi. Il rapporto stima prudentemente in 18 miliardi su 82 di raccolta complessiva, la cifra “investita” nell’azzardo online dalle mafie.

Le cifre dell’azzardo online in Emilia-Romagna. Gli uomini e le donne dell’Emilia-Romagna hanno speso nel 2023 4,477 miliardi nell’azzardo online, perdendo 231 milioni di euro. Una raccolta che è cresciuta del 25,7% rispetto al 2021, e del 12% rispetto al 2022. Sono 888.575 i conti online presenti nella nostra Regione, mentre sono 269.999 quelli attivati nel 2023. Ogni 1000 residenti nella fascia 18-74 anni sono attivi 269 conti, quasi un terzo di quelli in Campania. Ovviamente ogni singolo giocatore può avere attivi più conti.

Le cifre per provincia. Nelle provincie dell’Emilia-Romagna solo Bologna è (per poco) nella prima parte della classifica. Con una crescita sull’anno precedente dell’11,2% ed una media di 1665 euro pro capite (fascia 18-74 anni) la provincia di Bologna è al 50° posto in Italia. Una classifica dominata dalle provincie del Sud, a partire dalla Campania, Sicilia e Calabria; Bologna è al 5° posto tra le provincie del nord, sorpassata da Milano e Torino. Tra il 62° e l’83° posto si collocano tutte le altre provincie, ad eccezione di Ferrara, al 96° su 102 provincie.  Reggio Emilia è la provincia che a livello regionale ha registrato la maggior crescita rispetto al 2022, con un +16,3%. Con il rapporto “Pane e azzardo”, Federconsumatori ha presentato nei mesi scorsi i numeri preoccupanti della nostra Regione, con dati e stime anche sul gioco fisico. Questi nuovi dati, seppur limitati al gioco online, confermano i record negativi di Bologna, Comune e Provincia, primi in tutte le classifiche regionali, seppur non in modo vistoso. Ma per tutte le provincie e Comuni della Regione, a partire da Ravenna, vanno esaminati nel dettaglio i dati di una crescita preoccupante, all’apparenza inarrestabile.

Le due crisi acute in Regione. Il rapporto ha esaminato i primi 100 Comuni in Italia, superiori ai 10.000 abitanti, per dimensione del giocato online. Una mappa sulla quale abbiamo sovrapposto quella dei problemi di legalità in quei territori: commissariamenti, immobili sequestrati, notizie di azioni delle Forze dell’Ordine. Una classifica dominata dai Comuni medio-piccoli del Sud e, in parte minore del Centro. Solo cinque su cento sono del Nord. Nei primi dieci sono due, entrambi nella cintura bolognese: Zola Predosa al terzo posto, con 7.884 euro pro capite (nella fascia 18-74 anni) e Calderara di Reno al quinto, con 5.532 euro. Due realtà già segnalate con il nostro Rapporto sull’azzardo in Emilia-Romagna, e che rispetto al 2022 vedono una ulteriore crescita: Zola del 5,3% e Calderara di un incredibile 23,7%.

Il futuro. Di azzardo in questa campagna elettorale se ne parla pochissimo, nonostante sia in corso un attacco frontale alle norme che diverse Regioni e Comuni hanno nel tempo introdotte, per tentare di limitare il dilagare dell’azzardo nel proprio territorio. Tra tutte è la Legge dell’Emilia-Romagna la più criticata da chi vuole una maggiore libertà d’azione delle imprese dell’azzardo. L’obbiettivo esplicito è quello di demolire quelle norme, attraverso una legge nazionale; in cambio Regioni e Comuni riceverebbero risorse prelevate dalla tassazione dell’azzardo. Uno scambio per noi inaccettabile, che ancora più di oggi metterebbe al centro gli interessi delle ricchissime imprese del settore azzardo, marginalizzando il diritto alla Salute degli italiani e delle italiane. In questo senso Federconsumatori ER consiglia una attenta lettura dell’art. 41 della nostra Costituzione, che recita: “L’iniziativa economica privata è libera. Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana”.

link all’indagine

Federconsumatori Emilia-Romagna APS

 

Festa della Repubblica con alzabandiera in piazza Roma a Modena

Festa della Repubblica con alzabandiera in piazza Roma a ModenaModena celebra la Festa della Repubblica con l’alzabandiera n piazza Roma, di fronte al Palazzo Ducale, sede dell’Accademia militare. Domenica 2 giugno l’iniziativa viene preceduta, dalle 9.40, dalla sfilata della banda cittadina “A. Ferri” per le vie del centro storico. L’alzabandiera, sulle note dell’inno di Mameli, è in programma alle 10 (ammaina bandiera alle 16.30).

Al termine della cerimonia verrà letto il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo il quale è prevista una breve esibizione della banda cittadina.

Successivamente, presso la sede di rappresentanza della Prefettura, Palazzo del Principe Foresto, alla presenza delle massime autorità provinciali, il Prefetto saluterà i Sindaci dei Comuni della provincia e consegnerà cinque onorificenze di Cavaliere dell’Ordine Al Merito della Repubblica Italiana.

INSIGNITI

Cav. Paolo CAVICCHIOLI – Modena

Presidente, Amministratore Delegato di Doxee S.p.A., ex Presidente della Fondazione di Modena.

Cav. Fabio GIBERTI – Castelvetro di Modena

Luogotenente dell’Arma dei Carabinieri, Comandante del Nucleo Comando del Battaglione Allievi Carabinieri presso l’Accademia Militare di Modena.

Cav. Fabio PECORARO – Sassuolo

Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, Dirigente del Commissariato di Sassuolo.

Cav. Enrico TASSI – Modena

Vice Questore della Polizia di Stato, Dirigente della Sezione della Polizia Stradale di Modena.

Cav. Carlo ZANNI CAMPIOLI –Modena

È titolare di un esercizio commerciale, esperto di antichità e di oggetti d’arte e collezionista di reperti militari.

Il concerto della banda è in programma alle 21 al Teatro comunale Pavarotti Freni e non più nel cortile d’onore di Palazzo Ducale. Le previsioni meteorologiche di maltempo, infatti, hanno indotto gli organizzatori a cambiare la sede. L’accesso sarà libero a partire dalle 20.30, fino a esaurimento dei posti disponibili.

Dalla Regione 7 milioni di euro per innovare, ripristinare e rendere più confortevoli i teatri e i luoghi a destinazione culturale

Dalla Regione 7 milioni di euro per innovare, ripristinare e rendere più confortevoli i teatri e i luoghi a destinazione culturaleInterventi di ripristino, ristrutturazione, qualificazione e innovazione tecnologica di spazi teatrali di proprietà pubblica, da realizzarsi negli anni 2025 e 2026. Progetti di restauro, conservazione, consolidamento e valorizzazione del patrimonio architettonico storico e contemporaneo a destinazione culturale. Li prevedono due nuovi bandi della Regione, che complessivamente mettono a disposizione 7 milioni di euro.

Riqualificazione spazi teatrali
Un primo bando realizzato nel 2022 ha sostenuto 9 progetti di ristrutturazione e messa a norma in altrettante sedi teatrali, otto dei quali in teatri storici, per un investimento complessivo di oltre 5 milioni di euro, di cui 3 milioni coperti da contributo regionale. Il nuovo bando dedicato alla riqualificazione dei teatri mette a disposizione 4 milioni di euro e il contributo regionale può arrivare a coprire l’80% della spesa, fino a un contributo massimo concedibile di 500 mila euro. Il provvedimento è rivolto a Comuni e amministrazioni pubbliche dell’Emilia-Romagna.

In Emilia-Romagna sono presenti 213 sedi teatrali, di queste 117 sono teatri storici. I comuni con più di 15mila abitanti contano 130 teatri, pari al 61% del totale. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, a Bologna (Comune e territorio metropolitano) sono presenti 51 realtà, a seguire Parma (26), Forlì-Cesena (26), Modena (24) e Reggio Emilia e Rimini (23), con una media regionale di un teatro ogni 21.479 abitanti.

La maggior parte delle sedi teatrali è di proprietà pubblica (164 su 213, pari all’77%) a fronte di 33 (15%) sedi di proprietà privata e 16 (8%) parrocchiale.

Il 66% delle sedi teatrali operanti sul territorio regionale presenta una connessione internet, il 57% dei quali attraverso una rete in fibra ottica mentre solo il 17% possiede una connessione xDSL. Il 33% delle sedi ha un wifi aperto al pubblico. Anche sulla base di questi dati sono stati messi a punto un programma di interventi finanziati con risorse dell’Agenda digitale regionale e realizzati direttamente da Lepida ScpA mirati ad incrementare la diffusione della fibra ottica nelle sedi di spettacolo.

Valorizzazione patrimonio architettonico
Il secondo bando concede contributi a sostegno della realizzazione di interventi significativi di conservazione, restauro, consolidamento e valorizzazione del patrimonio architettonico storico e contemporaneo a destinazione culturale. I progetti interessati dal bando riguardano opere per spese di investimento da realizzare negli anni 2024-2025-2026, per interventi in luoghi destinati a sedi culturali per garantirne le condizioni di sicurezza, la piena funzionalità e l’accessibilità.

Le tipologie di interventi ammissibili escludono le sedi di spettacolo e riguardano in particolare il restauro, la conservazione e il miglioramento energetico di beni architettonici pubblici a destinazione culturale (tipologia A), e gli interventi di innovazione tecnologica, acquisto e installazione di attrezzature e arredi in grado di incrementare la flessibilità e le potenzialità degli spazi destinati ad attività culturali (tipologia B).

Le risorse destinate al finanziamento dei progetti selezionati sono pari a 3 milioni di euro.

Possono presentare progetti su beni di loro proprietà nel territorio regionale i Comuni dell’Emilia-Romagna e le amministrazioni pubbliche. Il contributo regionale per spese di investimento non potrà eccedere la percentuale dell’80% della spesa ritenuta ammissibile, per un massimo concedibile di 500 mila euro.

Le domande di contributo, per entrambi i bandi, si possono presentare dal 6 giugno e fino alle ore 13 del 10 settembre 2024.

Tutti i dettagli per l’avviso relativo agli spazi teatrali a questa pagina; per il bando per la valorizzazione del patrimonio architettonico info a questo link.

Festa della Repubblica: doppio evento tra Magreta e Casinalbo

Festa della Repubblica: doppio evento tra Magreta e Casinalbo
immagine d’archivio

In occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica, si rinnovano le celebrazioni sul territorio. Una giornata importante che, per ribadire i valori della democrazia, quest’anno diventa itinerante e passa per le due principali frazioni formiginesi.

Si parte alle ore 15 in via Nobili a Magreta con l’apertura del nuovo parco, per poi trasferirsi presso il parco della Repubblica di via Monzani a Casinalbo. Qui, come da tradizione, alle 17.30 è in programma la cerimonia istituzionale. Le attività proseguiranno per tutto il pomeriggio con giochi e intrattenimento per bambini e gimkana (per partecipare è necessario portare con sé una bicicletta) insieme alle associazioni Flik Flak e La bottega di Casinalbo.

In caso di maltempo la manifestazione verrà annullata.

Estate 2024: gli appuntamenti del centro per le famiglie, sede di Sassuolo

Estate 2024: gli appuntamenti del centro per le famiglie, sede di SassuoloCon l’arrivo di giugno e la imminente fine della scuola, anche gli orari di apertura del Centro per le famiglie verranno modificati. Lo Sportello Informafamiglie sarà operativo (9.00 – 13.00) tutte le mattine dal lunedì al giovedì e lunedì, martedì e giovedì pomeriggio (14.30/18.30).

 

Le aperture con modalità SPAZIO APERTO, dedicate a tutte le  famiglie per giocare e stare in compagnia all’interno degli spazi del centro  saranno tutte le mattine dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 13.00.

Resta dedicato ai neo e futuri genitori, con proposte specifiche, il giovedì mattina. Il sabato mattina il centro sarà chiuso.

Anche con il nuovo orario rimangono fruibili i servizi gratuiti di consulenza a livero accesso, opportunità di colloqui individuali o di coppia su tematiche specifiche: educazione e rapporto con i figli, relazione di coppia, complessità legate a momenti di crisi o separazioni; sostegno personale in situazioni di difficoltà sia per donne che per uomini.

Oltre a queste attività ormai consuete, le proposte estive della sede di sassuolo prevedono un ricco calendario presso i parchi cittadini:

A partire da  martedì 10 giugno, Playlab, ci troverete al Parco Amico tutti i martedì sera dalle ore 20.30 per un momento dedicato ai giochi da tavolo.

Sarà possibile per tutta la famiglie conoscere e sperimentare alcuni giochi sia tradizionali che nuove proposte.

A partire da giovedì 13 giugno dalle ore 17.00 sempre al parco Amico Splash giochi d’acqua, per tutte le età.

Faremo esperienze e godremo del piacere di giocare insieme intorno all’acqua, con  piccole e semplici esperienze: riempire, travasare, schizzare, far galleggiare, ecc…. e passare un pomeriggio in compagnia.

Il lunedì sera alle ore 21.00, grazie alla generosa disponibilità dei volontari dell’associazione Librarsi, “Letture al buio” racconti e fiabe per bambini.

Quest’anno saremo ospiti della Casa nel parco, ci troverete dietro al Temple Bar in largo Bezzi, poco lontano dal parchetto T. Orsini Rovatti.

Il programma aggiornato delle attività estive lo troverete sul sito e sui canali social. Sempre sui social potrete trovare info in caso di annullamento per maltempo.

Il Centro vi aspetta nei vari appuntamenti estivi per incontrare amici, svagarsi e giocare insieme.

 

Modifiche a circolazione e sosta, domenica a Sassuolo, per la gara prevista allo Stadio Ricci

Modifiche a circolazione e sosta, domenica a Sassuolo, per la gara prevista allo Stadio RicciSi svolgerà allo Stadio Ricci di Sassuolo, alle ore 16 di domenica 2 giugno, la gara di ritorno delle semifinali degli spareggi di Eccellenza tra Terre di Castelli e Giulianova.

Considerato il previsto importante afflusso di tifosi, la Comandante della Polizia Locale di Sassuolo Rossana Prandi ha emesso l’ordinanza n°141 del 30 maggio, pubblicata all’Albo Pretorio, che modifica circolazione  sosta in piazza Risorgimento e nelle strade limitrofe.

In particolare :

  • dalle ore 13 alle ore 20 sarà istituito un divieto di transito in via Mazzini dall’uscita del parcheggio denominato Somada e l’intersezione con piazza Risorgimento.
  • Divieto di sosta dalle ore 11 alle ore 20  con rimozione forzata nel parcheggio di via Mazzini denominato “Edilcarani” eccetto gli operatori di polizia e autorizzati.
  • Divieto di sosta dalle ore 11 alle ore 20 con rimozione forzata nell’area di accesso allo stadio ubicata a lato del civico 159.

Sulla A1 regolarmente aperta la stazione di Parma

In considerazione del peggioramento delle condizioni meteo, sulla A1 Milano-Napoli è stata annullata la chiusura della stazione di Parma, che era prevista dalle 21:00 di questa sera, venerdì 31 maggio, alle 5:00 di sabato 1 giugno.

Progetto Conciliazione vita-lavoro 2024: sostegno economico per la partecipazione dei piccoli fioranesi ai centri estivi

Progetto Conciliazione vita-lavoro 2024: sostegno economico per la partecipazione dei piccoli fioranesi ai centri estiviAnche per l’estate 2024 il Comune di Fiorano Modenese ha aderito al Progetto “Conciliazione vita-lavoro” della Regione Emilia Romagna. Si tratta di un sostegno economico alle famiglie con figli di età compresa tra i 3 anni ei 13 anni (nati dal 1/01/2011 al 31/12/2021) a copertura della retta di frequenza dei centri estivi aderenti. La fascia di età si estende fino ai 17 anni, quindi ai nati dal 1/01/2007 (e sempre fino al 31/12/2021), in caso di disabilità certificata.

Il contributo regionale – che prevede l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo – può essere richiesto da famiglie in possesso dei requisiti previsti dal Bando e con un ISEE non superiore ai 24 mila euro. L’importo del contributo corrisponde alla rata di frequenza settimanale di centro estivo, nel limite di 100 euro a settimana per un massimo di 3 settimane o anche più, ma comunque fino al raggiungimento del tetto massimo di 300 euro per figlio.

Il periodo per presentare domanda va da lunedì 3 giugno fino al 28 giugno 2024. I genitori interessati potranno farlo online, utilizzando le credenziali SPID attraverso al sito del Comune di Fiorano Modenese, alla voce “Centri Estivi per famiglie – Contributi” dove si trovano il Bando e tutte le informazioni utili.

Per informazioni contattare il Servizio Istruzione allo 0536/833420 tramite la mail scuola@comune.fiorano-modenese.mo.it.

 

Stasera la finale tra Sassuolo e Roma per lo scudetto primavera 1

Stasera la finale tra Sassuolo e Roma per lo scudetto primavera 1
Mister Emiliano Bigica (foto Sassuolocalcio.it)

Siamo arrivati alla finalissima, la partita secca che assegnerà questa sera (venerdì 31 maggio) lo scudetto per la categoria Primavera 1 di calcio. Il terreno di gioco sarà in Toscana e precisamente al centro Sportivo Rocco Commisso (Viola Park) di Bagno a Ripoli.

Di fronte la Roma guidata da Federico Guidi dal 2022 contro (udite) il Sassuolo di Emiliano Bigica che lo scorso anno, sempre nella fase finale ha dovuto digerire un’esclusione dalla finale davanti al pubblico di casa per mano del Lecce risultato poi vincitore della categoria.

Quella di questa sera non va considerata solo una “rivincita” ma per quella che è, ovvero, un’occasione storica per questa società che sul settore giovanile ha davvero fatto grandi cose. La bontà del lavoro è testimoniata anche dalla promozione del responsabile Francesco Palmieri a DS della prima squadra ufficializzata in queste ore.

La Roma ha vinto otto volte lo scudetto Primavera la prima nella stagione 72-73 e l’ultima nel 1990, per il Sassuolo lo ripetiamo si tratterebbe (sono ammessi gli scongiuri) di un risultato storico.

Tutti davanti al televisore nel caso non riusciate a raggiungere il Viola Park, la partita sarà trasmessa in chiaro su Sportitalia (canale 60 del digitale terreste a partire della 20:45), per spingere il capo cannoniere della categoria, il neroverde Flavio Russo, uno di quelli che sembrano pronti per fare il salto a breve.

 

Claudio Corrado

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 1 giugno 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 1 giugno 2024Iniziali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso con sviluppo di nuvolosità cumuliforme durante il pomeriggio; locali rovesci e/o temporali, più probabili sul settore emiliano. Schiarite in serata.

Temperature minime senza variazioni significative con valori tra 12 e 17 gradi. Massime in aumento con valori attorno a 25/26 gradi sul settore centro-occidentale, 26/27 gradi su quello orientale. Venti deboli variabili nelle zone di pianura interne; moderati sud-orientali lungo la costa, sud-occidentali sui rilievi. Locali rinforzi in concomitanza dei fenomeni temporaleschi. Mare poco mosso sotto costa, mosso al largo.

(Arpae)

Iren, CdA conferma attuale configurazione organizzativa e si dichiara persona offesa nel procedimento penale in corso

Iren, CdA conferma attuale configurazione organizzativa e si dichiara persona offesa nel procedimento penale in corsoIeri si è riunito il Consiglio di Amministrazione di Iren durante il quale è stata confermata l’attuale configurazione organizzativa approvata nella riunione straordinaria del 7 maggio: il gruppo è diretto e coordinato dal Presidente Esecutivo e Vice Presidente Esecutivo a cui sono state attribuite le deleghe e i poteri prima assegnati all’amministratore delegato.  L’attuale assetto prevede il maggiore coinvolgimento e valorizzazione dei 4 direttori di Business Unit (Ambiente, Energia, Mercato, Reti) e del CFO. Tutto il gruppo di lavoro è attualmente impegnato nell’aggiornamento del Piano Industriale che, come comunicato agli investitori e al mercato, sarà presentato il prossimo 25 giugno.

Il Consiglio di Amministrazione ha anche ricevuto un aggiornamento circa l’avanzamento dei due audit straordinari attivati dopo le vicende giudiziarie che hanno coinvolto il Dott. Paolo Signorini, uno svolto dalla relativa funzione interna e uno affidato ad un advisor qualificato, individuato nella società di consulenza Deloitte. Il Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità è stato prontamente coinvolto, anche a supporto delle decisioni del Consiglio di Amministrazione. Gli approfondimenti proseguono celermente, concentrandosi sulle attività svolte dal Dott. Paolo Signorini negli 8 mesi di mandato come Amministratore Delegato e Direttore Generale della società, ovvero dalla nomina avvenuta il 30 agosto 2023 fino alla revoca, deliberata dal Consiglio di Amministrazione lo scorso 7 maggio, delle deleghe a suo tempo conferitegli per tali incarichi. Nelle more, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di dichiararsi persona offesa nell’ambito del procedimento penale in corso, incaricando a tal uopo un penalista di fiducia.

Inoltre, facendo seguito ad approfondimenti avviati già nel corso del 2023, il Consiglio di Amministrazione, in adesione al Codice di Corporate Governance delle società quotate ed alle best practices nazionali e internazionali, ha formalizzato la nomina di un Lead Independent Director (“LID”), individuato nella consigliera Avv. Enrica Maria Ghia (in possesso dei requisiti di indipendenza e professionalità previsti per il ruolo).  Il LID svolgerà le funzioni di cui al Codice di Corporate Governance, in gran parte già in capo al Coordinatore degli Amministratori Indipendenti, consigliera dott.ssa Licia Soncini, che si è fatta parte attiva nel favorire l’evoluzione del ruolo nella specifica figura. Il LID rappresenterà quindi un punto di riferimento e di coordinamento delle istanze e dei contributi degli Amministratori Indipendenti nell’ambito del Consiglio di Amministrazione.

Auditorium Bertoli affollato per l’incontro tra i candidati sindaco organizzato dalle Associazioni di categoria

Auditorium Bertoli affollato per l’incontro tra i candidati sindaco organizzato dalle Associazioni di categoria

Un incontro pubblico si è tenuto questa sera coi candidati sindaco e organizzato da Confcommercio, Lapam Confartigianato, CNA e Confesercenti.

Tanti cittadini hanno affollato l’Auditorium Bertoli durante il confronto  tra  Cristiano Gugliucci, candidato sindaco sostenuto dalla lista civica “Per Sassuolo-Programma Rilancio”, Francesco Macchioni, candidato da “Lista Macchioni” e “Noi siamo Sassuolo”, Gian Francesco Menani, candidato sindaco sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia-Sassuolo al centro e Matteo Mesini, candidato sindaco sostenuto da Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, “Mesini sindaco – Sassuolo guarda avanti”, “City Lab Sassuolo per Mesini sindaco” e “Politica Indipendente Democratica”.

Tra gli argomenti trattati la viabilità, la sicurezza urbana, il centro storico e il turismo.

 

Presentato ufficialmente il nuovo Direttore Sportivo del Sassuolo Calcio Francesco Palmieri

Presentato ufficialmente il nuovo Direttore Sportivo del Sassuolo Calcio Francesco Palmieri

Presentato ufficialmente con una conferenza stampa presso il Mapei Center il nuovo Direttore Sportivo del Sassuolo Calcio, Francesco Palmieri.

Alla presenza di Giovanni Carnevali AD neroverde e il Presidente Carlo Rossi il neo dirigente della prima squadra si è detto molto contento e onorato di questo muovo incarico che arriva dopo nove anni di guida del settore giovanile.

Palmieri si dice pronto per quella che dovrà essere una vera e propria ripartenza sempre nel segno della continuità di visione per il progetto Sassuolo.

Sport Valley: dalla Regione 2 milioni di euro per progetti di promozione dell’attività motoria ed iniziative sul territorio

Sport Valley: dalla Regione 2 milioni di euro per progetti di promozione dell’attività motoria ed iniziative sul territorioContinua l’impegno della Regione per sostenere e promuovere lo sport sul territorio.

Sono due i nuovi bandi, per uno stanziamento complessivo di 2 milioni di euro, che hanno ricevuto il via libera della Giunta regionale.  L’obiettivo è sostenere la realizzazione di iniziative per la promozione dell’attività motoria e sportiva e di manifestazioni a carattere locale, regionale e sovraregionale.

Nel dettaglio, il primo bando stanzia 1 milione di euro e si rivolge a Enti sportivi dilettantistici, Associazioni di promozione sociale e Organizzazioni di volontariato che, per statuto, si occupano di sport, Federazioni sportive, Enti di promozione sportiva, Enti locali e scuole, per progetti di attività motoria e sportiva biennali, finalizzati al miglioramento del benessere fisico, psichico e sociale della persona.

Il contributo regionale è costituito da un’agevolazione a fondo perduto, e non può essere superiore ai 15mila euro. I progetti devono essere svolti nel periodo compreso tra il 1^ luglio 2024 e il 30 giugno 2025.

Si rivolge invece a Enti sportivi dilettantistici, Associazioni di promozione sociale e Organizzazioni di volontariato, Federazioni sportive e Enti di promozione sportiva, il secondo bando, che mette disposizione un ulteriore milione di euro, per eventi sportivi organizzati nel corso del 2024 di valenza locale, regionale e sovraregionale. Anche in questo caso l’agevolazione è a fondo perduto e non potrà superare i 15mila euro. Mentre le iniziative dovranno essere svolte entro il 31 dicembre 2024.

Tra i requisiti premianti per la selezione dei progetti, l’adesione alla Carta etica dello sport, il codice di comportamento proposto dalla Presidenza della Regione e approvato nel 2022 dall’Assemblea legislativa. Una scelta da parte della Regione per promuovere sui campi da gioco rispetto delle regole e degli avversari

In entrambi i casi  le domande  andranno presentate per via telematica dalle ore 10 del 18 giugno alle ore 15 del 17 luglio 2024, seguendo le informazioni al sito:

https://www.regione.emilia-romagna.it/sport/bandi

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