18.7 C
Comune di Sassuolo
sabato, 10 Maggio 2025
Home Blog Pagina 506

Niente botti, nemmeno a Fiorano Modenese

Niente botti, nemmeno a Fiorano ModeneseRicordiamo che il Comune fioranese ha nel suo Regolamento di Polizia Urbana il divieto di “eseguire giochi che possano creare disturbo alla viabilità, danno o molestia alle persone o animali, o comunque deteriorare immobili o cose”. Tra questi figura ovviamente lo scoppio di petardi. Questo tipo di pratica può arrivare ad avere gravi ripercussioni, causando danni a persone o animali, e le norme valgono sia nei luoghi pubblici, ma anche nei luoghi privati – se le conseguenze possono ripercuotersi su spazi pubblici.

L’esplosione di giochi pirici e lo scoppio di petardi possono determinare conseguenze negative anche a carico degli animali domestici, in quanto il fragore dei botti, oltre ad ingenerare in loro una evidente reazione di forte spavento, li porta spesso a perdere l’orientamento (esponendoli così anche al rischio di smarrimento e/o investimento con eventuali incidenti stradali).

Per questo sussiste la reale necessità di evitare l’esplosione di artifici esplodenti, seppure leciti; tali situazioni sono causa di disagio per i cittadini che lamentano la lesione dei loro diritti alla salute ed alla tranquillità, alla convivenza civile ed alla sicurezza ed incolumità pubblica. L’Amministrazione fa quindi appello al senso di responsabilità della cittadinanza.

Casini vincitore della 54° podistica di Sant’ Agata Bolognese

Casini vincitore della 54° podistica di Sant’ Agata BologneseDopo una condotta di gara inizialmente tattica guidata dal reggiano Roberto Boni, il sassolese Marco Casini, in forza alla Delta Atletica Sassuolo, si è imposto piazzando una progressione che ha regolato Luis Matteo Ricciardi (Atl. Imola) e Giovanni Filippi (Fratellanza Modena) nel corso della 54^ edizione della gara podistica di Sant’Agata Bolognese andata in scena ieri, giorno di Santo Stefano.

Per Casini si è trattata della sesta vittoria su strada quest’anno, che va a coronare un bellissimo 2022.

Allenato dai tecnici Franco Maffei e Luigi Ferrari, Marco Casini sarà impegnato il prossimo 6 gennaio al Cross internazionale del Campaccio.

Cgil Modena, cordoglio per la scomparsa di Franco Bergonzoni

Cgil Modena, cordoglio per la scomparsa di Franco BergonzoniLa Cgil di Modena esprime profondo cordoglio per la scomparsa all’età di 83 anni di Franco Bergonzoni dirigente sindacale della Cgil negli Anni Ottanta e Novanta.

In quegli anni e fino alla pensione è stato infatti responsabile della Camera del Lavoro di Maranello e del sindacato ceramisti Filcea Cgil Maranello. Di lui si ricorda l’impegno instancabile per portare solidarietà ai lavoratori davanti alle fabbriche chiuse o delocalizzate, i suoi inconfondibili volantini scritti a mano pur di dare le informazioni nei banchetti, nei mercati e nelle aziende.

Dal 1996 è stato anche assessore al Comune di Formigine, terminata l’esperienza politica si è dedicato al volontariato come presidente “Orti Insieme” di Gorzano, una comunità che negli anni della sua gestione si è molto sviluppata. Attivista anche dell’Anpi di Maranello, ha speso la sua vita dedicandosi all’aiuto alle persone.

I compagni in Cgil lo ricordano come un riferimento per tutti i lavoratori, pensionati e cittadini, che hanno trovato in Lui un sostegno umano, competente e puntuale, dalla contestazione di un licenziamento alla compilazione delle pratiche più semplici. Una persona seria, profondamente convinto del valore del bene comune.

Alla figlia Mara, alle nipoti e alla famiglia tutta vanno le più sentite condoglianze della Cgil di Modena.

I funerali si svolgono in forma civile il 28 dicembre alle 15.30 alle camere ardenti dell’ospedale di Baggiovara.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 28 dicembre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 28 dicembre 2022In prevalenza nuvoloso o molto nuvoloso per nubi basse o nebbie, con possibilità di residue deboli piogge sulla Romagna tra la notte ed il primo mattino e con schiarite nelle ore centrali della giornata soprattutto sulle aree pianeggianti. Tendenza ad aumento della nuvolosità in serata. Temperature minime pressoché stazionarie, comprese tra 5 e 7 gradi; massime in lieve diminuzione sul settore centro-occidentale, con valori tra 9 e 11 gradi. Venti deboli in prevalenza tra ovest e nord-ovest, tendenti in serata a disporsi da sud-ovest lungo i rilievi. Mare poco mosso.

(Arpae)

Volley, la BSC Materials Sassuolo si aggiudica 3-1 il derby di Santo Stefano

Volley, la BSC Materials Sassuolo si aggiudica 3-1 il derby di Santo StefanoUna partita intensa, lunga e spettacolare come solo i derby sanno essere: come all’andata, anche il derby di ritorno porta la firma della BSC Materials Sassuolo, che dopo oltre due ore di gioco chiude 3-1.

BSC Materials Sassuolo 3 – Emilbronzo 2000 Montale 1 (Parziali 25-18 30-32 25-22 25-19)

 

Cronaca del match

Per il derby di ritorno, Coach Venco scende in campo con Scacchetti in palleggio, Busolini opposto, al centro Manfredini e Civitico, in posto quattro Vittorini e Pistolesi. Il libero è Pelloni.

Dall’altra parte della rete, Coach Ghiabaudi risponde con Lancellotti in palleggio, Visentini opposto, al centro Angelini e Fronza, in posto quattro Zojzi e Frangipane. Il libero è Bici.

L’avvio di match è equilibrato, con Sassuolo che cerca subito l’allungo e Montale che prontamente sempre rientra: è nella seconda metà del parziale che le padrone di casa cercano e trovano lo strappo decisivo (18-14, 20-16). Finisce 25-18.

Fin dalle prime battute del secondo parziale, la musica cambia e questa volta è Montale a guidare le danze: le ospiti trovano subito un buon allungo (2-6, 6-10) e Coach Venco è costretto a giocarsi entrambi i time out nel giro di pochi scambi. Con pazienza la BSC ricuce e pareggia 13-13. Le due formazioni procedono ora a braccetto, fino ad un finale di set davvero al cardiopalmo (24-23): per la BSC sono sette le palle set, tutte annullate da Montale che poi alla prima occasione chiude 30-32.

Anche l’avvio di terzo set è all’insegna dell’equilibrio (8-8), poi Montale piazza il break che costringe Coach Venco a giocarsi entrambi i time out a disposizione (9-14). La BSC ora torna a macinare gioco – complice un ottimo turno al servizio di Manfredini – e si riporta a contatto (14-15): il pareggio lo firma Busolini a muro (16-16). L’attacco sull’asta di Zojzi vale il 20-17, poi Manfredini in primo tempo mette a terra il 24-21: chiude Pistolesi 25-22.

L’avvio di quarto parziale è una fotocopia del secondo (2-6, 4-9), poi la BSC piazza il break che la riporta a contatto (8-9). Le due squadre procedono ora punto a punto (11-11), poi Sassuolo trova un buon allungo che vale il 16-12. Montale ci prova con Zojzi al termine di uno scambio lungo (19-17), ma la BSC preme di nuovo sull’acceleratore (22-17). La fast di Busolini vale il 24-18: chiude Pistolesi in pipe (25-19).

Al termine del match, queste le parole di Federica Pelloni, che nel giorno del suo compleanno ha ricevuto anche il premio MVP: “Sono ovviamente molto contenta della vittoria: in settimana abbiamo lavorato molto nonostante qualche acciacco, ci siamo impegnate tantissimo per arrivare qui e dare il massimo. Ce l’abbiamo fatta ed abbiamo giocato una grandissima partita, con alti e bassi, iniziando spesso i set male ma poi ci siamo riprese ed abbiamo giocato la nostra pallavolo. Sono felice perché questo è il derby ed io da modenese lo sento ancora di più. Poi oggi è anche il mio compleanno quindi è un grandissimo regalo che la mia squadra mi ha fatto e ne sono felicissima”.

Dall’altra parte della rete, questo il commento di Elisa Lancellotti, ex di turno: “Sicuramente un po’ di rammarico c’è perché speravamo di fare bene: abbiamo giocato bene ma abbiamo inciso poco nei momenti più importanti dei set. Sassuolo ha giocato bene, sono ben organizzato ed hanno saputo sfruttare i momenti chiave della partita e portare a casa il bottino pieno. Mi dispiace perché speravamo di fare qualche punto anche per la classifica, ma adesso ci riposiamo e ripartiamo per la partita dell’8 gennaio”.

Il 31/12 in Piazzale della Rosa “Capodanno a Sassuolo”

Il 31/12 in Piazzale della Rosa “Capodanno a Sassuolo”Torna “Capodanno a Sassuolo”: un momento di musica, divertimento e socialità insieme dopo gli anni in cui la pandemia non l’ha reso possibile.

Capodanno a Sassuolo, quest’anno, si terrà in piazzale Della Rosa, con la straordinaria scenografia del Palazzo Ducale, approfittando di “Sassuolo on Ice” aperta e disponibile sin dalla prima serata.

Musica e divertimento accompagneranno il capodanno sino alle 23,30 circa quando, accompagnato da una fetta di panettone, verrà distribuito a tutti i presenti spumante per il brindisi di mezzanotte, anticipato dai saluti e dagli auguri del Sindaco e della Giunta che daranno vita al countdown verso il 2023.

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 26 dicembre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 26 dicembre 2022Molto nuvoloso o coperto per nubi basse e banchi di nebbia in temporaneo diradamento nelle ore centrali del giorno in particolare sul settore orientale della regione. Pioviggini lungo i crinali appenninici occidentali per l’intera giornata. Temperature minime comprese tra 5 e 9 gradi. Massime in aumento con valori compresi tra 10 e punte di 16 gradi della pianura romagnola. Venti deboli da ovest/sud ovest, con temporanei rinforzi sui crinali appenninici. Mare calmo o poco mosso.

(Arpae)

Cuoghi (FdI): cordoglio per la scomparsa dell’Avv. Franco Frattini

Il Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia Luca Cuoghi esprime profondo cordoglio per la scomparsa del Presidente del Consiglio di Stato ed ex Ministro degli Esteri Avv. Franco Frattini.

Politico esemplare per le sue doti diplomatiche, si è sempre distinto per la riservatezza con cui portava a termine i propri compiti, tenendosi lontano dal clamore delle cronache e delle telecamere, ma puntando deciso all’obiettivo prefissato.

Alla moglie Stella, concittadina sassolese, e alla figlia Carlotta vanno le più sentite condoglianze; per lui una preghiera in questi giorni di celebrazione della vita.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 25 dicembre 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 25 dicembre 2022Cielo in prevalenza molto nuvoloso con nubi basse e/o nebbia solo in parziale diradamento nelle ore centrali della giornata. Possibilità di deboli piogge o pioviggini sui rilievi occidentali nel corso della giornata. Temperature minime con valori compresi i tra 7 e 10 gradi. Massime comprese tra 9 e 11 gradi. Venti deboli di direzione variabile in pianura, deboli, prevalentemente sud occidentali, sui rilievi. Mare poco mosso o quasi calmo.

(Arpae)

Diffida di Avviso Pubblico al Sindaco Menani

Diffida di Avviso Pubblico al Sindaco MenaniLo scorso 22 dicembre, il Presidente di Avviso Pubblico, Roberto Montà, ha inviato una lettera di diffida al Sindaco di Sassuolo, Gianfrancesco Menani, in relazione alle parole pronunciate durante la seduta del consiglio comunale del 19 dicembre, visibile su YouTube.

“Durante la seduta, il Sindaco Menani, che il 12 dicembre aveva inviato una lettera all’Associazione in cui si complimentava per il lavoro svolto in questi anni- scrive Avviso Pubblico sul proprio sito –  motivava la decisione di recedere da Avviso Pubblico proferendo frasi destituite di ogni fondamento e da considerarsi diffamatorie e gravemente lesive dell’immagine e della reputazione dell’Associazione.

Il Presidente Montà ha chiesto al sindaco Menani di rettificare ufficialmente al prossimo consiglio comunale quanto inopportunamente e ingiustificatamente affermato il 16 dicembre, porgendo pubbliche scuse ad Avviso Pubblico.

Nel caso in cui il sindaco non procedesse in tal senso, Avviso Pubblico darà mandato ai suoi avvocati al fine di procedere per le vie legali, per tutelare l’immagine e la reputazione dell’Associazione.

dal punto 3.09.00

Il 2 gennaio a Sassuolo “Concerto per il nuovo anno”

Il 2 gennaio a Sassuolo “Concerto per il nuovo anno”

Sassuolo accoglie il nuovo anno con un appuntamento musicale: Lunedì 02 gennaio 2023, alle ore 21, presso la Chiesa di Sant’Antonio da Padova, in Via Fossetta 37  si terrà infatti il Concerto per il nuovo anno, un programma che combina le brillanti sonorità del flauto e la sontuosità dell’arpa alla dolcezza del repertorio corale.

Organizzato dall’Associazione Culturale Cantieri D’Arte, il concerto vedrà come protagonisti il flautista Giovanni Mareggini, l’arpista Davide Burani ed il Coro “Luigi Gazzotti”, diretto da Giulia Manicardi.

L’ingresso al concerto è libero e gratuito.

La Lista Macchioni esprime il proprio cordoglio all’Assessore Sharon Ruggeri per la scomparsa del papà

In questo periodo gioioso di feste natalizie, che dovrebbe riguardare ognuno di noi, apprendiamo invece con rammarico la triste notizia del lutto che ha colpito l’Assessore Sharon Ruggeri. La lista Macchioni si vuole unire al dolore di parenti ed amici, porgendo a lei e alla sua famiglia le più sentite condoglianza per la prematura perdita del papà.

Interramento linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore, monitoraggio continuo del servizio sostituivo coi bus

Interramento linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore, monitoraggio continuo del servizio sostituivo coi busMonitoraggio quotidiano e alcuni correttivi per migliorare la situazione di chi usa tutti i giorni – per motivi di lavoro e studio – la linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore interessata, dall’11 dicembre scorso, dal cantiere che porterà, entro il 2025, a far viaggiare in galleria i treni eliminando definitivamente 5 passaggi a livello nella zona est del capoluogo regionale.

Oggi pomeriggio si è tenuto l’incontro voluto dall’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità, Andrea Corsini, per rifare il punto della situazione con i rappresentanti delle istituzioni coinvolti dal percorso della linea ferroviaria  – la sindaca di Budrio, Debora Badiali, il sindaco di Portomaggiore, Dario Bernardi, il vicesindaco di Argenta, Sauro Borea gli assessori Valentina Orioli (Bologna), Pier Francesco Prata (Castenaso), Gianni Righetti  (Molinella), la consigliera delegata della Città Metropolitana di Bologna, Simona Larghetti – il presidente dell’Associazione Pendolari, Fabio Businaro, il direttore Fer, Stefano Masola, l’ad Trenitalia Tper, Alessandro Tullio, il direttore commerciale Trenitalia Tper, Alessandro Botteghi e i tecnici.

“C’è da parte di tutti la volontà di mantenere un buon servizio- afferma Corsini- pur nelle difficoltà che un cantiere così importante comporta inevitabilmente. Dopo una prima fase di rodaggio e alcune criticità che Fer e Trenitalia Tper ci dicono perlopiù rientrate, abbiamo già individuato alcuni correttivi e altri li metteremo in campo insieme ai territori. È interesse comune limitare al più possibile i disagi per mettere le persone nelle condizioni di utilizzare sempre e al meglio il servizio ferroviario. Per questo continueremo a monitorare quotidianamente la situazione fino al termine dei lavori”.

In particolare, per quanto riguarda la criticità maggiore individuata nel cambio treno-bus sostitutivo in zona Roveri, sarà realizzato nella seconda metà di febbraio, un nuovo marciapiede per mettere in maggior sicurezza le persone soprattutto con ridotta mobilità e velocizzare il cambio del mezzo di trasporto.

Inoltre, insieme ai Comuni e sulla base delle richieste degli Istituti scolastici, saranno studiati correttivi negli orari per evitare che le persone perdano la coincidenza col treno o debbano attendere in stazione per troppo tempo il suo arrivo.

In regione, nel 2022 i controlli dei Carabinieri Forestali hanno accertato 464 illeciti amministrativi e 42 penali

In regione, nel 2022 i controlli dei Carabinieri Forestali hanno accertato 464 illeciti amministrativi e 42 penaliIl territorio italiano (per il 70% collinare-montano) è caratterizzato da una tormentata orografia e da sedimenti geologicamente instabili che lo predispongono a diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico. Al riguardo una specifica legislazione mira a tutelarne l’integrità con una disciplina vincolistica di merito (vincolo idrogeologico e idraulico).

Il Rapporto Ispra  sul dissesto idrogeologico in Italia, edizione 2021,  fornisce il quadro di riferimento aggiornato sulla pericolosità per frane e alluvioni sull’intero territorio nazionale e presenta gli indicatori di rischio relativi a popolazione, famiglie, edifici, imprese e beni culturali: 7.423 comuni (94% del totale) a rischio per frane, alluvioni e/o erosione costiera, il 18,4% del territorio nazionale classificato a maggiore pericolosità per frane e alluvioni, oltre 8  milioni di abitanti a rischio frane e  alluvioni.

I  fenomeni di urbanizzazione nelle aree golenali, i prelievi di inerti (sabbia e ghiaia), la realizzazione di aree industriali o artigianali in aree golenali, la ricerca di nuove aree agricole, ed in genere i fenomeni accentuati di antropizzazione che hanno caratterizzato l’ultimo cinquantennio hanno contribuito alla destabilizzazione delle condizioni naturali di molti torrenti e aste fluviali.

Tale condizione di destabilizzazione, contribuendo alla alterazione dei fenomeni naturali di erosione e sedimentazione connessi, ha aggravato negli ultimi anni i fenomeni di dissesto idrogeologico con la perdita di ingenti risorse economiche nonché, negli eventi di maggiore intensità, di numerose vite umane con un bilancio infausto, negli ultimi 15  anni,  di 148 morti da frane e 188 da alluvioni.

Il Comando Carabinieri Tutela Forestale e Parchi, attraverso le proprie articolazioni presenti sul territorio nazionale effettua la propria azione a presidio della legalità ambientale prevenendo e contestando gli illeciti amministrativi e penali in ordine alle violazioni in materia di tutela dell’assetto idrogeologico e urbanistico- edilizio.

Al fine di prevenire e mitigare i dannosi e drammatici effetti derivanti dal dissesto idrogeologico, esacerbati dall’estremizzazione degli eventi climatici,  l’Arma Forestale, tramite gli oltre 900 Comandi Stazione Carabinieri Forestale dislocati sul territorio e nei Parchi nazionali, svolge una mirata  attività di controllo sul rispetto della vincolistica idrogeologica e delle norme urbanistico-edilizie nel territorio collinare-montano.

In particolare in Emilia Romagna, con le 74 Stazioni Carabinieri Forestale e Parco, nell’anno 2022 hanno effettuato oltre 4.500 controlli in materia di polizia idraulica e sul rispetto del vincolo idrogeologico, accertando 464 illeciti amministrativi e 9 penali ed elevando sanzioni amministrative per oltre 190.000 euro.

In ordine al contrasto dell’abusivismo edilizio i Reparti territoriali dell’Arma Forestale   hanno rilevato oltre 33 illeciti penali, elevato sanzioni amministrative per circa 40.000 euro ed effettuato oltre 630 controlli sul territorio.

Covid, aaggiornamento settimanale in Emilia-Romagna: dal 16 al 22 dicembre 11.847 nuovi casi, oltre 20mila guariti

Covid, aaggiornamento settimanale in Emilia-Romagna: dal 16 al 22 dicembre 11.847 nuovi casi, oltre 20mila guaritiDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus in Emilia-Romagna si sono registrati 2.095.414 casi di positività, 11.847 in più rispetto alla settimana precedente, su un totale di 71.324 tamponi eseguiti negli ultimi 7 giorni, di cui 27.739 molecolari e 43.585 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 16,6%.

Questi i dati relativi alla settimana dal 16 al 22 dicembre, aggiornati alle ore 10 di ieri, giovedì 22, come richiesto dal ministero della Salute.

In Emilia-Romagna è possibile continuare a consultare i dati giornalieri relativi all’andamento dell’epidemia grazie al sito messo a punto dalla Regione https://regioneer.it/bollettino-covid, aggiornato ogni giorno alle ore 15.

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 46 (-2 rispetto alla settimana precedente, -4,2%). Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.695 (-94 rispetto alla settimana precedente, -5,3%).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 5 a Parma (invariato rispetto alla settimana precedente); 2 a Reggio Emilia (invariato); 3 a Modena (invariato); 14 a Bologna (+1); 7 nel Circondario Imolese (+3); 6 a Ferrara (-1); 3 a Ravenna (-4); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (-1) 4 a Rimini (+1).

Nessun ricovero a Piacenza (-1 rispetto alla settimana precedente).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi è di 56,5 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 2.078 nuovi casi nell’ultima settimana (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 424.688), seguita da Modena (1.522 su 314.975) e Reggio Emilia (1.505 su 240.280); poi Ravenna (1.326 su 198.334), Parma (1.210 su 179.835) e Ferrara (1.152 su 155.622); quindi Rimini (918 su 192.023), Cesena (628 su 116.736), Piacenza (627 su 110.711) e Forlì (506 su 97.827); infine il Circondario imolese, con 375 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 64.383.

I casi attivi, cioè i malati effettivi ad oggi sono 28.317 (-8.390). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 26.576 (-8.294), il 93,8% del totale dei casi attivi.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 20.116 in più rispetto alla settimana precedente e raggiungono quota 2.048.248.

Purtroppo, si registrano 119 decessi:

  • 4 in provincia di Piacenza
  • 13 in provincia di Parma
  • 18 in provincia di Reggio Emilia
  • 20 in provincia di Modena
  • 12 in provincia di Bologna
  • 23 in provincia di Ferrara
  • 5 in provincia di Ravenna
  • 13 in provincia di Forlì-Cesena
  • 10 in provincia di Rimini
  • 1 decesso riguarda una persona residente fuori regione

Nessun decesso nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 18.849.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 di oggi sono state somministrate complessivamente 11.212.386 dosi; sul totale sono 3.804.477 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,7%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.985.694.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Il prossimo bollettino sarà trasmesso venerdì 30 dicembre.

Volley, la BSC Materials Sassuolo si prepara al derby contro Montale

Volley, la BSC Materials Sassuolo si prepara al derby contro MontaleGiro di boa per la BSC Materials Sassuolo, che si appresta ad iniziare il suo Girone di Ritorno: la partita dello scorso 18 dicembre ha infatti sancito la fine del Girone di Andata, che le linci biancoazzurre hanno chiuso con un ottimo quarto posto. I 20 punti conquistati – frutto di sette vittorie e quattro sconfitte – valgono a Capitan Dhimitriadhi l’accesso agli Ottavi di Finale di Coppa Italia, dove le sassolesi affronteranno in casa Martignacco. La partita è stata fissata per mercoledì 11 gennaio al Palapaganelli, con fischio di inizio alle 17.00.

Ritornando invece al Campionato, il Girone di Ritorno inizierà il 26 dicembre e come spesso accade, il tradizionale Boxing Day sarà caratterizzato su tanti campi dai derby. Sarà così anche per la BSC Materials, che riceverà al Pala Paganelli Montale, con fischio di inizio alle 17.

A presentare il derby con Montale è Federica Pelloni, modenese e già protagonista delle scorse stagioni di tanti derby con la maglia di Sassuolo: “I derby sono sempre partite particolari, molto sentite a livello mentale: non dovremo sottovalutare le nostre avversarie nonostante la loro posizione in classifica, ma al contrario giocare sempre al massimo come abbiamo fatto nelle scorse giornate di campionato. Io poi sono modenese, quindi per me il derby è ancora più sentito come partita: punterò a dare il 100% sperando che arrivi una bella vittoria”.

 

Capodanno: no ai botti, vietati vetro e lattine in piazza a Maranello

Niente botti, nemmeno a Fiorano ModeneseIl Comune di Maranello ha emesso, attraverso una apposita ordinanza, le indicazioni per quanto riguarda i festeggiamenti per il Capodanno. In particolare l’ordinanza si sofferma sul divieto relativo all’esplosione di botti e petardi, valido per le intere giornate del 31 dicembre 2022 e 1 gennaio 2023, e sul divieto di portare in Piazza Libertà contenitori in vetro e lattine nella serata di sabato 31 dicembre, in occasione dello spettacolo di Capodanno.

Il divieto di far esplodere petardi o artifici pirotecnici di qualunque genere, ad eccezione di quelli ad esclusivo effetto luminoso, riguarda tutte le aree pubbliche e private se ciò può provocare disturbo, danni o molestie a persone ed animali o conseguenze di qualsiasi genere o natura sugli spazi pubblici del capoluogo e delle frazioni del Comune di Maranello, ed è valido tra le ore 00:00 del 31 dicembre 2022 e le ore 24 del 1 gennaio 2023.
Inoltre, in concomitanza con lo spettacolo “Remember Picchio Rosso All Star DJ” in programma nella serata di sabato 31 dicembre l’ordinanza esprime il divieto di accesso in Piazza Libertà con bottiglie in vetro, lattine e bombolette spray contenenti liquidi urticanti, e il divieto di vendita per asporto di qualsiasi tipo di bevanda in contenitori di vetro ed in lattine da parte delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, autorizzate anche in forma temporanea, dei circoli privati, delle attività artigianali autorizzate alla vendita di bevande, delle attività di commercio di prodotti alimentari, degli operatori del commercio su area pubblica, dei distributori automatici: divieto valido dalle ore 20 del 31 dicembre 2022 alle ore 03 del 1 gennaio 2023 nelle aree interessate dallo spettacolo.

Partiti gli interventi di potatura a Formigine: oltre 150mila euro di investimento

Partiti gli interventi di potatura a Formigine: oltre 150mila euro di investimentoHanno preso il via in questi giorni gli interventi di potatura in città. I lavori, finalizzati a garantire la sicurezza stradale e pedonale, termineranno entro marzo e sono partiti, per approfittare della chiusura natalizia, dalle scuole per poi proseguire come di consueto con le strade e le aree considerate più urgenti.

Per la sola opera di potatura, per l’inverno 2022-2023 il Comune di Formigine ha messo a disposizione oltre 150mila euro da dividere tra Formigine (90mila euro), Casinalbo (oltre 44mila euro), Magreta (oltre 7mila euro), Corlo (oltre 7mila euro) e Colombaro (oltre 4mila). Una somma superiore a quella degli anni passati (nel 2021 l’investimento era stato di circa 100mila euro, pari a un incremento totale, quest’anno, del 57%) che interesserà più di 800 alberi presenti sul territorio comunale.

Parallelamente alle potature partirà anche il censimento delle piante, con il controllo delle alberature stradali e non stradali per valutarne lo stato di salute. Gli esemplari considerati pericolosi verranno abbattuti e a seguire verranno tutti ripiantumati. Prima di tali interventi, al fine di informare la cittadinanza e creare un percorso partecipato, sono in programma diversi momenti di incontro: in gennaio è prevista una serata di approfondimento per illustrare i dettagli del censimento e alcuni criteri validi per riconoscere un albero malato, e successivamente verranno organizzate delle passeggiate pubbliche con un esperto che spiegherà quali alberi sono da abbattere e perché. In ultimo, insieme ai cittadini verrà deciso come, quando e che tipo di piante mettere a dimora per sostituire quelle abbattute.

Nel prossimo futuro è inoltre in programma la piantumazione di alberi lungo la Tangenziale Sud in collaborazione con Hera. Le piante sono messe a disposizione della Regione Emilia-Romagna nell’ambito del progetto “Mettiamo radici per il futuro”.

“Il patrimonio verde – ha dichiarato l’Assessore all’ambiente e verde pubblico Giulia Bosi – è tra gli elementi più caratterizzanti di Formigine ed è quindi nostro compito preservarlo e metterlo in sicurezza. Da qui la decisione di aumentare di anno in anno gli investimenti in questo senso, anche con l’obiettivo di costruire una città sempre più sostenibile a tutela dell’ambiente”.

Agricoltura: crescono gli investimenti per le imprese della regione

Agricoltura: crescono gli investimenti per le imprese della regioneL’Emilia-Romagna rilancia il proprio impegno per un’agricoltura che tenga insieme sostenibilità ambientale, economica e sociale, con un’attenzione particolare al sostegno al reddito, alla ricerca e all’innovazione tecnologica.

È il filo conduttore delle azioni del Piano di sviluppo rurale appena concluso e dei prossimi interventi della programmazione 2023-27, con 11 nuovi bandi anticipati in uscita entro la fine del 2022 per 150 milioni di euro, che sommati ai bandi di tutto il 2023 garantiranno risorse complessive per 300 milioni di euro.

Il punto sulle risorse stanziate e sui prossimi bandi è stato fatto oggi a Bologna, nel corso di una conferenza stampa, dall’assessore regionale all’Agricoltura Alessio Mammi.

“Passa da qui la strada per nuova agricoltura- ha spiegato Mammi- attraverso investimenti in innovazione e ricerca per le imprese agricole e agroalimentari, per garantire qualità delle produzioni, sostenibilità e competitività sui mercati. La Regione è pronta con i bandi della nuova programmazione, anche con l’importante riallocazione di risorse per scorrere le graduatorie su bandi per il contrasto delle emissioni di ammoniaca e la filiera del latte. Il nostro obiettivo è il sostegno al reddito delle imprese e il lavoro”.

“Siamo già pronti entro fine anno con 11 bandi dello Sviluppo Rurale 2023- 2027 per un valore di circa 150 milioni di euro. Nel corso del 2023 pubblicheremo nuovi bandi, per un valore complessivo di 300 milioni di euro. Inoltre abbiamo messo a disposizione delle aziende tramite lo scorrimento delle graduatorie altre risorse riallocate, un’iniezione finanziaria fondamentale per accompagnare le imprese verso il sostegno al reddito, maggiore innovazione e sostenibilità, a tutela della qualità, ma anche per dare un aiuto al settore nel pieno della crisi energetica, con i prezzi di gas e materie prime alle stelle e gli effetti combinati del cambiamento climatico e della pandemia negli ultimi due anni coi quali fare i conti tutti i giorni”, ha evidenziato l’assessore Mammi.

Gli 11 bandi in uscita entro fine anno riguardano le produzioni integrate e biologiche, le tecniche di lavorazione dei suoli rispettose dell’ambiente, la gestione di prati e pascoli, gli interventi per favorire l’agrobiodiversità e per un uso più sostenibile dei prodotti fitosanitari.

Sempre entro fine 2022 saranno pubblicati ulteriori tre bandi della programmazione scorsa in via di conclusione, che riguardano le misure per fronteggiare i danni da fauna, le attività di informazione e l’agricoltura sociale, per un valore complessivo di 6,1 milioni di euro.

In particolare, su quest’ultima, l’Emilia-Romagna continua il sostegno all’ agricoltura sociale, in coerenza con la legge regionale che ha l’obiettivo di riconoscere e incentivare attività realizzate dalle aziende agricole che hanno un impatto sul territorio come la formazione, l’inserimento lavorativo di persone in difficoltà, le collaborazioni con le strutture socio-sanitarie e per l’infanzia. Il bando mette a disposizione risorse per 1,5 milioni di euro.

On line la nuova puntata del podcast ‘Ti Racconto l’Emilia-Romagna’

On line la nuova puntata del podcast ‘Ti Racconto l’Emilia-Romagna’La scoperta dell’acqua su Marte. Il salvataggio da una terribile tempesta delle ciliegie di Vignola. La realizzazione del gemello digitale della città di Bologna. La creazione della libreria europea per l’analisi delle immagini mediche. La conquista del titolo mondiale del pilota Ducati Francesco Bagnaia.

C’è un denominatore comune a tutto questo? Sì: l’Emilia-Romagna piattaforma europea dell’innovazione e del digitale.

Calcolo ergo sum – la Data Valley dell’Emilia-Romagna è il titolo della nuova puntata del podcast ‘Ti racconto l’Emilia-Romagna’, on line da oggi sul portale della Regione (www.regione.emilia-romagna.it) e sulle piattaforme Spreaker e Spotify al link:  https://www.spreaker.com/user/14186332/emilia-romagna-data-valley

“Immaginate che adesso tutte le persone del mondo facciano una somma ogni secondo per 365 giorni. Alla fine, avranno sviluppato una potenza di calcolo complessiva che Leonardo sviluppa questa in un solo secondo”.

Il presidente del Cineca, Francesco Ubertini, riassume così i poteri del supercomputer Leonardo, il quarto calcolatore più potente al mondo, che da alcune settimane lavora giorno e notte negli spazi del Tecnopolo di Bologna, la cittadella scienza dove si concentrerà oltre l’80% della capacità di supercalcolo nazionale, il 20% di quella europea, con applicazioni pratiche in tutti i settori: transizione ecologica e lotta ai cambiamenti climatici, transizione digitale, sanità, tempi delle città e logistica, imprese e processi produttivi sostenibili, agricoltura. E Leonardo, annuncia Ubertini, massimo nell’arco temporale di un anno e mezzo avrà una sua espansione, che si chiamerà Lisa, da Monna Lisa: insieme, per una capacità di supercalcolo ancora maggiore.

“La speranza è che questa enorme competenza al servizio del Paese lavori in silenzio. Perché se tutto funziona bene, dalla mobilità all’aria che respiriamo e l’acqua che beviamo, le cittadine e i cittadini vivono meglio senza accorgersi che dietro ci sono simulazioni che hanno permesso tutto questo”.

Sono queste le parole del professore ordinario di Filosofia ed Etica dell’informazione all’Università di Oxford, Luciano Floridi, anche lui protagonista della puntata e coordinatore del comitato scientifico di IFAB, la Fondazione internazionale Intelligenza artificiale e sviluppo umano voluta dalla Regione.

E poi la testimonianza della professoressa del dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Rita Cucchiara, che racconta i progetti europei a cui lavorano i suoi laboratori, i benefici dell’intelligenza artificiale per le aziende emiliano-romagnole e il suo personale rapporto con le assistenti vocali: “Le uso moltissimo, mi aiutano nella scrittura, alla guida e anche in cucina le poche volte che ci sono”.

“Quanta percentuale abbiamo nella vittoria dei nostri piloti? Domanda difficile, perché tutti siamo fondamentali e nessuno lo è. Nel reparto corse ogni dettaglio può fare la differenza. Però mi piace pensare che il nostro contributo sia oltre quell’1 percento che fa la differenza in pista”.

Se oggi il machine learning e l’intelligenza artificiale sono alleati fondamentali nella preparazione dei piloti di MotoGp, all’inizio era tutto diverso.

Lo racconta il responsabile Analisi dati del reparto Ducati Corse, David Attisano, ricordando i dubbi dell’ex campione mondiale Casey Stoner all’inizio degli anni 2000. Perplessità ovviamente superate dopo i risultati in pista raggiunti anche grazie al talento delle macchine.

Approvato il Bilancio di previsione 2023-2024 del Comune di Fiorano

Approvato il Bilancio di previsione 2023-2024 del Comune di FioranoNel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, tenutosi il 21 dicembre 2022, è stato approvato il bilancio di previsione 2023-2025 di Fiorano Modenese: questo prevede 24 milioni di euro di investimenti. Tali somme sono indirizzate primariamente alla scuola, agli impianti sportivi e al potenziamento delle infrastrutture.

Nonostante l’aumento dei costi legato al caro energia, al rinnovo del contratto nazionale del personale pubblico e all’inflazione, non si è proceduto a  nessun aumento di tributi, rette o tariffe, né a restrizione dei servizi offerti al cittadino. Anzi, è stata aggiunta un’agevolazione per gli immobili adibiti ad abitazioni in locazione al Comune, all’Unione o ad Acer, in attuazione del “Patto per la Casa” regionale, appartenenti alla Categoria Catastale A (escluso A/1, A/8 e A/9), e relative pertinenze. L’aliquota ridotta pari a 0,50%.

La previsione di bilancio conferma i punti fermi dell’Amministrazione: una forte attenzione ai servizi sociali, educativi e scolastici.  Il particolare riguardo riservato al mondo della scuola, oltre alla costruzione di nuovi istituti, è dimostrato dalla spesa corrente, che vede incrementare l’assistenza a bambini e ragazzi portatori di disabilità (lungo tutto l’arco educativo, dalla scuola dell’infanzia alle superiori) ed un aumento per il secondo anno consecutivo dei posti al nido per l’infanzia, che raggiungono il totale di 115 (5 in più rispetto allo scorso anno scolastico) pur mantenendo invariata la retta mensile richiesta alle famiglie. Riguardo ai servizi alla persona a domanda individuale (mensa scolastica, trasporto, ecc.), che storicamente a Fiorano Modenese sono sempre stati di alto livello, nessuna spesa è stata addizionata al cittadino, che  contribuisce per un 30-40%. Il restante 70-60% è coperto da risorse comunali.

Parallelamente, in relazione alle entrate, si conferma un’azione decisa, tesa a eliminare – o quanto meno a ridurre il più possibile – l’evasione fiscale locale, così da assicurare una maggiore giustizia tra i cittadini, e al tempo stesso maggiori risorse da destinare alla collettività. Il recupero previsto per il 2023 ammonta a più di 1 milione e mezzo di euro.

Ciò detto, in tema di debito pubblico la tendenza dell’Amministrazione continua a essere anche  nel 2023 quella di una sensibile diminuzione, a vantaggio delle generazioni future. Al 2022 infatti l’indebitamento dell’ente si è ridotto a 651 euro a cittadino: se si considera che nel 2013 il debito pro-capite si attestava sui 1.500 euro, i risultati non possono che considerarsi riguardevoli. Il mutuo per la realizzazione della nuova suola elementare infatti partirà nel 2024 e nell’anno successivo arriveranno a scadenza più di uno dei mutui ancora in essere. Dal 2020 al 2022 il debito è calato di oltre 4 milioni di euro.

L’approvazione del bilancio ha visto il voto favorevole della maggioranza, eccetto l’astensione del Gruppo Misto e il voto contrario della minoranza, ossia Lega Salvini Premier, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

 

# ora in onda #
...............