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lunedì, 21 Luglio 2025
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Programma Gol, dalla Regione oltre 13,7 milioni di euro per l’aggiornamento e la riqualificazione delle persone

Programma Gol, dalla Regione oltre 13,7 milioni di euro per l’aggiornamento e la riqualificazione delle persone
Giovanni Paglia assessore Regione Emilia-Romagna

La Regione prosegue con l’attuazione del programma Garanzia occupabilità dei lavoratori (Gol) finanziato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) dedicato alle “Politiche Attive del Lavoro e Formazione”. Due delibere della Giunta regionale hanno appena approvato un’offerta di misure formative che rendono disponibili i percorsi di aggiornamento (Upskilling) destinati a lavoratori con competenze già valide, ma che necessitano di aggiornamento per rimanere competitivi nel mercato del lavoro, e percorsi di riqualificazione (Reskilling) rivolti invece a persone che abbiano bisogno di acquisire competenze per entrare in un nuovo settore o migliorare le proprie prospettive occupazionali.

Sono 22 i pacchetti di azioni formative approvati per i percorsi di aggiornamento, finanziati con 6 milioni e 510mila euro, mentre sono 23 quelli di riqualificazione a cui sono state destinate risorse per 7 milioni e 200mila euro.

“Con queste nuove risorse- ha detto l’assessore regionale al Lavoro, Giovanni Paglia- rafforziamo il nostro impegno per offrire percorsi formativi mirati e qualificanti, fondamentali per sostenere l’occupabilità delle persone e rispondere concretamente alle esigenze del mercato del lavoro”.

L’offerta formativa appena approvata è destinata alle filiere chiave dell’economia regionale, cioè agricoltura, agroindustria e manutenzione verde, meccanica, automazione e manifatturiero, gestione d’impresa e servizi, commercio, turismo, ristorazione e servizi alla persona, tessile, abbigliamento e calzature, edilizia, costruzioni e impiantistica, servizi sociosanitari.

Possono accedervi le persone che sottoscrivono un Patto di servizio con i Centri per l’impiego.

A questo link l’elenco dei Centri per l’impiego nelle città dell’Emilia-Romagna.

Maggiori informazioni sul Programma Gol a questa pagina.

Ciclabile Colombaro – Montale Rangone: domenica l’apertura ufficiale con una biciclettata

Ciclabile Colombaro – Montale Rangone: domenica l’apertura ufficiale con una biciclettataSarà ufficialmente aperta domenica 11 maggio la nuova pista ciclabile che collega Colombaro a Montale Rangone, lungo via Nuova Estense. L’opera completa il collegamento tra la ciclabile esistente di Montale e la rotatoria di Colombaro, all’incrocio con via Sant’Antonio e via Castelnuovo, e rappresenta un importante tassello nella rete ciclopedonale intercomunale. Realizzata a carico di un privato nell’ambito degli interventi previsti da un Piano Urbanistico Attuativo, l’opera costituisce un intervento di ricucitura tra percorsi ciclopedonali già esistenti, di rilevante interesse pubblico per la cittadinanza formiginese e per la comunità di Colombaro in particolare. La nuova pista, lunga 800 metri e larga oltre 2,5 metri, è separata dalla sede stradale da un guard rail continuo e completamente illuminata.

Il programma prevede il ritrovo alle ore 16.45 in piazza Papa Giovanni Paolo II a Colombaro. Dopo i saluti istituzionali del Sindaco Elisa Parenti e la benedizione di don Gabriele Semprebon, partirà una biciclettata verso Montale, con tappa per un incontro con il Sindaco di Castelnuovo Rangone, Massimo Paradisi. Al ritorno, i partecipanti si fermeranno presso la Pieve di Colombaro, aperta eccezionalmente al pubblico. Qui sarà offerto un rinfresco e si parlerà del progetto di restauro della canonica, per il quale il Comune ha ottenuto un finanziamento di un milione di euro dal Ministero del Turismo.

Dichiara il Sindaco Elisa Parenti: “La nuova ciclabile è un’opera significativa che connette la frazione di Colombaro a Montale Rangone e rafforza la rete dei collegamenti sostenibili tra i nostri territori. Si inserisce in una più ampia strategia di completamento e integrazione della rete ciclabile esistente, come avverrà anche a Formigine, con il nuovo percorso in via Stazione, e a Casinalbo, con il tratto previsto tra via Copernico e via Palazzi. Abbiamo scelto di inaugurare questa ciclabile con una biciclettata per sottolineare il valore della mobilità dolce e promuovere spostamenti sicuri. La giornata sarà anche l’occasione per fermarci davanti alla Pieve di Colombaro, il nostro monumento più antico e tappa della Via Romea Germanica Imperiale, e approfondire i lavori di recupero della canonica che interesseranno questo luogo ricco di storia e spiritualità”.

Maranello capitale della fotografia

Maranello capitale della fotografia
Callo Albanese – Leclerc – Monza 2024

Maranello è capitale italiana della fotografia: dal 14 al 18 maggio la città ospita il 77° Congresso Nazionale della FIAF, la Federazione Italiana Associazioni Fotografiche, associazione nazionale che raggruppa circa 5.500 associati tra fotografi e appassionati e 550 fotoclub affiliati su tutto il territorio italiano.

Organizzato con la collaborazione del Circolo Fotografico Blow Up di Maranello e del Circolo Fotografico Eyes di San Felice sul Panaro, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, il congresso propone un ricco programma di eventi gratuiti su cinque giorni, tra cui 17 mostre fotografiche allestite in diversi luoghi pubblici e spazi cittadini, la presentazione di libri e i talk con i fotografi Maurizio Galimberti e Filippo Venturi, quest’ultimo autore dell’anno FIAF 2025.

Dunque un appuntamento rivolto non solo ai soci della Federazione – a Maranello sono attesi oltre quattrocento partecipanti da tutta Italia tra i club affiliati – ma una vera e propria festa della fotografia aperta a tutti, con mostre ed eventi pensati per il pubblico.
Oltre ai momenti istituzionali come l’assemblea annuale della Federazione, il programma prevede infatti presentazioni di autori e di libri, conferenze sulla fotografia e numerose mostre dei migliori fotografi italiani in varie sedi espositive dislocate per la città. Inoltre, in collaborazione con i commercianti che ospiteranno fotografie nelle loro vetrine, sarà creata una mostra diffusa per la città.

Tra le mostre in programma, visibili da mercoledì 14 a domenica 18 maggio, “La casa di Hilde” di Maurizio Galimberti presso lo Spazio Culturale Madonna del Corso, quella di Filippo Venturi alla Biblioteca Mabic, “Vista muro” di Luigi Ottani presso la Piazzetta Mandela (esterno Mabic), “24248 Un Fotografo ad alta velocità” di Callo Albanese presso il salone Le Speciali e “Fotografia astronomica” di Luca Fornaciari in Via Claudia al Direzionale Le Gallerie.

Diversi gli incontri pubblici: mercoledì 14 alle 21 all’Auditorium Enzo Ferrari “Il cosmo svelato: l’arte della fotografia astronomica” con Luca Fornaciari; giovedì 15 alle 21 in Auditorium serata di proiezioni audiovisive; venerdì 16 alle 11 alla Biblioteca Mabic la presentazione del libro di Giacomo Sinibaldi “Pescara. Moto perpetuo”, alle 16 in Auditorium l’incontro con Maurizio Galimberti, seguito alle 17.15 sempre in Auditorium dalla presentazione del libro di Davide Occhilupo “Calìe”, alle 18 al Mabic l’evento audiovisivo a tema “Amori difficili, amori perduti”; sabato 17 alle 16 in Auditorium l’incontro con il fotografo Filippo Venturi, autore dell’anno FIAF 2025.

Il programma completo è disponibile sul sito di FIAF e del Comune di Maranello.

“Estate Della Rosa”: per tutto il mese di luglio nella splendida cornice di Piazzale Della Rosa

“Estate Della Rosa”: per tutto il mese di luglio nella splendida cornice di Piazzale Della Rosa
immagine di repertorio

Si intitola “Estate Della Rosa” e, per tutto il prossimo mese di Luglio, sarà il punto di riferimento per la musica, il divertimento e l’intrattenimento nella splendida cornice di Piazzale Della Rosa con la facciata di Palazzo Ducale a fare da scenografia.

“Il nostro obiettivo – spiega il Sindaco di Sassuolo Matteo Mesini – è far vivere la città con un’estate piena di cultura, spettacolo e momenti di incontro. É in arrivo un programma che animerà l’estate della città con eventi e rassegne. La nostra città è piena di realtà vive, associazioni che portano idee, passione ed energia: abbiamo scelto di metterle al centro per costruire insieme un’estate tutta da vivere”.

“Il protagonismo giovanile e la formula pubblico, privato e terzo settore porta alla nascita della nuova Estate Della Rosa un intrattenimento di alto livello – aggiunge l’Assessore Federico Ferrari – e, al tempo stesso, occasioni culturali e aggregative rivolte ai più giovani, proponendo attività che stimolino riflessione, dialogo e divertimento integrandosi nel calendario di eventi della stagione estiva.  Una rassegna che mira a favorire la frequentazione della città di Sassuolo, ad attirare un turismo di prossimità e rappresenta anche un importante elemento attrattivo da affiancare alle altre iniziative di valorizzazione territoriale previste anche dai commercianti in forma aggregata”.

Si inizierà con il Tade Week, organizzato dal CTG, la cui edizione 2025 si concentrerà su un tema sempre più attuale tra le giovani generazioni: la pressione della performance. A scuola, sul lavoro, sui social e nelle relazioni personali, la necessità di essere sempre “al massimo” rischia di trasformarsi in un fardello emotivo e psicologico.

“Come associazione C.T.G. Sassuolo – dichiara il Presidente Andrea Bedini – siamo molto soddisfatti dell’offerta che riusciremo a portare questa estate alla città e a tutto il distretto. Dal 3 a 6 luglio proporremo la nuova edizione della TADE WEEK, nella splendida cornice di piazzale Della Rosa. Sarà ancora una volta un weekend ricco di ospiti, che attraverso conferenze, spettacoli e concerti proverà a coinvolgere la comunità in modo attivo. L’intento dell’associazione è proprio quello, ogni anno, attraverso appuntamenti di vario genere, coinvolgere cittadini e visitatori, offrendo sempre più luoghi d’incontro e aggregazione. Ci teniamo a ringraziare fin d’ora l’amministrazione per il supporto e la collaborazione che ci è stata dimostrata”.

IL PROGRAMMA

Giovedì 3 luglio:

  • Conferenza “Tavola Social” con Bianca Arrighini (Factanza), Carlo Alberto Gaetaniello (Sereniss) e Marco Onorato (Marketing Espresso)
  • DJ set a seguire

 

Venerdì 4 luglio:

  • Auroro Borealo con il format comico “Libri Brutti” e DJ set

 

Sabato 5 luglio:

  • Sassuolo Express (gioco urbano a squadre)
  • Live band: Voci dalla Terra e Viva l’Amicizia Band
  • Silent Night

 

Domenica 6 luglio:

  • Podcast L’Occasionale con ospite a sorpresa
  • Intervento di Pablo Trincia, giornalista d’inchiesta
  • DJ set conclusivo

Sempre affidata a Ctg, poi, “Estate Della Rosa” porterà sul palco allestito in piazzale Della Rosa realtà come l’Ensemble Symphony Orchestra, Nino Frassica & Los Plaggers Band, Antonio Ornano.

“La proposta – aggiunge Andrea Bedini – al momento prevede 3 grandi appuntamenti lungo il mese di luglio, ed è nata con l’idea di offrire alla città un’estate sempre più ricca di cultura. Un progetto reso possibile grazie al sostegno di partner tecnici qualificati come Studio’s a cui ci siamo affidati per l’organizzazione. L’intento dell’associazione è proprio quello, ogni anno, attraverso appuntamenti di vario genere, coinvolgere cittadini e visitatori, offrendo sempre più luoghi d’incontro e aggregazione”.

 

09 luglio: ALLA SCOPERTA DI MORRICONE Ensemble Symphony Orchestra Direttore Giacomo Loprieno.

Non solo un concerto, ma un percorso di parole, suggestioni e performance solistiche che guidano lo spettatore attraverso i decenni che hanno reso grande il cinema e la musica italiana e internazionale. 500 colonne sonore, 70 milioni di dischi venduti nel mondo, sei nominations e due Oscar vinti, tre Grammy, quattro Golden Globe e un Leone d’Oro fanno di Ennio Morricone un gigante della musica di tutti i tempi. Da qui l’idea dell’Ensemble Symphony Orchestra, fiore all’occhiello del nostro Paese, di porre omaggio al Maestro.

 

19 luglio: NINO FRASSICA & LOS PLAGGERS BAND SHOW – TOUR 2000|3000.

Nino Frassica è accompagnato dai Los Plaggers, band formata da sei formidabili musicisti; il nome Plaggers è una fusione tra Platters e plagio. Lo show è un originalissimo e coinvolgente viaggio musicale di concerto/cabaret. Una grande festa, un’operazione di memoria musicale con un repertorio formato da oltre cento brani rivisti e corretti, in cui canzoni famosissime, pur mantenendo la propria identità, sono tagliate e ricucite alla maniera di Frassica. Verranno presentati brani come “Cacao Meravigliao”, “Grazie dei Fiori bis” o come “Viva la mamma col pomodoro” al quale verranno aggiunti “Viva la pappa col pomodoro”, ma anche “Mamma mia dammi cento lire” e sigle d’altri tempi come “Portobello” o le musichette della pubblicità; e ancora “Campagna” diventa “Voglio andare a vivere con i cugini di campagna”, e poi “Siamo donne” che si conclude con “Donna a Surriento”, “Neri per sempre”, “Tuca tuca” ecc…

 

23 luglio: ANTONIO ORNANO  OrnyFans.

ORNY FANS vuole essere una festa, insieme al pubblico, in cui rievocare in carne ed ossa l’etologo esperto di animali artefice del suo esordio a Zelig e tutte quelle dinamiche relazionali all’interno della coppia in cui il ruolo del maschio contemporaneo è sempre più messo in discussione dai figli e da una donna che, nel caso della “Crostatina” di Ornano, sarà sempre totalitaria, prevaricatrice e soprattutto vincente.

 

A Modena il primo trapianto al mondo di emifegato con approccio totalmente robotico

A Modena il primo trapianto al mondo di emifegato con approccio totalmente roboticoUn primato che fa della sanità pubblica emiliano-romagnola un’eccellenza in tutto il mondo. Un primato che porta la firma dei professionisti del Policlinico di Modena. Dove, lo scorso 15 febbraio, è stato eseguito un trapianto di emifegato con approccio totalmente robotico: il primo caso descritto al mondo, che conferma la crescente importanza della chirurgia robotica nell’ambito dei trapianti d’organo, di cui il Centro Trapianti di Modena, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, è antesignano.

A ricevere l’emifegato un uomo di 62 anni affetto da un grave tumore del fegato, che sta bene ed è stato dimesso dall’Ospedale dopo solo cinque giorni dall’intervento.

Questa mattina, al Centro servizi del Policlinico di Modena, sono stati illustrati in conferenza stampa i dettagli dell’intervento, eseguito al Blocco Tecnologico dall’equipe guidata da Fabrizio Di Benedetto, professore ordinario di Unimore e direttore della Chirurgia Oncologica, Epatobiliopancreatica e Trapianti di Fegato dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, con il supporto dell’Anestesia e Rianimazione 1, guidata dal professor Massimo Girardis, e del personale infermieristico del Blocco.

Presenti all’incontro, oltre allo stesso Di Benedetto, il presidente della Regione, Michele de Pascale, l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Massimo Fabi, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, Luca Baldino, il rettore dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Carlo Adolfo Porro, la vicesindaca e assessora alla Salute del Comune di Modena, Francesca Maletti, il direttore sanitario dell’AOU di Modena, Andrea Ziglio.

Il trapianto di fegato con tecnica split permette di ottenere da un fegato intero un segmento laterale sinistro per un ricevente pediatrico ed un lobo destro allargato per un ricevente adulto. Lo sviluppo di questa tecnica è stato reso possibile dall’esperienza con la chirurgia robotica del gruppo diretto dal prof. Di Benedetto, che ha implementato l’uso di questa tecnologia sia nel campo della chirurgia oncologica del fegato, del pancreas e delle vie biliari, sia nel trapianto di fegato da donatore vivente. Nel 2024, infatti, per la prima volta in Italia e tra i primi tre casi al mondo a Modena era stato eseguito un trapianto di fegato con tecnica robotica mini-invasiva. La chirurgia robotica permette di ridurre le dimensioni dell’incisione chirurgica, ingrandire la visuale operatoria simile a quella di un microscopio, e annullare il tremore fisiologico della mano grazie al braccio robotico che sostiene gli strumenti.

La Regione Emilia-Romagna ha sostenuto il sodalizio tra chirurgia dei trapianti e tecnologia robotica, finanziando i programmi dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena come il prelievo di fegato e rene da donatore vivente con tecnologia robotica e il trapianto di rene robotico.

“Quello che raccontiamo oggi è un ulteriore, straordinario esempio della sanità pubblica e universalistica che vogliamo tutelare e difendere- affermano il presidente della Regione, Michele de Pascale, e l’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Massimo Fabi-. Un bene comune, a disposizione di tutte le cittadine e i cittadini dell’Emilia-Romagna, capace di curare in modo eccellente e di rispondere ai bisogni di salute di ciascuno, in ogni fase della vita e in ogni circostanza, dalla più semplice alla più complessa. Esempi come questo dimostrano l’importanza di un intero sistema fatto di professionisti di straordinarie competenze, di strutture e tecnologie all’avanguardia e di una ricerca che non si ferma mai. Un risultato, quello ottenuto dal Policlinico, reso possibile solo nella sanità pubblica, il bene più prezioso che abbiamo come cittadini e cittadine. Un ringraziamento speciale va quindi al professor Di Benedetto e a tutta la sua equipe, al professor Girardis e al direttore generale, Baldino, ma anche all’intero sistema regionale dei trapianti, una struttura di rete di straordinaria complessità organizzativa, coordinata efficacemente dal Centro Riferimento Trapianti”.

“Abbiamo avviato il programma di approccio robotico per il trapianto di fegato da un anno eseguendo il terzo caso al mondo di trapianto di fegato intero, e ad oggi questa tecnica rappresenta già circa il 10% della nostra attività – spiega il professor Fabrizio Di Benedetto, professore ordinario di Unimore e direttore della Chirurgia Oncologica, Epatobiliopancreatica e Trapianti di Fegato dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena-. Ci aspettiamo di confermare i benefici ottenuti dalla chirurgia mini-invasiva anche nell’ambito dei trapianti, riducendo la degenza ospedaliera e migliorando la ripresa post-operatoria dei pazienti. Dai nostri colleghi in Oriente è stata maturata l’esperienza con l’utilizzo di una porzione del fegato donata da un donatore vivente, mentre nel caso recentemente eseguito ci troviamo di fronte ad una condizione ancor più particolare. Il fegato donato è stato infatti diviso in due parti indipendenti, una destinata ad un ricevente pediatrico e l’altra assegnata al paziente in lista d’attesa presso il Centro Trapianti di Modena. Desidero ringraziare – conclude Di Benedetto – l’Azienda e l’Università che hanno da sempre sostenuto i progetti di innovazione tecnologica, e la Regione che dedicando dei finanziamenti specifici a questi programmi ha permesso ai pazienti del territorio di beneficiare dei trattamenti più avanzati per la cura delle malattie del fegato. Inoltre, desidero ringraziare i miei collaboratori perché questo tipo di intervento tecnologicamente molto avanzato rispecchia l’evoluzione del centro trapianti di Modena, ed in particolare il prof. Stefano Di Sandro, il prof. Gian Piero Guerrini, il prof. Paolo Magistri, e la dott.ssa Barbara Catellani, nonché il gruppo anestesiologico del prof. Massimo Girardis e tutto il team infermieristico”.

I trapianti in Emilia-Romagna

L’Emilia-Romagna, grazie a un sistema capillare e ben organizzato, coordinato dal Centro Riferimento Trapianti, continua a registrare numeri importanti. Nel 2024 ancora una volta il numero di organi trapiantati è stato superiore a 500, esattamente 505, e 335 sono stati i donatori (in lieve aumento, +10, rispetto all’anno precedente). Al 31 marzo 2025, quindi nel primo trimestre di quest’anno, sono 82 i donatori segnalati (+2 rispetto allo stesso periodo del 2024) e 53 quelli utilizzati (+2); in crescita sia i trapianti, con 141 già effettuati nel 2025 (+10), sia i prelievi di cornee: 607 (44 in più). Inoltre, oltre il 40% dei pazienti trapiantati proviene da fuori regione, così come una gran parte delle persone in lista d’attesa per trapianto.

I 505 organi trapiantati nel 2024 – perché ritenuti idonei anche per merito delle innovative tecniche di trattamento introdotte negli ultimi anni – confermano l’importante livello raggiunto dall’attività trapiantologica regionale negli ultimi anni (gli interventi erano stati 585 nel 2023, 516 nel 2022 e 493 nel 2021): un risultato raggiunto grazie alla ormai consolidata crescita dei potenziali donatori segnalati dagli ospedali e alla forza della rete territoriale. I donatori effettivamente utilizzati sono stati 202, in leggera flessione rispetto all’anno precedente, ma comunque sopra quota 200 per il terzo anno consecutivo, a riprova della capacità del sistema di ottimizzare le risorse disponibili.

Anche in virtù della grande attrattività dell’Emilia-Romagna, al 31 marzo 2025 sono 1.520 i pazienti in lista d’attesa per trapianto: in particolare, 75 cuore (27 da fuori regione), 27 polmone (20 da fuori regione), 148 fegato (55 da fuori regione), 1.262 rene (648 da fuori regione), 6 pancreas, 2 intestino.

Un paese nel cuore, domenica a Fiorano inaugurazione della mostra fotografica di Giulio Callegari

Un paese nel cuore, domenica a Fiorano inaugurazione della mostra fotografica di Giulio CallegariDomenica 11 maggio 2025, alle ore 17, a Villa Cuoghi di Fiorano Modenese, si inaugura la mostra ‘Una paese nel cuore’, di Giulio Callegari, che nel tempo ha utilizzato la macchina fotografica per fissare momenti di vita ed eventi di Fiorano e dei Fioranesi.

Organizzata dal Club Amici di Fiorano, dal Circolo Culturale Nuraghe e da InArte, la mostra rimarrà aperta sabato 17 e domenica 18 maggio, sabato 24 e domenica 25 maggio dalle ore 15 alle ore 19.

All’inaugurazione intervengono, oltre a Giulio Callegari, il presidente del Club Amici di Fiorano Egidio Pagani, Paola Bonilauri e Tina de Falco curatrici della mostra.

“Quando le radici si fanno memoria – scrivono le curatrici – le immagini di persone, di luoghi e di momenti speciali, diventano linguaggio che racconta la vita, la storia, l’anima di un paese e della sua comunità. Il lavoro di Giulio Callegari è anche tecnica competente e creativa, ma è consapevolmente desiderio di servirsi della macchina fotografica per parlare al suo tempo e a quello futuro e trasferire così conoscenze e strumenti preziosi a sostenere la costruzione del nostro domani”.

Donne vittime di violenza, la Regione paga il supporto psicologico per aiutare loro e i loro figli a uscire dal trauma: stanziati 550mila euro

Donne vittime di violenza, la Regione paga il supporto psicologico per aiutare loro e i loro figli a uscire dal trauma: stanziati 550mila euroUn sostegno psicologico per elaborare il trauma e riprendere in mano la propria vita. Ammontano a 550mila euro le risorse destinate dalla Regione alle donne vittime di violenza e ai loro figli e figlie che potranno così intraprendere percorsi psicoterapeutici con professionisti iscritti all’Ordine degli psicologi dell’Emilia-Romagna. Per le bambine e i bambini saranno possibili, da quest’anno, anche attività di psicomotricità.

“Vogliamo sostenere in modo concreto le donne e i loro figli perché possano ricostruire condizioni di benessere e riconquistare la propria autonomia di vita- spiega l’assessora regionale alle Pari opportunità, Gessica Allegni-. E dare risposta a una esigenza emersa sul territorio che punta a intervenire su una delle fragilità più profonde lasciate dalla violenza, il trauma psicologico. Un impegno concreto che confermiamo anche quest’anno con convinzione perché nessuno può essere lasciato solo a combattere contro storie così gravi e dolorose. Le vittime di violenza di genere devono sentire al loro fianco le istituzioni e la comunità”.

Vengono dunque confermati anche quest’anno i fondi per i Comuni e le Unioni di Comuni che hanno attivi sul loro territorio Centri antiviolenza.

Il finanziamento regionale copre le spese per percorsi psicoterapeutici, per la mediazione interculturale, se ritenuta necessaria al percorso stesso e, come detto, anche per attività di psicomotricità per figli/e di donne vittime di violenza.

Sono i Comuni, in collaborazione con i centri antiviolenza, a decidere le modalità previste per l’accesso al sostegno: erogando il servizio direttamente o attraverso i centri antiviolenza oppure con un rimborso diretto alle donne per sedute svolte con lo psicoterapeuta di fiducia. In questo ultimo caso il contributo arriva ad un massimo di 60 euro a seduta e 3mila euro totali nell’arco del 2025.

Controlli dei Carabinieri di Sassuolo, con N.A.S. e N.I.L., su attività commerciali del centro cittadino

Controlli dei Carabinieri di Sassuolo, con N.A.S. e N.I.L., su attività commerciali del centro cittadinoNella giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Parma, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Modena e della Stazione Carabinieri di Sassuolo, in sinergia con il personale della Polizia Municipale, hanno svolto mirati controlli presso alcuni esercizi commerciali del centro sassolese, rilevando diffuse irregolarità a carico di due negozi alimentari multietnici ubicati a poca distanza l’uno dall’altro.

In un esercizio sono state accertate plurime violazioni amministrative in materia di sicurezza sul lavoro, tanto gravi da procedere alla sospensione dell’attività ed al conseguente deferimento in stato di libertà del relativo titolare, motivo per cui l’attività non potrà riprendere prima del completo ripristino delle carenze riscontrate.

In un altro esercizio commerciale, sono state accertate ulteriori violazioni, fra le quali alcune di allarmante precarietà sulle condizioni igienico sanitarie, inoltre, nelle retrovie della vendita, era stata allestita una brandina da campo ed un fornello a gas, per il riposo ed il ristoro del personale impiegato nell’attività di vendita, condotta ad esclusiva gestione familiare.

Le sanzioni complessivamente irrogate ammontano ad oltre 16mila euro.

Prosegue a Fiorano, sino al 3 giugno, il “7° Memorial Simone Girotti”

Prosegue a Fiorano, sino al 3 giugno, il “7° Memorial Simone Girotti”Il “7° MEMORIAL SIMONE GIROTTI” anche quest’anno si gioca sul campo sintetico di Fiorano. Riservato alla categoria Juniores, con squadre delle province di Modena e Reggio Emilia, va in scena dal 5 maggio al 3 giugno.

La formula prevede tre gironi eliminatori da quattro squadre ciascuno con quarti di finale, semifinali e finalissima. L’intero incasso sarà devoluto all’associazione “Il Cammino dell’essere APS”.

Per informazioni acfiorano

Domani sera al Mepei si canta con Nek

Domani sera al Mepei si canta con Nek
immagine: Nek su Instagram 

Il Mapei Stadium si prepara a vivere una giornata memorabile domani, in occasione della penultima giornata del campionato di Serie B. La sfida tra Sassuolo e Catanzaro sarà molto più di una semplice partita: sarà una grande festa per celebrare la promozione in Serie A dei neroverdi.

Al termine dell’incontro, si terrà la cerimonia ufficiale di consegna della Coppa Nexus 2024/25, il trofeo assegnato dalla Lega Serie B alla squadra vincitrice del campionato. Saranno presenti per l’occasione Paolo Bedin, Presidente della Lega Serie B, e Lucia Salmaso, Managing Director di BKT Europe, che consegneranno medaglie e trofeo a dirigenza, staff e giocatori del Sassuolo.

Ma la festa comincerà già nel pre-partita, con un ricco programma di intrattenimento organizzato dal Sassuolo Calcio per i propri tifosi. A scaldare l’atmosfera ci penserà il noto deejay Nicola Zucchi, mentre sul campo andrà in scena la coloratissima festa di “Generazione S”, il progetto educativo del club che vedrà protagonisti 300 bambini delle società affiliate. Un’iniziativa che punta a promuovere i sani valori dello sport tra i più giovani.

Il momento clou arriverà alla fine della partita, quando lo stadio esploderà di gioia per la consegna della Coppa Nexus. Prima dell’alzata del trofeo, salirà sul palco il cantautore Nek, che insieme ai tifosi canterà l’inno “Neroverdi”, trasformando lo stadio in un grande coro celebrativo.

Claudio Corrado

Un successo a Sassuolo la 5a edizione di ‘Innovation Days’

Un successo a Sassuolo la 5a edizione di ‘Innovation Days’Conclusa con successo la 5a edizione di ‘Innovation Days’ al Teatro Carani di Sassuolo organizzata da Alessandra Borghi, presidente Uciim Modena-Sassuolo e Laura Corallo  Viceversa Asp. Presenti, assieme agli studenti di Baggi, Formiggini, Morante, Volta di Sassuolo e Ferrari di Maranello accompagnati da docenti e Dirigenti, tanti esperti del nostro territorio che hanno offerto il loro importante contributo per dare le giuste informazioni sulle possibilità future di inserimento sul lavoro.

“Una bellissima novità di questa edizione è stata la partecipazione, con grande attenzione, di classi di tre medie dei nostri comprensivi  – specifica Alessandra Borghi – un invito, subito accolto, che si è rivelato di grande importanza perché ascoltare esperti, industriali e professionisti di tanti settori diversi, è stato sicuramente uno stimolo significativo per cominciare a riflettere sulle proprie aspettative per il futuro.

Tutti i relatori, partendo dall’intervento di Franco Stefani, hanno infatti sottolineato come il saper utilizzare bene il fattore “Tempo” e non sprecarlo sia determinante per progettare    una carriera di successo. Parole d’ordine per il futuro: tempo, determinazione, adattabilità e umiltà, perché occorre imparare, sempre.

Un ringraziamento speciale, oltre che a Confindustria ceramica e che ci ha sostenuto nell’iniziativa, e a tutti i relatori –  conclude Borghi – va ai dirigenti scolastici che con compente partecipazione alla tavola rotonda hanno contribuito in modo significativo alla riflessione su tematiche da approfondire in ulteriori e futuri incontri”.

Screening gratuito del diabete organizzato dal Lions Club Sassuolo

Screening gratuito del diabete organizzato dal Lions Club SassuoloIl Lions Club Sassuolo, per il secondo anno, ha organizzato una iniziativa di screening del diabete sulla popolazione a titolo gratuito ed ovviamente volontari.

Lo screening del diabete di tipo 2 è un modo importante per aiutare le persone a comprendere il loro rischio di contrarre la malattia e allo stesso tempo rendere le nostre comunità più sane. Nel breve termine gli screening aiutano i membri della comunità a conoscere il diabete e a comprendere il loro stato di salute attuale. Se necessario, i soggetti a rischio possono essere indirizzati a visite di controllo. Tutto ciò porta complessivamente a una migliore qualità della vita.

L’attività si svolgerà domani, 9 maggio, a Sassuolo in Piazza Martiri Partigiani, sabato 10 maggio a Prignano S/Secchia in Piazza degli Alpini e domenica 11 maggio a Castellarano in Piazza XX Luglio.
Il Lions Club Sassuolo vi aspetta dalle 9 alle 13.
Con il patrocinio del Comune di Sassuolo, di Prignano s/Secchia e di Castellarano.

Sassuolo, Carnevali guarda al futuro: “Grosso confermato, ora solidità e sogni in Serie A”

Sassuolo, Carnevali guarda al futuro: “Grosso confermato, ora solidità e sogni in Serie A”
foto: sassuolocalcio.it

Archiviata la promozione in Serie A con cinque giornate d’anticipo, l’amministratore delegato del Sassuolo Calcio, Giovanni Carnevali, ha raccontato i retroscena della stagione e tracciato la rotta per il futuro in un’intervista rilasciata a un quotidiano locale. Il bilancio è più che positivo, ma non mancano consapevolezza e ambizione per la nuova sfida che attende i neroverdi.

Continuità tecnica e scelte vincenti

In cima alle priorità c’è la conferma di Fabio Grosso, ritenuto figura centrale del progetto tecnico. Il Sassuolo aveva già sondato il terreno a gennaio 2024, ma l’allenatore ha preferito iniziare il percorso dall’inizio della stagione. La scelta si è rivelata più che mai azzeccata, come anche quella del direttore sportivo Palmieri, che ha costruito – in piena sintonia con il mister – un gruppo competitivo e coeso, valido non solo sotto il profilo tecnico ma anche caratteriale.

Una promozione costruita con pazienza

Il percorso in Serie B non è stato privo di ostacoli, soprattutto nelle prime fasi. Carnevali ha spiegato che, dopo aver compreso meglio le dinamiche della categoria e superato le difficoltà iniziali, si è creata una chimica speciale che ha permesso alla squadra di decollare. La promozione con largo anticipo è stata una sorpresa anche per la dirigenza, ma frutto di un lavoro di squadra condiviso.

Fondamentale in questo processo è stata la fiducia della proprietà Mapei, che aveva indicato fin da subito un obiettivo chiaro: il ritorno immediato in Serie A. Una direzione precisa che ha fatto da traino all’impegno e alla determinazione di tutta la struttura, come dimostrato anche dal messaggio simbolico sulle magliette celebrative dei giocatori: “Avevate dubbi?”.

Obiettivi chiari per il ritorno in A

Il Sassuolo affronterà la nuova stagione con i piedi per terra. L’obiettivo principale sarà la salvezza, in un campionato sempre più competitivo e pieno di insidie per le neopromosse. Ma Carnevali non nasconde che, a lungo termine, il desiderio di tornare a competere per l’Europa – come nel 2016 – resta vivo.

Un progetto che va oltre la prima squadra

Il dirigente ha ribadito come la visione del club non si fermi ai risultati del campo. Il Mapei Football Center sarà ulteriormente potenziato con nuovi campi e infrastrutture, segno dell’investimento costante nella crescita della società.

Il settore giovanile resta un punto di forza, con un’attenzione particolare anche al calcio femminile. Il vivaio femminile neroverde è oggi il più grande in Italia, coinvolgendo ben 250 bambine, e rappresenta un vero fiore all’occhiello.

Un club attivo anche fuori dal campo

Carnevali ha sottolineato l’impegno del Sassuolo anche sul piano sociale e nella promozione del territorio. Tra gli eventi in programma spicca l’amichevole della Nazionale italiana contro la Moldova, che si disputerà al Mapei Stadium il 9 giugno. Un altro segno della centralità sempre crescente del club a livello nazionale.

Ambizione, solidità e identità

Il Sassuolo torna dunque in Serie A forte di una società solida, di idee chiare e di una forte identità. Il club non smette di crescere, dentro e fuori dal campo, con la voglia di continuare a costruire e, perché no, di sognare in grande.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 9 maggio 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 9 maggio 2025Progressivo aumento della nuvolosità cumuliforme nel corso della mattinata sul settore orientale della regione a cui saranno associati rovesci, anche a carattere temporalesco. Tendenza nel pomeriggio ad estensione dei fenomeni sui rilievi e aree collinari. esaurimento dei fenomeni in serata.

Temperature minime senza variazioni di rilievo comprese tra 8 e 12 gradi, massime stazionarie o in lieve aumento comprese tra i 19 e i 21 gradi. Venti deboli orientali. Mare poco mosso, localmente mosso.

(Arpae)

Festa della mamma per l’amicizia e la pace, domenica a Sassuolo in Saletta Auser

Domenica 11 maggio, alle 15 presso la Saletta Auser di via Respighi 79 a Sassuolo, FESTA DELLA MAMMA PER L’AMICIZIA E LA PACE. Un pomeriggio per ritrovarsi, socializzare e condividere esperienze. Musica e parole dedicate alla mamma e alla pace per celebrare insieme i valori che ci uniscono.

L’assessore Mammi a Tuttofood, la fiera sull’agroalimentare in corso a Milano

L’assessore Mammi a Tuttofood, la fiera sull’agroalimentare in corso a Milano“L’introduzione agli inizi di aprile del dazio base del 10% da parte degli Stati Uniti su diversi tipologie di merce preoccupa le nostre imprese e tutto il sistema economico. Dobbiamo lavorare perché venga scongiurata l’applicazione di ulteriori dazi, come minacciato dall’amministrazione americana. Una prospettiva che allarma tutte le imprese in un momento in cui il nostro agroalimentare continua a essere un settore in crescita, con un volume di affari complessivo che si aggira attorno ai 34 miliardi di euro, di cui 10 miliardi di export”.

A dichiararlo l’assessore all’Agricoltura, Alessio Mammi, da Tuttofood, la fiera dedicata all’agroalimentare in corso a Milano fino a domani.

“La Regione Emilia-Romagna continua a sostenere le imprese agricole e agroalimentari attraverso bandi e investimenti che sono in uscita e valgono 108 milioni di euro- aggiunge Mammi-. Inoltre, metteremo entro il 2025 altri 5 milioni per le attività di promozione di imprese e consorzi di tutela”. L’assessore ribadisce la richiesta al commissario europeo all’Agricoltura, Christophe Hansen, di investire “più risorse sulla promozione dei prodotti agroalimentari europei, per dare ancora più fiato al nostro export. Nel frattempo- conclude Mammi- saremo al Summer Fancy Food a giugno, la più grande fiera del cibo che si tiene a New York, a fianco del nostro sistema agroalimentare così come stiamo organizzando una missione di sistema in Giappone, a Osaka, dove si tiene l’Expo 2025, perché ci interessa il mercato del sud est asiatico, molto attratto dai nostri prodotti del comparto food&wine”.

Intesa tra Regione e Comune di Bologna per regolamentare le attività commerciali nella città storica

Intesa tra Regione e Comune di Bologna per regolamentare le attività commerciali nella città storicaTutelare e valorizzare le aree di particolare valore archeologico, storico, artistico e paesaggistico di Bologna, introducendo nuove regole per l’esercizio del commercio.

È quanto prevede l’intesa tra la Regione e il Comune relativa all’ambito urbano storico “Nucleo di antica formazione”, così come individuato nel Piano urbanistico generale del Comune, nel quale rientrano in buona parte anche i Portici di Bologna, dal 2021 nella lista del Patrimonio Mondiale Unesco.

L’intesa che sarà valida fino al 30 giugno 2028, sarà ora seguita da uno specifico regolamento comunale relativo alle attività commerciali, artigianali e alla somministrazione di alimenti e bevande, che entrerà nel dettaglio delle nuove disposizioni. Con la possibilità di vietare o limitare la attività ritenute più impattanti e di regolamentarne l’apertura, introducendo un apposito regime autorizzativo.

“Il commercio è un fondamentale motore di crescita e sviluppo, ma svolge anche un’importante funzione sociale, contribuendo a dare un volto alle nostre città e a definirne l’identità- ha sottolineato l’assessora regionale al Turismo e commercio, Roberta Frisoni-. Con questo accordo ci proponiamo di trovare un equilibrio tra la legittima libertà di impresa e la salvaguardia dello straordinario patrimonio artistico, storico e culturale della parte più antica di Bologna. Con l’obiettivo di rendere la città ancora più bella e vivibile per i cittadini, i turisti, i lavoratori”.

“Il regolamento cosiddetto Unesco è uno dei principali strumenti dell’amministrazione per la salvaguardia del nostro bellissimo centro storico in ambito commerciale- ha spiegato l’assessora all’Economia di vicinato e commercio del Comune di Bologna, Luisa Guidone-. Il nuovo regolamento è frutto di un lavoro condiviso con diversi soggetti tra i quali la Regione Emilia-Romagna che ringrazio per la competenza e la sensibilità messe in campo per la stipula dell’intesa prevista dalla norma, un passaggio davvero importante per la nostra amministrazione. Il percorso sta procedendo nei tempi previsti e a breve si concluderà con gli ultimi passaggi in Consiglio comunale”.

L’intesa
L’intesa dà seguito a una prima sperimentazione dell’attività di tutela avviata nel 2019 e ottempera a quanto previsto dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, oltre che dal decreto legislativo n. 222 del 2016.

L’obiettivo è quello di mitigare i fenomeni che compromettono l’equilibrio di aree fragili sotto l’aspetto storico e architettonico del centro cittadino e il rispetto del decoro urbano. Con la possibilità di prevedere opportuni regimi amministrativi, sia per l’avvio di nuove attività, sia per la possibilità di vietare o limitare l’inserimento di alcune categorie di attività commerciali non compatibili con le esigenze di tutela e valorizzazioni delle aree di pregio.

‘Cerchi’ con Carlo Lucarelli in tour nei cinema dell’Emilia-Romagna

‘Cerchi’ con Carlo Lucarelli in tour nei cinema dell’Emilia-Romagna‘Cerchi’ in tour, nei cinema dell’Emilia-Romagna. Il film ‘Cerchi’, con Carlo Lucarelli, diretto da Margherita Ferri e prodotto dall’Agenzia di informazione e comunicazione della Regione Emilia-Romagna per la Fondazione emiliano-romagnola per le vittime di reato, sarà proiettato in diverse sale emiliano-romagnole, nell’ambito della rassegna dedicata al documentario Doc in Tour 2025 promossa da Emilia-Romagna Film Commission.

Per il circuito Cinemaincentro le proiezioni in programma saranno: sabato 10 maggio alle 18.30 – Cinema Italia, Faenza (RA); venerdì 16 maggio alle 18.30 – Cinema Mariani, Ravenna; martedì 20 maggio alle 21 – Cinema Centrale, Imola (BO), giovedì 29 maggio alle 21 – Cinema Sarti, Faenza (RA).

Inoltre, Cerchi sarà proiettato anche al Teatro Cinema Jolly di Castel San Pietro Terme (BO) giovedì 22 maggio alle ore 18:30, alle ore 19.30, e lunedì 26 maggio ore 20.00.

‘Cerchi’ (durata 40 minuti), la sinossi

Antonella e Gianluca hanno perso la figlia Elisa, uccisa dal marito davanti alle loro bambine, Gabriele è rimasto orfano quando il padre autista è stato assassinato in servizio, Lola è riuscita a sfuggire ad anni di violenza domestica e poi a un tentato femminicidio, sempre da parte del marito. E dopo? Come è andata avanti la loro vita dopo la tempesta che li ha sconvolti? Il documentario, attraverso una costruzione narrativa a cerchi concentrici, parte dal cuore della loro vicenda umana e racconta di coraggiosi percorsi ripartenza.

Il trailer di Cerchi: www.lepida.tv/video/cerchi-regia-di-margherita-ferri

100 anni dello stemma comunale formiginese

100 anni dello stemma comunale formigineseIn occasione del centenario della concessione ufficiale dello stemma comunale, il Comune di Formigine organizza “Uno stemma per la comunità: Formigine e la sua quercia”, un ciclo di appuntamenti per riscoprire le radici storiche e simboliche dell’identità cittadina.

Si parte sabato 10 maggio al Castello. Alle 17 è in programma una conferenza con Giulia Ricci dell’Istituto storico di Modena, Mariapia Miani, responsabile dell’Archivio storico comunale, Germana Romani dell’Associazione di Storia Locale “E. Zanni” e Francesco Gherardi, direttore della Biblioteca Daria Bertolani Marchetti. Interverranno sull’origine dello stemma, sui documenti d’archivio e sulla loro digitalizzazione, raccontando l’evoluzione della simbologia araldica formiginese dal Cinquecento a oggi. A seguire, alle 18.30, visita guidata “Araldica al Castello”, alla scoperta degli stemmi delle famiglie che lo hanno abitato.

Domenica 11 maggio, sempre al Castello, spazio alle famiglie con l’atelier creativo “Costruisci il tuo stemma” e visite guidate, in doppio turno dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19. Alle 16 è prevista l’attività “Cavalieri, scudi e stemmi” con visita guidata e laboratorio (info e prenotazioni: 059 416277 – castello@comune.formigine.mo.it). Per tutto il fine settimana sarà possibile ammirare le riproduzioni di documenti storici, tra cui le lettere patenti reali del 1925. Dal 12 al 31 maggio, una selezione di documenti, libri e pubblicazioni sarà esposta presso la Biblioteca comunale.

Le celebrazioni si concluderanno giovedì 29 maggio alle 20.15 in apertura del Consiglio comunale, con la consegna di una pergamena commemorativa ai nipoti dell’allora sindaco Guido Gaetano Rossi Barattini, promotore della richiesta ufficiale di concessione dello stemma.

Dichiara l’Assessore alla Cultura Marco Casolari: “La quercia è uno degli alberi più diffusi nella campagna formiginese e ne incarna perfettamente lo spirito. In araldica rappresenta forza, nobiltà e stabilità: qualità che ritroviamo nella storia e nell’identità della nostra comunità. Con radici profonde nella tradizione e rami che guardano al futuro, la quercia è simbolo di un legame saldo con il territorio e al tempo stesso di crescita armoniosa. Il nostro stemma, che raffigura proprio una quercia, è documentato già nel Cinquecento: compare nel frontespizio dell’Estimo dei terreni del 1576 e in quello del 1629. La versione attuale è frutto del riconoscimento ufficiale ottenuto cento anni fa: celebrare questo anniversario significa valorizzare la nostra memoria storica, l’eredità amministrativa e le tradizioni civiche che ci accompagnano da secoli, proiettandole verso il futuro con consapevolezza e orgoglio”.

Ricostruzione post alluvione: bando per paratie e dispositivi di difesa, terminata la prima fase delle istruttorie

Ricostruzione post alluvione: bando per paratie e dispositivi di difesa, terminata la prima fase delle istruttorieA tre mesi dalla chiusura del bando paratie, sono 2.756 le domande pervenute e già esaminate, riferite ai primi giorni di apertura del bando, dal 30 ottobre al 13 novembre compreso. Di queste, oltre 1.700 sono ammissibili e finanziabili con priorità, perché provenienti dai territori più colpiti, per un totale di quasi 5 milioni di euro di contributi. L’atto definitivo sarà disponibile dal 16 maggio.

Ma si tratta solo di una prima fase, che ha riguardato meno della metà delle domande inviate: il totale di quelle ricevute, infatti, è di 6.902 richieste. Entro le prossime settimane, si prevede di chiudere una seconda fase di istruttorie, con l’approvazione di nuove domande ammesse. 

“L’impegno- spiega la sottosegretaria alla Presidenza con delega alla Protezione civile, Manuela Rontini, che oggi ha illustrato la situazione in Commissione Territorio e Ambiente dell’Assemblea Legislativa- è quello di definire i pagamenti entro fine luglio, valuteremo la possibilità di mettere a disposizioni ulteriori risorse nel caso siano necessarie per soddisfare tutte le richieste. Vogliamo, infatti, dare una risposta concreta e tempestiva a tutti coloro che hanno fatto domanda di contributo e ai quali è stata riconosciuta ammissibile. Questo bando- prosegue Rontini– rappresenta un supporto doveroso a chi ha dovuto sopportare delle spese per mettere in sicurezza la propria abitazione o la propria azienda. Con questo contributo, vogliamo dimostrare la vicinanza della Regione”.

Contestualmente all’avanzamento delle istruttorie, tutti coloro che hanno fatto domanda riceveranno una notifica tramite piattaforma e sms sull’esito.

Parallelamente, la Giunta ha anche approvato, tramite un’apposita delibera, la riprogrammazione delle risorse provenienti dalle donazioni di cittadini, imprese e associazioni sul conto corrente “Un aiuto per l’Emilia-Romagna” (legge regionale 13 del 2023): a fronte di un finanziamento iniziale di 10 milioni di euro, le risorse destinate al bando paratie sono state ulteriormente incrementate di 3,9 milioni di euro.

Per i cittadini che hanno già realizzato gli interventi, e che risultano inclusi tra gli ammissibili a contributo, sarà possibile caricare, non appena disponibile, sull’apposita piattaforma la rendicontazione delle spese sostenute. Rispetto a questa fase, si potrà sperimentare l’uso dell’Intelligenza Artificiale, per supportare l’istruttore nella verifica dei documenti di spesa trasmessi.

Modalità di comunicazione dell’esito della domanda

Per permettere ai richiedenti di monitorare l’esito della propria domanda relativa al primo blocco, a partire dal 16 maggio, oltre alla consultazione della pagina del bando https://fondieuropei.regione.emilia-romagna.it/bandi/bando-dispositivi-per-alluvioni, è stato predisposto un sistema di notifiche attraverso la piattaforma (notifica via mail) e tramite sms. Per quanti hanno presentato domanda tramite un soggetto terzo delegato (patronati, Caf, professionisti, e così via) la comunicazione verrà inoltrata a quest’ultimo.

Modalità di rendicontazione delle spese

Sempre al link https://fondieuropei.regione.emilia-romagna.it/bandi/bando-dispositivi-per-alluvioni, a partire dal 16 maggio sarà pubblicato anche il Manuale di rendicontazione e le relative FAQ per la presentazione dei giustificativi delle spese eventualmente già sostenute. La richiesta di liquidazione del contributo, le cui modalità verranno pubblicate sempre al link, avverranno tramite piattaforma: si darà comunicazione non appena sarà operativa.

Comincia il Maggio Fioranese 2025

Comincia il Maggio Fioranese 2025Il Maggio Fioranese parte con i sapori, le tradizioni e tutto il calore di Spagna, Argentina e Messico. Da venerdì 9 a domenica 11 maggio 2025 in piazza Ciro Menotti sarà “Fiesta hispano americana”: cucina tipica, spettacoli dal vivo di flamenco e folklore argentino, musica piena di energia per una festa da non dimenticare. Venerdì la piazza di Fiorano si anima dalle 18 alle 24, sabato e domenica dalle 11 alle 22.

Per un po’ di shopping, sabato 10 (dalle 18 alle 23) e domenica 11 maggio (dalle 10 alle 21), lungo via Vittorio Veneto, ci saranno anche i mercatini dell’artigianato e della creatività, con Magic Market. Una selezione oggetti unici e particolari, fatti a mano e prodotti ricercati.

Domenica 11 maggio, al teatro Astoria, è in programma il primo evento culturale del Maggio. Sul palco due noti esperti di relazioni, la psicologa Ameya Gabriella Canovi e il medico psicoterapeuta Alberto Pellai che dialogheranno tra loro per esplorare le modalità con cui ci rapportiamo con noi stessi e gli altri, partendo dai loro ultimi saggi (“Dentro di me c’è un posto bellissimo” e “Allenare alla vita”). L’incontro dal titolo “Educarci ai sentimenti”, con inizio alle ore 11, è a ingresso libero e gratuito.

Domenica 11 maggio anche il festival ludico SpezzaCon si unisce al Maggio, l’edizione 2025 si svolgerà nel centro di Fiorano, dalle 10 alle 19 e sarà dedicata al tema del ‘Gioco in famiglia’, con tavoli di gioco di ruolo e da tavolo, presenza di autori di giochi, esibizioni con spade laser e tradizionali e una tavola rotonda di riflessione sul valore educativo del gioco.

Per consentire lo svolgimento degli eventi sono previste modifiche alla viabilità in centro a Fiorano: la chiusura stradale con divieto di transito (eccetto veicoli autorizzati) e l’istituzione di un divieto di sosta con rimozione forzata, in piazza Ciro Menotti tra via Ferri e via Malatesta dalle ore 7 del 9 maggio alle ore 24 del 11 maggio; di via Vittorio Veneto tra via Gramsci e via del Santuario fino a via Statale ovest e via Marconi dalle ore 18 del 10 maggio alle ore 24 del 11 maggio 2025; la chiusura di via Fratelli Bandiera all’altezza via Guida Rossa, con divieto di transito, dalle 8 alle 20 del 11 maggio 2025.

Il ricco calendario della rassegna organizzata da oltre vent’anni dal Comitato ‘Fiorano in festa’, in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese, Gp Eventi, Radio Antenna Uno, Centro Culturale Via Vittorio Veneto, diverse associazioni del territorio e grazie al sostegno di associazioni di categoria e sponsor, prevede appuntamenti fino al 2 giugno 2025, in particolare nei fine settimana.

Dai concerti, alla danza, dal liscio al rock, dai mercatini allo street food, dagli incontri culturali alle cene benefiche, sono tante le proposte per accontentare tutti i gusti.

Sul sito del Comune (www.fiorano.it) è possibile consultare tutto il programma.Comincia il Maggio Fioranese 2025

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