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Un altro anno all’insegna del grande sport in Emilia-Romagna. Presentato il calendario regionale 2023

Un altro anno all’insegna del grande sport in Emilia-Romagna. Presentato il calendario regionale 2023Tante conferme, ma anche tante novità, per un altro anno di grande sport in Emilia-Romagna.

Emozioni e spettacolo, ma anche preziose occasioni di aggregazione e inclusione. Grandi eventi di richiamo interazionale, ma anche decine e decine di appuntamenti sul territorio che vedranno protagoniste le comunità locali.  E un’attenzione particolare alle discipline paralimpiche, ai giovani e allo sport femminile.  Mentre proseguono e si accrescono gli accordi pluriennali con diverse Federazioni sportive nazionali.

E’ stato presentato oggi a Bologna, dal presidente della Regione Stefano Bonaccini, il calendario di manifestazioni sportive 2023. Un centinaio circa gli appuntamenti per un cartellone in progress, perché sono tante le associazioni e federazioni che ancora in questi giorni stanno presentando le loro proposte.

Pallacanestro, calcio, ciclismo, atletica, pallavolo, tennis, rugby, baseball, motociclismo e automobilismo. Numerose le discipline presenti, comprese alcune particolarità e new entry come lo scacchipugilato, con i Campionati mondiali che si svolgeranno dal 28 ottobre al 2 novembre a Riccione.  E – a settembre – i Mondiali di canottaggio Dragon Boats a Ravenna e gli Europei  di volo a vela acrobatico, a Pavullo nel Frignano (MO).

Un cartellone, che, tra gennaio e febbraio 2023, ha già visto svolgersi le Final Four di Coppa Italia femminile di pallavolo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (BO) e le Final Eight di Coppa Italia maschile e femminile di pallamano a Rimini. O, sempre a Bologna il grande spettacolo del pattinaggio artistico su ghiaccio di Bol On Ice.

“Dopo la firma dell’accordo per la Grande Partenza del Tour de France nel 2024, oggi confermiamo e rilanciamo il nostro impegno per lo sport. I fatti ci stanno dando ragione e la reputazione dell’Emilia-Romagna come regione in grado di ospitare e organizzare importanti manifestazioni è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione. Consapevoli che lo sport è anche una grande opportunità di valorizzazione del territorio con importanti ricadute sul piano turistico ed economico – ha detto Bonaccini -. Ma non dimentichiamo il valore educativo e sociale dello sport e l’importanza generale che riveste per le nostre comunità. Per i nostri ragazzi in particolare che devono avere tutti la possibilità di praticare un’attività motoria. Lo spazio che in questo calendario abbiamo riservato allo sport paralimpico va in questa direzione, così come l’impegno che stiamo portando avanti per la riqualificazione della rete di impianti sportivi”.

E proprio per misurare in modo puntuale l’impatto economico degli eventi sportivi organizzati in Emilia-Romagna, la Regione ha commissionato una ricerca sul 2022, i cui esiti verranno presentati entro l’estate.

“Questo cartellone conferma l’attenzione della Regione per tutte le discipline, più e meno diffuse, rafforza l’impegno per quelle paralimpiche e per lo sport femminile– ha aggiunto Giammaria Manghi , capo della segreteria politica della Presidenza della Regione e coordinatore delle politiche in materia di sport-. Tra le novità di quest’anno l’accordo triennale con la Federazione Italiana Rugby e con il Gruppo sportivo dell’Arma dei Carabinieri. Due intese che ci permetteranno di rafforzare la nostra capacità di programmare eventi sul territorio”.

I grandi eventi

La Sport Valley emiliano-romagnola si conferma anche nel 2023 regione dei grandi eventi internazionali: dal Gran Premio dell’Emilia-Romagna e del Made in Italy di F1, il 21 maggio all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola; alla prova del Mondiale Superbike Emilia-Romagna Round dal 2 al 4 giugno al Circuito Marco Simoncelli di Misano Adriatico (RN); al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini di Moto GP, dall’8 al 10 settembre, sempre al Simoncelli.

Una “tripletta” delle discipline motoristiche alla quale vanno affiancate la Coppa Davis di tennis che dall’11 al 17 settembre torna a Bologna, dopo l’esordio dello scorso anno, con uno dei quattro gironi della fase finale. E il Giro d’Italia maschile che – in attesa della Grande partenza Firenze – Emilia-Romagna del Tour de France 2024 – non mancherà di richiamare i tanti appassionati di questo sport con le due tappe Savignano sul Rubicone (FC) – Cesena del 14 e Scandiano (RE) – Viareggio (LU) del 16 maggio.

Senza dimenticare, il 29 agosto, la cerimonia di apertura e la partita inaugurale degli Europei maschili di pallavolo all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, con la Nazionale italiana campione del mondo e il sempre attesissimo appuntamento con il triathlon di Ironman Emilia-Romagna, il 16 settembre a Cervia.

Lo sport femminile

Il 2023 sarà, in Emilia-Romagna, un anno importante per lo sport femminile, sempre più praticato e seguito. A partire dal grande progetto “Emilia-Romagna casa della Nazionale femminile di rugby” con lo stadio Lanfranchi di Parma che farà da cornice tra marzo e aprile alle partite del torneo Sei Nazioni femminile: Italia-Francia, Italia-Irlanda, Italia-Galles.

Sempre Parma ospiterà ad ottobre un torneo femminile ATP 250 di tennis, mentre sarà ancora l’Emilia-Romagna, in una località in fase di definizione, ad accogliere il ritiro della squadra di calcio femminile del Bayern Monaco.

Lo sport paralimpico

Si chiamano Play the Games e sono un appuntamento con varie discipline paralimpiche promosso dall’organizzazione Special Olympics, in programma a Salsomaggiore Terme (PR) dal 10 al 16 aprile. Il proseguimento di un impegno da parte della Regione che vedrà nascere prossimamente a Castelnuovo Monti, nel cuore dell’Appennino reggiano, il nuovo Centro federale della Federazione Italiana Sport Sordi (FSSI).

A Modena, in ottobre, i Campionati italiani promossi dalla Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali. Passando per i due appuntamenti di Obiettivo Tricolore, la staffetta per atleti paralimpici nata da un’idea di Alex Zanardi che quest’anno collegherà l’Italia e la Francia passando il 15 e il 16 settembre tra Reggio Emilia e Parma.

Le maratone e le Gran fondo di ciclismo

Nel 2023, l’Emilia-Romagna si consacra terra delle Gran fondo di ciclismo. Un vero e proprio brand che associa sport e turismo e di cui la Regione curerà la promozione, forte di ben 12 appuntamenti, soprattutto primaverili, dalla Nove Colli di Cesenatico, alla Gran Fondo del Sale di Cervia, al Gran Fondo del Po Ferrara, alla Dieci Colli di Bologna, alla Gran Fondo Pantani, alla Gran Fondo Matildica di Reggio Emilia, tappa UCI World Series.

Il 2023 vede anche la conferma delle quattro maratone emiliano-romagnole: Rimini Marathon (26 marzo), Parma Marathon (15 ottobre), Maratona di Ravenna (12 novembre) Maratona Reggio Emilia (10 dicembre), sotto l’egida del brand “Emilia-Romagna Maratone”.

3mila borracce per gli studenti di Formigine

3mila borracce per gli studenti di FormigineL’Italia detiene il primato europeo di consumo pro capite di acqua in bottiglia: 200 litri all’anno. Questa cifra si traduce in una produzione di 350.000 tonnellate di plastica. Ne consegue il grave problema rappresentato dalla gestione del rifiuto plastico, oltre a un elevato inquinamento da emissioni di gas serra dovute al confezionamento e al trasporto delle bottiglie.

Il Comune di Formigine intende mettere in campo azioni concrete per incentivare comportamenti di vita più sostenibili, tra i quali un maggiore consumo dell’acqua di rete, contribuendo così alla riduzione dei rifiuti plastici.

Sono stati installati nelle scuole primarie e secondarie di primo grado 15 erogatori di acqua del pubblico acquedotto, disinfettata e microfiltrata. Inoltre, è iniziata la distribuzione agli studenti delle scuole di Formigine e delle frazioni di borracce in acciaio inox da utilizzare per i consumi quotidiani di acqua a scuola ma anche a casa e nel tempo libero. In totale, saranno distribuite 3mila borracce.

I risultati attesi sono una riduzione di quasi 550mila bottiglie da mezzo litro all’anno, per quasi 5.500 kg di rifiuto plastico in meno e una riduzione di emissioni di CO2 pari a 19mila kg.

“Con questa nuova iniziativa – afferma il vicesindaco con delega alle Politiche scolastiche Simona Sarracino – diamo continuità  al progetto A tutto bio, che ha previsto nello scorso biennio interventi di educazione alimentare per la promozione del biologico e per la sensibilizzazione alla lotta agli sprechi e alla sostenibilità ambientale, rivolti alle scuole, ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie. Dopo la foody bag che gli alunni hanno imparato a utilizzare per portare a scuola una merenda sana e a casa il pane o il frutto eventualmente non consumato; sono sicura che ora i nostri studenti apprezzeranno anche le borracce. Le nuove generazioni, infatti, sono le più sensibili nei confronti della salvaguardia del Pianeta”.

“Il Comune di Formigine prosegue nell’impegno volto alla riduzione della produzione di rifiuti, in particolare quelli plastici, e alla realizzazione di azioni utili alla mitigazione degli effetti dovuti ai cambiamenti climatici in attuazione degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo

Sviluppo Sostenibile – conclude l’assessore all’Ambiente Giulia Bosi – La collaborazione tra pubblica amministrazione, istituzioni scolastiche e famiglie è indispensabile per attuare sia le piccole che le grandi rivoluzioni a difesa dell’ambiente”.

Il costo totale del progetto ammonta a circa 36mila euro, di cui l’80% finanziati dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e i rifiuti.

“Fumettiamo”, mercoledì incontro pubblico presso il Circolo Fossetta Sant’Eufemia

“Fumettiamo”, mercoledì incontro pubblico presso il Circolo Fossetta Sant’EufemiaMercoledì prossimo, 15 febbraio, a partire dalle ore 18,30 presso il Circolo Fossetta Sant’Eufemia in Via Guicciardini n. 15, nelle vicinanze dell’Istituto Baggi, il Gruppo Pittori Jacopo Cavedoni organizza un incontro con l’insegnante Daniele Folegatti per la presentazione di “Fumettiamo”, il corso base di disegno e fumetto per tutte le età.

 

In regione chiusi 1253 negozi al dettaglio. Bevilacqua (Ugl): “Ridiscutere le politiche del commercio per salvare i posti di lavoro”

In regione chiusi 1253 negozi al dettaglio. Bevilacqua (Ugl): “Ridiscutere le politiche del commercio per salvare i posti di  lavoro”Ogni giorno chiudono tre attività commerciali in Emilia-Romagna. Il saldo negativo fra nuovi negozi aperti e quelli che chiudono i battenti per sempre è nella nostra regione di 1.253 unità. Una cifra tra le più alte al Nord dopo Lombardia e Piemonte. E sempre l’Emilia-Romagna, con 9,5 negozi ogni 1.000 abitanti, è anche fra le regioni con la minore incidenza sulla popolazione residente, dopo Trentino Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia (la media italiana è 12). A fornire la statistica – riferita al 2022 – è Confesercenti.

“Incrociando questi dati con gli ultimi rapporti Unioncamere emerge un quadro del settore del commercio davvero grave”: spiega in una nota il segretario regionale di Ugl Emilia-Romagna Tullia Bevilacqua. “Il dato delle nuove aperture del 2022 è il più basso degli ultimi 10 anni e, dunque, non è stato assorbito lo shock  commerciale del biennio del Covid e dei vari lockdown, che decretarono la chiusura di 4.500 esercizi in sede fissa o ambulante. E proprio i piccoli e medi negozi subiscono la concorrenza sempre più aggressiva dei ‘giganti del web’, dei grandi centri commerciali e delle multinazionali”.

“Il dato, negativo, regionale è in media con la tendenza nazionale: le attività in Italia sono circa 921mila e di queste 467mila riguardano il commercio al dettaglio in sede fissa. In Emilia-Romagna 23.482 persone hanno perso il posto di lavoro, 5.991 soltanto nel commercio (il dato questa volta è del 2020). In generale, dunque, la situazione è gravissima”: aggiunge Tullia Bevilacqua.

“La crisi nel settore del commercio è arrivata a limiti di soglia. E come sindacato riteniamo che tutte le istituzioni pubbliche debbano fare quadrato attorno al problema, tornando a discutere nuovamente dell’assetto dell’intero comparto della distribuzione, se non si vuole affrontare una crisi occupazionale senza precedenti”: avverte il segretario regionale di Ugl Emilia-Romagna.

Come è noto – a livello nazionale – l’Ugl ha da tempo sostenuto la campagna contro il lavoro “selvaggio” domenicale e l’apertura anche nei giorni festivi dei centri commerciali.

“Tenere aperti i negozi nei giorni domenicali e festivi doveva incentivare nuove assunzioni, aumentare i posti di lavoro e stimolare i consumi. Ma, di fatto, non ha prodotto nulla di tutto questo, se non aggravare la crisi della piccola e media distribuzione e del commercio al dettaglio. Se non si vuole subire passivamente il declino di una parte importante della nostra economia, se vogliamo salvare i posti di lavoro, dobbiamo dunque tornare alle radici del problema. Parliamone”: è l’invito del segretario regionale di Ugl Emilia-Romagna Tullia Bevilacqua.

Gypsinduo in concerto presenta Across The Universe, sabato l’Auditorium ‘Bertoli’

Gypsinduo in concerto presenta Across The Universe, sabato l’Auditorium ‘Bertoli’Apertura scoppiettante dell’attività concertistica del Circolo Amici della Lirica. La “prima” del nuovo anno 2023 si terrà sabato 18 febbraio presso l’Auditorium ‘Pierangelo Bertoli’ in via Pia, 108 a Sassuolo quando sarà di scena: “Gypsinduo in concerto presenta Across The Universe”.

Un viaggio musicale verso lo spazio con piccole incursioni d’attrice dell’amica Isabella Dapinguente. Avremo il piacere di ascoltare nuovamente l’affermato duo in nuovi, originali e personalissimi arrangiamenti Claudio Ughetti alla fisarmonica e Gio Stefani alla chitarra.

Prenotazione obbligatoria al 335.5348.339. Uso mascherina discrezionale.

Per aiutarci a continuare l’attività concertistica del Circolo sarà richiesta all’entrata un’offerta libera obbligatoria di minimo 5 euro per partecipante.

Alopecia areata grave, al via le domande di contributo per l’acquisto della parrucca

Alopecia areata grave, al via le domande di contributo per l’acquisto della parruccaAl via le domande per aver accesso ai contributi per l’acquisto di parrucche riservati a chi soffre delle forme gravi di alopecia areata. Una malattia autoimmune che causa l’improvvisa perdita a chiazze di peli e capelli, colpisce circa l’1% della popolazione, nelle forme più acute ha un andamento altalenante e imprevedibile e può durare per anni, arrivando a cronicizzarsi.

Un aiuto concreto a queste persone arriva dalla Regione Emilia-Romagna, che mette a disposizione 220mila euro. Il contributo, che non può superare la spesa realmente sostenuta, è di massimo 400 euro ed è destinato all’acquisto di una sola parrucca.

Le richieste possono essere presentate fino al 31 ottobre 2023, salvo esaurimento dei fondi dedicati. Possono fare richiesta anche coloro che hanno già acquistato una parrucca nel 2022.

Chiaro l’obiettivo del provvedimento voluto dalla Giunta regionale: ampliare l’accesso a questi dispositivi che spesso hanno costi molto elevati, come è stato già fatto per le pazienti oncologiche.

“Le parrucche sono veri e propri presidi sanitari che garantiscono un miglioramento delle condizioni psicologiche e relazionali durante la malattia- afferma l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. La Regione Emilia-Romagna, che tra quelle che riconoscono un contributo per l’acquisto ha previsto il massimale più alto, conferma l’impegno di essere al fianco dei pazienti, per migliorare la loro qualità di vita. Un impegno che è iniziato nel 2019, quando per prima in Italia la nostra Assemblea Legislativa chiese al Governo di riconoscere l’alopecia areata tra le patologie croniche da inserire nei livelli essenziali di assistenza, cosa che continueremo a fare”.

Chi può fare domanda

Per avere diritto ad ottenere il contributo occorre in primo luogo essere residenti in Emilia-Romagna, poi avere un’età pari o superiore a 16 anni (quando le dimensioni del cranio sono stabili), infine essere affetti da alopecia areata in forma grave da almeno un anno, manifestata nelle seguenti condizioni: alopecia areata in chiazze multiple che interessa più del 40% del capo; alopecia totale che interessa l’intero cuoio capelluto; alopecia universale che interessa tutto il corpo.

Come presentare domanda

Ovunque siano residenti nel territorio regionale, gli interessati devono presentare la domanda all’Ausl di Bologna, individuata come Azienda capofila per la raccolta e il riconoscimento delle domande per l’intera regione.

La domanda di contributo sarà accettata esclusivamente se inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata parr.al@pec.ausl.bologna.it.

Il modulo, completo di marca da bollo, anche digitale, da 16 euro, dovrà essere corredato dalla copia della tessera sanitaria, dalla copia di un documento di identità valido del beneficiario finale (o dell’eventuale diverso soggetto richiedente per conto del beneficiario), da certificato rilasciato dal medico Specialista del SSN che attesti l’alopecia, da almeno un anno e da ricevuta di avvenuto pagamento per l’acquisto della parrucca (fattura o scontrino recante il codice fiscale del paziente o della paziente beneficiari del contributo) posteriore alla data del 1° gennaio 2022.

Criteri di attribuzione del contributo – graduatorie

L’Azienda USL di Bologna applica il “criterio della territorialità”, che tiene conto contestualmente della residenza dei richiedenti e della data di presentazione dell’istanza, imputandoli al plafond territoriale fino ad esaurimento dei rispettivi plafond aziendali. A livello territoriale i fondi sono così distribuiti nelle diverse Ausl della regione: Piacenza 13.200 euro; Parma 22.000 euro; Reggio Emilia 26.400 euro; Modena 35.200; Bologna 44.000 euro; Imola 6.600; Ferrara 17.600; Romagna 55.000 euro.

Successivamente al termine di scadenza per la presentazione delle domande (31 ottobre 2023), se dovessero risultare domande inevase e risorse ancora disponibili, i contributi saranno erogati tenuto conto delle domande ammissibili pervenute e ancora inevase secondo il solo criterio dell’ordine cronologico di arrivo.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare telefonicamente l’Unità Protesica e Integrativa dell’Ausl Bologna: 051 2869260 oppure 051 2869370.

 

“Il giornalino di Gian Burrasca” al Cenacolo letterario

“Il giornalino di Gian Burrasca” al Cenacolo letterarioContinua giovedì 17 febbraio, sempre alle ore 20.45, la rassegna promossa dal Centro Via Vittorio Veneto intitolata “Cenacolo letterario” e incentrata sulla letteratura. Questo appuntamento vedrà il focus sul celebre romanzo “Il giornalino di Gian Burrasca” raccontato da Antonio Prampolini.

L’intento della rassegna è conoscere meglio le opere letterarie che meritano più attenzione, a cui si aggiungeranno delle presentazioni di libri. Presente Franca Lovino nota attrice che leggerà alcune pagine. Il tutto accompagnato da filmati e suggestive musiche dal vivo.

Le date dei prossimi incontri:

  • 23 marzo 2023 – Il Giovane Holden (Raccontato da Francesco Genitoni)
  • 20 aprile 2023 – Il Gattopardo (Raccontato da Angelo Borghi)
  • 11 – 18 – 25 maggio 2023 – I Promessi Sposi (Raccontati da Avv. Gian Carla Moscattini)
  • 8 giugno 2023 – La Monaca di Monza (Raccontata da Avv. Gian Carla Moscattini)

 

Il bilancio 2022 della Polizia Locale di Sassuolo

Il bilancio 2022 della Polizia Locale di Sassuolo357 sinistri rilevati, 11.697 sanzioni comminate, 61 persone deferite all’Autorità Giudiziaria: sono questi alcuni dei dati salienti del bilancio 2022 dell’attività della Polizia Locale di Sassuolo.

Una moltitudine di azioni hanno interessato l’operato del Comando sul territorio Sassolese. I dati contenuti nei Reports possono considerarsi come una chiave di lettura per la complessità delle funzioni svolte dalla Polizia Locale, ma non esauriscono la comprensione dell’attività degli agenti, che quotidianamente, in fase ordinaria e altrettanto in quella straordinaria sono chiamati a svolgere compiti a garanzia dell’ordinata e civile convivenza dell’intera comunità.

Tra le attività che caratterizzano l’operato della polizia locale, rientra a pieno titolo la viabilità ed il controllo nei pressi degli istituti scolastici. Quotidianamente tale attività ha richiesto l’impiego di 17 agenti per un totale di 61 ore settimanali, per complessive 12.505 ore. In aggiunta ai plessi scolastici vigilati negli anni precedenti, nel 2022 una pattuglia è stata impiegata nei servizi di viabilità presso il Polo Scolastico di Via Nievo, al fine di agevolare la veloce immissione dei mezzi pubblici sulla circonvallazione e la decongestione del traffico veicolare presente al termine delle lezioni.

Dopo lo stop dovuto alla pandemia, nel 2022 la Polizia Locale ha ripreso l’insegnamento dell’educazione stradale nelle scuole. Sono state organizzate 15 uscite didattiche pari 45 h di lezioni sul “campo”. In particolare, nel mese di maggio si è provveduto ad allestire nel parco Albero D’oro un vero e proprio campo scuola, con strutture che riproducono una città in miniatura.

In qualità di pedone e di ciclista, i ragazzi si sono messi alla prova percorrendo alcuni circuiti creati a “doc”. Tale attività rappresenta un’opportunità di apprendimento, che si sviluppa attraverso esercitazioni finalizzate sia alla conoscenza delle norme del Codice della Strada, che alla loro messa in pratica. Formare gli uomini e le donne del domani, resta un obiettivo di cruciale importanza, fondamentale processo educativo che non poteva e non doveva interrompersi a causa del fenomeno pandemico.

Il Reparto di pronto intervento ed infortunistica stradale ha rilevato 357 sinistri stradali: 131 con feriti, 224 con soli danni alle cose e 2 con esito mortale. In tema di incidenti stradali ci sentiamo di condividere appieno le preoccupazioni palesate dal Presidente della Repubblica durante il consueto discorso di fine anno: ci sono troppi  sinistri stradali, e troppi causati da distrazioni e guide in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.  Rapportato con gli anni precedenti, il dato della sinistrosità stradale risulta particolarmente allarmante poiché registra un incremento significativo pari al 30,29%.

Nel 2022 sono state contestate 28 guide in stato di ebbrezza e 4 sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.

Di fondamentale importanza è il lavoro svolto dalla polizia di prossimità. Gli 8 addetti incardinati in tale settore, operano a “stretto contatto” con il quartiere nel quale sono assegnati, facendosi carico delle innumerevoli istanze e problematiche del territorio.  Le segnalazioni raccolte, sia direttamente che tramite l’app “Comunichiamo”, nell’ultimo anno sono state 5372. La vigilanza è rimasta costante anche nei parchi con 891 controlli.

Altro capitolo è quello delle violazioni del codice della strada accertate nel 2022, che hanno riportato un aumento quasi del 28,86% rispetto al 2021 (11.697 nel 2022 – 9077 nel 2021).  Tale dato però va letto in un’ottica più ad ampio raggio, poiché occorre tenere presente che grazie anche all’introduzione della terza pattuglia in orario serale/notturno, il numero dei controlli in strada è aumentato rispetto all’anno precedente.

La realizzazione della “nuova” Piazza Martiri Partigiani, la sua variata viabilità ha richiesto a tutti gli operatori un impegno maggiore sia nel controllo degli stalli di sosta e dell’area pedonale che nella gestione dei mercati settimanali.

Con il termine dell’emergenza sanitaria e la ripresa delle attività economiche e commerciali, sono ripartiti anche controlli nei confronti dei pubblici esercizi e del commercio in sede fissa ed ambulante, sia in autonomia che con la collaborazione del personale INPS e dell’ispettorato del lavoro.  La polizia annonaria ha effettuato  354 accertamenti, riscontrando  91 irregolarità in totale.  Il nucleo ha operato anche con servizi in borghese finalizzati al contrasto della vendita di alcolici nei confronti di minori che ha portato alla contestazione di n. 4 violazioni sia a carattere amministrativo che penale.

Nel 2022 è stato portato a termine il progetto in essere con il Ministero dell’Interno coordinato dalla Prefettura di Modena, finalizzato al contrasto di fenomeni legati allo spaccio ed all’uso di sostanze stupefacenti, negli istituti superiori. I plessi scolastici interessati dai controlli sono stati 9 ed  8 i rinvenimenti di stupefacente posto sotto sequestro.  Nel mese di giugno si è proceduto all’acquisto di narcotest e di nuova strumentazione che è stata assegnata alla polizia giudiziaria per il contrasto dello “spaccio” di sostanze stupefacenti.  N. 14 sono stati i servizi di ordine pubblico effettuati in ausilio e collaborazione con le altre forze dell’ordine, dei quali 7  finalizzati al contrasto dell’attività di spaccio sul territorio Comunale.  L’unità cinofila specializzata nel rintraccio di stupefacente, ha lavorato anche con le diverse forze di polizia per un totale di 36 servizi, rinvenendo sostanze stupefacenti in 10 occasioni. La polizia giudiziaria ha poi deferito all’A.G. 61 persone per vari titoli di reato, ha effettuato 4 arresti per spaccio di sostanze stupefacenti e proceduto a 37 fotosegnalamenti.

A gennaio, in seguito a gara europea, è variato il gestore dell’impianto di videosorveglianza e si sta procedendo alla sostituzione delle telecamere non funzionanti o obsolete (allo stato attuale 15 sostituzioni).

“I dati contenuti nei vari Reports confermano la funzione e il ruolo che il Corpo di Polizia Locale ha per la comunità – dichiara il Comandante della Polizia Locale Rossana Prandi – Come gli anni scorsi, presentiamo le risultanze statistiche relative all’attività istituzionale svolta dal Corpo di Polizia Locale nel 2022, anno che consideriamo come ripartenza dopo l’avvento della pandemia da COVID 19 che ha cambiato il contesto sociale in cui viviamo e che ci ha portato a fronteggiare un sentimento di insicurezza dai contorni difficili da perimetrare. Le politiche locali per la sicurezza si sono tradotte in nuove forme di organizzazione e di declinazione del servizio di Polizia Locale di Sassuolo. Divulghiamo quanto si è realizzato, con l’obiettivo di fornire uno strumento utile a garantire trasparenza e a favorire la collaborazione fra chi offre un servizio e chi ne beneficia. Colgo l’occasione per ringraziare il personale della Polizia Locale per l’attività svolta a servizio della nostra comunità e chiedo loro di continuare, con impegno, sensibilità e spirito di servizio, valori che contraddistinguono e devono continuare a contraddistinguere questo Comando”.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 14 febbraio 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 14 febbraio 2023Cielo sereno. Temperature in lieve aumento, con minime comprese tra -2 e 2 gradi, qualche grado in meno nelle aree extraurbana e massime comprese tra 10 e 13 gradi. Venti deboli variabili o quasi assenti. Mare poco mosso.

(Arpae)

Volley, tra Sassuolo e Mondovì finisce 2-3

Volley, tra Sassuolo e Mondovì finisce 2-3Due set a senso unico per Sassuolo, due set a senso unico per Mondovì poi un tie break equilibrato in cui però alla lunga Lpm BAM Mondovì riesce con le qualità delle sue giocatrici – ben gestite da Giroldi MVP del match – ad avere la meglio: sono le piemontesi a vincere 2-3 il match valido per l’ottava di ritorno.

Un punto per Sassuolo quindi, due per Mondovì ed ora le due formazioni sono appaiate in classifica generale con 36 punti, gli stessi di Busto, a due lunghezze da Brescia seconda e con nove lunghezze di vantaggio su Albese sesta.

 

BSC Materials Sassuolo 2 – Lpm BAM Mondovì 3 (parziali 25-19 25-12 16-25 11-15)

 

Cronaca del  match

6+1 tipo per la BSC Materials Sassuolo: Scacchetti in palleggio, Busolini opposto, al centro Manfredini e Civitico, in posto quattro Pistolesi e Martinez. Il libero è Pelloni.

Dall’altra parte della rete, Coach Solforati si affida a Giroldi in regia, Decortes opposto, al centro Pizzolato e Riparbelli, in posto quattro Populini e Grigolo. Il libero è Bisconti.

 

Primo set

In avvio di parziale, le due formazioni procedono appaiate (6-6), poi la BSC tenta il primo allungo: due belle giocate di Martinez valgono il +4 sassolese ed inducono Coach Solforati a fermare il gioco (11-7). Manfredini in fast tiene avanti le sue (14-9), ma Mondovì non si scompone ed accorcia le distanze (16-13) e questa volta è Coach Venco a fermare il gioco. Il match torna in parità poco dopo, con il mani out di Grigolo (16-16). Il nuovo allungo sassolese lo firma Pistolesi dai nove metri (19-16), poi Scacchetti a muro ferma Grigolo per il 23-19. Chiude Pistolesi 25-19.

 

Secondo set

Sulla scia del set precedente, la BSC si porta subito avanti 5-2 con Martinez poi 8-3 con Manfredini e Coach Solforati richiama le sue in panchina. La BSC non si ferma e sul +8 firmato Martinez dai nove metri, la panchina piemontese ferma di nuovo il gioco (13-5). Manfredini in fast chiude un’azione infinita e firma il 20-11. Il finale è tutto targato Sassuolo: ace di Dhimitriadhi, poi primo tempo di Manfredini per il 25-12 finale.

 

Terzo set

L’avvio di terzo set è – come il primo – particolarmente equilibrato e le due formazioni procedono a braccetto (9-9). È Mondovì a provare a spezzare l’equilibrio del parziale e Coach Venco prontamente richiama le sue in panchina (11-13). Manfredini pareggia (13-13), ma di nuovo le ospiti allungano: il muro di Grigolo sulla pipe di Pistolesi vale il 13-17. Ora Mondovì vola, letale al servizio ed in attacco (14-22). Chiude Decortes (16-25).

 

Quarto set

L’avvio di quarto parziale è intenso ed equilibrato (5-5), poi Mondovì mette la testa avanti con Grigolo (7-10). Sassuolo ci prova con il muro di Civitico (11-13), ma la Lpm allunga di nuovo con Grigolo (13-17). Come nel set precedente, ora Mondovì letteralmente vola (13-19, 14-23). Come nel parziale precedente, chiude Decortes 16-25.

 

Quinto set

Tenta subito la fuga Mondovì (1-3), ma il pareggio sassolese non si fa attendere (3-3). Sul +2 sassolese firmato Pistolesi, Coach Solforati ferma il gioco (6-4) e poco dopo il match torna in parità con Decortes (7-7). Al cambio campo, Sassuolo è avanti 8-7 ma la Lpm ripassa di nuovo avanti (8-9). Due muri consecutivi in casa Sassuolo capovolgono il risultato, poi Decortes spara out per l’11-9. Mondovì però non ci sta e piazza il contro break (11-13). Chiude Populini 11-15.

 

Al termine del match, queste le parole di Karola Dhimitriadhi, Capitano della BSC Materials Sassuolo ed ex Mondovì: “Secondo me è stata una grande che ha rispecchiato le posizioni in classifica delle due squadre: era giusta che fosse una partita combattuta e lo è stata a momenti alterni. Nei primi due set noi abbiamo dominato, poi loro hanno iniziato ad ingranare e noi abbiamo fatto più fatica, poi il tie break è stato più equilibrato. Quindi non è stata esattamente una partita combattuta punto a punto, quanto piuttosto una partita che prima noi poi loro abbiamo gestito meglio e nel finale Mondovì ha giocato meglio. Sul finale di partita eravamo stanche, è un periodo intenso ma lo è per tutti e nel finale ci è mancata forse un po’ di grinta ed intensità”.

Dall’altra parte della rete, questo il commento di Beatrice Giroldi premiata come MVP del match odierna: “La partita è stata come ce lo aspettavamo: Sassuolo è una squadra espertissima, capace di mettere in difficoltà squadre di alta classifica. Sapevamo che l’avrebbe portata a casa chi avrebbe avuto più pazienza e forse anche più energia: noi siamo state brave perché sotto 0-2 siamo rimaste lì e ci siamo ricompattate. Brave tutte: non volevamo uscire da qui troppo presto e siamo state brave a gestire la partita portando a casa punti importanti per la classifica”.

Pareggio prezioso a Udine per il Sassuolo (2-2)

Pareggio prezioso a Udine per il Sassuolo (2-2)
foto LivePhotoSport – (ITALPRESS)

Due gol nei primi cinque minuti di partita, uno per parte con i padroni di casa che partono subito in vantaggio con Udogie e la rete di Henrique quattro minuti dopo a rimettere a posto le cose.

Al 10’ doccia fredda per il Sassuolo con la mano alzata di Domenico Berardi che chiamando il cambio fa pensare nella mimica un infortunio muscolare (da verificare). Al suo posto dalla panchina entra Nedim Bajrami. Dionisi a questo punto ha chiesto a Frattesi un mano in più alla fase offensiva.

Al 28’ Dormita della difesa neroverde su calcio piazzato di Samardzic che manda la palla a centro area dove Bijol (completamente solo) di sinistro in scivolata, manda la palla nell’angolino basso della porta difesa da Consigli. Gol ancora più pesante se si considera il palo colpito da Frattesi un minuto prima.

In pieno recupero il tocco involontario di Pérez verso la sua porta rimette il risultato in pareggio con Il sig. Pezzuto che manda tutti negli spogliatoi dopo due minuti di recupero oltre il 45’.

Nei primi venti minuti della ripresa molto più Udinese che Sassuolo, almeno fino al
Tentativo fallito da Frattesi di testa da centro area che esce di molto sulla destra e poco dopo Bajrami con un tiro di destro dalla destra dell’area che esce di pochissimo e siamo al minuto 62.

Al 67’ Dionisi muove la macchina dei cambi mandando in campo Harroui al posto di un Riccardo Marchizza infortunato e Pinamonti a sostituire Defrel, mentre Ferrari darà il cambio a un convincente Armand Laurienté al minuto 87.

Pizzuto concede cinque minuti di recupero oltre il novantesimo prima di decretare la fine con il triplice fischio, mandando le squadre nel tunnel con un punto a testa.
Dopo 147 giorni non si sblocca la vittoria casalinga per i padroni di casa che pur confermandosi uno tra gli avversari più tosti dei neroverdi, si sono fatti riprendere ben due volte nel corso della gara.

I punti in classifica ora sono 24 e in base ai risultati delle prossime gare di questa ventiduesima giornata di campionato sapremo di quanto si allontana la zona pericolosa e quindi come ci presenteremo di fronte al Napoli venerdì prossimo.

Sulla prestazione muscolare della squadra oggi, resta il rammarico dell’uscita di scena di Domenico Berardi dopo appena dieci minuti di gioco, si attendono notizie sull’entità dell’infortunio a breve.

(Claudio Corrado)

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 13 febbraio 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 13 febbraio 2023Nubi basse sui rilievi orientali e probabili foschie in prossimità del Po al mattino; cielo sereno per il resto della giornata. Temperature in aumento, con minime comprese tra 0 e 4 gradi nei principali centri urbani ma inferiori di qualche grado nelle aree esterne e massime attorno a 9 gradi; deboli gelate al mattino e durante le ore notturne. Venti deboli, di direzione variabile, con qualche rinforzo dal settore settentrionale sul mare e sulla costa al mattino. Mare mosso al mattino ma in attenuazione nel corso della giornata.

(Arpae)

Mister Dionisi verso Udinese – Sassuolo

Mister Dionisi verso Udinese – SassuoloCome ricordato in conferenza stampa da Mister Dionisi, l’Udinese è la squadra con la quale il Sassuolo ha fatto meno punti insieme al Napoli, e per usare le esatte parole dell’allenatore neroverde: “questo la dice lunga sull’avversario”.

Gli avversari di oggi sono una squadra molto fisica e con qualità che cercherà di imporre il suo gioco ed è a quello a cui il Sassuolo, a detta del suo tecnico, non si dovrà adeguare.

Nonostante la squadra abbia retto e bene la fisicità e la pressione da subito esercitata dall’Atalanta nell’ultimo turno di campionato, Dionisi vede nella sfida di oggi alla Dacia arena, qualche insidia in più.

Andrea Pinamonti è dato in rientro con la squadra dopo una settimana di allenamento assieme ai compagni, l’ultima volta in campo il 7 gennaio contro la Fiorentina.

Disponibile per la partita di oggi anche Maxime Lopez per il quale Dionisi precisa non ci sia e non ci sia stato nessun “caso Lopez”.

Restano invece ai box, Muldur e Toljan i quali hanno un decorso più lungo in fase di recupero.

Non sono poche le defezioni nel reparto difensivo neroverde e per questo motivo si unirà al gruppo anche il 2003 Edoardo Pieragnolo.

Arrivato con la formula del prestito fino a giugno con il diritto di riscatto da parte del Sassuolo, Il difensore classe ‘99, Nadir Zorotea ex Atalanta (esordio proprio contro la sua ex squadra tre giorni dopo il suo arrivo).

Fischio d’inizio alle 12:30

(Claudio Corrado)

Sabato 18 febbraio si festeggia il carnevale a Sassuolo

Sabato prossimo, 18 febbraio, a Sassuolo si festeggia il Carnevale con uno spettacolo in piazza Garibaldi per bambini e famiglie.

A partire dalle ore 16 di sabato prossimo, infatti, lo spettacolo di Bimbobell animerà piazza Garibaldi con musica, giochi e magie per tutti, in occasione del Carnevale, per un festeggiamento in maschera a cui tutte le famiglie sono invitate, naturalmente in maschera.

Sabato 18 febbraio si festeggia il carnevale a Sassuolo

Variante Vallurbana. il sindaco Menani scrive al Governo

Variante Vallurbana. il sindaco Menani scrive al Governo

La realizzazione di una variante alla Provinciale 19 di Castelvecchio, tra la circonvallazione sud e il torrente Vallurbana, in grado di permettere a chi proviene dalla montagna modenese e reggiana di bypassare la provinciale per raggiungere il polo scolastico.

È questo l’oggetto della lettera, inviata nei giorni scorsi dal Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani ai Ministri Matteo Piantedosi (Interni), Giuseppe Valditara (Istruzione) e Matteo Salvini (Infrastrutture), in cui chiede i fondi per la realizzazione.

“È dai primi anni 2000 che sostengo la necessità di realizzare un’opera così importante – afferma il Sindaco di Sassuolo Gian Francesco Menani – e oggi, con l’aumento vertiginoso del numero di studenti che frequentano il polo scolastico, da importante è diventata vitale. Per anni chi amministrava ha sempre ignorato il problema, ora è arrivato il momento di assumerci tutte le nostre responsabilità e procedere alla sua realizzazione nel più breve tempo possibile”.

“L’oggetto è la realizzazione di variante al sistema viabile esistente, nella zona sud ovest del Comune di Sassuolo, al fine di bypassare l’attuale Strada Provinciale che collega la frazione di San Michele dei mucchietti all’abitato principale di Sassuolo – si legge nella lettera – scaricando la tratta sud della circonvallazione che serve, in particolare, il centro scolastico e sportivo più importante del Comune, a servizio del sistema pedemontano sud del torrente Secchia, a servizio sia della provincia di Modena che della provincia di Reggio Emilia; il nuovo asse in oggetto, dovrebbe drenare un traffico intenso di provenienza sud-nord, che all’ingresso del sistema urbano, si va a scontrare con una sezione limitata per il carico in essere, limitata per questioni legate ad edifici precedenti che ne impediscono l’ampliamento funzionale; l’asse da bypassare, vede ad oggi un transito nelle 24 ore di oltre 11’000 veicoli, con una sezione carrabile di poco meno di 6.50 m nel punto più stretto, con edifici abitati su entrambi i fianchi distanti poco più di qualche metro dalla sede stradale.

L’obiettivo da perseguire con la realizzazione di tale variante, sarebbe quello di permettere al traffico proveniente da sud di transitare in fluidità, eliminando i gravi rischio legati alla sicurezza del tratto viabilistico esistente di via Montanara, e permettendo all’utenza del polo scolastico di evitare, se non ridurre fortemente, la sovrapposizione col sistema di transito sud-nord. La lunghezza della tratta principale sud-nord sarebbe di circa 2,4 km. La connessione secondaria alla tratta principale per permette il collegamento a sud del polo scolastico e del vecchio asse di via Montanara, sarebbe di complessivi 0,9 km circa. Il sistema prevederebbe la realizzazione, ai nodi, di tre rotonde sull’asse principale e 2 su quello secondario (di dimensioni più ridotte le seconde) Sarebbero quindi necessarie le conseguenti opere di razionalizzazione e potenziamento del sistema di mobilità tra il polo scolastico/sportivo ed il sistema urbano centrale di Sassuolo, al fine di favorire i collegamenti attraverso sistemi di mobilità dolce, in sicurezza per l’utenza.

La realizzazione della bretella, permetterebbe di garantire al sistema intercomunale del polo scolastico e del sistema sportivo pubblico del Comune di Sassuolo, sgravati dall’evidenza dal carico di traffico in transito dalla rotonda di accesso al polo stesso, di poter garantire un equo e corretto sistema di afflusso dell’utenza, anche secondo sistemi di mobilità sostenibile in garanzia di sicurezza per l’utenza, in parte esistenti ma certamente da potenziare nell’occasione, abbattendo anche il grado di produzione di CO2 sulla zona.

La criticità (sicurezza e tempi di percorrenza) dell’attuale situazione impongono un intervento che possa svilupparsi in tempi molto brevi, soprattutto in considerazione del fatto che è già in previsione la realizzazione di un nuovo edificio scolastico, nell’ambito del polo esistente, che porterà ad un incremento degli studenti di ben 1000 unità, oltre ai quasi 3000 già presenti, senza contare il personale docente ed ATA

I costi presunti per la realizzazione dell’opera specifica oltre che la quota di mobilità dolce a potenziamento dell’accesso al polo scolastico/sportivo, ammontano ad un Quadro economico complessivo di circa 13,0 Milioni, di cui quasi 10,5 per le sole opere (un costo di circa 3,2 Mln al Km).

L’importanza della realizzazione del nuovo sistema di viabilità è incontestabile, è giusta ed opportuna quindi l’occasione per poter attingere ai fondi del PNRR che ha tra i suoi obiettivi principali quello di concorrere alla realizzazione di infrastrutture per garantire una mobilità sostenibile a servizio dei sistemi pubblici di evidente importanza pubblica e sociale”.

Fermati un minorenne e un maggiorenne per spendita di banconote false

Fermati un minorenne e un maggiorenne per spendita di banconote falseLo scorso 8 febbraio i Carabinieri di una Stazione dipendente dalla Compagnia di Sassuolo sono intervenuti presso un esercizio commerciale, dove era stato segnalato un giovane che aveva appena tentato di spendere una banconota da 50,00 euro ritenuta falsa.

I militari intervenuti hanno verificato l’attendibilità della segnalazione di sospetta falsità della banconota, procedendo al suo sequestro e avviando immediate verifiche volte a risalire alla provenienza. Gli accertamenti hanno condotto in brevissimo tempo i Carabinieri ad un altro giovane, non ancora maggiorenne, trovato in possesso di ulteriori 14 banconote verosimilmente false – tutte del taglio di 50,00 euro.

Il giovane minorenne è stato sottoposto dai militari alla misura precautelare dell’accompagnamento (ex art. 18-bis D.P.R. 448/1988), mentre il giovane maggiorenne è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Modena, per il reato di spendita di banconote false.

Ieri, nell’udienza di convalida, il GIP del Tribunale per i Minorenni di Bologna, su conforme richiesta della Procura per i Minorenni, ha proceduto alla convalida dell’arresto, impartendo al  minorenne le prescrizioni di impegnarsi in percorsi educativi indicati dal Servizio Sociale Minorile, non frequentare persone pregiudicate, sale da gioco e discoteche e di permanere in casa in orario notturno.

Sicurezza stradale, controlli dei carabinieri nel modenese: due denunce

Sicurezza stradale, controlli dei carabinieri nel modenese: due denunceNella decorsa nottata e fino alle prime ore del mattino, i Carabinieri del Comando Provinciale di Modena hanno incrementato i controlli sulla sicurezza stradale, attuando posti di controllo alla circolazione dei veicoli sulla viabilità principale e secondaria della provincia.

I controlli hanno visto impegnate pattuglie delle Stazioni e dei Nuclei Operativi e Radiomobile delle quattro Compagnie Carabinieri della provincia, dotate di etilometro.

Poco dopo la mezzanotte, i Carabinieri della Stazione di Maranello, hanno fermato e controllato il conducente di un veicolo, risultato alla guida sotto l’influenza dell’alcool.

Nelle prime ore del mattino, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Modena hanno fermato la conducente di un’autovettura di piccola cilindrata, in transito sulla Via Nonantolana, risultata positiva al test con etilometro.

In entrambi i casi, le persone sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Modena per guida in stato di ebrezza alcolica e le rispettive patenti di guida sono state ritirate per l’applicazione della sanzione accessoria della sospensione.

I controlli su strada dei Carabinieri verranno protratti in tutto il fine settimana, al fine di contrastare le condotte di guida più pericolose per la sicurezza degli utenti delle strade della provincia.

Da lunedì 13 febbraio a Sassuolo aprono le Case Smeraldo

Da lunedì 13 febbraio a Sassuolo aprono le Case SmeraldoDa lunedì 13 febbraio, Hera aprirà due nuovi sportelli a Sassuolo, le Case Smeraldo: spazi interamente dedicati alla riorganizzazione dei servizi ambientali, all’interno dei quali saranno presenti operatori dedicati, oltre a numerosi servizi, e che rimarranno a disposizione degli utenti per oltre due mesi, fino al prossimo 23 aprile.

Le Case Smeraldo sono sportelli dedicati alla cittadinanza per la consegna della Carta Smeraldo, del kit per la raccolta (rotoli di sacchi per carta e plastica e pattumelle) e del materiale informativo con le istruzioni da seguire. Sarà anche consegnata la Carta Smeraldo Virtuale, attualmente disponibile solo per cellulari Android, con le istruzioni per la sua attivazione sulla App Il Rifiutologo.

Le Case Smeraldo di Sassuolo sono due: una presso la stazione ecologica Arcobaleno, in via Madre Teresa, l’altra in viale XX Settembre 51, presso il direzionale Cristallo.

Alla Casa Smeraldo deve recarsi il titolare del contratto TARI o suo delegato, presentando l’apposito modulo di delega compilato, nonchè copia dei documenti di identità del delegante e del delegato.

L’appuntamento per il ritiro del kit è indicato nella prima pagina della lettera informativa e ripetuto nell’allegato ed è personalizzato per ogni utenza. Rispettando il proprio appuntamento salvatempo le utenze avranno tempi ridotti di attesa, diversamente dovranno attendere il proprio turno. Le giornate di sabato e domenica sono senza appuntamenti, quindi gli utenti avranno accesso in ordine di arrivo.

Gli orari di apertura sono tali da offrire la massima flessibilità, anche a chi lavora:

la Casa Smeraldo presente presso l’isola ecologica Arcobaleno, infatti, sarà aperta da lunedì a sabato dalle 10.30 alle 19.30, la domenica dalle 14 alle 18. La Casa Smeraldo di viale XX Settembre, invece, sarà aperta dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17; il sabato dalle 8 alle 15; la domenica dalle 9 alle 13.

Dopo l’incontro pubblico di mercoledì scorso, rivolto ad una parte della città, Hera nei prossimi due mesi organizzerà altrettanti incontri pubblici, sempre presso l’Aula Magna dell’Istituto Volta per illustrare le nuove modalità di raccolta differenziata.

Il 7 marzo per i residenti dei quartieri Rometta Bassa, San Lorenzo, Due Madonne, Quattroponti, Braida, Collegio Vecchio.

Il 5 aprile per i residenti del Centro Storico, Aree artigianali ed industriali, Forese (aree rurali di via Ancora, aree collinari, Montegibbio)

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 12 febbraio 2023

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 12 febbraio 2023Sereno o quasi sereno. Temperature in aumento sui settori centro-occidentali. Minime comprese tra -1 e -3 gradi dei capoluoghi delle pianure interne e 0 gradi della costa, con valori anche inferiori nelle aree extraurbane. Gelate notturne e al primo mattino diffuse. Massime intorno a 8/9 gradi sul settore orientale e tra 10 e 12 gradi su quello centro-occidentale. Venti deboli variabili. Mare poco mosso o quasi calmo, con moto ondoso in aumento nel riminese in tarda serata.

(Arpae)

“La Ceramica e il Progetto”: ecco i vincitori dell’11ma edizione del concorso della ceramica italiana

“La Ceramica e il Progetto”: ecco i vincitori dell’11ma edizione  del concorso della ceramica italianaSi è conclusa l’11ma edizione de La Ceramica e il Progetto, il concorso di architettura che premia le migliori realizzazioni architettoniche con piastrelle di ceramica italiane, aperto ad architetti e interior designers residenti in Italia. La Giuria – composta da Mario Cucinella e Fulvio Irace – ha esaminato gli oltre 80 lavori pervenuti, sulla base di creatività, funzionalità, ed appeal estetico dei progetti.

Nella categoria Residenziale sono risultati vincitori il progetto “Living in The Blue” a Milano Lambrate e il progetto “Urbagreen Residenze a Romainville” di Paris, Île de France, entrambi realizzati dallo studio Atelier(s) Alfonso Femia AF517, che vedono l’utilizzo di piastrelle di Casalgrande Padana. Due progetti completi e fortemente innovativi dove le facciate, attraverso una composizione con riflessi e contrasti chiaroscurali particolari, diventano protagoniste nel contesto urbano di riferimento. Questi progetti, utilizzando lo stesso tipo di prodotto ceramico, dimostrano che è possibile essere coerenti con una propria filosofia compositiva e nello stesso tempo dialogare con contesti urbani differenti, facendo così emergere l’universalità e la flessibilità della ceramica.

Vince il premio per la categoria Commerciale il progetto “La Nicchia” a Legnano (MI) di Studio Architetto Nicola Ghilardi, che vede l’utilizzo di piastrelle di Ceramica Rondine. Un progetto capace di comunicare, all’interno di uno spazio commerciale, il tema olfattivo, affidando ad un’invenzione compositiva la presentazione dei prodotti e utilizzando ceramica anche da rivestimento. Una narrazione particolare dove il “guscio d’aria”, realizzato da una serie di profili, indica i diversi profumi di stagione. Gradevole il tutto, innovativa la composizione, all’interno di uno spazio ceramico che acquista così una particolare leggerezza a dimostrazione che questo materiale sa anche “volare” se lo si sa plasmare con intelligenza e cultura progettuale.

Nella categoria Istituzionale vince la “Scuola Secondaria di primo grado” a Monastier di Treviso dell’architetto Maurizio Pavani, che ha utilizzato piastrelle di Marazzi. Questo progetto esprime una grande qualità compositiva, declinando anche una serie di nuove istanze pedagogiche e culturali, nel solco della tradizione architettonica che non dimentica le radici del movimento moderno. Un importante polo scolastico, accompagnato anche da un efficientamento energico e da un miglioramento sismico, dove le piastrelle di ceramica italiane sono presenti non solo per affidabilità tecnologia e prestazionale, ma soprattutto in quanto protagoniste di un’architettura italiana di qualità, con una precisa identità estetica ed espressiva.

La Giuria de La Ceramica e il Progetto 2022 ha altresì deciso di conferire 3 Menzioni.

Per la categoria Residenziale la menzione va allo studio deamicisarchitetti per il progetto “Residenze Elba” a Milano, nel quale sono stati utilizzati prodotti dell’azienda di laterizi Fornace Sant’Anselmo. Un progetto esemplare per quanto riguarda la relazione tra architettura, materiali di un passato recente e nuovi materiali. In questo caso sono protagonisti gli elementi in cotto, all’interno di una palazzina degli anni ’20 nel centro storico di Milano. Qui emerge anche la tradizione artigianale e laboratoriale dell’azienda, che mette in luce ancora una volta come la ceramica guardi al futuro sostenibile, senza dimenticare le sue origini.

Menzione nella categoria Istituzionale a “Linea Metropolitana 4” a Milano, dello studio Policreo dell’architetto Sergio Beccarelli che ha utilizzato piastrelle di Cotto d’Este. Dal 1964, il progetto della metro milanese di Franco Albini e Bob Noorda rappresenta un modello unico, declinato da tutti i successivi sistemi metropolitani internazionali. La Linea 4 – con i suoi rivestimenti murari dove le piastrelle di ceramica in gres porcellanato di grande formato interpretano perfettamente la tradizione degli anni ’60 – grazie all’adozione di un linguaggio espressivo capace di interagire con l’utenza non solo sul piano estetico esprime la qualità del design e della tradizione architettonica italiana.

Per la categoria Commerciale, menzione d’onore al progetto “Spa presso Parc Hotel Germano” a Bardolino (VR), realizzato dallo studio Ardielli Fornasa Associati con la scelta di piastrelle di Italgraniti e Mirage. L’area del progetto si trova sulla sponda orientale del Lago di Garda. Posta al piano interrato, la zona Spa è suddivisa in tre parti: l’ingresso, la zona relax e la zona wellness. La declinazione di ogni area è avvenuta grazie all’uso sapiente di ceramiche e luci che accompagnano il visitatore in ogni ambiente. La scelta della ceramica italiana riflette la volontà di trasmettere anche attraverso lo spazio fisico costruito l’elevato standard qualitativo della struttura e la selezione dei prodotti è stata determinata sia da fattori estetici ed emozionali che legati al comfort e all’igiene.

Covid: dal 3 febbraio al 9 febbraio, in regione registrati 2.325 nuovi casi, quasi 2.800 guariti

Covid: dal 3 febbraio al 9 febbraio, in regione registrati 2.325 nuovi casi, quasi 2.800 guaritiDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus in Emilia-Romagna si sono registrati 2.130.389 casi di positività, 2.325 in più rispetto alla settimana precedente, su un totale di 31.115 tamponi eseguiti negli ultimi 7 giorni, di cui 8.102 molecolari e 23.013 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 7,5%.

Questi i dati relativi alla settimana dal 3 al 9 febbraio 2023, aggiornati alle ore 10 di ieri, giovedì 9 febbraio, come richiesto dal ministero della Salute.

In Emilia-Romagna è possibile continuare a consultare i dati giornalieri relativi all’andamento dell’epidemia grazie al sito messo a punto dalla Regione https://regioneer.it/bollettino-covid, aggiornato ogni giorno alle ore 15.

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 36 (+7 rispetto alla settimana precedente, +24,1%). Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 550 (-60 rispetto alla settimana precedente, -9,8%).

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Parma (+1 rispetto alla settimana precedente); 1 a Reggio Emilia (invariato) 8 a Modena (+1); 10 a Bologna (+2); 2 nel Circondario imolese (-1); 7 a Ferrara (+2); 3 a Ravenna (+2); 1 a Forlì (invariato); 2 a Rimini (invariato).

Nessun ricovero a Piacenza e a Cesena (come nella settimana precedente).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi è di 54,1 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 463 nuovi casi nell’ultima settimana (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 431.275), seguita da Parma (320 su 183.314) e Reggio Emilia (286 su 244.484); poi Modena (281 su 319.648), Ravenna (266 su 202.245) e Ferrara (196 su 158.808); quindi Rimini (147 su 194.654), Piacenza (103 su 112.422), Circondario imolese (95 su 65.467) e Forlì (90 su 99.544); infine Cesena, con 78 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 118.528.

I casi attivi, cioè i malati effettivi ad oggi sono 5.315 (-482). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.729 (-429), l’89% del totale dei casi attivi.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 2.779 in più e raggiungono quota 2.105.858.

Purtroppo, si registrano 28 decessi:

  • 1 in provincia di Piacenza
  • 3 in provincia di Parma
  • 1 in provincia di Reggio Emilia
  • 4 in provincia di Modena
  • 8 in provincia di Bologna
  • 8 in provincia di Ferrara
  • 1 in provincia di Ravenna
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena
  • 1 in provincia di Rimini

Nessun decesso nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 19.216.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 di oggi sono state somministrate complessivamente 11.287.285 dosi; sul totale sono 3.805.627 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,7%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.991.032.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.

Il prossimo bollettino sarà trasmesso venerdì 17 febbraio.

# ora in onda #
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