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venerdì, 18 Luglio 2025
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Tratto chiuso per una notte sulla A14

Tratto chiuso per una notte sulla A14Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di domenica 21 alle 6:00 di lunedì 22 gennaio, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Borgo Panigale (km 4+800) e l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova (km 14+400), verso Ancona/Pescara. Di conseguenza, sarà contestualmente chiuso anche il Raccordo di Casalecchio, nel tratto compreso tra Bologna Casalecchio e l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, in direzione Ancona/Pescara.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna e rientrare sulla A13, alla stazione autostradale di Bologna Arcoveggio;

per chi proviene da Firenze ed è diretto verso Ancona/Pescara, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro;

per chi proviene da Milano ed è diretto verso Ancona, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere la Tangenziale di Bologna e rientrare sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro;

per chi proviene da Milano ed è diretto verso Padova, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Borgo Panigale, percorrere la Tangenziale di Bologna e rientrare sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio.

 

Formigine, evade per acquistare lo stupefacente: due pregiudicati nei guai assieme a lui

Formigine, evade per acquistare lo stupefacente: due pregiudicati nei guai assieme a luiSi trovava da tempo sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per reati inerenti gli stupefacenti, con possibilità di recarsi al Sert su autorizzazione del Giudice per sostenere incontri tesi alla disintossicazione. Nella serata di ieri l’uomo, un 46enne di Formigine, è stato arrestato dai Carabinieri dopo che era arbitrariamente uscito dalla sua abitazione per acquistare la droga.

I suoi movimenti, infatti, non sono sfuggiti ai militari impegnati in un servizio di pattuglia, intenti a controllare il rispetto delle prescrizioni cui è sottoposto. Nel transitare davanti alla sua abitazione, notavano lo stesso per strada intento a dialogare con gli occupanti di un’autovettura, dai quali ritirava un oggetto attraverso lo sportello consegnando in cambio una banconota.

L’immediato intervento dei Carabinieri consentiva di fermare subito l’indagato, trovato in possesso di un involucro contenente circa 6 grammi di hascisc, mentre l’autovettura in questione cercava di allontanarsi velocemente dal luogo eludendo l’alt.

Sottoposto a breve inseguimento, il veicolo cercava di forzare il blocco imposto speronando altra pattuglia giunta in supporto, per poi essere definitivamente bloccato. I due occupanti, pregiudicati stranieri di 25 e 26 anni, uno dei quali cercava ulteriormente di darsi alla fuga a piedi, sottoposti a perquisizione venivano trovato in possesso di diverse dosi di cocaina destinate allo spaccio.

Lo speronamento del mezzo militare causava lesioni a due Carabinieri, con prognosi per 5 e 30 giorni.

L’indagato agli arresti domiciliari veniva tratto in arresto per evasione, mentre i due stranieri venivano sottoposti ad analoga misura precautelare per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.

I tre verranno giudicati nella mattinata odierna con rito direttissimo.

Riconosciuto lo stato di emergenza nazionale per il maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna nell’autunno 2023

Riconosciuto lo stato di emergenza nazionale per il maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna nell’autunno 2023È di 11milioni 800mila euro il pacchetto di risorse in arrivo per rispondere alle criticità aperte in Emilia-Romagna in seguito all’ondata di maltempo che tra il 23 ottobre e i primi giorni di novembre 2023 ha interessato le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenna.

Nell’ultima seduta, il Consiglio dei ministri ha deliberato il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale e, contestualmente, ha stanziato le risorse per far fronte alle conseguenze degli eventi meteo eccezionali.

“La Regione lo aveva chiesto da subito e lo ha ottenuto: un risultato frutto del grande lavoro di ricognizione preliminare dei danni, immediatamente attivato e concluso in tempi rapidissimi in stretta collaborazione con i territori- commenta Irene Priolo, vicepresidente con delega alla Protezione civile-. Ora siamo già al lavoro per definire, quanto prima, il Piano degli interventi da attuare e quindi arrivare con celerità all’apertura dei cantieri”.

 

Carreggiata riaperta sulla SS724 – Tangenziale Nord di Modena e Diramazione per Sassuolo

Carreggiata riaperta sulla SS724 – Tangenziale Nord di Modena e Diramazione per Sassuolo
immagine d’archivio

Sulla SS724 “Tangenziale Nord di Modena e Diramazione per Sassuolo” è stata riaperta la carreggiata in direzione Sassuolo, al km 5,000, a Modena, chiusa stamane a causa di un incidente che ha causato due feriti.

 

Carreggiata chiusa sulla SS724 Tangenziale nord di Modena e diramazione per Sassuolo, a Modena, causa incidente

Carreggiata chiusa sulla SS724 Tangenziale nord di Modena e diramazione per Sassuolo, a Modena, causa incidente
immagine d’archivio

Sulla SS724 “Tangenziale Nord di Modena e Diramazione per Sassuolo” è temporaneamente chiusa la carreggiata in direzione Sassuolo, al km 5,000, a Modena, a causa di un incidente. Il sinistro coinvolge due veicoli: due sono le persone ferite. Uscita obbligatoria allo svincolo 14 con rientro al successivo.

Sul posto sono intervenute le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità, al fine di consentire il ripristino della normale viabilità nel più breve tempo possibile.

Le verdi colline dell’Africa: Guzzanti e Tirabassi sabato all’Astoria di Fiorano

Le verdi colline dell’Africa: Guzzanti e Tirabassi sabato all’Astoria di FioranoLe verdi colline dell’Africa, con Sabrina Guzzanti e Giorgio Tirabassi, in scena all’Astoria di Fiorano sabato 20 gennaio alle 21:00.

Un personalissimo tributo di Sabina Guzzanti al testo “Insulti al pubblico” dello scrittore e drammaturgo austriaco Peter Handke. Un testo provocatorio e dissacrante che non racconta deliberatamente nulla, infatti, non c’è una storia, né una scenografia e nemmeno i personaggi. L’unica cosa che rimane è il pubblico e l’energia vitale di una delle autrici più libere e creative nel panorama italiano che prenderà di mira le abitudini e il torpore intellettuale degli spettatori, ponendoli al centro di un gioco divertente e irriverente.

Info e prenotazioni, (anche via WhatsApp): 366.320.6544

Spezzano: operaio colpito dalla sponda del camion, è grave

Spezzano: operaio colpito dalla sponda del camion, è grave
immagine d’archivio

Un uomo di 54 anni è rimasto ferito in un grave infortunio sul lavoro avvenuto questa mattina intorno alle 9:30 in via dell’Elettronica a Spezzano di Fiorano. L’uomo, impegnato in operazioni di carico e scarico, è stato colpito dalla sponda del camion riportando un violento trauma cranico. Allertato immediatamente il 118, sul posto sono arrivate ambulanza ed automedica: l’uomo è stato trasportato all’Ospedale di Baggiovara in codice di massima gravità. Sul posto i carabinieri e la medicina del lavoro.

Fondo Fsc e Fondi aggiuntivi PNRR, Pieri (Cisl ER): direzione giusta, ma per famiglie e imprese servono tempi certi

Fondo Fsc e Fondi aggiuntivi PNRR, Pieri (Cisl ER): direzione giusta, ma per famiglie e imprese servono tempi certiSi va nella direzione giusta, quella condivisa e indacata dal Patto per il lavoro e per il clima. I seicento milioni di euro di investimenti garantiti dal nuovo accordo sul Fondo sviluppo e coesione (Fsc) 2021-2027, sottoscritto questa mattina nella sede della Regione tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, possono rappresentare una base solida su cui sviluppare e consolidare interventi fondamentali su ambiente, mobilità, rigenerazione urbana e stop consumo di suolo, montagna e aree interne, giovani e sport.

Così come vanno nella direzione giusta i fondi aggiuntivi di 1,2  miliardi stanziati dal PNRR per la ricostruzione dell’Emilia-Romagna post alluvione. Tra il 2024 e il 2025, con questi ulteriori 1,2 mld di fondi aggiuntivi, saranno oltre 2 miliardi i fondi a disposizione per i territori alluvionati, ed è evidente che con tante risorse disponibili sarà indispensabile adottare tutte le misure possibili per scongiurare il rischio di infiltrazioni mafiose e malaffare. Per questo occorrerà avere un occhio sempre vigile sulla legalità, tenendo sempre alta la guardia e rispettando con dedizione e puntualità le intese sottoscritte.

Dunque, due passi importanti per la nostra regione che porteranno ingenti risorse e richiederanno quella collaborazione e quel dialogo che fin dal primo momento avevamo indicato come la via maestra da seguire con fermezza. Ora è tempo di mettere al bando qualsiasi polemica e continuare a lavorare a testa bassa per ripristinare una giusta crescita e garantire una celere e ragionata ricostruzione, ma per fare questo, per ricreare una necessaria comunione d’intenti, è anche indispensabile aggirare pastoie burocratiche e ritardi per assicurare rimborsi in tempi certi a famiglie e imprese. E’ urgente, ad esempio, semplificare le procedure dei rimborsi dei danni includendo pure i beni mobili, che oggi si possono rendicontare ma non vengono ancora rimborsati”.

 

Problematiche polo scolastico sassolese: se ne discute domani in assemblea

Problematiche polo scolastico sassolese: se ne discute domani in assembleaI Presidenti dei Consigli di Istituto dell’Istituto Volta – Don Magnani Ing. Andrea Baccarani e del Liceo “Formiggini” di Sassuolo Avv. Giuseppe Bove, hanno organizzato per domani, 18 gennaio, alle ore 18.45 presso l’Aula Magna del “Volta” un’assemblea congiunta dei genitori di entrambi gli Istituti al fine di discutere insieme delle problematiche esistenti presso il polo scolastico sassolese. Durante l’incontro sarà presentato il progetto realizzato dai ragazzi del Volta per risolvere i problemi del traffico.

Bretella Campogalliano-Sassuolo, avanti in tempi rapidi

Bretella Campogalliano-Sassuolo, avanti in tempi rapidiSi è tenuto questa mattina a Roma un incontro convocato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, presenti il sottosegretario del ministero dell’Economia e della Finanza, Federico Freni, l’assessore a Infrastrutture e Trasporti della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini, il presidente Stefano Bonaccini, collegato in teleconferenza, i presidenti della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e di quella di Bolzano, Arno Kompatscher, i vertici dell’A22 Autostrada del Brennero e i tecnici dei due ministeri.

Sul tavolo il rinnovo della concessione dell’A22 e il conseguente sblocco delle opere che interessano l’Emilia-Romagna.

“Un incontro positivo- commentano Corsini e Bonaccini-: oggi sono stati definiti e condivisi un percorso e le modalità per sbloccare due infrastrutture fondamentali per lo sviluppo e la crescita dell’Emilia-Romagna e del Paese. Ringraziamo il ministro Salvini per la volontà e la determinazione dichiarate al fine di arrivare in tempi rapidi a una soluzione e allo sblocco degli ultimi ostacoli per il rinnovo della concessione autostradale. Come sempre garantiamo la nostra completa disponibilità a lavorare insieme con l’obiettivo di rendere la nostra regione sempre più competitiva e attrattiva”.

Ora, spetterà ai tecnici dei ministeri Mit e Mef con Autobrennero elaborare il percorso per lo sblocco della concessione attraverso un bando da chiudere entro il 2024.

 

Cispadana e bretella Campogalliano-Sassuolo, avanti in tempi rapidi. Oggi il vertice a Roma con il ministro Salvini

Cispadana e bretella Campogalliano-Sassuolo, avanti in tempi rapidi. Oggi il vertice a Roma con il ministro Salvini
immagine di repertorio

Si è tenuto questa mattina a Roma un incontro convocato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, presenti il sottosegretario del ministero dell’Economia e della Finanza, Federico Freni, l’assessore a Infrastrutture e Trasporti della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini, il presidente Stefano Bonaccini, collegato in teleconferenza, i presidenti della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti, e di quella di Bolzano, Arno Kompatscher, i vertici dell’A22 Autostrada del Brennero e i tecnici dei due ministeri.

Sul tavolo il rinnovo della concessione dell’A22 e il conseguente sblocco delle opere che interessano l’Emilia-Romagna.

“Un incontro positivo- commentano Corsini e Bonaccini-: oggi sono stati definiti e condivisi un percorso e le modalità per sbloccare due infrastrutture fondamentali per lo sviluppo e la crescita dell’Emilia-Romagna e del Paese. Ringraziamo il ministro Salvini per la volontà e la determinazione dichiarate al fine di arrivare in tempi rapidi a una soluzione e allo sblocco degli ultimi ostacoli per il rinnovo della concessione autostradale. Come sempre garantiamo la nostra completa disponibilità a lavorare insieme con l’obiettivo di rendere la nostra regione sempre più competitiva e attrattiva”.

Ora, spetterà ai tecnici dei ministeri Mit e Mef con Autobrennero elaborare il percorso per lo sblocco della concessione attraverso un bando da chiudere entro il 2024.

Parallelamente si aprirà un tavolo specifico per la Cispadana, cui parteciperanno Mit, Regione e Arc, per individuare il quadro normativo e procedere in tempi rapidi all’iter realizzativo.

Al Mapei Football Center, incontro di formazione con gli studenti del Master per la Comunicazione dell’Università IULM

Al Mapei Football Center, incontro di formazione con gli studenti del Master per la Comunicazione dell’Università IULM

Si è svolto ieri mattina, presso il Mapei Football Center, l’incontro di formazione con gli studenti del Master per la Comunicazione dell’Università IULM di Milano.

Presenti il Direttore Organizzativo Andrea Fabris, il Responsabile del Settore Femminile Alessandro Terzi e il Responsabile Operativo e CSR Alec Invernizzi. I ragazzi sono stati accompagnati nel mondo del Sassuolo con approfondimenti in ambito di marketing e comunicazione anche legati al calcio femminile.

La giornata si è completata con la visita della struttura ed il successivo sopralluogo al Mapei Stadium.

Villaggio degli Orti di Formigine: nello spazio promozione di attività salutari, corsi e momenti di socializzazione

Villaggio degli Orti di Formigine: nello spazio promozione di attività salutari, corsi e momenti di socializzazioneÈ in fase di rinnovo la concessione per la gestione del Villaggio degli Orti all’omonima associazione. Lo spazio, sito in via della Fornace a Formigine, è stato inaugurato nel 2009 con l’obiettivo di valorizzare le persone anziane e favorire momenti di socializzazione, oltre al mantenimento di una vita attiva e salutare. Questo, attraverso l’assegnazione di 79 orti messi a disposizione a titolo gratuito dal Comune.

A coordinare il tutto c’è l’associazione di promozione sociale “Il Villaggio degli Orti” che si occupa, tra l’altro, di provvedere alle assegnazioni degli orti e promuovere la socializzazione tra gli assegnatari anche attraverso l’organizzazione di attività collaterali alla coltivazione. L’associazione ha confermato la sua disponibilità a continuare a promuovere iniziative in collaborazione con i Servizi Socio-sanitari del Distretto e la rete associativa territoriale a favore dell’integrazione delle fasce più deboli della popolazione, come l’organizzazione di corsi per imparare a realizzare un orto, lezioni di ginnastica dolce per anziani e gite.

Il Villaggio degli Orti è facilmente raggiungibile anche in bicicletta grazie ai percorsi ciclopedonali ed è dotato di un’ampia area cortiliva sulla quale sorge un edificio ad uso comune in cui hanno sede un magazzino per il deposito degli attrezzi, una sala riunioni, una cucina e servizi igienici, e 78 orti corrispondenti a singoli appezzamenti di terreno di circa 50 mq ciascuno. Per presentare la domanda di assegnazione è necessario essere residenti nel Comune di Formigine da almeno 2 anni ed essere pensionati. La concessione d’uso dell’orto è gratuita. Al momento dell’assegnazione è necessario versare la quota di iscrizione all’associazione Il Villaggio degli Orti, una cauzione per l’acquisto del contatore individuale e le spese relative al consumo di acqua.

Dichiara il Vicesindaco Simona Sarracino: “Attraverso la coltivazione e la cura di un proprio orto, si promuovono esercizio fisico e socializzazione, ma anche la partecipazione alla vita collettiva dei cittadini, favorendone l’autonomia e il benessere. Il Villaggio degli Orti può diventare anche un modo per permettere agli anziani di trasmettere ai più giovani le loro conoscenze su ortaggi e fiori: proprio il prossimo anno scolastico partirà il progetto sperimentale “A scuola nell’orto”, che aprirà le porte dello spazio ai bambini permettendo loro di imparare divertendosi qualcosa di più sull’arte della coltivazione. Inoltre, la messa a disposizione dello spazio anche ad altre realtà del territorio dà luce a collaborazioni virtuose, dall’utilizzo della cucina da parte di Pro Loco all’organizzazione dei corsi di spada laser di LudoSport Emilia. Un ringraziamento particolare va all’associazione Il Villaggio degli Orti per il lavoro che porta avanti in questo luogo speciale”.

Maranello, legalità: spettacoli e incontri “Da lei a noi”

Maranello, legalità: spettacoli e incontri “Da lei a noi”Spettacoli, talk, incontri: a Maranello prende il via la rassegna “Da lei a noi – Riparare con arte”, progetto dell’amministrazione comunale sostenuto da Fondazione di Modena che da gennaio a maggio propone a cittadini, studenti e al pubblico una serie di eventi sul tema della legalità, a partire dall’esperienza del recupero del bene confiscato alla criminalità organizzata trasformato in room and breakfast, Lei Rooms, sulle colline di Maranello.

Un programma ricco di proposte, con protagonisti del mondo dello spettacolo, da Ottavia Piccolo agli attori delle serie Mare Fuori e Gomorra, con giornalisti di cronaca giudiziaria e con un importante magistrato come Nicola Gratteri. La rassegna ha l’obiettivo di veicolare alla comunità un messaggio positivo di rinascita collettiva, incarnata idealmente proprio dalla struttura ricettiva di Fogliano, che da villa confiscata alla criminalità è diventata un bene comune, luogo di accoglienza dove lavorano donne con storie drammatiche alle spalle. Il progetto è realizzato in collaborazione con Ater Fondazione, Mondo Donna Onlus, Associazione Tilt, con la digital content agency Pervenio e con Caracò editore e prevede sette iniziative pubbliche.
Si parte giovedì 25 gennaio alle ore 20 all’Auditorium Ferrari con lo spettacolo teatrale “Amleto”, una suggestiva versione del classico di Shakespeare con attori e attrici del Teatro dei Venti e della Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia (ingresso gratuito con prenotazione su Vivaticket). Si prosegue il 20 febbraio alle ore 21 alla Biblioteca Mabic con la proiezione del docufilm “I passi delle donne coraggiose” dedicato alla storia del bene confiscato di Maranello. Il 13 marzo alle ore 21 al Mabic sarà la volta dell’incontro con Lirio Abbate, giornalista da anni impegnato nel raccontare i fenomeni mafiosi e criminali. Il 28 marzo alle 9 in Auditorium un incontro dedicato alle scuole di Maranello, con gli attori delle serie “Mare Fuori” e “Gomorra” Giuseppe e Vincenzo Pirozzi e con il prof. Andrea Meccia dell’Università di Salerno, esperto di Media&Mafia. Il 9 aprile alle 21 in Auditorium lo spettacolo “Cosa nostra spiegata ai bambini” con Ottavia Piccolo, accompagnata dai Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, in scena con le parole di Stefano Massini (ingresso gratuito con prenotazione su Vivaticket). Il 14 aprile in Auditorium alle 21 un incontro con Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Napoli, e con il Prof. Antonio Nicaso, esperto di ‘ndrangheta. La rassegna si chiude il 3 maggio alle 9 in Auditorium con lo spettacolo “Lei – Mise in espace” a cura di Alessandro Gallo, attore e regista teatrale impegnato nell’educazione alla legalità con progetti di teatro civile, con le illustrazioni animate dal vivo di Carmine Luino. Gli incontri del 13 marzo, 14 aprile e 3 maggio sono moderati e presentati dal giornalista Pierluigi Senatore.

Lapam Confartigianato organizza un corso di sicurezza per autisti sabato 20 gennaio a Sassuolo

Lapam Confartigianato organizza un corso di sicurezza per autisti sabato 20 gennaio a SassuoloLapam Confartigianato organizza un incontro formativo rivolto agli autisti per approfondire e conoscere meglio i temi legati alla sicurezza sul lavoro. L’appuntamento si terrà sabato 20 gennaio, a partire dalle ore 9 alle ore 13, presso la sede Lapam Confartigianato di Sassuolo, in via Marco Polo 3.

Durante l’incontro, grazie agli esperti PAS (Progetto Ambiente Sicuro), si analizzeranno i concetti di rischio, danno, prevenzione per gli operatori del comparto.

Sabato 20 gennaio si approfondirà la parte dedicata alla sicurezza generale, mentre sabato 27 gennaio, sempre a Sassuolo, si toccherà la parte relativa alla sicurezza specifica e durerà 8 ore.

Per iscriversi all’evento è sufficiente compilare il form presente sul sito www.lapam.eu.

Oltre 5.000 accessi alla ludoteca comunale di Fiorano Modenese

Oltre 5.000 accessi alla ludoteca comunale di Fiorano ModeneseLa ludoteca comunale “Barone Rosso” di Fiorano Modenese ha registrato nel 2023 oltre 5.300 accessi (5.323 per la precisione) durante l’orario di apertura, per giocare con i tanti giochi disponibili, scelti per favorire esperienze creative e consentire ai piccoli fruitori di conoscere e sperimentare, liberare la fantasia, imparare divertendosi.

Numeri in grande crescita rispetto all’anno precedente (2.283 accessi), anche se occorre tenere presente che nel 2022 la riapertura dello spazio al pubblico è stata possibile solo dal mese di aprile.

Dalla sua inaugurazione, nell’ottobre 1981, la ludoteca di Fiorano Modenese, una delle prime ludoteche pubbliche in Italia, è sempre stata molto apprezzata dalle famiglie residenti e non solo, visto che oltre un terzo degli iscritti al prestito nel 2023 abita in altri comuni.

Il servizio, rivolto a bambini, accompagnati dai genitori o altri adulti, vuole valorizzare il gioco come strumento educativo e relazionale, ma anche creare contatti tra le famiglie, favorendo la socializzazione degli adulti. Nello spazio attrezzato presso il BLA, ad accesso libero, è possibile trovare materiali di gioco qualificati, che possono essere anche presi a prestito, e proposte di animazione ludica e creatività per grandi e piccoli.

Nel 2023 le richieste di prestito dei giochi sono state 1.101 per circa 200 iscritti al servizio specifico, di cui 106 nuovi utenti. Anche in questo caso in aumento rispetto all’anno precedente: nel 2022 i prestiti sono stati 736 per 154 iscritti, con 82 nuove tessere.

La ludoteca comunale propone anche tante iniziative più strutturate, come laboratori creativi pomeridiani, attività gioco extra orario, ludoteca estate, etc.. Nel 2023 sono state 82 le proposte ludiche e creative, organizzate anche con la collaborazione del Gruppo Babele, che hanno visto la partecipazione di ben 1.256 bambini.

A cui vanno aggiunti i progetti scolastici rivolti alla primaria che hanno visto la partecipazione di 28 classi, per un totale di 565 alunni.

“In questi anni ci siamo impegnati per organizzare progetti nelle scuole, attività in ludoteca ed eventi pubblici, in piazza e non solo, per sensibilizzare e coinvolgere la fascia più ampia possibile della nostra cittadinanza: una crescita così importante di fruitori e appassionati è un segnale davvero positivo, perché troppo spesso dimentichiamo l’importanza del gioco nella nostra vita, come strumento di divertimento sano, e anche di educazione, di riflessione e –perché no- di prevenzione dell’azzardopatia.”, sottolinea Luca Busani, assessore alle politiche educativo-scolastiche.

Ma la ludoteca di Fiorano Modenese offre anche occasioni di partecipazione per adulti e ragazzi over 16, con le serate bimensili di “Nati per giocare” dedicate ai giochi da tavolo, che hanno coinvolto 407 persone nel 2023, il corso di acquerello e le mattinate di gioco rivolte ad un gruppo di adulti disabili. Lo scorso anno sono state 33 le attività proposte ai più grandi con 524 partecipanti in tutto.

La ludoteca “Barone Rosso”, in via Silvio Pellico n. 9, è aperta, nel periodo invernale, il lunedì, martedì e giovedì dalle 16 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 13. L’accesso è libero e gratuito, solo per prendere in prestito i giochi occorre fare una tessera annuale al costo di 5 euro per residenti a Fiorano Modenese e 10 euro per i non residenti.

Per informazioni: tel 0536 833414, email ludoteca@fiorano.it.

 

Meloni e Bonaccini firmano il nuovo Accordo sui Fondi sviluppo e coesione (Fsc)

Meloni e Bonaccini firmano il nuovo Accordo sui Fondi sviluppo e coesione (Fsc)Seicento milioni di euro per l’ambiente – dal contrasto alla prevenzione del dissesto idrogeologico -, per potenziare la rete ferroviaria e della viabilità, con attenzione particolare ai territori colpiti dall’alluvione dello scorso maggio, per la rigenerazione delle città, con un forte stop al consumo di suolo, e per lo sviluppo delle aree montane e interne. E poi per i giovani: dall’edilizia universitaria alla formazione, dalla ricerca all’attrattività dei talenti, fino agli impianti sportivi.

Questi gli obiettivi principali degli investimenti garantiti dal Fondo sviluppo e coesione (Fsc) 2021-2027. Un piano di interventi strategico e risorse che la Regione Emilia-Romagna – attraverso la programmazione condivisa coi territori – ha deciso di impiegare per lo sviluppo e la crescita sostenibili, rimuovendo il più possibile squilibri economici e sociali.

Questa mattina, a Bologna, nella sede dell’Amministrazione regionale, la firma dell’Accordo FSC tra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, presente il ministro per gli Affari europei, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto.

Dei fondi complessivi attribuiti alla Regione (588 milioni), 107,7 milioni sono già stati assegnati a titolo di anticipazione a fine 2021 e sono già stati destinati al finanziamento di interventi con immediato avvio dei lavori per l’ammodernamento della rete ferroviaria regionale, la manutenzione della rete stradale provinciale e il contrasto al dissesto idrogeologico. Queste risorse, attraverso il meccanismo del cofinanziamento, hanno già attivato investimenti complessivi pari a oltre 195 milioni.

La quota maggiore di risorse Fsc, pari a 480,6 milioni di euro, servirà ora per ulteriori interventi sul fronte del contrasto e della prevenzione del dissesto idrogeologico, per il potenziamento delle infrastrutture viarie, il rafforzamento dell’edilizia universitaria, la realizzazione di spazi per la formazione terziaria, la qualificazione degli impianti sportivi, la rigenerazione urbana, lo sviluppo sostenibile delle città e delle aree montane e interne. Parte della dotazione sarà inoltre utilizzata per cofinanziare gli investimenti e le azioni dei Programmi europei, sui quali la Regione Emilia-Romagna sta procedendo speditamente. Scelte coerenti con la programmazione strategica regionale, condivisa con il Patto per il Lavoro e per il Clima, che si pongono in una logica di integrazione e di complementarità da una parte con i programmi regionali finanziati dai fondi europei e dall’altra con le opportunità offerte dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.

L’Accordo individua interventi puntuali, come quelli rivolti alla sicurezza del territorio, e altre linee di azione da attuare attraverso procedure negoziali, bandi e manifestazioni di interesse rivolti agli Enti locali. Sulla base dei cofinanziamenti attualmente previsti, la risorse FSC complessivamente programmate attiveranno investimenti per un minimo di 800 milioni di euro.

“Da tempo, in linea con il Patto per il Lavoro e per il Clima, avevamo condiviso con Province, Comuni e rappresentanze economiche e sociali le priorità e gli interventi da attuare- sottolinea il presidente Bonaccini- e con la firma di oggi il sistema regionale è finalmente nelle condizioni di poter avviare investimenti in ambiti cruciali, dalla messa in sicurezza del territorio alla rigenerazione urbana, per una crescita sostenibile, la buona occupazione e l’innovazione. Ringrazio quindi la presidente Meloni e il ministro Fitto per l’intesa. Il programma che andremo ad attuare è già stato condiviso con l’Assemblea legislativa e il Patto, e particolare attenzione sarà rivolta ai territori devastati dall’alluvione del maggio scorso, in modo da accelerarne il più possibile la ricostruzione e la piena ripresa. Un percorso, più in generale, che ci porterà a consolidare e a strutturare un piano di azioni capace di migliorare economia, occupazione e reti sociali nel nostro territorio, partendo dal fatto che siamo fra le Regioni più efficaci nella programmazione e abituate a spendere fino all’ultimo euro disponibile, anche stavolta con l’obiettivo di fare presto e bene”.

Fondo per lo sviluppo e la coesione

Insieme ai Fondi strutturali europei, il FSC è lo strumento finanziario principale attraverso cui vengono attuate le politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale e la rimozione degli squilibri economici e sociali. Ha carattere pluriennale, in coerenza con l’articolazione temporale della programmazione dei Fondi strutturali dell’Unione europea, e in particolare, l’intervento del Fondo è finalizzato al finanziamento di progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale. La dotazione complessiva del Fondo per il periodo 2021-2027 è pari a 73,5 miliardi, e l’ammontare delle risorse destinate a Regioni e Province autonome è di 32,4 miliardi, con una concentrazione particolare, pari all’80% del totale, al Mezzogiorno.

 

Torna “#Sassuolocittattiva”: 25.500,00 € di contributi a sostegno dei progetti delle associazioni

Torna “#Sassuolocittattiva”: 25.500,00 € di contributi a sostegno dei progetti delle associazioniLa Giunta del Comune di Sassuolo, con Delibera n°4 del 16 gennaio in corso di pubblicazione all’Albo Pretorio, ha approvato le linee di indirizzo per la pubblicazione dell’avviso pubblico inerente il progetto “#sassuolocittattiva 2024. Valorizzazione delle associazioni di promozione sociale e delle organizzazioni di volontariato per interventi di sviluppo di comunità”.

I contributi economici saranno di un massimo di € 5.000,00 a progetto, per l’ammontare di un totale pari a € 25.500,00 a sostegno di progetti rientranti nell’ambito di “#SASSUOLOCITTATTIVA”, la cui progettazione, da avviare dal mese di marzo/aprile 2024, si concluderà nel corso del 2024, precisando che le singole iniziative devono essere orientate a:

  • coinvolgere e valorizzare il territorio attraverso animazione di parchi, piazze e strade con particolare riferimento alle aree periferiche della città;
  • favorire la riappropriazione degli spazi da parte dei cittadini, la relazione tra le persone, la conoscenza reciproca e l’integrazione tra gli abitanti creando presidi sociali visibili e animati dai cittadini stessi;
  • favorire occasioni di aggregazione nei singoli quartieri mettendo in rete soggetti ed attori locali;
  • esprimere la capacità delle associazioni e organizzazioni di collaborare e mettersi in rete con gli altri soggetti del territorio.

Il Comune di Sassuolo provvederà alla formulazione della graduatoria definendo: i progetti ammessi e non ammessi; per i progetti ammessi, l’attribuzione del relativo punteggio e del corrispondente importo della contribuzione, considerando che ogni associazione potrà richiedere un contributo massimo pari ad € 5.000,00, ottenendo così la graduatoria dei progetti ammessi finanziati.

 

Sabato notte sulla A1 chiuso tratto Sasso Marconi – allacciamento Raccordo di Casalecchio verso Milano

Sabato notte sulla A1 chiuso tratto Sasso Marconi – allacciamento Raccordo di Casalecchio verso MilanoSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di sabato 20 alle 6:00 di domenica 21 gennaio, sarà chiuso il tratto compreso tra Sasso Marconi e l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio, verso Milano.

Si precisa che la stazione di Sasso Marconi nord sarà regolarmente aperta in entrata verso Bologna e sarà aperta anche l’area di servizio “Cantagallo est”.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Sasso Marconi, percorrere l’R43 Raccordo di Sasso Marconi, SS64 Nuova Porrettana, Asse Attrezzato ed entrare sul Raccordo di Casalecchio attraverso la stazione di Bologna Casalecchio.

Il Sassuolo perde con la Juve ed ora è a soli due punti dalla zona a rischio

Il Sassuolo perde con la Juve ed ora è a soli due punti dalla zona a rischio

Si sono sfidate per la ventesima giornata di campionato ovvero la prima del girone di ritorno, Juventus e Sassuolo. Alessio Dionisi ha mandato in campo dal primo minuto con il suo 4-2-3-1: Consigli; Pedersen, Erlic, Ferrari, Viti; Boloca, Matheus Henrique; Berardi, Thorstved, Laurienté; Pinamonti.

Allegri ha risposto con un 3-5-2  mandando in capo: Szczesny; Rugani, Bremer, Danilo; Cambiaso, Miretti, Locatelli, Rabiot, Kostic; Vlahovic, Yildiz

Ad arbitrare l’incontro è stato il Sig. Marco Piccinini, della sezione di Forlì e con lui i due assistenti Zingarelli e Margani, IV Uomo Bonacina. Davanti al monitor del VAR ci sono stati Di Paolo, con Meraviglia all’AVAR.

Per i neroverdi le cose si complicano già dal quarto d’ora, quando per un errore in uscita da fase difensiva, mette Vlahovic in condizione di prepararsi un tiro pregevole di sinistro che da fuori area batte Consigli. Vantaggio dei padroni di casa.

Al 32’ il Sassuolo ha provato a prendere un po di fiducia con una bella conclusione di Laurientè di destro che costringe Szczesny alla parata in tuffo. Proprio nel momento migliore del Sassuolo nel primo tempo, al 37’ la Juventus in modo molto cinico sfrutta un calcio di punizione dal limite dell’area che Vlahovic, con un tiro di sinistro sotto la traversa in alto a destra, trasforma in doppio vantaggio per bianconeri.

Il Sassuolo ci prova comunque e chiude in attacco il primo tempo con un paio di buone azioni e a tempo praticamente scaduto, batte l’unico calcio d’angolo a favore per la prima parte di gara. Tegola sui neroverdi, l’infortunio alla caviglia per fallo subito di Erlic. Al suo posto nella ripresa Ruan Tressoldi.

Al 51’ il primo acuto della partita da parte del talento del Sassuolo, Domenico Berardi che di esterno destro, manda un pallone di pochissimo oltre il palo alla sinistra di Szczesny. Mentre al 56’ Allegri manda in campo Chiesa e Weah per Yildiz e Miretti.

Una ottima ripartenza dei neroverdi permette a Berardi in contropiede di arrivare alla conclusione in porta dove Szczesny si supera mettendo fuori il pallone dallo specchio della porta il tutto al minuto 63. Un minuto dopo il Sig. Piccinini mostra il cartellino giallo a GianMarco Ferrari per un fallo eccessivo in difesa.

Al 69’ Dionisi sceglie Castillejo per Berardi e Volpato per Thorstved, una sostituzione che sul momento ha lasciato perplessi ma che potrebbe essere una scelta di gestione fisica per il fantasista calabrese. Ancora cambi per il Sassuolo quando al 74’ Filippo Missori fa segnare la sua quarta presenza in questo campionato entrando al posto di Mattia Viti. Per i padroni di casa Milik al posto di Vlahovic autore di una doppietta e Iling in campo per Kostic.

Al minuto 84 dalla panchina neroverde si alza Samuele Mulattieri per prendere il posto di un Armand Laurienté stremato. La Juventus non si accontenta e sfruttando un errore difensivo in uscita con Tressoldi (che si perde Locatelli), permette un assist per Federico Chiesa che punisce un non impeccabile Consigli.

Dopo tre minuti oltre il 90’ Piccinini manda la squadre negli spogliatoi con la Juventus che vendica così la sconfitta nella partita di andata in Settembre. Un risultato che mette il Sassuolo in classifica a soli due punti in più dal Frosinone di Eusebio Di Francesco terzultimo.

Claudio Corrado

E’ polemica sui tigli abbattuti in via Cilea a Sassuolo

E’ polemica sui tigli abbattuti in via Cilea a SassuoloPolemiche per l’abbattimento di alcuni tigli in via Cilea, con levata di scudi da parte di alcuni residenti che sui social hanno segnalato la cosa. L’operazione, ha fatto sapere l’Amministrazione, era propedeutica al rifacimento del marciapiedi impraticabile, in particolare a carrozzine e sedie a rotelle.

«Per procedere al rifacimento era stato deciso di abbattere gli alberi e, una volta ultimato l’intervento, ripiantarne altrettanti, dell’altezza di 4-5 metri, di una specie le cui radici crescono verso il basso», spiega il Sindaco che in sala Giunta ha incontrato i residenti  contrari all’abbattimento. Si è deciso di sospendere l’operazione: verrà rifatto solo il tratto di marciapiedi su cui sorgevano i quattro tigli già abbattuti. «In seguito – spiega l’Amministrazione – verrà organizzato un incontro con tutti i residenti per decidere assieme se proseguire o no».

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