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Le imprese emiliano-romagnole della manifattura guardano al futuro e puntano a crescere

Le imprese emiliano-romagnole della manifattura guardano al futuro e puntano a crescereLe imprese della manifattura italiana confermano il trend positivo del settore avviato a partire dallo scorso anno. Come rilevato dall’Istat, la produzione industriale in tutto il 2021 è già cresciuta dell’11,8% sul 2020, portando il PIL al 6,6%, segnale che nel 2021 c’è stato un cambio di passo decisivo e orientato alla crescita. L’ultimo Osservatorio MECSPE (BolognaFiere, 9-11 giugno) di Senaf sul III quadrimestre 2021[1], l’analisi volta ad approfondire lo stato di salute dell’industria in Italia e in Emilia Romagna, conferma questo trend: nonostante un calo della fiducia degli imprenditori emiliano-romagnoli nei confronti dello scenario politico ed economico italiano e la difficoltà avvertita da quasi quattro aziende emiliano-romagnole su dieci nell’accesso alle materie prime, circa sette imprese su dieci si ritengono soddisfatte dell’andamento attuale, con un portafoglio ordini adeguato ai livelli di sostenibilità finanziaria (76%). Nel 2021 migliora anche il fatturato rispetto al 2020 (per il 78% degli imprenditori emiliano-romagnoli), con una previsione di ulteriore crescita per oltre due terzi del campione.

Un’ondata di ottimismo che si riflette sulla decisione di oltre ben 9 aziende emiliano-romagnole su 10 di avviare un percorso di crescita nei prossimi anni, il 76% già nel breve periodo (entro due anni). Nel dettaglio, il 31% vorrebbe aumentare le dimensioni dell’azienda, il 27% intende ampliare la produzione allargando a nuovi settori e un 18% punterà sull’internazionalizzazione. A tal fine, se per la maggior parte delle imprese emiliano-romagnole (44%) le principali fonti di reperimento del credito sono ottenibili attraverso capitali propri già disponibili, per un’altra importante fetta (32%) queste si concretizzano attraverso la partecipazione a bandi pubblici, anche europei. Una su dieci valuta invece l’ingresso di nuovi soci e il 6% di un fondo.

Guardare al futuro significa anche pianificare strategie aziendali che implicano operazioni straordinarie di M&A (Fusione e Acquisizione), valutate come attuabili dal 40% del campione sia nel breve periodo, attraverso fusioni e acquisizioni aziendali (20%), che nel lungo periodo (20%).

Per costruire questo percorso di crescita nell’ottica di adeguamento 4.0 delle imprese della manifattura emiliano-romagnola, è necessario continuare a investire e approfondire le principali novità tecnologiche in ambito di digitalizzazione, formazione e sostenibilità. Queste direttrici, fondamentali per l’espansione del settore, saranno oggetto di numerose iniziative nell’ambito della 20ª edizione di MECSPE, la fiera dedicata alle tecnologie innovative per l’industria manifatturiera che si terrà a BolognaFiere dal 9 all’11 giugno 2022.

 

Digitalizzazione: le imprese emiliano-romagnole guardano al PNRR

Le imprese si interessano sempre di più ai fondi del PNRR, di cui l’Italia percepirà un’ingente fetta durante la primavera, ma resta basso il grado di conoscenza rispetto alle opportunità in campo (solo il 16% li conosce bene). MECSPE gioca in questo caso un ruolo di importante connettore tra il mondo delle istituzioni e le imprese manifatturiere. Anche durante la nuova edizione di giugno, una particolare attenzione sarà dedicata al mondo dei Competence Center e Digital Innovation Hub, in vista del nuovo round di finanziamento che percepiranno dal PNRR. I Competence Center saranno parte attiva a MECSPE 2022 grazie alla loro presenza all’interno dell’iniziativa di punta della fiera, la MECSPE LIVE ACADEMY, dopo l’esperienza positiva dell’ultima edizione che li ha avvicinati al settore manifatturiero, nonostante siano ancora poche (7%) le imprese emiliano-romagnole che collaborano con esse.

Eppure, nel 73% dei casi la strada della digitalizzazione in Emilia-Romagna è stata già intrapresa ed è in ascesa (in particolar modo per il 47% delle imprese emiliano-romagnole), con investimenti crescenti in ambito di sicurezza informatica (37%), robotica collaborativa (30%) e Internet of Things (23%). A questi aspetti sono dedicate alcune iniziative speciali di MECSPE 2022, quali il Simulation Summit, la prima conferenza italiana indipendente sulla Simulazione CAE in ambito industriale, e per il settimo anno consecutivo si terrà il Solution Award”, ovvero il Premio Innovazione Robotica per valorizzare la migliore applicazione robotica industriale o di servizio realizzata da aziende italiane.

 

Formazione: senza competenze non ci può essere crescita

L’Osservatorio MECSPE conferma poi la centralità della formazione per la manifattura, in quanto il 50% delle aziende emiliano-romagnole individua il bagaglio di competenze del personale come essenziale per crescere. Non solo, il 64% di esse ha già assunto, formato o prevede di integrare nuove figure con competenze adeguate a realizzare la trasformazione 4.0. Proprio questo aspetto è approfondito nella MECSPE LIVE ACADEMY, la nuova iniziativa speciale di punta di MECSPE 2022, realizzata insieme alle aziende e ai Competence Center, che si concretizza come uno spazio in cui tutti, inclusi i ragazzi tra i 18 e i 24 anni di età, potranno vedere da vicino il funzionamento di processi che coinvolgono Macchine, Additive Manufacturing, Automazione e Robotica, incrociando le tematiche della progettazione, digitalizzazione, sostenibilità e alleggerimento.

 

Sostenibilità: imprese sempre più responsabili

Infine, nel 2022 non c’è crescita senza sostenibilità, e di questo tutto il comparto è ben consapevole, dando prova di realismo e responsabilità. La strada è in salita, ma il 42% delle aziende emiliano-romagnole rispondenti all’Osservatorio MECSPE si ritiene già sostenibile, grazie alla messa in campo di azioni specifiche, quali l’uso di dispositivi a basso consumo energetico, l’acquisto di macchinari e/o impianti efficienti di nuova generazione e l’installazione di impianti di produzione d’energia elettrica e termica da fonti rinnovabili. Meno soddisfacente è invece il livello di conoscenza dei criteri ambientali, sociali e di governance che definiscono il nuovo comportamento virtuoso delle imprese (i criteri ESG). Questi rappresentano i parametri attraverso cui valutare l’impatto di un’attività imprenditoriale e saranno sempre più decisivi per poter attrarre investimenti e migliorare la reputazione dell’azienda. Il 38% degli imprenditori emiliano-romagnoli dichiara di conoscerli, una quota più ampia rispetto alla media nazionale. Si rende importante quindi il confronto tra gli attori del settore per velocizzare lo sviluppo di buone pratiche in azienda. A questo scopo MECSPE dedica ampio spazio anche nel 2022 alle strategie aziendali che adottano una politica green con il Percorso ECOfriendly – “Io faccio di più”, e con l’Area Progettazione e Design by Materioteca, dedicata al tema della leggerezza, declinato come uno dei fattori fondanti della sostenibilità.

L’area presenterà una selezione di esempi che illustreranno le strategie del “progettare leggero” e del contenimento degli impatti sull’ecosistema durante il ciclo di vita dei manufatti.

Il tema della sostenibilità sarà fondamentale anche per METEF, l’expo internazionale che affiancherà MECSPE valorizzando l’alluminio e il manifatturiero avanzato competitivo ed ecosostenibile.

 

Per ulteriori informazioni visitare il sito www.mecspe.com.

I numeri dell’ultima edizione di MECSPE

48.562 visitatori professionali, 92.000 mq di superficie espositiva, 2.024 aziende presenti, 2.000 mq del Cuore Mostra Fabbrica Senza Limiti, 46 iniziative speciali e convegni.

I saloni di MECSPE

Macchine e Utensili – Macchine utensili, Attrezzature, Utensili e Software di progettazione; Macchine, materiali e lavorazioni della lamiera – Piegatura, Stampaggio, Taglio, Assemblaggio, Saldatura, Materiali e Software; Fabbrica Digitale – Informatica industriale, IoT, Sensoristica industriale, Cloud-manufacturing, Tecnologie di identificazione automatica, Applicazioni, dispositivi, strumentazione e componentistica intelligente per l’interpretazione e l’interconnessione dei processi; Logistica – Confezionamento, Imballaggio, Movimentazione, Material handling, Lean manufacturing, Software gestionale di magazzino, Supply chain management, Sistemi di Sicurezza, DPI, Terziarizzazione; Subfornitura Meccanica – Lavorazioni meccaniche di precisione, Carpenteria metallica, Costruzioni meccaniche, Fasteners, Fonderie, Minuterie, Lavorazioni del filo metallico, Lavorazioni industriali per conto terzi, Microlavorazioni; Subfornitura Elettronica – Cem (contract electronics manufacturer), Cablaggi, Ems (electronics manufacturing service), Pcb (produttori di circuiti stampati), Studi di Ingegneria e progettazione; Eurostampi, Macchine e subfornitura plastica, gomma e compositi – Lavorazione materie plastiche, gomma e compositi, Macchine e impianti, Attrezzature ausiliarie, Materiali innovativi, Stampaggio, Estrusione, Imballaggio, Soffiaggio, Stampi, Modelli, Componenti normalizzati per stampi, Design, Software di simulazione e progettazione, Microlavorazioni; Additive Manufacturing – Stampa 3D, Prototipazione Rapida, Rapid Manufacturing,  Sistemi e servizi per reverse engineering, Tecnologia additiva, Materiali, Servizi, Hardware: stampanti e scanner 3D, accessori, Software di simulazione e progettazione; Trattamenti e Finiture – Impianti per il trattamento delle superfici, Forni, Galvanica, Processi chimici ed elettronici, Lavaggio, Metallizzazione, Smaltatura, Zincatura, Prodotti e accessori per trattamenti, Trattamenti Termici, Verniciatura; Materiali non ferrosi e leghe – Lavorazioni di materiali non ferrosi (Alluminio, Titanio, Magnesio, Leghe Leggere), Pressofusioni, Fonderie, Lavorazioni industriali conto terzi, Tecnologie, Design, Engineering; Automazione e Robotica – Automazione e Robotica, Assemblaggio, Montaggio e manipolazione; Controllo e Qualità – Certificazione e controllo della qualità, Metrologia, Strumenti di misura, Prove di laboratorio, Taratura, Attrezzature di analisi, Visione; Power Drive – Organi di trasmissione meccanica, Oleodinamica, Pneumatica, Meccatronica, Controllo del movimento, Manutenzione, Aria compressa.

[1] Nota metodologica: l’Osservatorio MECSPE è stato condotto da GRS Ricerca e Strategia su un campione di 204 aziende emiliano-romagnole del manifatturiero, utilizzando il metodo CAWI (Computer Assisted Web Interviewing).

 

Bike To Work, a Maranello il progetto prosegue anche quest’anno

Bike To Work, a Maranello il progetto prosegue anche quest’annoProsegue anche quest’anno il Bike To Work, il progetto dell’amministrazione comunale che premia aziende e lavoratori che scelgono la bicicletta per gli sposamenti casa-lavoro. Un intervento avviato nell’estate del 2020 che ha ottenuto ottimi riscontri tre le imprese e i dipendenti del territorio: nella prima fase, fino al dicembre dello scorso anno, il “Bike” ha visto 154 lavoratori di 20 aziende percorrere oltre 65 mila chilometri in bicicletta sulle strade cittadine, con un risparmio calcolato di anidride carbonica pari a 10.400 kg. E con un vantaggio economico riconosciuto direttamente nelle tasche di chi aderisce e sceglie la bici anziché l’auto per raggiungere il posto di lavoro: è previsto infatti un rimborso di 20 centesimi per km percorso, fino ad un massimo di 50 euro al mese.

“I risultati raggiunti nei primi mesi ci hanno spronato a continuare”, afferma Chiara Ferrari, assessore a mobilità e smart city. “Abbiamo deciso di proseguire investendo risorse economiche del Comune, esaurito il contributo regionale della prima fase. Il tema della mobilità sostenibile è sempre più di attualità ed è nostro preciso obiettivo continuare a puntare su progetti come questo che, oltre ad essere di incentivo alle buone pratiche – come l’uso della bicicletta al posto dell’auto privata – coinvolgono i cittadini sul tema della responsabilità ambientale”.
Il termine per aderire al progetto è stato così ulteriormente prorogato al 31 dicembre di quest’anno: le aziende interessate sottoscrivono un accordo con il Comune, individuando i dipendenti che intendono partecipare, mentre l’incentivo chilometrico viene calcolato da una app gratuita che verifica il tragitto, le distanze percorse e le emissioni di CO2 evitate.

“Misteri in galleria – Animazioni per giovani esploratori” al Castello di Spezzano

“Misteri in galleria – Animazioni per giovani esploratori” al Castello di SpezzanoDomenica 20 marzo, alle ore 16.00, prosegue il calendario di “Misteri in Galleria – Animazioni per giovani esploratori” al Castello di Spezzano (via del Castello, 12). Per festeggiare la Giornata Mondiale della Poesia, l’appuntamento è intitolato “A scuola di rime medievali” con attività ricche di giochi di parole ispirati a Gianni Rodari; inoltre verrà realizzato dai piccoli partecipanti un segnalibro e la decorazione di una penna d’oca, strumento che un tempo era usato per la scrittura.

La prenotazione è obbligatoria tramite la mail castellospezzano@gmail.com o il numero 335-440372 (lun-ven 9-13). Costo: 5 euro a bambino, inclusa merenda monoporzione. L’accesso degli adulti è consentito solo con Green Pass e mascherina, ma l’animazione rimane riservata ai bambini dai 4 ai 10 anni. Gli accompagnatori possono sostare in museo e/o visitare il Castello. Le attività si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto alla diffusione del Covid-19.

 

25 marzo 2022: sciopero globale per il clima, anche a Sassuolo

25 marzo 2022: sciopero globale per il clima, anche a SassuoloI ragazzi del Movimento Fridays For Future Sassuolo tornano in piazza il 25 marzo in occasione dello sciopero globale per il clima. Punto d’incontro e di partenza della manifestazione per chiedere giustizia climatica sarà l’ingresso del Temple Bar (Largo Bezzi 4).

La marcia partirà al Parco Ducale e terminerà in Piazzale della Rosa dove ci saranno gli interventi dei membri del movimento e dei partecipanti allo sciopero: illustreranno le motivazioni locali che li spingono a manifestare affinché non venga rubato loro il futuro.

“Riteniamo – spiegano i membri del movimento Friday For Future Sassuolo – che ancora oggi scendere in piazza e farsi sentire sia importante, considerata non solo la critica situazione attuale ma anche tutti i report usciti nei mesi scorsi in cui si segnala un continuo peggioramento delle condizioni climatiche. Vogliamo che le nostre richieste vengano prese sul serio da qualsiasi istituzione, senza toni paternalistici.

Preghiamo chi parteciperà di portare cartelloni personalizzati e voce per gridare”.

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 16 marzo 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, mercoledì 16 marzo 2022Molto nuvoloso o coperto per nubi di tipo stratificato, con temporanee schiarite nelle ore centrali della giornata; possibili deboli e sporadiche precipitazioni sui crinali appenninici. Temperature temperature in aumento, con minime comprese tra 5 e 8 gradi; massime comprese tra 14 e 18 gradi. Venti deboli e variabili. Mare poco mosso.

(Arpae)

Ucraina. Nuova riunione della Cabina di regia regionale, oltre 9.200 i profughi arrivati, quasi la metà minori

Ucraina. Nuova riunione della Cabina di regia regionale, oltre 9.200 i profughi arrivati, quasi la metà minoriUn contributo economico di autonoma assistenza a chi accoglie le persone che fuggono dalla guerra in Ucraina, o in casa propria o mettendo a disposizione un alloggio.

E’ questa la proposta della Regione Emilia-Romagna, presentata oggi pomeriggio dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, nella riunione fra la Conferenza delle Regioni e il capo del Dipartimento nazionale della Protezione civile, Fabrizio Curcio. Proposta rivolta al Governo e messa sul tavolo anche nella nuova riunione della Cabina di regia regionale per l’accoglienza dei profughi, riunitasi nel pomeriggio in Regione.

Il sistema di accoglienza, in Emilia-Romagna e nel Paese, continua ad essere diffuso e soprattutto presso famiglie e cittadini. E’ dunque necessario sostenere questa rete spontanea, che al momento integra con grande efficacia la rete dei Cas (Centri accoglienza stranieri) gestita dalle Prefetture insieme agli enti locali.

Da qui la proposta di un contributo per autonoma assistenza, come avviene già in altri Paesi europei, destinato alle famiglie che stanno accogliendo i profughi o perché vi sono ucraini che hanno fatto arrivare connazionali o perché mettono a disposizione locali e alloggi.

“Dobbiamo mettere in campo misure concrete per sostenere chi sta aprendo le proprie porte all’accoglienza- afferma Bonaccini rispetto alla proposta di contributo avanzata al Governo-. Ringrazio tutto il sistema regionale, impegnato nel sostegno e nell’assistenza ai profughi, soprattutto donne e bambini. Impegno comune e sforzo diffuso che coinvolge tutti i soggetti: istituzioni, prefetture, comuni ed enti locali, associazionismo e terzo settore. Ma soprattutto famiglie e cittadini. Davvero gli emiliano-romagnoli stanno dando ancora una volta prova di grande generosità”.

Dal presidente Bonaccini arriva anche la proposta, sempre rivolta al Governo, di un rafforzamento della rete Cas attraverso la Protezione civile, con accordi con Prefetture e Regioni per reperire posti aggiuntivi.

A fare il punto sull’accoglienza, insieme a Bonaccini, Commissario all’emergenza, nella Sala della Giunta regionale il prefetto di Bologna, Attilio Visconti, il sottosegretario alla Presidenza, Davide Baruffi, l’assessora alla Protezione Civile, Irene Priolo, e l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini. In collegamento, la direttrice della Protezione Civile regionale, Rita Nicolini, prefetti, sindaci dei Comuni capoluogo e presidenti delle Province, rappresentanti di Anci e Upi.

I numeri in Emilia-Romagna
Sono 9.264 i profughi ucraini in fuga dalla guerra accolti ad oggi in Emilia-Romagna. Di questi, 3.604 sono donne, 4.250 sono minori.

Sono già stati consegnati 5.756 codici STP (Straniero Temporaneamente Presente), i tesserini sanitari provvisori che permettono a tutti i profughi di usufruire di qualunque servizio o prestazione sanitaria, secondo le regole e le modalità ordinarie.
Lo screening anti-Covid previsto ha riscontrato attualmente una positività del 3,2%.
Trasporti: i cittadini ucraini potranno viaggiare gratuitamente entro 5 giorni dal loro arrivo in Italia

Agevolazioni in materia di trasporto per la popolazione in fuga dalla guerra in Ucraina. Il Capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, ha firmato un’ordinanza in base alla quale i cittadini provenienti dall’Ucraina possono viaggiare gratuitamente sul territorio nazionale, entro 5 giorni massimo dall’ingresso in Italia, per raggiungere il primo luogo di destinazione o di accoglienza. Il provvedimento comprende la gratuità del trasporto sui treni della società Trenitalia (Gruppo FS) che effettuano servizio di Intercity, Eurocity e regionali, sui servizi marittimi e sulla rete autostradale.
La raccolta fondi

Prosegue la raccolta fondi promossa dalla Regione Emilia-Romagna per l’assistenza e aiuti umanitari ai profughi. Chiunque può versare – indicando con chiarezza la causale “EMERGENZA UCRAINA” – al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964. Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2. Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.

Obiettivo Zero: a Fiorano una due giorni dedicata alla sicurezza stradale

Obiettivo Zero: a Fiorano una due giorni dedicata alla sicurezza stradaleSabato 19 e domenica 20 marzo 2022, nel centro storico in Piazza Ciro Menotti a Fiorano Modenese prenderà forma la prima edizione di “Obiettivo Zero”, una due giorni di iniziative dedicate alla sicurezza stradale. Sono previste installazioni, incontri e tanto altro per sensibilizzare la cittadinanza, specie la fascia più giovane su un tema davvero importante.

Saranno esposti la moto e la Lamborghini di pattuglia, con altri mezzi di rappresentanza, avverranno simulazioni di sinistro stradale con interventi reali di interforze; numerose le dimostrazioni pratiche per tutti, con il tir interattivo delle condotte stradali che permetterà di vivere l’esperienza di un ipotetico incidente; presente anche il tappetone con segnaletica orizzontale dedicato ai bambini in bicicletta, che riceveranno la loro prima patente; e tanto altro ancora!

L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada – APS, in collaborazione col Comune, l’AVF, l’Unione del Distretto dei Comuni e le forze dell’ordine. Saranno coinvolte alcune scuole del Distretto Ceramico, insieme alla Polizia Locale e alla Polizia Stradale. Via Vittorio Veneto chiusa al traffico per consentire la completa sicurezza entrambe le giornate.

Questo il programma completo:

SABATO

  • 8.30 apertura evento;
  • 8.40 accoglienza studenti, saluto e presentazione iniziativa;
  • 9.15distribuzione alternata di studenti nei punti informativi in gruppi più ristretti con stazionamenti nei vari stand;
  • 10.45 degustazione dealcolati e spuntini;
  • 11.00 lezione interattiva INDIVERI;
  • 12.15 saluti delle autorità agli studenti e ai presenti in chiusura della mattinata;
  • 15.30 simulazione rilievo di sinistro stradale con estrazione del ferito;
  • 16.30 esibizione interattiva INDIVERI.

DOMENICA

Stesso programma del sabato, con apertura fin dal mattino all’affluenza spontanea della cittadinanza.

Presenti punti informativi, gazebo della Polizia Locale attrezzato con strumentazione, dispositivi, equipaggiamento ed apparecchiature in dotazione da mostrare ai visitatori. Punto informativo anche dei Carabinieri. Punto informativo ACI con la presenza di un simulatore di guida. Stand AIFVS. Stand SICURSAT con Tex Speed per informazione alla cittadinanza degustazioni dealcolate.

Mezzi in dotazione alle pattuglie delle polizie, Moto di servizio, Auto di rappresentanza tutto il giorno. Dimostrazione didattica itinerante INDIVERI LEONARDO (1 mattino   1 pomeriggio). Pullman azzurro della Polizia di Stato con esperienze interattive e Punto informativo della Polizia Stradale con esposizione di strumenti e visione di filmati in collaborazione con Autostrade Per l’Italia. Test alcolemici in loco. Tappeto didattico con percorso e segnaletica.

“Fin dal titolo – spiegano gli amministratori – Obiettivo Zero chiarisce il suo intento, ossia ottenere l’azzeramento di incidenti stradali gravi o gravissimi, in certi casi fatali, facendo crescere le generazioni sul solco di una maggiore sensibilità sul tema. È necessario rendere consapevoli i cittadini dei rischi presenti nella vita quotidiana. La consapevolezza del rischio, appunto, rimane l’argomento fondamentale su cui le due giornate del 19 e 20 marzo vogliono concentrarsi, attraverso un programma variegato, dedicato a tutte le fasce di età. L’auspicio è che episodi tragici possano definitivamente scomparire dalle strade del nostro territorio”.

 

Disturbi del comportamento alimentare in crescita con la pandemia: in Emilia-Romagna si rafforza l’impegno del Servizio sanitario regionale anche grazie agli sviluppi della telemedicina

Disturbi del comportamento alimentare in crescita con la pandemia: in Emilia-Romagna si rafforza l’impegno del Servizio sanitario regionale anche grazie agli sviluppi della telemedicina

Covid, oggi (14/3) in Emilia-Romagna: 2.002 nuovi casi. Più di 2mila guariti e 177 casi attivi in meno

Covid, oggi (14/3) in Emilia-Romagna: 2.002 nuovi casi. Più di 2mila guariti e 177 casi attivi in meno
Copyright e autore immagine: Roberto Brancolini

Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.217.647 casi di positività, 2.002 in più rispetto a ieri, su un totale di 9.734 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 4.991 molecolari e 4.743 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 20,6%. Si tratta di un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni e soprattutto i tamponi molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.222.555 dosi; sul totale sono 3.764.132 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,7%. Le terze dosi fatte sono 2.697.347.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 55 (-2 rispetto a ieri, pari al -4%), l’età media è di 64,6 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.078 (+29 rispetto a ieri, +3%), età media 74,4 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 3 a Parma (-1); 4 a Reggio Emilia (invariato); 6 a Modena (invariato); 25 a Bologna (-2); 3 a Imola (invariato); 2 a Ferrara (+1); 2 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 6 a Rimini (invariato).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 41,8 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 341 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 188.749), seguita da Bologna (312 su 250.359); poi Reggio Emilia (251 su 134.060), Ravenna (210 su 112.086), Ferrara (203 su 83.634); quindi Parma (175 su 99.314), Forlì (145 su 57.543), Rimini (123 su 119.705); seguono Cesena (91 su 68.787) e Piacenza (82 su 65.752) e infine il Circondario imolese, con 69 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 37.658.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 30.095 (-177). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 28.962 (-204), il 96,2% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 2.163 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.171.468.

Purtroppo, si registrano 16 decessi:

  • 1 in provincia di Piacenza (una donna di 92 anni)
  • 1 in provincia di Parma (una donna di 83 anni)
  • 3 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 96 anni e due uomini, rispettivamente di 82 e 89 anni)
  • 1 in provincia di Modena (una donna di 88 anni)
  • 3 in provincia di Bologna (una donna di 61 anni e due uomini, rispettivamente di 76 e 77 anni)
  • 3 in provincia di Ferrara (tutti uomini, di 73, 74 e 94 anni)
  • 3 in provincia di Ravenna (due donne di 84 e 95 anni e un uomo di 73 anni)
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 91 anni)

Non si registrano decessi nelle province di Cesena, Rimini e nel circondario imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.084.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi, sono stati eliminati 4 casi, positivi a test antigenico ma non confermati da tampone molecolare.

Energia: Fiorini (Lega), massimo sostegno per settore ceramica

Energia: Fiorini (Lega), massimo sostegno per settore ceramica“Serve massimo sostegno e attenzione all’industria della ceramica, una eccellenza del Made in Italy. Come fortemente richiesto dalla Lega, abbiamo ascoltato in audizione alla Camera il presidente e il direttore generale di Confindustria Ceramica, Giovanni Savorani e Armando Cafiero. Le quotazioni di gas ed energia sono incompatibili con la prosecuzione dell’attività produttiva. A ciò si aggiunge la grave carenza di materie prime provenienti dall’Ucraina, che crea ulteriore sofferenza per la filiera. Il settore è in ginocchio. Sono quasi 30 le ceramiche emiliane che hanno già fermato o ridotto drasticamente la produzione con oltre 4mila persone in cassa integrazione. Una riduzione dei costi del gas avrebbe in termini economici una valenza inferiore per lo Stato a quello del costo della cassa integrazione, ma permetterebbe alle aziende italiane di rimanere aperte, competitive e soprattutto di mantenere alti livelli occupazionali. Siamo già pronti come Lega a presentare emendamenti e chiederemo al Ministro Giorgetti una visita nel distretto industriale emiliano.”

Così la deputata della Lega Benedetta Fiorini, segretario della commissione Attività produttive.

Chiusure notturne programmate sulla Tangenziale di Bologna e sulla A1

Chiusure notturne programmate sulla Tangenziale di Bologna e sulla A1Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di pavimentazione, previsti in orario notturno, dalle 22:00 di giovedì 17 alle 6:00 di venerdì 18 marzo, sarà chiuso il tratto compreso tra lo svincolo 4 “Via del Triumvirato” e lo svincolo 5 “Quartiere Lame”, verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.
Di conseguenza, sarà chiuso anche lo svincolo 4 bis “Aeroporto”, in entrata verso San Lazzaro e in uscita per chi proviene da Casalecchio.

In alternativa, percorrere la viabilità ordinaria: Via del Triumvirato, Via Emila Ponente, Viale Vittorio Sabena, Via Alberto Manzi, Via Marco Polo, Via Cristoforo Colombo e rientrare sulla Tangenziale allo svincolo 5 “Quartiere Lame”, per proseguire in direzione di San Lazzaro.

 

Sulla A1 Milano-Napoli e sul Ramo di allacciamento D21 Diramazione di Fiorenzuola/A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione dei pali luce, previsti in orario notturno, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

-dalle 22:00 di mercoledì 16 alle 5:00 di giovedì 17 marzo, sulla A1 Milano-Napoli, sarà chiuso il ramo di allacciamento con la A50 Tangenziale ovest di Milano, per chi proviene da Milano.
In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo di San Giuliano Milanese, percorrere la viabilità ordinaria e rientrare sulla A50 Tangenziale ovest di Milano dallo svincolo di Val Tidone, di competenza della Società Milano Serravalle Milano Tangenziali; in ulteriore alternativa, invertire il senso di marcia presso la stazione di Melegnano;

-dalle 21:00 di giovedì 17 alle 5:00 di venerdì 18 marzo, sulla A1 Milano-Napoli, sarà chiusa la stazione di Piacenza sud, in uscita per chi proviene da Milano.
In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Basso Lodigiano sulla stessa A1, o alla stazione di Piacenza ovest, sulla A21 Torino-Piacenza-Brescia;

-dalle 21:00 di venerdì 18 alle 5:00 di sabato 19 marzo, sulla A1 Milano-Napoli, sarà completamente chiusa la stazione di Fiorenzuola, in entrata e in uscita.
In alternativa, si consiglia:
in entrata verso Milano e la A21 Torino-Piacenza-Brescia e in uscita per chi proviene da Milano: Piacenza sud;
in entrata verso Bologna e in uscita per chi proviene da Bologna: Fidenza;
in uscita per chi proviene da Brescia/Cremona: Castelvetro sulla A21 Torino-Piacenza-Brescia;

-dalle 21:00 di venerdì 18 alle 5:00 di sabato 19 marzo, sul Ramo di allacciamento D21 Diramazione di Fiorenzuola/A1 Milano-Napoli sarà chiuso, per chi percorre la Diramazione di Fiorenzuola e proviene da Brescia, il ramo di allacciamento sulla A1, in direzione di Bologna.
In alternativa si consiglia di proseguire lungo la A21 e immettersi sulla A1 attraverso il nodo di Piacenza sud.

Inoltre, sulla A1 Milano-Napoli, dalle 21:00 di venerdì 18 alle 5:00 di sabato 19 marzo, sarà chiusa l’area di servizio “Arda ovest”, situata nel tratto compreso tra Piacenza sud e Fiorenzuola, verso Bologna.

 

Per consentire lavori di ordinaria manutenzione degli impianti nelle gallerie, dalle 21:00 di giovedì 17 alle 6:00 di venerdì 18 marzo, sarà necessario chiudere la A1 Milano-Napoli Direttissima, in direzione di Bologna, nel tratto compreso tra Località Aglio (km 256+700) e l’allacciamento con la A1 Panoramica Località La Quercia (km 0+000).
Di conseguenza, saranno contestualmente chiuse le stazioni di Firenzuola-Mugello e Badia, in entrata verso Bologna e in uscita per chi proviene da Firenze.
Nella stessa notte, ma con orario 20:00-6:00, sarà chiusa anche l’area di servizio “Aglio est”, situata nel suddetto tratto.
Si precisa che la stazione di Barberino sarà regolarmente aperta in entrata verso Bologna e, all’altezza del km 256+700, il traffico verrà deviato dalla A1 Direttissima alla A1 Panoramica verso Bologna.
Pertanto, chi proviene da Firenze ed è diretto a Bologna, potrà utilizzare la A1 Milano-Napoli Panoramica.
In alternativa, alla chiusura della stazione di Firenzuola, si consiglia di utilizzare la stazione di Barberino, sulla A1 Milano Napoli, mentre in alternativa alla chiusura della stazione di Badia, si consiglia di utilizzare la stazione di Pian del Voglio, sulla A1 Milano Napoli.

In conseguenza della suddetta chiusura della A1 Direttissima, al fine di consentire la circolazione sulla A1 Panoramica, per chi da Firenze è diretto verso Bologna – dove sono in corso lavori di ammodernamento che prevedono la chiusura della carreggiata nord – solo nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 marzo, con orario 20:00-7:00, sarà necessario chiudere la A1 Panoramica in direzione di Firenze, nel tratto compreso tra Pian del Voglio (km 237+200) e l’allacciamento con la A1 Direttissima Località Aglio (km 255+450). Nella stessa notte, ma con orario 19:00-7:00, sarà chiusa anche l’area di servizio “Roncobilaccio ovest”.
In alternativa, chi da Bologna deve raggiungere Firenze, potrà utilizzare la A1 Direttissima.

 

Formigine ricorda le vittime delle mafie e rinnova il suo impegno verso la legalità

Formigine ricorda le vittime delle mafie e rinnova il suo impegno verso la legalitàNella giornata nazionale a loro dedicata, lunedì 21 marzo, Formigine ricorda le vittime innocenti di tutte le mafie, proiettando sulle mura del Castello i nomi di chi, per la lotta contro la criminalità organizzata, ha sacrificato la propria vita. Ma l’impegno della città verso la promozione della legalità prosegue quotidianamente: la Giornata segna infatti anche l’anniversario della sottoscrizione del Patto civico per la Legalità – rinnovato nel 2021 – tra Amministrazione comunale, associazioni di categoria, sindacati e altri organismi rilevanti, come l’associazione Avviso Pubblico, che riunisce gli enti impegnati nella promozione della cultura della legalità e dell’impegno civile.

A un anno dall’ultimo incontro, i firmatari si ritroveranno in videoconferenza per verificare lo stato di applicazione del Patto e approfondire le mozioni presentate dal Consiglio Comunale in tema di sicurezza e diritti dei lavoratori, oltre a discutere nuove iniziative di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza. Numerose le iniziative in programma nelle scuole formiginesi, parte di un più ampio progetto di educazione alla legalità, a partire dal menù del giorno, che porterà nelle mense scolastiche i prodotti di Libera Terra, organizzazione attiva in territori segnati da una forte presenza mafiosa. Alle 14.30 presso l’Auditorium Spira mirabilis avverrà la consegna da parte della sezione Forestale dell’Arma dei Carabinieri alle scuole del I° Circolo di una talea del cosiddetto Albero di Falcone, ficus che cresce nei pressi dell’ex abitazione del magistrato assassinato nel 1992: la pianta che ne deriverà andrà ad arricchire il “grande bosco diffuso”, promosso dall’Arma e dalla Fondazione Falcone in un’ottica di promozione dei temi dell’impegno sociale e della salvaguardia ambientale. A Magreta la scuola primaria Palmieri esporrà nel proprio giardino la coperta della legalità, realizzata unendo pezzi di stoffa personalizzati dagli alunni con disegni e parole a tema, mentre le scuole Don Milani di Casinalbo esploreranno l’argomento grazie a letture mirate e attività manuali. Gli studenti delle scuole medie Fiori approfondiranno infine la conoscenza delle biografie delle vittime di mafia grazie a progetti di rielaborazione creativa come il percorso “La tua città”, che porterà i ragazzi alla scoperta di alcuni luoghi formiginesi dedicati alla loro memoria: l’iniziativa, coordinata da Ennesimo Film Festival grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna, rientra all’interno della rassegna distrettuale “GAL – GenerAzione Legale”. “Le conseguenze della pandemia hanno lasciato i territori più vulnerabili alle infiltrazioni della criminalità organizzata – ricorda il Vicesindaco Simona Sarracino – È importante contrastare attivamente questi fenomeni, lavorando con enti e associazioni, educando i futuri cittadini alla cultura della legalità e ricordando chi ha pagato con la vita il desiderio di una comunità libera dal cancro di mafia e corruzione. Nell’anno del trentennale delle stragi di Capaci e di via D’Amelio, come voluto anche dal Consiglio Comunale, le iniziative riserveranno un focus speciale alle figure di Falcone e Borsellino e agli insegnamenti che ci hanno lasciato”.

 

 

Caro materiali, Ance Emilia Romagna: “cantieri a rischio chiusura”

Caro materiali, Ance Emilia Romagna: “cantieri a rischio chiusura”Il costo delle materie prime nell’ultimo anno ha subito un’accelerazione fortissima: la guerra in Ucraina ha ulteriormente aggravato questa situazione. “Occorrono subito misure per calmierare i prezzi e compensare i maggiori costi sostenuti dalle imprese, altrimenti i cantieri in corso, compresi quelli della Ricostruzione del sisma e del PNRR già avviati, si fermeranno tutti per carenza di materie di prime”.

È l’allarme lanciato dal Presidente di Ance Emilia Romagna, Stefano Betti, alla luce del peggioramento delle condizioni del mercato delle costruzioni delle ultime settimane.

Se da un lato si chiede al Governo un meccanismo di revisione dei prezzi automatico e strutturale, a fronte delle misure in essere insufficienti a scongiurare il rischio di un fermo dei cantieri, dall’altro si chiede alla Regione un aggiornamento del proprio Prezziario alle reali condizioni di mercato.

“L’adeguamento del Prezziario regionale rappresenta un’esigenza ormai indifferibile, se si vuole garantire la messa in gara, nei prossimi mesi, di progetti economicamente sostenibili, sui quali le imprese possano formulare offerte congrue. Non ci si stupisca, poi, se le gare per la riqualificazione di scuole, di strade da asfaltare, e di opere pubbliche in generale, vadano deserte. O se la Ricostruzione del sisma, di cui cade il decennale a maggio, non trovi compimento”.

“Lo stop dei cantieri non è una scelta –continua il Presidente Betti- ma una necessità perché tante aziende di calcestruzzo, bitume, mattoni e acciaio hanno già interrotto le produzioni e le forniture”.

A peggiorare ulteriormente le cose il macroscopico rialzo di gas e carburante che sta mettendo in ulteriore difficoltà i trasporti e la gestione delle consegne.

“Il caro materiali rappresenta un serio pericolo per la realizzazione delle opere del PNRR: stiamo parlando di investimenti che, solo nella filiera delle costruzioni nella nostra regione, superano i 4 miliardi di euro”.

Questa situazione rischia di creare una frenata d’arresto anche nei cantieri privati, così come nei cantieri del Superbonus 110%.

“Gli incentivi fiscali in edilizia hanno consentito una rapida uscita dalla crisi pandemica dell’economia regionale: siamo la quarta regione per investimenti nel Superbonus, con oltre 9mila interventi per oltre 1,6 miliardi di risorse investite. Fermarsi ora significa vanificare gli effetti positivi della ripresa economica, e mettere con le spalle al muro un’intera filiera”.

“Siamo consapevoli della gravità del momento e delle difficoltà che il Governo, la Regione e gli Enti locali tutti stanno gestendo anche sul piano internazionale per porre fine quanto prima al conflitto ucraino, ma il grido di allarme dei nostri territori non si può più ignorare e merita risposte concrete e immediate”.

 

Il Melograno per i profughi ucraini

Il Melograno per i profughi ucrainiL’emporio Il Melograno, che sul territorio già si occupa di sostegno alimentare alle famiglie in stato di difficoltà economica, si fa punto di riferimento per la raccolta di alimenti e prodotti per l’igiene, per sostenere i profughi in arrivo nel breve e medio termine ed anche per inviare aiuti nei luoghi del conflitto non appena saranno aperti i corridoi umanitari.
Tali operazioni sono attuate in collaborazione con Croce Rossa Italiana comitato di Sassuolo e i Servizi Sociali dell’Unione dei Comuni del distretto ceramico.

DOVE E QUANDO SI POSSONO CONFERIRE I PRODOTTI:

Presso l’emporio Il Melograno in via S. Simone 6, Sassuolo ( sarà presente un container dedicato)

Il LUNEDI e il GIOVEDI dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.30

LISTA DEI PRODOTTI RICHIESTI:

Zucchero, farina, pasta, riso, latte a lunga conservazione, carne in scatola, tonno, legumi in scatola, pomodori e passata in scatola, biscotti, merendine, miele, olio, fette biscottate, cioccolato spalmabile e marmellata, tè e caffè, succhi di frutta, grissini e cracker.

Assorbenti donna, igiene personale, igiene casa, sacchi del pattume, carta igienica.

NOTA BENE:

Vista la situazione in costante evoluzione, è da considerarsi come scelta prioritaria quella di donare denaro, per agevolare un intervento più mirato ed efficace, a seconda del bisogno reale.

Per donazioni in denaro:

Conto corrente intestato ad Associazione  Il Melograno ODV

causale:  donazione per accoglienza profughi ucraini

Iban IT38K0707267012000000113202

 

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti mail progetto@emporiomelograno.it; e telefonici Michela: 349/3255462 – Federica: 335/6228988
www.emporiomelograno.it

 

Il Circolo Fratelli d’Italia Sassuolo: “Aiuola in Piazza Grande, altra occasione persa”

Il Circolo Fratelli d’Italia Sassuolo: “Aiuola in Piazza Grande, altra occasione persa”È sempre lodevole quando un imprenditore si fa carico di abbellire un angolo di città; perciò, come Circolo “Fratelli d’Italia” di Sassuolo, ringraziamo chi ha contribuito con l’aiuola all’ingresso di Piazza Grande, all’intersezione tra via Pia e via San Giorgio. Tuttavia, l’amministrazione dovrebbe mantenere la prerogativa della decisione in merito al progetto da adottare, affinché non sia solo bello, ma anche consono all’intervento.

A nostro parere l’ingresso nella piazza, rinnovata dopo mesi di attese e ritardi, meritava qualcosa di diverso di un’aiuola in erba finta che fa da cornice ad una scultura su cui campeggia il nome dello sponsor: in questo modo, infatti, non si celebra l’arrivo nel cuore della città, bensì allo studio dentistico che sta a fianco dell’aiuola stessa.

Forse era il caso di lanciare un concorso di idee con l’obiettivo di valorizzare la scultura precedente, anche se non particolarmente amata, ma che nemmeno meritava di finire dispersa in qualche magazzino comunale. Inoltre, non vorremmo che un’iniziativa, di per sé valida, finisse come quando si permise ad un ristoratore di utilizzare il simbolo del comune quale effige del proprio locale, lasciando perciò ad un singolo ciò che doveva rappresentare la collettività.

Il Circolo “Fratelli d’Italia” di Sassuolo è amareggiato per queste decisioni: ancora una volta si è persa l’occasione di fare delle buone prassi un esempio di buona amministrazione.

Sevan Bottari vince allo Sporting club Sassuolo la prima tappa del Circuito Super Next Gen Under 18

Sevan Bottari vince allo Sporting club Sassuolo la prima tappa del Circuito Super Next Gen Under 18
Sevan Bottari e Igor Gaudi

Continuano a recitare un ruolo da protagonisti nel 2022 i giovani allievi della Galimberti Tennis Academy.

In questo caso, in particolare, a salire alla ribalta è stato Sevan Bottari, che si è aggiudicato senza lasciare per strada alcun set, mettendo a segno anche diversi “positivi”, la prima tappa di macroarea Nord-Est del circuito nazionale Super Next Gen per Under 18, andata in scena sui campi in sintetico indoor dello Sporting Club Sassuolo.

Il giovane molisano (classifica 3.1), seguito in questa trasferta emiliana dal maestro Igor Gaudi dello staff tecnico dell’Academy che ha sede a Cattolica, ha esordito al 5° turno del tabellone principale liquidando 6-1 6-2 Edoardo Bellomi, poi nei sedicesimi ha eliminato con un doppio 6-2 Alberto Scapolo (2.7), secondo favorito del seeding, negli ottavi ha regolato 6-4 6-3 Daniel Lechner (2.8), nei quarti ha superato con un periodico 6-3 il forlivese Alex Guidi (2.8), decima testa di serie, in semifinale ha sconfitto 6-4 6-2 il “padrone di casa” Gabriele Chiletti (2.8), numero 11 del tabellone, per completare il suo percorso netto da applausi con l’affermazione per 6-2 7-6 in finale su Riccardo Ercolani (2.8), altro portacolori del Tennis Villa Carpena, accreditato della 13esima testa di serie.

Davvero un bel regalo di compleanno, con qualche giorno d’anticipo, per Bottari che sabato 19 marzo spegnerà 17 candeline.

Al torneo di Sassuolo ha preso parte con buoni risultati anche Andrei Matei Ganea, altro allievo dell’ex davisman azzurro: il giovane di origine rumena nel tabellone finale ha messo in fila nell’ordine Fabio Bulgarelli per 4-6 6-2 10/4, Davide Maines per 3-6 6-2 10/6, Alessio Dambrosi (64 60), Giacomo Bruzzi (75 62) e Alberto Bezzi per 2-6 6-4 10/6, prima di essere stoppato nei sedicesimi per 7-6 6-3 da Gianluca Moro (2.8), quinta testa di serie.

 

Modifiche alla viabilità a Fiorano: varie vie coinvolte nelle prossime settimane

Modifiche alla viabilità a Fiorano: varie vie coinvolte nelle prossime settimaneA causa di lavori di pubblica illuminazione, istituito restringimento stradale con possibilità d senso unico alternato o momentanea sospensione circolazione in via Richetti, via Rosselli, via Pertini e via Matteotti. Previsto divieto di sosta con rimozione forzata in nei parcheggi dell’area cantiere in via Pertini. L’ordinanza sarà in vigore fino al 25 marzo 2022.

Da domani al 15 aprile, per lavori sulla rete idrica, previsto sia il restringimento stradale con chiusura di brevi tratti di via Leopardi e via Carducci, e il divieto di sosta per quattro parcheggi all’interno dell’area cantiere.

Per lavori di posa cavi per un nuovo allaccio Enel, restringimento stradale e divieto di sosta in via Ghiarola Nuova, in prossimità della stazione, nella fascia oraria 8.00-18.00 dal 18 al 23 marzo 2022.

In ultimo, per l’iniziativa Obiettivo Zero, chiusura stradale con divieto di transito (eccetto residenti e mezzi di soccorso) in via Vittorio Veneto, da via Gramsci/via Santuario a via Marconi; istituito divieto di sosta con rimozione da via Gramsci/via Santuario fino a via Ferri/via Bonincontro sempre negli stessi giorni; divieto di transito anche degli autobus e degli scuolabus. Queste restrizioni sono valide dalle 7.00 alle 19.00 di sabato 19 e domenica 20 febbraio.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 15 marzo 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 15 marzo 2022Al mattino nuvoloso per nubi stratificate con assenza di precipitazioni; dal pomeriggio e nel corso della sera tendenza ad ampie schiarite su tutto il territorio. Temperature minime stazionarie tra 2 e 5 gradi; massime in lieve aumento, comprese tra 11 e 16 gradi. Venti deboli da sud-ovest. Mare poco mosso.

(Arpae)

All’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello, giovedì 17 marzo “Memoria di scimmia” di Festina Lente Teatro

All’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello, giovedì 17 marzo “Memoria di scimmia” di Festina Lente Teatro
Memoria di scimmia – Festina Lente Teatro (foto di Nicolò degli Incerti Tocci)

Con lo spettacolo di prosa “Memoria di scimmia” della Compagnia Festina Lente Teatro diretto da Andreina Garella prosegue giovedì prossimo 17 marzo la Stagione teatrale 2021/2022 dell’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Inizio alle 21, biglietto unico 5 euro.

Lo spettacolo, presentato nell’ambito del progetto regionale ‘Teatro e Salute Mentale’, è liberamente tratto da “Relazione per un’Accademia” di Franz Kafka, e vede in scena Stefano Barbieri, Luciano Bertazzoni, Francesco Campana, Giovanni Coli, Antonio Cirillo, Gaia Gambarelli, Monica Gandolfi, Giampaolo Gualtieri, Caterina Iembo, Patrizia Marcuccio,  Stefano Marzi, Ivana Pisciotta, Matilde Salvino, Arianna Scanzani, Massimo Torri e Aurelio Vergai.

L’ambientazione è di Mario Fontanini. Un progetto realizzato in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, AUSL Dipartimento di Salute Mentale di Reggio Emilia, Scandiano,   Fondazione I TEATRI di Reggio Emilia Associazione Sostegno e Zucchero.

​“Relazione per un’accademia” di Kafka è il filo conduttore dello spettacolo. Il racconto di una lenta trasformazione. Protagonista è una scimmia addomesticata, catturata durante una spedizione di caccia nella Costa D’Oro. L’animale, per riavere la libertà, decide di imitare l’uomo. Non più scimmia, ma neanche uomo. Difficile accettare regole e compromessi, difficile vivere nella norma sociale.

La sua trasformazione in uomo la costringe ad adattarsi ad un sistema sempre più violento e frenetico e a perdere l’ancestrale capacità di meravigliarsi.

Lo spettacolo vede in scena un gruppo di persone con fragilità e disagio psichico che con fatica si adattano ad una società sempre più performativa.

Nell’avvicinarsi all’animale Kafka decide di avvicinarsi ai vinti e per un attimo di “abbandonare la posizione eretta” per avere uno sguardo diverso sul mondo.

Forse lo sguardo animale della scimmia ci può aiutare a ritrovare piccoli spazi di libertà.

Il protocollo “Teatro e Salute Mentale”

Lo spettacolo si inserisce nel protocollo d’intesa sottoscritto dagli Assessorati regionali Cultura, Politiche Giovanili e Politiche per la Legalità e Politiche per la Salute. Caratteristica principale è la volontà, tra le altre, di promuovere la formazione e la produzione teatrale e la circuitazione degli spettacoli, le attività di studio, di ricerca e di valutazione delle esperienze teatrali nel campo della salute mentale, valorizzando il teatro come strumento e veicolo di conoscenza e crescita personale, sia in termini di salute che in termini culturali; di promuovere il teatro come opportunità di cambiamento, individuando soluzioni e percorsi efficaci per valorizzare le diverse culture, sviluppando l’inclusione sociale, creando nuove opportunità lavorative e riconoscendo la dignità artistica, culturale dell’attività teatrale e la sua importante funzione di collegamento e di riabilitazione nei contesti sociali; di valorizzare e favorire la continuità delle esperienze che, coniugando la produzione artistica e la salute mentale, contrastano l’emarginazione sociale, lo stigma e il pregiudizio nei confronti del disagio mentale e favoriscono lo sviluppo di una nuova cultura di integrazione ed emancipazione.

Festina Lente Teatro è un’associazione culturale nata nel 1997 dalla collaborazione fra Andreina Garella e Mario Fontanini e dall’unione delle loro esperienze.

 

Andreina Garella

Inizia a fare teatro a Trieste negli anni 70 ed esattamente a San Giovanni, su quella collina ex ospedale psichiatrico di Trieste, dove Basaglia ha realizzato forse l’unica vera  rivoluzione dei nostri tempi. In quel luogo ha sede la sua prima compagnia teatrale.

In quegli anni incontra e studia con maestri come Eugenio Barba e Grotowski.

In seguito lavora come attrice, e collabora con il Teatro del Buratto di Milano con il Teatro Stabile di Trieste, con il CSs di Udine, con il Teatro Settimo di Torino, con la Koinè, con il Teatro delle Briciole di Parma.

Partecipa nell’aprile del 1999 all’incontro laboratorio per giovani registi, selezionati da Mario Martone, al Teatro di Roma.

Nel 1997 fonda con Mario Fontanini Festina Lente Teatro una piccola compagnia indipendente, un teatro che sceglie di essere responsabile, che fa drammaturgia con i racconti di donne migranti, con le visioni poetiche dei matti, con le storie di donne indigene, con i disagi, con i razzismi e le discriminazioni.

Dal 1998 collabora con l’AUSL di Parma Dipartimento di Salute Mentale e dal 2003 con l’AUSL Dipartimento di Salute Mentale di Reggio Emilia portando avanti un progetto di laboratorio teatrale rivolto gli ospiti e gli operatori dei centri, nasce così Stazioni di Confine , gruppo stabile aperto fatto da attori fuori dagli schemi che collaborano con Andreina Garella nella produzione di spettacoli. Dal 2003 in collaborazione con Associazione Vagamonde cura un laboratorio permanente rivolto a donne migranti e native. È stata anche direttore artistico di diverse Rassegne e Festival di Teatro Contemporaneo.

 

Vendita biglietti – Orari biglietteria

Negli orari di programmazione del cinema; il giorno dello spettacolo a partire da due ore prima dell’inizio dello spettacolo; online sul circuito Vivaticket www.vivaticket.it

 

Prenotazioni via e-mail

Le prenotazioni si possono effettuare scrivendo una e-mail all’indirizzo auditoriumferrari@gmail.com

I biglietti prenotati dovranno essere tassativamente ritirati entro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, pena l’annullamento della prenotazione.

Per informazioni:  Auditorium Enzo Ferrari – via Nazionale 78 – Maranello – tel. 0536 943010- auditoriumferrari@gmail.com

“Andàm a Vegg”: la 36esima puntata giovedì 17 marzo all’Astoria

“Andàm a Vegg”: la 36esima puntata giovedì 17 marzo all’AstoriaGiovedì 17 marzo alle ore 20.30, a Fiorano Modenese, al Teatro Astoria, avremo la 35esima puntata di Andàm a Vegg, intitolata “Guérdel bein, guardél tott, andam a vegg in bùlata, cuma l’è brott”. Una serata di ricordi e intrattenimento in compagnia degli storici organizzatori della manifestazione.

Saranno presenti tantissimi ospiti, a cominciare dal barzellettiere Kulz, reduce dai successi televisivi di “La sai l’ultima?”. A seguire, ecco gli altri: il trio musicale G.A.M.; i ballerini dell’Art Academy; Alberto Venturi con la storia del territorio; Giuliana Cuoghi con le barzellette e Radio Stella; il “poeta di Fiorano” Guido Silingardi; e infine Donato e Vincenzo con le storie e i mestieri del passato. In ultimo, consegna del “Premio Riconoscenza”.

L’ingresso è gratuito. Tutti gli spettatori dovranno indossare la mascherina FFP2 e possedere green pass rafforzato.

Oggi (13/3) in regione 2.725 nuovi casi Coronavirus. Più di 1.800 guariti; calano le terapie intensive, lieve crescita di ricoveri nei reparti Covid

Oggi (13/3) in regione 2.725 nuovi casi Coronavirus. Più di 1.800 guariti; calano le terapie intensive, lieve crescita di ricoveri nei reparti CovidDall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.215.649 casi di positività, 2.725 in più rispetto a ieri, su un totale di 13.722 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 6.817 molecolari e 6.905 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 19,8%.

Vaccinazioni

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.219.906 dosi; sul totale sono 3.763.693 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,7 %. Le terze dosi fatte sono 2.695.567.

Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.

Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/

Ricoveri

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 57 (-1 rispetto a ieri), l’età media è di 64,8 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.049 (+ 8 rispetto a ieri, +0,8%), età media 74,4 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 4 a Parma (-1 rispetto a ieri); 4 a Reggio Emilia (invariato); 6 a Modena (invariato); 27 a Bologna (invariato rispetto a ieri); 3 a Imola (-1); 1 a Ferrara (invariato); 2 a Ravenna (invariato); 1 a Forlì (invariato); 1 a Cesena (invariato); 6 a Rimini (+1).

Contagi

L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 41,3 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 687 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 250.047), seguita da Modena (406 su 188.408); poi Reggio Emilia (277 su 133.809), Ravenna (229 su 111.876), Ferrara (217 su 83.431), Rimini (207 su 119.582). Quindi Parma (204 su 99.143), Cesena (193 su 68.696), poi Forlì (125 su 57.398); Piacenza  (111 su 65.670), e  infine il Circondario imolese con 69 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 37.589.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 30.275 (+900). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 29.169 (+893), il 96,3% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti

Le persone complessivamente guarite sono 1.820 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.169.306.

Purtroppo, si registrano 5 decessi:

  • 1 in provincia di Parma (una donna di 87 anni)
  • 1 in provincia di Ravenna (un uomo di 94 anni)
  • 1 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 84 anni)

Si registrano due decessi extra-regione: due donne di 69 e 71 anni.

Non si registrano decessi nelle province di Piacenza, Modena, Bologna, Rimini e nel Circondario imolese.

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 16.068.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi è stato eliminato 1 caso, positivo al test antigenico ma non confermato da tampone molecolare.

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