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martedì, 5 Agosto 2025
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Sanità, via libera dalla Regione all’intesa con i sindacati dei medici di emergenza territoriale

Sanità, via libera dalla Regione all’intesa con i sindacati dei medici di emergenza territoriale
foto: Roberto Brancolini

Intervengono 24 ore su 24, tutti i giorni, per garantire un’assistenza medica tempestiva ed efficace in caso di urgenze che coinvolgano persone in condizione critica, dentro e fuori gli ospedali. Sono i MET (Medici Emergenza Territoriale), équipe di medici specializzati che operano a stretto contatto con il 118 e il pronto soccorso.

Molti di loro operano in regime di convenzione con le Ausl: per valorizzare loro professionalità la Regione Emilia-Romagna ha dato il via libera ad un’intesa con i sindacati che li rappresentano: FIMMG, SNAMI e Federazione CISL Medici. L’accordo rientra nel più complessivo impegno di riorganizzare i servizi di emergenza-urgenza. L’intesa avrà valore fino alla fine del 2024.

L’accordo nasce dalla considerazione che il ruolo del medico a rapporto convenzionale nel settore dell’Emergenza Sanitaria Territoriale ha necessità di essere sempre più coerente con le esigenze del contesto sanitario, professionale ed organizzativo. Tali medici, infatti, hanno contribuito al mantenimento dei servizi integrandosi con il personale dipendente che opera nei DEA (Dipartimenti di emergenza), nei pronto soccorso, nei servizi di emergenza territoriali.

I principali contenuti dell’accordo

L’intesa prevede incentivi economici per i medici disponibili a operare nell’ambito dei servizi di emergenza sanitaria territoriale, contribuendo quindi a trovare una risposta alla carenza di personale, nonché a coloro che accetteranno di farsi carico di compiti aggiuntivi. L’orario previsto è di 38 ore settimanali, ma è possibile prevedere anche incarichi di 12, 18 o 24 ore a settimana. I MET potranno decidere di operare all’interno dei servizi di pronto soccorso e nei punti di primo Intervento, dando una disponibilità oraria che non potrà essere inferiore al 30% dell’orario convenzionale settimanale e non superiore al 50% e ricevendo un adeguato periodo di formazione specifica. Formazione prevista altresì per tutti i medici convenzionati di nuovo inserimento.

Grazie all’accordo i medici di emergenza territoriale con più di dieci anni di esperienza saranno ulteriormente valorizzati economicamente, riconoscendo così l’esperienza maturata nel servizio di emergenza territoriale in regime di convenzione: in questo modo si valorizza la competenza professionale maturata e si favorisce la permanenza nei servizi dei medici con molta esperienza.

Inoltre, la Ausl potrà attribuire loro incarichi di particolare impegno professionale. Le dottoresse di emergenza territoriale in stato di gravidanza saranno ricollocate in funzioni nelle quali non siano esposte a rischi, lavori notturni o su mezzi mobili, così come sarà favorito il tempo per l’allattamento fino al primo anno di vita del bambino.

 

I 5 accordi stipulati dalla Regione

Con questo accordo la Regione chiude il cerchio di una intensa attività per l’organizzazione dei servizi sanitari che in appena tre mesi l’ha portata a concludere diversi accordi: prima dell’intesa con i medici di emergenza territoriale si sono infatti stipulati accordi con i medici del pronto soccorso, con il Privato Accreditato per la riduzione delle liste di attesa, con i medici di medicina generale per contrastare la carenza di personale e garantire continuità dell’assistenza a domicilio. Si sta inoltre perfezionando un’intesa con i medici di medicina generale per dare corso alla campagna vaccinale dell’autunno.

Con questi accordi si sono ribaditi i valori fondanti della sanità pubblica e universalistica, cercando un rapporto con il privato accreditato basato sugli standard qualitativi che consentano alla Regione di rispondere alle sfide più attuali come la carenza medici, la difficoltà nel reperire medici specialisti per i pronto soccorso, lo sforzo sostenuto per rispondere alla pandemia sanitaria.

Ulteriori assunzioni per rafforzare la rete assistenziale dell’Emergenza-Urgenza

Potenziamento degli organici attraverso un più largo impiego delle nuove tipologie contrattuali introdotte per il reclutamento del personale medico, con la possibilità di assumere gli specializzandi iscritti agli ultimi due anni di corso. Maggiore ricorso alle prestazioni aggiuntive in regime di libera professione intramoenia su base volontaria, da parte dei professionisti regolarmente assunti per coprire turni notturni e festivi. Questi i principali punti della proposta di nuovo accordo, il cui costo a regime è stimato sui 10 milioni di euro all’anno, tra Regione e Organizzazioni sindacali della dirigenza medica e sanitaria Cgil, Cisl, Uil, Anaoo, Cimo, Aroi, Anpo, Fesmed, Fvm, e Fassid-Sinafo, per il rafforzamento del personale e del servizio sanitario pubblico, in particolare dell’area Emergenza-Urgenza a partire dai Pronto soccorso. Inoltre, l’accordo prevede l’impegno da parte delle Aziende di rivedere, attraverso il confronto con le organizzazioni sindacali aziendali, il sistema degli incentivi economici e valorizzazione delle carriere per rendere più attrattivi gli incarichi di responsabilità all’interno delle strutture sanitarie pubbliche e contrastare la fuga di medici e infermieri dai posti di lavoro più disagiati. E ancora, la sperimentazione di ambulatori a bassa complessità gestiti da medici di continuità assistenziale con l’apporto di medici e specializzandi in medicina generale, per gestire al meglio da un punto di vista organizzativo, i casi meno urgenti.

Valorizzazione dell’assistenza domiciliare

Per valorizzare il lavoro delle Usca, le squadre speciali di medici e infermieri impegnate fin dal marzo 2020 in prima linea nella lotta contro il Covid, la Regione ha deciso di prorogare l’esperienza del lavoro in team multidisciplinare per garantire continuità dell’assistenza a domicilio e presso la rete delle Residenze anziani e disabili in sinergia con i Medici di Medicina Generale, fino al 31 dicembre 2022.

Il recupero delle liste d’attesa

La Regione Emilia-Romagna ha rinnovato fino al 30 giugno 2023 l’intesa con il privato accreditato per il recupero delle liste d’attesa. Il via libera è arrivato dalla Giunta regionale che ha siglato un apposito protocollo d’intesa.

Le risorse a disposizione ammontano a 7.976.711 euro stanziati dal Ministero della Salute, dai 150 milioni di euro assegnati alle Regioni col vincolo di essere utilizzati solo per il recupero delle liste d’attesa, fondi che saranno poi suddivisi per Aziende Usl. A questi si aggiungono 7milioni di euro di risorse regionali, l’importo annuale stanziato dal 2020 dopo l’intesa per affrontare insieme la pandemia.

Più pazienti e risorse e meno burocrazia per i medici di medicina generale

Alleggerimento della burocrazia, maggiori risorse e aumento dei massimali dei pazienti in carico, spazio ai medici in formazione. Ma anche supporto al lavoro dei medici di famiglia tramite infermieri e collaboratori di studio. Questi i principali punti di un accordo sottoscritto dalla Regione Emilia-Romagna con FIMMG (Federazione Italiana Medici di Medicina Generale), SNAMI (Sindacato Nazionale Autonomo dei Medici Italiani), SMI (Sindacato Medici Italiani) e Federazione CISL Medici per individuare misure straordinarie per uscire dall’emergenza acuita dalla pandemia e al tempo stesso sperimentare soluzioni che potrebbero rivelarsi efficaci anche in futuro.

L’accordo vale fino al 30 giugno 2023 con l’impegno entro il 31 ottobre di tornare a discuterne e prevedere ulteriori sviluppi.

 

Modifiche della viabilità alla rotatoria via Ghiarella a Fiorano

Modifiche della viabilità alla rotatoria via Ghiarella a FioranoPrevista modifica della viabilità per lavori di rifacimento della corona sormontata della rotatoria di via Ghiarella – via Statale, da martedì 2 a lunedì 29 agosto, limitatamente alla durata dei lavori.

In particolare:

• istituzione del senso unico alternato regolato da movieri o da semaforo su via Statale;

• chiusura di via Ghiarella in entrata e in uscita della rotatoria con percorso alternativo su via Adige – via Arno, per i veicoli diretti in direzione est, e su via Senna, per i veicoli diretti verso ovest;

• chiusura di via Crociale in entrata e in uscita dalla rotatoria, con percorso alternativo su via San G. Evangelista.

Lettera del Sindaco Tosi in merito all’ultimo Consiglio Comunale

Lettera del Sindaco Tosi in merito all’ultimo Consiglio ComunaleLettera pubblica del Primo Cittadino di Fiorano Modenese, Francesco Tosi nei riguardi dei componenti del Consiglio Comunale, in merito ai fatti dell’ultimo Consiglio Comunale.

Qui il testo completo della lettera

 

 

 

Le condoglianze dell’Assessore Borghi per la scomparsa del professor Luca Goldoni

Le condoglianze dell’Assessore Borghi per la scomparsa del professor Luca Goldoni“Colpiti da questa improvvisa scomparsa, a nome dell’intera Amministrazione Comunale e di tutta la città di Sassuolo, esprimiamo sentite condoglianze e un altrettanto sentito ringraziamento per il lavoro portato avanti come insegnante per tanti nostri studenti e studentesse, presso il liceo Formiggini”.

L’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Sassuolo Alessandra Borghi, con queste parole, si unisce al cordoglio per la scomparsa del professor Luca Goldoni, insegnante del Liceo cittadino.

 

Covid: 2.599 nuovi casi oggi, 6.706 guariti e oltre 4mila casi attivi in meno

Covid: 2.599 nuovi casi oggi, 6.706 guariti e oltre 4mila casi attivi in meno
Copyright e autore immagine: Roberto Brancolini

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.761.791 casi di positività, 2.599 in più rispetto a ieri, su un totale di 7.807 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 3.615 molecolari e 4.192 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 33,2%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.706.067 dosi; sul totale sono 3.796.059 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,5%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.942.389.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 51 (+2 rispetto a ieri, +4,1%), l’età media è di 64,7 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.772 (+48 rispetto a ieri, +2,8%), età media 75,4 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (invariato rispetto a ieri); 3 a Parma (invariato); 6 a Reggio Emilia (invariato); 7 a Modena (invariato); 12 a Bologna (+2); 4 a Imola (+1); 2 a Ferrara (invariato); 1 a Ravenna (-1); 4 a Forlì (invariato); 4 a Cesena (invariato); 5 a Rimini (invariato).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 48,3 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Reggio Emilia con 614 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 198.691) seguita da Ferrara (310 su 125.002); poi Bologna (294 su 363.403), Modena (277 su 269.163), Ravenna (242 su 165.839), Parma (222 su 147.907), Rimini (220 su 166.141); quindi Piacenza (125 su 89.980), Cesena (121 su 98.902), Forlì (109 su 81.633) e, infine il Circondario Imolese con 65 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 55.130.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 54.674 (-4.125). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 52.851 (-4.175), il 96,7% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 6.706 in più e raggiungono quota 1.689.596.

Purtroppo, si registrano 18 decessi:

  • 1 in provincia di Piacenza (un uomo di 89 anni)
  • 2 in provincia di Parma (entrambi uomini di 79 e 82 anni)
  • 1 in provincia di Modena (una donna di 80 anni)
  • 5 in provincia di Bologna (quattro donne, delle quali una di 72 il cui decesso è stato registrato dall’Ausl di Ferrara, una di 81, una di 83 e una di 89 anni; un uomo di 75 anni)
  • 4 in provincia di Ferrara (tutti uomini, dei quali uno di 69, due di 74 e uno di 87 anni)
  • 2 in provincia di Ravenna (entrambe donne di 91 e 93 anni)
  • 2 in provincia di Rimini (una donna di 91 e un uomo di 61 anni)
  • 1 fuori regione, un uomo di 73 anni il cui decesso è stato registrato dall’Ausl di Rimini.

Non si registrano decessi nelle province di Reggio Emilia, Forlì-Cesena e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 17.521.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi sono stati eliminati due casi positivi al test antigenico, ma non confermati da tampone molecolare.

 

Protezione civile regionale e Università di Bologna e Modena-Reggio Emilia insieme per lo studio e il monitoraggio delle frane

Protezione civile regionale e mondo della ricerca scientifica alleati per accrescere la conoscenza del rischio idrogeologico in Emilia-Romagna e affrontare con maggiore efficienza le criticità aperte sul territorio.

Arriva il via libera della Giunta per due convenzioni che puntano a sviluppare forme di cooperazione tra l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile da un lato e le Università di Bologna e Modena-Reggio dall’altro, per realizzare studi e ricerche sulla previsione e prevenzione dei dissesti, sulla gestione del rischio idrogeologico e la predisposizione di misure organizzative per rendere più efficace la pianificazione di protezione civile e la gestione delle frane.

Come ha ricordato l’assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile, la conoscenza è un pilastro da cui non si può prescindere per compiere scelte in materia di sicurezza territoriale, a maggior ragione a fronte dei cambiamenti climatici in corso. In quest’ottica, la collaborazione con il mondo universitario e della ricerca assume un rilievo fondamentale perché consente di mettere in campo competenze innovative e professionalità particolarmente avanzate.

Gli accordi, dalla durata triennale, resteranno in vigore fino al 2024. Prevedono tra l’altro l’intervento diretto di personale specializzato delle Università a supporto degli esperti dell’Agenzia, in caso di eventi franosi, per verificare i fenomeni attivi, contribuire alla definizione delle migliori soluzioni per il monitoraggio di emergenza e degli interventi da realizzare.

Ad essere coinvolti, in particolare, sono il Dipartimento di scienze chimiche e geologiche dell’ateneo di Modena-Reggio Emilia per le aree dell’Emilia centro-occidentale (da Piacenza a Modena) e il Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Alma Mater Studiorum di Bologna per le zone afferenti al bacino del fiume Reno (province di Bologna e Ferrara) e la Romagna.

 

I temi della collaborazione

Diversi i temi al centro della collaborazione tra l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile e le Università di Bologna e Modena-Reggio. Tra questi ci sono le valutazioni di rischio in corso d’emergenza e il monitoraggio di fenomeni franosi a piccola scala, anche attraverso sopralluoghi ed eventuali rilievi sul posto anche con l’ausilio eventuali di droni; la definizione di sistemi di monitoraggio in loco, con la produzione della relativa reportistica dei dati volta a ridurre i rischi; il supporto nell’individuazione dei pericoli derivanti da frane e dei relativi scenari per la pianificazione di Protezione civile; la formazione del personale dell’Agenzia e la comunicazione del rischio ai fini della gestione dei fenomeni di dissesto. E ancora: la collaborazione per predisporre progetti speciali (anche in relazione ai finanziamenti del Pnrr) e procedure d’analisi necessaria a definire un sistema di monitoraggio integrato delle frane, a scala regionale e territoriale d’area. Proprio in ragione di quest’ultimo aspetto, la Regione Emilia-Romagna ha potuto partecipare alla proposta predisposta dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale (Ispra) per il Ministero della Transizione ecologica, volta a realizzare un sistema avanzato di monitoraggio frane finanziabile con fondi del Pnrr e ha presentato la richiesta di finanziamento per 15 nuovi siti prioritari di monitoraggio.

Da oggi il Taser in uso anche ai Commissariati di Sassuolo, Carpi e Mirandola

Da oggi il Taser in uso anche ai Commissariati di Sassuolo, Carpi e MirandolaDa oggi il Taser, già introdotto nel capoluogo per gli agenti della Squadra Volante a partire dal 4 luglio, è in uso anche ai Commissariati di Sassuolo, Carpi e Mirandola. Tale dispositivo permette agli operatori di gestire secondo tassi più elevati di sicurezza ed efficacia alcune situazioni particolarmente difficili, di concreto ed elevato pericolo per la collettività con un importante scopo di deterrenza ai fini di prevenzione.

Gli operatori hanno ottenuto l’abilitazione al termine di una specifica attività di addestramento ad opera di istruttori di tiro formati presso il “Centro nazionale di specializzazione e perfezionamento nel tiro” di Nettuno.

L’attività di formazione è stata orientata a definire, in maniera puntuale e completa, tutti gli aspetti relativi al corretto e legittimo utilizzo dello strumento, dai riferimenti normativi agli aspetti sanitari e ai protocolli tecnico-operativi affinché sia garantita, insieme all’efficacia dei singoli interventi, la sicurezza degli operatori e dei soggetti coinvolti in aderenza ai principi di sussidiarietà, proporzionalità e adeguatezza.

 

“Favole al chiaro di luna”: a Fiorano letture della buonanotte immersi nella natura…

“Favole al chiaro di luna”: a Fiorano letture della buonanotte immersi nella natura…Giovedì 4 agosto torna “Favole al chiaro di luna” alle Salse di Nirano, ore 20.30. Presso Cà Rossa, nel silenzio della sera, magiche letture della buonanotte accompagneranno bambine e bambini alla scoperta di mondi fantastici e personaggi avventurosi. Al termine della narrazione verrà offerta la tisana dei sonni tranquilli. Costo: 5 euro a partecipante. A cura di Ecosapiens e La Lumaca.

Prenotazione online, tramite il form rintracciabile sul sito del Comune. Per informazioni rivolgersi alla segreteria eventi: mail salse.nirano@fiorano.it; tel: 0522-343238 o 342-8677118.

 

Lutto al Liceo Formiggini per la morte del Professor Luca Goldoni

Lutto al Liceo Formiggini per la morte del Professor Luca GoldoniCon sconcerto e dolore la comunità del Liceo Formiggini rende nota la prematura scomparsa del professore Luca Goldoni, da anni docente di matematica presso l’Istituto sassolese. Così lo ricorda il collega e per molti anni vicepreside del Liceo, Gianpaolo Anderlini:

“Addio Luca, maestro di numeri, di giochi e di teoremi.
Ti immaginiamo in cielo nell’Accademia dei Sommi Matematici a discutere con Euclide,
Pitagora, Talete, Fibonacci, Eulero, Gauss, Turing, Riemann, Cantor, Boole e tutti gli altri che sanno rispondere alle tue domande e risolvere i problemi senza soluzione.
Forse sei quella stella a forma d’infinito () che brilla negli occhi degli studenti che grazie a te non perdono la strada tra equazioni, integrali e derivate.
Aiutali a comprendere ciò che crea loro difficoltà ed aiutaci ad insegnare loro sempre con
quell’amore e quella passione con cui hai sempre insegnato”.

Le aperture estive dei servizi comunali formiginesi

Le aperture estive dei servizi comunali formiginesiAmpia apertura degli uffici comunali anche in estate. I servizi rimarranno sempre aperti anche nel mese di agosto, lunedì e giovedì pomeriggio compresi, ad eccezione di sabato 13 e 20, lunedì 15 (ferragosto) e mercoledì 24 in occasione delle celebrazioni del Patrono. Anche nei giorni di chiusura, il 13, 15 e 20 agosto, rimarrà attivo un presidio per denunce di nascita e di morte, contattabile telefonando all’Ufficio di stato civile dalle 8 alle 10 al numero 328 1505300. Apertura regolare tutti i sabati del mese anche per l’Ufficio cimiteri, con unica eccezione il 15 agosto, quando verrà comunque attivato il servizio di reperibilità dalle 8 alle 10 al numero 346 1517145. Gli sportelli Consumatori e Stranieri resteranno invece chiusi per tutto il mese di agosto.

La biblioteca Daria Bertolani Marchetti sarà aperta, nelle settimane dall’1 al 6 agosto e dal 25 agosto al 4 settembre, il lunedì nella fascia 15.30/19 e dal martedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19. Apertura solo alla mattina, dalle 9 alle 13, dall’8 al 22 agosto. La biblioteca per ragazzi Matilda rispetterà invece i seguenti orari: lunedì e mercoledì 15.30/18.30 e martedì, giovedì, venerdì e sabato 9/12 e 15.30/18.30 nelle settimane dall’1 al 6 agosto e dal 25 agosto al 4 settembre. Dall’8 al 23 agosto da lunedì a sabato l’orario sarà 9/13. Entrambe le biblioteche saranno chiuse al pubblico nelle sole giornate del 15 e 24 agosto. Hub in Villa sarà invece chiuso dall’1 al 24 agosto, con regolare riapertura il 25.

Il centro per le famiglie Villa Bianchi di Casinalbo sarà chiuso dall’8 al 27 agosto, con riapertura lunedì 29. Speciale appuntamento il 10 settembre per la tradizionale Festa di Villa Bianchi, che come di consueto proporrà nell’area verde della struttura un pomeriggio dedicato alle attività ludico-ricreative per bambini e famiglie, annunciando anche attività e servizi offerti per l’anno 2022/2023.

Il Museo del Castello, chiuso il 23 e 24 agosto, sarà aperto tutte le domeniche del mese. Aperture straordinarie mercoledì 10 agosto, lunedì 15 e 22 agosto e sabato 20 (per consultare gli orari: www.visitformigine.it).

4^ tappa del Campionato italiano di Power Pulling con Stars&Stripes protagonista

4^ tappa del Campionato italiano di Power Pulling con Stars&Stripes protagonistaAncora una vittoria per la scuderia sassolese Piedepesante ed il suo Stars&Stripes nel Campionato Italiano di Power Pulling. Sabato scorso, 30 luglio, si è svolta la quarta tappa di campionato italiano di Power Pulling nella splendida fiera zootecnica San Gaetano.

Nella categoria Pro Stock si è imposto dopo una qualifica magistrale il sassolese Stars&Stripes con la misura di mt 89,42; al secondo posto il bresciano Francesco Ferrario su Black Devil mt 79,25 davanti all’altro padrone di casa Fabio Ronga su Fordino 5000 con mt 78,80.

Il trattore sassolese ha dato ancora una volta una dimostrazione di forza limitando il gas in finale per conservare il motore per la prossima tappa che di svolgerà già sabato 6 agosto a Trecasali (Pr) all’interno dell’omonima fiera agricola.

Vino, Coldiretti: +12% export nel mondo ma pesa balzo costi primo esportatore mondiale di bottiglie

Vino, Coldiretti: +12% export nel mondo ma pesa balzo costi primo esportatore mondiale di bottiglie

Il vino Made in Italy vola nel mondo con un aumento del 12% delle vendite all’estero nonostante la guerra in Ucraina e i venti di recessione ma sui conti delle aziende pesa il rincaro traumatico dei costi, dalle bottiglie ai tappi, dalle etichette agli imballaggi. E’ quanto emerge dall’analisi di Coldiretti su dati Istat sui primi quattro mesi del 2022 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno in occasione della partenza della vendemmia con il distacco del primo grappolo nell’azienda agricola Faccoli in via Cava a Coccaglio, nella Franciacorta bresciana in Lombardia.

Per la prima volta il valore delle esportazioni di bottiglie italiane potrebbe sfiorare gli 8 miliardi di euro nel 2022 secondo le proiezioni di Coldiretti trainate anche alla crescita negli Stati Uniti che sono il principale mercato al di fuori della UE. Sul continente europeo invece – sottolinea Coldiretti – il vino Made in Italy trova nella Germania il suo maggior consumatore, ma cresce anche in casa dei nostri primi concorrenti visto che la Francia registra un forte incremento degli acquisti di bottiglie italiane (+37%) e nel Regno Unito, nonostante la Brexit, i consumi sono balzati del +31% nel primo quadrimestre trainati dal grande successo delle bollicine, ma non solo.

Un apprezzamento internazionale che ha provocato la diffusione di prodotti che sfruttano l’italian sounding che provocano perdite stimabili in oltre un miliardo di euro sui mercati mondiali senza contare i rischi legati alle richieste di riconoscimento di denominazioni che evocano le eccellenze Made in Italy – ricorda Coldiretti – come nel caso del Prosek croato.

Ma frenare la corsa del vino italiano è soprattutto la crescita esponenziale dei costi con un +35% in media a causa delle tensioni su energia e materie prime generate dalla guerra in Ucraina con aumenti unilaterali da parte dei fornitori di imballaggi che – spiega la Coldiretti – arrivano a pesare sui bilanci per oltre un miliardo di euro con anche difficoltà a reperire materiali per l’imbottigliamento. Una bottiglia di vetro costa oltre del 30% in più rispetto allo scorso anno, mentre il prezzo dei tappi ha superato il 20% per quelli di sughero e addirittura il 40% per quelli di altri materiali.

Per le gabbiette per i tappi degli spumanti gli aumenti sono nell’ordine del 20% ma per le etichette e per i cartoni di imballaggio si registrano rispettivamente rincari del 35% e del 45%, secondo l’analisi Coldiretti. Problemi anche per l’acquisto di macchinari, soprattutto quelli in acciaio, prevalenti nelle cantine, per i quali è diventato impossibile persino avere dei preventivi. Rincarato anche il trasporto su gomma del 25% al quale si aggiunge – continua la Coldiretti – la preoccupante situazione dei costi di container e noli marittimi, con aumenti che vanno dal 400% al 1000%.

“Per difendere il patrimonio vitivinicolo italiano è necessario intervenire per contenere il caro energia ed i costi di produzione con interventi immediati e strutturali per programmare il futuro” ha sottolineato il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nel sottolineare che “tutelare il vino significa tutelare il principale elemento di traino per l’intero sistema agroalimentare non solo all’estero ma anche sul mercato interno, a partire dal settore turistico”.

Partenze estive in sicurezza, i consigli della Polizia di Stato

Partenze estive in sicurezza, i consigli della Polizia di StatoLa Polizia Stradale, in occasione della partenza per le vacanze estive di milioni di italiani, raccomanda a tutti gli automobilisti di mantenere una guida prudente e corretta, ribadendo quelle che sono le norme di buon comportamento da assumere prima di affrontare il viaggio verso le mete di villeggiatura.

 

I consigli

  • Fare un check-up completo del mezzo con particolare attenzione allo stato degli pneumatici (pressione, usura, fissaggio); verificare il funzionamento di luci, freni, e indicatori di direzione nonché controllare il livello dell’olio e quello dell’acqua del radiatore;
  • Caricare i bagagli in modo che il peso sia bilanciato e lasciando liberi gli spazi per consentire una buona visione dagli specchietti retrovisori;
  • Consumare pasti sempre leggeri ed evitare le bevande alcoliche;
  • Non affrontare il viaggio in condizioni di stanchezza;
  • Osservare rigorosamente le distanze di sicurezza;
  • Assicurare tutti coloro che viaggiano a bordo di autovettura con le cinture di sicurezza, e se bambini sugli appositi seggiolini e/o sedili di sicurezza omologati;
  • Richiedere informazioni sulla viabilità;
  • Utilizzare il cellulare con auricolare o bluetooth;
  • Fare una sosta almeno ogni due ore di guida;
  • Non lasciare in bella vista all’interno della vettura, durante le soste, oggetti di valore;
  • Rispettare i limiti di velocità che deve essere comunque adeguata alle condizioni atmosferiche, della strada e del traffico;
  • Indossare sempre il casco protettivo ben allacciato a bordo di motoveicoli e ciclomotori.

Aria Aperta Festival kids a Fiorano. Giovedì 8 luglio: “Augusto Finestra”

Aria Aperta Festival kids a Fiorano. Giovedì 8 luglio: “Augusto Finestra”Tutti a teatro con “Aria Aperta Festival kids” organizzato dall’associazione Quinta Parete in collaborazione con il Comune di Fiorano Modenese. Tre spettacoli gratuiti per famiglie – ormai giunti all’ultimo appuntamento – nella bella cornice del parco di Villa Pace.

Venerdì 5 agosto lo spettacolo in anteprima nazionale “Augusto Finestra” della compagnia Enrico Lombardi/Quinta Parete. L’accesso è libero e gratuito, occorre solo portare un telo per sedersi nel prato. Per info e prenotazioni 342-9337099 oppure segreteria@quintaparete.org e in caso di pioggia l’evento si svolgerà presso la struttura del Bla.

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 2 agosto 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 2 agosto 2022Cielo sereno o poco nuvoloso per il transito di nubi medio-alte al mattino; nel pomeriggio sviluppo di modesti e irregolari addensamenti cumuliformi, associati a brevi e isolati rovesci sulle aree dei rilievi; di nuovo cielo sereno nelle ore serali e notturne. Temperature minime attorno a 23 gradi, di qualche grado inferiori fuori dei principali centri urbani; massime senza variazioni di rilievo, o in lieve diminuzione, comprese tra i 31 gradi sulla fascia costiera e i 35 gradi sulle aree interne di pianura. Venti deboli con qualche rinforzo sul mare al mattino, poi a prevalente regime di brezza. Mare mosso al mattino, poco mosso nel pomeriggio, nelle ore serali e notturne.

(Arpae)

Spettacolo di burattini martedì 2 agosto a Maranello

Spettacolo di burattini martedì 2 agosto a MaranelloProsegue la rassegna “Burattini nel Parco”, spettacoli di teatro di figura proposti nei parchi di Maranello e delle frazioni: un cartellone di eventi diffusi sul territorio rivolti in particolare ai bambini e alle famiglie. Inizio spettacoli alle ore 21, ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Martedì 2 agosto al Parco ‘Enzo Ferrari’ di Maranello è in programma lo spettacolo “La strega Morgana’ della compagnia ‘I Burattini della commedia’.

 

2 Agosto, 42^ anniversario della strage alla stazione di Bologna: l’Emilia-Romagna non dimentica

2 Agosto, 42^ anniversario della strage alla stazione di Bologna: l’Emilia-Romagna non dimentica“Questa città e questa regione non dimenticano. E martedì saremo in piazza per onorare la memoria delle 85 vittime e ricordare gli oltre 200 feriti di una strage tra le più efferate della storia repubblicana. Stringendoci ai familiari nella condivisione di un dolore che il passare degli anni non attenua. Un ricordo che vuole anche essere testimonianza di un impegno a difesa di quei valori di democrazia, giustizia e legalità che proprio quella strage puntava a sovvertire. Oggi più che mai, dopo una sentenza che pochi mesi fa ha fatto luce sul contesto eversivo in cui è maturata e sui mandanti, mettendo nero su bianco ruoli, responsabilità, depistaggi, connivenze”.

Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in vista delle commemorazioni del 42^ anniversario della strage alla Stazione di Bologna del 2 agosto 1980.

“Verità e giustizia. Se è stato fatto un ulteriore, importante passo in questa direzione lo dobbiamo all’impegno rigoroso di magistrati e uomini dello Stato, insieme alla tenacia e alla fermezza dell’Associazione dei familiari delle vittime che in questi anni non sono mai venute meno. A partire dal lavoro prezioso sugli atti e i documenti processuali, alla cui digitalizzazione abbiamo contribuito come Regione proprio collaborando con l’Associazione dei familiari e il presidente Paolo Bolognesi: a loro va il nostro grazie e la nostra riconoscenza. Nostra, di tutta la comunità regionale e del Paese.  Quarantadue anni fa Bologna e l’Italia furono colpite al cuore, ma le istituzioni e i cittadini hanno saputo rispondere con fermezza, solidarietà e unità. Nel nome di quei valori fondamentali che sono alla base del nostri vivere civile e che tutti insieme vogliamo riaffermare e trasmettere come eredità alle nuove generazioni”.

 

2 agosto, le iniziative

Sono diverse, con la partecipazione di presidente e assessori regionali.

Lunedì 1^ agosto la vicepresidente Elly Schlein sarà alla commemorazione – alle ore 10 al Centro sociale culturale Villa Torchi, in via Colombarola 40 – in ricordo dei bambini vittime della strage.

Martedì 2 agosto, Giornata in memoria delle vittime di tutte le stragi, il sindaco del Comune e della Città Metropolitana di Bologna, Matteo Lepore incontrerà alle 8.30, nel Cortile d’Onore di Palazzo d’Accursio, i familiari delle vittime, insieme alle massime autorità. Interverranno il presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna, Paolo Bolognesi, il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, il presidente della Regione, Bonaccini.

Alle 9.15 da Piazza del Nettuno la partenza del corteo, lungo il percorso fino alla Stazione centrale, segnato dai “Sampietrini della memoria” con i nomi e l’età delle 85 vittime della strage.

All’incontro con i familiari e al corteo prenderanno parte – oltre al presidente Bonaccini – la vicepresidente Schlein, gli assessori regionali Irene Priolo, Vincenzo Colla e Alessio Mammi. E la presidente dell’Assemblea legislativa, Emma Petitti.

Alle 10.25, in Piazza Medaglie d’Oro, dopo l’intervento di Paolo Bolognesi, il triplice fischio del treno e il minuto di silenzio in memoria delle vittime. Conclude il sindaco Lepore.

Successivamente la deposizione di corone nella sala d’attesa della Stazione centrale. Quindi, al primo binario della Stazione Centrale, il ricordo del ferroviere Silver Sirotti, deceduto nella strage dell’Italicus.

Alle ore 11.15 dal Piazzale Est della Stazione Centrale la partenza del treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro, con l’assessora regionale Priolo. Verranno deposte le corone alle lapidi in memoria delle vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano. Interverranno il sindaco di San Benedetto Val di Sambro, Alessandro Santoni, Loretta Pappagallo, in rappresentanza dell’Associazione familiari strage Treno 904 Napoli-Milano, e un rappresentante della Città Metropolitana di Bologna.

A Bologna, alle 11.15 sarà il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, a celebrare la messa in suffragio delle vittime nella Chiesa di San Benedetto a Bologna (via dell’Indipendenza 64).

L’assessore regionale Raffaele Donini, alle 11.30 parteciperà nella sede di Cotabo, in via Stalingrado 61, alla deposizione delle corone al monumento in ricordo dei tassisti deceduti il 2 agosto 1980.  Mentre la vicepresidente Schlein interverrà alla commemorazione al murale sulla memoria della strage del 2 agosto (sottopasso Alta velocità di via del Triumvirato, ore 11.45).

Alle 21.15, l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori, sarà in Piazza Maggiore in occasione del concorso internazionale di composizione “2 agosto”, giunto alla 28^ edizione e dedicato a partiture per orchestra, senza strumenti solisti, con l’Orchestra del Teatro comunale di Bologna.  Al termine la proiezione del documentario “Un minuto di silenzio”: la strage della stazione di Bologna nel racconto di Paolo Bolognesi.

 

 

3.261 nuovi casi Covid oggi (31/7) in regione, oltre 5mila guariti e 2.358 casi attivi in meno

3.261 nuovi casi Covid oggi (31/7) in regione, oltre 5mila guariti e 2.358 casi attivi in menoDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.759.194 casi di positività, 3.261 in più rispetto a ieri, su un totale di 12.823 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 4.465 molecolari e 8.358 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 25,4%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.703.216 dosi; sul totale sono 3.796.018 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 94,5%. Le dosi aggiuntive fatte sono 2.942.091.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 49 (+6 rispetto a ieri, +14%), l’età media è di 64,8 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.724 (+29 rispetto a ieri, +1,7%), età media 75,8 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (+1 rispetto a ieri); 3 a Parma (+2); 6 a Reggio Emilia (+3); 7 a Modena (+1); 10 a Bologna (invariato); 3 a Imola (invariato); 2 a Ferrara (invariato); 2 a Ravenna (invariato); 4 a Forlì (invariato); 4 a Cesena (-1); 5 a Rimini (invariato).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 50,1 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 621 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 363.111) seguita da Modena (427 su 268.886), Ravenna (379 su 165.597), Parma (351 su 147.685), Ferrara (341 su 124.692), Rimini (336 su 165.921); poi Cesena (251 su 98.781), Piacenza (221 su 89.855); quindi Forlì (149 su 81.524), il Circondario Imolese (113 su 55.065) e, infine Reggio Emilia con 72 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 198.077.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 58.801 (-2.358). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 57.028 (-2.393), il 97% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 5.609 in più e raggiungono quota 1.682.890.

Purtroppo, si registrano 10 decessi:

  • 3 in provincia di Parma (tutte donne di 76, 91 e 97 anni)
  • 3 in provincia di Modena (tutte donne di 78, 90 e 94 anni)
  • 2 in provincia di Bologna (una donna ed un uomo, entrambi di 82 anni)
  • 1 in provincia di Ravenna (una donna di 83 anni)
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 93 anni del Forlivese, il cui decesso è stato registrato dall’Ausl di Ravenna)

Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Reggio Emilia, Ferrara, Rimini e nel Circondario Imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 17.503.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi è stato eliminato un caso positivo al test antigenico ma non confermato da tampone molecolare.

Modena e provincia, controlli dei Carabinieri nel fine settimana

Modena e provincia, controlli dei Carabinieri nel fine settimanaProseguono i controlli serali dei Carabinieri in tutto il territorio della Provincia, soprattutto nel fine settimana, coordinati dal Comando Provinciale Carabinieri di Modena.

Questo fine settimana, le pattuglie in servizio serale e notturno nella provincia hanno controllato oltre 50 persone e 20 veicolo in transito sulle strade urbane ed extraurbane del territorio. Anche le piazze e le aree verdi del Capoluogo, sono state vigilate dalle pattuglie, con lo scopo di prevenire e contrastare reati di strada connessi con gli stupefacenti o dovuti all’abuso di bevande alcoliche.

Nel corso di tali servizi, un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, nella Piazza XXII Aprile, ha controllato un giovane, trovato in possesso di una dose di marijuana. Immediata è stata la reazione del 28enne, che ha cominciato a strattonare e spingere i Carabinieri, che per contenerlo sono stati costretti ad utilizzare anche il Taser in dotazione, dispositivo di cui sono stati recentemente dotati gli equipaggi dei servizi di Pronto Intervento dell’Arma. Il giovane è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale. Nella mattinata di domani verrà condotto davanti al Giudice per l’udienza con rito direttissimo. Sempre i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel corso della nottata hanno rintracciato e tratto in arresto un’altra persona risultata destinataria di un ordine di carcerazione per espiazione pena.

Nella prima serata, i Carabinieri della Stazione Maranello, durante un posto di controllo alla circolazione stradale predisposto in località Magreta di Formigine, hanno fermato e controllato un’autovettura il cui conducente, 48enne, è risultato positivo al test con etilometro. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Modena per guida sotto l’influenza dell’alcool.  La patente è stata ritirata per la sospensione e il veicolo affidato alla competente depositeria.

Nel centro urbano di Carpi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno proceduto al controllo e segnalazione amministrativa alla Prefettura di Modena, due persone, trovate in possesso di piccole dosi di marijuana e hashish

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 1 agosto 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 1 agosto 2022Cielo sereno o poco nuvoloso con locali addensamenti pomeridiani lungo i rilievi. In tarda serata aumento della nuvolosità alta e stratificata ad iniziare da ovest Temperature minime comprese tra 19 e 22 gradi, valori massimi compresi tra 30 gradi della costa e 36 gradi della pianura interna. Venti deboli in prevalenza dai quadranti orientali. Mare poco mosso.

(Arpae)

Alcune chiusure notturne previste in A1, A14 e Diramazione per Ravenna

Alcune chiusure notturne previste in A1, A14 e Diramazione per RavennaSulla A1 Milano-Napoli, per consentire attività di ispezione del cavalcavia, dalle 21:00 di lunedì 1 alle 5:00 di martedì 2 agosto, sarà chiusa la stazione di Fiorenzuola, in entrata verso Milano, A21(Brescia/Cremona) e Bologna, e in uscita per chi proviene da Milano.
In alternativa, si consiglia di utilizzare le stazioni di Piacenza sud e Fidenza.

Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di pavimentazione, nelle due notti consecutive di martedì 2 e mercoledì 3 agosto, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra Bologna San Lazzaro e Bologna Fiera, verso l’A1 Milano-Napoli.
In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria di Bologna San Lazzaro, si consiglia di percorrere la Tangenziale di Bologna e rientrare sulla A14 alla stazione di Bologna Fiera.

Sulla Diramazione per Ravenna, per consentire lavori di manutenzione all’impianto di illuminazione, dalle 22:00 di martedì 2 alle 6:00 di mercoledì 3 agosto, sarà completamente chiuso lo svincolo Fornace Zarattini, in entrata e in uscita.
In alternativa si consiglia di utilizzare lo svincolo di Bagnacavallo o lo svincolo di allacciamento con la SS16 adriatica.

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