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Comune di Sassuolo
venerdì, 11 Luglio 2025
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Aggiornamenti in merito alle chiusure su A14 e Raccordo di Casalecchio

Aggiornamenti in merito alle chiusure su A14 e Raccordo di CasalecchioSulla A14 Bologna-Taranto, è stato aggiornato il programma delle chiusure notturne della stazione di Bologna Borgo Panigale.

Nell’ultima notte in programma, dalle 22:00 di questa sera, venerdì 11, alle 6:00 di sabato 12 febbraio, la suddetta stazione sarà chiusa in entrata verso la A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza.
In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Casalecchio, sul Raccordo di Casalecchio, o di Bologna Arcoveggio sulla A13 Bologna-Padova.

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Sul Raccordo di Casalecchio, per consentire lavori di pavimentazione, in orario notturno, nelle due notti consecutive di lunedì 14 e martedì 15 febbraio, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata in entrambe le direzioni, verso la A14 Bologna-Taranto e la A1 Milano-Napoli.
In alternativa si consiglia di entrare alle seguenti stazioni:
in entrata verso la A14: Bologna San Lazzaro, sulla A14;
in entrata verso la A1/Milano: Bologna Borgo Panigale, sulla A14;
in entrata verso A1/Firenze: Sasso Marconi, sulla A1.

Di conseguenza, chi percorre la Tangenziale di Bologna e proviene da San Lazzaro, dovrà uscire obbligatoriamente allo svincolo 1 “Nuova Bazzanese”; inoltre, saranno chiusi i rami di svincolo che dalla Nuova Bazzanese immettono all’ingresso della stazione di Bologna Casalecchio.
In alternativa, percorrere la viabilità ordinaria: Viale Palmiro Togliatti, Via Gaetano Salvemini, Via Caduti di Casteldebole e l’Asse Attrezzato sud-ovest.

“Un San Valentino bestiale!” alle Salse di Nirano

“Un San Valentino bestiale!” alle Salse di NiranoRiprendono le iniziative nella nostra Riserva naturale! Lunedì 14 febbraio, alle ore 18.30, presso la Riserva delle Salse di Nirano avremo “Un San Valentino bestiale!”. Possibile prenotare online  https://bit.ly/prenota-alle-salse

Una passeggiata al chiaro di luna è l’immagine di sottofondo che meglio si accompagna al tema della serata: come conquistare un partner nel mondo animale? Scopriremo insieme le tecniche di corteggiamento e il comportamento riproduttivo dei mammiferi che popolano la Riserva, mentre osserveremo i famosi vulcanetti di fango avvolti nell’ombra della sera. Portare una torcia!

Necessario il Green Pass Rafforzato per accedere a Ca’ Rossa e Ca’ Tassi. Ed è obbigatorio indossare la mascherina al chiuso, e anche ogni volta che non sia garantita la distanza di 1 metro dalle altre persone

Ritrovo presso il parcheggio della Riserva. Per ulteriori informazioni sulle prossime attività: tel. 0522 343238; cell. 342 8677118.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 12 febbraio 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 12 febbraio 2022Nuvolosità residua in mattinata sulle aree appenniniche e sulla Romagna, con residue deboli precipitazioni sull’appennino centro-orientale nelle prime ore della giornata; possibili locali episodi di acqua mista a neve al di sopra di 1000 metri. Sereno dalla tarda mattinata. Temperature minime comprese tra 1/5 gradi della pianura emiliana e 5/7 gradi della Romagna e settore costiero. Massime in diminuzione tra 9 ed 11 gradi. Venti in prevalenza deboli nord-orientali, con residui rinforzi mattutini su costa e mare. Mare molto mosso, temporaneamente agitato al mattino; moto ondoso in attenuazione dalle ore pomeridiane.

(Arpae)

Nuoto: buoni risultati per i Master del Nuoto Club Sassuolo a Riccione

Nuoto: buoni risultati per i Master del Nuoto Club Sassuolo a RiccionePochi ma buoni i master del Nuoto Club Sassuolo che hanno preso parte alla prima giornata dei campionati regionali che si sono svolti allo Stadio del nuoto di Riccione.

Alessandro Cuoghi sbaraglia i misti nella M30 aggiudicandosi il titolo regionale sia sulla distanza 100 che 200 per poi fare tris lanciando verso l’oro con la frazione dorso la staffetta 4×50 mista-mista (M120-159) vinto assieme a Lorenzo Bigi argento individuale nei 100 stile libero M30, Francesca Mariani bronzo nei 50 e argento nei 100 stile libero M30 e Laura Palladini che ha chiuso l’ultima frazione a stile.

Argento per la 4×50 stile libero maschile M120-159 con Bigi, Cuoghi, Giorgio Stefani e Mattia Ruini che centra anche il 3° posto nei 200 misti M25.

Tamponi antigenici rapidi nasali in farmacia, in Emilia-Romagna quello di chiusura isolamento e quarantena sempre a carico del Servizio sanitario regionale, a prescindere dall’età

Tamponi antigenici rapidi nasali in farmacia, in Emilia-Romagna quello di chiusura isolamento e quarantena sempre a carico del Servizio sanitario regionale, a prescindere dall’età
foto: Italpress

Un documento che fa chiarezza sul sistema dei tamponi antigenici rapidi nasali in farmacia e sulle novità introdotte dopo l’ultimo decreto legislativo sulla scuola. Lo ha inviato la Regione alle Aziende sanitarie, mettendo nero su bianco tutte le casistiche in cui può essere effettuato questo tipo di tampone nelle farmacie convenzionate.

La circolare, a firma della direzione generale dell’assessorato alle Politiche per la salute, specifica innanzitutto che il tampone di chiusura della quarantena e dell’isolamento può essere eseguito in farmacia a carico del Servizio sanitario regionale, quindi gratuitamente, a prescindere dall’età, purché il cittadino abbia assistenza sanitaria in Emilia-Romagna.

“Confermiamo l’impegno annunciato -sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Per i cittadini della nostra regione mettiamo a disposizione un’ulteriore possibilità, che peraltro semplifica la procedura e velocizza i tempi”.

Un chiarimento, indicato nel documento della Regione, riguarda poi l’autosorveglianza degli alunni asintomatici, prevista sempre dal decreto fino a 4 casi di positività nelle scuole primarie e fino a   casi nelle scuole secondarie di primo e secondo grado (medie e superiori).

In queste circostanze fino al 28 febbraio è possibile eseguire gratuitamente con costo a carico della Struttura commissariale per l’emergenza pandemica un test antigenico rapido nasale presso le farmacie convenzionate della regione. È però necessaria la prescrizione elettronica dematerializzata di tipo farmaceutico che viene rilasciata dal pediatra di libera scelta o dal medico di medicina generale.

Sono state fornite, inoltre, indicazioni sulla chiusura della quarantena in farmacia per l’intero ambito educativo e scolastico, dai nidi alle superiori. Il decreto prevede che, qualora sia attuata la misura sanitaria della quarantena sulla base di un provvedimento emesso dal Dipartimento di Sanità Pubblica, sia eseguito un tampone antigenico o molecolare per la ripresa della frequenza in presenza. Il test potrà essere effettuato anche presso le farmacie convenzionate a partire dal termine di 5 giorni di quarantena precauzionale, presentando il provvedimento del Dipartimento di Sanità Pubblica di riferimento.

Per i soggetti sintomatici la regola è sempre la stessa: devono eseguire il test diagnostico a seguito di valutazione del pediatra o del medico di medicina generale, secondo le modalità già in uso nelle Aziende sanitarie.

Infine, lo stesso decreto (n.5 del 4 febbraio 2022) prevede che, fino a 4 casi di positività accertata tra bambini e alunni di asili nido, scuole materne e primarie, continui la didattica in presenza degli alunni ma alla comparsa di sintomi venga effettuato un test antigenico rapido o molecolare o un test antigenico autosomministrato, con autocertificazione del genitore alla scuola in caso di esito negativo; se invece il test antigenico autosomministrato risulta positivo, dovrà essere confermato tramite l’esecuzione di tampone antigenico o molecolare richiesto dal pediatra o dal medico di medicina generale.

 

Eletto il nuovo Presidente di ANCE Emilia Leonardo Fornaciari

Eletto il nuovo Presidente di ANCE Emilia Leonardo Fornaciari“Un’Associazione moderna ed efficiente, in grado di aiutare la crescita delle Imprese attraverso la digitalizzazione del mondo delle costruzioni, la creazione di nuove sinergie e collaborazioni tra Associati e nuovi progetti di comunicazione volti a dare una nuova visibilità alle Imprese del nostro territorio. Senza dimenticare i “temi caldi” che il settore sta affrontando in prima linea: la struttura sarà a disposizione degli Associati per dare un supporto operativo nei processi di aggregazione, attestazione e qualificazione che saranno necessari per affrontare da primi attori le sfide del PNRR”.

Sono queste le prime affermazioni di Leonardo Fornaciari, Presidente neo eletto di ANCE EMILIA, l’Associazione dei costruttori di Bologna, Ferrara e Modena, per il quadriennio 2022-2026. Il Presidente raccoglie il testimone di Giancarlo Raggi, storico volto di ANCE, al quale vanno i ringraziamenti  “per aver guidato l’Associazione con grande dedizione ed efficienza durante un periodo di grandi cambiamenti, sia del settore che della struttura associativa.”

Leonardo è titolare di una impresa operante nel campo delle nuove costruzioni, delle ristrutturazioni, del restauro e risanamento conservativo e specializzata in interventi di consolidamento e adeguamento sismico di edifici civili e industriali. ANCE EMILIA nasce nel 2019 dalla fusione di ANCE Bologna, ANCE Ferrara e ANCE Modena. Ad oggi ANCE EMILIA conta più di 300 Imprese Associate facenti parte della filiera delle costruzioni, che producono più di 2 miliardi di fatturato complessivo  e occupano oltre 5500 dipendenti; è la prima associazione regionale del sistema ANCE e la 7° territoriale in Italia.

L’Emilia-Romagna punta alla produzione di idrogeno verde in aree industriali dismesse

L’Emilia-Romagna punta alla produzione di idrogeno verde in aree industriali dismesse
Vincenzo Colla (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)

Una produzione di idrogeno verde in aree industriali dismesse. L’Emilia-Romagna sposa la linea del Governo che, con risorse del Pnrr, prevede la realizzazione di nuovi siti di produzione di ‘energia pulita’ soprattutto nelle zone dove vi siano impianti energivori.

La Regione ha deciso di avviare progetti che prevedano l’utilizzo delle aree dismesse per ospitare la produzione dell’idrogeno verde, stimolando la domanda a scala territoriale sia in ambito industriale che della logistica e dei trasporti.

Nel corso dell’ultima seduta, la Giunta regionale ha stabilito l’adesione alla Manifestazione di interesse per la selezione di proposte progettuali, finanziate con fondi del Pnrr, come previsto da un bando approvato in dicembre dal Ministero della Transizione ecologica.

“Un’opportunità strategica per il futuro, una sfida da cogliere senza incertezze soprattutto oggi che i costi energetici rischiano di mettere in difficoltà il sistema produttivo, anche emiliano-romagnolo, rallentando la ripresa economica- ha commentato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e green economy, Vincenzo Colla-. L’Emilia-Romagna dispone, sul proprio territorio, di molteplici aree dismesse candidabili per la creazione di centri di produzione e distribuzione di idrogeno, considerando anche il coinvolgimento dell’ecosistema della ricerca e dell’innovazione. Come indicato nel Patto per il Lavoro e per il Clima, vogliamo cogliere la sfida ambientale e investire in modo deciso sulle fonti energetiche rinnovabili e alternative, aiutando così anche il nostro Paese nella difficile transizione green. Per questo motivo ci candidiamo a costruire sul nostro territorio anche una filiera per la ricerca avanzata e la produzione energetica da idrogeno verde”.

Diverse aree sono collocate in prossimità di poli produttivi importanti e particolarmente energivori, come quelli portuali e della logistica, del chimico-petrolchimico, i distretti del ceramico vetro, cemento, dell’agro-industria, della meccanica e connesse alla filiera della salute.

Rispetto a un totale di energia elettrica consumata in regione pari a 26.754,5 GWh/a, quella utilizzata nel settore produttivo è particolarmente elevata (12.633,2 GWh/a), con una incidenza del 47% sui consumi elettrici totali.

Si anima il Pala AVF di Fiorano Modenese

Si anima il Pala AVF di Fiorano ModeneseComincia ad animarsi di eventi ed iniziative il Pala AVF di Fiorano Modenese, la struttura montata, nel periodo natalizio in piazza Ciro Menotti, dai volontari  dell’Associazione Volontari Fiorano e dal presidente dell’Associazione Ernesto Mazzacurati, con il sostegno del Comune.

Si tratta di una tensostruttura di quasi 300mq, che può accogliere in massima sicurezza fino a 200 persone, destinata ad eventi organizzati dalle realtà locali

Con il miglioramento della situazione sanitaria, diverse associazioni del territorio hanno deciso di usufruire di questa possibilità, per programmare loro iniziative.

Dopo il mercatino dello scorso fine settimana e l’incontro per il Giorno del Ricordo organizzato dall’associazione Artemisia, domenica 13 febbraio è la volta dell’associazione Africa nel Cuore che propone una mostra mercato di colorati costumi di Carnevale dalle 15.30 alle 19.30, il cui ricavato andrà a favore dei progetti di sostegno allo studio in Kenya.

Per l’accesso, gratuito, è necessario il green pass rinforzato.

Domenica 20 febbraio, in serata, invece è in programma un concerto dedicato alla coinvolgente musica del tango, mentre lunedì 21 febbraio si potrà partecipare ad un torneo di pinnacolo di beneficienza. In preparazione tanti altri appuntamenti al Pala AVF.

 

5.947 nuovi casi Covid oggi (10/2) in regione. Ricoveri giù: -62 reparti Covid, -2 terapie intensive

5.947 nuovi casi Covid oggi (10/2) in regione. Ricoveri giù: -62 reparti Covid, -2 terapie intensive
Foto Paolo Righi

Sono 5.947 in più rispetto a ieri i casi positivi al Coronavirus su un totale di 36.306 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 14.998 molecolari e 21.308 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 16,4%.

Vaccinazioni
Continua, intanto, la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 9.948.779 dosi; sul totale sono 3.730.485 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 92,8%. Le terze dosi fatte sono 2.526.163.
Il conteggio progressivo delle dosi di vaccino somministrate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate.
Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/ .

Ricoveri
I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 135 (-2 rispetto a ieri, pari a –1,5%), l’età media è di 64,2 anni. Sul totale, 71 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 62,4 anni), il 52,6%; 64 sono vaccinati con ciclo completo (età media 66,2 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over 12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna superano i 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato.

Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 2.180 (-62 rispetto a ieri, -2,8%), età media 74,4 anni.

Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 7 a Piacenza (dato invariato rispetto ieri), 15 a Parma (-1); 9 a Reggio Emilia (-2); 23 a Modena (-1); 33 a Bologna (-1); 13 a Imola (+1); 10 a Ferrara (+2); 8 a Ravenna (+1); 3 a Forlì (invariato); 3 a Cesena (invariato); 11 a Rimini (-1).

Contagi
L’età media dei nuovi positivi di oggi è di 37,7 anni.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 1.291 nuovi casi (su un totale dall’inizio dell’epidemia di 229.829), seguita da Modena (880 su 176.488) e Reggio Emilia (796 su 124.508); poi Ravenna (552 su 103.695), Parma (506 su 91.743), Rimini (482 su 112.408) e Ferrara (448 su 76.258); quindi Cesena (286 su 64.058), Circondario Imolese (244 su 35.240), Forlì (236 su 53.814) e, infine, Piacenza con 226 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 62.286.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 115.989 (-8.937). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 113.674 (-8.873), il 98% del totale dei casi attivi.

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Guariti e deceduti
Le persone complessivamente guarite sono 14.841 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 998.875.
Purtroppo, si registrano 43 decessi:

  • 1 in provincia di Piacenza (una donna di 91 anni)
  • 3 in provincia di Parma (tutte donne di 85, 94 e 97 anni)
  • 3 in provincia di Reggio Emilia (una donna 93 e due uomini di 78 e 84 anni)
  • 4 in provincia di Modena (due donne di 80 e 84 anni e due uomini di 82 e 87 anni)
  • 5 in provincia di Bologna (due donne di 77 e 91 anni e tre uomini di 85, 87 e 93 anni)
  • 2 nel Circondario Imolese (due donne di 89 e 92 anni)
  • 4 in provincia di Ferrara (tre donne di 85, 86 e 92 anni e un uomo di 74 anni)
  • 8 in provincia di Ravenna (una donna di 93 anni e sette uomini rispettivamente di 38, il cui decesso è stato registrato dall’Ausl di Forlì, 75, 76, 81, 83, 88, 98 anni)
  • 3 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 94 anni e due uomini di 75 e 91 anni)
  • 10 in provincia di Rimini (sei donne di 66, 74, 78, 84, 87, 88 anni e quattro uomini di 71, 84, 91 e 98 anni)

In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 15.463.

Rispetto a quanto comunicato nei giorni scorsi sono stati eliminati 13 casi: 2 positivi al test antigenico ma non confermati da tampone molecolare e 11 in quanto giudicati non Covid-19.

Potature e abbattimenti in via Radici in Piano

Potature e abbattimenti in via Radici in Piano
(immagine di repertorio)

Inizieranno lunedì prossimo, 14 febbraio salvo avverse condizioni meteo, gli interventi di potatura/abbattimento dei tigli radicati in via Radici in Piano, nel tratto compreso tra via Pedemontana e Ponte Fossa.

Le alberature da manutenere saranno complessivamente 100, di cui 41 oggetto di abbattimento perché inserite nella classe di cedimento D, ove l’unico intervento proponibile è l’immediato abbattimento – grado d’urgenza 1, o C-D.

Vista l’elevata fruizione della pubblica via, l’impresa appaltatrice procederà organizzando il cantiere attraverso sensi unici alternati regolamentati da movieri posizionati all’inizio e alla fine del tratto interessato.

 

Lista Civica Maranello: “Le nostre domande sul nuovo ospedale di Gorzano”

Lista Civica Maranello: “Le nostre domande sul nuovo ospedale di Gorzano”Il 1° febbraio l’Amministrazione Comunale ha deliberato in consiglio comunale la volontà dell’AUSL di voler costruire un nuovo ospedale di comunità di distretto nel nostro territorio. Posto che rimane da approfondire il profilo che avrà questa struttura, dato che non è ancora dato sapere con certezza quali servizi vi saranno collocati, la scelta di investire i finanziamenti del PNRR sulla sanità ci pare sicuramente felice e la salutiamo con favore.

Quello che ci pare molto meno condivisibile è la scelta fatta dall’Amministrazione sulla collocazione di questo ospedale. La zona infatti è sulla via Cappella, vicino all’acquedotto verso la Lucchina. Una zona caratterizzata a nostro avviso da numerose problematiche:

·         la zona è classificata come area di interesse paesaggistico. Tale elemento è stato segnalato in Commissione come mero ostacolo burocratico (occorrerà infatti un voto del Consiglio Comunale per rimuovere il vincolo sul quadrante interessato). A nostro avviso però avrebbe dovuto far sorgere qualche dubbio sul fatto che la vocazione di quell’area non sia esattamente quella di essere attraversata da ambulanze, macchine e fornitori dell’ospedale, ma sia al contrario quella di un’area destinata ad uso agricolo e ricreativo, parte di quella fascia collinare che permette ai cittadini maranellesi di godersi una zona ancora agricola e naturale. Non a caso le attività che sorgono nelle vicinanze sono attività ricreative (tiro con l’arco, maneggi dei cavalli), economiche (agriturismi) e sociali (orti per gli anziani, fattoria sociale), che fanno del contatto con la natura un punto di forza.

·         Ancor più incomprensibile appare la scelta se si tiene conto del fatto che l’ospedale andrà a servire tutta l’utenza del distretto, compresi dunque Frassinoro, Palagano e Montefiorino. Ora, non siamo tecnici, ma sorge spontanea la domanda se una collocazione prossima all’ospedale di Sassuolo non risulti più comoda per i cittadini e non permetta maggiori economie di scala. Ma anche volendo mantenere ferma la scelta del nostro territorio comunale come sede della struttura ospedaliera, a che pro costringere gli abitanti di Montefiorino ad arrivare non in un qualsiasi posto ben servito dalla Pedemontana, ma a dover risalire fin quasi alla Lucchina su strade decisamente non adatte al traffico che comporta un ospedale, anche se piccolo? E se quelle strade verranno adeguate, non si andrà a creare un ulteriore danno alla vocazione naturalistica delle colline di Gorzano? Quale sarà l’impatto per tutte le persone che vivono o si servono di quell’area quotidianamente – residenti, utenti della Fattoria del Parco, utenti del maneggio, utenti degli orti degli anziani, clienti degli agriturismi e del ristorante, semplici cittadini che usano la zona per passeggiare?

·         Infine, alcuni consiglieri hanno proposto ulteriori costruzioni attorno all’ospedale. È naturale, noi stessi avevamo in programma alle ultime elezioni la costruzione di una Casa della Salute dove concentrare certi servizi. Un ospedale di comunità potrebbe inoltre agevolmente giustificare la costruzione – ad esempio – anche di un piccolo albergo per i parenti dei ricoverati. Del resto, l’allargamento della Via Cappella e di tutti gli altri sottoservizi fin quasi alla Lucchina, renderebbe l’intera area la candidata ideale per l’allungamento di Gorzano fino al luogo designato per l’ospedale. È questo il progetto che le forze politiche a sostegno della maggioranza hanno per le colline di Gorzano?

Noi crediamo che sia opportuno che l’Amministrazione ripensi una scelta fatta certamente nella fretta di aggiudicarsi le risorse del PNRR, ma che di fatto non solo va a detrimento della tutela ambientale di cui l’Amministrazione si fa vanto, ma va a detrimento degli stessi cittadini che useranno l’ospedale. Invitiamo pertanto le forze politiche di maggioranza ed opposizione a ripensare la collocazione di questo progetto in un luogo più consono alle esigenze della cittadinanza.

(Lista Civica Maranello in Comune)

Codacons su bollette Emilia Romagna

Codacons su bollette Emilia RomagnaAnche in Emilia Romagna utenti, esercenti, ristoratori e piccole imprese si uniscono al ricorso collettivo al Tar della Lombardia promosso dal Codacons – in collaborazione con alcune associazioni dei consumatori come Assoutenti – volto ad ottenere la sospensione degli aumenti delle bollette di luce e gas.

Il Codacons lancia infatti oggi anche in Emilia Romagna una azione legale attraverso la quale tutti i soggetti danneggiati dai rincari delle tariffe di luce e gas possono chiedere ai giudici del Tar di sospendere gli incrementi disposti da Arera a partire dall’1 gennaio 2022.

“Per la prima volta consumatori, commercianti e imprese creano un fronte comune per difendersi dal caro-bollette – afferma il presidente Carlo Rienzi – La nostra iniziativa legale diventa così un maxi-ricorso collettivo al Tar al quale stanno già aderendo centinaia di utenti e piccole attività in tutta Italia”.

Con tale ricorso Codacons, Assoutenti e le altre associazioni chiedono al Tar della Lombardia di sospendere le delibere di Arera che hanno dato il via libera agli aumenti di luce e gas per il primo trimestre 2022, rincari tariffari basati su criteri illegittimi e che stanno producendo un danno immenso a consumatori e imprese.

Per aderire al ricorso https://codacons.it/fermiamo-gli-aumenti-di-luce-e-gas/

(adesione al ricorso completamente gratuita per gli iscritti all’associazione)

Formigine città degli innamorati: le iniziative di San Valentino

Formigine città degli innamorati: le iniziative di San ValentinoSan Valentino torna ad accendere di rosso il centro storico formiginese con due giorni di iniziative dedicate alla festa degli innamorati.

Domenica 13 e lunedì 14 febbraio piazza Calcagnini si animerà con ambulanti, stand enogastronomici e l’intrattenimento degli artisti di strada grazie all’associazione dei commercianti Proform.

Anche il Castello si vestirà a festa, con le proiezioni di immagini a tema tra le 17.30 e le 22 e l’installazione decorativa sul ponte levatoio: come ogni anno, non mancherà la tradizionale “panchina degli innamorati” dove scattare foto ricordo.

Per gli appassionati di pittura, da non perdere dal 12 al 15 febbraio la mostra presso Le Loggette (piazza Repubblica) a cura dell’associazione “Amici dell’Arte”.

Commenta l’Assessore alle Attività produttive Corrado Bizzini: “Grazie ai commercianti formiginesi che danno sempre prova di grande spirito di iniziativa, riportando un altro atteso evento nella nostra splendida piazza e nel pieno rispetto delle normative anticontagio”.

 

Fiorano: 1.448 segnalazioni su Rilfedeur nel 2021

Fiorano: 1.448 segnalazioni su Rilfedeur nel 2021Il Comune di Fiorano Modenese, nel 2021, ha gestito 1.448 segnalazioni tramite il sistema Rilfedeur, per la RILevazione FEnomeni DEgrado Urbano, che permette ai cittadini di segnalare problemi e disservizi, di competenza degli uffici comunali. Segnalazioni che si possono fare direttamente tramite web o app gratuita per smartphone, oppure tramite l’inserimento da parte del personale dei servizi, attivato dal cittadino con diverse modalità (telefono, mail, sportello).

La comodità e velocità di potere segnalare direttamente con telefonino o pc, 24 ore su 24, pare apprezzata dai cittadini, visto oltre il 30% delle segnalazioni avviene oggi tramite questi strumenti, confermando l’andamento in crescita degli anni precedenti.

Restano comunque numerose anche le segnalazioni effettuate telefonicamente (376 sul totale) e in presenza (171), in particolare presso l’Ufficio Informazioni e Relazioni con il Pubblico, che, per orari di apertura e facilità di accesso, raccoglie la maggior parte dei reclami dei cittadini fioranesi, provvede a caricarli sul sistema Rilfedeur e ad inviarli ai servizi comunali competenti. Le segnalazioni vengono gestite dal servizio responsabile, che provvede a risolvere il problema e/o a dare una risposta al cittadino.

“Nel 2021 ci siamo concentrati su due aspetti,  – sottolinea l’assessore al Personale, Organizzazione dell’ente e Comunicazione, Carlo Santini – uno: promuovere la partecipazione dei cittadini per aumentare la capacità di evidenziare le problematiche sul territorio. Questo permette di moltiplicare la consapevolezza della struttura comunale, migliorando il controllo sociale sui fenomeni di degrado; due: aumentare la capacità di risposta alle segnalazioni della struttura comunale. Su questo punto, grazie ad uno sforzo organizzativo avvenuto nella seconda parte dell’anno 2021, abbiamo potuto registrare oltre il 70% delle risposte alle segnalazioni (un numero che corrisponde alla quasi totalità delle segnalazioni del 2020) e tra quelle non riscontrate la maggior parte sono di recente acquisizione.

Questo percorso virtuoso non è ancora concluso, ma i segnali sono incoraggianti e pertanto invito ancora una volta tutti i cittadini a segnalare qualsiasi difficoltà sul territorio tramite i canali previsti, ringraziandoli per il loro contributo”.

Nell’anno appena trascorso il 50% dei reclami ha riguardato situazioni di degrado fisico-ambientale riscontrate sul territorio comunale, in particolare per la manutenzione del verde pubblico (228), la presenza di rifiuti urbani, specie ingombranti e pericolosi lasciati in strada, e la gestione dei contenitori dei rifiuti (raccolta, pulizia, carenza), queste ultime prontamente girate ad Hera, in quanto gestore del servizio. Altre segnalazioni sono state per fognature, tombini e caditoie rotti o carenti (64) e arredo urbano danneggiato o mancante, tra cui 25 per giochi rotti o carenti.

Diminuiscono invece le segnalazioni per problemi ambientali (acqua maleodorante, inquinamento acustico): da 10 segnalazioni del 2020 a 2 nel 2021.

Poco meno del 45% dei reclami è stato registrato sotto la categoria “viabilità e traffico”. In particolare è stata segnalata la presenza di buche nelle strade (364 segnalazioni) e l’inefficienza o mancanza di segnaletica verticale ed orizzontale (133), quindi i marciapiedi dissestati (45 segnalazioni) e dossi.

Ricordiamo che per problemi nella manutenzione degli edifici pubblici, dei parchi, delle strade e delle piste ciclabili, per situazioni di degrado urbano e sociale, è possibile segnalare tramite sito e app gratuita Rilfedeur, oppure tramite mail (info@fiorano.it) o ancora  telefonando ai numeri dei servizi comunali, disponibili sul sito istituzionale o al numero 0536 833239 dell’URP, negli orari di apertura.

Le problematiche relative all’illuminazione pubblica non sono invece gestite direttamente dal Comune, tramite Rilfedeur, ma occorre fare riferimento al numero dedicato 800 135501 o alla mail: callcenterclienti-ita@engie.com; mentre per il servizio di raccolta rifiuti o per gli abbandoni esiste la app gratuita di Hera ‘Il Rifiutologo’ oppure, per il ritiro ingombranti, il numero verde gratuito 800999500. Le perdite d’acqua su strada vanno invece segnalate prontamente al numero 800713900, attivo h24.

Per segnalazioni urgenti che potrebbero pregiudicare la sicurezza di persone o cose e che richiedono un intervento immediato è necessario contattare la Polizia Locale o i carabinieri.

 

La chat AI/Human di Cloud Care al fianco di Iren per la Customer Care 2.0

La chat AI/Human di Cloud Care al fianco di Iren per la Customer Care 2.0Il Customer Care deve diventare il canale strategico in grado di estrarre maggior valore per aziende e clienti. Questo paradigma è possibile grazie al connubio tra diversi ingredienti: l’empatia e la flessibilità umana, l’ottimizzazione e l’efficienza dell’Intelligenza Artificiale. La soluzione è nella Hybrid Chat LiveService di Cloud Care.

Costa di più acquisire un nuovo cliente o valorizzare e fidelizzare un cliente già acquisito? È una domanda che assume un valore ancora più strategico oggi, all’aumentare delle spese sotto la voce “Marketing online” in bilancio.

Lo spartiacque della pandemia ha introdotto nuovi paradigmi nel Marketing, tutti strettamente correlati:

  • Affordability: l’insicurezza economico-sociale ha posto il focus sulle spese, inasprendo la concorrenza (e, dunque, la riduzione dei margini).
  • Expectation: il Cliente è divenuto più esigente in termini di prodotto e servizio offerto.
  • Experience: direttamente dipendente da quanto sopra, l’esperienza d’acquisto e l’esperienza di servizio (il Customer Journey più in generale) sono divenute elemento di valutazione imprescindibile e anteponibile al Brand.
  • Relationship: è tramontato definitivamente il tempo di una relazione verticale Brand-Customer Oggi il Cliente si aspetta un rapporto paritetico e personalizzato.

In particolare, nello scenario italiano sì è assistito al superamento di un paradigma precedente l’era del Covid-19: la diffusa sfiducia negli strumenti digitali per gli acquisti online. In questo senso, i lockdown che si sono susseguiti sono stati un acceleratore dell’adozione dei mezzi digitali “a distanza”.

Nel Customer Journey di oggi, il Digital Care è un elemento chiave per affrontare le nuove sfide e le nuove aspettative di un cliente che è un consumatore maturo, pronto a cogliere le opportunità e a premiare (con la fidelizzazione e la risonanza) le esperienze positive.

Il Gruppo Iren e la missione del Care

Il Gruppo Iren, una tra le primarie mutiutility italiane, ha saputo cogliere la centralità del Cliente ben prima che questa si rendesse evidente con la crisi introdotta dalla pandemia. Il presidio multicanale e l’investimento nell’App IrenYou hanno portato Iren a consolidare il Brand quale un punto di riferimento per il territorio storicamente servito e a trasformarsi in un big player di livello nazionale.

I nostri canali di contatto – Dichiara Gianluca Bufo, AD di Iren Mercato – si caratterizzano per altissimi livelli di servizio (95%). Abbiamo portato i tempi d’attesa medi a 5 minuti per gli sportelli e un minuto per il call center.” Bufo continua approfondendo l’importanza e la penetrazione dei canali digital: “Circa il 70% dei degli 1,3 milioni di clienti unici ha scaricato e usa la nostra app o accede all’area privata via web. Online, inoltre, registriamo più di 300mila operazioni self alla settimana.

La chat ibrida: l’efficienza dell’AI e il tocco umano

Gianluca Bufo si sofferma anche sulla Hybrid Chat LiveService di Cloud Care: “Dal 2021 abbiamo implementato una chat ibrida, costituita da un layer d’Intelligenza Artificiale e da un layer umano, per garantire all’utente il meglio dei due contributi. Si tratta di uno strumento che ha ottenuto un successo importante, con una media di 2.000 contratti al mese e un indice di soddisfazione dell’utente dell’85%.

Andrea Conte, AD di Cloud Care, conclude: “Siamo estremamente soddisfatti del progetto Hybrid Chat LiveService portato avanti con Iren. Grazie alla lungimiranza di Gianluca Bufo e alla collaborazione di tutto il team di Iren abbiamo dato vita a un’esperienza di Care con Artificial Intelligence più rilevante in Italia.

 

Al Cinema Astoria di Fiorano, dal 12 al 14 febbraio: “Il discorso perfetto”

Al Cinema Astoria di Fiorano, dal 12 al 14 febbraio: “Il discorso perfetto”Proseguono le proiezioni al Cinema Astoria. Da sabato 12 a lunedì 14 febbraio è la volta de “Il discorso perfetto”, film francese girato da Laurent Tirard, con Benjamin Lavernhe, Sara Giraudeau, Kyan Khojandi. È l’adattamento cinematografico di in libro di Fabrice Caro. Il costo del biglietto è di 7 euro, ridotto 5 euro.

Orari: sabato: h. 21 / domenica: h. 16.30 – 18.30 – h. 20.30 / lunedì: h. 21

Adrien è un trentacinquenne romantico, depresso e ipocondriaco, da trentotto giorni ancor più sofferente perché la fidanzata, Sonia, ha messo “in pausa” la loro relazione. Si trova ad una noiosa cena di famiglia quando il fidanzato di sua sorella gli chiede il favore di tenere un discorso durante la cerimonia per il loro matrimonio. Angosciato alla sola idea, Adrien comincia così a produrre un lungo discorso mentale, in cui immagina quel che potrebbe dire, ricorda i traumi e i bei momenti passati, analizza la sua famiglia, la sua relazione e se stesso, in attesa che un messaggio di Sonia riaccenda in lui la speranza e la felicità..

L’accesso in sala è regolato dalle norme per il contenimento del Covid-19: è obbligatorio il super green pass e la mascherina FFP2. Vietato consumare cibi e bevande al chiuso All’ingresso verrà misurata la temperatura e assegnato un posto fisso.

Tutte le proiezioni sono organizzate da TIR Danza, con la collaborazione del Comune di Fiorano Modenese. Per maggiori informazioni: www.cinemateatroastoriafiorano.it.

Un defibrillatore al servizio del nuovo Parco dello Sport di Maranello

Un defibrillatore al servizio del nuovo Parco dello Sport di MaranelloIl dispositivo è stato donato dal Gruppo Alpini cittadino all’associazione Maranello Sport, ente gestore degli impianti già attivi nell’area e, in futuro, di quelli che sono ora in fase di realizzazione.

Presenti al momento della consegna il sindaco Luigi Zironi, la vicesindaco ed assessora allo Sport Mariaelena Mililli, il presidente dell’associazione sportiva Antonio Bedini e alcuni rappresentanti degli alpini maranellesi. Si amplia così la dotazione dei defibrillatori sul territorio comunale, che sale a 28 unità.

“E’ un gesto di generosità che testimonia l’attenzione degli alpini di Maranello al benessere di tutta la cittadinanza – afferma il sindaco Zironi -. Da alcuni anni con il progetto ‘Maranello Cardioprotetta’ stiamo coinvolgendo privati e associazioni, anche nella formazione all’utilizzo di questi dispositivi che possono rivelarsi di fondamentale importanza in situazioni di improvvisa emergenza”.

“Voglio esprimere un sentito ringraziamento agli alpini – aggiunge Bedini -. Questo defibrillatore sarà a salvaguardia degli sportivi che utilizzeranno i nuovi impianti: un elemento di sicurezza per chi pratica attività fisica e allo stesso tempo una conferma sulla sensibilità del volontariato locale, dalla quale si misura anche la coesione sociale di una comunità”.

Il Comune di Maranello già a partire dal 2015 ha avviato il progetto ‘Maranello Cardioprotetta’, che oltre a dotare diversi punti del territorio di defibrillatori automatici esterni ha visto la formazione di circa trecento persone tra operatori delle società sportive, personale delle scuole, dipendenti pubblici e della Polizia Locale: un dispositivo è collocato su un’auto di pattuglia per permettere agli agenti di intervenire in situazioni di emergenza.

Nel corso degli anni, sul territorio comunale i defibrillatori sono stati installati nelle scuole (primarie Stradi e Rodari, secondaria Galilei, IIS Ferrari), negli impianti sportivi (Campo sportivo Don Gelindo Mescoli, Palestra Messineo, Stadio comunale Dino Ferrari, Campo sportivo Moscattini, Polisportiva Polivalente Maranello, Campo sportivo Lauro Minghelli di Torre Maina, Polisportiva Pozza, Palestra Scuola primaria Rodari, Palestra Scuola primaria Stradi, Campo sportivo Matteo Degli Antoni), nella Piazzetta Nelson Mandela (all’esterno della Biblioteca Mabic), al Bocciodromo, nella Farmacia Comunale, al Museo Ferrari, al Circolo Arci, presso l’Associazione Amici del Cavallo di Gorzano, al Made in Red Cafè, all’Oratorio Parrocchiale, al Terminal Bus, a San Venanzio in via Abetone Superiore, al Centro Giovani e al Parco delle Città di Pozza.

Gli appuntamenti di febbraio di “Sciroppo di Teatro” nella provincia di Modena

Gli appuntamenti di febbraio di “Sciroppo di Teatro” nella provincia di Modena“Sciroppo di Teatro” continua la sua programmazione nella provincia di Modena anche a febbraio. Bambine e bambini a teatro con la ricetta del pediatra: è questa la sperimentazione al via in 22 Comuni dell’Emilia Romagna grazie al progetto “Sciroppo di teatro. Un progetto per bambine, bambini e famiglie” di ATER Fondazione. I bambini e le bambine dai 3 agli 8 anni, assieme ai loro accompagnatori, potranno andare a teatro anche con un voucher fornito dai pediatri e farmacisti dei Comuni coinvolti, per soli due euro a spettacolo.

Nella provincia di Modena sono cinque i Comuni coinvolti nella rete di Sciroppo di Teatro: Modena, Bomporto, Maranello, Nonantola e Pavullo nel Frignano. In questi territori risiedono complessivamente oltre 13mila bambini e bambine dai 3 agli 8 anni di età. Per distribuire lo Sciroppo di Teatro si sono attivati in tutto 33 pediatri e 57 farmacie.

Dopo il cartellone di gennaio, passiamo alle date di febbraio, quando i riflettori di “Sciroppo di teatro” si accenderanno per la prima volta anche al Cinema teatro Comunale di Bomporto in data 13 febbraio alle 16,30 con Vassilissa e la Baba Jaga di Teatro Evento: una sarta e i suoi oggetti animati narrano la storia di Vassilissa, della temibile Baba Jaga e della ricerca del fuoco – spettacolo per bambini dai dai 3 anni.

La programmazione al Teatro Auditorium Enzo Ferrari di Maranello già iniziata a gennaio continua il 12 febbraio alle 16 con Souvenir. Il volo di Bella e Chagall della ​​Fondazione Solares delle Arti. Uno spettacolo di teatro circo, visuale, aereo e poetico, ispirato alla serie dei dipinti con gli amanti in volo di Marc Chagall, per tutta la famiglia – per bambini dai 4 anni.

Il 20 febbraio prosegue la programmazione del Cinema Teatro Mac Mazzieri di Pavullo nel Frignano alle 16,30 appuntamento con Il mare blu del Teatro del Drago. Un racconto di mare in cui si intrecciano immagini, musica e parole. Il protagonista è un delfino, un cucciolo alla scoperta del mondo, con una missione speciale da compiere – a partire dai 4 anni.

Il 20 febbraio tappa anche al Teatro Massimo Troisi di Nonantola alle ore 17 con Nico cerca un amico di Baule Volante. Pupazzi animati a vista per raccontare una storia semplice e poetica: quella del topolino Nico che un giorno decide di partire alla ricerca di un amico speciale, diverso da lui – dai 3 anni.

Gli appuntamenti di Sciroppo di Teatro a Modena e provincia continuano anche nei mesi di marzo e aprile.

INFORMAZIONI DI BIGLIETTERIA

Biglietto Sciroppo di Teatro: Unico 2 € elenco farmacie e pediatri su www.ater.emr.it

 

Cinema Teatro Comunale di Bomporto

Adulto 7 €, bambini fino a 12 anni 5 €, 2° bambino e oltre 4 €

Prevendita: online su Vivaticket e nei giorni di apertura della biglietteria (martedì dalle 15:00 alle 19:00; giovedì dalle 10:00 alle 13:00; venerdì dalle 18:00 alle 21:00). Inoltre la biglietteria apre un’ora prima dello spettacolo.

Info e prenotazioni: teatrocomunalebomporto@ater.emr.it tel. 059.800776 (negli orari di apertura della biglietteria) – Whatsapp 3332424474

 

Cinema Teatro Mac Mazzieri di Pavullo

Adulti 6€, bambini fino ai 12 anni 5€

Prevendita: online su Vivaticket e nei giorni di apertura della cassa per proiezioni cinematografiche

Vendita diretta: la biglietteria apre un’ora prima dello spettacolo

Info e prenotazioni: info@cinemateatromacmazzieri.it – whatsapp 3332455578

 

Teatro Massimo Troisi di Nonantola

Adulto 7 €, bambini fino a 12 anni 5 €, 2° bambino e oltre 4 €

Prevendita: online su Vivaticket e nei giorni di apertura della biglietteria (martedì e sabato dalle 16.00 alle 19.00). Inoltre la biglietteria apre un’ora prima dello spettacolo

Info e prenotazioni: teatrotroisinonantola@ater.emr.it tel. 059.896535 (negli orari di apertura della biglietteria).

 

Teatro Auditorium Enzo Ferrari di Maranello

Adulti 6€, bambini fino a 12 anni 5€

Prevendita: online su Vivaticket, in biglietteria il mercoledì dalle 10 alle 12.30 e nei giorni di apertura della cassa per proiezioni cinematografiche. Inoltre, la biglietteria apre due ore prima dello spettacolo

Info e prenotazioni: auditoriumferrari@gmail.com

 

 

 

 

Sisma in Emilia con epicentro nel reggiano: verifiche nella notte, nessun danno significativo a persone o strutture

Sisma in Emilia con epicentro nel reggiano: verifiche nella notte, nessun danno significativo a persone o struttureNessun danno significativo a persone o strutture. Le scosse di terremoto che ieri sera hanno interessato l’Emilia, con epicentro nel reggiano, sulla base delle prime, tempestive verifiche durante l’intera nottata non hanno avuto fortunatamente conseguenze. Dopo la scossa delle 19:55 a Bagnolo in Piano di magnitudo 4.0 e quella delle 21:00 a Correggio di magnitudo 4.3, la terra ha continuato a tremare sino alle 4:48 di stamane con altre sei scosse, tutte di magnitudo compreso tra 2 e 2.7.

L’effetto più grosso è stata la paura, in un territorio già colpito dal grave terremoto di dieci anni fa e, in particolare a Correggio, anche nel 1996.

L’Agenzia regionale di Protezione civile è in costante contatto con i coordinamenti dei Vigili del fuoco, le Prefetture di riferimento e le strutture sanitarie. Stamattina presto sono state fatte verifiche sugli edifici scolastici, da parte di Province e Comuni; verifiche anche nelle strutture sanitarie, per poter disporre eventuali evacuazioni, seppure al momento non vi siano provvedimenti in vista.

Costante è poi il coordinamento con la Giunta regionale e il presidente Stefano Bonaccini; un lavoro di squadra con sindaci, istituzioni, sistema di protezione civile e volontariato, forze dell’ordine attivatosi subito nella serata di ieri, con l’apertura del COR, Centro operativo regionale della Protezione civile a Bologna, dove si trovava l’assessore Irene Priolo, e quelli di Modena, a Marzaglia, e Reggio Emilia, dove si erano recati Bonaccini e l’assessore Alessio Mammi.

“E’ stato continuo il collegamento con la ministra Lamorgese e il capo della Protezione civile nazionale, Curcio- sottolinea Bonaccini-, che ho sentito ancora questa mattina e che ringrazio insieme a tutti i soggetti impegnati nel territorio, dai sindaci ai volontari, dai prefetti alle autorità locali. Il monitoraggio della situazione prosegue, per garantire alle persone e alle comunità locali tutto ciò che eventualmente possa servire”.

Nessuna segnalazione, dunque, a parte alcune chiamate ai Vigili del fuoco per timore di inagibilità per case molto vecchie e già in cattive condizioni. Oltre alle tante persone che ieri sera sono scese in strada per la paura.

Tutto il sistema di protezione civile regionale è attivato. In via preventiva, sono state organizzate squadre di tecnici esperti del nucleo di valutazione regionale per l’eventuale supporto agli Enti Locali nell’attività di rilievo del danno e agibilità. Attività garantita con il contributo dell’Agenzia regionale di Protezione civile, del Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli e dall’Agenzia della Ricostruzione. Anche le Soprintendenze hanno in corso i sopralluoghi per verificare eventuali danni ai beni culturali.

Il Dipartimento nazionale di Protezione civile segue da vicino l’evolvere della situazione.

Il bilancio 2021 della Polizia Locale di Sassuolo

Il bilancio 2021 della Polizia Locale di Sassuolo“Anche il 2021 così come il precedente, è stato un anno segnato dalla pandemia da Covid 19 che se pur vero non ha inciso negativamente sul raggiungimento dei vari obiettivi, ha di fatto contribuito modificare le modalità di intervento e ad aumentare in modo massiccio il carico di lavoro di tutti gli operatori del comando”.

Con queste parole il Comandante della Polizia Locale di Sassuolo Rossana Prandi illustra i dati del bilancio 2021 della Municipale sassolese che, nell’anno appena trascorso, ha contato su 48 operatori in servizio (uno in meno rispetto al 2020).

“Soprattutto nei periodi in cui gli uffici comunali hanno dovuto limitare gli accessi del pubblico ed il lavoro dei dipendenti veniva garantito in smart working – prosegue il Comandante –  si è verificato un incremento di chiamate riguardanti le più disparate informazioni/materie dovendo spesso fare da tramite tra il cittadino ed i vari uffici pubblici. Al centralino del comando nel 2021 sono pervenute 14.243 chiamate”.

 

Sicurezza stradale

La sicurezza stradale è rimasta una delle priorità della Polizia Municipale attraverso il controllo e la vigilanza sul territorio.  I periodi di “lockdown” del 2020  avevano di fatto influito anche sul verificarsi dei sinistri, in calo del 13%. Nel 2021 il dato è tornato in linea con gli anni passati ovvero n. 274 totali (226 nel 2020), dei quali 107 con feriti e 167 senza feriti (nessun sinistro con esito mortale). Anche quest’anno la quasi totalità dei sinistri del territorio è stata trattata dalla Polizia Locale.

“Significativo è il fatto che – commenta la Comandante Rossana Prandi – tra le cause di maggior incidentalità sia calato l’eccesso di velocità lasciando il posto a violazioni riguardanti il mancato rispetto delle precedenze: i maggiori controlli operati sul territorio con lo scout-speed per il monitoraggio delle velocità hanno sicuramente avuto un ruolo importante”.

Il potenziamento e l’ammodernamento dei varchi unitamente all’utilizzo dello scout speed ha permesso di accertare 143 violazioni riguardanti le mancate coperture assicurative (113 nel 2020) e 250 per mancata revisione del veicolo (92 nel 2020).

Il 2021 è stato un anno in cui la Polizia Locale è stata particolarmente sollecitata a porre in essere controlli a tutela della salute pubblica. Oltre a svolgere l’istituzionale attività di vigilanza stradale finalizzata al contrasto delle violazioni del codice stradale (1583 pattuglie stradali), l’attenzione è stata rivolta all’applicazione dei numerosi DPCM emanati ad arginare la diffusione del Covid19 :142 i verbali elevati (175 nel 2020).

 

Polizia di Prossimità

Anche l’attività dei vigili di quartiere è stata particolarmente sollecitata. I gruppi di vicinato sono aumentati di 10 unità così come i loro referenti di zona. Grazie alla fattiva collaborazione con i sempre più numerosi referenti, sono stati raggiunti importanti risultati ovvero interventi in ambito sociale ove è stato trattato e risolto un caso di grave disagio familiare attraverso anche il coordinamento con il CSM, i servizi sociali ed i Vigili del fuoco, la rimozione con contestuale radiazione di n. 81 veicoli in stato di abbandono, nonché il rintraccio di una discarica abusiva di materiali speciali lasciati lungo la pista ciclabile, che ha portato al deferimento all’autorità giudiziaria dei responsabili. Le violazioni contestate relativamente all’abbandono irregolare dei rifiuti sono state 192. Sono stati 251 i servizi di polizia ambientale eseguiti nel corso del 2021, anche attraverso l’ausilio delle “fototrappole” per gli abbandoni di rifiuti (erano stati 125 nel corso di tutto il 2020), che hanno portato a 192 verbali.

 

Vigilanza scolastica

Dando seguito anche alle richieste di alcuni dirigenti scolastici, i controlli con l’unità cinofila antidroga hanno riguardato i parchi e le aree verdi limitrofe ai plessi scolastici ove venivano segnalate presenze di spacciatori in orario pre e post-scolastico e durante l’intervallo. Nel periodo della didattica in presenza i controlli sono stati effettuati settimanalmente.  Il cambio di orario in ingresso ed uscita di alcuni Istituti Superiori presenti nel “Polo Scolastico Nievo” ha portato un notevole aumento di veicoli  presenti nelle aree di sosta richiedendo l’intervento quotidiano di una pattuglia, per l’alleggerimento del traffico in uscita sula Circonvallazione.

 

Polizia Giudiziaria

Il nucleo di polizia giudiziaria con il supporto di Hector, l’unità cinofila antidroga, ha operato 6 arresti afferenti lo spaccio. Tre sono state le denunce per soggiorno irregolare ed immigrazione clandestina mentre 4 le persone fotosegnalate.

Nell’anno appena trascorso si è ulteriormente consolidata ed aumentata in termini di servizi congiunti, la collaborazione con la Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, sia per quanto riguarda il Controllo integrato del territorio, ex D.L. 23 maggio 2008 n. 92 convertito in legge 24 luglio 2008 n. 125 (Pacchetto sicurezza) che quelli che hanno interessato il rispetto dei vari DPCM “Covid”. Ogni settimana, con il coordinamento dei vertici della Questura di Modena in “sede di tavolo tecnico”, sono stati effettuati 163 servizi di ordine pubblico con l’impiego di 741 operatori.

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 11 febbraio 2022

Previsioni meteo Emilia Romagna, venerdì 11 febbraio 2022In prevalenza sereno al primo mattino ma con nuvolosità in aumento a partire dai settori occidentali della regione in progressiva estensione a tutto il territorio nel corso della giornata. Presenza di foschie e locali nebbie al mattino più probabili sulle aree di bassa pianura del ferrarese. Dalle ore serali – notturne piovaschi sparsi sulla regione. Temperature minime comprese tra 1 e 4 gradi; localmente nelle aree di campagna, si potranno raggiungere anche temperature inferiori con deboli gelate mattutine. Massime fra 11 e 14 gradi. Venti inizialmente deboli variabili in pianura e sud-occidentali lungo i rilievi. Tendenza a rotazione della ventilazione da nord-est dalle ore pomeridiane con rinforzi dalla serata sulla costa e sul mare. Mare poco mosso o quasi calmo con moto ondoso in aumento dalla tarda serata fino a divenire localmente mosso.

(Arpae)

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