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domenica, 25 Maggio 2025
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Chiusure programmate sulla D14 Diramazione per Ravenna

Chiusure programmate sulla D14 Diramazione per RavennaSulla D14 Diramazione per Ravenna, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

DALLE 22:00 DI MARTEDI’ 17 ALLE 6.00 DI MERCOLEDI’ 18 OTTOBRE, IN MODALITA’ ALTERNATA 

-sarà chiuso lo svincolo di Bagnacavallo, in uscita per chi proviene dalla A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo di Fornace Zarattini o di Lugo Cotignola;

-sarà chiuso lo svincolo di Cotignola, in uscita per chi proviene dalla A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo di Lugo.

DALLE 22:00 DI MERCOLEDI’ 18 ALLE 6.00 DI GIOVEDI’ 19 OTTOBRE

-sarà chiuso lo svincolo di Lugo, in uscita per chi proviene dalla A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo di Cotignola;

-sarà chiusa l’area di servizio “Sant’Eufemia ovest”, situata nel tratto compreso tra Bagnacavallo e Fornace Zarattini, verso Ravenna.

DALLE 22:00 DI GIOVEDI’ 19 ALLE 6:00 DI VENERDI’ 20 OTTOBRE, IN MODALITA’ ALTERNATA

-sarà chiuso lo svincolo di Fornace Zarattini, in uscita per chi proviene dalla A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo di Bagnacavallo;

-sullo svincolo Quadrifoglio, sarà chiuso il ramo di uscita, con provenienza A14 Bologna-Taranto, che immette sulla SS16 adriatica, in direzione di Ferrara città.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo di Bagnacavallo.

Giacomo Bolzoni ricevuto in Municipio a Sassuolo

Giacomo Bolzoni ricevuto in Municipio a SassuoloÈ stato ricevuto in Municipio, questo pomeriggio alla presenza di Sindaco e Giunta, Giacomo Bolzoni, il sassolese fresco Campione Europeo di tiro dinamico.

Alla fine di Settembre, infatti,  a Corinto in Grecia con oltre 1300 partecipanti provenienti da 59 nazioni diverse, il sassolese Giacomo Bolzoni, componente della numerosa squadra italiana partita per prendere parte alla prestigiosa competizione, ha conquistato la medaglia d’oro nella “Standard Division”, specialità nella quale partecipano anche atleti professionisti.

Bolzoni, agente della Polizia di Stato, è sette volte campione italiano, ed è reduce dal  quarto posto conquistato ai Mondiali del 2022 in Thailandia.

Verso il nuovo Piano di Tutela delle Acque 2030: oggi in Regione l’evento di apertura e la presentazione di tappe, strategie e obiettivi

Verso il nuovo Piano di Tutela delle Acque 2030: oggi in Regione l’evento di apertura e la presentazione di tappe, strategie e obiettiviPrecipitazioni diminuite del 12% negli ultimi 80 anni, con una temperatura media aumentata di 1,3 gradi (in pianura di 1,5). Accade in Emilia-Romagna, dove però lo scorso mese di maggio 4 miliardi di metri cubi d’acqua sono caduti, in poche ore, su una parte di territorio di 16mila chilometri quadrati.

Alternanza di siccità estrema e alluvione, dunque: due facce della stessa medaglia, il cambiamento climatico, dove la scarsità o l’abbondanza di acqua è forse l’elemento più rappresentativo del mutamento in atto, e richiede necessariamente scelte sempre più responsabili e consapevoli.

In quest’ottica si colloca il nuovo Piano di Tutela delle Acque 2030, strumento fondamentale per lo sviluppo e la tutela del territorio. Dopo l’approvazione in Assemblea legislativa del Documento programmatico strategico elaborato dalla Giunta, è iniziato oggi ufficialmente il percorso partecipato che porterà all’elaborazione vera e propria del Piano, con un evento nell’Aula Magna della Regione. In apertura dei lavori sono intervenuti il presidente, Stefano Bonaccini, e il capo Dipartimento per la transizione ecologica e gli investimenti verdi (DiTEI) – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Laura D’Aprile. A seguire, l’intervento della vicepresidente della Regione con delega all’Ambiente, Irene Priolo, e i contributi di tecnici ed esperti.

“Gli obiettivi, le linee d’azione e le misure previste per tutelare le nostre acque evidenziano già l’impegno e la strategicità di questo Piano- ha sottolineato il presidente Bonaccini-. Lavoriamo dunque a uno strumento fondamentale in grado di gestire la risorsa idrica su scala regionale, dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Uno strumento integrato in base all’Agenda 2030 dell’Onu, alla direttiva Quadro sulle Acque e agli obiettivi fissati dal Patto per il Lavoro e il Clima- ha proseguito il presidente-, aggiornato alla luce dell’alluvione di maggio. Stiamo già lavorando e lavoreremo per arrivare all’elaborazione definitiva del Piano, con il massimo della collaborazione possibile da parte di tutti gli attori, pubblici e privati, per la gestione e la tutela di questo bene così prezioso”.

“A 18 anni dall’elaborazione dell’ultimo Piano, ci troviamo di fronte a una situazione regionale complessa- ha ricordato Priolo-: siamo tutt’ora nello stato d’emergenza nazionale per la siccità e, al tempo stesso, stiamo intervenendo sulle profonde ferite lasciate dall’alluvione. Questo nuovo Piano, dunque, è molto atteso, perché rappresenta un’opportunità e una necessità per preservare, attraverso linee di azioni innovative nel lungo e nel medio periodo, il nostro oro blu. Un Piano- ha concluso la vicepresidente- che guarda non unicamente alla qualità dell’acqua, ma al sistema regionale nella sua interezza”.

Obiettivi del Piano Tutela Acque 2030

Il Documento strategico del Piano di tutela delle acque prevede 4 obiettivi, 10 linee d’azione e 50 misure da mettere in campo. I quattro obiettivi strategici sono: avere acqua disponibile oggi e domani, consapevoli che è la risorsa più preziosa da difendere; rendere l’acqua pulita e sicura, per le famiglie e per le imprese; tutelare e riqualificare i luoghi dell’acqua; progettare opere in grado di garantire la sicurezza alla luce degli ultimi eventi.

Dopo l’evento di apertura di oggi seguiranno, fino a metà novembre, quattro focus tematici, tutti in Regione. Il primo riguarderà la “Disponibilità dell’acqua, oggi e domani”, il secondo verterà su “Acqua pulita e sicura”, il terzo si focalizzerà su “Acqua e biosfera – Rinaturazione”; infine, il quarto approfondirà i “Luoghi dell’acqua”. Per informazioni acqua@regione.emilia-romagna.it

Torna la grande musica con il Bologna Jazz Festival

Torna la grande musica con il Bologna Jazz Festival
Samara Joy (di Meredith Truax)

Jazz & libertà, con un significativo contributo artistico femminile. È questo il Bologna Jazz Festival 2023, nel cui cartellone risaltano le presenze musicali di Hiromi, Samara Joy, Ron Carter, Bill Frisell, Steve Coleman. Con una cinquantina di concerti e numerose attività extra (didattica, mostre, incontri con gli artisti, conferenze), dal 3 al 27 novembre il BJF si espanderà dal capoluogo emiliano raggiungendo i comuni dell’area metropolitana e le province di Ferrara, Forlì e Modena. Sui suoi numerosi palcoscenici confluirà un’incredibile rappresentanza del jazz made in Usa e troveranno spazio innovative produzioni nazionali.

Impegno civile e interdisciplinarità del jazz, due aspetti che il BJF coltiva da anni, si trovano riuniti nel progetto “Donna, vita, libertà”, che affida l’immagine coordinata dell’intera manifestazione a quattro artiste iraniane: Atieh Sohrabi, Hanieh Ghashghaei, Nazli Tahvili e Roshi Rouzbehani, attive a livello internazionale e residenti a Bologna, Londra, Los Angeles e New York.

Le loro opere, ispirate al programma del BJF e in collaborazione con l’associazione Hamelin, fondono più significati in nome della lotta, soprattutto femminile ma non solo, che dall’Iran si è estesa a tutto il mondo libero: saranno esposte alla Biblioteca Salaborsa dal 3 al 26 novembre, oltre che sui muri della città. Il jazz, musica rivoluzionaria, i cui artisti hanno spesso dovuto combattere contro la discriminazione, fornisce una base culturale ideale per ospitare le odierne rivendicazioni di libertà del popolo iraniano. Rivendicazioni che il BJF condivide e vuole valorizzare.

Il Bologna Jazz Festival è organizzato dall’Associazione Bologna in Musica con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Bologna Città della Musica Unesco, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Fondazione Carisbo, Gruppo Unipol, Coop Alleanza 3.0, Tper, Città Metropolitana di Bologna, del main partner Gruppo Hera e con il sostegno del Ministero della Cultura. Il BJF fa parte di Jazzer powered by Gruppo Hera.

Le star del BJF
Protagonista del primo dei grandi live in teatro del Bologna Jazz Festival 2023 sarà Hiromi Uehara. La pianista giapponese sarà il 7 novembre all’Arena del Sole. I riflettori del BJF saranno poi puntati su Ron Carter, che il 12 novembre si esibirà al Teatro Auditorium Manzoni con i Foursight.
Samara Joy è stata la rivelazione della più recente edizione dei Grammy Awards, vincendone due: per il migliore disco di jazz cantato dell’anno e come miglior artista esordiente. La si ascolterà con il suo quartetto il 17 novembre all’Unipol Auditorium.
Bill Frisell è uno dei guitar heroes del jazz dagli anni Ottanta a oggi: con il suo trio completato da Thomas Morgan (contrabbasso) e Rudy Royston (batteria) sarà al centro della serata del 21 novembre al Teatro Duse. In apertura di serata si esibiranno gli Unscientific Italians, formazione all stars italiana che sotto la direzione di Alfonso Santimone lavora in maniera pressoché esclusiva sin dalle sue origini sulle musiche di Bill Frisell.
Un affondo nel jazz afroamericano il 24 novembre all’Unipol Auditorium, con Steve Coleman & Reflex.

I jazz club di Bologna
Il BJF coinvolge gli affermati jazz club del centro storico di Bologna, promuovendo in essi una ricca programmazione che si intreccia ai grandi live nei teatri.
Dalla Cantina Bentivoglio, il club cittadino dalla più lunga tradizione jazzistica, a tre spazi bolognesi per la musica dal vivo con uno spiccato orientamento al pubblico giovanile: Locomotiv Club, Binario69 e Sghetto Club.

Jazz nella Città Metropolitana
A Budrio, la star indiana delle percussioni Trilok Gurtu si esibirà assieme al FontanaMIX ensemble (13 novembre, Teatro Consorziale); a Castel Maggiore, dove invece si ascolterà una delle cantanti meglio preparate del jazz italiano, Vanessa Tagliabue Yorke (il 19, Teatro Biagi D’Antona); a Castenaso, con il duo formato dal chitarrista manouche Paolo Prosperini e dal clarinettista Guglielmo Pagnozzi (il 22 novembre, PUBlic).

Jazz in regione
A Ferrara, presso il Torrione Jazz Club, si inizia il 4 novembre con il solo del pianista Bill Carrothers, per proseguire poi con i celeberrimi, e rinnovati, Bad Plus (il 5), il quartetto di Joey Calderazzo con Miguel Zenón (il 10), un trio alla pari con Greg Osby (sax), Arno Krijger (organo) e Florian Arbenz alla batteria (l’11), il quartetto di un colosso della batteria come Mark Guiliana (il 15) e un altro piano solo, con Sullivan Fortner (il 25).
In mezzo a tanto jazz americano, si inserisce la presenza del quartetto del trombettista Fabrizio Bosso, col suo omaggio alla musica di Stevie Wonder (il 18). Sullivan Fortner sarà il protagonista anche dell’unico concerto a Modena (27 novembre, La Tenda).
A Forlì il trio del chitarrista John Scofield (3 novembre, Naima Club); il solo di Bill Carrothers (l’8, Fabbrica delle Candele); la band della chitarrista e cantante serba Ana Popović (il 9, Naima Club); il duo con la voce di Maria Pia De Vito e la chitarra di Roberto Taufic (il 10, Sala Melozzo); il trio Circuits del sassofonista Chris Potter (l’11, Sala San Luigi); un trio con Fabrizio Puglisi, Stefano Senni e Alessandro Paternesi (il 12, Ristorante Villa Carpena).

Attività didattiche e altri eventi
Si articola in varie sezioni l’undicesima edizione del Progetto Didattico “Massimo Mutti”, dedicato al ricordo del fondatore del festival bolognese e torneranno le lezioni musicali “Jazz Insights” con Emiliano Pintori, ideate e ospitate dal Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna (dal 4 al 29 novembre).

 

Gian Marco Griffi ed Andrea Tarabbia a Formigine per il centenario della nascita di Calvino

Gian Marco Griffi ed Andrea Tarabbia a Formigine per il centenario della nascita di Calvino

In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, le biblioteche del Sistema Bibliotecario Intercomunale del Distretto Ceramico (Fiorano, Formigine, Maranello e Sassuolo) dedicano alla sua memoria un ciclo di lezioni in cui autrici e autori di spicco del nostri tempo riprendono i cinque temi delle Lezioni americane e li affrontano con lo sguardo di chi ha raccolto, o a volte anche sfidato, la loro eredità.

Infatti nel 1988, tre anni dopo la morte di Calvino, vennero pubblicate cinque lezioni inedite che il grande scrittore e teorico ligure avrebbe dovuto tenere a Harvard. Ogni lezione era dedicata a un tema che egli avvertiva come fondamentale per la narrativa del suo tempo (Esattezza, Leggerezza, Molteplicità, Rapidità, Visibilità) e soprattutto per quella del millennio a venire, il nostro. Le Lezioni americane, come furono battezzate, sono da allora un testo di riferimento per qualsiasi autore e teorico della narrazione – un totem con il quale confrontarsi, mai superate, sempre presenti nel dibattito letterario.

In questo quadro generale, la Biblioteca Daria Bertolani Marchetti di Formigine ospiterà ben due incontri con autori di grande levatura: il 19 ottobre alle ore 21, lo scrittore astigiano Gian Marco Griffi parlerà della Rapidità e del suo contrario, la Divagazione, tratto dominante del suo romanzo Ferrovie del Messico che è stato il caso letterario dell’anno (premio Fahrenheit, premio Mastercard).

Seguirà il 29 novembre, sempre alle ore 21, l’intervento di Andrea Tarabbia, già premio Campiello con il romanzo Madrigale senza suono e candidato al premio Strega 2023 per Il continente Bianco. All’autore milanese trapiantato a Bologna sarà affidata una lezione sul tema forse più attuale di tutti, la Molteplicità, intesa da Calvino come un tentativo di risposta della letteratura alla complessità enciclopedica del mondo contemporaneo.

Cambiamenti autunnali: iniziare e lasciare andare

L’autunno è una stagione di transizione che offre l’opportunità di apportare cambiamenti positivi nelle nostre vite. In questo articolo, esploreremo tre nuove abitudini da adottare per abbracciare appieno la bellezza e le opportunità dell’autunno, insieme a tre abitudini da lasciare andare per migliorare il nostro benessere.

 

3 abitudini nuove da iniziare in autunno

L’autunno è una stagione ricca di opportunità per iniziare nuove abitudini che arricchiscono la nostra vita. Questi cambiamenti possono migliorare il nostro stato di benessere corpo-mente e la nostra connessione con la stagione autunnale.

 

  1. Esplorare la bellezza del paesaggio autunnale

In autunno, la natura si veste dei suoi colori più spettacolari. Un’abitudine da iniziare è quella di esplorare la bellezza del paesaggio autunnale. Passeggiate nei parchi, escursioni in montagna e momenti di tranquillità nella natura possono diventare una parte preziosa della vostra routine.

 

  1. Sperimentare nuove ricette con prodotti di stagione

I prodotti tipici dell’autunno offrono una vasta gamma di sapori e opportunità culinarie. È il momento ideale per mettersi alla prova con nuove ricette che includono zucche, funghi, castagne e mele. L’esplorazione culinaria non solo permette di affinare il palato, ma promuove anche una dieta sana e equilibrata. Sperimentando con questi ingredienti stagionali, si possono scoprire nuovi gusti e combinazioni che rendono i pasti ancora più gustosi e appaganti.

 

  1. Coltivare interessi creativi

L’autunno rappresenta un momento ideale per coltivare interessi creativi. Dedicate del tempo al mondo della pittura, della scrittura o della fotografia, permettendo così di catturare l’atmosfera unica di questa stagione. Lasciate che la vostra creatività fiorisca insieme ai vividi colori autunnali, esplorando nuove forme di espressione e trovando ispirazione nelle sfumature mutevoli della natura.

 

3 abitudini da lasciare andare in autunno

Questa nuova stagione è anche il momento adatto per liberarsi da abitudini che non ci servono più. Questi cambiamenti possono contribuire a migliorare la nostra salute e il nostro benessere, permettendoci di abbracciare il cambiamento di stagione con una mente più libera.

 

  1. Dire addio alle sigarette

Una delle abitudini che è importante lasciare andare è quella di fumare sigarette. Oltre a danneggiare la salute, è importante sottolineare che le sigarette lasciano anche uno sgradevole odore persistente sui vestiti e negli ambienti circostanti, un fattore che influenza sia la persona fumatrice che coloro che sono a contatto con lei. Inoltre, i mozziconi delle sigarette rappresentano una fonte di inquinamento ambientale, poiché se non smaltiti correttamente possono impiegare anni per decomporsi e possono contaminare il suolo e l’acqua. Pertanto, ridurre o eliminare l’abitudine di fumare non solo porta benefici alla salute individuale, ma contribuisce anche a creare un ambiente più salubre e pulito per tutti. Ovviamente si tratta di un percorso non semplice da portare avanti, ma che alla lunga può portare notevoli benefici personali e interpersonali. Una possibilità da considerare potrebbe essere l’utilizzo della sigaretta elettronica per smettere di fumare in maniera graduale, visto che consente di mantenere la gestualità del fumo ma eliminando il consumo di tabacco.

 

  1. Ridurre il tempo sugli schermi

Un’altra abitudine che è importante lasciare andare è l’eccessivo utilizzo dei dispositivi tecnologici, visto che è assodato che trascorrere troppo tempo sui social media e davanti ai computer può avere un impatto negativo sulla qualità del sonno e compromettere la concentrazione e il benessere complessivo. Pertanto, è consigliabile ridurre il tempo dedicato a queste attività per favorire una maggiore tranquillità mentale e un equilibrio nella vita quotidiana: prendersi delle pause dagli schermi e dedicarsi ad attività che favoriscono il benessere fisico e mentale può contribuire a un senso di appagamento e soddisfazione più profondo.

 

  1. Evitare fonti di stress

Durante l’autunno, è importante fare del proprio meglio per evitare fonti di stress che possono compromettere il benessere. Identificare ciò che causa ansia e cercare soluzioni per affrontarlo in modo positivo è fondamentale. Lasciare andare le tensioni inutili e prepararsi ad affrontare la stagione con serenità sono passi importanti da compiere. In questo modo, si può affrontare la stagione autunnale con una maggiore tranquillità e armonia.

Incorporando queste nuove abitudini e liberandosi delle vecchie, possiamo accogliere l’autunno con un nuovo spirito di crescita e cambiamento. Sia che stiate esplorando la natura o abbracciando la creatività, l’autunno offre opportunità uniche per migliorare il nostro benessere complessivo.

In Emilia-Romagna crescono i giovani talenti: al via oltre 30 corsi per neolaureati su Big data e transizione verde

In Emilia-Romagna crescono i giovani talenti: al via oltre 30 corsi per neolaureati su Big data e transizione verde
Paola Salomoni (Copyright immagine: Regione Emilia Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)

Oltre 30 corsi di alta specializzazione per far crescere in Emilia-Romagna giovani ‘talenti’ nel campo dei Big data e dell’economia verde.
Sono i percorsi formativi, per neolaureati, approvati dalla Giunta regionale, con un investimento di 2 milioni di euro del Fondo sociale europeo Plus, che ora partono.
Un’offerta formativa su tutto il territorio regionale, che ha l’obiettivo di sviluppare competenze che permettano ai giovani, laureati da non più di 24 mesi, in ogni area disciplinare, di portare nel sistema economico produttivo regionale nuovi approcci e nuovi saperi in ambito green e digitale.

“In linea con gli obiettivi condivisi dai firmatari del Patto per il lavoro e per il clima– commentano gli assessori regionali Vincenzo Colla (Formazione e Lavoro) e Paola Salomoni (Università e Agenda digitale)- questi percorsi rispondono a un duplice obiettivo: dare ai giovani laureati l’opportunità di arricchire il proprio curriculum con nuove competenze strategiche per il rilancio e lo sviluppo della nostra regione, rendere più spendibili i titoli universitari e portare innovazione digitale e green nella manifattura e nei servizi. Tutto questo per attivare nuovi modelli di comunità e consentire ai nostri giovani di acquisire gli strumenti per affrontare le sfide che li aspettano”.

Si tratta di un’offerta di oltre 30 percorsi progettati secondo una logica modulare, che permette ai candidati di scegliere quelli più idonei al proprio profilo fino a un massimo di 480 ore di formazione. In funzione dei contenuti e delle metodologie previste, per garantire processi di apprendimento efficaci, sarà utilizzata la didattica digitale integrata, i corsi potranno quindi essere erogati in presenza e/o a distanza. Possono fare domanda i laureati da non più di 24 mesi in ogni area disciplinare – umanistica, economico sociale, scientifica – residenti o domiciliati in regione da data antecedente l’iscrizione ai percorsi formativi.
I corsi sono disponibili sul portale Formazione e lavoro e sul sito del progetto.

Big Data
I percorsi del progetto Big Data Lab rispondono alla crescente necessità di figure in grado di dare senso, creare nessi logici, elaborare giudizi di sintesi e trasformare i dati in informazioni ad alto valore aggiunto da diffondere e mettere alla base dei processi decisionali all’interno delle organizzazioni in cui lavorano o di cui faranno parte in futuro.
Giunto alla sua quarta edizione, il progetto si arricchisce di nuovi percorsi realizzati da Formindustria, in collaborazione con numerosi partner, fra cui Ifoa e gli Atenei della regione.

Transizione green
Percorsi modulari da 80 e 60 ore e un lavoro di progetto in azienda: certificazioni energetiche e ambientali, gestione di progetto per la sostenibilità energetica e l’economia circolare, green packaging design, modelli e strategie di green marketing, ecodesign, gestione dei rifiuti. Sono alcuni dei percorsi disponibili su tutto il territorio per strutturare, qualificare o aggiornare le conoscenze e competenze già possedute e acquisite attraverso differenti percorsi – personali, educativi, formativi e professionali – per migliorare e ricondurre le stesse a professionalità rispondenti alla domanda del sistema produttivo e anticipare traiettorie di innovazione e sviluppo sostenibile. Il progetto è realizzato da Ifoa, in collaborazione con Formindustria, Centoform, Legambiente Emilia-Romagna e gli atenei regionali.

Italcer diventa Società Benefit e conferma il proprio impegno in ambito ESG

Italcer diventa Società Benefit e conferma il proprio impegno in ambito ESG

Italcer, hub del design nella ceramica Made in Italy guidato da Graziano Verdi e controllato dal Fondo di Investimento Mindful Capital Partners, diventa Società Benefit.

Continua così il percorso di trasformazione del Gruppo Italcer, da anni impegnato a raggiungere obiettivi di bene comune ad integrazione degli obiettivi di profittabilità, operando in maniera responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, con particolare attenzione alla cultura dell’inclusività e alle politiche inerenti alla parità di genere.

Tali obiettivi, elencati nello statuto di Italcer, riguardano la riduzione delle emissioni di gas climalteranti nei processi aziendali, l’efficientamento energetico attraverso l’impiego di energia da fonti rinnovabili, come gli impianti fotovoltaici, la costante innovazione di prodotto, che prevede un sempre maggiore utilizzo di materiali riciclati, già oggi oltre al 50%, a beneficio di un’economia circolare, l’attuazione di politiche di welfare aziendale e territoriale a vantaggio dei propri dipendenti.

Graziano Verdi, Amministratore Delegato e co-founder di Italcer Group, spiega: “Diventare Società Benefit è un passaggio importante per Italcer, che ogni giorno implementa politiche green ed è stato riconosciuto come campione di sostenibilità. In questi anni, abbiamo fatto scelte consapevoli ed importanti investimenti per rendere i nostri stabilimenti e processi produttivi sempre più efficienti, tecnologicamente avanzati e sostenibili e questo è stato possibile grazie all’impegno quotidiano e alla dedizione di tutti i dipendenti”. 

Italcer ha investito oltre 20 milioni di euro negli ultimi due anni in innovazione sostenibile, per ridurre l’impatto ambientale e per soddisfare le esigenze di un consumatore sempre più green. Ogni anno, la società investe in Ricerca e Sviluppo oltre il 3% dei ricavi ed utilizza oltre il 50% di materie prime riciclate nella propria produzione. A ottobre 2022 Italcer si è aggiudicato la posizione di vertice tra le 100 eccellenze italiane al Sustainability Award, importante riconoscimento per il percorso di continuo miglioramento dell’azienda in termini di sostenibilità ed efficienza dei processi produttivi, grazie ad un uso più efficiente dei materiali, un sempre maggiore risparmio energetico, una riduzione delle emissioni inquinanti e una gestione dell’acqua e dei rifiuti sempre più consapevole.

Italcer, primario Gruppo italiano nel comparto ceramico conta circa 1100 dipendenti, vanta centinaia di progetti realizzati e 15.000 clienti nel mondo. Oggi opera attraverso brand prestigiosi e storiche realtà industriali nel settore ceramico che realizzano prodotti d’eccellenza per interni ed esterni e ne fanno parte: Ceramica Fondovalle, La Fabbrica-AVA, Elios Ceramica, Devon&Devon, Ceramica Rondine, Bottega ed Equipe Cerámicas.

Il cantautore sassolese Nicola Ferrari presenta il primo singolo “Come back to me”

Il cantautore sassolese Nicola Ferrari presenta il primo singolo “Come back to me”

Come back to me è il singolo che segna l’esordio discografico del cantautore e musicista sassolese Nicola Ferrari, una rock ballad che rappresenta una riflessione, sia sulle relazioni che sugli avvenimenti che cambiano la vita di una persona. Il testo parla della ricerca di una seconda opportunità laddove le cose non sono andate come si sperava.

Nicola: “Questo è il mio primo singolo, il primo videoclip. È stata una esperienza nuova, davvero stimolante ed emozionante. Ho potuto vedere e vivere in prima persona tutto ciò che sta dietro alla costruzione di questo progetto. Il video è stato girato a Piombino, in Toscana, in una location molto particolare, frutto di una ricerca molto accurata da parte dello staff. Il regista Simone Gazzola è riuscito con le immagini a completare e rendere visibile ciò che le mie parole e la mia musica vogliono esprimere, inoltre ho potuto apprezzare la passione e la grande professionalità di tutta la troupe, dalle riprese aeree di Paolo Vegliò (DronEtruria) a Gino Sozzi, che mi hanno messo sin dal primo momento a mio agio. Il video mi rappresenta e mi presenta al pubblico che può iniziare a scoprire qualcosa di me”

Il brano è stato arrangiato da Francesco Mignogna.

 

Luminarie, appositi incaricati al lavoro per riscuotere il contributo delle attività commerciali sassolesi

Luminarie, appositi incaricati al lavoro per riscuotere il contributo delle attività commerciali sassolesiLa città inizia a prepararsi al prossimo periodo natalizio con la ditta incaricata che già è all’opera per istallare le luminarie in tutto il centro storico. In questi giorni alcuni incaricati dal Comitato Commercianti del Centro Storico, muniti di regolare autorizzazione, stanno raggiungendo le attività commerciali cittadine per riscuotere il contributo stabilito.

Chiusure programmate su A1, A14, A13 e Tangenziale di Bologna

Chiusure programmate su A1, A14, A13 e Tangenziale di BolognaSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, nelle tre notti di mercoledì 18, giovedì 19 e venerdì 20 ottobre, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Sasso Marconi e l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio, verso Bologna/Milano.

La stazione di Sasso Marconi nord sarà chiusa in entrata verso Bologna.

Nelle stesse notti, ma con orario 21:00-6:00, sarà chiusa l’area di servizio “Cantagallo est situata all’interno del suddetto tratto.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Sasso Marconi, sarà possibile rientrare in autostrada attraverso le seguenti stazioni:

da Firenze verso Ancona, percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43), la SS64 Porrettana, l’Asse Attrezzato, la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro;

per chi è diretto verso Padova, percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43), la SS64 Porrettana, l’Asse Attrezzato, la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio;

per chi è diretto verso Milano, percorrere il Raccordo di Sasso Marconi (R43), la SS64 Porrettana ed entrare sul Raccordo di Casalecchio alla stazione di Bologna Casalecchio; in ulteriore alternativa, si potrà entrare alla stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14.

Si ricorda la chiusura della stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso la A14 Bologna-Padova, fino alle 22:00 di venerdì 20 ottobre, in modalità continuativa, per attività di rifacimento del cavalcavia di svincolo.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione degli impianti di illuminazione, nelle due notti di mercoledì 18 e giovedì 19 ottobre, con orario 22:00-6:00, sarà completamente chiusa la stazione di Cesena nord, in entrata e in uscita. In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Cesena o di Forlì.

Pere consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, dalle 22:00 di mercoledì 18 alle 6:00 di giovedì 19 ottobre, sarà chiuso lo svincolo di immissione sulla A13 Bologna-Padova, per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Padova. In alternativa si consiglia di uscire sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A13 attraverso la stazione di Bologna Arcoveggio.

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Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di mercoledì 18 alle 6:00 di giovedì 19 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Arcoveggio e l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, in direzione di quest’ultima, con contestuale chiusura della stazione di Bologna Arcoveggio, in entrata verso la A14.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

da Padova verso Firenze, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sul Raccordo di Casalecchio, alla stazione di Bologna Casalecchio, per immettersi sulla A1 Milano Napoli in direzione di Firenze;

da Padova verso Milano, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna in direzione Bologna Borgo Panigale, percorrere il Ramo Verde ed entrare sulla A14 alla stazione di Bologna Borgo Panigale;

da Padova verso Ancona: dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna ed entrare sulla A14 Bologna-Taranto, alla stazione di Bologna San Lazzaro.

Sempre per consentire lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di giovedì 19 alle 6:00 di venerdì 20 ottobre, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Arcoveggio e Bologna Interporto, verso Padova. Contestualmente saranno chiusi gli svincoli che dalla Tangenziale di Bologna immettono all’entrata della stazione di Bologna Arcoveggio e chiuso lo svincolo che dalla A14, con provenienza A1 Milano-Napoli, immette sulla A13 Bologna-Padova, verso Padova. In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Bologna Fiera, sulla A14, percorrere la SS64 Porretta, via Guglielmo Marconi, SP3 ed entrare sulla A13 attraverso la stazione di Bologna Interporto.

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Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

NELLE DUE NOTTI DI MARTEDI’ 17 E MERCOLEDI’ 18 OTTOBRE, CON ORARIO 22:00-6:00, IN MODALITA’ ALTERNATA

-sarà chiuso lo svincolo 7bis SS64 Ferrarese, in uscita e in entrata, per chi proviene e per chi è diretto verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 7 Bologna Centro o 8 Fiera;

-sarà chiuso lo svincolo 7 Bologna Centro, in entrata verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo 6 Castelmaggiore o 7bis SS64 Ferrarese.

NELLE DUE NOTTI DI GIOVEDI’ 19 E VENERDI’ 20 OTTOBRE, CON ORARIO 22:00-6:00

-sarà chiuso il tratto compreso tra lo svincolo 7bis SS64 Ferrarese e lo svincolo 6 Castelmaggiore, verso Casalecchio di Reno/A1 Milano-Napoli. Di conseguenza, sarà chiuso lo svincolo 7 Bologna Centro, in entrata verso Casalecchio/A1 e in uscita per chi proviene da San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

Si precisa che rimarrà regolarmente percorribile il ramo di svincolo che dall’uscita della stazione di Bologna Arcoveggio immette sulla Tangenziale, in direzione di Casalecchio.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria allo svincolo 7bis SS64 Ferrarese, percorrere la viabilità ordinaria: SS64, via Aposazza, via Lipparini, via Stendhal, per rientrare sulla Tangenziale allo svincolo 6 Castelmaggiore.

 

La sostenibilità dei prodotti ceramici presentata al SAIE 2023 di Bari

La sostenibilità dei prodotti ceramici presentata al SAIE 2023 di BariIl valore della sostenibilità sta conquistando sempre più il mercato dell’edilizia, sollecitato dalle recenti evoluzioni normative, nazionali ed europee, in materia di transizione ecologica. Nell’ottica dell’economia circolare in edilizia, assumono particolare importanza gli aspetti di sostenibilità come la durabilità, il mantenimento delle prestazioni tecniche nel tempo, la salubrità, il comfort termico e il potenziale di riciclo, recupero e riuso di materie e prodotti. Tutte prerogative consolidate e riconosciute ai prodotti ceramici da costruzione – laterizi, piastrelle e sanitari – che permettono di ottenere profili ambientali ed economici sostenibili nell’intero ciclo di vita.

Al fine di divulgare tali aspetti, all’edizione del SAIE 2023 di Bari in programma dal 19 al 21 ottobre, Confindustria Ceramica promuove la PIAZZA DELL’ECCELLENZA CERAMICA E LATERIZIO (Nuovo Padiglione, Stand E30): un’area espositiva di 70 metri quadri a  fianco degli stand di 3 aziende associate produttrici di laterizi (Fornaci DCB, SIAI e Wienerberger), particolarmente interessate al mercato del sud Italia. L’allestimento dell’Associazione prevede anche un corner per esperienze dimostrative della posa di piastrelle di grandi dimensioni a cura dei Maestri Piastrellisti di Assoposa.

Alla sostenibilità dei prodotti da costruzione è dedicato anche un incontro di formazione per architetti, ingegneri, geometri e periti in programma per venerdì 20 ottobre mattina (sala 1, centro congressi), |con interventi di E. Bassolini – GBC Italia, C. Gargari – UNI “Sostenibilità in Edilizia”, A. Di Fusco – Confindustria Ceramica, D. Mantovanelli – Wienerberger, S. Feriozzi – DCB Laterizi, M. Galli -Federbeton, S. Trortelli – Atecap, A. Ronchetti – Assobeton|. L’evento rientra nell’ambito di un ciclo di 6 seminari promosso da Confindustria Ceramica, insieme a Federbeton, e organizzato da Maggioli e The Plan sul territorio nazionale.

Altra iniziativa, patrocinata da Confindustria Ceramica e che si svolgerà il 21 ottobre, ultimo giorno  della fiera, è la gara finale dell’Ediltrophy, la competizione di arte muraria organizzata da Formedil che, anche per le altre gare di selezione tenutesi sul territorio nazionale, ha visto l’utilizzo laterizi messi a disposizione da alcune aziende associate (Cotto Cusimano, FBM, Fornace Ballatore, Fornace di Fosdondo, IBL, S.Anselmo e Terreal).

Il Centro per le famiglie del distretto ceramico propone un ciclo di incontri per chi sta affrontando il dolore di una perdita

Il Centro per le famiglie del distretto ceramico propone un ciclo di incontri per chi sta affrontando il dolore di una perditaLa perdita di una persona cara ci colpisce sempre, a volte ci fa soffrire tanto da alterare pesantemente la nostra vita. Uno dei modi più efficaci per affrontare questi lutti è quello di farlo assieme ad altri, non per dimenticare i nostri affetti ma possibilmente per integrare la perdita nella nostra vita.

Per questo motivo, il Centro per le famiglie del distretto ceramico in stretta collaborazione con l’associazione Amici per la Vita dedica attenzione a questo delicata fase che ciascuna famiglia prima a o poi affronta.

Gli appuntamenti sono diversi, due conversazioni con la dott.ssa Sarah Scandone.

Una dedicata a tutta la comunità ed un’incontro specifico per chi accompagna bambini e ragazzi nel momento del lutto (educatori, insegnanti, ma anche amici o parenti).

Quest’anno il programma sarà arricchito da una serata a cura delle Compagnia Istarion,“Hospice….neanche morto! Dialoghi vivaci attorno alla nostra mortalità.”

Una profonda e potente azione teatrale frutto di un laboratorio di narrazione sui temi della perdita e del lutto.

L’evento, patrocinato dal comune di Sassuolo verrà realizzato  mercoledì 8 novembre ore 20.45 presso il  Crogiolo Marazzi.

Tutti gli eventi sono finanziati dall’Associazione Amici per la Vita che da anni promuove sul territorio la cultura della vicinanza a quanti affrontano malattie croniche, perdite e lutti, non ultima la prossima realizzazione dell’Hospice distrettuale sul territorio del comune di Fiorano Modenese.

PROGRAMMA

AIUTAMI A DIRE ADDIO – Il lutto in famiglia

Lunedì 23 ottobre ore 20.45 Conversazione con Sarah Scandone  – Centro per le famiglie Sede di Sassuolo, via Caduti sul lavoro 24 Sassuolo

 

HOSPICE…..NEANCHE MORTO!  – Dialoghi vivaci attorno alla nostra mortalità

Mercoledì 8 novembre ore 20.45 Crogiolo Marazzi, Via Regina Pacis 9 /via Radici in monte 70 Sassuolo. Azione teatrale esito del laboratorio narrativo di comunità a cura di Valentina Tosi, Istarion d.e.a. Danza Educazione Arte

 

CRESCERE CON LE CICATRICI – Conversazione con Sarah Scandone

Lunedì 13 novembre ore 16.30 Centro per le famiglie Sede di Sassuolo – Incontro sui temi della perdita e del lutto rivolto ad educatori, insegnanti e quanti si trovano ad affrontare il tema del lutto con bambini e ragazzi.

 

PERCORSO DI GRUPPO

incontri quindicinali che accompagnano durante l’anno.

20 novembre; 4,18 dicembre 2023; 8,22 gennaio 2024;  5, 19 febbraio;  4, 25 marzo; 22 aprile

dalle 19.00 alle 20.30 presso il Centro per le famiglie Sede di Sassuolo, via Caduti sul lavoro 24 Sassuolo

 

Sabato torna a Sassuolo Grandezze & Meraviglie

Sabato torna a Sassuolo Grandezze &  MeraviglieNuovo appuntamento, sabato 21 ottobre, con il Festival Musicale Estense Grandezze&Meraviglie, con uno splendido concerto presso il Duomo di San Giorgio. L’appuntamento è per le ore 21 è con “O quam suavis est. Roma e Venezia tra Cinque e Seicento”. Seicento stravagante con David Brutti, cornetto, e Nicola Lamon, organo.

Nel corso del Rinascimento, la musica vocale fu il modello indiscusso di perfezione e spesso gli strumenti accompagnavano o sostituivano le linee vocali, come a imitare la bellezza e la “parola” cantata.

Ingresso gratuito.

‘Andàm a Vegg’, lunedì 23 ottobre la 51esima puntata al Teatro Astoria

‘Andàm a Vegg’, lunedì 23 ottobre la 51esima puntata al Teatro AstoriaLunedì 23 ottobre alle ore 20.30, presso il Teatro Astoria di Fiorano Modenese, ci aspetta la 51esima puntata di Andàm a Vegg. Una serata di ricordi e intrattenimento in compagnia degli storici organizzatori della manifestazione.

Saranno presenti tantissimi ospiti! Si comincia con le tante risate che nasceranno dalle battute del grande cabarettista Ceffo, vincitore de “La sai l’ultima” di Canale 5. Sul palco anche la bravissima cantante Iskra Menarini (vocalist di Lucio Dalla), gli artisti di Abracadram e il cantante Chico Laurenza. Durante la serata sarà consegnato il Premio Riconoscenza alla GS Spezzanese. In ultimo, non mancheranno l’inossidabile Giuliana Cuoghi con “Radio Stalla”, il karaoke e il folclore locale; Vincenzo Ingrami e Donato Gualmini con le storie della tradizione profondamente riferite alla nostra cultura e alle nostre radici; il giornalista Luigi Giuliani.

L’evento è promosso dalle associazioni Leongatto, Fiorano in Festa e da GP Eventi, oltre al patrocinio del Comune fioranese. L’ingresso è gratuito.

 

 

I parchi storici di Sassuolo: sabato nuovo appuntamento

I parchi storici di Sassuolo: sabato nuovo appuntamentoSabato prossimo, 21 ottobre, continua la rassegna di passeggiate patrimoniali “I parchi storici di Sassuolo: il Parco Ducale e il Parco Vistarino”, quattro passeggiate a cura di Luca Silingardi alla scoperta di questi luoghi incantevoli, con piacevoli accompagnamenti musicali e teatrali.

Il ritrovo è fissato alle ore 15,30 davanti a Villa Giacobazzi, e la passeggiata condurrà alla scoperta del Parco Vistarino, con momenti teatrali a cura di Quinta Parete.

Ingresso libero e gratuito (non occorre prenotare).

Progetto realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna L.R. 7/2000, Passeggiate Patrimoniali – Natura e Cultura

 

Post scuola e mensa, a Maranello visite per i genitori

Post scuola e mensa, a Maranello visite per i genitoriUn weekend con i servizi scolastici aperti: venerdì 20 e sabato 21 ottobre il Comune di Maranello propone due appuntamenti per i genitori per conoscere i servizi a supporto degli alunni e delle famiglie.

Venerdì 20 ottobre dalle ore 16.30 alle ore 18.30 sarà possibile visitare il post scuola, presso le scuole dell’infanzia e primarie del territorio: i genitori sono invitati a partecipare alle attività organizzate dalle educatrici del post scuola, per conoscere il servizio e la sua organizzazione. Sabato 21 ottobre dalle ore 10.30 alle ore 12 è la volta delle “cucine aperte”: alla Cucina Melograno (via Vandelli 201 Pozza di Maranello) e alla Cucina Pomo d’oro (Via Boito, 21) i genitori sono invitati alla visita guidata dei centri di produzione pasti, per conoscere le modalità utilizzate per la preparazione dei piatti del menù scolastico. Sarà possibile assaggiare alcuni piatti, sia per i genitori che per i bambini. Per entrambi gli appuntamenti è obbligatoria la prenotazione online sul sito del Comune.

Per informazioni: Servizio Istruzione 0536 240042

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 18 ottobre 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 18 ottobre 2023Cielo molto nuvoloso con deboli pioviggini sui rilievi e fascia pedecollinare. Dalla serata tendenza al peggioramento a partire dal settore occidentale, con precipitazioni che tenderanno ad interessare man mano l’intero territorio regionale e che sui rilievi potranno assumere carattere di rovescio. Visibilità ridotta per la presenza di foschie sulle aree di pianura, localmente anche dense, e di nubi basse sui rilievi.

Temperature minime comprese tra 13 e 16 gradi; massime in diminuzione, comprese tra 14 e 19 gradi. Venti deboli, di direzione variabile al mattino; tendenti a divenire sud-occidentali sui rilievi dal pomeriggio. Mare poco mosso.

(Arpae)

Manovra finanziaria: la posizione dell’assessore regionale alle Politiche per la salute, Donini

Manovra finanziaria: la posizione dell’assessore regionale alle Politiche per la salute, Donini“È un primo passo nella giusta direzione condiviso con tutte le Regioni, ma ovviamente nessuno può pensare che con questa manovra si sia già risolto il tema della sostenibilità del sistema sanitario nazionale”.

Così Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la salute della Regione Emilia-Romagna e Coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, commenta il disegno di legge di bilancio approvato oggi dal Consiglio dei ministri, per la parte relativa alle risorse destinate al fondo sanitario nazionale.

“Occorre proseguire l’impegno da parte del Governo per portare al 7,5% del pil nominale il finanziamento del fondo sanitario nazionale- aggiunge Donini-. Resta poi del tutto irrisolto il nodo sul 2023, dato che in attesa dell’aumento del fondo nazionale previsto per il 2024, molte Regioni non riusciranno a chiudere in pareggio il bilancio di quest’anno, appesantite come sono, dai mancati rimborsi per la gestione Covid e per l’aumento dei costi energetici, oltre all’incidenza dell’inflazione nella spesa sanitaria”.

“Occorre che Governo e Regioni continuino a lavorare insieme- conclude Donini- per salvare la sanità pubblica e universalistica”.

In A1 chiusure notturne di due stazioni nel reggiano

In A1 chiusure notturne di due stazioni nel reggianoSulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione della segnaletica, dalle 22:00 di mercoledì 18 alle 6:00 di giovedì 19 ottobre, sarà chiusa la stazione di Reggio Emilia, in entrata in entrambe le direzioni, Bologna e Milano, in modalità alternata. In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Terre di Canossa Campegine o di Modena nord.

Dalle 22:00 di giovedì 19 alle 6:00 di venerdì 20 ottobre, invece, sarà completamente chiusa la stazione di Terre di Canossa Campegine, in entrata e in uscita. In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Reggio Emilia o di Parma.

UniCredit e le Associazioni dei Consumatori rinnovano la collaborazione

UniCredit e i vertici delle 13 Associazioni dei consumatori di rilevanza nazionale, partners di Noi&UniCredit hanno rinnovato oggi a Roma l’accordo annuale di collaborazione, confermando l’impegno reciproco a un confronto aperto e costruttivo per accrescere la tutela dei consumatori e la soddisfazione dei clienti.

Le Associazioni dei Consumatori firmatarie dell’accordo sono: Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, U.Di.Con e Unione Nazionale Consumatori.

“Per UniCredit la soddisfazione e la sicurezza dei propri clienti è una priorità. Poniamo costante attenzione alla qualità del servizio che mettiamo a loro disposizione e continuamo a investire nella formazione dei colleghi e nella semplificazione dei processi, con l’obiettivo di rendere la Banca sempre più efficiente, accessibile e vicina ai suoi clienti, innovando in termini di prodotti e servizi” ha dichiarato Remo TaricaniDeputy Head of Italy di UniCredit nel corso dell’incontro. “Il dialogo costante e il confronto costruttivo con le Associazioni dei Consumatori, che da anni ha luogo nel rispetto reciproco dei ruoli, rappresenta uno strumento fondamentale per affrontare le tematiche di comune interesse e consolidare il rapporto di fiducia con i consumatori”.

La partnership “Noi&UniCredit“, avviata nel 2005, ha affrontato temi quali la trasparenza, la semplificazione, l’educazione bancaria, l’inclusione finanziaria e la conciliazione paritetica e ha realizzato diverse iniziative e prodotto strumenti concreti. Tra questi:

  • 15 decaloghi “Le 10 cose da sapere su…”che descrivono, con un linguaggio semplice e accessibile anche ai non addetti ai lavori, i principali prodotti e servizi bancari (mutuo, conto corrente, carte di debito, carte di credito, carte revolving, prestiti personali, cessione del quinto dello stipendio/pensione, banca multicanale), le nuove normative che impattano sulla relazione banca-cliente o i temi di banca e finanza rilevanti per i consumatori (come la nuova “definizione di default” ai sensi della normativa europea, la cybersecurity e la prevenzione delle frodi online).
  • Video pillole informativesu temi di attualità quali sostenibilità e consumo circolare, tutela della privacy, prevenzione delle truffe.
  • Guideper l’uso sicuro dei sistemi digitali di pagamento, l’investimento consapevole e la gestione del bilancio familiare.

Tutti i materiali realizzati sono disponibili sul sito UniCredit alla pagina www.unicredit.it/associazionideiconsumatori

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