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domenica, 22 Giugno 2025
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Sciopero nazionale dei dipendenti Enel

Sciopero nazionale dei dipendenti EnelNell’ambito dell’astensione dal lavoro nazionale indetta da Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil, anche gli addetti di Enel in Emilia Romagna incrociano le braccia per protestare contro la politica del nuovo management che rischia di dare il “colpo di grazia” a una delle più importanti aziende del Paese.

Così la nota i tre sindacati: “Piano industriale inadeguato e dannoso; carenze negli investimenti; tagli indiscriminati al costo del lavoro; esternalizzazione di attività core e peggioramento delle condizioni di lavoro per i 30 mila dipendenti italiani di Enel: sono queste le ragioni più importanti alla base dello sciopero generale indetto per l’8 marzo da Filctem-Cgil, Flaei- Cisl, Uiltec-Uil nazionali e che coinvolgerà anche la nostra regione, con un presidio organizzato a Bologna in Piazza Nettuno dove si darà ampia informazione ai cittadini.

Secondo i sindacati, l’azienda vuole incrementare l’affidamento ad Imprese esterne di alcune attività elettriche di particolare delicatezza, con una pericolosa diminuzione del presidio sulla conduzione degli impianti e con l’evidente obiettivo di ridurre il proprio personale interno, generando un probabile aumento dei rischi sulla sicurezza del lavoro.

L’Azienda inoltre è decisa a modificare profondamente l’orario del lavoro per le realtà operative senza alcuna discussione preventiva, mentre ha già bloccato il piano di assunzioni concordato senza ulteriori piani di incremento del personale. Vuole ridurre l’utilizzo dello smart working e falcidiare gli investimenti nell’ambito delle fonti rinnovabili che passano dai 5,5 miliardi (stanziati nel solo 2023) a 2,9 miliardi di euro nei tre anni successivi. Non c’è traccia di investimenti nel settore idroelettrico né sulla geotermia. C’è solo un generico impegno per la realizzazione di impianti fotovoltaici e sistemi di accumulo (batterie).

Grave la situazione anche nel settore del Mercato dove, a fronte di una rivoluzione epocale come quella della chiusura del mercato tutelato, non si prevedono incrementi di personale ne progetti utili al consolidamento ed espansione della propria posizione sul mercato libero, in una situazione che già oggi, vede la necessità di aprire a turno gli sportelli dei territori a causa della mancanza di personale.

Le manutenzioni delle sedi, specialmente nelle piccole realtà territoriali, sono di fatto assenti e ci sono problemi -anche importanti- che da mesi aspettano risposte.

“Non scioperiamo quindi per rivendicare aumenti salariali, né per chiedere privilegi – spiegano i segretari regionali di Filctem-Cgil, Flaei-Cisl, Uiltec-Uil, ma perché siamo preoccupati per la direzione che sta prendendo l’Azienda.

Enel pare intenzionata a indietreggiare, tornare al passato, anziché guardare al futuro. Non sembra avere nessun piano industriale di sviluppo e creazione di valore, nessun progetto utile ad affrontare il superamento del combustibile fossile e la messa a terra delle nuove tecnologie green finanziate dal PNRR.

Non può essere il mercato a dettare le strategie operative di Enel, ma la responsabile direzione di un grande player internazionale con la mission vera di erogare un servizio di pubblica utilità per i cittadini. Occorre che la Politica, quella con la P maiuscola, ricominci a farsi carico delle sue prerogative ed elabori finalmente un Piano Energetico Nazionale, affidando compiti e responsabilità a soggetti che ne sono degni e controllandone l’operato.

Il malcontento diffuso in tutte le società del gruppo, che coinvolge indistintamente operai, impiegati e quadri è un segnale di allarme che non va sottovalutato e che non si placherà fino ad una netta inversione di tendenza, utile a traguardare uno sviluppo ed una rinnovata attenzione alla gestione della Rete Elettrica Nazionale ed un futuro”.

(Filctem-Cgil, Flaei- Cisl, Uiltec-Uil)

Segnalazioni di violenza sulle donne in crescita nel comprensorio. Il Rotary incontra gli operatori del Centro Antiviolenza Tina

Segnalazioni di violenza sulle donne in crescita nel comprensorio. Il Rotary incontra gli operatori del Centro Antiviolenza Tina“Questo è un tema che va affrontato con tutta la sua gravità e non solo con qualche gesto simbolico”. Lo ha detto il Sindaco di Fiorano Francesco Tosi, in qualità di Assessore alle politiche sociali dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, aprendo l’incontro sulla violenza alle donne promosso dal Rotary di Sassuolo in collaborazione con il Centro Antiviolenza Tina che ha sede in Via Adda, a Sassuolo. “Dobbiamo tutti acquisire maggiore consapevolezza di un problema reale che è tra di noi”: ha dichiarato il presidente del Rotary Sassuolo Felice di Palma, club promotore di un service a favore del centro che ha contribuito a 14 collocazioni di emergenza e ad una decina di progetti per altrettante donne in difficoltà.

“Da quando è stato creato il Centro nel 2018 – ha spiegato Paola Elisa Rossetti, dirigente del settore politiche sociali dei Comuni del Distretto Ceramico – notiamo una crescita nella consapevolezza, nella sensibilità e un’attenzione più forte da parte delle donne in difficoltà verso il nostro servizio pubblico, che opera 24 ore su 24. Spesso prendiamo atto che non è solo violenza fisica. Accanto, ci sono quelle psicologiche che sono ancora peggiori, subdole che fanno sentire la vittima colpevole”. Da troppo tempo, anche nel distretto ceramico, la condizione femminile vive situazioni di violenza.

“I dati registrano un aumento di richieste d’aiuto e di denunce – ha evidenziato Loredana Morena, coordinatrice del centro Antiviolenza Tina – e questo è positivo perché il primo passo per uscire da una situazione di violenza è proprio denunciare e contattare centri come il nostro”. Il trend è in crescita costante: nel secondo semestre del 2018 le donne accolte sono state 34; nel 2019 furono già 82; nel 2020, 98; nel 2021 arrivarono a 109; nel 2022, 146; nel 2023 sono state 172, di cui 43 in continuità e 27 da fuori distretto (66 a Sassuolo; 24 a Fiorano; 33 a Formigine, 17 a Maranello, 1 a Montefiorino, 3 a Prignano e 2 a Palagano). Il 60% sono donne italiane e il restante 40% sono donne di origine straniera.

Le attività del Centro di Via Adda sono gratuite, requisito che ha importanza fondamentale, dal momento che gran parte dell’utenza non ha un’occupazione o ha comunque un reddito insufficiente per sostenere i costi di una consulenza psicologica e legale. Nell’ambito del sostegno e della valutazione di pericolosità, il Centro può proporre alla donna l’ospitalità in una casa rifugio (se madre, con i figli). Il centro antiviolenza interviene anche su altri fronti molto importanti, cioè la consulenza legale e il sostegno al lavoro e all’autonomia economica.

Il Tè delle 5, domenica a Fiorano presentazione del libro “Neurovelox”

Il Tè delle 5, domenica a Fiorano presentazione del libro “Neurovelox”Torna l’amata rassegna fioranese “Il Tè delle 5”! E così domenica 10 marzo, alle ore 18.30 presso Villa Cuoghi (via Gramsci 32) a Fiorano Modenese, si invita la cittadinanza alla presentazione del libro “Neurovelox – Una storia d’amore, Alzheimer e velocità”. L’autore Michele Farina converserà con Tina De Falco e saranno accompagnati dalle musiche curate da Christian Baiamonte e Banda Scar. Ingresso gratuito. Al termine della presentazione il consueto momento del tè.

Dopo i saluti iniziali dell’assessore Luca Busani, a introdurre la serata saranno Barbara Manni, responsabile Centro Disturbi Cognitivi e Area di integrazione Socio Sanitaria Ausl, e Daniela Gariselli, Ufficio di Piano Unione dei Comuni. A seguire un aperitivo non alcolico offerto da Associazione INarte e Acat.

A Formigine lo spettacolo di burattini “Il Piccolo Principe”

Domenica 10 marzo l’Auditorium Spira mirabilis di Formigine ospiterà il Teatro Umbro dei Burattini con lo spettacolo “Il Piccolo Principe. Viaggio tra i pianeti”. Una storia eterna rivisitata dal Teatro Umbro dei Burattini in cui l’indimenticabile aviatore ideato da Antoine de Saint-Exupéry insegna ai più piccoli il valore dell’amicizia e del rispetto per l’altro, i principi dell’inclusione e la capacità di ritrovare il bambino che è nascosto in ognuno di noi. Gli spettacoli sono in programma alle ore 15.00 e 17.30. Per info: 347 0002029 – teatrodeiburattini.it.

Sarà l’antica arte dei burattini a presentare la storia in chiave moderna con uno spettacolo di 75 minuti che ha ottenuto ottimi riscontri di pubblico e da parte dei media nel corso delle precedenti tournée in tutta Italia. Al Piccolo Principe viene assegnato il compito di veicolare un messaggio contro il bullismo e a favore dell’integrazione sociale, tema sempre più attuale e di primaria importanza anche tra le fasce più giovani.

Il Teatro Umbro dei Burattini, diretto da Andrea Bertinelli e Vioris Sciolan, ha alle spalle migliaia di spettacoli in tutta Italia, e si appresta a toccare nuove regioni in occasione del tour invernale che arriva ora in Emilia Romagna.

Lo spettacolo gode del patrocinio del Comune di Formigine e della Regione Emilia-Romagna.

 

 

Antigone tra nomos e pathos: conferenza della professoressa Rita Turrini al BLA

Antigone tra nomos e pathos: conferenza della professoressa Rita Turrini al BLAContinuano gli incontri del liceo Formiggini presso il BLA di Fiorano Modenese, organizzati dall’associazione studentesca APS Renovatio Crew con il patrocinio del Comune. Una rassegna di conferenze dedicate a riflessioni filosofiche, pedagogiche e storiche tenute dagli insegnanti della scuola superiore, molto apprezzata dai partecipanti per i temi e la qualità dei contenuti.

Giovedì 7 marzo, alle ore 20.30, la professoressa ed ex preside del liceo sassolese, Rita Turrini, parlerà di “Antigone tra nomos e pathos. Una ricerca nella tragedia alle origini del personaggio che contraddice il suo mito”

Antigone, martire di un’ idea di giustizia assoluta che trascende i limiti della legge  degli uomini  in nome di un’etica superiore  o protagonista di un individualismo esasperato che pretende di sostituirsi alla legge e  piega l’etica alla volontà personale?

Dopo quasi 2500 anni, il contrasto, al limite della contrapposizione, fra l’eroina della tragedia di Sofocle e il mito che ne è derivato è quanto mai vivo e giustifica la riflessione sulla perdurante ambiguità interpretativa della sua non univoca identità.

Giovedì 14 marzo la rassegna continua con “Ad ogni epoca la sua arte, all’arte la sua libertà. Gustav Klimt dalle origini al Fregio di Beethoven” con il professor Matteo Pagani.

Tutti gli incontri sono ad ingresso libero e gratuito presso la biblioteca comunale di Fiorano Modenese, dalle ore 20.30.

Fiorano, Marco Biagini: “Sulla casa corsie preferenziali per i giovani”

Mentre si definisce il perimento delle liste a sostegno di Marco Biagini Sindaco di Fiorano è in corso di redazione il programma che la coalizione di Centrosinistra proporrà alle elezioni di giugno. Idee e progetti saranno presentati ai fioranesi, al mondo delle imprese e delle associazioni e a quanti vorranno essere parte di un percorso di ideazione delle Fiorano che verrà.

I punti da affrontare spaziano dall’ambiente alla scuola, dalla cura del territorio alle opere pubbliche con temi trasversali relativi ai servizi, alla qualità della vita e alla salute, al sostegno del mondo produttivo e alla rivitalizzazione dei centri storici di Fiorano e Spezzano. Fra questi, naturalmente, le politiche abitative per le quali si proporrà un approccio nuovo e deciso.

“Nei bandi per l’edilizia pubblica o sociale – chiarisce Marco Biagini – vogliamo anche individuare opportunità specifiche per i giovani e le giovani coppie. Fiorano ha un consistente patrimonio di edilizia pubblica, 180 alloggi, poi ci sono appartamenti messi a disposizione da privati nei confronti dei quali il Comune fa da garante. Occorre aumentare la dotazione pubblica, costruire nuovi alloggi non andando a consumare suolo verde ma lavorando sulla rigenerazione urbana o acquistando alloggi che già ci sono. Le risposte vanno date a chi ha bisogno, certo, ma dobbiamo offrire opportunità anche ai giovani che vogliono costruirsi una vita a Fiorano o a chi ha la possibilità di pagare un affitto ma non trova soluzioni. Questa – conclude Biagini – è una risposta anche alla imprese perché la carenza di abitazioni penalizza le aziende che cercano nuovi profili”.

“E per essere vicini alle esigenze del mondo produttivo e imprenditoriale – spiega la nota – si pensa anche a collegamenti di mobilità in collaborazione con gli altri enti, a partire dalle opere di area vasta già finanziate per arrivare a costituirne altre che sono attese e saranno utili per fluidificare traffico e trasporto delle merci, come lo svincolo a Ubersetto su via Monte Bianco, ad esempio.

L’intenzione è quella poi di lavorare con gli altri comuni del distretto ceramico per uniformare regolamenti e pratiche amministrative legate al mondo produttivo. Inoltre, fra i primi spunti proposti per sostenere le imprese, ci sono il contrasto all’abusivismo, che costituisce un fenomeno sommerso di concorrenza sleale, e l’intervento sulle infrastrutture digitali. Previsto anche anche uno specifico focus sul Villaggio artigiano di Spezzano”.

Attiva la nuova sede dei Servizi Sociali sassolesi

Attiva la nuova sede dei Servizi Sociali sassolesiÈ attiva da qualche giorno la nuova sede dei Servizi Sociali del Comune di Sassuolo, trasferitasi al piano terra del Direzionale Civico 1 in via Caduti sul Lavoro 1.

La nuova sede, più ampia, spaziosa e funzionale rispetto alla precedente ubicazione di via Rocca, può contare su 10 uffici, 2 bagni ed altrettanti archivi riservati oltre ad una spaziosa sala riunioni.

I servizi sociali del Comune di Sassuolo sono aperti, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8,30 alle ore 13 ed il giovedì anche al pomeriggio dalle ore 14 alle ore 18. Il Centro Stranieri, invece, riceve il mercoledì pomeriggio dalle ore 14,30 alle ore 19.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 7 marzo 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 7 marzo 2024In nottata deboli piovaschi sparsi in rapido esaurimento con tendenza a schiarite fin dal primo mattino. Nel pomeriggio sviluppo di nubi cumuliformi sui rilievi con rovesci sparsi in progressivo esaurimento entro sera. Quota neve intorno a 1500 metri.

Temperature minime in lieve diminuzione sul settore orientale, comprese tra 4 e 7 gradi nelle pianure. Possibili deboli gelate nelle alte vallate e sui rilievi centro-occidentali. Massime in lieve calo sul settore orientale ed in leggero aumento su quello occidentale. Valori tra 13 e 15 gradi. Venti deboli variabili. Mare poco mosso, temporaneamente mosso al mattino sul settore romagnolo.

(Arpae)

Caregiver, un seminario in biblioteca a Maranello

Caregiver, un seminario in biblioteca a MaranelloUn seminario dedicato alla figura del caregiver, la persona che presta volontariamente cura ed assistenza ad un proprio familiare non autonomo. “Prendersi cura dell’altro: essere caregiver”, proposto dall’associazione Curacari, è in programma sabato 9 marzo alle 9 alla Biblioteca Mabic di Maranello.

Accompagnare chi si prende cura di un anziano o di una persona malata nei rapporti con la rete dei servizi socio-sanitari grazie alla disponibilità di professionisti del settore che conoscono anche dall’interno le dinamiche assistenziali pubbliche e private: è questo l’obiettivo di Curacari, neonata associazione che sta operando nel Distretto Ceramico dopo aver iniziato la propria attività a Maranello, partendo dalla formazione di medici, infermieri e operatori del settore che hanno aderito al progetto come volontari. L’associazione fa parte degli enti del terzo settore coinvolti nel tavolo distrettuale dedicato alla progettazione di servizi a favore dei caregiver di persone non autosufficienti, coordinato dai servizi sociali e socio-sanitari dell’Unione dei Comuni e dell’Ausl.

Diversi gli interventi proposti nel seminario di sabato, coordinati dalla giornalista Ivana D’lmporzano. Dopo il saluto delle autorità (Luigi Zironi, Sindaco del Comune di Maranello e Presidente Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, Federica Ronchetti, Direttrice del Distretto AUSL Sassuolo, Paola Elena Rossetti, Dirigente Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico), si prosegue con l’introduzione al seminario e la presentazione della mission dell’associazione Curacari con la presidente Elizabeth Cueva. Gli interventi previsti riguardano “Il contesto: la cura nelle famiglie di oggi” con la Prof.ssa Chiara Imperato psicologa, dottore di ricerca in Psicologia, docente del corso di Psicologia delle Relazioni Familiari nel Cdl magistrale di Psicologia dell’Intervento Clinico e Sociale, Università degli Studi di Parma, “A chi rivolgersi e come: la rete dei servizi Socio Sanitari e i percorsi per l’accesso” con la Dott.ssa Daniela Gariselli, Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e la Dott.ssa Barbara Manni, responsabile Centro disturbi Cognitivi e Area di Integrazione Socio Sanitaria Distretto AUSL Sassuolo, “Gli aspetti legali della cura. Diritti e doveri dei caregiver: la nomina dell’amministratore di sostegno, la Disposizioni Anticipate di Trattamento DAT” con la Dott.ssa Cinzia Zanoli, Dirigente responsabile settore dipartimenti SAAO ed esperto giuridico tutela minori, “La fatica del prendersi cura: racconti di esperienze dei caregiver” con le Associazioni In contromano, ANFASS, AISMM. Conclusioni e chiusura del seminario con il Dott. Mario Ponziano, medico e cofounder associazione Curacari.

 

100 delegate sindacali diventano formatrici in educazione finanziaria

100 delegate sindacali diventano formatrici in educazione finanziariaProsegue l’impegno di CGIL CISL UIL Emilia Romagna per l’affermazione dei diritti e della dignità delle donne, attraverso la prevenzione e il contrasto di ogni forma di discriminazione nonché di molestie e violenze di genere, tanto nei luoghi di lavoro quanto in contesti esterni.

In tale ambito si inserisce anche il tema dell’educazione finanziaria: elemento prioritario tra le politiche protese alla promozione dell’autonomia economica e dell’empowerment femminili, con ricadute positive anche in materia di contrasto alla violenza di genere.

Da qui il progetto nazionale di educazione finanziaria promosso da Banca d’Italia in collaborazione con CGIL CISL UIL “Le donne contano: l’educazione finanziaria per le lavoratrici” che a partire da marzo in Emilia Romagna coinvolgerà 100 delegate sindacali, che diventeranno a loro volta “formatrici” nelle proprie realtà lavorative/territoriali per raggiungere una platea più ampia possibile di donne.

L’obiettivo è colmare il gap culturale che penalizza le donne nel loro processo di autonomia e autodeterminazione: la competenza finanziaria determina e supporta l’autonomia economica, da implementare e tutelare per le donne.

In Italia, infatti, la gestione del denaro è ancora considerata una competenza “maschile” e ciò continua ad accrescere – anche su questo tema – il gap tra i generi. Obiettivo prioritario è migliorare le condizioni di vita e di lavoro delle donne, a partire dalla loro piena partecipazione alla vita economica, politica e sociale del Paese.

E se ancora è difficile da scardinare il preconcetto per cui quello della donna sia, all’interno delle finanze familiari, il “secondo stipendio”; una aggiunta marginale all’economia del nucleo, spesso rinunciabile per conciliare i tempi di vita e lavoro, è invece consapevolezza diffusa che non si potrà raggiungere una vera parità di genere se non sarà raggiunta, prima, una piena emancipazione economica delle donne.

Anche nella nostra regione la condizione delle donne risente ancora profondamente degli effetti negativi di una radicata cultura patriarcale e sessista, che mina il diritto di scelta e di autodeterminazione. I dati parlano chiaro: esiste ancora un importante divario occupazionale, orario, salariale, nelle progressioni di carriera e, a caduta, sulle pensioni, che penalizza le donne.

CGIL CISL UIL Emilia Romagna continueranno ad impegnarsi nei luoghi di lavoro, e nel confronto con gli Enti Locali e con la Regione, per promuovere la parità di genere, a partire dal valore della cultura del rispetto, quale priorità di un modello sociale e di sviluppo giusto e democratico, indispensabile per debellare anche l’inaccettabile fenomeno della violenza di genere.

In questa direzione quindi le tante iniziative concrete messe in atto nei territori e ai livelli regionali/nazionali, a partire dalla contrattazione in ogni sua articolazione: la contrattazione nelle aziende e quella sociale-territoriale.

Ritenendo fondamentale agire sulla prevenzione, che può essere promossa principalmente sostenendo un netto cambiamento culturale, in Emilia Romagna CGIL CISL UIL – in coerenza con quanto stabilito a livello nazionale – stanno altresì organizzando una campagna di assemblee tematiche nei luoghi di lavoro con la finalità di sensibilizzare le lavoratrici e i lavoratori e per veicolare buone pratiche per la prevenzione e il contrasto alla violenza e alle molestie.

“Mettiamo radici per il futuro”: 28 mila nuove piante su 34 ettari di terreni aziendali

“Mettiamo radici per il futuro”: 28 mila nuove piante su 34 ettari di terreni aziendaliVentottomila nuove piante distribuite su 34 ettari di superficie aziendale per contrastare anche in questo modo gli effetti negativi del cambiamento climatico.

È questo il risultato del bando, promosso dalla Regione e rivolto alle imprese dei comuni di pianura, che ha stanziato quasi 500 mila euro, per la realizzazione di piantagioni forestali permanenti, nell’ambito della campagna “Mettiamo radici per il futuro”.

“Da parte della Regione un impegno concreto per sostenere la messa a dimora di alberi e arbusti e contribuire in questo modo a una migliore qualità dell’aria- spiega l’assessora regionale alla Forestazione e parchi, Barbara Lori-.  Dopo il bando che proprio in questi giorni abbiamo rivolto agli Enti pubblici,  la conferma di un impegno che continua e si rafforza  a fianco di tutta la società regionale: imprese, Comuni e istituzioni locali, cittadini, associazioni e scuole per fare dell’Emilia-Romagna una regione sempre più verde e sostenibile”.

Nove gli interventi finanziati, sei nel territorio di Parma, due a Bologna e una a Reggio-Emilia: Mutti Spa con i due stabilimenti di Montechiarugolo e quello di Collecchio (PR), Consorzio Kilometroverde di Traversetolo (PR); Cepim, Centro padano interscambio merci di Fontevivo (PR); Nuova Fidenza Srl di Fidenza (PR); Immergas Spa di Brescello-Poviglio (RE); Villa Conti Srl di San Giovanni in Persiceto (BO) e Gruppo Ingegneria Srl società Benefit di San Lazzaro di Savena (BO).

Rispetto al precedente bando il cofinanziamento regionale è salito dal 60 al 75%. Anche gli importi massimi dei costi ammissibili sono stati incrementati: da 20.000 a 25.000 euro nel caso di impianti con densità non inferiore alle 700 piante attecchite per ettaro, e da 15.000 a 18.000 euro per quelli che prevedono almeno 500 piante per ettaro. Le piante dovranno essere messe a dimora entro il 31 dicembre 2024.

 

L’Emilia-Romagna protagonista all’ITB 2024, fiera internazionale dedicata al settore viaggi tra le più importanti al mondo

L’Emilia-Romagna protagonista all’ITB 2024, fiera internazionale dedicata al settore viaggi tra le più importanti al mondoUn evento promozionale, una conferenza stampa, la presenza in fiera. Le vacanze made in Emilia-Romagna sono in vetrina a Berlino in occasione della ITB 2024, la borsa internazionale del turismo, inaugurata oggi e aperta fino al 7 marzo all’ExpoCenter City.

Grande successo ieri sera per la Regione e per le sue eccellenze all’evento promozionale, targato Enit Italia, che si è svolto nella sede dell’Ambasciata italiana, con la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, l’assessore regionale al turismo, Andrea Corsini, il Ceo ENIT, Ivana Jelinic, la presidente ENIT,  Alessandra Priante, e 250 tra giornalisti e tour operator, tra cui anche 18 provenienti dall’Emilia-Romagna e presenti in fiera, ospiti dell’Ambasciatore d’Italia a Berlino, Armando Varricchio.

In primo piano la Food Valley emiliano-romagnola, con una degustazione per gli ospiti di prodotti Dop e Igp a cura dei Consorzi regionali, dall’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop al Parmigiano Reggiano Dop. Prestigioso anche l’intervento musicale, con brani dalle opere Luisa Miller, Macbeth, Ernani, interpretate dal soprano Alessia Panza e dal baritono Fernando Cisneros, già allievi all’Accademia Verdiana del Teatro Regio di Parma, accompagnati al pianoforte da Francesco Izzo.

Oggi, dopo l’inaugurazione della Fiera e l’evento promozionale  all’Ambasciata italiana di Berlino,  il presidente Bonaccini e l’assessore Corsini hanno presentato per la prima volta alla stampa internazionale non solo i grandi appuntamenti sportivi,  come il Tour de France, la vacanza in spiaggia, e le eccellenze del territorio come la Food Valley, e la Motor Valley ma soprattutto i dati turistici in crescita per i viaggiatori dei Paesi Dach (Germania, Austria e Svizzera), gli investimenti realizzati dalla Regione per rendere i lungomari sempre più belli, attrattivi e sostenibili, con piste ciclabili e aree verdi.

“Siamo qui per mostrare il fascino e i punti di forza della nostra Regione- hanno affermato il Bonaccini e Corsini nel corso della conferenza stampa-, in particolare gli eventi sportivi internazionali in programma, primo fra tutti il Tour de France con le sue tre tappe in regione, le tante eccellenze – dalla Motor Valley alla Food Valley -, ma anche per raccontare la suggestione di paesaggi unici come quelli del Delta del Po e di un litorale riqualificato, sempre più verde e ecosostenibile, con le sue piste ciclabili e i servizi per viaggiatori sempre più esigenti”.

“L’alluvione terribile che ha danneggiato gravemente i territori della Romagna- hanno aggiunto- non ha piegato l’animo di una popolazione coesa che ha saputo innescare una rapida ripresa, con il turismo tedesco, il più importante per le presenze di provenienza europea, in aumento del 5,6% nei pernottamenti e dell’8,8% negli arrivi, con numeri più alti anche rispetto al periodo pre-Covid”.

“Un risultato che vogliamo incrementare sempre più- chiudono Bonaccini e Corsini- dando appuntamento ai turisti per un’estate all’insegna del relax, del benessere, dello sport, in un vivace contesto naturale e culturale”.

In primo piano tra gli eventi sportivi annunciati il  “Grand Départ” Tour de France, che avrà tre tappe in Emilia-Romagna, oltre ad altri grandi eventi previsti in regione: la Formula E, Superbike e MotoGP (Misano World Circuit), Formula 1  (Circuito Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola), la Coppa Davis a Bologna, l’Open d’Italia di Golf e Ironman (a Cervia) il calcio azzurro con tre partite, tra la nazionale Under 21  e quella maggiore (Cesena, Ferrara, Bologna) e i Mondiali di pattinaggio artistico su rotelle ( Rimini).

La bicicletta sarà quindi un must dell’estate in una regione che dispone, nelle nove province, di oltre 9.000 km tra percorsi “road”, ma anche piste ciclabili e tracciati sterrati per gli appassionati di gravel e mountain bike, nonché di 10 Ciclovie e itinerari permanenti a basso traffico che collegano l’entroterra e la costa.

All’insegna della sostenibilità e della valorizzazione del turismo en plein air anche i lavori di pedonalizzazione dei lungomari, con un investimento della Regione di 32,5 milioni di euro (che hanno generato quasi 45 milioni di interventi). La Riviera è stata così trasformata in ‘un salotto vista Adriatico’, da Milano Marittima (nel ravennate) a Rimini, Misano Adriatico e Cattolica (Rn), con piste ciclabili, aree verdi e zone fitness, nel segno della sostenibilità e dell’accessibilità.

Positivi i dati del movimento turistico tra gennaio e dicembre 2023 rispetto allo stesso periodo del 2022 relativi ai mercati DACH con un incremento del +7,1% di arrivi (895.000 persone) e +4% di presenze (3.705.700 pernottamenti).

Infine, da gennaio è partita la campagna promozionale in Germania curata da APT Servizi Emilia-Romagna, come ha riferito Emanuele Burioni, direttore di Apt, l’Azienda di promozione turistica della Regione, è presente con un proprio stand in Fiera e 18 operatori turistici regionali, in area Enit (Hall 1.2 n. 107 C – Stand ENIT / ITALIA, www.itb.com), insieme alla Destinazione Turistica Visit Emilia, per presentare le eccellenze turistiche regionali e le proposte vacanza 2024. Una nota positiva anche la conferma per l’estate 2024 dei collegamenti ferroviari Deutsche Bahn e ÖBB da Berlino e Monaco, strategici per collegare direttamente la Germania alla costa romagnola.

Elezioni amministrative, centrodestra (Lega, FdI, FI, Noi moderati e Udc) compatto: “Ecco i nostri candidati”

Elezioni amministrative, centrodestra (Lega, FdI, FI, Noi moderati e Udc) compatto: “Ecco i nostri candidati”Dopo la riunione del centrodestra di oggi a Roma al tavolo nazionale, alla presenza dei segretari regionali, Matteo Rancan, segretario Lega Emilia, Michele Barcaiuolo, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Valentina Castaldini, coordinatrice Emilia di Forza Italia, Francesco Coppi, coordinatore regionale Noi Moderati, e Riccardo Bizzarri, coordinatore regionale dell’Udc, sono lieti di annunciare l’unità del Centrodestra nella indicazione dei seguenti candidati: la conferma di Gianfrancesco Menani a Sassuolo, Giovanni Tarquini a Reggio Emilia e Luca Negrini a Modena.

“Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono, ma siamo fermamente convinti che insieme possiamo affrontarle con successo, grazie alla nostra unità e alla nostra visione comune. Siamo soddisfatti di presentarci compatti in tutti i comuni, poiché questo rappresenta un’importante testimonianza della nostra coesione e determinazione nel costruire un’alternativa seria al malgoverno delle sinistre. Al contempo, confermiamo il nostro impegno a mantenere il buongoverno nelle realtà che già amministriamo” spiegano.

“Il Centrodestra è pronto a lavorare duramente per il bene comune e a rappresentare con responsabilità e competenza gli interessi dei cittadini emiliano-romagnoli: questa coalizione è la prova tangibile della nostra determinazione nel promuovere il progresso e il benessere delle comunità locali. Siamo consapevoli delle sfide che ci attendono, ma siamo fermamente convinti che insieme possiamo affrontarle con successo, grazie alla nostra unità e alla nostra visione comune” concludono Rancan, Barcaiuolo, Castaldini, Coppi e Bizzarri.

Nel derby in via Melato la Reggiana Pallanuoto sconfigge l’Ondablu Formigine per 5-13

Nel derby in via Melato la Reggiana Pallanuoto sconfigge l’Ondablu Formigine per 5-13Un’altra splendida vittoria per la Pallanuoto Reggiana che si attesta inarrestabile e prosegue il Campionato maschile regionale di serie C in vetta alla classifica. Sabato scorso, 2 marzo, nel derby con l’Ondablu Formigine è arrivato il settimo successo consecutivo per la squadra reggiana, con il risultato finale di 5 a 13. Con altri tre punti i ragazzi granata di Franceschetti si confermano primi in classifica a punteggio pieno (21), seguiti da Sporting Lodi (19) e Mestrina Nuoto (16).

L’incontro, che si è disputato nella piscina di casa, in via Melato 2, non è mai stato realmente in discussione. La Pallanuoto reggiana è partita forte, portandosi subito in vantaggio e dominando nettamente il primo parziale, senza lasciare occasioni da gol per gli avversari. Nel secondo tempo si è visto un lieve arretramento nella difesa, che ha permesso qualche gol, senza però perdere il vantaggio. Nel terzo e quarto tempo la squadra granata ha prevalso nettamente, concedendo solo due gol.

“È stata una partita che aveva poco da dire dal punto di vista tecnico ma molto da quello mentale – commenta il mister Filippo Franceschetti -, era l’altro derby del nostro Campionato, in quanto il Formigine è l’altra squadra emiliana oltre a noi e Parma. Siamo stati bravi a non abbassare la guardia e allentare la concentrazione, sapendo che era comunque una partita abbastanzasemplice. Ho chiesto ai ragazzi, soprattutto a quelli che nelle altre partite non erano andati benissimo, di provare a riscattare qualche prestazione più opaca e così è stato. Cinque gol, la tripletta e la doppietta, sono venuti dai due fratelli Magnani che dovevano ancora sbloccarsi e segnare, mi ha fatto molto piacere che siano riusciti a tirar fuori una prestazione com’è nelle loro corde. Per vincere il Campionato c’è bisogno di tutti i giocatori”.

E prosegue: “Ancora una volta l’arbitraggio non è stato dei migliori nei nostri confronti, siamo stati puniti un pochino di più, però ormai abbiamo capito che la tendenza degli arbitri è non avvantaggiare o non essere totalmente imparziali con la squadra che sulla carta è un pochino più forte. Tutta legna che dobbiamo mettere in cascina e continuare il nostro percorso, che finora è stato impeccabile. Questa settimana incontreremo una squadra molto giovane, la Rari Nantes Verona, che l’anno scorso è arrivata appena dietro di noi. Rimane un buon test-match in vista poi di Lodi che sarà un po’ lo spartiacque della stagione per definire il nostro percorso nel girone di ritorno”.

Marcatori: Magnani L.S. (3), Roldan Garcia (2), Ruini (2), Magnani C. (2), Curti (1), Montante (1), Bussei (1), Righetti (1).

Parziali: 0-3, 3-5, 4-8, 5-13.

 

 

Calcio, perfettamente riuscita l’operazione di Berardi

Calcio, perfettamente riuscita l’operazione di Berardi
Berardi (foto: sassuolocalcio.it)

Il calciatore Domenico Berardi, accompagnato dal Dr. Riccardo Saporiti, si è sottoposto in data odierna ad intervento chirurgico di riparazione, mediante tenoraffia, della lesione del tendine d’Achille destro. L’operazione, effettuata presso la “Casa di Cura Toniolo” di Bologna dal Prof. Stefano Zaffagnini, è perfettamente riuscita.

Dop e Igp, 1 milione di euro nel 2024 per le attività di promozione diretta in Italia e all’estero delle eccellenze dell’Emilia-Romagna

Dop e Igp, 1 milione di euro nel 2024 per le attività di promozione diretta in Italia e all’estero delle eccellenze dell’Emilia-RomagnaAmbasciatori di cibo e cucina dell’Emilia-Romagna in Italia e nel mondo. Il cuore agroalimentare del Paese, con i suoi tratti di qualità, economia per le imprese, cibo sicuro e sostenibile, identità culturale, Consorzi e filiere protagonisti, è al centro della campagna di promozione agroalimentare dei prodotti Dop e Igp per il 2024.

Un calendario lungo 12 mesi, tra appuntamenti nazionali e internazionali, che è partito già a febbraio con Slow Wine Fair, la fiera internazionale di vini organizzata da Slow Food, e che proseguirà con Ambasciatori del Gusto a Reggio Emilia, Cibus e Good a Parma, Macfrut a Rimini, Terra Madre a Torino, Vinitaly a Verona, Tramonto Divino in varie località dell’Emilia-Romagna, Motor Valley Fest a Modena.

Senza dimenticare la promozione delle 44 Dop e Igp regionali nel settore Ho.Re.Ca con il progetto “Nati qui, apprezzati in tutto il mondo” in collaborazione con Marr, la partecipazione al Summer Fancy Food di New York e la candidatura avanzata per ospitare la cerimonia nazionale dei premi della Guida Michelin 2024.

Eventi e appuntamenti che vedono la Regione in prima fila per la promozione delle proprie eccellenze agroalimentari nel Paese e all’estero con 900mila euro stanziati per il 2024, di cui 250mila dedicati all’estero.

Il programma è stato presentato oggi a Bologna dall’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, insieme al segretario generale UnionCamere, Stefano Bellei, al direttore dell’Enoteca Regionale, Gian Luca Giovannini, e in collegamento Tommaso Ferazzoli di Universal Marketing, società organizzatrice in esclusiva per l’Italia del Summer Fancy Food di New York.

Presenti anche Andrea Barbi e Marco Ligabue e i rappresentanti dei Consorzi dei prodotti Dop e Igp dell’Emilia-Romagna, di Casa Artusi, Chef to Chef emiliaromagnacuochi, dell’Associazione italiana sommelier, di Slow Food e altri partner della Regione nelle attività di promozione.

“Siamo la regione con il più alto numero di indicazioni geografiche Dop e Igp – ha detto l’assessore Alessio Mammi- un comparto che porta tanti posti di lavoro (circa 135mila), economia di qualità, distribuzione di ricchezza sul territorio. Un quadro importante, dal punto di vista culturale e degli affari, di cui l’estero è un tassello fondamentale- aggiunge Mammi -. Vogliamo sostenere il nostro agroalimentare anche per rendere più forte il concetto del cibo come valore culturale che esprime una propria identità, e non può essere omologato né imitato perché strettamente legato al territorio, alle tradizioni delle famiglie e delle imprese. Le sue peculiarità vanno riconosciute, difese e tutelate come si fa con le opere d’arte”.

“E’ per questa ragione che si tratta di un’azione di strategia promozionale che investe i Consorzi, la ristorazione, le fiere internazionali, ma anche le piazze della nostra regione- ha proseguito-. Mettiamo in campo una visione a trecentosessanta gradi, per tenere insieme tutti gli aspetti: quello più popolare, e quello dedicato ai professionisti. Il mercato nazionale e i paesi terzi. Per questo abbiamo puntato sulla promozione agroalimentare due anni fa negli Stati Uniti, siamo tornati per l’edizione 2023, e a numerosi Consorzi di Dop e Igp, e andremo a quella di quest’anno. Ritorniamo negli Usa perché il mercato nordamericano è sempre più da consolidare, è interessato ai nostri prodotti, li apprezza molto e c’è un importante potenziale nelle esportazioni”.

“Così come il Giappone, dove l’Emilia-Romagna è la prima regione esportatrice italiana. Un territorio che esprime soprattutto qualità, una garanzia per la sicurezza alimentare e per la salute, come abbiamo visto nella missione svolta lo scorso anno- chiude-. L’Emilia-Romagna è il cuore agroalimentare del Paese, dobbiamo sostenere i nostri buoni prodotti e farli conoscere sempre di più anche per aumentare la produttività delle nostre imprese e il lavoro di tante famiglie e persone del nostro territorio”.

Dal 2020 al 2024 la Regione Emilia-Romagna ha investito circa 4,5 milioni di euro in promozione agroalimentare, di cui 2,5 milioni di euro per iniziative sul territorio nazionale e 2 milioni di euro in promozione estera e missioni internazionali con i Consorzi Dop e Igp verso i paesi terzi (in particolare Stati Uniti, Canada, Emirati Arabi Uniti, Giappone). La Regione in questi anni ha messo inoltre a disposizione delle imprese e dei Consorzi che hanno fatto attività di promozione 23,1 milioni di euro, attraverso i bandi dello Sviluppo Rurale, le risorse dell’Organizzazione comune di mercato e quelle dedicate all’Enoteca Regionale.

I prodotti Dop e Igp ammontano a 3,6 miliardi di euro di produzione in Emilia-Romagna su 8,5 miliardi a livello nazionale e il comparto agro-alimentare nel suo complesso vale 34 miliardi di euro, di cui quasi 10 esportati e garantisce un alto tasso di occupazione.

La Dop economy vale oltre 80 miliardi di euro a livello europeo.

Le Indicazioni geografiche svolgono un ruolo importante nel mantenimento dell’attività economica e sociale nelle zone rurali e sono cruciali per preservare l’equilibrio territoriale a livello regionale. Un altro aspetto significativo di cui si è parlato è la ricerca: gli studi e le analisi per un livello qualitativo sempre migliore.

Fiorano: con il progetto “Quanti sport” ruzzola, bocce e pesca a scuola

Fiorano: con il progetto “Quanti sport” ruzzola, bocce e pesca a scuolaDa novembre 2023 a marzo 2024 quasi 500 studenti delle primarie e secondarie di primo grado di Fiorano Modenese hanno partecipato al progetto “Quanti sport”, promosso dal Comune insieme alle scuole.

I ragazzi hanno potuto conoscere e provare sport meno diffusi di calcio e pallavolo, che fanno parte della tradizione. Si sono allenati negli impianti comunali di Fiorano Modenese dedicati al gioco delle bocce e della ruzzola e hanno anche provato la pesca sportiva, presso il rinnovato lago di via Cameazzo, con l’assistenza di giocatori e pescatori esperti.

Questa iniziativa intende promuovere non solo la pratica di sport meno conosciuti fra i ragazzi, ma creare anche un legame tra le generazioni, perché sia bambini, sia anziani possono imparare gli uni dagli altri e stare bene insieme.

“Abbiamo raggiunto l’obiettivo prefissato a inizio legislatura e rimandato a causa delle restrizioni legate al COVID e speriamo che questa iniziativa possa continuare negli anni, sia per promuovere e diffondere gli sport oggi meno praticati, sia per mantenere dei rapporti di collaborazione e arricchimento reciproco fra diverse generazioni. Lo sport anche in questo caso unisce e fortifica le relazioni all’interno della nostra comunità.”, sottolinea l’assessore allo Sport del Comune di Fiorano Modenese, Monica Lusetti.

Monia Repetti nella Giunta nazionale Donne Coldiretti

Monia Repetti nella Giunta nazionale Donne ColdirettiLa nomina è arrivata a seguito della riunione in giunta nazionale del movimento femminile tenutasi a Palazzo Rospigliosi.

Responsabile regionale in carica di Donne Coldiretti Emilia Romagna, laureata in “Finanza e Risk Management”, dopo alcuni anni di lavoro all’estero, Monia Repetti nel 2020, matura la decisione di impegnarsi nell’azienda agricola di famiglia nel Comune di Fidenza, inserendosi con il papà nell’attività zootecnica di produzione di latte per Parmigiano –Reggiano, con una produzione di 30 mila quintali.

“Ringrazio la Giunta nazionale per la fiducia che mi ha accordato – ha detto Monia Repetti, che ha continuato – sono fiera di entrare a far parte della squadra guidata dalla responsabile nazionale Mariafrancesca Serra”. “Donne Coldiretti – ha continuato Repetti – è un movimento molto dinamico e coeso, nel quale mi impegnerò sin da subito a portare il mio contributo per proseguire le attività che vedono ci vedono attive su più fronti: dai progetti con le scuole ai mercati di Campagna Amica, alle Fattorie Didattiche, all’agricoltura sociale, dall’attività di informazione e formazione alle azioni solidali in collaborazione con diversi enti”.

Marcello Bonvicini confermato presidente Confagricoltura Emilia Romagna fino al 2027

Marcello Bonvicini confermato presidente Confagricoltura Emilia Romagna fino al 2027
da six Andrea Betti Marcello Bonvicini Roberto Gelfi

L’imprenditore reggiano Marcello Bonvicini è stato confermato alla presidenza di Confagricoltura Emilia Romagna, proseguirà il suo mandato per altri quattro anni fino al 2027. Lo ha stabilito l’assemblea dei delegati svoltasi stamattina a Bologna che ha visto la partecipazione del presidente nazionale e del direttore generale di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti e Annamaria Barrile.

Bonvicini ricopre la stessa carica anche in Confagricoltura Reggio Emilia e conduce dal 1996 la cooperativa agricola “La Libertà” a Santa Vittoria di Gualtieri (RE), produttrice di cereali, barbabietole da zucchero, riso e orticole.

Saranno al suo fianco in qualità di vicepresidenti Andrea Betti, al secondo mandato, che produce vino a Riolo Terme ed è l’attuale numero uno di Confagricoltura Ravenna e Roberto Gelfi, allevatore parmense e produttore di latte per il Parmigiano Reggiano nonché presidente di Confagricoltura Parma.

Così il presidente Bonvicini: «Ripartiamo coesi impegnandoci per il territorio, coinvolgendo la nostra base associativa nell’attività sindacale con l’obiettivo di orientare sempre più l’impresa al mercato e riscrivere la Politica agricola comune. Vogliamo raggiungere una reale coesistenza tra sostenibilità ambientale e sostenibilità economica perché le norme in vigore mettono a rischio l’indipendenza alimentare della UE assottigliando i margini degli agricoltori. Priorità sarà riconoscere il giusto prezzo all’origine ma anche tutelare le produzioni varando il “terzo pilastro” della Pac per la gestione comune dei rischi e dei danni provocati dagli eventi climatici estremi».

Il presidente di Confagricoltura Emilia Romagna continuerà il lavoro svolto sin qui nel solco di una agricoltura più solida e tecnologica, auspicando che la Politica dia pieno sostegno alla ricerca scientifica (in primis le Tea, tecniche di evoluzione assistita), concorrendo alla diffusione delle innovazioni per la competitività delle imprese.

«Congratulazioni a Marcello Bonvicini per la sua conferma alla guida di Confagricoltura Emilia Romagna – commenta il presidente nazionale Massimiliano Giansanti –. La fiducia espressa dagli associati al loro presidente è il risultato del buon lavoro fatto fino ad oggi e stimolo a continuare con impegno nell’affrontare le questioni più urgenti per le imprese agricole del territorio e le sfide dell’agricoltura in un momento particolarmente complesso».

 

LAFF, l’azienda di Scandiano specializzata nell’Adeguamento antisismico dei capannoni

LAFF, l’azienda di Scandiano specializzata nell’Adeguamento antisismico dei capannoniL’Emilia è la grande patria delle piccole e medie imprese manifatturiere, aziende che nascono fieramente artigiane e che, col tempo, si evolvono e si rafforzano pur mantenendo un certo rapporto direttore col mondo del lavoro, dei cantieri e delle lavorazioni.

Appartiene a questa grande schiera anche l’azienda Laff di Scandiano, con oltre cinquant’anni d’esperienza nel mondo della carpenteria fabbrile.

L’impresa, che oggi è ben strutturata, nasce come realizzatore e progettatore di grigliati per l’industria. Col tempo l’azienda Laff si esprime al meglio nella realizzazione di scale in ferro, sia per uso residenziale che destinate al mondo dell’impresa manifatturiera. Laff si concentra nella produzione di scale alla marinara, particolari manufatti indispensabili per settori specifici, come quello ceramico.

Nel 2012 l’azienda investe e si espande creando un team specializzato nell’esecuzione, sia pratica che burocratica, dell’adeguamento antisismico di capannoni e immobili in genere trovando spazio anche nel comparto agricolo e nel mondo dell’allevamento.

“In questi giorni riceviamo molte telefonate, il recente sciame sismico ci ha riportato al grande terremoto che tutti noi abbiamo nella mente: l’unica cosa che possiamo fare è sfruttare gli incentivi e i bonus per adeguare gli spazi di lavoro e renderli più sicuri” così Francesco Manzo, co-titolare dell’azienda, l’imprenditore ha continuato dicendo: “Il nostro tessuto imprenditoriale è composto da persone che hanno una certa sensibilità, sono persone che desiderano vedere i propri dipendenti al lavoro in spazi sicuri e oggi disponiamo della tecnologia e delle risorse per farlo. In Italia ci sono diverse zone sismiche, la nostra regione è classificata in zona due, ovvero con un rischio medio. In base a questa classificazione è essenziale valutare l’esigenza di apportare o meno delle modifiche ai propri immobili”

L’azienda Laff si occupa anche della parte progettuale e affianca l’azienda in tutte le fasi della lavorazione, così da sfruttare al massimo i bonus che ancora oggi sono disponibili per tutti coloro che intendono fare adeguamento antisismico.

 

Per contattare Laff è sufficiente visitare la pagina che trovate a questo link: https://www.laff.it/contatti

Oppure basta chiamare 0522-857779, contatto diretto: 347-66 04 511

 

 

 

 

Dialoghi adolescenti: a Formigine un percorso per genitori, insegnanti ed educatori di adolescenti

Dialoghi adolescenti: a Formigine un percorso per genitori, insegnanti ed educatori di adolescenti
Credito immagine: Roberto Brancolini

Come stare in dialogo con i ragazzi e le ragazze affrontando anche le questioni più scomode? Come condividere ad esempio anche il tema delle regole? Come affrontare l’uso della tecnologia (social, videogames, intelligenza artificiale)?

È su queste e altre domande che si basa “Dialoghi adolescenti”, percorso laboratoriale per genitori, insegnanti ed educatori di ragazze e ragazzi dagli 11 anni in su organizzato dal Centro per le Famiglie del Distretto Ceramico.

La rassegna sarà condotta da Stefano Laffi, sociologo della Coop. Codici Ricerca e Intervento (organizzazione che promuove percorsi di trasformazione in ambito sociale) e Silvia Bertoncelli, coordinatrice Centro per le famiglie Unione dei Comuni del Distretto Ceramico. Per partecipare è necessario iscriversi: centroperlefamiglie.formigine@distrettoceramico.mo.it – 059 551931.

Il primo appuntamento è DOMANI (mercoledì 6 marzo) presso il Centro per le Famiglie Villa Bianchi di Casinalbo (via Landucci 1/A). Gli incontri successivi sono in programma martedì 12 e 19 marzo. Tutti gli incontri inizieranno alle ore 18.30.

 

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