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lunedì, 25 Agosto 2025
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Oltre 12 milioni di italiani in viaggio lungo la rete gestita da Autostrade per l’Italia

Oltre 12 milioni di italiani in viaggio lungo la rete gestita da Autostrade per l’ItaliaPer favorire la programmazione del viaggio, Aspi mette a disposizione degli utenti le previsioni di traffico relative al periodo che va da oggi, giornata in cui sono previsti i primi spostamenti, fino alla sera di martedì 2 maggio.

I principali transiti sono attesi in uscita dalle grandi città verso Sud a partire dal primo pomeriggio di oggi, in particolare sulla A1 Milano-Napoli, sulla A14 Bologna-Taranto e dai grandi centri del Nord verso la costa ligure. Traffico intenso, inoltre, nella mattina di sabato 22 aprile. I rientri sono previsti per domenica 23 e martedì 25 aprile. In occasione del ponte del 1 maggio, flussi sostenuti a partire dal primo pomeriggio di venerdì 28 aprile e nella mattina di sabato 29 aprile. Domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio – dal primo pomeriggio fino alla sera – sono previsti i maggiori flussi verso le grandi città.

Al fine di favorire gli spostamenti, Aspi ha messo a punto un piano di gestione della viabilità che prevede, a partire dalla mattina di oggi, la rimozione dei 150 cantieri di ammodernamento lungo i principali tratti autostradali – come per esempio quelli presenti sull’intera rete ligure e lungo la dorsale adriatica – affinché tutte le corsie risultino disponibili al traffico. Le lavorazioni saranno sospese fino alla sera del 2 maggio: resteranno operativi i soli cantieri inamovibili, per i quali non si prevedono particolari turbative alla circolazione.

“Autostrade per l’Italia – ricorda il Direttore Operations di Autostrade per l’Italia Fernando De Maria – ha previsto un potenziamento dei presidi di uomini e mezzi in punti strategici, pronti ad intervenire a supporto degli utenti in caso di necessità. Agli utenti che si metteranno in viaggio, consigliamo di pianificare le partenze tenendo conto delle previsioni di traffico e consultando i canali di infoviabilità messi a disposizione da Aspi”. Durante il viaggio è possibile infatti rimanere aggiornati sulle condizioni del traffico mediante diversi canali: collegamenti “My Way” in onda su Sky Meteo24 (canale 502 Sky), su Sky TG24 (canali 100 e 500 Sky e canale 50 del digitale terrestre), su La7 e La7d (canale 7 e 29 del digitale terrestre) e sui seguenti canali: sul sito autostrade.it, su RTL 102.5, su Isoradio 103.3 FM, attraverso i pannelli a messaggio variabile e sul network TV Infomoving in area di servizio. Per ulteriori informazioni si consiglia di chiamare il call center Autostrade al numero gratuito 803.111, attivo 24 ore su 24.

Si ricorda infine che è stato predisposto il divieto di circolazione per i mezzi con peso superiore alle 7,5 tonnellate dalle 9.00 alle 22.00 nelle giornate di domenica 23 aprile, martedì 25 aprile, domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio.

Un nuovo bando della Regione per qualificare la rete escursionistica

Un nuovo bando della Regione per qualificare la rete escursionisticaPasseggiate, escursioni, turismo all’aria aperta. Con l’arrivo della bella stagione aumentano le opportunità di trascorrere anche solo qualche ora alla scoperta delle tante bellezze paesaggistiche e ambientali dell’Emilia-Romagna. Per questo la Regione rilancia anche per il 2023 il proprio impegno per la gestione della Rete escursionistica: un insieme di percorsi che si stendono per circa 2.800 chilometri prevalentemente in territorio appenninico, ma non solo.

Il nuovo bando rivolto ai Comuni e alle Unioni di Comuni mette a disposizione 300mila euro per favorire programmi di manutenzione ordinaria attraverso la concessione di un contributo regionale, fino a 10mila euro: dal diradamento della vegetazione (sfalci, tagli, decespugliamenti) a interventi sulla segnaletica.

“Siamo a fianco dei Comuni, a partire da quelli più piccoli, per contribuire ad azioni di valorizzazione di territori preziosi sotto il profilo ambientale e paesaggistico – spiega l’assessora regionale alla Programmazione territoriale, parchi e forestazione Barbara Lori-. È anche un modo per promuovere e sostenere il turismo verde, creando opportunità di crescita e sviluppo per le comunità locali”.

Il bando prevede punteggi aggiuntivi per gli interventi realizzati, per almeno il 50% del tracciato, all’interno delle aree protette, di un sito di Rete Natura 2000 o di un’area Mab Unesco. Verranno favoriti anche i Comuni di più piccole dimensioni e i progetti che interessano tratti di Alta Via dei Parchi, specialmente per i lavori  proposti in forma coordinata da più Comuni.

Le domande per ottenere i contributi devono essere rivolte alla Regione Emilia-Romagna entro il 1° giugno 2023.

L’esito del bando sarà pubblicato sul sito web regionale all’indirizzo: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/parchi-natura2000/bandi

Distretto del Po, tutte le stazioni registrano siccità estrema

Distretto del Po, tutte le stazioni registrano siccità estrema
Foto ADBPo Siccità Po-Torricella Sissa Trecasali

Nonostante nelle ultime ore l’ondata di maltempo, che ha attraversato il paese da nord a sud, sia stata caratterizzata da diffusi rovesci nell’area padana e precipitazioni nevose sull’arco alpino, lo scenario nell’area distrettuale del fiume Po non cambia le sue caratteristiche e conferma il prolungato stato di siccità nell’intero bacino. 

Se la scorsa settimana, in occasione della seduta presso l’Autorità Distrettuale del Fiume Po, l’Osservatorio Permanente sugli Utilizzi Idrici aveva proiettato valori di portata, nelle stazioni monitorate, di siccità severa o estrema, a distanza di soli sette giorni dall’incontro tra istituzioni e portatori di interesse tutte le stazioni sono in condizione di siccità estrema: infatti, dopo un timido innalzamento nei giorni immediatamente successivi la riunione dell’Osservatorio di Parma, le portate del Po sono risultate ora in discesa costante e anche i Grandi Laghi regolati non hanno subito variazioni significative:; tra questi si evidenzia lo stato attuale di riempimento del Lago di Garda, la cui quota di riempimento è al 37,1% eche, a differenza degli ultimi anni, anche quelli più siccitosi, ora risulta in prossimità dei minimi storici dal 1953. Gli altri: Lago Maggiore al 43,8%; Lago di Como al 23,5%; Lago d’Iseo 34,3%; Lago d’Idro al 47,5%.

Nel dettaglio degli aggiornamenti si può osservare come, nell’ultimo mese, tutte le sezioni principali del fiume Po registrino valori di portata inferiori a quelli osservati lo scorso anno nel medesimo periodo (cioè: metà aprile 2022), con condizioni idrologiche di “siccità estrema” e valori di portata media giornaliera che risultano inferiori ai valori di portata caratteristica di magra in particolare nelle sezioni di Piacenza (185 mc/s), Cremona (260 mc/s) e Pontelagoscuro (380 mc/s): quadro idrologico sul quale pesano le rilevazioni dei modelli previsionali che, al momento, non indicano variazioni significative per i prossimi giorni.

Infine l’accumulo complessivo della neve sulle aree montane del Distretto nella prima parte del mese di aprile risulta essere, sulla base dei dati disponibili, in linea con i quantitativi stimati nei mesi precedenti e maggiormente consistente nel territorio valdostano.

25 aprile: le iniziative in programma a Formigine per la Festa della Liberazione

25 aprile: le iniziative in programma a Formigine per la Festa della Liberazione
immagine d’archivio

Anche Formigine si prepara a celebrare il 78esimo anniversario della Liberazione d’Italia. Per festeggiare la ricorrenza, si parte domenica 23 aprile alle 16 al Castello con la visita guidata “Aprile 1945: Formigine ferita e liberata”. Insieme alle guide museali, i presenti ripercorreranno il tragico bombardamento del Castello di Formigine avvenuto poco prima della Liberazione che causò la morte di 20 persone che avevano cercato scampo nel rifugio antiaereo realizzato nei sotterranei della Torre dell’Orologio (per informazioni e prenotazioni contattare il numero 059 416277, l’indirizzo email castello@comune.formigine.mo.it oppure utilizzare l’App IoPrenoto).

La celebrazione ufficiale si terrà poi martedì 25 aprile partendo dalla deposizione di una corona presso il monumento ai caduti di Magreta. Alle 9.30 nel parco del Castello è in programma la Messa, mentre alle 10.15 partirà il corteo e trekking storico “Senti che storia: una camminata sulla Costituzione”. All’evento, a cura degli storici Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti, parteciperanno i bambini che hanno preso parte al progetto di qualificazione scolastica “Dai margini alla storia, cittadini responsabili” di ARCI Modena in collaborazione con ANPI. Il percorso, portato avanti in alcune classi quinte delle scuole primarie del Secondo Circolo di Formigine, ha coinvolto oltre 90 alunni. Il corteo sarà accompagnato dalla Wind Band del Liceo Musicale Carlo Sigonio di Modena e terminerà con gli interventi del Sindaco Maria Costi e delle Associazioni presenti, ANPI, ARCI e ALPI. Il tradizionale pranzo della Resistenza dell’ANPI si terrà infine presso la Polisportiva Formiginese alle 12.45 (prenotazioni: 348 7638888).

Il ciclo di incontri organizzati in occasione della festa della Liberazione si chiuderà martedì 9 maggio alle 20.30 in Sala Loggia con “Modena ebraica: fatti, vicende e personaggi attraverso i secoli”. La conferenza, a cura dell’Università Popolare di Formigine, sarà tenuta dalla Prof. Anna Rosa Venturi.

78° anniversario della Liberazione: domani a Borgo Venezia

78° anniversario della Liberazione: domani a Borgo VeneziaSi svolgerà domani, venerdì 21 aprile, il primo appuntamento istituzionale delle iniziative organizzate in occasione del 78° Anniversario della Librazione.

Domani pomeriggio, a partire dalle ore 15, si terrà la Commemorazione della Giornata della Liberazione con la posa della corona d’alloro in onore dei Caduti presso la Scuola Primaria “Caduti per la Libertà”.

A seguire merenda presso il Circolo Arci Alete Pagliani con le Autorità e il Corpo Bandistico La Beneficenza.

 

 

Convocato per giovedì 27 aprile il Consiglio comunale di Fiorano

Convocato per giovedì 27 aprile il Consiglio comunale di FioranoIl presidente Alessandro Reginato ha convocato il prossimo Consiglio Comunale di Fiorano Modenese per giovedì 27 aprile 2023, ore 19.00, presso la struttura di Casa Corsini (via Statale 83).

La seduta si aprirà con una comunicazione del sindaco e due interrogazioni del consigliere Graziano Bastai: la prima in merito alla nuova modalità di raccolta rifiuti e la seconda sull’intervento alle coperture del cimitero di Spezzano. A seguire dovranno essere approvati: la convenzione per la gestione in forma associata del sistema turistico territoriale intercomunale (Maranello, Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Montefiorino, Palagano e Prignano sulla Secchia); il rendiconto di gestione 2022; la modifica al regolamento per la disciplina sulla Tari, con relative tariffe e riduzioni; la ratifica della variazione al bilancio trattata in precedente Consiglio; una conformità urbanistica. Oltre a ciò, avremo il voto sia sulla presa d’atto della variazione al piano economico-finanziario del servizio di gestione rifiuti 2023, sia sul Permesso di Costruzione (PDC) convenzionato relativo a un impianto sito in via dell’Industria. Sarà poi lanciato da tutti i Gruppi consiliari un appello ai Comuni a favore della campagna “Mettiamoci in gioco”  per la pubblicazione dei dati sul gioco lecito da parte dell’Agenzia delle dogane e dei Monopoli. In ultimo avremo il punto sottoposto dal consigliere Manfredini portante ad oggetto: “Distribuzione gratuita del dispositivo medico tipo coppetta mestruale in seguito a consulto informativo”.

Come sempre, possibilità di assistere in diretta al Consiglio anche in modalità streaming attraverso le pagine Facebook e YouTube del Comune.

 

Da domani fino al 24 torna a Sassuolo il Mercato Europeo di Confcommercio

Da domani fino al 24 torna a Sassuolo il Mercato Europeo di ConfcommercioIl Mercato Europeo torna, con la seconda edizione, a Sassuolo e quest’anno sarà plastic free: ad animare il centro storico saranno oltre cento bancarelle provenienti da Austria, Belgio, Francia, Germania, Finlandia, Irlanda, Olanda, Polonia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Regno Unito, Russia, Ucraina, Spagna, Slovenia, Ungheria, da alcuni Paesi extra-europei come Argentina, Brasile, Israele e da tante Regioni italiane, che riempiranno il centro storico di Sassuolo di profumi, sapori, colori e prodotti artigianali tipici dei Paesi di provenienza.

La manifestazione, organizzata da Fiva-Confcommercio, patrocinata dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Sassuolo, resa possibile anche grazie al contributo ed al patrocinio della Camera di Commercio di Modena, si svolgerà in piazza Libertà, viale San Giorgio, piazza Martiri Partigiani, venerdì 21 aprile, dalle 18.00 alle 24.00, sabato 22, domenica 23 e lunedì 24 dalle 9.00 alle 24.00.

Il Mercato Europeo sarà un’occasione di incontro tra le culture e i sapori dei diversi Paesi: dalla Paella alla Valenciana ai canederli tirolesi, dalla birra cruda ai wurstel con crauti, dal pollo piccante agli spiedini di carne alla griglia e per i più golosi non mancheranno la torta Sacher, i Coccoretti del Belgio, lo strudel, i Cupcake inglesi e i Poffers olandesi.

Oltre alle specialità alimentari, al Mercato Europeo sarà possibile trovare diversi prodotti artigianali e curiosità di ogni tipo, come ceramiche, bulbi olandesi, pupazzi di pezza ungheresi e olii francesi.

«Siamo davvero molto soddisfatti di aver potuto organizzare la seconda edizione del Mercato Europeo di Sassuolo, una manifestazione sempre più apprezzata in Italia», commenta Tommaso Leone, presidente provinciale di Confcommercio, «resa possibile in particolare grazie alla Camera di Commercio di Modena: anche quest’anno sarà un’occasione per attrarre migliaia di visitatori sassolesi, così come turisti, che avranno la possibilità di scoprire tanti prodotti tipici internazionali».

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 21 aprile 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 21 aprile 2023Nuvolosità variabile con addensamenti al mattino soprattutto sulle pianure settentrionali dove non si escludono residue precipitazioni. Nelle ore pomeridiane sviluppo di nubi cumuliformi lungo i rilievi con rovesci sparsi, che occasionalmente potranno raggiungere le aree pedecollinari. In serata attenuazione della nuvolosità.

Temperature minime in aumento lungo la fascia costiera con valori tra 11 e 13 gradi, stazionarie altrove intorno a 9/10 gradi. Massime senza variazioni significative, comprese tra 16 e 18 gradi. Venti deboli orientali. Mare poco mosso.

(Arpae)

Parco Amico in lutto: se ne è andato Rino Verdi

Parco Amico in lutto: se ne è andato Rino Verdi

‘Un uomo di grandi valori, dedito al lavoro e alla famiglia’. Con queste parole La Comune del Parco di Braida, che gestisce il Parco Amico, ricorda Rino Verdi, scomparso oggi. Capostipite dell’associazione, di cui suo figlio Giuseppe è uno dei ‘motori’, Verdi lascia, scrive l’associazione, ‘una grande eredità che speriamo di essere degni di portare avanti’. Numerosi, sui social, i messaggi di cordoglio: in segno di lutto, il Parco Amico sospende tutte le sue attività che riprenederanno solo lunedi.

Ortofrutta dell’Emilia-Romagna: nuove strategie e tecnologie per rispondere ai cambiamenti climatici, da previsioni meteo più precise alla ricerca sulle fitopatologie

Ortofrutta dell’Emilia-Romagna: nuove strategie e tecnologie per rispondere ai cambiamenti climatici, da previsioni meteo più precise alla ricerca sulle fitopatologieUn fronte comune tra Regione e produttori del settore ortofrutta emiliano-romagnolo per una valorizzazione del settore primario e per far fronte alle difficoltà climatiche che hanno modificato i risultati delle produzioni in campo, in un comparto strategico dal punto di vista economico ed occupazionale.
Dalle strategie per affrontare i cambiamenti climatici, causa di eventi estremi come la siccità, le gelate che hanno investito le produzioni nelle scorse settimane, alle fitopatie.

Questi temi sono stati affrontati ieri nel corso della Consulta agricola regionale, durante la quale le Associazioni delle organizzazioni dei produttori (Aop) e le (Op), hanno illustrato strategie, piano di investimenti e attività dell’ortofrutta emiliano-romagnola, portati avanti tramite l’impiego dei contributi europei Ocm (Organizzazione comune di mercato), con riferimento a tutti i prodotti frutticoli comprese le produzioni di pomodoro e patata.

Il sistema delle Organizzazioni dei Produttori emiliano-romagnoli ha un forte livello di aggregazione, costituendo un grande patrimonio economico e sociale, una delle filiere che contribuiscono maggiormente sul piano occupazionale. Rilevante è il loro impegno nel garantire ricerca sul campo e varietale, sulle difese alle fitopatie nonché quello sulla sensoristica e la messa in rete ancora delle informazioni per avere dati meteo condivisi che aiutino a gestire per quanto possibile le previsioni su fenomeni meteorologici avversi.

“L’ortofrutta in Emilia-Romagna sta attraversando una crisi strutturale dovuta principalmente agli effetti dei cambiamenti climatici, e serve darle una prospettiva. È un settore decisivo e strategico per la nostra economia. Come Regione – ha detto l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi- stiamo affiancando le imprese per il sostegno al reddito attraverso la corretta implementazione e gestione degli interventi settoriali per ortofrutta e patate attuati dalle Aop e dalle Op e attraverso i bandi dello Sviluppo Rurale, continueremo a fare tutto il possibile per ribadire questa centralità rispetto al Governo e al livello europeo. Partendo da una maggiore competitività delle filiere, l’abbassamento del costo del lavoro, la gestione del rischio in agricoltura, la ricerca varietale e la valorizzazione nei mercati. Temi che abbiamo già sottoposto all’esecutivo nazionale”.

L’assessore ha garantito che verrà riproposto nelle prossime settimane il bando per finanziare i sistemi antibrina e saranno garantite inoltre le risorse per i fondi Agrifidi. Ha definito l’incontro molto interessante e utile. Bisogna investire in ricerca come già la Regione ha fatto con il bando da 2 milioni di euro.
Mammi ha, inoltre, proposto di fare un incontro con il Ministero e le rappresentanze delle imprese dell’ortofrutta per capire meglio il funzionamento del sistema AgriCAT attivato dal Ministero per la copertura dei danni da gelate, vista la situazione che si è verificata nei campi nelle notti dal 5 al 7 aprile.

Evidenziati, per aggredire i problemi irrigui a fronte di una crescente siccità, gli importanti investimenti che stanno facendo i Consorzi di Bonifica, in collaborazione con la Regione, per 700milioni di euro. Un vero e proprio piano Marshall per garantire almeno 80-100 milioni di metri cubi di acqua in più sul territorio ogni anno.

Al via il concorso regionale per farmacisti in Emilia-Romagna

Al via il concorso regionale per farmacisti in Emilia-Romagna
Copyright immagine: Regione Emilia Romagna A.I.U.S.G. – Autore: Liviana Banzi

Un concorso per farmacie, sia urbane che rurali, per potenziare la rete di questi importanti presidi sanitari in Emilia-Romagna. Lo ha bandito la Regione, dopo quello straordinario del 2016, mettendo a bando i primi 10 posti a cui se ne aggiungeranno altri.

Si tratta del primo concorso regionale ordinario bandito in Italia, eccetto quello della Regione Marche di alcuni anni fa che riguardava un’unica sede farmaceutica rurale. Grazie alle 148 nuove farmacie aperte dopo l’ultimo concorso del 2016 terminato nel 2022, l’Emilia-Romagna può contare oggi su 1.372 farmacie aperte.

“Parliamo – sottolinea Raffaele Donini, assessore alle Politiche per la salute- di presidi sanitari di prossimità presenti in modo capillare sul nostro territorio, le farmacie, che durante la pandemia hanno confermato di essere punti di riferimento fondamentali per i cittadini anche nell’erogazione di servizi farmaco-assistenziali. Con questo concorso rafforziamo la rete delle farmacie ben sapendo che, soprattutto per le aree lontane dai centri abitati come quelle rurali e montane, costituiscono un elemento cardine del nostro sistema sanitario”.

Il concorso

Il concorso, per titoli ed esame, permette la formazione della graduatoria di validità quadriennale che sarà utilizzata per il conferimento di sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio.

I farmacisti interessati possono presentare la domanda entro le ore 17.00 di venerdì 19 maggio 2023 esclusivamente con modalità web tramite la piattaforma https://concorsofarmacie.regione.emilia-romagna.it/.

Per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso è necessario essere in possesso di proprie credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) di secondo livello e di un indirizzo PEC. Nella domanda occorre dichiarare esclusivamente il possesso dei requisiti di partecipazione e il pagamento del contributo di 50 euro. In una fase successiva della procedura concorsuale i candidati potranno integrare la domanda presentata mediante dichiarazione dei titoli posseduti ed utili ai fini dell’attribuzione di punteggio.

Tutte le informazioni sul bando e la procedura concorsuale sono disponibili sul sito della Regione al link https://salute.regione.emilia-romagna.it/farmaci/concorso-ordinario-farmacie. È inoltre possibile contattare l’Ufficio relazioni con il pubblico chiamando il numero 800 662200, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13; il lunedì e il giovedì anche dalle 14.30 alle 16.30, oppure inviando una e-mail a urp@regione.emilia-romagna.it.

 

Le sedi disponibili

Con questo concorso verranno assegnate dieci sedi farmaceutiche e altre numerose sedi (indicativamente 35), che saranno individuate successivamente. Di queste dieci, sei riguardano aree rurali, dove è fondamentale rafforzare questo tipo di servizio.

Le sedi sono così distribuite sul territorio: due rurali in provincia di Bologna (a Bentivoglio e a Pianoro); una rurale a Forlimpopoli, in provincia di Forlì-Cesena; due urbane nel Modenese (Castelfranco Emilia e Spilamberto), due nel Piacentino (una rurale a Zerba e una da classificare a Cerignale); una urbana a Parma, una rurale a Quattro Castella, in provincia di Reggio Emilia, e una rurale a Montefiore Conca, in provincia di Rimini.

Iniziative per la Giornata della Terra alle Salse di Nirano

Iniziative per la Giornata della Terra alle Salse di NiranoNel fine settimana, in occasione della Giornata della Terra, alla Riserva naturale delle Salse di Nirano sono in programma due iniziative gratuite dedicate al mondo degli insetti, organizzate dal Comune di Fiorano Modenese.

Sabato 22 aprile 2023, alle ore 10:30 presso Cà Rossa, si svolgerà una visita guidata alle alla scoperta del magico mondo delle api che vivono nelle arnie della Riserva, con le apicoltrici dell’Azienda Agricola Api Libere. L’apiario “sentinella” oltre a consentire il monitoraggio della qualità ambientale, produce ottimo miele che potrà essere assaggiato da tutti al termine della visita. E’ consigliato abbigliamento comodo e di colore chiaro, a manica lunga, con scarpe chiuse.

Domenica 23 aprile 2023, alle ore 15:00, sempre presso l’ecomuseo di Cà Rossa, sarà possibile dedicarsi all’esplorazione dell’ambiente in maniera scientifica. Con l’ausilio di stereoscopi e lenti si potrà osservare la natura da un altro punto di vista e alcune schede aiuteranno a valutare il grado di naturalità e dare un nome ai piccoli animali e insetti osservati. Iniziativa a cura di Ecosapiens e La Lumaca.

Entrambe le iniziative sono gratuite, ma con prenotazione obbligatoria tramite form online: https://bit.ly/prenota-alle-salse, disponibile sul sito Fiorano Turismo e sul sito istituzionale del Comune di Fiorano Modenese.

Per informazioni salse.nirano@fiorano.it oppure chiamando i numeri 0522 343238 e 342 8677118.

Il prossimo appuntamento alla Riserva naturale delle Salse di Nirano sarà domenica 30 aprile con il laboratorio artistico-creativo “Piccoli Arcimboldi”, in attesa delle iniziative del ricco calendario estivo.

Controlli dei Carabinieri sulle strade della provincia. Cinque persone denunciate e una avviata alle procedure di espulsione

Controlli dei Carabinieri sulle strade della provincia. Cinque persone denunciate e una avviata alle procedure di espulsioneProseguono i controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Modena per garantire la sicurezza alla circolazione stradale sulle strade urbane ed extraurbane dei comuni del comprensorio modenese, finalizzati a prevenire e contrastare le condotte di guida più pericolose per gli utenti della strada.

Nell’ambito delle attività, sono stati controllati numerosi conducenti di veicoli in transito, procedendo anche alla verifica del tasso alcolemico con etilometro, a seguito dei quali si sono susseguiti i seguenti risultati.

Nelle ore notturne del 15 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo, lungo la Strada Provinciale Pedemontana, hanno proceduto al controllo di un’autovettura con alla guida una 45enne che sottoposta ad alcoltest è risultata positiva, con un tasso due volte superiore al limite consentito. A Maranello, i Carabinieri della locale Stazione, deferivano in stato di libertà un giovane 18enne, trovato alla guida di un’autovettura con patente di guida risultata falsa.

Nel corso della notte del 17 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Pavullo nel Frignano hanno proceduto al controllo di un’autovettura uscita autonomamente dalla sede stradale, il cui conducente 28enne, sottoposto ad alcoltest, è risultato positivo con un tasso tre volte superiore al limite consentito.

A Cavezzo, militari della locale Stazione Carabinieri hanno proceduto alla denuncia in stato di libertà di un 46enne, il quale, sottoposto a controllo in quel centro abitato, è stato sorpreso alla guida di un’autovettura pur sprovvisto della patente, poiché revocata a seguito di ripetute violazioni.

Nelle prime ore del mattino del 18 aprile, i Carabinieri della Compagnia di Carpi, in quel centro abitato, hanno controllato un giovane risultato non in regola con il permesso di soggiorno. A conclusione degli accertamenti sull’identità personale, il giovane straniero  è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Modena per essersi intrattenuto illegalmente nel territorio dello Stato, avviandolo alle procedure amministrative previste per l’espulsione.

Opera Streaming, primo portale regionale di opera lirica in Italia

Opera Streaming, primo portale regionale di opera lirica in ItaliaNel primo triennio ha prodotto circa 20 titoli lirici per un pubblico di circa 1 milione di persone collegate da ogni parte del mondo. Le produzioni hanno mostrato l’eccellenza della tradizione lirica dei teatri della Regione Emilia-Romagna, con le rappresentazioni del Festival Verdi e di star della lirica come Placido Domingo dal Teatro Municipale di Piacenza, Leo Nucci dal Comunale di Modena, Luca Salsi da Modena e Piacenza, Michele Pertusi, Anna Pirozzi e molti altri. E il 27 agosto è stato trasmesso dal Teatro Galli di Rimini, quale evento di interesse internazionale, Aroldo, opera con la quale Giuseppe Verdi in persona inaugurò l’apertura del Teatro il 16 agosto 1857.

E’ OperaStreaming, progetto nato a ottobre 2019 dalla collaborazione di Fondazione Teatro Comunale di Modena e Università di Modena e Reggio Emilia, promosso e cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna per il triennio 2019-2021, che ha riscosso successo internazionale ed è giunto alla sua seconda edizione, 2022-2024.

L’iniziativa propone un cartellone stagionale di trasmissioni video realizzate dal vivo nei maggiori enti preposti alla produzione di opere liriche dell’Emilia-Romagna (i Teatri di Tradizione di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara e Ravenna, il Teatro Amintore Galli di Rimini). È coordinata e cofinanziata dal Teatro Comunale di Modena mentre la produzione video è realizzata dal centro Edunova dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

A corollario delle opere, sono state realizzate oltre 20 produzioni video per raccontare in tutto il mondo i retroscena, i protagonisti, la vita musicale e la tradizione del territorio e dei Teatri dell’Emilia-Romagna.

“Il portale OperaStreaming.com si è posizionato nel triennio 2019-2021 quali uno dei principali servizi del settore a livello internazionale- spiega l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Utenti da tutto il mondo hanno visto le nostre produzioni liriche e 1 milione e mezzo di spettatori, all’80% stranieri, provenienti in gran parte da Nord e Sud America, Europa, Russia, Corea del Sud, Giappone ma anche da Israele, Malesia, Thailandia, Nuova Zelanda, India, Filippine ha seguito la vita dei nostri Teatri sul canale YouTube: mi pare un ottimo risultato per promuovere un’ulteriore eccellenza dell’Emilia-Romagna”.

La competenza acquisita e la collaborazione fra Teatro Comunale di Modena e centro Edunova dell’Università di Modena e Reggio Emilia, realtà all’avanguardia nel settore della produzione video, hanno inoltre permesso al teatro di realizzare, a partire dal 2018 e per la prima volta in Italia, un corso di alta formazione sulla comunicazione in video nello spettacolo dal vivo. Il corso, giunto con successo alla sua quarta edizione, viene realizzato grazie al programma di formazione lavoro della Regione Emilia-Romagna cofinanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo. Uno degli esiti positivi del rapporto fra il corso ed OperaStreaming è stato l’impiego professionale, con continuità, di numerosi studenti dal corso di formazione.

La programmazione 2022-2024

Il progetto prevede nel nuovo triennio una media di sette produzioni liriche all’anno, registrate in diretta e disponibili per almeno sei mesi in differita dalla trasmissione. Nel 2022 sono state il Simon Boccanegra e Il Libro della Giungla, nuova opera di Giovanni Sollima, dal Teatro Regio di Parma, Madama Butterfly dal Teatro Comunale di Modena, Carmen dal Teatro Valli di Reggio Emilia, Rigoletto e il Verdi Gala con Placido Domingo dal Teatro Municipale di Piacenza e Il Pipistrello dal Teatro Comunale di Ferrara, opere ancora visibili sul sito (tranne Simon Boccanegra e Madama Butterfly).

Il cartellone 2023 presenta altrettanti titoli, da gennaio a novembre, da Ravenna, Parma, Rimini, Reggio Emilia, Ferrara, Piacenza e Modena.

Il 15 gennaio è andato in onda dal Teatro Alighieri di Ravenna Il Tamerlano, di Antonio Vivaldi.

Il 24 marzo dal Teatro Regio di Parma Adriana Lecuvreur, di Francesco Cilea.

Il 31 marzo dal Teatro Galli di Rimini La Bohème di Giacomo Puccini.

 

I prossimi appuntamenti sono:

21 maggio, ore 15.30, dal Teatro Valli di Reggio Emilia Un ballo in maschera di Giuseppe Verdi;
30 giugno, ore 21, dal Teatro Comunale di Ferrara Le Nozze Di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart;
8 ottobre, ore 15.30, dal Teatro Municipale di Piacenza Fedora di Umberto Giordano;
5 novembre, ore 15.30, dal Teatro Comunale di Modena Don Carlo di Giuseppe Verdi.
Il successo all’estero

OperaStreaming è diventato rapidamente un marchio riconosciuto con crescente successo all’estero raccogliendo oltre l’80 per cento di pubblico straniero. Un milione e mezzo di visualizzazioni sul canale YouTube, con utenti provenienti in maggioranza da Nord e Sud America, Europa, Russia, Corea del Sud e Giappone ma anche da paesi quali Israele, Malesia, Thailandia, Nuova Zelanda, India e Filippine.

Il portale internet www.operastreaming.com è il principale riferimento per la comunicazione e i contenuti sono divulgati attraverso il sistema integrato dei social media raggiungendo centinaia di migliaia di utenti in tutto il mondo. Tutta la comunicazione viene fatta in italiano e in inglese.

Il successo del progetto si riflette nella crescente copertura dei canali social, che nel primo trimestre 2023 hanno registrato +566% su Facebook e +666% su Instragram. Il sito internet operastreaming.com, che nel 2022 ha registrato il 322% di utenti, nel primo trimestre 2023 ha visto un ulteriore incremento del 72%.

La comunicazione del progetto è coordinata dal Teatro Comunale di Modena e coinvolge attivamente tutti i teatri del progetto quale cassa di risonanza mediatica attraverso i diversi canali. Partecipano alla comunicazione ER Creativa, media partner nella comunicazione del progetto, Apt servizi per il turismo della Regione.

Casa del Custode Formigine: la progettazione parte dagli adolescenti

Casa del Custode Formigine: la progettazione parte dagli adolescentiPer la comunità formiginese, che ha fatto della partecipazione attiva e del coinvolgimento dei cittadini la propria vocazione, le occasioni di confronto e di progettazione sono momenti preziosi di crescita. Condividerle con le associazioni giovanili, i gruppi informali e i Gruppi Educativi Territoriali per far rivivere uno spazio di prossima ristrutturazione assume un valore ancora più grande.

In questa direzione si inserisce l’incontro in programma venerdì 21 aprile al parco della Resistenza per riflettere con i ragazzi del GET sul futuro della Casa del Custode. L’evento è solo uno degli appuntamenti organizzati con i giovani del territorio per parlare di come trasformare lo spazio: un percorso iniziato lo scorso anno che coinvolge i ragazzi dai 12 ai 19 anni e che culminerà con il recupero della struttura, previsto nei prossimi mesi e finanziato dai fondi del PNRR.

L’ex Casa del Custode, infatti, inserita all’interno del contesto del parco storico di Villa Gandini e adiacente allo spazio di Coworking Hub in Villa e alle biblioteche, già luoghi di incontro per ragazzi e studenti, è stata recentemente destinata dal Comune di Formigine a diventare la sede di un nuovo centro dove gli adolescenti del territorio potranno trovare spazi liberi e destrutturati in cui incontrarsi per giocare e stare insieme. In questa prima fase, l’amministrazione comunale ha deciso di aprirsi all’ascolto per rendere i ragazzi che frequentano gli spazi pubblici i protagonisti, per poi orientare le scelte progettuali sulla base delle richieste e necessità aggregative da loro evidenziate.

“Per una comunità che voglia davvero guardare al futuro – dichiara l’Assessore alle Politiche giovanili Simona Sarracino – è fondamentale dare voce ai giovani e non dimenticare di lavorare al loro fianco per un obiettivo comune. Il successo di qualsiasi programmazione pensata per i ragazzi dipende proprio dalla misura in cui essi partecipano alle attività, e ciò è proporzionale al livello di coinvolgimento anche nelle prime fasi di progettazione. Questo percorso rappresenta per noi il giusto modo di intendere il rapporto giovani / istituzione, che parte dall’ascolto delle nuove generazioni nelle politiche e negli interventi; valorizzandone le competenze in diversi ambiti operativi. A loro verrà chiesto, in questo caso, di immaginare come l’ex Casa del Custode possa trasformarsi, le attività che potrebbe ospitare, le funzioni che potrebbe avere. Sarà questo il nostro punto di partenza per costruire il nuovo volto di una struttura che diventerà un importantissimo punto di aggregazione situato in un’area così frequentata e così cara a tutta la comunità formiginese come il parco della Resistenza”.

In Florim, studenti a scuola di Simulazione Medica Avanzata

In Florim, studenti a scuola di Simulazione Medica AvanzataSi è conclusa oggi, mercoledì 19 aprile, la seconda e ultima tappa del progetto promosso da Ospedale di Sassuolo che ha visto coinvolte le classi quarte del Selmi Biologico di Modena. L’iniziativa si è svolta nelle due mattine del 3 e 19 aprile in Florim e ha coinvolto circa 180 studenti dell’Istituto, ripartiti in quattro diversi gruppi.

I ragazzi hanno avuto modo di conoscere l’azienda e approfondire in modo particolare le attività del Centro salute&formazione, lo spazio nato nel 2014 nell’headquarter di Florim in collaborazione con Ospedale di Sassuolo.

La dott.ssa Marcella Camellini (medico cardiologo Ospedale di Sassuolo, Coordinatore del training Site AHA e Responsabile Scientifico Progetto salute&formazione) ha spiegato la nascita e l’evoluzione della partnership tra azienda privata e struttura sanitaria – il Centro è infatti il primo e unico esempio in Italia all’interno di una industria privata. La Dr.ssa Ermentina Bagni (Dir. UO Cardiologia Ospedale Sassuolo) ha invece parlato di sani stili di vita e fattori di rischio cardiovascolari.

Dopo la parte introduttiva gli studenti hanno potuto vivere tre diverse esperienze di Simulazione Medica Avanzata, con il supporto dei medici e degli infermieri dell’Ospedale: un infarto, un’embolia polmonare e un neonato prematuro. Una opportunità unica per capire l’importanza della simulazione e vedere dal vivo i manichini-robot ad altissima tecnologia presenti nel Centro salute&formazione.

Il momento “pratico” è stato particolarmente apprezzato dai ragazzi. Divisi in squadre, hanno vissuto attivamente i vari passaggi dei casi di simulazione, visto da vicino i pazienti-robot e gli strumenti propedeutici alle attività mediche.

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Florim “Centro salute&formazione” | Gli “Incontri della salute” si inseriscono nelle attività promosse dal Centro salute&formazione, un nuovo modello che coniuga la cultura industriale e quella sanitaria promuovendo, grazie alla partnership con l’Ospedale di Sassuolo Spa e ai suoi istruttori, corsi di formazione, ricerca e simulazione medica avanzata per gli operatori sanitari e non di grandi e importanti strutture sanitarie locali (Ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, Azienda Usl di Reggio Emilia e Azienda Usl di Modena). Situati nella sede Florim di Fiorano Modenese (MO), gli spazi del Centro – primo e unico esempio in Italia all’interno di una industria privata – si sviluppano su una superficie di 600 mq e comprendono una sala in grado di ospitare oltre 100 persone, due sale attrezzate con manichini-robot per le simulazioni e otto aule per seminari e lezioni. I docenti istruttori dell’Ospedale di Sassuolo S.p.A. sono tutti certificati “American Heart Association (AHA), la più antica e autorevole organizzazione americana che pubblica, a livello mondiale, le linee guida per la rianimazione cardiopolmonare e il trattamento delle emergenze cardiovascolari.

Maranello, in biblioteca con la testa tra le nuvole

Maranello, in biblioteca con la testa tra le nuvoleDue appuntamenti in biblioteca con… la testa tra le nuvole. Al Mabic di Maranello venerdì 21 aprile alle ore 17 è in programma un laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni, dedicato al tema delle nuvole: un’occasione per ascoltare “storie ventose” e per costruire un acchiappasogni speciale (prenotazione allo 0536 240028). Sabato 22 aprile alle 17 è poi in programma la presentazione del libro di Vincenzo Levizzani “Piccolo manuale per cercatori di nuvole” (Il Saggiatore, 2022).

Osservare le nuvole in giro per i cieli di tutto il mondo è un’avventura entusiasmante: le nuvole cambiano aspetto, hanno nomi diversi, assumono le forme più strane, accompagnandoci ovunque andiamo o speriamo di arrivare. Per orientarsi nelle sterminate geografie celesti, però, una guida risulta indispensabile: ed è per questo motivo che Vincenzo Levizzani, fisico italiano tra i maggiori esperti di nefologia, ha deciso di realizzare il “Piccolo manuale per cercatori di nuvole” e svelarci i segreti della vita delle nubi, terrestri ed extraterrestri, dalle quote più alte a quelle più basse, e le loro trasformazioni in piogge, temporali, nebbie. Iniziative a cura di Open Group.

Giorgio Vanni venerdì sera al Crogiolo Marazzi

Giorgio Vanni venerdì sera al Crogiolo MarazziUn’intervista e un live acustico molto suggestivo in cui Giorgio Vanni, accompagnato dalla sua chitarra interpreterà in chiave acustica le sigle dei cartoni animati che hanno accompagnato l’adolescenza di tutti, dagli anni ’90 in poi.

Torna venerdì 21 aprile la Rassegna al Crogiolo Marazzi con uno spettacolo che rientra nel programma di iniziative Sassuolo Comics&Sport: a partire dalle ore 21, con ingresso gratuito ma su prenotazione tramite la piattaforma Eventbrite, Giorgio Vanni e la sua “Intervista e show acustico”.

“Narrazioni d’autore” torna al BLA sabato 22 aprile

“Narrazioni d’autore” torna al BLA sabato 22 aprileC’era una volta un… che? Al BLA, la biblioteca comunale fioranese (via S. Pellico 8), luogo sempre più al centro della vita culturale della città, torna la rassegna “Narrazioni d’autore” con il secondo appuntamento. Nel complesso si tratta di tre incontri (fruibili anche singolarmente) per bambini dai 4 ai 10 anni.

Dopo i libri illustrati dell’autrice Pina Irace, sabato 22 aprile ancora alle ore 11.00 arriva Ronzan pagine a primavera. Con l’attore e narratore Alfonso Cuccurullo si gusteranno storie frizzanti, leggere, poetiche ed inquietanti proprio come la primavera.

Alfonso Cuccurullo è attore, narratore professionista e formatore nell’ambito di Nati per Leggere; realizza audiolibri e spettacoli di lettura ad alta voce.

L’ultimo incontro è in programma sabato 13 maggio, stavolta però con Le strologhe: cosa succederebbe se due cuoche strampalate decidessero per un giorno di giocare con gli ingredienti che trovano in cucina dando vita a buffi personaggi? Lo scoprirà chi partecipa a Storie da mangiare con Temis e Ines.

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 20 aprile 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, giovedì 20 aprile 2023Nuvoloso con nubi a tratti consistenti associate a precipitazioni irregolari anche a carattere di rovescio o temporale. In serata residua instabilità sul settore occidentale e settentrionale della regione con fenomeni in attenuazione altrove.

Temperature minime senza variazioni significative, con valori attorno 9-10 gradi. Massime in calo, più marcato sul settore occidentale, con valori tra 16 e 19 gradi. Venti deboli o a tratti moderati orientali sulla pianura e meridionali sui rilievi, con temporanei rinforzi associati ai fenomeni temporaleschi. Mare poco mosso, temporaneamente mosso.

(Arpae)

Affitti più leggeri: inquilino agevolato, proprietario tutelato

Affitti più leggeri: inquilino agevolato, proprietario tutelatoIn Emilia-Romagna inquilini e proprietari possono rinegoziare i canoni di affitto, e questo anche grazie ad un impegno della Regione Emilia-Romagna, che mette a disposizione 1 milione di euro.

Il meccanismo è semplice: proprietario ed inquilino concordano sulla riduzione del canone. Per l’inquilino, è evidente, c’è una minore spesa. Per il proprietario il vantaggio è avere meno incertezza nella riscossione dell’affitto. A far quadrare i conti c’è il contributo regionale, che va a compensare, in parte, la rinegoziazione.

E per far conoscere questa opportunità, è in partenza una campagna di comunicazione che spiega in dettaglio come aderire a questa opportunità.

Nei prossimi giorni gli Urp dei Comuni dell’Emilia-Romagna, gli Sportelli Casa, le sedi di Acer, le associazioni di Proprietari e Sindacati Inquilini, gli uffici delle Agenzie delle Entrate riceveranno i materiali di comunicazione (brochure in 4 lingue – italiano, inglese, francese, arabo, manifesti, locandine e cartoline) realizzati per supportare la misura delle rinegoziazioni.

Oltre alle brochure e ai materiali informativi, la campagna sarà rivolta ai cittadini attraverso spot radio, spot video, campagna social e inserzioni sui quotidiani locali, allo scopo di diffondere il più possibile la conoscenza di questa opportunità offerta dalla Regione.

“Abbiamo voluto che questa misura avesse la più ampia diffusione e che la conoscenza di questa opportunità potesse raggiungere tutti i potenziali destinatari- spiega l’assessore regionale alla Casa, Barbara Lori-. Il Programma che abbiamo avviato punta a favorire la rinegoziazione dei canoni, consentendo anche l’eventuale modifica della tipologia di contratto, allo scopo di fronteggiare le difficoltà nel pagamento del canone da parte dei nuclei familiari che si trovano in una situazione di difficoltà economica”.

 

Il Programma per la rinegoziazione degli affitti

La Regione ha deciso di mettere a disposizione contributi per i proprietari di alloggi che, d’accordo con i propri inquilini, intendono abbassare il canone di locazione.

In questo modo, gli inquilini potranno ridurre il proprio affitto, mentre i proprietari riceveranno un contributo che andrà a coprire parte della riduzione del canone.

Con il vantaggio per l’inquilino della riduzione del canone d’affitto e per il proprietario di avere meno incertezza nella riscossione dell’affitto e un contributo regionale che va a compensare la rinegoziazione.

Il Programma è sostenuto da un impegno da parte della Regione per 1 milione di euro.

 

Chi può fare domanda

Possono fare domanda gli inquilini di alloggi che si trovano in Emilia-Romagna che intendono concordare con il proprietario la rinegoziazione del proprio contratto d’affitto.

E’ necessario avere la cittadinanza Italiana, o di uno Stato appartenente all’Unione europea, o possedere un permesso di soggiorno di durata di almeno 1 anno o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo; un Isee (ordinario o corrente) in corso di validità non superiore a 35.000 euro, essere titolare o contitolare del contratto di affitto ad uso abitativo registrato regolarmente da almeno un anno.

 

Quali le forme di rinegoziazione

Il Programma prevede due tipologie di rinegoziazione. La prima fa riferimento all’abbassamento del canone di affitto libero o concordato. In questo caso la riduzione deve essere di almeno il 20% per una durata minima non inferiore a 6 mesi. L’affitto mensile rinegoziato a carico dell’inquilino non può essere superiore a 800 €.

Il contributo che il proprietario riceverà a seguito della rinegoziazione del canone d’affitto sarà diverso in base ai mesi di durata della rinegoziazione: tra i 6-12 mesi, il proprietario riceverà il 70% del mancato incasso per un massimo di 1.500 € totali; tra 12 e 18 mesi il contributo sarà pari all’80% del mancato introito, per un massimo di 2.500 € totali; oltre i 18 mesi il contributo sarà pari al 90% del mancato introito, per un massimo di 3.000 € totali

Il canone di locazione da considerare è quello specificato nel contratto di locazione, comprensivo delle rivalutazioni ISTAT. Non sono considerate le spese condominiali e accessorie.

La seconda tipologia di rinegoziazione prevede la modifica della tipologia contrattuale da libero a concordato e abbassamento del canone d’affitto. In questo caso, il nuovo contratto a canone concordato non può avere un canone mensile superiore a € 700.

Il contributo che il proprietario riceverà sarà pari all’80% del mancato incasso, calcolato sui primi 24 mesi del nuovo contratto, per un massimo di € 4.000 totali. La riduzione del canone è la differenza tra il canone del contratto originario e quello del nuovo contratto come definito dagli accordi territoriali. Non sono considerate le spese condominiali e accessorie.

 

Le domande

Per presentare la domanda, proprietari e affittuari inquilini devono rivolgersi al Comune in cui si trova l’alloggio o alle eventuali organizzazioni degli inquilini e dei proprietari aderenti.

Sono esclusi dal contributo gli inquilini che nello stesso anno hanno già ricevuto un contributo dal Fondo per l’emergenza abitativa, dal Fondo per la morosità incolpevole o dal Fondo Affitto, oltre da chi è assegnatario di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica o chi ha un contratto di locazione a uso abitativo con categorie catastali A/1, A/8, A/9, cioè immobili di pregio o ville.

Maggiori informazioni si possono trovare a questa pagina , dove sarà possibile trovare informazioni non soltanto sulla misura delle rinegoziazioni ma anche sulle altre politiche regionali a favore della casa.

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