6.4 C
Comune di Sassuolo
martedì, 23 Dicembre 2025
Home Blog Pagina 80

A Formigine torna la Pastasciutta Antifascista

A Formigine torna la Pastasciutta AntifascistaDopo il successo dello scorso anno, torna la Pastasciutta Antifascista, un’iniziativa popolare in ricordo della famiglia Cervi e di tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per i valori della libertà, della democrazia e dell’antifascismo. La seconda edizione dell’evento si terrà venerdì 29 agosto, a partire dalle ore 19:30, nella splendida cornice di Villa Benvenuti, a Formigine.

Organizzata da ANPI in collaborazione con Mediterranea, Emergency, CGIL, ARCI e con il patrocinio del Comune di Formigine, la serata sarà un’occasione di memoria attiva, convivialità e partecipazione.

Ad accompagnare l’evento, la musica di:
• Diplomatico e il Collettivo Ninco Nanco, con il loro sound ribelle e coinvolgente
• MtvNoon, per una seconda parte di serata tutta da ballare

Come da tradizione, protagonista della serata sarà la pastasciutta gratuita per tutti, simbolo della festa improvvisata dai fratelli Cervi il 25 luglio 1943, giorno della caduta del fascismo.

Oltre alla pastasciutta:
• Menù completo a 10€, con possibilità di opzione vegana su prenotazione
• Stand birra alla spina
• Stand gelati

Ingresso libero e aperto a tuttə.
Prenotazioni e info: anpiformigine@gmail.com
Contatti: Giorgio 345 559 9360 – Ivan 338 808 4179

“La memoria non è un esercizio retorico, ma un gesto quotidiano di impegno e scelta. La Pastasciutta Antifascista è la nostra festa, per ricordare, mangiare, cantare, e resistere insieme”. (Anpi)

Fiorano Modenese promuove la nascita di Comunità Energetiche Rinnovabili

Fiorano Modenese promuove la nascita di Comunità Energetiche RinnovabiliL’Amministrazione di Fiorano Modenese compie un nuovo passo verso la costruzione di una città più verde, efficiente e solidale e invita a presentare progetti singoli o congiunti dedicati alla sostenibilità ambientale ed energetica.

Con delibera n. 80 del 31 luglio 2025 la Giunta comunale ha individuato, tra le azioni fondamentali per il territorio, la promozione e la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), come previsto dalla legge 8/2020.

Le CER sono associazioni tra cittadini, enti pubblici, imprese e altri soggetti locali che condividono e consumano energia prodotta da fonti rinnovabili disponibili nella comunità associativa, generando risparmi in bolletta e benefici ambientali.

“La crisi energetica globale che sta contraddistinguendo questi ultimi anni ci spinge a riflettere su nuove modalità solidali e sostenibili per produrre e distribuire energia. Il nostro invito è un primo passo in questa direzione, sempre con un occhio di riguardo all’educazione delle nuove generazioni.” sottolinea l’assessore all’Ambiente del Comune di Fiorano Modenese, Luca Busani.

L’obiettivo è costruire una città sicura, inclusiva e sostenibile nel campo dell’efficienza energetica e della produzione di energia da fonti rinnovabili, garantendo uno sviluppo realmente sostenibile del territorio. L’Amministrazione fioranese ha definito gli indirizzi per la realizzazione di questo obiettivo, grazie alla collaborazione attiva di cittadini e imprese locali.

Il Comune intende promuovere ed eventualmente patrocinare progetti che puntino a: promuovere la sostenibilità energetica, incentivando la produzione e l’uso di energia rinnovabile e riducendo la dipendenza dalle fonti fossili e le emissioni di CO₂; coinvolgere la comunità, creando una rete di cittadini, imprese e attività commerciali impegnati nella transizione energetica e nella consapevolezza ambientale; ridurre i costi energetici tramite la condivisione dell’energia rinnovabile prodotta localmente, abbattendo i costi per i membri della CER di diritto pubblico e/o privato, con l’obiettivo di rendere l’energia accessibile a tutti; educare le giovani generazioni con programmi nelle scuole sull’importanza dell’energia sostenibile e dell’efficienza energetica.

I progetti, coerenti con le linee guida definite, dovranno essere presentati entro il 30 settembre 2025.

I benefici attesi sono una riduzione dei costi energetici per famiglie e imprese; la promozione dell’economia locale di prossimità e, per le imprese, la possibilità di migliorare il proprio rating ESG (Environmental, Social, Governance), rendendole più attrattive per investitori e rafforzare l’impegno verso la comunità con azioni di Responsabilità Sociale d’Impresa.

Per informazioni è possibile consultare il sito del Comune o contattare l’ufficio Ambiente.

Una cinquantina i giovani delle Parrocchie di Corlo e Magreta in pellegrinaggio a Roma

Una cinquantina i giovani delle Parrocchie di Corlo e Magreta in pellegrinaggio a RomaÈ partito da Formigine un gruppo di pellegrini diretto a Roma, con l’obiettivo di varcare la Porta Santa il 23 agosto 2025 e visitare la tomba di San Pietro, in occasione dell’Anno Giubilare. Si tratta di un pellegrinaggio promosso dalle Parrocchie di Corlo e Magreta, che vede protagonisti soprattutto i giovani, già uniti dall’esperienza della Giornata Mondiale della Gioventù di Lisbona 2023.

L’impresa, un cammino di oltre 500 chilometri, nasce dal desiderio di ripercorrere, a distanza di 25 anni, il tragitto affrontato da un gruppo di pellegrini di Corlo nel 2000. Un progetto che ha coinvolto fin da subito l’intera comunità, con il sostegno delle famiglie e il supporto organizzativo degli adulti.

Il pellegrinaggio si sviluppa lungo un percorso in parte costruito ad hoc, che attraversa luoghi di grande fascino paesaggistico e spirituale: dall’Appennino modenese alle colline toscane tra Empoli e Siena, passando per il lago di Bolsena e arrivando infine nella Capitale. I pellegrini percorreranno anche un tratto della Via Francigena, ma il primo passo del cammino ha seguito la variante formiginese della Via Romea Germanica Imperiale, uno dei principali itinerari di pellegrinaggio europei.

Il gruppo è partito dalla chiesa di Corlo, ha fatto tappa al Castello di Formigine e ha proseguito verso la Pieve di Colombaro, tappa fondamentale del percorso.

Dichiara l’Assessore al turismo Corrado Bizzini: “In vista dell’Anno Giubilare 2025 l’Amministrazione comunale ha scelto di incentivare i progetti legati ai cammini religiosi, che da alcuni anni stanno riscuotendo interesse tra i turisti. Questo pellegrinaggio rappresenta non solo un percorso di fede, ma anche un’opportunità di valorizzazione del nostro territorio. In questa direzione si inserisce anche il finanziamento di 1 milione di euro ottenuto dal Ministero del Turismo per il restauro della canonica della Pieve di Colombaro, il monumento più antico del Comune, che diventerà un ostello per i pellegrini che attraverseranno la Via Romea Germanica Imperiale”.

Sci acrobatico: il riconoscimento della Regione a Flora e Miro Tabanelli

Sci acrobatico: il riconoscimento della Regione a Flora e Miro TabanelliDal Monte Cimone alle vette mondiali dello sci acrobatico. Il presidente della Regione Michele de Pascale e l’assessora allo Sport Roberta Frisoni hanno premiato oggi a Bologna Flora e Miro Tabanelli, i due fratelli, cresciuti tra Sestola e Fanano, reduci da una stagione di importanti riconoscimenti che li hanno consacrati stelle mondiali di freestyle.

“Un riconoscimento- hanno sottolineato de Pascale e Frisoni, consegnando ai due atleti una targa – che va a due campioni che stanno incantando il mondo grazie alle loro straordinarie doti atletiche, ma anche alla disciplina, alla dedizione, alla tenacia con cui coltivano il loro talento. Non è la prima volta che grandi campioni dello sci mondiale hanno mosso i primi passi dall’Appennino emiliano. Una tradizione illustre che Flora e Miro proseguono, continuando a fare onore allo sport emiliano-romagnolo nel mondo. A loro vanno i nostri complimenti e un grande apprezzamento per la dedizione che hanno mostrato in questi anni: sono un esempio per tanti giovani atleti che vogliano seguire le loro orme e uno straordinario veicolo di promozione della nostra bella montagna e delle sue strutture. Dal canto nostro continueremo a fare il tifo per loro insieme a tutta l’Emilia-Romagna nelle varie sfide che dovranno affrontare nelle prossime stagioni di gara”.

Alla premiazione oggi nella sede della Regione in rappresentanza del territorio della montagna modenese anche i sindaci dei Comuni di Sestola, Fabio Magnani; Fanano, Stefano Muzzarelli; Montecreto, Giuseppe Ballotti; Riolunato, Lorenzo Checchi. Oltre al presidente del Consorzio del Cimone, Luciano Magnani.

I successi di Flora e Miro Tabanelli

Una carriera folgorante quella di Miro e Flora tra i massimi campioni mondiali di una disciplina tra le più spettacolari: lo sci acrobatico o freestyle. Miro Tabanelli, vent’anni, ha conquistato la medaglia d’oro Winter X Games 2025. Un traguardo eguagliato anche dalla sorella Flora, che a soli 17 anni,  è titolare anche della medaglia d’oro Mondiali Big Air 2025, della  Coppa del Mondo generale di Freestyle 2025 e della Coppa del Mondo di Big Air 2025.

Il CT azzurro Gennaro Gattuso visita il Mapei Football Center

Il CT azzurro Gennaro Gattuso visita il Mapei Football Center
immagine: Sassuolocalcio.it

In occasione dell’allenamento mattutino del Sassuolo, stamane il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Gennaro Gattuso ha fatto visita al Mapei Football Center, accompagnato da una delegazione azzurra composta dal Capo Delegazione Gianluigi Buffon e dagli assistenti Luigi Riccio e Leonardo Bonucci.

Il CT è stato accolto dall’Amministratore Delegato e Direttore Generale Giovanni Carnevali, dal Direttore Sportivo Francesco Palmieri e dall’allenatore neroverde Fabio Grosso, ex compagno di squadra nella storica vittoria del Mondiale 2006 in Germania.

Gattuso, che ha ricevuto in omaggio la nuova maglia Home del Sassuolo, ha inoltre assistito alla sessione di allenamento e ha incontrato Berardi e compagni prima della seduta.

Auto danneggiata dall’esplosione di un pneumatico. Autista del camion in fuga rintracciato dagli agenti della Polizia locale reggiana

Auto danneggiata dall’esplosione di un pneumatico. Autista del camion in fuga rintracciato dagli agenti della Polizia locale reggianaNella mattinata di oggi, venerdì 8 agosto, intorno alle 9 sulla via Emilia, nel tratto che porta il nome di via Cartesio, è esplosa la gomma del terzo asse di un autocarro in transito con direzione Modena, lo scoppio ha provocato la violenta dispersione di detriti tale da danneggiare in modo significativo la fiancata di una vettura che stava transitando nell’opposto senso marcia. Nonostante il danno l’autista dell’autocarro ha proseguito senza fermarsi per verificare i danni provocati dall’incidente. La fuga, tuttavia, non è durata molto, gli agenti della Polizia locale di Reggio Emilia lo hanno fermato e sanzionato poco prima di Rubiera.

Quello di stamane è uno tra dei diversi sinistri “con fuga” incidenti che provocano danni solo materiali, altri mezzi, alla segnaletica o a manufatti privati, dove il conducente non si ferma per lasciare i propri recapiti e risarcire ciò che si è danneggiato. Diversamente dalla fuga con omissione di soccorso dei feriti che comporta una denuncia, non comunicare i proprie dati dopo aver provocato un danno materiale è una sanzione amministrativa. Il Codice della Strada prevede, infatti, una sanzione per questo tipo di comportamento scorretto che va da 87 a 344 euro con una decurtazione di due punti sulla patente.

Dall’inizio del 2025 il Comando di Polizia locale ha rintracciato 83 conducenti che non si sono fermati dopo aver provocato provocato un danno. Tra questi anche alcune persone che, avendo abbattuto o danneggiato la segnaletica stradale non hanno compreso la necessità di avvisare l’ente proprietario della strada per il risarcimento di legge. Altri invece, pur comprendendo l’entità del misfatto hanno cercato di far perdere le proprie tracce. Grazie alle denunce dei danneggiati le indagini avviate dagli agenti hanno permesso, anche dopo alcune settimane di rintracciare il responsabile. E il caso, ad esempio del motociclista che, a inizio giugno, ha ritrovato il veicolo con la fiancata pesantemente danneggiata, urtato e fatto rovinare a terra da Opel in fase di manovra. Nonostante il conducente dell’auto si fosse accorto del danno, dopo aver rimesso la moto sul cavalletto, si è allontanato senza lasciare alcuna comunicazione. Il tentativo di far perdere le proprie tracce, tuttavia, si è fermato nel pomeriggio di ieri quando, grazie al lavoro di indagine della Polizia locale di Reggio Emilia, auto e conducente sono stati rintracciati. Il proprietario del mezzo si è giustificato spiegando di aver riposizionato la moto sul cavalletto, prima di andarsene.

 

 

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 9 agosto 2025

Previsioni meteo Emilia Romagna, sabato 9 agosto 2025Permangono condizioni di tempo stabile per il consolidamento di un campo di alta pressione che garantirà tempo soleggiato per l’intera giornata.

Temperature in lieve aumento, minime tra 21 e 23 gradi, massime attorno ai 30 gradi sui settori costieri, tra 32 e 35 gradi nell’entroterra, con punte di 36 gradi. Venti deboli variabili e a regime di brezza. Mare calmo o poco mosso.

(Arpae)

Esodo estivo: in vista del ferragosto Anas ferma altri lavori

Esodo estivo: in vista del ferragosto Anas ferma altri lavoriIl secondo fine settimana di agosto segna il picco dell’esodo estivo. Lungo la rete Anas è atteso traffico in costante aumento a seguito della chiusura della maggior parte delle attività del Paese in vista della settimana di Ferragosto.  Anas così ha sospeso a partire da oggi altri cantieri, oltre quelli fermati, per un totale di 1.392, oltre l’83% di quelli attivi (1672).

In base alle stime dell’Osservatorio Mobilità Stradale di Anas per questo weekend si attendono 12 milioni e 640mila spostamenti di autoveicoli.

La mattinata più critica sarà domani sabato 9 agosto quando Viabilità Italia prevede bollino nero con spostamenti dai grandi centri urbani verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna al nord e verso i confini di stato. Oggi pomeriggio e domenica 10 agosto è invece previsto bollino rosso. Nel pomeriggio e nella serata di domenica si concentreranno i rientri verso le grandi città di chi ha scelto il weekend breve.

In vista del grande aumento dei flussi Anas ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale.

“In vista del picco dell’esodo estivo previsto nei prossimi giorni – ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme – cresce il nostro impegno per garantire la massima scorrevolezza e sicurezza della circolazione lungo la rete stradale e autostradale Anas. Abbiamo aumentato il numero dei cantieri sospesi fino a 1.392 pari all’83% del totale. Attraverso un presidio costante del territorio, il potenziamento dei servizi di pronto intervento e il monitoraggio h24 dei flussi di traffico stiamo operando in sinergia con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le Forze dell’ordine – sottolinea l’Amministratore Delegato di Anas – per ridurre al minimo i disagi legati all’aumento della mobilità estiva. Vogliamo ribadire la raccomandazione per tutti di avere sempre comportamenti corretti al volante come ricordiamo nella nostra campagna ‘Quando sei alla guida tutto può aspettare”.

A partire da oggi la strada statale 51 “Di Alemagna” è riaperta all’altezza di San Vito di Cadore (Belluno) H24, quindi anche nelle ore notturne.

Gli itinerari interessati dall’esodo saranno in direzione sud le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia.

L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le Autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la  statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla statale 7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).

Al nord i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la statale 45 di Val Trebbia in Liguria, la statale 26 della Valle D’Aosta e la statale 309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la statale 51 di Alemagna in Veneto.

Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore oggi, venerdì 8 agosto, dalle 16.00 alle 22.00, domani, sabato 9 agosto, dalle 8.00 alle 22.00 e domenica 10 agosto dalle 7.00 alle 22.00.

La presenza su strada di Anas è di circa 2.500 risorse in turnazione costituite da personale tecnico e di esercizio oltre al personale delle Sale Operative Territoriali e della Sala Situazioni Nazionale, per assicurare il monitoraggio del traffico in tempo reale h 24.

 

Per la situazione dei cantieri inamovibili Anas invita i viaggiatori a consultare prima di partire la pagina Esodo estivo del sito stradeanas.it (link https://www.stradeanas.it/it/esodoestivo).

 

Giorgio Panariello, con il nuovo imperdibile show, l’11 novembre al Teatro Carani di Sassuolo

Giorgio Panariello, con il nuovo imperdibile show, l’11 novembre al Teatro Carani di SassuoloSono già disponibili in prevendita i biglietti per la data sassolese del nuovo spettacolo di Giorgio Panariello “E se domani…” in programma al Teatro Carani martedì 11  novembre. Un racconto ironico e pungente del suo personalissimo “viaggio nel futuro” che Panariello porterà nei principali teatri italiani a partire da ottobre.

 

E se domani cambiasse tutto?  E se domani non cambiasse nulla?

Lo spettacolo inizia con Panariello che viene ricatapultato al giorno d’oggi dopo essere stato scelto insieme ad altri personaggi (solo al pubblico in teatro svelerà chi sono) per andare a scoprire cosa ci riserva il futuro di cui tanto si parla.

Giorgio sembra essere l’unico ad essere tornato da questo viaggio e attraverso nuovi personaggi, aneddoti, musica e trovate tecnologiche farà viaggiare con la fantasia anche tutto il pubblico in teatro.

Un nuovo straordinario show dell’inimitabile Giorgio Panariello che ancora una volta ci darà un assaggio del suo sguardo sul mondo e sui temi più attuali attraverso la sua inconfondibile ironia.

Il ricavato della serata, grazie a GP eventi e con il patrocinio del Comune di Sassuolo, sarà interamente devoluto in beneficenza a favore dell’Associazione Amici per la Vita Odv, per il Progetto Hospice Casa Giuly che sarà realizzato nel comune di Fiorano Modenese e servirà la cittadinanza dei tre distretti dell’area Sud della Provincia di Modena, distretto Ceramico, distretto Comuni del Frignano e distretto Terre dei Castelli.

L’Hospice servirà a dare sollievo ed assistenza a famiglie con persone affette da malattia grave in fase avanzata.

I biglietti sono disponibili in su Ticketone e punti vendita abituali. Per info: www.friendsandpartners.it

177° Fiera di San Rocco, dal 13 al 16 agosto a Spezzano

177° Fiera di San Rocco, dal 13 al 16 agosto a SpezzanoRitorna in centro a Spezzano, la tradizionale  Fiera di San Rocco, dedicata al patrono della frazione, giunta alla 177° edizione; da mercoledì 13 agosto a sabato 16 agosto 2025 in programma quattro giorni di spettacoli gratuiti, mostre fotografiche ed artistiche, luna park, bancarelle, street food e tanto divertimento per tutte le età.

Quest’anno la manifestazione si arricchisce con una novità: Daybreak, serate per i giovani con dj set e concerti al parco Di Vittorio, organizzate da un gruppo di ragazzi spezzanesi entrati nel direttivo dell’Associazione Fiera di San Rocco e Leongatto che, come ogni anno, organizza l’evento, con il supporto tecnico di GP Eventi e il sostegno del Comune di Fiorano Modenese, di Fondazione di Modena (bando “Mi Metto all’Opera 2025”) e di diversi sponsor.

“L’ingresso di forze giovani nell’Associazione e nell’organizzazione è un bel segnale di vitalità che dobbiamo cogliere e accompagnare come Comune”, sottolinea il sindaco Marco Biagini.

La Fiera inizia, mercoledì 13 agosto, dalle ore 20.30 in piazza Falcone e Borsellino, con “Remember Picchio Rosso”, serata dedicata alla musica di uno dei locali più iconici della provincia di Modena, con i dj che ne hanno fatto la storia. L’ingresso è gratuito. Dalle 18 sarà possibile anche gustare specialità street food, così come giovedì 14 agosto, quando sul Soul Men Band live metterà in scena uno show con 10 musicisti, coreografie, gag ed energia soul e rhythm’n’blues, per ricreare dal vivo il film dei Blues Brothers, con la partecipazione del pubblico.

Venerdì 15 agosto la Fiera entra nel vivo, fin da mattino, lungo via Statale, ci saranno le bancarelle del mercato, colorati food truck e, davanti a Casa Corsini, il punto ristoro degli Alpini, per gustare prelibatezze della tradizione gastronomica italiana e le specialità emiliane. Presso il negozio di via Statale 142, è possibile visitare la mostra fotografica di Elisabetta Pini, mentre lungo il portico in piazza espongono Carla Casolari e Fausto Giuliani (la mostra artistica inaugura giovedì 14 agosto alle 20). In serata, in piazza Falcone e Borsellino, lo spettacolo comico “Costipanzo Show” con Duilio Pizzocchi, sempre ad ingresso gratuito.

Le serate giovani per i giovani di Daybreak (15 e 16 agosto) al parco Di Vittorio (scuole Menotti), dalle 19.30 vedranno la partecipazione, di Yan Chola DJ Set, Enrico Benassi Live Band, President DJ Set, Radio Banana Live Band e Teo Borghi DJ Set. L’ingresso è gratuito e sarà presente anche un punto ristoro con panini, cocktail, bibite fresche.

Le bancarelle, lo street food, lo stand gastronomico degli Alpini, le mostre artistiche e fotografiche continuano sabato 16 agosto, per tutto il giorno. La Fiera si chiude con una giornata ricca di iniziative ed appuntamenti.

In mattinata, dopo la Santa Messa delle ore 9 presso l’Oratorio di San Rocco, alla presenza delle autorità, è in programma la tradizionale sfilata di carri e mezzi agricoli per le via del centro. Ci sarà anche il raduno delle 500 d’epoca, organizzato dal Gruppo Fiat 500 “La Ciliegia” di Marano sul Panaro, lungo via Fratelli Cervi.

Nel pomeriggio, dalle 17, a Casa Corsini, proiezione del video documentario “Don Eligio, il parroco di tutti”, con presentazione di Alberto Venturi. La serata conclusiva della Fiera è dedicata al liscio con Rita Gessi e la sua orchestra.

E per chi ama danzare, a Crociale, dalle 20.30, balli di gruppo guidati da Cristina Mariani del gruppo ‘Noi dei balli di gruppo’, nel parcheggio della pizzeria Erika.

Fino al 19 agosto ci sarà anche il luna park nel piazzale del bocciodromo (Largo Morandi), per questo motivo il parcheggio sarà chiuso e il mercato settimanale di mercoledì 13 agosto sarà spostato lungo via Mondaini e nella zona davanti all’ingresso dell’impianto sportivo.

Per permettere lo svolgimento della manifestazione sono previste diverse modifiche alla viabilità. A partire dalla chiusura stradale con divieto di transito (esclusi veicoli dei residenti, mezzi di soccorso e autorizzati dalla Polizia locale) su via Statale dalla rotatoria con via Fratelli Cervi fino all’altezza di via A. Cervi dalle ore 17.00 alle ore 24 nei giorni del 13 e 14 agosto, con divieto di sosta e rimozione forzata negli stalli davanti a Casa Corsini.

Nelle giornate del 15 e 16 agosto invece la chiusura stradale e divieto di sosta con rimozione forzata riguarderà via Statale dall’intersezione semaforica con via del Molino e via del Canaletto all’intersezione a rotatoria con via del Crociale e chiusura di via Nirano I tronco da via Statale a via Fratelli Rosselli, dalle ore 7.00 alle ore 24. Divieto di transito e sosta anche in parte di via Mondaini (da via Coppi a via Statale), in via P. Donati, via Matteotti, Pertini, Padre Richetti. Altre chiusure riguarderanno, nelle giornate del 15 e 16 agosto, via A. Cervi, via Resistenza, via Di Vittorio, via Don Pelloni, via Nirano Primo Tronco, via Arno e via Adige.

Per maggiori informazioni consultare il sito del Comune di Fiorano Modenese.

Aeroporto Fellini, presentato oggi dall’assessora Frisoni un accordo di collaborazione per lo sviluppo dello scalo riminese e la promozione del territorio

Aeroporto Fellini, presentato oggi dall’assessora Frisoni un accordo di collaborazione per lo sviluppo dello scalo riminese e la promozione del territorioLa promozione turistica regionale e la Riviera di Rimini unite per lo sviluppo di nuovi collegamenti aerei internazionali dopo l’arrivo nel 2025 di British Airways, Easy Jet e Vueling all’Aeroporto Federico Fellini di Rimini e in vista di un appuntamento strategico per il territorio: Routes Europe 2026. Il salone internazionale dei vettori aerei dal 18 al 20 maggio 2026 porterà al Palacongressi di Rimini 1.300 delegati e i rappresentanti di 100 tra i principali vettori aerei da tutto al mondo.

Obiettivo dell’accordo pluriennale tra Regione e Comuni di Cattolica, Riccione, Misano Adriatico, Rimini e Bellaria Igea Marina – operativo dal prossimo anno e presentato oggi dall’assessora regionale al Turismo, Roberta Frisoni, ai sindaci – è rendere lo scalo riminese sempre più porta d’accesso alla Riviera, favorendo l’internazionalizzazione delle località balneari della Provincia di Rimini attraverso l’arrivo di nuovi vettori aerei e l’apertura di nuove rotte capaci di generare importanti flussi turistici.

Previsto un investimento pluriennale di 3 milioni di euro, destinato a campagne di comunicazione e marketing collegate ai nuovi voli e che valorizzino le località riminesi con le loro specificità.

“La sinergia tra Regione Emilia-Romagna tramite Apt Servizi e i comuni della Costa riminese per supportare attività di promozione all’estero di questa destinazione, verso i mercati serviti dai collegamenti aerei dell’Aeroporto Fellini- spiega l’assessora Frisoni-, è un’operazione strategica volta ad aumentare le quote di mercato del turismo straniero, che ha una crescente propensione a viaggiare e spesso maggiore potere d’acquisto, come ci dimostrano anche i dati delle transazioni Mastercard relative alle spese effettuate con carta di credito. Inutile ribadire quanto fondamentale sia per la Riviera e per la Regione incrementare le quote di mercato dall’estero: un progetto articolato in diversi step già partito negli anni scorsi, con il risultato di un aumento delle presenze straniere in Romagna, e che, con l’annuncio di oggi, fa un ulteriore salto di qualità. Con obiettivi concreti, precisi”.

“Tra le attività già messe in campo- prosegue l’assessora- rientra la presenza nel 2026 di Routes Europe a Rimini, l’evento di riferimento del mondo aviation. In parallelo l’Aeroporto Fellini, grazie al suo piano di sviluppo, chiuderà l’anno con circa 430mila passeggeri, e la presenza di numerosi vettori stranieri, che questa estate hanno collegato lo scalo riminese con tutta l’Europa, ha portato in Romagna tantissimi stranieri, come ci confermano gli alti tassi di riempimento degli aeromobili e le presenze turistiche negli alberghi”.

Nello specifico l’accordo prevede molteplici azioni, messe in campo da Apt Servizi Emilia-Romagna congiuntamente con i Comuni, che spaziano, tra le altre, dalla collaborazione con i vettori aerei che opereranno con l’Aeroporto di Rimini (promozione della destinazione nella mail di conferma di acquisto volo del vettore, articoli che raccontino la destinazione sulle riviste di bordo degli aerei, promozione della destinazione tramite annunci sul sito web del vettore) a campagne stampa offline, educational tour per la stampa e campagne advertising sul web, passando per la partecipazione congiunta a fiere internazionali e a grandi manifestazioni di settore e attività di comunicazione e sviluppo con grandi tour operator internazionali.

 

Routes Europe 2026

La 19esima edizione del salone sarà ospitata dal 18 al 20 maggio 2026 a Rimini, per tre giorni di incontri, presentazioni, dibattiti, tavole rotonde ed eventi serali di networking con i principali stakeholder di compagnie aeree, aeroporti e destinazioni.

Gli eventi Routes, parte di Aviation Week Network, sono forum annuali unici nel loro genere dedicati allo sviluppo di nuovi servizi aerei. I forum regionali sullo sviluppo delle rotte si tengono nelle Americhe, in Asia, in Europa e in Africa/Medio Oriente.

Un’analisi indipendente mostra che gli aeroporti delle precedenti destinazioni ospitanti hanno visto crescere le loro reti di circa il 6,9% in più rispetto agli aeroporti comparabili nel giro di tre anni, con un giro d’affari diretto che si attesta sui 42 milioni di euro.

A Formigine torna la Fiera, aperti anche Castello e Torre dell’Acquedotto

A Formigine torna la Fiera, aperti anche Castello e Torre dell’Acquedotto
immagine d’archivio

Domenica 10 agosto il centro storico di Formigine si anima con la tradizionale fiera di San Lorenzo.

Dalle ore 9 alle 23 le vie del centro ospiteranno la consueta fiera generale degli ambulanti, con anche banchi alimentari; accompagnata da diverse aperture straordinarie.

Per tutta la giornata, dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 18, sarà possibile accedere liberamente al Parco delle Tre Fontane e salire sulla Torre dell’Acquedotto, eccezionalmente aperta al pubblico. Alle ore 10 è inoltre in programma una visita guidata speciale dedicata alla storia delle due torri simbolo di Formigine: quella del Castello e quella dell’Acquedotto. La partecipazione è gratuita ma con prenotazione obbligatoria, scrivendo a castello@comune.formigine.mo.it o telefonando al numero 059 416277.

Orientamento al lavoro, rafforzamento della rete di Informagiovani e riqualificazione di spazi sociali: oltre 130 i progetti finanziati

Oltre 130 progetti dedicati a ragazze e ragazzi sostenuti da un finanziamento regionale di oltre 6,4 milioni di euro. La Giunta regionale ha approvato le graduatorie e l’assegnazione dei contributi ai beneficiari pubblici per la realizzazione di attività e interventi strutturali a favore dei giovani.

I provvedimenti, che danno attuazione sia alla legge 14 del 2008 su “Norme in materia di politiche giovanili” che al Fondo nazionale politiche giovanili, riguardano due ambiti progettuali biennali 2025-2026, un ambito di progettazione annuale e altri interventi con azioni di sistema e progetti territoriali.

“Questi finanziamenti sono in grado di offrire maggiore stabilità alle politiche locali e consentono di realizzare azioni strutturali e di lungo respiro- spiega l’assessore regionale al Lavoro e Politiche giovanili, Giovanni Paglia-. Sono destinati a progetti legati ai centri di aggregazione giovanile, al finanziamento dei servizi di informazione, comunicazione e orientamento al lavoro e alla promozione della creatività. Tra gli obiettivi- continua l’assessore- c’è il rafforzamento degli Informagiovani, in continuità con l’azione di coordinamento regionale attivata quest’anno, insieme agli altri spazi che offrono servizi ai ragazzi e alle ragazze, per garantirne una presenza omogenea nel territorio regionale e contribuire ad azioni che favoriscano l’ingresso nel mondo del lavoro. Vogliamo che i giovani siano sempre più protagonisti, per questo, nel pacchetto delle azioni previste, ci sono 36 progetti direttamente proposti e realizzati da loro in piena coerenza con il percorso di partecipazione alle politiche regionali che stiamo intraprendendo attraverso Youz”.

Nell’approvazione delle graduatorie in attuazione della L.R. 14/08 ci sono in totale 110 progetti. Di questi 38 sono finanziati attraverso un bando biennale (2,6 milioni di euro nel biennio) a favore di iniziative promosse dagli enti locali. Coinvolgeranno quasi 11mila ragazze e ragazzi, dai 15 ai 35 anni, in servizi, laboratori, workshop e tante altre attività. L’obiettivo è stimolare la crescita personale e il rapporto con gli altri, favorendo l’aggregazione e contrastando il disagio giovanile. I progetti finanziati tendono anche a consolidare la rete degli Informagiovani e a qualificarne le attività all’interno degli spazi. Altre iniziative sono dedicate alle web radio e alle progettualità innovative anche nel campo della multimedialità e dei nuovi linguaggi comunicativi, in grado di promuovere il protagonismo diretto delle giovani generazioni. Tra i progetti anche quelli a favore della creatività e lo sviluppo di reti di artisti.

Beneficiari dei contributi sono sempre gli enti locali: hanno presentato domanda tutti i dieci Comuni capoluogo, una Associazione di Comuni capoluogo (GA/ER) e 27 Unioni, che rappresentano oltre il 67% delle Unioni presenti in regione.

Altri 36 progetti, finanziati con 1,8 milioni nel biennio, riguardano invece la riqualificazione di luoghi e strutture di aggregazione. Come la realizzazione di ambienti di coworking e polifunzionali, di fab-lab, di sale prove, Informagiovani e web radio. Comprese nella riqualificazione anche le aree esterne, con l’acquisto di arredi per migliorarne la fruizione e allestimenti/potenziamenti tecnologici e strumentali, come l’acquisizione di computer, notebook, stampanti, microfoni, mixer, impianti, e tanto altro.

Sono inoltre stati assegnati più di un milione di euro a favore dei Comuni capoluogo e Unioni di Comuni per l’anno 2025 per la realizzazione di 36 progetti direttamente promossi e realizzati dalle ragazze e dai ragazzi, con il coinvolgimento diretto di quasi 60mila persone e l’impegno delle associazioni giovanili del territorio. In questo filone, iniziative ed eventi che si svolgono attraverso esperienze immersive residenziali, dove al centro viene posto il dialogo intergenerazionale, l’educazione affettiva ed emotiva e la costruzione di comunità inclusive. Alla realizzazione di queste attività contribuiranno enti locali, associazioni e cooperative che hanno già dato la disponibilità.

A questi finanziamenti si aggiungono circa 411mila euro di risorse provenienti dal Fondo nazionale politiche giovanili, GECO 14, destinate ai Comuni e Associazioni di Comuni capoluogo per le attività di coordinamento di tutti i soggetti coinvolti (monitoraggio, comunicazione, assistenza tecnica, ecc.…) individuate insieme agli enti locali dell’Emilia-Romagna con un percorso di concertazione con la Regione. In particolare, saranno realizzate 4 azioni di sistema: Comune di Bologna progetti GiovaZoom – News Lab e On E-R Hub; Comune di Modena progetto HUBility – networking e formazione; Comune di Ravenna progetto Coordinamento regionale informagiovani; GA/ER progetto Costellazione.

Infine, sono 30 i progetti territoriali, finanziati con oltre 652mila euro, con l’obiettivo di valorizzare il progetto YoungERcard, la tessera gratuita, pensata dalla Regione per le ragazze e i ragazzi dai 14 ai 29 anni che vivono, studiano o lavorano nel territorio regionale e che consente l’accesso agevolato a beni e servizi.

Maggiori informazioni a questo link.

Ricostruzione post-alluvione: rinnovato l’accordo di collaborazione con il Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari dei Carabinieri

Ricostruzione post-alluvione: rinnovato l’accordo di collaborazione con il Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari dei CarabinieriÈ stato siglato il 6 agosto il rinnovo dell’accordo di collaborazione istituzionale tra il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dei Carabinieri (CUFAA) e la Struttura Commissariale per la ricostruzione nei territori delle regioni Emilia-Romagna, Toscana e Marche colpiti dagli eventi alluvionali.

L’intesa, firmata dal Generale di Corpo d’Armata Fabrizio Parrulli, Comandante del CUFAA, e dall’Ingegnere Fabrizio Curcio, Commissario Straordinario alla Ricostruzione, rappresenta un importante strumento operativo per garantire il rispetto della normativa ambientale e territoriale durante tutte le fasi del processo di ricostruzione.

Controlli rafforzati per una ricostruzione sicura e sostenibile

La collaborazione si articola su tre pilastri fondamentali:

  • Verifiche ambientali e territoriali: controllo del rispetto delle normative di tutela dell’ambiente e del territorio negli interventi di ricostruzione pubblica, con particolare attenzione alle opere per la sistemazione del dissesto idrogeologico.
  • Gestione corretta dei rifiuti: monitoraggio del rispetto della disciplina sulla gestione dei rifiuti prodotti dalle attività di ricostruzione.
  • Monitoraggio del territorio: condivisione costante delle informazioni raccolte attraverso le attività di osservazione e perlustrazione del territorio, oltre alle segnalazioni provenienti da cittadini e amministrazioni locali.

Sinergie operative sul territorio

L’accordo valorizza le specifiche competenze tecniche dell’Arma dei Carabinieri in materia ambientale e forestale, mettendole al servizio del complesso processo di ricostruzione che interessa i territori colpiti dagli eventi meteorologici estremi verificatisi a partire dal maggio 2023 e proseguiti nei mesi di settembre e ottobre 2024.

“Questa collaborazione rappresenta un modello virtuoso di cooperazione inter-istituzionale”, ha dichiarato il Commissario Curcio. “L’esperienza e la capillarità territoriale dei Carabinieri Forestali costituiscono un patrimonio fondamentale per garantire che la ricostruzione avvenga nel pieno rispetto delle norme ambientali e di sicurezza“.

Operatività immediata

L’accordo, che avrà durata per l’intero mandato commissariale, è già operativo e prevede referenti specifici per ciascuna delle tre regioni coinvolte. La collaborazione non comporta oneri aggiuntivi per le finanze pubbliche e si inserisce nel quadro delle competenze istituzionali di entrambe le strutture, rafforzando significativamente la capacità di controllo e monitoraggio del territorio durante questa delicata fase di ricostruzione.

 

Link utili: Sito web Commissario Straordinario per la ricostruzione delle aree colpite dalle devastanti alluvioni che hanno interessato l’Emilia-Romagna, la Toscana e le Marche.

 

 

West Nile, monitoraggio no-stop su tutto il territorio provinciale modenese

West Nile, monitoraggio no-stop su tutto il territorio provinciale modeneseAusl ‘a caccia’ di zanzare. Come tutti gli anni, l’estate è il periodo della proliferazione delle zanzare, che possono veicolare il virus della West Nile Disease, malattia che può colpire sporadicamente l’uomo e il cavallo, e su cui nelle ultime settimane si è ulteriormente rafforzata l’attenzione in seguito ai diversi casi a livello nazionale. In particolare, a veicolare la West Nile è la zanzara comune, che si infetta pungendo uccelli portatori del virus.

La lotta alla malattia è integrata e richiede non solo il coinvolgimento di Enti e Istituzioni, ma anche la collaborazione di tutti i cittadini, rappresentando un esempio concreto di ‘One Health’ (o ‘Unica sanità’). Con questo concetto, infatti, si vuole rilevare che la salute umana è il risultato della salute di uomo, ambiente e animali.

Per il controllo della malattia risulta fondamentale la cattura e l’analisi delle zanzare: ad occuparsi di questo è l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia ed Emilia-Romagna (Sezione di Reggio Emilia) in collaborazione con il Servizio Veterinario dell’Azienda USL di Modena. Vengono posizionate ogni 15 giorni, da maggio a ottobre, dodici trappole in altrettanti luoghi strategici della provincia: si tratta di aree verdi con una concentrazione importante di ristagni d’acqua e dove dunque è maggiore la proliferazione di zanzare.

In tutti i dodici siti individuati le trappole vengono collocate nel tardo pomeriggio. Il ghiaccio secco contenuto al loro interno, sublimando, libera anidride carbonica (CO2), simulando così ciò che avviene con l’espirazione da parte dell’uomo. È proprio la CO2 infatti ad attirare le zanzare, che vengono convogliate – grazie all’azione di una ventola – in una rete da cui non riescono più ad uscire. Il mattino seguente i Veterinari la inviano all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Reggio Emilia per l’analisi.

Nel caso in cui venga evidenziata la presenza di virus, vengono adottate misure di contenimento a cui collaborano anche i Comuni e, in particolare, il controllo sulle donazioni di sangue, organi e tessuti e l’attivazione, sul territorio interessato, di interventi programmati con adulticidi presso le strutture o i servizi con aree esterne verdi maggiormente frequentati da categorie a maggior rischio (fra cui strutture sanitarie e CRA pubbliche e private). Non manca, inoltre, una capillare informazione alla popolazione sui sistemi di prevenzione personale contro le punture.

Per quanto riguarda la salute dei cavalli, il Servizio veterinario fa opera di sensibilizzazione sui proprietari consigliando la vaccinazione dei propri animali, ricordando comunque che un capo infetto non è mai pericoloso per la trasmissione all’uomo.

In particolare, nella giornata di oggi, giovedì 7 agosto, è stata posizionata una trappola nei pressi di un’area verde situata presso Stradello Confine nella frazione di Lesignana, che consentirà di raccogliere un campione di insetti che verranno poi analizzati per verificare l’eventuale presenza di West Nile.

Il controllo della malattia si avvale anche dell’attiva collaborazione con gli Ambiti Territoriali di Caccia (ATC). Ogni 15 giorni da maggio a ottobre, infatti, i cacciatori conferiscono ai Servizi Veterinari esemplari di avifauna selvatica prelevati nei loro piani di controllo. Ciò permette, assieme alla cattura degli insetti con le trappole, di avere dati completi e precoci sulla circolazione virale nel territorio. Sono gli uccelli selvatici, infatti, che fanno da serbatoio per la malattia.

“La lotta alla West Nile è l’esempio perfetto di ‘One Health’ – dichiara Gioia Biasi, Dirigente Veterinario dell’AUSL di Modena – e richiede l’impegno di Enti e Istituzioni, ma anche l’aiuto dei cittadini nel contrasto alla proliferazione delle zanzare. Istituto Zooprofilattico, Servizio Veterinario e Comuni sono coinvolti in prima persona nel contrasto della malattia, ma è il cittadino che supporta le attività messe in campo adottando comportamenti virtuosi, come ad esempio la rimozione dei ristagni d’acqua nelle aree esterne delle proprie abitazioni, che possono diventare focolai larvali. I proprietari dei cavalli possono proteggere i propri animali programmando con il veterinario libero professionista che si occupa degli aspetti sanitari, la vaccinazione contro la West Nile. La salute dell’uomo è il risultato della salute anche di animali e ambiente.”

Come proteggersi dalle zanzare

Importantissime alcune semplici azioni, come evitare i ristagni d’acqua e utilizzare periodicamente i prodotti larvicidi. Gli strumenti di protezione personale più efficaci sono gli indumenti e i prodotti repellenti per gli insetti.

  • I repellenti vanno applicati sulle parti scoperte del corpo: per utilizzarli correttamente è fondamentale rispettare dosi e modalità riportate nelle istruzioni in etichetta.
  • Per evitare le punture è consigliabile vestirsi sempre con colori chiari, indossare pantaloni lunghi, maniche lunghe e non utilizzare profumi
  • È consigliabile ridurre al minimo la presenza delle zanzare all’interno degli ambienti utilizzando zanzariere e condizionatori. Si possono usare anche apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine e zampironi, ma sempre con le finestre aperte.

La campagna regionale dedicata alla lotta alle zanzare è disponibile al link  https://zanzaratigreonline.it

Anche l’Azienda USL di Modena ha predisposto una sezione web informativa disponibile all’indirizzo www.ausl.mo.it/dsp/zanzara

A1 Milano-Napoli: aggiornamento orario chiusura del tratto Modena sud-Modena nord verso Milano

A1 Milano-Napoli: aggiornamento orario chiusura del tratto Modena sud-Modena nord verso MilanoSulla A1 Milano-Napoli, è stato aggiornato l’orario dell’ultima chiusura in programma del tratto compreso tra Modena sud e Modena nord, verso Milano.

Il suddetto tratto sarà chiuso dalle 23:00 di questa sera, giovedì 7, alle 5:00 di venerdì 8 agosto, per consentire attività relative al potenziamento e ammodernamento del sottovia ferroviario della linea Sassuolo-Modena.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Modena sud, percorrere la viabilità ordinaria: SP623 Vignolese, SS12 via Nuova Estense, Tangenziale nord Giosuè Carducci, SS9 via Emilia, Tangenziale nord Luigi Pirandello fino all’uscita 15, viale Virgilio e rientrare in A1 alla stazione di Modena nord.

 

La Sagra dell’Assunta a Maranello tra incontri, musica e cena nella rotatoria

La Sagra dell’Assunta a Maranello tra incontri, musica e cena nella rotatoriaTorna la Sagra dell’Assunta: dall’11 al 15 agosto alla Parrocchia San Biagio di Maranello è in programma il tradizionale appuntamento estivo tra incontri, convivialità, sport, musica e momenti di riflessione.

Molto ricco il programma degli eventi: si parte lunedì 11 agosto con “Testimoni di speranza: incontro di ascolto e condivisione”, alle ore 20.45 in oratorio. Martedì 12 il via al programma ricreativo, con il terzo Torneo di Basketball tournament dalle ore 18, l’apertura del Punto ristoro Giovani dalle ore 19 e a seguire Dj set con Dj Barack. Mercoledì 13 ancora basket e punto ristoro e Musica dal vivo con FrankMarco. Giovedì 14 agosto il punto ristoro in oratorio dalle 19, la musica dal vivo con Enrico Levi e Skywards e alle 20 la Cena sotto le stelle nella Rotatoria del Cavallino Rampante, uno degli eventi più attesi e partecipati, su prenotazione fino a esaurimento posti. Venerdì 15 dalla mattina i tradizionali appuntamenti liturgici legati alla Festa dell’Assunzione di Maria, con l’Eucaristia alle 8.30, 11.30 e 19 e la Processione solenne che dalle 9.30 si snoderà lungo le vie Trebbo, Via Veneto, Via Vespucci, Via Claudia, Via Agnini, Via Stradi, Via Nazionale, Via Claudia direzione sassuolo, Via Garibaldi, Via dei Mille, Via Teano, Via Nazionale, per ritornare in Chiesa. Nel pomeriggio l’adorazione eucaristica alle 17.30 e 18.30, il rosario alle 18.30 e in serata il punto ristoro dalle 19 in oratorio. In chiusura musica e balli con Miki and the swing connection e Dj Lucio Vallisneri. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Maranello.

UIL Scuola ER – ATA: “coperto appena il 29,8% dei posti disponibili”

Ancora una volta, il personale ATA dell’Emilia-Romagna viene penalizzato sul fronte delle immissioni in ruolo. Secondo i dati ufficiali pubblicati dal Ministero dell’Istruzione, su un totale di 2.903 posti disponibili nella regione, solo 865 sono stati effettivamente coperti con assunzioni a tempo indeterminato.

Il dato, tradotto in percentuale, è eloquente: appena il 29,80%, ovvero meno di un’assunzione ogni tre posti vacanti.

Nel computo rientrano anche i cosiddetti “profili minori”, che evidenziano una situazione ancora più critica. Per i cuochi, ad esempio, è stata autorizzata una sola immissione in ruolo, mentre gli operatori dei servizi agrari, nonostante le richieste avanzate dalle scuole dotate di aziende agrarie, sono stati completamente esclusi, registrando un preoccupante zero alla voce assunzioni. Restano a bocca asciutta anche Guardarobieri e Infermieri.

“È una situazione che lascia davvero l’amaro in bocca – afferma Serafino Veltri, segretario generale della UIL Scuola Emilia-Romagna. “Il personale ATA, già massacrato dall’ultimo contratto nazionale, si vede per l’ennesima volta dimenticato anche in sede di assunzioni”.

Il sindacato denuncia un approccio miope da parte del governo: “Si continua a ragionare solo in termini di bilancio, dimenticando che senza il personale ATA la scuola non può funzionare. Risparmiare su queste figure significa risparmiare sulla qualità del servizio scolastico, e quindi sul futuro dei nostri figli e del nostro Paese”.

La UIL Scuola ribadisce la necessità di coprire tutti i posti disponibili: “È un atto dovuto, per garantire un servizio almeno dignitoso e restituire dignità professionale a migliaia di lavoratrici e lavoratori che da anni subiscono tagli e mancati riconoscimenti”.

La questione ATA si conferma dunque una vera emergenza per l’Emilia-Romagna, tra organici insufficienti, incarichi temporanei e assenza di prospettive stabili per chi già garantisce il funzionamento quotidiano delle scuole.

Vendemmia al via intorno al 10 agosto in Emilia-Romagna

Vendemmia al via intorno al 10 agosto in Emilia-RomagnaLe aspettative sono buone, l’uva c’è seppur con una variabilità significativa a livello territoriale, con produzioni molto soddisfacenti e altre decisamente più scarse.  Si parte intorno al 10 agosto con la vendemmia delle uve per la base spumante e varietà precoci (pinot nero e chardonnay).

«L’avvio della raccolta prima di Ferragosto sta diventando sempre più frequente in regione, il quadro d’insieme che ne emerge – spiega il presidente della sezione vino di Confagricoltura Emilia Romagna, Renzo Pelliciari –, ci indica uno stato qualitativo delle uve ottimale e una produzione stimata mediamente simile a quella dell’anno scorso, comunque meglio delle annate 2023 e 2022». Con alcune eccezioni: per il vitigno Ancellotta si prevede una flessione delle rese tra il 15% e il 20% (piante “scariche” rispetto al 2024), ma si aspettano cali anche in zone molto circoscritte e limitate dove il maltempo ha picchiato duro (grandinate e trombe d’aria tra Bologna e Modena e a macchia di leopardo in Romagna).

Il clima primaverile con piogge non eccessivamente abbondanti e poi l’alternarsi di giornate calde ad altre più fresche hanno infatti favorito il massimo sviluppo del grappolo, migliorando il grado zuccherino dell’uva e salvaguardando l’intensità aromatica.   Preoccupa ora l’atteso aumento delle temperature che potrebbe rallentare la maturazione dell’acino e provocare stress idrico.

La situazione fitosanitaria dei vigneti permane sotto difficile controllo, con criticità rilevate soprattutto nel Reggiano e nel Modenese dovute alla persistente presenza di malattie della vite quali flavescenza e mal dell’esca, mentre sulle colline romagnole si temono danni da tignola e marciume. Tuttavia, l’andamento stagionale complessivamente favorevole ha ridotto al minimo, quasi ovunque, il rischio di attacchi fungini (peronospora e oidio).

Il presidente di Confagricoltura Emilia Romagna, Marcello Bonvicini, sottolinea la necessità di interventi strutturali per rilanciare il comparto e dare una prospettiva di lungo termine ai viticoltori: «Il momento è delicato. Maxi offerta e prezzi dell’uva bassi a fronte di un trend dei consumi in costante contrazione soprattutto per i vini a bacca rossa, senza dimenticare l’effetto negativo che solo l’incertezza “dazi Usa” ha causato finora e che con la conferma degli stessi rischierebbe di trasformarsi in crisi strutturale, penalizzando così le eccellenze vinicole più amate dal mercato statunitense come il Lambrusco». E conclude: «Servono misure e una nuova visione: più programmazione dell’offerta e strategie commerciali per aggredire meglio il mercato interno ed estero».

ADM, operazione “China lux”: evasione IVA per 11 milioni di euro

ADM, operazione “China lux”: evasione IVA per 11 milioni di euro11 milioni di IVA evasa a fronte di oltre 52 milioni di euro di ricavi dalla vendita beni di lusso (soprattutto abbigliamento e calzature delle più note griffe della moda) e 18 titolari di esercizi deferiti all’Autorità Giudiziaria: è in sintesi il bilancio della complessa attività di indagine, ribattezzata “China lux”, portata a termine dai funzionari del Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Perugia.

Un accertamento che, partito da Perugia, da una ditta del tifernate per la precisione, ha consentito di risalire a ulteriori 18 attività commerciali, tutte detenute da uomini e donne di origine cinese, situate tra Lombardia, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna e Toscana.

Solo in Lombardia sono state individuate 4 attività che commercializzavano abbigliamento delle più note firme nazionali e internazionali, tutte intestate a cinesi risultati nullatenenti o evasori totali.

Imprese risultate dei meri identificativi fiscali senza alcuna reale struttura aziendale né commerciale che potesse giustificare la movimentazione degli ingenti quantitativi di merce, ai quali i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) sono riusciti a risalire.

La frode tributaria avveniva aggirando le normative europee e nazionali in tema di imposte e tributi: le ditte finite nel mirino dei funzionari ADM, approfittando della normativa che consente a chi, nell’anno fiscale precedente, ha conseguito un volume di affari pari almeno al 10% costituito da cessioni unionali o extraUE in modo da poter ottenere la qualifica di “esportatore abituale”, si presentavano in tale illegittima veste ai fornitori, spesso presso le stesse boutique ufficiali delle più importanti Case di moda.

Qui consegnavano la “dichiarazione di intento” con cui potevano esercitare il diritto a effettuare l’acquisto in esenzione dell’IVA, imposta che non veniva versata all’Erario al momento della rivendita della merce, come pure venivano omessi i previsti adempimenti tributari e fiscali.

L’analisi dei rischi e le risultanze delle banche dati di ADM, incrociate con le indagini finanziarie sui conti correnti, hanno consentito di appurare che le ingenti somme di denaro riscosse dalla vendita dei beni di lusso venivano trasferite in Cina e giustificate con fittizie operazioni commerciali.

L’attività, come anticipato, nasce dalle risultanze dell’analisi dei rischi operata dal Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane, che nel 2023 aveva consentito di individuare una ditta individuale con sede nella provincia di Perugia, nel tifernate in particolare, in capo alla quale erano risultate gravi inadempienze fiscali e tributarie oltre che ingenti acquisti nazionali effettuati vantando appunto lo status di “esportatore abituale”.

I successivi approfondimenti hanno permesso di individuare ulteriori 18 soggetti, tutti attivi nel triennio dal 2020 al 2023, che agivano sul territorio nazionale con le stesse modalità di frode riscontrate per l’operatore cinese residente in Umbria.

La conclusione degli accertamenti, condotti sulle ulteriori attività commerciali, ha consentito di ricostruire l’intero volume d’affari sottratto alle casse dello Stato e quantificato in 52 milioni di euro. La corrispondente IVA evasa, considerando l’intero triennio, ammonta a circa 11 milioni di euro.

I titolari delle ditte individuali sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria competente territorialmente per i reati di omessa dichiarazione IVA, omesso versamento delle imposte e occultamento di scritture contabili.

La sanzioni emesse vanno da un minimo di circa 13 milioni a oltre 30 milioni di euro.

La conclusione dell’attività dei funzionari dell’Ufficio Dogane di Perugia è stata già inoltrata all’Agenzia delle Entrate per il recupero delle somme e gli ulteriori interventi di competenza.

 

L’ing. Marisa Cesario ha assunto l’incarico di Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia-Romagna

L’ing. Marisa Cesario ha assunto l’incarico di Direttore Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia-RomagnaDal 1° agosto 2025 l’ingegner Marisa Cesario è ufficialmente alla guida della Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia- Romagna. Subentra all’ingegner Francesco Notaro, che ha concluso il suo mandato il 31 luglio. Si tratta di una nomina storica: Cesario è infatti la prima donna a ricoprire questo incarico nella regione.

Laureata in Ingegneria Civile con indirizzo Idraulica e successivamente in
Giurisprudenza – Servizi giuridici per l’impresa, l’ing. Cesario ha maturato una lunga esperienza nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. Ha operato nei comandi di Genova e Catanzaro, per poi guidare, tra il 2007 e il 2016, i comandi provinciali di Como, Cosenza e Taranto.
Dal 2018 ha diretto i comandi di Modena e Bari, mentre nel dicembre 2022 è stata
nominata comandante di Firenze, dove ha gestito operazioni complesse, tra cui l’intervento seguito al crollo del cantiere Esselunga nel febbraio 2024. Prima del nuovo incarico in Emilia-Romagna, ha diretto la Direzione Regionale dei Vigili del Fuoco dell’Umbria.

Il passaggio di consegne con il direttore uscente si è svolto il 1° agosto, a seguire un incontro istituzionale con il presidente della Regione, Michele de Pascale. Al
centro del confronto, la volontà condivisa di rafforzare la collaborazione tra Enti locali e Vigili del Fuoco, in un contesto segnato da eventi climatici estremi e nuove emergenze.
L’ing. Cesario ha confermato il proprio impegno per una gestione efficace e coordinata delle emergenze, con una presenza capillare sul territorio a tutela dei cittadini e delle infrastrutture.

# ora in onda #
...............