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domenica, 4 Maggio 2025
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Alluvione, scende ad allerta gialla il rischio idraulico nella pianura bolognese, ravennate e forlivese per la giornata di domani

Alluvione, scende ad allerta gialla il rischio idraulico nella pianura bolognese, ravennate e forlivese per la giornata di domaniContinua l’attività di assistenza alla popolazione. Le persone accolte in strutture messe a disposizione dai Comuni o in alberghi sono 1.329 (72 in meno rispetto a ieri) di cui 93 minori: 1 in provincia di Rimini, 283 in quella di Forlì-Cesena, 782 in quella di Ravenna, 263 in quella di Bologna.

Viabilità

Sono 772 le strade comunali e provinciali chiuse alla circolazione, di cui 302 in modo parziale e 470 totalmente. Nel bolognese le arterie interessate sono 215 (92 parzialmente e 123 totalmente); 312 nel forlivese-cesenate (102 parzialmente e 210 totalmente); 202 nel ravennate (100 parzialmente e 102 totalmente); 43 nel riminese (8 parzialmente e 35 totalmente).

Frane

Non si ferma l’attività di monitoraggio da parte delle squadre di rilevatori. Al momento si confermano 422 frane principali, oltre a migliaia di micro-frane attive: 193 in provincia di Forlì-Cesena; 90 in provincia di Ravenna; 100 in provincia di Bologna; 14 in provincia di Reggio Emilia, 13 in quella di Rimini e 12 in quella di Modena.

Meteo

Scende ad allerta gialla il livello di criticità idraulica (piene dei fiumi) nella pianura bolognese, ravennate e forlivese per la giornata di lunedì 29 maggio, mentre rientrano in verde le aree limitrofe. Come gialla è già da alcuni giorni anche l’allerta per frane e piene dei corsi minori, compreso il reticolo dei canali dei Consorzi di Bonifica sulle aree collinari e di pianura della Romagna e sulla collina bolognese.

Dal punto di vista meteorologico lunedì 29 maggio non si escludono temporali sparsi di breve durata, più probabili sui settori centro-occidentali, con possibili effetti associati occasionali (raffiche di vento, grandine, fulmini). Permangono condizioni di criticità nella pianura bolognese (con particolare riferimento ai territori di Medicina, Molinella e Budrio), ravennate e forlivese, per l’elevata saturazione dei suoli e la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica. Nelle zone montane e collinari centro-orientali della regione permangono condizioni di elevata saturazione dei suoli, innescatesi nelle ultime settimane.

 

Volontari

Sono 2.262 i volontari di Protezione civile. Di questi 700 provengono dalle organizzazioni nazionali di volontariato, 485 dall’Emilia-Romagna e 1.077 dalle colonne mobili di altre Regioni.  A questi vanno aggiunti i 115 volontari attivati nell’ambito del meccanismo europeo di mobilitazione (Dipartimento nazionale di Protezione civile) e operativi nel ravennate: 38 provenienti dalla Slovacchia, 22 dalla Slovenia, 40 dalla Francia e 15 dal Belgio.

Considerando anche le 89 unità tra personale tecnico, amministrativo e di polizia locale provenienti dalle amministrazioni di Bari, Firenze, Genova, Milano, Roma, Torino, Venezia e dislocate attraverso l’Associazione nazionale Comuni italiani a supporto dei comuni alluvionati, il personale operativo sul campo arriva a superare le 2.400 unità.

Numero Verde

4.897 le chiamate arrivate ad oggi al numero verde 800024662, messo a disposizione dalla Regione, 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle 20. La maggior parte delle telefonate riguardano la richiesta di informazioni su come fornire aiuto alla popolazione colpita dall’alluvione.

Raccolta fondi regionale “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”

Prosegue la raccolta fondi “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”, lanciata dalla Regione per sostenere le comunità colpite. Alle ore 10 di oggi le donazioni hanno superato i 26,7 milioni di euro.

Chiunque può versare un contributo utilizzando queste coordinate bancarie:

Iban: IT69G0200802435000104428964

Causale: “ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA”

Per donare dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1OM0

Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna.

 

Nuova piantumazione nel parco pubblico “Vittime delle Foibe” di Fiorano, grazie al Rotary e ad Italcer Group

Nuova piantumazione nel parco pubblico “Vittime delle Foibe” di Fiorano, grazie al Rotary e ad Italcer GroupSi è tenuta oggi – presso il parco “Vittime delle Foibe” di Fiorano Modenese – la cerimonia ufficiale di presentazione del progetto di service promosso dal Rotary Club di Sassuolo e realizzato grazie al contributo di Italcer Group. Alla cerimonia erano presenti il Sindaco di Fiorano Francesco Tosi insieme ad altri 3 assessori della Giunta, il Presidente del Rotary di Sassuolo Francesco Melandri con alcuni soci del club tra i quali Gianfranco Sassi in rappresentanza del gruppo ceramico Italcer.

Il progetto consiste nella piantumazione di 12 alberi di medio fusto e del relativo impianto di irrigazione: sono 2 Fraxinus Oxycarpa Raywood , 7 Gleditsia Triacanthos e 3 Morus Alba Fruitless.

La scelta del parco pubblico “Vittime delle Foibe” è data dal fatto che l’area, in parte già piantumata, presenta comunque ampie zone prive di essenze arboree e ciò in estate rende il parco meno appetibile in quanto molto soleggiato. Inoltre, il parco è attrezzato con giochi per bambini e attualmente ospita anche un gioco inclusivo donato qualche anno fa dallo stesso Rotary di Sassuolo.

Questa piantumazione porterà, nel tempo, ad assorbire fino a quasi 2.300 Kg. di anidride carbonica all’anno.

F1, una manciata di punti per la Ferrari dal GP di Monaco

F1, una manciata di punti per la Ferrari dal GP di MonacoLa Scuderia Ferrari lascia il Principato di Monaco con una manciata di punti dopo un Gran Premio condizionato dalla pioggia nell’ultimo quarto che non ha giocato a favore di Charles Leclerc e Carlos Sainz, rispettivamente sesto e ottavo sotto la bandiera a scacchi.

Lungo treno. Alla partenza Carlos e Charles hanno mantenuto la quarta e la sesta posizione, costretti a procedere a un ritmo non particolarmente elevato da Esteban Ocon, che, in terza piazza, girava molto più lento dei leader Max Verstappen e Fernando Alonso. Carlos ha tentato un attacco al pilota della Alpine ma senza fortuna, e non è riuscito a sopravanzarlo nemmeno al momento del pit stop, quando è rimasto in pista un giro più del francese tentando un overcut non facile dato che doveva anche proteggersi dal tentativo di undercut ad opera di Lewis Hamilton. Charles, dal canto suo, ha provato ad andare più lungo rimanendo in pista fino al giro 44, quando il degrado delle sue gomme posteriori lo ha costretto a rientrare al box per passare da gomme Hard a Medium. Otto tornate più tardi sul circuito di Monte Carlo ha cominciato a cadere la pioggia: in quel momento Sainz era quinto – con davanti ancora George Russell che doveva effettuare la sua sosta – e Leclerc settimo. L’acqua inizialmente cadeva solo su una parte del tracciato, per cui i piloti hanno provato a resistere con le gomme slick ma quando ha iniziato a piovere di più è stato indispensabile rientrare per montare pneumatici intermedi. In quel momento Carlos è finito lungo nel secondo settore e ha perso la posizione da Hamilton, Leclerc e Pierre Gasly mentre Russell, passando direttamente a pneumatici da bagnato, è riuscito a rimanere davanti alle Ferrari. Al giro 55 tutti i primi dieci avevano cambiato le gomme e Charles e Carlos si sono ritrovati nella sesta e ottava posizione che hanno tenuto fino alla bandiera a scacchi.

Ora a casa Sainz. Il Mondiale non si ferma: la settimana prossima va infatti in scena la settima gara stagionale, il Gran Premio di Spagna, dove Carlos potrà contare sul supporto dei suoi tifosi e ci sarà di nuovo la Grada55, tribuna riservata ai fedelissimi del pilota di Madrid.

 

Charles Leclerc #16

È stata una gara in salita fin dal momento in cui abbiamo preso penalità ieri. Quando ha iniziato a piovere saremmo potuti passare alle Intermedie qualche giro prima ma abbiamo deciso di non farlo perché c’erano ancora molte vetture in pista con gomme slick e speravamo che, come nel 90% dei casi in queste condizioni, ci sarebbe stata una Safety Car.
Ovviamente con il senno di poi avremmo preso una decisione diversa, ma in quel momento ci è sembrata la cosa migliore da fare per recuperare posizioni. Non ho rimpianti riguardo alle nostre scelte strategiche: è andata così e abbiamo pagato il prezzo della penalità presa in qualifica.
Nello stint finale si è trattato fondamentalmente di tenere in pista la macchina e portarla sotto la bandiera a scacchi. Ci sono ancora molte gare in questa stagione e abbiamo degli aggiornamenti in arrivo che speriamo ci possano portare più vicino alle Red Bull.

 

Carlos Sainz #55

È stata una corsa movimentata quella di oggi. Ovviamente il risultato finale non è quello a cui puntavo perché avevo un buon passo con tutti i tipi di gomma e questa ottava posizione non mi soddisfa. Entrambi i pit stop sono stati momenti chiave e chiamate tutt’altro che facili per la squadra, specie quella per passare alle gomme Intermedie, perché la pioggia è aumentata molto rapidamente e il testacoda in cui sono incappato mi ha fatto perdere tre posizioni.
Lascio Monaco con un po’ di amaro in bocca ma la prossima è la mia gara di casa per cui dobbiamo mantenere alta la concentrazione.

 

Frédéric Vasseur Team Principal

Nel primo stint la nostra gara è stata ok. Carlos ha provato un paio di volte senza fortuna a passare davanti ad Ocon che era più lento di lui e aveva permesso a Verstappen e Alonso di allungare davanti al gruppo. Quando è arrivata la pioggia eravamo quinto e settimo e abbiamo provato ad andare a caccia del podio.
Le condizioni poi si sono rivelate veramente difficili da gestire perché la pioggia si è rivelata più forte di quanto le previsioni indicassero per cui non possiamo prendercela con Carlos per l’errore che ha commesso ma dobbiamo analizzare le ragioni per le quali il nostro passo non era forte sul bagnato.
Da questo weekend ci portiamo il buon passo della qualifica che dobbiamo ripetere anche a Barcellona perché il gruppo dietro alle Red Bull è così ravvicinato che devi mettere tutto insieme e ogni errore si paga caro. Avremo degli aggiornamenti sulla nostra vettura che dovrebbero essere un passo avanti in termini di prestazione per cui vediamo cosa possiamo portare a casa dalla Spagna.

Mare. Balneazione, come previsto dalle normative nazionali partono i controlli delle qualità delle acque

Mare. Balneazione, come previsto dalle normative nazionali partono i controlli delle qualità delle acqueCome ogni anno, al via i controlli della qualità delle acque di balneazione sul litorale emiliano-romagnolo.

Per la stagione balneare 2023 – che inizia ufficialmente il 2 giugno in corrispondenza dell’avvio dell’attività di salvamento –  il primo campionamento sarà effettuato il 30 maggio, ne seguiranno altri due entro il mese di settembre.

Il monitoraggio delle acque di balneazione è affidato ad Arpae Emilia-Romagna, che effettua il  prelievo dei campioni e le analisi microbiologiche presso il Laboratorio della Struttura Oceanografica Daphne di Cesenatico.

I campionamenti sono effettuati secondo il programma di monitoraggio stabilito dalla Regione Emilia-Romagna e trasmesso al Ministero della Salute e alla Commissione Ue, prima dell’inizio della stagione balneare.

I 98 punti di monitoraggio per le acque di balneazione lungo il litorale dell’Emilia-Romagna, sono fissati dove si prevede il maggior afflusso di bagnanti o il rischio più elevato di inquinamento.

Inaugurato a Casinalbo il Pomario Del Rio

Inaugurato a Casinalbo il Pomario Del RioInaugurato questa mattina a Ca’ Del Rio il Pomario Del Rio, frutteto-giardino nato dalla collaborazione tra l’Azienda agricola Piombini Ivo e l’Università di Modena e Reggio Emilia, Dipartimento di Scienze della Vita. Un progetto che si pone l’obiettivo di fare conoscere e valorizzare la biodiversità e le potenzialità dei fruttiferi legati alla storia e alla tradizione del territorio attraverso 200 varietà di frutta come albicocche, ciliegie, mele, pere, perché è nettarine, susine e frutti minori.

All’evento hanno partecipato il Sindaco di Formigine Maria Costi, il componente della Commissione parlamentare “Agricoltura” Stefano Vaccari, la consigliera della Regione-Emilia Romagna Francesca Maletti, la Direttrice del Dipartimento di scienze della Vita di Unimore Lorena Rebecchi e il titolare della tenuta “Ca’ Del  Rio” Ivo Piombini. L’iniziativa è stata accompagnata da laboratori tematici per bambini condotti dalla Professoressa Tiziana Altiero e sarà seguito, nel pomeriggio, da visite guidate e attività a cura della Pro Loco di Formigine “Oltre il Castello” in occasione di Amarenando.

Afferma il Sindaco Maria Costi: “In questi giorni difficili non possiamo non rivolgere il primo pensiero alla nostra amata Romagna. Grazie a Ivo Piombini che ha voluto trasformare quello che doveva essere un rinfresco in una donazione, e grazie alla Pro Loco per aver deciso di devolvere 1000 euro al Comune di Cervia, alla luce del Patto di Amicizia che lega la nostra città con Cervia. In questo momento penso che la solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dall’alluvione sia un segnale importante con cui iniziare questa festa. Mai come adesso abbiamo bisogno di messaggi di speranza che sappiano tenere insieme tradizioni e innovazione. Questo frutteto-giardino mette a sistema la collaborazione tra un privato e l’Università di Modena e Reggio Emilia: grazie in particolare al Dott. Stefano Lugli per l’ideazione del progetto, alla Prof. Lorena Rebecchi e alla capacità imprenditoriale di Ivo Piombini e della sua famiglia, sempre vicini ai bisogni della comunità. Questo è un progetto eccezionale che siamo felici di far convivere con una festa, Amarenando, che da anni richiama bambini, famiglie e ragazzi. Grazie alla Regione Emilia-Romagna, alla Provincia di Modena, all’Accademia Nazionale di Agricoltura, alla Società Botanica Italiana, alla Società di Ortofrutticoltura Italiana e all’Accademia dei Georgofili per avere creduto e sostenuto questa iniziativa. La cosa più bella che abbiamo a Formigine sono le persone: grazie di cuore a tutti per questo lavoro di squadra”.

Chiusure programmate sulla A1 Panoramica e sul Raccordo di Casalecchio

Chiusure programmate sulla A1 Panoramica e sul Raccordo di CasalecchioSulla A1 Milano-Napoli Panoramica, per consentire lavori di pavimentazione, dalle 9:00 alle 19:00 di mercoledì 31 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra Rioveggio (km 227+700) e Pian del Voglio (km 237+200), verso Firenze.

Il collegamento tra Bologna e Firenze resta in ogni caso garantito attraverso la A1 Direttissima.

In alternativa alla stazione di Rioveggio, si potrà utilizzare la stazione di Badia, sulla A1 Direttissima,. Per l’ingresso sulla A1 Panoramica, si potrà percorrere la A1 Direttissima, uscire alla stazione di Badia e rientrare a Pian del Voglio.

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Sul Raccordo di Casalecchio, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, dalle 22:00 di mercoledì 31 maggio alle 6:00 di giovedì 1 giugno, sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso la A14 Bologna-Taranto e in uscita per chi proviene dalla A14.

In alternativa, si consiglia di utilizzare la stazione di Bologna Borgo Panigale, sulla A14.

 

Rinasce il lungomare di San Mauro Mare (Fc)

Rinasce il lungomare di San Mauro Mare (Fc)Un lungomare bello, funzionale e sostenibile, con percorsi ciclopedonali e aree verdi, interventi in armonia con le strade limitrofe e la piazza Cesare Battisti.

È il nuovo waterfront di San Mauro Mare (Fc), inaugurato questa mattina nella cittadina balneare alla presenza del presidente della Regione, Stefano Bonaccini, della sindaca, Luciana Garbuglia, e del direttore dei lavori, l’architetto Francesco Ceccarelli dello Studio “Laprimastanza”.

L’intervento di riqualificazione del lungomare è stato finanziato dalla Regione Emilia-Romagna con un contributo di 1 milione e 800mila euro, su una spesa complessiva di 2,6 milioni.

Fa parte degli interventi previsti nel Piano per la riqualificazione della Costa emiliano-romagnola, sostenuto dalla Regione con 32 milioni di euro per dieci progetti di rigenerazione condivisi con i Comuni della Riviera.

“Siamo qui oggi per ribadire che la Romagna c’è e vuole essere pronta ad accogliere i turisti per la stagione estiva- afferma Bonaccini-. Il cuore grande degli emiliano-romagnoli ha dimostrato ancora una volta di battere forte insieme alla voglia di ripartire subito, nonostante la devastante alluvione che ha colpito duramente il territorio; un evento, per proporzioni, mai accaduto prima nel Paese”.

“In meno di quattro anni stiamo completando il piano di riqualificazione del nostro lungomare- aggiunge il presidente-. Insieme ai sindaci, che ringrazio ancora anche per l’impegno encomiabile di questi giorni, abbiamo realizzato un progetto importante per la Riviera, per i cittadini e per i tanti turisti che mi auguro- chiude- vedremo presto sulle nostre spiagge, dove è già tutto pronto ad accoglierli in sicurezza e con l’ospitalità che contraddistingue questa terra”.

Nell’ambito dell’evento, la sindaca Garbuglia ha anche consegnato le Bandiere Blu agli stabilimenti balneari di San Mauro Mare.

 

L’intervento

L’area interessa la viabilità antistante il lungomare di San Mauro Mare, in particolare le vie Pascoli, Vincenzi, Marina, Pineta e piazza Battisti, percorsi carrabili e pedonali che connettono le strutture turistiche ricettive con gli stabilimenti balneari, gli esercizi commerciali e le abitazioni.

In particolare, è stato attuato un diverso assetto delle strade, la valorizzazione dello spazio di piazza Battisti, l’inserimento di nuove piantumazioni, arredi, eliminando barriere architettoniche a favore della più ampia fruibilità per tutti.  Sono state sostituite inoltre le pavimentazioni esistenti, riconfigurando gli spazi ciclopedonali, innalzando la qualità dell’area e favorendone la promozione turistica.

A completamento della riqualificazione dell’area è prevista anche la demolizione dell’edificio ex Arena Arcobaleno, caduto in disuso e degradato nel tempo, che si trova vicino al litorale. Al suo posto verrà realizzato un edificio a due piani, che ospiterà l’ufficio turistico comunale, una sala polivalente, una sala conferenze da 150 posti e un terrazzo panoramico destinato agli eventi.

Incrementati i controlli dei Carabinieri modenesi nel fine settimana in provincia

Incrementati i controlli dei Carabinieri modenesi nel fine settimana in provinciaNel fine settimana, i Carabinieri delle quattro Compagnie della provincia di Modena (Modena, Carpi, Sassuolo e Pavullo nel Frignano) hanno predisposto, su tutto il territorio provinciale, una serie di servizi esterni finalizzati alla prevenzione e contrasto dei reati, nonché a tutela della sicurezza dei cittadini.

In aggiunta alle normali pattuglie di pronto intervento garantite senza soluzioni di continuità nell’arco delle 24 ore, nelle giornate di venerdì e sabato scorsi sono stati dislocati in provincia di Modena  ulteriori  118 servizi esterni, espressi dalle 41 Tenenze e Stazioni.

In orario diurno e pomeridiano, le pattuglie si sono dedicate principalmente alla vigilanza degli esercizi pubblici e delle attività economiche ubicate nei rispettivi territori di competenza, oltre al controllo delle persone sottoposte a provvedimenti restrittivi domiciliari.

In orario serale e notturno, alcuni equipaggi si sono concentrati nella vigilanza dei luoghi pubblici più frequentati dalla movida, e nella prevenzione dell’incidentalità stradale attraverso l’istituzione di posti di controllo sulle strade provinciali e comunali ritenute più pericolose, mentre altri hanno espletato attività di vigilanza per la prevenzione e contrasto dei reati predatori.

Nella notte, fino alle prime ore del mattino, 53 pattuglie hanno garantito la vigilanza nei centri urbani e in alcune zone isolate, per la prevenzione di furti in abitazione o in esercizi commerciali.

Complessivamente, nelle giornate di venerdì e sabato, i Carabinieri, in tutta la provincia, hanno proceduto al controllo di 813 persone e  472 veicoli.

Durante i servizi, a Vignola, poco prima delle due del mattino, i militari hanno individuato e fermato un 24enne, destinatario di un ordine di carcerazione, dovendo scontare oltre tre anni di reclusione per vari reati. L’uomo è stato tratto in arresto e condotto alla Casa Circondariale di Modena per l’espiazione della pena detentiva.

A Formigine, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, un 41enne conducente di un ciclomotore, sprovvisto di documenti d’identità e di circolazione, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per aver declinato false generalità. Nel corso degli accertamenti, il veicolo è risultato privo di copertura assicurativa e di revisione. Nel medesimo intervento, la compagna del conducente è stata denunciata alla locale Procura della Repubblica per rifiuto di fornire le generalità e oltraggio a pubblico ufficiale.

Controlli dei Carabinieri ad attività di ristorazione etnica tra Sassuolo e Maranello

Controlli dei Carabinieri ad attività di ristorazione etnica tra Sassuolo e MaranelloNella serata di venerdì 26 maggio, i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo, con il supporto dei comparti di specialità del Nucleo Carabinieri Antisofisticazioni e Sanità di Parma e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Modena, hanno eseguito un controllo ad un’attività di ristorazione etnica, con più sedi nella provincia.

Nel corso delle attività ispettive, i militari intervenuti hanno riscontrato una serie di carenze igienico-sanitarie e numerose violazioni delle norme sulla sicurezza dei lavoratori, oltre all’irregolare istallazione dell’impianto di videosorveglianza, violazioni che hanno comportato il deferimento alla Procura della Repubblica di Modena del titolare dell’impresa individuale, la contestazione di sanzioni e ammende per oltre 17 mila Euro e l’applicazione della sospensione dell’attività imprenditoriale fino al ripristino delle normali condizioni di sicurezza.

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 29 maggio 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 29 maggio 2023Al mattino cielo irregolarmente nuvoloso con addensamenti più consistenti sul settore centro-occidentale, dove non si esclude la possibilità di isolati piovaschi nelle primissime ore. Nel corso del pomeriggio tendenza ad ampi rasserenamenti sulle aree pianeggianti; mentre sui rilievi insisteranno locali addensamenti, in particolare lungo il crinale appenninico centro-occidentale, ma con assenza di precipitazioni.

Temperature minime stazionarie o in lieve locale aumento con valori tra 15 e 17 gradi; massime stazionarie tra 23 e 26 gradi. Venti deboli nord-orientali con locali lievi rinforzi in serata sui rilievi di crinale. Mare poco mosso.

(Arpae)

Alluvione, Bonaccini: ” Grazie ad Aprilia e alla generosità degli appassionati presenti al circuito Simoncelli”

Alluvione, Bonaccini: ” Grazie ad Aprilia e alla generosità degli appassionati presenti al circuito Simoncelli”
Stefano Bonaccini (Copyright immagine: Regione Emilia Romagna A.I.C.G. – Autore: Pietro Ballardini)

“Grazie ad Aprilia e al Gruppo Piaggio, che in occasione di All Stars Aprilia hanno donato 200 mila euro a sostegno delle persone e delle comunità alluvionate, grazie alla generosità degli appassionati presenti al Marco Simoncelli World Circuit di Misano Adriatico, dove si tiene la manifestazione. Anche loro si uniscono alla generosità che da ogni parte ormai si manifesta attraverso la campagna regionale ‘Un aiuto per l’Emilia-Romagna’”.

Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.

Il ringraziamento si estende anche all’Agenzia Clear Channel che ha messo a disposizione gratuitamente spazi per promuovere la campagna di raccolta fondi avviata dalla Regione Emilia-Romagna in numerose città italiane.

Tutte le informazioni sulla campagna e per contribuire:
www.regione.emilia-romagna.it/alluvione

A Cesena sopralluogo congiunto Vigili del Fuoco, Soprintendenza Belle Arti e Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale

A Cesena sopralluogo congiunto Vigili del Fuoco,  Soprintendenza Belle Arti e Carabinieri Tutela Patrimonio CulturaleNella giornata del 26 maggio 2023, i Vigili del Fuoco del comando provinciale di Forlì Cesena, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, l’Unità di Crisi Coordinamento Regionale istituita presso il Segretariato Regionale dell’Emilia Romagna (Ministero della Cultura) e i Carabinieri del reparto Tutela Patrimonio Culturale, hanno effettuato a Cesena dei sopralluoghi in alcuni edifici di interesse culturale colpiti dalla recente alluvione.

Nella mattinata  è stata effettuata la messa in sicurezza delle mura perimetrali  dell’Abbazia di Santa Maria del Monte.
I Vigili del Fuoco,  tramite tecniche di derivazione speleo alpinistiche hanno provveduto alla rimozione delle parti pericolanti delle mura interessate da un precedente crollo.
Successivamente si sono svolte delle verifiche strutturali all’interno dell’Abbazia stessa.
Nel pomeriggio i Vigili del Fuoco, la Soprintendenza, i Carabinieri e i tecnici del comune di Cesena , hanno effettuato un sopralluogo alla Biblioteca Malatestiana di Cesena, verificando la stabilità strutturale della copertura dell’edificio.

Viabilità in Emilia Romagna: aggiornamento Anas di sabato 27 maggio (ore 17:00)

Viabilità in Emilia Romagna: aggiornamento Anas di sabato 27 maggio (ore 17:00)
SS65 – della Futa

La strada statale 623 “del Passo Brasa” è riaperta al traffico – mediante istituzione del senso unico alternato – a Castel D’Aiano (BO) mentre è ancora attivo il divieto di transito dei mezzi pesanti a Zocca (MO).

Da ieri, venerdì 26 maggio, la strada statale 726 “Secante di Cesena” è completamente riaperta al traffico in entrambe le direzioni di marcia.

Da oggi la strada statale 65 “della Futa” è riaperta al traffico anche in orario notturno mentre resta attiva la chiusura al traffico di un tratto all’altezza di Loiano, dal km 76,400 al km 72,600, con deviazione della circolazione sulla viabilità secondaria. Lungo la statale permangono in vigore alcuni sensi unici alternati. Per motivi di sicurezza è stato disposto il divieto di transito ai cicli e ai motocicli 24 ore su 24.

La SS 67 è chiusa al traffico – per frane e smottamenti – nel comune di Portico e San Benedetto (FC), nei pressi del km 146,700, del km 148 e nei pressi del km 154,400; a Rocca San Casciano è disposta la chiusura nei pressi del km 163,800 e nel comune di Dovadola, nei pressi del km 168,600 e del km 170,400.

La strada statale 71 “Umbro Casentinese Romagnola” è chiusa al traffico – per frane e smottamenti – dal km 226,800 al km 233,400 nei comuni di Sarsina e Quarto con deviazione del traffico sulla SS3 bis (E45) e fino al 29 maggio, sulla SS71 è inoltre disposto il divieto dei mezzi pesanti tra San Piero in Bagno e Quarto.

Lungo le arterie stradali chiuse al traffico il transito è sempre consentito a tutti i mezzi di soccorso ed emergenza.

 

Fiorano Sonora: per tutta l’estate eventi musicali organizzati dal Comune con le associazioni del territorio

Fiorano Sonora: per tutta l’estate eventi musicali organizzati dal Comune con le associazioni del territorio“Fiorano Sonora” è un progetto che coinvolge associazioni, comitati e gruppi locali, che, a vario titolo, operano in ambito artistico, culturale, musicale, per proporre alla comunità fioranese spettacoli musicali durante i mesi estivi.

Si tratta di 27 gli eventi, tutti gratuiti, organizzati dal Comune di Fiorano Modenese, da giugno a settembre, con il sostegno di Fondazione di Modena, nell’ambito del bando “Mi metto all’opera 2023”, che ha messo a disposizione 35.000 euro per realizzare il progetto.

Tra i partner locali coinvolti il Comitato Fiorano in Festa, Radio Europa 104, Amici della musica Nino Rota, associazione Fiera di San Rocco, associazione culturale Caotica, 2A associazione culturale e associazione Sonus Cultura APS.

Il primo appuntamento di “Fiorano Sonora” sarà venerdì 2 giugno in piazza Ciro Menotti con “Open Air Disco”, una vera e propria discoteca all’aperto che vedrà il famoso dj Molella sfidare in console giovani talenti locali.

Venerdì 9 e sabato 10 giugno ancora musica con i concerti di Giancane, in anteprima nazione con il suo “Tutto male tour 2023”, e del rapper Murubutu, accompagnato da una band di sei elementi, nell’ambito di Quarantenna 1, il festival di Radio Antenna 1 che ritorna a Fiorano.

Domenica 11 giugno arriva la danza con lo spettacolo di “Dancing Gala” di Dancing Time G.S. Libertas.

La domenica successiva (18 giugno) tocca all’Orchestrona della Scuola di musica popolare di Forlimpopoli esibirsi sul palco in piazza Ciro Menotti.

A chiudere il mese di giugno il concerto della Banda Flos Frugi per il suo 10° compleanno, venerdì 23 giugno; il musical “Gli strilloni” della compagnia Mu.Mo (sabato 24 giugno) e il ritorno dei Borghi Bros Band, in un viaggio musicale dagli anni ’60 ad oggi (domenica 25 giugno).

A luglio ancora tanta musica in piazza con Luxembourg e le voci di The Voice Senior (8 luglio), Alberto Bertoli in concerto (9 luglio) e nuove location: da Fiorachella a Villa Pace (14-15 luglio) alle serate di Note di Notte al castello di Spezzano (11 e 18 luglio), agli spettacoli di PAF (Per Aria Festival a Spezzano e Fiorano (20-21 luglio).

In agosto “Fiorano Sonora” è ancora Note di Notte, il 1° e 15 agosto con il concerto di Ferragosto, ma soprattutto è Fiera di San Rocco (12-16 agosto) a Spezzano, con quattro serate di concerti e ballo liscio, senza dimenticare l’appuntamento estivo con Andam a Vegg.

Il programma di “Fiorano Sonora” si conclude, a settembre, al castello di Spezzano con “Le grandi Voci”, dedicate quest’anno a Fabrizio De Andrè e Lucio Battisti  (9 e 10 settembre), e la Soneek Sunday alla fonoteca di Casa Corsini.

Alluvione: dopo 12 allerte rosse consecutive, domenica 28 maggio prevista allerta arancione

Alluvione: dopo 12 allerte rosse consecutive, domenica 28 maggio prevista allerta arancioneContinua anche in queste ore l’attività di assistenza alla popolazione. Le persone accolte in strutture messe a disposizione dai Comuni o in alberghi sono 1.401 (153 in meno rispetto a ieri) di cui 98 minori: 1 in provincia di Rimini, 279 in quella di Forlì-Cesena, 858 in quella di Ravenna, 263 in quella di Bologna.

Intanto, proseguono i sopralluoghi sul territorio: oggi la vicepresidente Irene Priolo è stata Monzuno, nel bolognese, per incontrare il sindaco Bruno Pasquini e la comunità. Qui 250 dei 300 cittadini che hanno dovuto lasciare le loro case nei giorni scorsi oggi sono rientrati dopo i primi lavori urgenti di ripristino.

 

Viabilità

Sono 773 le strade comunali e provinciali chiuse alla circolazione, di cui 302 in modo parziale e 470 totalmente. Nel bolognese le arterie interessate sono 216 (93 parzialmente e 123 totalmente); 312 nel forlivese-cesenate (102 parzialmente e 210 totalmente); 202 nel ravennate (100 parzialmente e 102 totalmente); 43 nel riminese (8 parzialmente e 35 totalmente).

 

Frane

Sul fronte del dissesto idrogeologico continua l’attività di monitoraggio da parte delle squadre di rilevatori. Al momento si confermano 422 frane principali, oltre a migliaia di micro-frane attive: 193 in provincia di Forlì-Cesena; 90 in provincia di Ravenna; 100 in provincia di Bologna; 14 in provincia di Reggio Emilia, 13 in quella di Rimini e 12 in quella di Modena.

 

Meteo

Domenica 28 maggio, allerta arancione per criticità idraulica (piene dei fiumi) nella pianura bolognese, ravennate e forlivese. Allerta Gialla per frane e piene dei corsi minori, possibili rovesci più probabili sui rilievi e nelle pianure centro-occidentali. Dopo 12 allerte rosse consecutive (da martedì 16 a sabato 27), per la giornata di domenica 28 maggio si prevede la possibilità di temporali sparsi e di breve durata, localmente anche di forte intensità, più probabili sulla pianura centro-occidentale e sulla fascia appenninica, con possibili effetti e danni associati. Permangono condizioni di criticità di livello arancione nella pianura bolognese, ravennate e forlivese, per l’elevata saturazione dei suoli e la difficoltà di smaltimento delle acque esondate dai corsi d’acqua, che gravano sul reticolo secondario e di bonifica, interessato localmente da livelli idrici elevati e da eventuali problemi di tenuta arginale. Nelle zone montane e collinari centro-orientali della regione permangono condizioni di elevata saturazione dei suoli favorevoli all’aggravamento dei dissesti di versante e dei fenomeni erosivi nei corsi d’acqua, innescatesi nelle ultime settimane.

 

Volontari

Sono oltre 2.000 i volontari di Protezione civile attualmente impegnati sul campo. Di questi 771 provengono dalle organizzazioni nazionali di volontariato, 281 dall’Emilia-Romagna e 1.008 dalle colonne mobili di altre Regioni.  A questi si aggiungono i 113 volontari operativi nel ravennate attivati nell’ambito del Meccanismo europeo di mobilitazione (Dipartimento nazionale di Protezione civile): si tratta di 25 operatori provenienti dalla Slovacchia e 32 dalla Slovenia, 41 dalla Francia e 15 dal Belgio.

 

Numero Verde

Sono oltre 4.700 le chiamate arrivate ad oggi al numero verde 800024662, messo a disposizione dalla Regione, 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle 20. La maggior parte delle telefonate riguardano la richiesta di informazioni su come fornire aiuto alla popolazione colpita dall’alluvione.

 

Raccolta fondi regionale “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”

Prosegue la raccolta fondi “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”, lanciata dalla Regione per sostenere le comunità colpite. Chiunque può versare un contributo utilizzando queste coordinate bancarie:

Iban: IT69G0200802435000104428964

Causale: “ALLUVIONE EMILIA-ROMAGNA”

Per donare dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1OM0

Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile dell’Emilia-Romagna.

Da lunedì 29 maggio tornano in funzione le linee ferroviarie Bologna-Rimini e Bologna-Ravenna via Faenza

Da lunedì 29 maggio tornano in funzione le linee ferroviarie Bologna-Rimini e Bologna-Ravenna via FaenzaLunedì 29 maggio, infatti, riapre interamente la linea ferroviaria Bologna-Rimini, ad oggi ancora chiusa nel tratto compreso fra Faenza e Forlì. Nella stessa giornata riaprirà anche l’ultimo tratto della linea Faenza – Ravenna, fra le stazioni di Russi e Ravenna, rendendo di fatto di nuovo disponibili i collegamenti diretti fra Bologna e Ravenna via Faenza.

“Ringrazio Rfi che da quanto è cominciata l’emergenza è andato avanti senza sosta per ripristinare le condizioni di sicurezza di questa importante infrastruttura ferroviaria- sottolinea l’assessore regionale ai Trasporti, Andrea Corsini-. Come purtroppo sappiamo i danni causati dal maltempo sono molti e questa situazione richiede uno sforzo rilevante, con l’obiettivo di riaprire anche tutte le restanti linee danneggiate. Ringrazio anche Fs, Trenitalia, Trenitalia Tper per la partecipazione solerte al tavolo di coordinamento regionale che abbiamo attivato, per far sì che le persone possano tornare al più presto a spostarsi come prima”.

 

Il punto fornito da Rfi

Il numero delle corse e la velocità dei convogli nelle tratte oggetto dei lavori dovranno essere incrementate gradualmente. Questo potrà comportare alcune modifiche al servizio e un allungamento dei tempi di viaggio fra Bologna e Rimini di circa 15 minuti.

Riprendono poi le corse di Frecce e Intercity. Per quanto riguarda i treni regionali, saranno da subito disponibili i regionali veloci Milano/Piacenza/Bologna – Rimini/Ancona, con cadenzamento orario e rinforzi in alcune fasce orarie e confermato il già attivo servizio ferroviario metropolitano Ferrara/Bologna – Imola, mentre saranno reintrodotte successivamente le corse fra Imola e Rimini.

Cadenzamento orario delle corse anche fra Bologna e Ravenna via Faenza. Fra Castelbolognese e Ravenna è in fase di ripristino il servizio sostitutivo con autobus.

È prevista per martedì 30 maggio la disponibilità di tutta la linea Ferrara – Ravenna – Rimini con riapertura dell’ultimo tratto ancora chiuso, fra Portomaggiore e Ravenna, pur con limitazioni e rallentamenti per le attività di ripristino dell’infrastruttura.

Le riaperture in programma per la prossima settimana consentiranno anche una prima ripresa del traffico merci, a favore in particolare del Porto di Ravenna. La riapertura della Bologna – Ravenna via Lugo è invece soggetta al completamento dei lavori di ripristino dei gravi danni causati dall’alluvione, in particolare fra Castelbolognese e Lugo e fra Lugo e Russi.

L’obiettivo è ripristinare l’infrastruttura e gli apparati tecnologici per la metà del mese di giugno. Stesso traguardo temporale anche per il tratto di linea compreso fra Lugo e Granarolo Faentino, anch’esso gravemente compromesso dall’alluvione. Gravi i danni anche sulla Lugo – Lavezzola, tratta che rimarrà chiusa almeno fino alla fine del mese di giugno.

Alluvione, dalla Cassa integrazione al sostegno degli autonomi: confronto tra Regione e Ministero

Alluvione, dalla Cassa integrazione al sostegno degli autonomi: confronto tra Regione e MinisteroUna verifica dettagliata e operativa di come procedere, nelle prossime settimane, all’applicazione delle misure adottate dal Governo relative a lavoro, imprese, professionisti e autonomi.

Una declinazione puntale e dettagliata su modalità e tempi, calati in una situazione ancora d’emergenza, del Decreto-legge sugli interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali in Emilia-Romagna che prevede un primo stanziamento di oltre 2 miliardi.

Di queste risorse 900 milioni sono per il lavoro di cui 600 destinati ai lavoratori dipendenti e 300 per mettere in copertura tutti gli autonomi.

È questo, in sintesi, l’obiettivo dell’incontro tecnico-operativo che si è svolto questa mattina a Bologna tra la Ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, e l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla.

I temi del confronto tra la Regione (operativamente con la Direzione generale conoscenza, ricerca, lavoro e imprese assieme all’Agenzia regionale per il Lavoro) e il Ministero del Lavoro (unitamente all’Inps, sia la direzione centrale che quella dell’Emilia-Romagna) hanno riguardato diversi aspetti operativi del decreto-Legge.

Tra questi la Cassa integrazione in deroga per tutti i dipendenti fino a 90 giorni (misura coperta fino a 580 milioni di euro) nonché l’una tantum fino a 3mila euro per i lavoratori autonomi costretti a interrompere l’attività (con copertura fino a circa 250 milioni di euro).

A queste misure si affianca la sospensione dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali, nonché la sospensione dei termini degli adempimenti, relativi ai rapporti di lavoro, verso le amministrazioni pubbliche previsti a carico di datori di lavoro, di professionisti, di consulenti e centri di assistenza fiscale che abbiano sede o operino nei territori coinvolti dagli eventi alluvionali.

“Nel decreto alluvioni, varato martedì scorso dal Consiglio dei Ministri, abbiamo destinato 900 milioni di euro per mettere in sicurezza il lavoro, di cui 600 per i lavoratori dipendenti e 300 per quelli autonomi – ha dichiarato il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Calderone.- Diamo, così, una prima risposta complessiva al mondo del lavoro dei vasti territori colpiti. Per i dipendenti introduciamo la possibilità di accedere alla Cassa integrazione emergenziale con uno strumento unico, che ci consentirà di essere più veloci nel ricevere le domande e quindi corrispondere quanto dovuto. I danni registrati, che riguardano oltre l’Emilia-Romagna anche alcuni comuni delle Marche e della Toscana, fanno pensare ad un grandissimo numero di lavoratori e imprese coinvolte e la tempestività nelle risposte da dare è un fronte su cui stiamo lavorando per far ripartire prima possibile le attività produttive. L’incontro di oggi è stato molto utile per prepararci, con tutti i soggetti coinvolti, ad emanare le circolari attuative nel minor tempo possibile, non appena il decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale”.

“Le misure adottate sono coerenti con le richieste che il sistema Emilia-Romagna ha saputo rappresentare, attraverso il confronto del Patto per il lavoro e il Clima, al Governo: ora dobbiamo impostare meccanismi efficaci per una rapida messa a terra del provvedimento -ha sottolineato l’assessore Colla-. Un provvedimento importante, un’operazione che ci permette di dare prime risposte indispensabili ai lavoratori e alle imprese. La riunione tecnica di oggi è stata fondamentale anche per affinare i provvedimenti con integrazioni e segnalare, per la fase di conversione in Parlamento, le necessarie modifiche, sempre dentro un perimetro condiviso”.

L’Intelligenza artificiale al BLA di Fiorano Modenese

L’Intelligenza artificiale al BLA di Fiorano Modenese“Intelligenza artificiale e creatività: utopie e distopie dell’AI” è il titolo del prossimo appuntamento al BLA, biblioteca ludoteca archivio, di Fiorano Modenese, in programma per mercoledì 31 maggio alle 18,30, nell’ambito de “Il mondo nuovo”, la rassegna proposta dal Comune in collaborazione con l’Associazione Lumen.

L’incontro, condotto da Stefano Pio Zingaro del Dipartimento di Informatica dell’Università di Bologna, vuole affrontare un tema di stretta attualità con la massima semplicità e chiarezza. L’intelligenza artificiale nelle sue declinazioni attuali, i rischi, le opportunità, le opzioni culturali e creative, i possibili scenari futuri saranno proposti da un esperto della materia.

Stefano Pio Zingaro svolge attività di ricerca scientifica e didattica nel campo dell’intelligenza artificiale e del machine learning, concentrandosi sullo sviluppo di modelli predittivi per la prevenzione dell’abbandono scolastico. È autore di diverse pubblicazioni scientifiche internazionali nei campi dell’intelligenza artificiale e dell’ingegneria del software e su questi temi partecipa a numerosi progetti nazionali ed europei e organizza percorsi di apprendimento strutturati, seminari e conferenze.

Martedì 6 giugno alle 21 la rassegna “Il mondo nuovo” si chiude con Luca Lombroso, che presenta il suo libro “Attenti al Meteo – Tornado, alluvioni, grandine e saette” (Edizioni Artestampa, 2022). L’appuntamento, condotto dalla giornalista Laura Solieri, sarà in piazza Ciro Menotti nell’ambito di Sempre Maggio Fioranese 2023, in collaborazione con il Comitato Fiorano in festa.

Per una notte in A1 chiuso il tratto Fiorenzuola – Piacenza sud, verso Milano

Per una notte in A1 chiuso il tratto Fiorenzuola – Piacenza sud, verso MilanoSulla A1 Milano-Napoli, per consentire alcune attività tra le quali: lavori di pavimentazione e di rimozione di un cantiere permanente, dalle 21:00 di martedì 30 alle 5:00 di mercoledì 31 maggio, sarà chiuso il tratto compreso tra Fiorenzuola e Piacenza sud, verso Milano. Si precisa che la stazione di Fiorenzuola sarà chiusa in entrata verso Bologna, Milano e A21 Torino-Piacenza-Brescia. Sarà contestualmente chiuso, per chi percorre la A1 e proviene da Bologna, il ramo di allacciamento sulla A21 verso Brescia.

Nella stessa notte, ma con orario 20:00-5:00, sarà chiusa l’area di servizio “Arda est”, situata nel suddetto tratto.

 

In alternativa si consiglia:

  • per la chiusura del tratto: dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Fiorenzuola, percorrere la SP462 R, SP38, la SS9 Via Emilia per 18 km e rientrare sulla A1 alla stazione di Piacenza sud;
  • per la chiusura dell’entrata di Fiorenzuola: verso Bologna: entrare alla stazione di Fidenza; verso Milano e A21: entrare alla stazione di Piacenza sud;
  • da Fiorenzuola verso A21/Brescia: percorrere la SP 462 R, la SP38, la SS9 e rientrare sulla A1 alla stazione di Piacenza sud, per proseguire poi sulla A21 verso  Brescia;
  • da A1 Bologna verso A21/Brescia: dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Fiorenzuola, proseguire sulla SP462 R, SP38, SS 9 e rientrare sulla A1 a  Piacenza sud, per proseguire poi sulla A21 verso Brescia.

Raccordo Casalecchio: chiusa per una notte la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata

Raccordo Casalecchio: chiusa per una notte la stazione di Bologna Casalecchio, in entrataSul Raccordo di Casalecchio, per consentire attività di ispezione delle opere d’arte, dalle 22:00 di martedì 30 alle 6:00 di mercoledì 31 maggio, sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata verso la A14 Bologna-Taranto. In alternativa, si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Fiera sulla stessa A14 Bologna-Taranto o di Bologna Arcoveggio sulla A13 Bologna-Padova.

Si ricorda che, nella stessa notte, sulla A14, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna Borgo Panigale e l’allacciamento con la A1 Milano-Napoli, verso Milano – per lavori di pavimentazione – e la stazione di Bologna Borgo Panigale sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni.

 

Vacanze garantite: l’Emilia-Romagna già pronta a ripartire per la stagione estiva

Vacanze garantite: l’Emilia-Romagna già pronta a ripartire per la stagione estivaAperti per ferie. L’Emilia-Romagna, all’indomani dell’alluvione che ha colpito buona parte del territorio e soprattutto la Romagna, è pronta ad accogliere i turisti per la stagione estiva: in sicurezza e con la calda ospitalità che fa di queste terre, da sempre, un vero ‘marchio di fabbrica’.

E per raccontarlo ricorre a una serie di iniziative per raggiungere a tappeto i mercati interni e internazionali con l’obiettivo di invitare tutti i turisti a verificare di persona che le loro vacanze, anche per la stagione estiva ormai alle porte, sono come sempre garantite.

A partire dalla campagna di Ministero del Turismo ed Enit (Agenzia Nazionale del Turismo), presentata questa mattina a Rimini dalla Ministra al Turismo, Daniela Santanchè, insieme al Presidente della Regione, Stefano Bonaccini, all’Assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, e al Presidente e Amministratore Delegato di ENIT, Ivana Jelinic. Con loro, il Presidente di Visit Romagna e Sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e il sindaco di Imola, Marco Panieri, in rappresentanza del Territorio Turistico Bologna-Modena.

“L’Emilia-Romagna ti aspetta”, lo slogan della campagna che verrà declinata all’interno di “Open to Meraviglia” con la Venere di Botticelli che, con le mani a forma di cuore, inviterà i turisti a venire in regione e sullo sfondo presenterà, nelle diverse versioni, la Biblioteca Malatestiana di Cesena, i mosaici bizantini di Ravenna, Piazza Saffi di Forlì, i Portici Unesco di Bologna e una spiaggia della Riviera. Le immagini, di grande formato, saranno collocate da giugno, e a più riprese nel corso di tutto l’anno, nei principali aeroporti europei e internazionali, negli hub ferroviari europei e nei cartelloni di grandi città italiane e straniere. La campagna sarà sostenuta anche grazie al coinvolgimento di influencer, attraverso loro contenuti sulla stampa, online e in radio.

Inoltre, sono previste campagne ad hoc sul mercato domestico, molto rilevante per la Regione Emilia- Romagna, anche in partnership con player di rilievo quale Trenitalia.

Si rivolge in particolare al mercato tedesco, uno dei più rilevanti per le vacanze balneari, l’azione della Regione messa a punto da Apt Servizi Emilia-Romagna, con la ripartenza, dal 29 maggio e fino al 18 giugno, della campagna “Niente di più vicino!” sulle tv nazionali, cui si affiancherà una campagna multimediale con le ferrovie tedesche Deutsche Bahn e austriache ÖBB. E poi la nuova campagna #togetherinEmiliaRomagna pensata per i profili social della promozione turistica regionale, italiani e in lingua inglese e tedesca, che sarà indirizzata al mercato europeo e Usa. Altre iniziative sono inoltre previste in autunno.

Insieme a Visit Romagna sarà invece trasmesso a partire dal 6 giugno sulle principali emittenti nazionali, lo spot “Romagna, la vacanza degli Italiani”, che sarà oggetto anche di una campagna radiofonica, mentre coi principali parchi divertimento è previsto un messaggio indirizzato alle emittenti per bambini. Infine, in digitale e con inserzioni sui giornali “This is Bologna – Questa è Bologna”, e “The Sound of Modena – Visitmodena”, le azioni del Territorio Turistico Bologna con Modena.

“Il Governo ha dato risposte immediate- commenta la Ministra Santanchè-. Ci siamo mossi con una rapidità che non ha precedenti. Come Ministero del Turismo abbiamo stanziato un fondo di 10 milioni per le imprese turistiche colpite dal maltempo. E poi una campagna di promozione internazionale perché l’Emilia-Romagna riparta subito grazie al turismo e alla sua resilienza”.

“L’industria delle vacanze dell’Emilia-Romagna è pronta e abbiamo bisogno che questo messaggio arrivi chiaro e forte a tutti- affermano il Presidente Bonaccini e l’Assessore Corsini-. Lo dobbiamo a questa terra, ai cittadini, ai sindaci e alle donne e agli uomini che da subito hanno lavorato, senza risparmiarsi, per superare gli effetti di un’alluvione che non ha riscontri, per portata, nel Paese. Certo, c’è e ci sarà ancora tanto da fare per ricostruire tutto, ma i luoghi di vacanza sono pronti”.

“I turisti possono venire tranquilli e in sicurezza- proseguono- e ringraziamo il Governo, la Ministra ed Enit per averci da subito affiancato in questo grande lavoro di squadra, mettendo a disposizione strumenti importanti e significativi per portare questo messaggio ovunque”.

“Non ci saranno azioni spot ma azioni prolungate durante tutto l’anno- sottolinea Ivana Jelinic, Presidente e Amministratore Delegato Enit- per mantenere viva l’attenzione sull’Emilia-Romagna e amplificare la portata sui mercati esteri di riferimento. Enit ha in programma un’attività pianificata che comprende due flight pubblicitari in oltre 35 aeroporti e stazioni (giugno/luglio e settembre/dicembre). Inoltre, campagne di advertising digitale, influencer marketing, PR internazionali e branded content in 18 paesi (giugno/dicembre) e ufficio stampa internazionale. Sul sito Enit – https://www.enit.it/it/emilia-romagna-notizie-e-aggiornamenti – sono disponibili informazioni costantemente aggiornate fornite dall’Emilia-Romagna”.

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