A Pozza di Maranello, lungo la strada provinciale 569 all’altezza del ponte sul torrente Tiepido, partiranno domani mercoledì 5 ottobre dei sondaggi diagnostici sulla struttura, che proseguiranno per tre giorni fino a venerdì 7 ottobre.
Durante le lavorazioni, che saranno eseguite dalla ditta Geo-group srl di Modena, si potrà transitare sul ponte a senso unico alternato regolato da semaforo, che resterà sempre attivo fino al termine dell’intervento.
I tecnici della Provincia di Modena raccomandano l’uso dell’adiacente strada Pedemontana, così da limitare i disagi alla circolazione.
La struttura è stata inserita dalla Provincia nell’elenco dei manufatti su cui intervenire a seguito dei finanziamenti successivi al crollo del “ponte Morandi” a Genova e i sondaggi tecnici serviranno in vista di un prossimo progetto di manutenzione straordinaria.
Il ponte sul torrente Tiepido è stato realizzato nel 1862 con quattro archi di mattoni e inizialmente aveva una lunghezza di 45 metri e una larghezza di 5,10 metri, poi a seguito di bombardamenti durante la seconda guerra mondiale e successive ricostruzioni, è stato ampliato con una larghezza di 10,20 metri, di cui 7,70 metri di piano stradale, integrando la struttura in mattoni con nuove travi in cemento armato prefabbricate.
Il Gruppo Iren lancia il Premio ESG Challenge 2023, una nuova iniziativa dedicata a studenti universitari e dottori di ricerca e che intende coinvolgere il mondo accademico, ma anche imprese e istituzioni, per stimolare la conoscenza e la cultura della sostenibilità in Italia.
Il Premio si articola in un bando, aperto fino al 6 novembre 2022 e che selezionerà le dieci migliori tesi di laurea dedicate al tema della sostenibilità e delle sfide ESG: possono partecipare tutti i laureandi, i laureati (triennali o magistrali), i dottorandi e i dottori di ricerca presso un’università italiana che abbiano prodotto, consegnato o già discusso una tesi tra il 1° settembre 2021 e il 5 novembre 2022. A effettuare la selezione dei vincitori, a cui sarà riconosciuto un premio di 1.000 euro, sarà un Advisory Board di alto profilo, composto da studiosi ed esperti.
Coerentemente con la propria mission di “dare forma al domani, ogni giorno”, Iren lancia quindi una sfida affinché l’attenzione agli obiettivi di sviluppo sostenibile, così come definiti anche dall’agenda 2030 delle Nazioni Unite, diventi sempre più concreta e trasversale. A questo scopo il Premio non si rivolge a una disciplina specifica, ma vuole stimolare una partecipazione più ampia e diversificata, che metta a confronto punti di vista e approcci eterogenei.
La premiazione delle tesi vincitrici avverrà a Genova il 1° dicembre all’interno di un evento dedicato ai temi ESG: il forum vedrà la partecipazione di esperti e ospiti italiani e internazionali, provenienti dal mondo delle istituzioni, dell’impresa e della finanza, ma coinvolgerà anche i giovani e la ricerca, in primis i vincitori del Premio, promuovendo uno scambio tra i due mondi.
Per partecipare e caricare la documentazione necessaria è possibile collegarsi alla piattaforma dedicata: https://innovationlab.gruppoiren.it/sharm/thesis-form
C’è tempo fino a venerdì, 7 ottobre, per iscriversi a “Io di te non ho paura: presente e futuro del Codice Rosso”: il convegno organizzato dal Comune di Sassuolo e dalla Polizia Locale cittadina in collaborazione con l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico, che affronterà il tema della violenza di genere.
Un convegno che si svolgerò martedì 11 ottobre, a partire dalle ore 9,30 presso il Crogiolo Marazzi grazie alla collaborazione di Marazzi Group.
Il programma, dopo la registrazione, prevede: alle ore 9.30: il saluto del Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani e del Prefetto di Modena Alessandra Camporota.
A seguire interverranno: Giuseppe Di Giorgio, Procuratore Aggiunto presso la Procura di Modena; Silvia Burdese, Questore di Modena; Antonio Caterino, Comandante Provinciale Carabinieri di Modena; Enrico Fontana, avvocato penalista Foro di Modena; Maria Cristina Plessi, Dirigente Politiche Settore Sociali e Centro Antiviolenza dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico e Roberta Bruzzone, Vicepresidente Caramella Buona Onlus.
Le conclusioni saranno a cura del Comandante della Polizia Locale di Sassuolo Rossana Prandi.
Il Convegno gode del riconoscimento dei crediti formativi in Diritto Penale dell’Ordine degli Avvocati di Modena e dell’Ordine Assistenti Sociali dell’Emilia Romagna.
Iscrizione obbligatoria entro il 7 ottobre al seguente link: https://www.comune.sassuolo.mo.it/events/io-di-te-non-ho-paura
Per informazioni: codicerosso@comune.sassuolo.mo.it tel. 0536880795
La mostra intitolata “La macchina del tempo” nasce da un percorso formativo rivolto ad educatori del territorio interessati al tema del coinvolgimento e della partecipazione dei ragazzi nella fascia d’età 11-16 anni e ha interessato 380 giovani. Un esercizio di ascolto diretto, un po’ come capita nelle ‘biblioteche viventi’, in cui i ragazzi si sono raccontati attraverso oggetti, immagini e parole: in adolescenza hai già una storia, sei già un libro, e la mostra sfoglia tutte le pagine, quelle già scritte e quelle ancora bianche, passato, presente e futuro. Parlare del futuro è diventato un esercizio educativo fondamentale, perché porta ad affrontare le paure di oggi, proiettandoci in qualcosa che aiuta a costruire la nostra identità.
Dopo la pandemia, la voglia di tornare su temi educativi e di far conoscere il mondo degli adolescenti – con i suoi piccoli particolari, grandi domande, scoperte, dubbi e bellezza – ha mosso il percorso, durato un anno. Gli educatori hanno operato con modalità laboratoriali per raccogliere materiali che raccontassero gli adolescenti del Distretto e utilizzando linguaggi diversi: oggetti narranti, immagini, parole. I materiali ora hanno la forma di una mostra, che sarà itinerante. Sarà visitabile: domenica 9 ottobre a Fiorano Modenese, nel foyer del Teatro Astoria dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 (inaugurazione) alle 19.00. A seguire il 16 e il 23 ottobre a Sassuolo; l’11 e il 12 novembre a Maranello; il 19 novembre a Modena.
Alla mostra si lega un secondo appuntamento previsto sempre domenica 9 ottobre lungo le vie del centro di Fiorano Modenese, con la Caccia al Tesoro 2022 anch’essa intitolata La “macchina del tempo”. Per i ragazzi che si sentono dei cercatori armati di coraggio, di ingegno e di un cellulare carico con la connessione dati, è possibile partecipare all’avventura. Accompagnati da illustri personaggi, ci saranno tante prove da affrontare in cui l’attenzione e il gioco di squadra saranno le armi vincenti per raggiungere il tesoro.
La Caccia è organizzata dal Gruppo Babele in collaborazione con l’Ass. Lumen e il patrocinio del Comune. Sarà un gioco a squadre per ragazzi dalla 1^media alla 1^superiore e ogni squadra sarà formata da massimo 4 componenti. Si accetteranno le prime 20 squadre che si iscriveranno. Per farlo è necessario che inviare una mail a info@gruppobabele.it indicando il nome e l’età dei partecipanti. L’iscrizione sarà da confermare direttamente domenica 9 ottobre in piazza Menotti, dalle ore 14.00. Il gioco inizierà alle 15.30 e durerà due ore.
Il 12 ottobre 1944 a Manno di Toano caddero i partigiani sassolesi: Luigi Cervi, Nino Fantuzzi, Walter Gandini, Enrico Gambarelli, Clodoveo Galli, Alete Pagliani, Vittorio Roversi, Franco Spezzani, Mario Veroni, Vincenzo Valla, Walter Zironi: per ricordarli, domenica 9 ottobre come ormai tradizione, una delegazione sassolese raggiungerà Manno per le celebrazioni ufficiali in occasione del 78° anniversario.
La commemorazione, organizzata dai comuni di Sassuolo, Toano, Baiso e Villa Minozzo, A.N.P.I Sassuolo e Circolo Alete Pagliani vedrà la partenza alle ore 8,15 nel parcheggio antistante il circolo A.Pagliani e partenza con auto a gruppi famigliari o congiunti; la prima sosta sarà al Muraglione di Baiso e posa di una corona al cippo di Stefano Nino Piccinini.
Alle ore 10, arrivo a Manno e partecipazione alla manifestazione celebrativa, S.S. Messa, corteo, posa di una corona e discorsi ufficiali a cui presenzieranno: il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani i Sindaci di Toano Vincenzo Volpi, Villa Minozzo Elio Ivo Sassi e Baiso Fabrizio Corti, il Presidente dell’ANPI Sassuolo Renzo Catucci oltre ad una rappresentanza della Banda “La Beneficenza” di Sassuolo.
Per le ore 12 è previsto il pranzo. Prenotazione presso il Circolo Pagliani: 0536/807115
La commemorazione, poi, proseguirà mercoledì 12 ottobre con la conferenza “Scalzi, laceri….eppure felici” presso il salone del circolo Arci A.Pagliani; a cura del circolo stesso, Anpi Sassuolo, Arci Modena e Spi/Cgil Sassuolo.
Copyright e autore dell’immagine Brancolini Roberto
La seconda ed ultima interrogazione discussa nel corso del Consiglio Comunale di ieri sera era a firma del Capogruppo del Partito Democratico Maria Savigni, avente ad oggetto “Sull’affidamento del servizio di trasporto scolastico”.
“Nei giorni scorsi – recita l’interrogazione – sono state riportate dalle famiglie, e dagli organi di stampa, numerose proteste relative al ritardo della partenza del servizio di trasporto scolastico, e anche relative a disguidi che si sono verificati anche dopo la posticipata partenza del servizio. Considerato che
– l’appalto dei servizi di trasporto scolastico sarebbe scaduto nell’agosto del 2021, e che quindi sarebbe stato necessario indire una nuova gara d’appalto entro la primavera del medesimo anno, con un congruo anticipo sui tempi di scadenza, per garantire una partenza sicura del nuovo servizio con la ditta che sarebbe risultata vincitrice della gara
– Nel mese di luglio 2021 veniva fatto un differimento dei termini di scadenza del contratto, sino a gennaio 2022, con la motivazione che era necessario, per la ditta SETA, recuperare il servizio rion effettuato nei tempi di pandemia, con la chiusura delle scuole ( come da determina 382, ·del 30 luglio 2021) , poiché” durante il periodo della sospensione, nessun corrispettivo è stato corrisposto alla ditta appaltatrice per i servizi non resi,” e perché “Ritenuto opportuno e necessario, al fine di garantire agli studenti il servizio di trasporto scolastico fin dal primo giorno di scuola dell’imminente a.s. 2021/2022, disporre la ripresa dell’esecuzione del servizio a decorrere dal 14/09/2021, prevedendo che le eventuali scadenze previste dal capitolato speciale descrittivo e prestazionale per l’affidamento in appalto dei servizi di trasporto scolastico ed extrascolastico sono differite del medesimo arco temporale, individuando_ conseguentemente la data del 31/01/2022 quale nuovo termine di durata contrattuale e con pari remuneratività rispetto al segmento di prestazione contrattuale che non si è potuto eseguire”
– Nel periodo settembre 2021 – gennaio 2022 si sarebbero dunque dovute avviare le procedure per l’uscita del nuovo bando per l’appalto dei servizi, ma con la determina n. 28 del 19 gennaio 2022 è stata fatta una proroga tecnica del servizio con la ditta già erogatrice ( SETA), per evitare di correre il rischio di dover cambiare la ditta erogatrice del servizio a metà anno scolastico.
Considerato inoltre che
– col succedersi di queste proroghe, solo a febbraio 2022 (determina 81 del 22 febbraio) vengono avviate le nuove procedure del bando di gara, che prevedeva un termine di scadenza delle domande di partecipazione, da parte delle ditte, al 31 marzo. Questa gara va deserta perché nessuna ditta si presenta. Nonostante ciò, solo 1’8 luglio 2022 (con determina dirigenziale n. 362) viene avviata una procedura negoziata, indirizzata a 5 ditte specializzate ; letteralmente, la determina recita che “Ravvisata l’estrema urgenza e l’indifferibilità di provvedere all’espletamento della gara per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico ed extrascolastico al fine di poter garantire la continuità nell’erogazione del servizio, nell’imminenza dell’inizio del nuovo -2- a.s. 2022/2023, con la presente determinazione si procede ad indire, con estrema urgenza( …. )una procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara … “; la scadenza per la presentazione delle proposte era il 19 luglio; risultavano presentate 2 offerte
– nonostante lo stringersi dei tempi e l’avvicinarsi della data di inizio delle lezioni, solo in data 8 agosto (a un mese dall’avvio delle attività scolastiche) , con determina dirigenziale n. 427 viene affidato il servizio alla ditta che risulta assegnataria, ( ditta non proveniente dal territorio); nella medesima determina si descrivono i tempi per la definizione della ditta assegnataria ( Considerato che: -3 nella seduta pubblica virtuale del 21/07/2022 con inizio ore13.26, convocata tramite comunicazione SATER, la Commissione giudicatrice ha proceduto all’apertura delle buste tecniche (verbale n.2) allo scopo di verificarne la presenza del contenuto e verificata la presenza delle offerte ne ha effettuato il download. La seduta viene chiusa alle ore 13:40; – nella seduta riservata del 25.07.2022, con inizio ore 10.00 la Commissione giudicatrice ha proceduto all’esame ed alla valutazione delle offerte tecniche attribuendo i relativi punteggi (verbale n. 3); – nella seduta pubblica virtuale del 26.07.2022 ore 13.00, convocata con comunicazione SATER, la Commissione ha: aperto le buste economiche e mediante SATER ha attribuito i punteggi, formulato la graduatoria e proposto l’aggiudicazione nei confronti della ditta Re Manfredi – Consorzio Cooperativo Sociale a R.L., con sede in Via Rudolf Diesel Snc – 71043 Manfredonia (Foggia), C. . .). Si interrogano il Sindaco e la Giunta per sapere
– nella procedura di gara, quale tipo di contratto è stato previsto che la ditta debba applicare per l’assunzione degli autisti
– come mai, nell’affidamento di un servizio così importante, indispensabile per le famiglie, e dall’organizzazione complessa ( il trasporto scolastico nella nostra città prevede ben 8 linee) si siano verificati tempi così lunghi, e ritardi inspiegabili, quando con le proroghe che si erano effettuate ci sarebbero stati tutti i tempi per procedere con agio nell’attivazione della procedura di gara e nella verifica della congruità delle offerte
– se si prenderanno gli opportuni provvedimenti per evitare disguidi così onerosi per le famiglie, in gare di appalto, come è stata anche quella per il Personale Educativo Assistenziale, dove le procedure hanno dato origine a ritardi, o a ricorsi risultati vincenti”
Ha risposto all’interrogazione l’Assessore alla Pubblica Istruzione Alessandra Borghi
“L’appalto inerente il trasporto scolastico, in essere negli anni precedenti a Seta S.p.A., si è concluso in piena pandemia ed ha risentito, come tutti gli altri servizi scolastici, di notevoli disagi causati dalle restrizioni di sicurezza sanitaria dovuta all’emergenza covid in corso; tra queste le numerose sospensioni e modifiche nell’erogazione di tale servizio per adeguarsi tempestivamente alle normative emergenziali di quel momento.
Per questo motivo si sono recuperati alcuni mesi di servizio non effettuato nell’anno scolastico 2021/2022 che hanno portato al differimento della scadenza del contratto vigente. Conclusa questa fase e considerata la situazione pandemica ancora in atto si è usufruito legittimamente della proroga “c.d. tecnica” prevista dal Codice dei Contratti, nelle more della predisposizione del nuovo bando di gara, con tutte le incertezze dovute all’emergenza sanitaria ancora in pieno corso in relazione alla gestione di eventuali sospensioni o utilizzo parzializzato dei mezzi di trasporto che hanno reso complessa la predisposizione del capitolato e degli atti relativi e conseguenti, Predisposto il bando inoltre la CUC ha deciso di unire i due appalti del Comune di Fiorano e del Comune di Sassuolo. Con determina dirigenziale a contrarre n. 28 del 19/01/2022 il Comune di Sassuolo ha stabilito di affidare i servizi di trasporto scolastico ed extrascolastico per il triennio 2022/2025, seguendo la procedura di una gara aperta a tutti (quindi anche al gestore uscente Seta). Tale procedura è stata esperita dalla CUC dell’Unione del Distretto Ceramico con propria determinazione n. 81 del 22/02/2022. Con comunicazione a mezzo PEC prot. n. 9680 del 31/03/2022 la CUC ha comunicato che la procedura di cui al punto precedente relativamente al lotto 1 (Comune di Sassuolo) è andata deserta per assenza di offerte. A seguito dell’esito della procedura sopraindicata, l’amministrazione ha provveduto ad indagine di mercato informale volta a verificare se sul territorio fossero presenti aziende/ditte di trasporto (in possesso dei necessari requisiti) interessate ad effettuare il servizio oggetto di gara (inclusa la ditta uscente che ha confermato la propria mancanza di interesse all’effettuazione del servizio di trasporto scolastico). I tempi si sono protratti poichè la maggior parte delle ditte interpellate non ha manifestato interesse a partecipare alla procedura negoziale ,considerate anche le problematiche crescenti riguardo il costo del carburante. Dovendo trovare un gestore per Settembre al fine di garantire l’avvio del servizio, con determinazione n. 362 del 08/07/2022 si è stabilito di approvare l’indizione della procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando di gara di cui all’art. 63 comma 2 lett. a) del D.Lgs 50/2016 “..Nel caso di appalti pubblici di lavori, forniture e servizi, la procedura negoziata senza previa pubblicazione può essere utilizzata: a) qualora non sia stata presentata alcuna offerta o alcuna offerta appropriata, ne’ alcuna domanda di partecipazione o alcuna domanda di partecipazione appropriata, in esito all’esperimento di una procedura aperta o ristretta, purché le condizioni iniziali dell’appalto non siano sostanzialmente modificate…” A tale procedura sono state invitate 5 ditte in possesso dei requisiti necessari, individuate tra quelle presenti sulla piattaforma telematica Sater. La procedura negoziata è stata pubblicata autonomamente dal Comune di Sassuolo su Sater in data 08/07/2022 (con notevoli difficoltà trattandosi di procedure normalmente esperite dalla CUC che in tale circostanza era impossibilitata ad occuparsene ) con fissazione del termine per la presentazione delle offerte il giorno 19/07/2022 ore 12.00. Alla procedura hanno partecipato soltanto due ditte e con determinazione dirigenziale n. 427 del 08/08/2022 , si è disposta l’aggiudicazione dell’appalto del servizio di trasporto scolastico ed extrascolastico del Comune di Sassuolo al miglior offerente “Consorzio Re Manfredi – Consorzio Cooperativo Sociale a R.L.”
Il servizio è regolarmente iniziato il giorno 15 settembre u.s. per le scuole primarie, mentre per le scuole secondarie di primo grado, la difficoltà organizzativa relativa agli orari ridotti di entrata ed uscita, nelle varie classi e nei diversi Istituti per l’ organizzazione dell’accoglienza di inizio anno, ha comportato un differimento del servizio al lunedì 19 settembre, terzo giorno di scuola. In ordine alla tipologia di contratto di lavoro da applicare al personale dipendente della ditta appaltatrice si riporta l’ art. 17 – Obblighi verso il personale del Capitolato d’oneri: “In particolare l’Appaltatore è obbligato ad applicare nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro applicabili alla categoria alla data di stipula del contratto per la gestione dei servizi di cui al presente capitolato e ogni altro accordo decentrato o integrativo a livello territoriale ed aziendale, se migliorativo dei precedenti, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni”. In merito ai lamentati disguidi e ritardi relativamente al servizio educativo assistenziale si sottolinea che il servizio (aggiudicato nel mese di aprile 2021) è comunque proseguito regolarmente garantendo la continuità del contratto e degli educatori in capo alla Ditta uscente (Domus Assistenza) fino al termine dell’a.s. di riferimento. Parimenti, l’esito del ricorso, non ha avuto alcun effetto sulla regolare esecuzione del servizio in quanto il subentro della nuova ditta è stato effettuato con decorrenza dall’avvio dell’a.s. 2022/2023”.
La prima interrogazione discussa nel Consiglio Comunale di ieri sera era a firma di Giulia Pigoni del Gruppo Misto, avente ad oggetto “Disservizi trasporto scolastico”.
“Premesso che – recita l’interrogazione – il Servizio Istruzione del Comune svolge un insieme di funzioni e compiti a supporto dell’attività scolastica, finalizzati a promuovere gli interventi per la qualificazione del diritto allo studio, realizzare un’offerta di servizi e di interventi utili ad ampliare i livelli di partecipazione ai sistemi dell’istruzione fra i quali, di notevole importanza, i servizi di trasporto scolastico. Considerato che: il Comune di Sassuolo, in data 13/09/2022, ha comunicato, ai genitori degli alunni iscritti al 3 ° Istituto Comprensivo di Sassuolo, l’impossibilità di partire con tutte le linee per la scuola secondaria F. Ruini, causa esigenze organizzative comunicate dalla ditta erogante il servizio di trasporto scolastico dedicato agli studenti del Comune: non verrà infatti effettuato il servizio di trasporto all’andata per le linee 2 e 3, le stesse linee verranno unificate per il trasporto di ritorno modificando quindi gli orari; è stato inoltre comunicato che, per esigenze organizzative comunicate dalla ditta erogante, il servizio di trasporto scolastico per gli alunni del 3° Istituto Comprensivo avrà inizio presumibilmente il 19 settembre, quindi ben oltre la data effettiva di inizio anno scolastico, con un orario provvisorio e senza alcuna certezza in merito all’orario definitivo, causando notevole disagio agli alunni e alle famiglie e senza garanzie del servizio completo per le settimane successive; interroga la Giunta per sapere: come l’amministrazione comunale intende attivarsi concretamente per risolvere le problematiche evidenziate sul servizio di trasporto scolastico che riguardano il 3° Istituto Comprensivo di Sassuolo, causa di notevole disagio per gli alunni e di grave disservizio alle famiglie; perché la comunicazione di questo disservizio sia stata data a soli due giorni dall’inizio della scuola; se sono previsti rimborsi alle famiglie che a causa di questo disservizio non hanno potuto usufruirne pur avendo pagato l’abbonamento per il servizio di trasporto scolastico”.
Ha risposto l’Assessore alla Pubblica Istruzione Alessandra borghi.
“La comunicazione citata ,inerente il disservizio del citato trasporto per la scuola secondaria di primo grado Ruini, è stata prontamente rettificata e aggiornata in data 16 settembre 2022 prot.42655/22 a seguito degli accordi con la Dirigenza della scuola, che ha trasmesso espressa comunicazione in tale data regolarmente recepita agli atti , e subito le famiglie sono state informate, che il 19 settembre 2022, si sarebbe effettuato il trasporto scolastico per tutti gli studenti sia in andata sia al ritorno negli orari provvisori concordati con la scuola, in particolare per una linea in ritardo rispetto l’uscita degli alunni.
Si sottolinea che a partire da giovedì 22/09/2022 il servizio è stato erogato con l’orario definitivo in linea con gli orari delle lezioni.
La partenza posticipata di due giorni per tutte le scuole secondarie di primo grado, è stata motivata in parte dalle iniziali problematiche organizzative legate ad un nuovo appalto , ma anche da un orario scolastico asincrono, nelle diverse scuole secondarie di primo grado, che ha reso particolarmente difficile e complicato l’incastro di orari in entrata ed uscita e relative corse, per una normale erogazione del servizio.
Dal 19 settembre 2022, visto l’allinearsi degli orari di entrata ed uscita delle diverse classi ed istituti scolastici, il trasporto scolastico è partito regolarmente.
Infatti in data 19 settembre, gli istituti scolastici hanno comunicato al Servizio Istruzione l’orario definitivo delle lezioni e a seguito di questa informazione, gli uffici hanno elaborato la programmazione definitiva dei trasporti scolastici, con decorrenza 26 settembre 2022. Tale comunicazione è stata inviata ai genitori in data 22/09/2022 con prot.43608, riducendo prontamente il lamentato disservizio.
L’orario di partenza ed arrivo degli studenti che usufruiscono del trasporto scolastico è stato sempre concordato con le Dirigenti Scolastiche, l’affermazione che alcuni studenti abbiamo perso ore di insegnamento, non corrisponde al vero e inoltre, per una maggiore tranquillità delle famiglie, l’amministrazione ha predisposto un apposito servizio di vigilanza per il tempo di attesa del trasporto con proprio personale.
Le comunicazioni sono state date a nostro parere, in tempo utile per l’organizzazione scolastica e familiare, tenuto in doveroso conto i necessari adempimenti organizzativi legati all’avvio del servizio con una nuova ditta appaltatrice e altresì degli orari provvisori asincroni comunicati dalle diverse Dirigenze scolastiche .
Tenendo conto di quanto sopra, il servizio è stato tempestivamente regolarizzato nell’ottica di creare il minor disagio possibile alle famiglie e comunque qualora le stesse ritengano di richiedere il rimborso specifico per i giorni di mancata effettuazione del servizio, l’amministrazione si rende disponibile ad recepire eventuali richieste”.
Terza serata per l’”Ignoto e l’evidente”, la rassegna di proiezioni fotografiche curata dal Circolo Blowup di Maranello. Mercoledì 5 ottobre ospite all’Auditiorium Enzo Ferrari alle ore 21 Alessandro Bergamini: fotografo e viaggiatore, vive e lavora a Finale Emilia ed è autore di foto importanti pubblicate su numerose riviste.
Durante I suoi viaggi nei paesi e luoghi più remoti del mondo, Bergamini riesce a cogliere attimi di luce tra il tempo e lo spazio, in dimensioni di culture sconosciute, riuscendo a costruire un ponte spirituale e visivo tra volti e luoghi, colori e profumi, in modo straordinario. La sua tecnica di post produzione è frutto di una lunga ricerca ed esperienza per poter esprimere al massimo l’atmosfera vissuta nei suoi viaggi. Nel suo libro “Humanity” sono narrate in immagini oltre trenta etnie incontrate nei suoi viaggi.
Unioncamere e le Camere di commercio dell’Emilia-Romagna, in collaborazione con Promos Italia, offrono alle aziende emiliano-romagnole del comparto macchinari agricoli e tecnologie post raccolta la partecipazione al progetto “InBuyer Agricultural Machinery”.
L’iniziativa, che sarà focalizzata sul mercato latino-americano, prevede due momenti.
Martedì 22 novembre si svolgerà un webinar di approfondimento tecnico per presentare le tecnologie italiane agli operatori latino-americani. A seguire, mercoledì 23 e giovedì 24 novembre sono in programma due pomeriggi di meeting one-to-one digitali tra le aziende emiliano-romagnole e qualificate controparti estere provenienti da Centro e Sud America.
Si tratta di una nuova opportunità di business one-to-one con qualificate controparti internazionali per le aziende regionali del comparto meccanica agricola. I settori interessati sono:
Potranno partecipare un massimo di 25 aziende iscritte alle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna e appartenenti ai settori: macchine e attrezzi per l’orticoltura e per la frutticoltura; irrigazione; post-raccolta: selezione e conservazione, macchine e prodotti per il packaging.
Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 16 di venerdì 14 ottobre. Le domande di partecipazione, previa verifica dei requisiti formali, saranno accolte secondo l’ordine cronologico dell’invio del modulo disponibile sul sito di Unioncamere ER, tenendo conto di una possibile ripartizione delle imprese tra le province del territorio.
La partecipazione all’iniziativa “InBuyer agricultural Machinery” è gratuita, in Regime “de minimis” (Reg. UE 1407/2013) e costituisce un vantaggio economico indiretto pari a euro 800,00.
“Un buono strumento– commenta il presidente di Unioncamere Emilia-Romagna, Alberto Zambianchi- che grazie alla telematica potrà consentire alle imprese del settore della meccanica agricola di gettare le basi per nuove opportunità sui mercati esteri. Il format ‘InBuyer’ privilegia proprio l’accesso a strumenti digitali per la gestione di relazioni a distanza tra gli operatori”.
In prevalenza sereno o poco nuvoloso ma con foschie e banchi di nebbia sulle zone di pianura durante le prime ore del giorno, in dissolvimento durante la mattina. Temperature minime senza variazioni significativi nei centri urbani, con valori attorno a 13/14 gradi, in calo nelle aree rurali con valori prossimi a 10 gradi. Massime stazionarie con valori compresi tra 21/23 gradi della costa e 24/25 gradi delle zone interne. Venti deboli di direzione variabile, tendenti a divenire orientali nel pomeriggio e meridionali nella sera. Mare poco mosso.
“FuoriClasse: una risposta innovativa al fenomeno del drop out scolastico” si conclude nella mattina di martedì 11 ottobre alle ore 10 presso Florim Ceramiche S.p.A.
IL PROGETTO – Tale progetto, nato ispirandosi al padre della pedagogia italiana Don Lorenzo Milani, ha avuto inizio a settembre 2021 ed è terminato a maggio 2022 vedendo partecipi nove scuole delle province di Modena e Bologna a laboratori che hanno avuto come filo conduttore il linguaggio dello sport, per un totale di oltre seicento ragazzi coinvolti.
In tali occasioni sono state svolte attività di ice-breaking e team building oltre a lavori individuali e di gruppo; i ragazzi, inoltre, hanno avuto modo di partecipare al FestivalSportivaMente, conclusosi con la Yellow Run 2021 e al progetto di plogging“Ci penso io – #AGHPEINSME.
L’EVENTO – questa sarà l’occasione per far conoscere come il linguaggio dello sport possa essere un mezzo educativo e culturale contro l’abbandono scolastico; durante la mattinata si parlerà del lavoro svolto, saranno premiati i vincitori del Contest “Giornalisti per un giorno”, ma in particolare sarà l’occasione per presentare il primo libro realizzato dal team di Fuori Campo 11 che porta il titolo del progetto stesso.
RINGRAZIAMENTI – Presidenza del Consiglio dei ministri (Dipartimento per le politiche della famiglia), Florim Ceramica S.p.A., Fondazione Don Lorenzo Milani, Comune di Sassuolo, le scuole, il team di psicologi di Fuori Campo 11, i giornalisti e gli atleti tutti.
Il progetto è stato ideato e realizzato dall’associazione Fuori Campo 11 e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del bando “Educare Insieme”.
E’ polemica sulla gestione del mercato di piazza Martiri in occasione della prima delle Fiere d’Ottobre, andata in scena ieri con un successo di pubblico importante. Ad accenderla un gruppo di ambulanti che, via social, lamentano la mancata segnalazione degli stalli che ha generato, nel corso dell’allestimento del mercato, non pochi problemi.
«Le orribili borchie che si vedono in terra non sono per i banchi ma per delimitare i parcheggi auto. Avete idea – si chiede nel post all’Amministrazione comunale – del caos che ci viene quando cento banchi arrivano la mattina dalle 5 alle 6, al buio e devono mettere giù il banco senza avere idea di dove devono stare? C’è chi ha litigato, chi non ha avuto i metri per cui PAGA».
Doglianze diffuse, insomma, anche riguardo la collocazione dei banchi, «con il famoso cannocchiale trasformato in un inguardabile zig-zag», ma anche sull’assenza della Polizia locale oltre che su un degrado cui l’Amministrazione starebbe provando a mettere un freno con il nuovo regolamento ma che fin qua, par di capire, non ha sortito troppi effetti. «La terribile gestione anche del mercato settimanale – si legge ancora – sta causando la fuga dei banchi belli che molto semplicemente si spostano verso lidi migliori».
Andrea Corsini (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)
Avanti con l’impegno per la qualità e la sicurezza della rete stradale dell’Emilia-Romagna.
E, proprio a questo proposito, la Regione Emilia-Romagna istituirà un Fondo per consentire il finanziamento della progettazione esecutiva di quattro collegamenti strategici per la viabilità comunale nelle province di Modena, Parma e Reggio Emilia.
In particolare, il Fondo servirà per la messa in sicurezza del ponte sull’Enza tra Vaestano e Montedello nei Comuni di Ventasso (Re) e Palanzano (Pr), del Ponte della Veggia tra Sassuolo (Mo) e Casalgrande (Re), il Ponte sul torrente Ceno sulla strada comunale Della Fopla nel Comune di Varano de’ Melegari (Pr), e Ponte sul Rio Felegare che attraversa il Comune di Tizzano va Di Parma (Pr).
“L’impegno, serio e deciso, per realizzare al più presto queste opere non è certamente una novità per la Regione- afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini-. Infrastrutture strategiche per la viabilità, la sicurezza stradale e i collegamenti stradali a favore dei residenti. Così come non è una novità il dialogo costante con il territorio. Ho già incontrato i sindaci dei Comuni interessati per condividere il piano di investimenti e fare fronte comune alle necessità di chi vive e si sposta ogni giorno in quelle aree. Con l’impegno di approvare al più presto il Fondo regionale e dar così l’avvio ai progetti”.
Per tutte le opere si tratta di interventi indispensabili per eliminare le limitazioni al transito veicolare introdotte per motivi di sicurezza e, nel caso del ponte di Vaestano-Montedello, per consentirne la riapertura al traffico.
Un laboratorio per bambini ed uno spettacolo itinerante: aprono le iscrizioni per le due iniziative gratuite che chiudono Monografie 2022 su Dino Buzzati, il protagonista di quest’anno del programma dedicato agli autori della letteratura da riscoprire promosso dal Comune di Fiorano Modenese.
Sabato 8 ottobre alle ore 16.30 appuntamento al Bla con “La terra con un nome che nessuno conosce”, laboratorio all’insegna della creatività dedicato a bambini dai 6 ai 9 anni. Sarà l’educatrice museale Margherita Fraccon che guiderà la scoperta di luoghi e personaggi che animano alcune opere del grande autore: a partire dai racconti fantastici i partecipanti saranno invitati ad immaginare situazioni surreali e soluzioni magiche. L’intento è “assaggiare” la poliedricità dello scrittore, pittore e illustratore. Necessario prenotarsi!
Monografie 2022 si conclude con “Boutique Buzzati: di esperimenti, miracoli e misteri”, lo spettacolo itinerante a cura di Compagnia H.O.T. Minds in programma venerdì 14 ottobre alle ore 20,30. Un’esperienza che farà immergere in atmosfere sospese, per collezionare parole dimenticate ed incontrare personaggi nati dalla penna di Buzzati. Il punto di ritrovo è la casetta del parco del Castello: da lì partirà il viaggio verso i luoghi descritti dall’autore, reali e fantastici al tempo stesso. In caso di maltempo lo spettacolo è confermato ma sarà negli spazi al chiuso del Castello. Gradita la prenotazione.
Per prenotarsi agli appuntamenti è possibile chiamare al 0536 833403 oppure inviare una mail all’indirizzo biblioteca@fiorano.it. Mascherina consigliata.
Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.873.175 casidi positività, 1.964in più rispetto a ieri, su un totale di 10.664 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 6.942molecolari e 3.722 test antigenici rapidi.
Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 18,4%.
Vaccinazioni
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.869.879 dosi; sul totale sono 3.799.579 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,5%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.960.199.
Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 23 (+1 rispetto a ieri, pari al +5%), l’età media è di 67,8 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 725 (+40 rispetto a ieri, +6%), età media 74,2 anni.
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (invariato); 2 a Reggio Emilia (invariato); 2 a Modena (+1); 7 a Bologna (invariato); 2 a Imola (+1); 2 a Ferrara (invariato); 2 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato); 2 a Cesena (invariato); 2 a Rimini (invariato).
Nessun ricovero a Piacenza (-1).
Contagi
L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 49,5 anni.
La situazione dei contagi nelle province vede Reggio Emilia con 316 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 211.963), seguita da Modena (260 su 284.707) e Bologna (253 su 381.836); poi Ravenna (205 su 177.472), Parma (195 su 158.872) e Rimini (159 su 176.333); quindi Ferrara (158 su 134.397), Piacenza (149 su 96.803) e Cesena (115 su 105.574); infine Forlì (109 su 87.295) e il Circondario Imolese (45 su 57.923).
I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 26.972 (+508). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 26.224 (+467), il 97,2% del totale dei casi attivi.
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Guariti e deceduti
Le persone complessivamente guarite sono 1.453 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.828.163.
Purtroppo, si registrano 3 decessi, riferiti ai giorni scorsi:
2 in provincia di Modena (una donna di 92 anni e un uomo di 86 anni)
1 in provincia di Bologna (un uomo di 98 anni)
Nessun decesso nelle altre province.
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 18.040.
La Regione Emilia-Romagna istituirà un Fondo per consentire il finanziamento della progettazione esecutiva di quattro collegamenti strategici per la viabilità comunale nelle province di Modena, Parma e Reggio Emilia. Il Fondo servirà anche per la messa in sicurezza del Ponte della Veggia tra Sassuolo e Casalgrande.
Gli altri ponti interessati sono quello sull’Enza tra Vaestano e Montedello nei Comuni di Ventasso (Re) e Palanzano (Pr), il Ponte sul torrente Ceno sulla strada comunale Della Fopla nel Comune di Varano de’ Melegari (Pr) e il Ponte sul Rio Felegare che attraversa il Comune di Tizzano va Di Parma (Pr).
“L’impegno, serio e deciso, per realizzare al più presto queste opere non è certamente una novità per la Regione – afferma l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini-. Infrastrutture strategiche per la viabilità, la sicurezza stradale e i collegamenti stradali a favore dei residenti. Così come non è una novità il dialogo costante con il territorio. Ho già incontrato i sindaci dei Comuni interessati per condividere il piano di investimenti e fare fronte comune alle necessità di chi vive e si sposta ogni giorno in quelle aree. Con l’impegno di approvare al più presto il Fondo regionale e dar così l’avvio ai progetti”.
Per tutte le opere si tratta di interventi indispensabili per eliminare le limitazioni al transito veicolare introdotte per motivi di sicurezza.
“Siamo pronti a chiedere alla stessa Commissione europea di introdurre una apposita norma che autorizza il prelievo, a fronte di comprovati studi scientifici, delle ‘venus gallina’, le vongole di mare. Occorre che sia assunta per via definitiva la misura dei 22 millimetri come soglia minima. Normativa fondamentale per centinaia di pescatori emiliani-romagnoli”.
Così l’assessore regionale alla Pesca, Alessio Mammi, in vista della scadenza della deroga, a fine 2022, per il prelievo in adriatico della ‘vongola di mare’, che già vede gli europarlamentari spagnoli pronti a contrastare la deroga per l’Italia.
Una proroga vitale per l’economia della pesca regionale dal momento che l’Ue ha fissato come soglia minima per il prelievo dei molluschi 25 millimetri, una taglia troppo alta per le ‘venus gallina’.
“Come già fatto negli anni scorsi – evidenzia Mammi, pronto a chiedere l’intervento di Bruxelles – per salvare la taglia minima per il prelievo delle cosiddette ‘Poverazze’ dell’Adriatico. Come dimostrano gli studi scientifici effettuati in questi anni- prosegue l’assessore-, la deroga non ha inciso negativamente sulla riproduzione dei bivalvi e sull’ecosistema marino, grazie anche alle azioni ambientali e di sostenibilità dei nostri pescatori. Si tratta di un risultato molto importante per l’economia ittica del territorio regionale: la mancata deroga avrebbe assestato infatti un duro colpo al comparto già colpito dalla pandemia e dalla chiusura dell’Horeca e dai recenti fenomeni di anossia che hanno interessato alcune porzioni di mare dove viene praticata l’acquacoltura”.
Il comparto ittico regionale
In Emilia-Romagna la flotta delle imbarcazioni con draga idraulica è composta da 54 unità di cui 18 iscritte al compartimento marittimo di Ravenna e 36 a quello di Rimini, rispettivamente organizzate in due Consorzi di gestione molluschi.
Nell’ambito della rassegna “Note oltre i confini”, a cura dell’Associazione Amici del Quartetto “Guido A. Borciani”, sono due i concerti formiginesi dedicati all’eco del canto nella musica strumentale, il 7 e il 9 ottobre.
Il programma musicale accosta alcuni tra i capolavori della scrittura per quartetto d’archi da Mozart, Schubert e Brahms, alle variazioni che Beethoven dedicò ad alcune celeberrime arie d’opera.
Il 7 ottobre alle 21, il Castello di Formigine ospiterà il Quartetto Guadagnini con musiche di W.A. Mozart Quartetto per archi quartetto in do maggiore K465 “Le dissonanze” e F. Schubert Quartetto per archi in re minore D810 “La morte e la fanciulla
Il 9 ottobre alle 18, presso l’Auditorium Spira mirabilis (via Pagani 25), il Quartetto Indaco proporrà musiche di L.v. BeethovenCavatina dal Quartetto per archi n.13 in si bemolle maggiore, op.130 e J. Brahms Quartetto per archi in do minore op. 51 n.1.
Spiegano i direttori artistici Gemma Bertagnolli e Giovanni Bietti: “La voce è lo strumento naturale del corpo umano, mentre gli strumenti veri e propri sono un’estensione del corpo stesso, possono raggiungere estensioni di registro, velocità di articolazione, gradazioni dinamiche precluse all’emissione vocale; e tuttavia per molti secoli la musica strumentale ha imitato il gesto vocale, si è direttamente ispirata alle forme, alle tecniche, alle caratteristiche espressive codificate prima di tutto nell’ambito della vocalità. Semplificando molto, potremmo dire che nella estetica settecentesca il gesto musicale imitava (secondo precise convenzioni, s’intende) gli affetti, ossia i sentimenti e le emozioni e già dalle prime note lo spettatore era perfettamente in grado di riconoscere se un’aria parlava d’amore, o di rabbia, o di dolore”.
Sulla A1 Milano-Napoli, è stata annullata la chiusura del tratto compreso tra l’allacciamento con la A22 Brennero-Modena e Reggio Emilia, verso Milano, previsto dalle 22:00 di questa sera lunedì 3 alle 6:00 di martedì 4 ottobre.
E’ confermata, come da programma, la chiusura del suddetto tratto, dalle 22:00 di martedì 4 alle 6:00 di mercoledì 5 ottobre, per consentire lavori di pavimentazione.
In alternativa, si consiglia di uscire alla stazione di Modena nord, percorrere la viabilità ordinaria: Viale Virgilio, SS9 Via Emilia, SS722, Viale Trattati di Roma e rientrare sulla A1 alla stazione di Reggio Emilia.
Sempre sulla A1 Milano-Napoli, è stata annullata la chiusura dell’uscita della stazione di Fiorenzuola per chi proviene da Bologna, prevista dalle 22:00 di questa sera lunedì 3 alle 5:00 di martedì 4 ottobre.
È confermata, come da programma, la chiusura della suddetta stazione, in entrata in entrambe le direzioni-verso Milano e Bologna e in uscita per chi proviene da Milano, dalle 22:00 di questa sera lunedì 3 alle 5.00 di martedì 4 ottobre, per consentire attività di ispezione della segnaletica verticale.
In alternativa, si consiglia di utilizzare la stazione di Fidenza o di Piacenza sud.
Sarà contestualmente chiusa anche l’area di servizio “Arda ovest”, situata nel tratto compreso tra Piacenza sud e Fiorenzuola, verso Bologna. Si precisa che l’area di servizio “Arda est” verso Milano rimarrà regolarmente aperta.
In attesa di ufficializzare i grandi artisti che saranno premiati in questa edizione, la Direzione Artistica del Premio Pierangelo Bertoli, composta da Alberto Bertoli e Riccardo Benini, annuncia i primi nomi della giuria che il 1° novembre alle ore 21, presso il Teatro Storchi di Modena, decreterà il vincitore della sezione NUOVI CANTAUTORI.
La giuria sarà composta da: Marino Bartoletti (giornalista, conduttore e autore televisivo), Paolo Giordano (giornalista per “Il Giornale”), Paolo Talanca (critico musicale), John Vignola (giornalista, critico musicale e conduttore radiofonico di Rai Radio 1), Andrea Bonomo (autore di brani di successo come “Fatti avanti amore” e “Dove si balla”), Fio Zanotti (produttore e arrangiatore per artisti quali Adriano Celentano e Anna Oxa), Paola Gallo (giornalista ed esperta musicale) e Bruna Pattacini, moglie di Pierangelo Bertoli.
Questi gli 8 Nuovi Cantautori che si esibiranno durante le serate e si contenderanno il PREMIO PIERANGELO BERTOLI – NUOVI CANTAUTORI (€ 5.000 in denaro):
CANDEO (da Milano con il brano “Il Giornale strano” e la cover di Pierangelo Bertoli “Mentre tu”),
GANUGI (da Prato con “Pezzo quasi bello” e “Rosso colore”),
GUIDO MARIA GRILLO (da Parma con “Chi ci salverà?” e “Spunta la luna dal monte”),
LAURA B (da Milano con il brano “Elisa” e la cover “Voglia di libertà”),
LORENZO LEPORE (da Roma con “Meglio così” e “I miei pensieri sono tutti lì”),
PONENTE (da Palermo con “Nuvoli Bianchi” e “Pescatore”),
il duo TAVERNA UMBERTO I (da Enna con “Sarmada2021” e “A muso duro”) e
VIMA (da Caltanissetta con “Multiverso” e “Il centro del fiume”).
«In questo anno particolarmente celebrativo stiamo lavorando per rendere omaggio nel migliore dei modi a Pierangelo mettendo in scena due serate indimenticabili – dichiarano Alberto Bertoli e Riccardo Benini – Siamo felici che tanti addetti ai lavori abbiano deciso di essere nella giuria e di unirsi a noi nel festeggiarlo. Inoltre, possiamo anticiparvi che gli altri premi verranno consegnati ad artisti straordinari che sveleremo presto!».
Sempre presso il Teatro Storchi di Modena, la sera del 31 ottobre, si terrà l’evento speciale “Alberto Bertoli canta con Pierangelo”, condotto da Andrea Barbi. Protagonista dello spettacolo sarà Alberto Bertoli che duetterà virtualmente con il padre Pierangelo per presentare in anteprima la compilation di prossima uscita contenente i 17 grandi successi del repertorio del celebre cantautore, per l’occasione reinterpretati a due voci.
Durante la serata, saliranno sul palco anche gli 8 finalisti della sezione NUOVI CANTAUTORI. Sarà assegnata la Targa Michele Merlo, che consiste in un premio in denaro di € 1.000 e verrà conferita per il miglior testo. Il vincitore renderà omaggio a Michele Merlo interpretando il suo brano “Tutto per me”.
I nuovi cantautori e Alberto Bertoli saranno accompagnati dalla band composta dai musicisti di Pierangelo Bertoli che vede Marco Dieci al pianoforte e chitarra, Moreno Bartolacelli alle tastiere, Guido Pelati alle chitarre, Gigi Cervi al basso, Marco Bolgiani alla batteria e dalla voce di Monica Guidetti per i cori.
Il Premio Pierangelo Bertoli è indetto dalla Associazione Culturale Montecristo, con il sostegno della famiglia Bertoli e con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Comune di Modena, Comune di Sassuolo, con la collaborazione di BPER Banca, SIAE (Società Italiana Autori ed Editori), Assoservizi Group, Cersaie, Ceramics of Italy, A Zeta Gomma, Cantine Riunite Civ, BMG, Arci Nazionale Circuito Musicale, Arci Modena coordinata da Mirco Pedretti.
Alessio Mammi (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)
Prosegue la partnership tra Emilia-Romagna e Nouvelle Aquitaine, con una missione tutta dedicata al mondo dell’agricoltura, settore in cui entrambe le regioni vantano prodotti di punta e filiere di grande portata economica.
Una relazione storica, quella tra i due territori, nata nel 2002 e rinnovata pochi mesi fa con la firma di un nuovo accordo triennale, che guarda al futuro con la condivisione di buone pratiche e azioni comuni, da parte del presidente Stefano Bonaccini e del presidente della Nouvelle Aquitaine Alain Rousset.
La delegazione istituzionale, guidata dall’assessore all’Agricoltura Alessio Mammi, sarà a Bordeaux da domani martedì 4 ottobre a venerdì 7 per rinnovare i progetti in campo, presentare le esperienze dell’Emilia-Romagna e incontrare l’imprenditoria e il mondo dell’agri-food francese. Sono presenti anche rappresentanti delle organizzazioni imprenditoriali emiliano-romagnole, del mondo cooperativo, dell’innovazione nel mondo alimentare e dei consorzi di gestione delle acque, per incontri con i partner francesi.
La gestione idrica nelle coltivazioni e l’adattamento al cambiamento climatico, i temi fitosanitari e il nuovo regolamento sui pesticidi, l’innovazione e i progetti di filiera nell’ambito del nuovo Complemento di sviluppo rurale dell’Emilia-Romagna 2023-27, i rischi assicurativi per le imprese, le soluzioni più innovative per le colture in pieno campo e in serra – tra cui agricoltura di precisione e pratiche ecologiche – sono i temi principali che saranno affrontati nella tre giorni francese.
Mammi e i tecnici ed esperti regionali saranno accolti dall’assessore all’Agricoltura della Regione francese Jean-Pierre Raynaud. Seguiranno incontri in aziende con serre alimentate con pannelli fotovoltaici, confronti con imprese e ricercatori su agricoltura digitale e biologica in viticoltura, innovazione nella gestione delle acque e nell’irrigazione, studi sui nuovi alimenti.
“Siamo la regione con l’export pro-capite più alto nel Paese e fare sistema è sempre più necessario anche all’estero- afferma l’assessore Mammi-. L’accordo con la Nouvelle Aquitaine ci consente di crescere insieme, scambiando conoscenze e know-how di alto livello, per costruire opportunità, scambiarci buone pratiche e stringere accordi incentrati su temi che interessano il nostro comparto agricolo come il contrasto agli effetti del cambiamento climatico, la lotta alle fitopatie, l’innovazione e la ricerca applicata in ambito agricolo ”.
Mammi ha poi ricordato i punti forti dell’economia agricola e agroalimentare emiliano-romagnola. Il valore della produzione agricola è attestato a 5,38 miliardi di euro, con un aumento del 16% rispetto al 2020. Le aziende del settore sono 53.753 per più di 148 mila addetti.
L’impatto dei prodotti agroalimentari a Denominazione d’origine, 44 tra Dop e Ig, per un valore di 2,7 miliardi di euro, che salgono a 3,5 miliardi con la produzione vitivinicola. Complessivamente la produzione dell’industria agroalimentare vale 24 miliardi di euro e l’export del sistema agroalimentare si aggira sui 7,9 miliardi di euro.
E poi il valore del nuovo Piano di Sviluppo rurale 2023-2027 approvato dalla Regione proprio la scorsa settimana, per un finanziamento complessivo di 913 milioni di euro, con + 132 milioni in 7 anni, di cui oltre il 44% investiti in sostenibilità ambientale e il 31% sulla competitività.
Sulla ricerca, inoltre, l’Emilia-Romagna investe il 4% delle risorse disponibili, contro l’1,5% della media nazionale.
“È chiaro- prosegue Mammi – che la situazione ha subito profondi cambiamenti a partire dal primo semestre 2022, a causa dei rincari energetici, delle materie prime e degli approvvigionamenti, oltre ai fenomeni speculativi che vanno di pari passo con la guerra di invasione della Russia nei confronti dell’Ucraina”.
“Vogliamo crescere più competitivi e strutturati, le scelte strategiche che stiamo facendo, le risorse che stiamo mettendo a disposizione delle imprese per la tutela del reddito e la programmazione della nuova Pac per i prossimi anni, sono orientate per ‘giocare di anticipo’, favorire nuovi investimenti e sostenere la competitività delle nostre imprese nei mercati in ambito europeo e globale. Intese come questa con la regione francese vanno nella direzione di una rete europea sempre più forte, avvicinando i rispettivi ecosistemi dell’innovazione e condividendo proposte basate sulla gestione virtuosa dei fondi strutturali europei, comune a entrambe, a beneficio dei cittadini e delle imprese dei due territori”.