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venerdì, 11 Luglio 2025
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La Polizia di Stato presenta l’edizione 2022 del Calendario

La Polizia di Stato presenta l’edizione 2022 del CalendarioIeri, presso l’Auditorium del Maxxi – Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo a Roma è stato presentato il Calendario della Polizia di Stato 2022 alla presenza del Ministro dell’Interno e del Capo della Polizia Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.

Quest’anno il Calendario è stato affidato interamente alla prospettiva dei suoi appartenenti, poliziotti che si sono riscoperti fotografi ed attraverso i loro scatti hanno immortalato alcuni momenti della vita operativa.

Per la sua realizzazione è stato indetto un concorso fotografico interno i cui partecipanti sono stati giudicati da una giuria di esperti, composta da Roberto Koch, in qualità di Presidente, Rino Barillari e Tiziana Faraoni, che ha selezionato le 11 immagini vincitrici con l’unica eccezione del mese di gennaio.

Per questa edizione il ricavato della vendita del Calendario sosterrà il progetto del comitato dell’Unicef Onlus “Covax per un accesso equo e globale ai vaccini ” che consentirà di estendere la campagna vaccinale ai bambini dei Paesi più poveri del mondo.  Una quota del ricavato sarà devoluta al Piano Assistenza “Marco Valerio” riservato ai figli minori dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da gravi patologie croniche.

Tra i temi che caratterizzano l’edizione 2022 del Calendario:

Sport, Legalità e Inclusione. Il mese di Gennaio 2022 è dedicato alla premiazione degli alfieri delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo 2020, Marcel Jacobs e Bebe Vio.

Lo sport è uno degli strumenti con cui la Polizia di Stato diffonde i valori della legalità e dell’inclusione attraverso le molteplici attività del Gruppo Sportivo Fiamme Oro. La loro presenza sul territorio nazionale con 28 centri sportivi dislocati in particolare nelle aree urbane più difficili e disagiate consente ai giovani di allenarsi con gli atleti-maestri imparando attraverso lo sport l’importanza del rispetto delle regole.

L’impegno durante tutto il periodo dell’emergenza sanitaria. Il mese di Febbraio 2022 è dedicato al ruolo della Polizia di Stato durante l’emergenza pandemica che ha visto in prima linea il personale sanitario anche nella campagna vaccinale rivolta non solo agli appartenenti ma a tutti i cittadini.

Legalità e giustizia: nel 2022 ricorre il  XXX Anniversario dalla strage di Capaci e di Via d’Amelio; con la foto di Maggio 2022, la Polizia di Stato, in occasione del trentennale dalle stragi,  ha voluto rendere omaggio a  tutte le vittime di mafia che con il loro sacrificio hanno posto le basi per la diffusione di una nuova cultura della legalità e giustizia giunta sino ai giorni nostri.

Violenza di genere. Per il mese di Novembre 2022, quello in cui ricorre la giornata mondiale contro la violenza sulle donne è stata selezionata un’immagine che coglie la sensibilità con la quale viene affrontato quotidianamente questo tema dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato.

Alla cerimonia di presentazione moderata dalla giornalista Monica Maggioni neo direttore del TG1, prenderanno parte la Presidente della fondazione Maxxi Giovanna Melandri e numerosi esponenti del mondo della cultura, del giornalismo e dello spettacolo tra cui le medaglie d’oro olimpiche e paralimpiche Marcell Jacobs e Bebe Vio e gli attori Alessandro Vassallo, Giuseppe Zeno  e Maria Chiara Giannetta.

Il Natale si avvicina, hai voglia di fare una buona azione?

Il Natale si avvicina, hai voglia di fare una buona azione?“Il Comitato CRI Sassuolo ha effettuato nel corso del 2021 circa 11.000 trasporti verso le strutture preposte per le persone che necessitano di dialisi e, per questo servizio, vogliamo e dobbiamo essere sempre pronti. Abbiamo la necessità di acquistare un nuovo pulmino dedicato al trasporto dei dializzati e disabili. Con questo scopo abbiamo attivato una nuova campagna di raccolta fondi”.

FA LA TUA BUONA AZIONE CON UN PICCOLO GESTO! AIUTA ANCHE TU LA CRI SASSOLESE A RAGGIUNGERE QUESTO OBIETTIVO!

“Per chi avesse voglia di contribuire alla nostra campagna, abbiamo deciso di proporre, anche quest’anno, la vendita del nostro Panettone Solidale.

È un panettone artigianale, prodotto dalla ditta Albertengo di Cuneo, seguendo la ricetta pasticcera della tradizione piemontese”.

  • Da 1 Kg. classico, glassato con uvetta e canditi
  • Da 750 gr. con gocce di cioccolato
    Prezzo € 15,00 cadauno

Ogni panettone è  già confezionato in una scatola di cartone.

La vendita si effettuerà:

  • Presso la sede di CRI Sassuolo (Via XXXVIII Settembre 94) i sabati 27 novembre, 04, 11 e 18 dicembre al mattino dalle ore 10,00 alle 12,00 e al pomeriggio dalle ore 15,00 alle 17,00.
  • Presso la casetta in Piazza Piccola (davanti a Mondadori): 08, 11, 12, e dal 18 al 24 dicembre con orario dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15,30 alle 19.30.
  • Presso il banchetto in Piazza Libertà, in centro a Maranello il 04, 05, 11, 12, 17, 18, 19, 24 dicembre dalle ore 09.00 alle 18.00
  • Presso il banchetto in Piazza Calcagnini, in centro a Formigine, domenica 05, sabato 11 e sabato 18 dicembre, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30

Sarà uno splendido dono, da regalare e regalarti, per un Natale Buono e Solidale!

Per informazioni e prenotazioni: Roberta Camurati 347 2645446 – Marinella Canalini 338 3860521

 

 

“Una su tre” domenica 28 novembre presso il Crogiolo Marazzi a Sassuolo

“Una su tre” domenica 28 novembre presso il Crogiolo Marazzi a SassuoloSi tratta di un evento a cura dell’Associazione ‘Non è Colpa Mia’ che si terrà domenica 28 novembre alle ore 18,00 presso il Crogiolo Marazzi (Sassuolo – via Radici in Monte n.70), con il Patrocinio del Comune di Sassuolo. Una iniziativa culturale ed artistica sul tema della violenza contro le donne, in occasione della giornata internazionale che si celebra il 25 novembre.

Dal punto di vista culturale, l’evento ha lo scopo di analizzare la violenza sulle donne, sotto vari punti di vista: sociologico, giuridico, psicologico e mediatico.
A tal fine interverranno l’Avv. Elena Lenzini, avvocata civilista del Foro di Modena, che analizzerà le varie forme di violenza, come si manifestano e come prevenirle; l’Avv. Guido Sola, avvocato penalista del Foro di Modena, il quale porterà l’attenzione anche su percorsi che coloro che hanno commesso dei reati in materia di violenza di genere sono tenuti a seguire; la Dott.ssa Mara Fantinati, psicologa, psicoterapeuta, consulente dei progetti terapeutici, presso la Comunità Terapeutica Villa Bianconi, in Calcara di Crespellano (Bo), residenza a trattamento estensivo, per il reinserimento di autori di reato, la quale esporrà le attività che avvengono all’interno della struttura; la Dott.ssa Sara Ferrari, giornalista, che affronterà la tematica della violenza di genere dal punto di vista mediatico.

L’evento ha anche lo scopo di informare la cittadinanza riguardo a tutti i diritti ed a tutte le tutele alle quali le donne possono accedere in prima istanza, quando decidono di chiedere aiuto alle Autorità.
Ne parlerà il Dott. Antonio Stavale, Dirigente della Polizia di Stato della Direzione Anticrimine presso la Questura di Reggio Emilia, che esporrà le misure di prevenzione in essere e da applicare.

Infine, l’iniziativa ha anche il fine di far conoscere alla cittadinanza quali sono i centri a cui rivolgersi in caso di necessità, e come questi centri operano.
Saranno presenti due rappresentanti di due centri antiviolenza, Loredana Morena coordinatrice del Centro Antiviolenza Distrettuale Tina e l’Avv.ta Lara Di Paolo rappresentante del Centro Antiviolenza Donne e Minori “Non sei sola” di Ortona (CH).
L’evento sarà presentato e moderato dall’Avv. Angela Ninzoli.

In occasione dell’iniziativa si esibiranno l’attrice Roberta Barra e la calligrafa Martina Mammi con le loro performance artistiche. Il tutto per sensibilizzare maggiormente l’attenzione del pubblico sul tema della violenza sulle donne.
Per l’evento il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Modena ha deliberato l’accreditamento: 1 credito in etica e 1 credito in diritto penale.
Per partecipare all’evento iscriversi alla mail: nonecolpamia.aps@gmail.com

“Giornata Nazionale degli Alberi”: i Carabinieri Forestali festeggiano insieme alle scuole con la messa a dimora di 60 giovani piantine

“Giornata Nazionale degli Alberi”: i Carabinieri Forestali festeggiano insieme alle scuole con la messa a dimora di 60 giovani piantineI Carabinieri Forestali dei Reparti di Sestola-Fanano, Fiorano Modenese e Montefiorino in occasione delle Festa Nazionale degli Alberi e nell’ambito del progetto “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero per la Transizione Ecologica, hanno consegnato a docenti e alunni delle Scuole dei comuni di Sestola, Sassuolo e Prignano s/S una sessantina di piantine forestali prodotte dai vivai del Reparto Biodiversità di Pieve Santo Stefano in provincia di Arezzo.

Aceri, Castagni, querce, Roverelle sono alcune delle specie che sono state messe a dimora nei cortili delle scuole o nelle loro immediate vicinanze con la partecipazione di studenti, insegnanti e autorità, sulla scia della mission del progetto nazionale che prevede di piantare un albero, poi un altro e poi un altro ancora, con lo scopo di creare un bosco diffuso in tutta Italia.

Tutte le piantine sono corredate di fascetta con QR code necessario per la loro geolocalizzazione ed il conseguente inserimento nel portale dedicato www.unalberoperilfuturo.it così da poter essere seguiti nella crescita.

A Sestola, in località la Fratta, nei pressi della Scuola primaria del paese, sono stati messi a dimora venti aceri e dieci castagni alla presenza del sindaco, del parroco e con la partecipazione attiva dell’associazione culturale locale “E-Scamadul”.

A Sassuolo, presso la Parrocchia di Madonna di Sotto, nell’ambito di un progetto educativo territoriale di post-scuola promosso dal Comune di Sassuolo per il sostegno e l’accompagnamento di ragazzi delle scuole medie con maggiori difficoltà di inserimento sociale, sono state consegnate per la messa a dimora da parte dei ragazzi venti piantine di quercia, roverella e farnia.

Nella frazione di Pigneto del Comune di Prignano s/S, presso la scuola “Don Antonio Pifferi”, alla presenza degli alunni di diversi plessi scolastici della zona, è stata messa a dimora una farnia e sono state consegnate quarantatré piantine forestali per essere piantumate nei diversi plessi a cura degli alunni. Era presente il dirigente scolastico, il Sindaco di Prignano e Guardie Ecologiche Volontarie della zona, che hanno fattivamente partecipato all’iniziativa.

A tutti gli studenti sono stati consegnati attestati di partecipazione a ricordo di questa importante giornata a sostegno dell’ambiente, per rimarcare l’importanza del patrimonio forestale e la necessità di prendersene cura.

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La Giornata Nazionale degli Alberi, che è stata ridefinita e rivitalizzata   dalla Legge 10 del 14 gennaio 2013, ha in realtà origini molto antiche.

Fu istituita nel per la prima volta negli Stati Uniti  con la denominazione “Arbor day” dal Governatore del Nebraska Starling Marton, con l’intenzione dichiarata di “creare una coscienza ecologica nella popolazione e per rimpinguare il patrimonio forestale del paese”. L’iniziativa ebbe un enorme successo in America e così anche in Europa si iniziarono ad organizzare eventi simili. In Italia fu il Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli, che fu poi anche Ministro dell’Agricoltura, che la istituì per la prima volta con una Circolare del 27 giugno 1899; questa disponeva la celebrazione della Festa degli Alberi nelle scuole del Regno d’Italia il 21 novembre di ogni anno. Fu proprio grazie all’intuizione del Ministro che in Italia la giornata dell’albero è da sembra legata al mondo della scuola. In realtà la prima Giornata dell’albero in Italia si tenne 27 agosto 1899 a Torino e a Castiglione dei Pepoli, un comune della montagna bolognese, per iniziativa della emerita associazione felsinea “Pro Montibus et Silvis”, attiva ancora oggi.  La Giornata degli alberi è stata poi ripresa e aggiornata in più di una occasione, con leggi specifiche nel 1902, nel 1911, nel 1923, nel 1939, nel 1951 e nel 1992.  

Nel periodo dal  1951 al 1970 la Giornata degli Alberi ebbe un  grande successo, con la partecipazione di migliaia di ragazzi e tantissimi alberi piantati: furono infatti 24.432.000 i ragazzi presenti alle giornate di celebrazione e 38.494.000 le piante messe a dimora, in pratica una media annuale di circa 7.000 comuni coinvolti, quasi  un milione e trecentomila ragazzi e bambini presenti e oltre due milioni di nuovi alberi.

 

Femminicidi, Bonaccini: “Serve un cambiamento profondo, che investa tutti a partire dagli uomini”

Femminicidi, Bonaccini: “Serve un cambiamento profondo, che investa tutti a partire dagli uomini”“Serve un cambiamento profondo, anzitutto culturale, che coinvolga tutti noi, a partire dagli uomini. E servono misure più stringenti ed efficaci sulla prevenzione, la tutela, il potenziamento delle reti di protezione e sostegno. Occorre quindi riaprire una riflessione, che si impone più seria e ampia, da un lato culturale, dall’altro su misure concrete. E di fronte al susseguirsi di delitti e femminicidi accaduti negli ultimi giorni, credo che tocchi alle istituzioni dare il primo segnale forte di assunzione di responsabilità. Per questo, d’accordo con la Giunta e la presidente Petitti, propongo all’Assemblea legislativa regionale di svolgere una seduta straordinaria d’Aula sulla violenza di genere e i femminicidi. E chiedo a tutti una mobilitazione straordinaria per togliere il tema dalla cronaca nera e farne una priorità politica. Serve davvero il contributo e il coinvolgimento di tutti, perché il problema ha una dimensione sociale, prima ancora che di devianza individuale. E nessuno può chiamarsi fuori”.

Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, al termine della seduta della Giunta regionale, riunitasi nel pomeriggio, nella quale è stato affrontato il tema della violenza sulle donne, dopo i fatti drammatici che si sono registrati prima a Sassuolo e poi a Reggio Emilia.

“Nessun rapporto interpersonale- prosegue il presidente della Regione- può fondarsi sul concetto di proprietà, di controllo. Non esiste alcun individuo ‘mio’, ‘tuo’ o di qualcuno. Una donna è solo di se stessa: libera, così come lo è, e lo dovrebbe essere, qualsiasi persona. In questi giorni si sono susseguiti nuovi femminicidi. Donne e non solo: figli, nuclei familiari cancellati. Uomini che uccidono, spesso dopo aver minacciato, usato violenza fisica, psicologica, economica nei confronti di donne. Donne che magari avevano anche denunciato, non trovando però protezione adeguata”.

“Occorre un cambiamento culturale che coinvolga tutti noi e tutto il Paese: politica e istituzioni, famiglie, scuole, università e centri educativi, parti sociali e luoghi di lavoro, volontariato, associazioni, parrocchie. Per questo serve aprire una riflessione diffusa, che passi per l’intera società, che porti a un cambiamento radicale nei comportamenti, nel linguaggio, nella formazione”.

“Non si può- prosegue Bonaccini- chiedere alle donne di avere coraggio e di denunciare senza garantire loro condizioni di sicurezza e ascolto, di sostegno e autonomia. Non si può chiedere loro di uscire allo scoperto e poi lasciarle sole. Dopo due anni di pandemia che hanno acuito lacerazioni sociali e personali, con le donne fra i soggetti maggiormente penalizzati, la violenza contro di loro e il suo contrasto devono diventare una grande questione nazionale: servono leggi più incisive e stringenti, anche per mettere magistratura e forze dell’ordine nelle condizioni di  utilizzare strumenti di tutela più efficaci; servono provvedimenti di inclusione; bisogna investire di più su centri anti-violenza e case famiglia, rafforzando la rete territoriale; servono campagne diffuse di sensibilizzazione”.

Dunque, “un cambio di passo, per il quale servono il contributo e il coinvolgimento di tutti. Per questa ragione- chiude- propongo all’Assemblea legislativa regionale di svolgere una seduta straordinaria dell’Aula dedicata alla violenza di genere e ai femminicidi. Non c’è più tempo, dobbiamo agire e bisogna farlo insieme”.

Chiusa per una notte l’entrata della stazione di Sasso Marconi sulla A1

Chiusa per una notte l’entrata della stazione di Sasso Marconi sulla A1Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire programmati lavori di pavimentazione, dalle 22:00 di martedì 23 alle 06:00 di mercoledì 24 novembre, sarà chiusa la stazione di Sasso Marconi in entrata verso entrambe le direzioni Milano e Roma.
In alternativa, si consiglia di utilizzare la stazione di Bologna Casalecchio sul Raccordo di Casalecchio o di Rioveggio sulla A1 Milano-Napoli.

 

Controlli dei Carabinieri nel distretto ceramico

Controlli dei Carabinieri nel distretto ceramicoNell’ultimo fine settimana i Carabinieri delle Stazioni e Tenenza della Compagnia di Sassuolo hanno eseguito una serie di controlli stradali per prevenire condotte di guida pericolose per la sicurezza, anche nei luoghi più soggetti a fenomeni di consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, maggiormente frequentati dai giovani.

Nel corso di tali attività, a Vignola due conducenti di veicoli controllati sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Modena, perché sorpresi alla guida sotto l’influenza dell’alcool, con un tasso alcolico, accertato con etilometro, superiore a quello consentito dalla legge. Per entrambi è stata applicata anche la sanzione accessoria del ritiro immediato della patente di guida per la successiva sospensione.

A Maranello, tre giovani sono stati segnalati amministrativamente alla Prefettura quali detentori per uso personale di sostanze stupefacenti: due di questi sono stati controllati a bordo dei rispettivi veicoli e uno mentre passeggiava piedi in paese.

Vaccinazioni anti-Covid, in Emilia-Romagna al via la terza dose per i 40-59enni: alle 17 di oggi 26.383 prenotazioni

Vaccinazioni anti-Covid, in Emilia-Romagna al via la terza dose per i 40-59enni: alle 17 di oggi 26.383 prenotazioni
foto Paolo Righi

Entra subito nel vivo in Emilia-Romagna la fase della campagna vaccinale dedicata alla terza dose per le persone tra i 40 e i 59 anni (quindi i nati tra il 1962 e il 1981): alle ore 17 erano 26.383 le prenotazioni effettuate da Piacenza a Rimini. La condizione, naturalmente, è quella di avere completato il ciclo primario di vaccinazione da almeno 6 mesi (180 giorni).

In tutte le province sono anche già iniziate le prime somministrazioni: sono 3.127 le inoculazioni di terze dosi fatte o in programma per oggi, di cui 1.338 nella fascia 40-49 e 1.789 tra i 50-59enni; l’Azienda sanitaria con più inoculazioni è stata Bologna (966), seguita dalla Romagna (835), Parma (344) e Modena (318).

Salgono così a un totale di 381.769 le dosi aggiuntive effettuate complessivamente in tutta la regione.

Analizzando i dati delle prenotazioni per territorio, Bologna è l’Asl con più terze dosi già prenotate (9.084), a seguire la Romagna (che comprende le provincie di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini e registra 5.368 prenotazioni) e Parma (3.147). Poi Reggio Emilia (2.200), Modena (2.100), Imola (1.638) e Piacenza (1.577), infine Ferrara (1.269).

A22, assemblea dei soci a Trento sul percorso della concessione, il commento del presidente della Provincia Tomei

A22, assemblea dei soci a Trento sul percorso della concessione, il commento del presidente della Provincia Tomei«Il percorso avviato con la finanza di progetto, per una nuova concessione autostradale nella gestione dell’A22, rappresenta una grande opportunità per il territorio modenese. Alla concessione, infatti, sono collegati importanti investimenti come la Cispadana, la bretella Campogalliano-Sassuolo e la terza corsia dell’A22 da Campogalliano a Verona». E’ il commento del presidente della Provincia di Modena Gian Domenico Tomei, dopo l’approvazione da parte dell’assemblea dei soci di Autostrada del Brennero, lunedì 22 novembre a Trento, della proposta di finanza di progetto come strumento più idoneo per ottenere una nuova concessione autostradale.

Il mandato dell’assemblea al Consiglio di amministrazione impegna la società a predisporre un programma di gestione e investimenti, in base al recente  decreto Infrastrutture che ha aggiunto lo strumento della finanza di progetto alla procedura di rilascio della nuova concessione per la A22.

La società definirà un programma sulla gestione del nastro autostradale all’insegna dell’intermodalità, della digitalizzazione e della transizione ecologica, prevedendo anche una quota di investimenti per migliorare la viabilità di accesso nei territori degli enti locali.

La Provincia di Modena detiene una quota del 4,24 per cento pari a 65.068 azioni; gli altri soci pubblici sono la Regione Trentino-Alto Adige, le Province di Bolzano e di Trento, le Province di Reggio Emilia, Mantova e Verona, i Comuni e le Camere di commercio di Mantova e Verona.

 

Chiusura notturna di un tratto sulla Diramazione per Ravenna

Chiusura notturna di un tratto sulla Diramazione per RavennaSulla Diramazione per Ravenna, per consentire le lavorazioni necessarie alla rimozione di un portale della segnaletica verticale, in orario notturno, sarà chiuso il tratto tra il bivio con la SS 16 Adriatica e lo svincolo di Fornace Zarattini verso la A14 Bologna-Taranto, dalle 21 di lunedì 22 alle 6 di martedì 23 novembre. Conseguentemente sarà chiuso il bivio con la SS 16 Adriatica per chi proviene da Firenze o da Ravenna ed è diretto verso la A14 Bologna-Taranto. In alternativa, si consiglia di percorrere la SS.16 Adriatica e la SP 253 Via Faentina

991 nuovi positivi Covid oggi (22/11) in regione. Cinque decessi

991 nuovi positivi Covid oggi (22/11) in regione. Cinque decessi991 in più rispetto a ieri, su un totale di 19.761 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 5%; un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati e le dosi aggiuntive somministrate. Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/

Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 7.222.687 dosi; sul totale sono 3.541.979 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale. Le terze dosi sono 377.727.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 440 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 365 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 404 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 40,4 anni.

Sui 440 asintomatici, 210 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 22 con lo screening sierologico, 47 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 5 con i test pre-ricovero. Per 156 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 187 nuovi casi e Modena con 185; seguono Rimini e Ravenna (entrambe con 99), Cesena (81), Forlì (74). Poi Ferrara (63) e Parma (61); quindi il Circondario Imolese (56), infine Piacenza e Reggio Emilia (entrambe con 43 nuovi casi).

Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 9.596 tamponi molecolari, per un totale di 6.463.422. A questi si aggiungono anche 10.165 test antigenici rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 273 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 417.927. I casi attivi, cioè i malati effettivi, oggi sono 14.826 (+713). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 14.212 (+673), il 95,8% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 5 decessi: uno a Parma (un uomo di 79 anni), uno a Bologna (una donna di 91 anni), due in provincia di Forlì-Cesena (due uomini, rispettivamente di 68 e 82 anni), uno a Rimini (un uomo di 82 anni). In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.710.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 57 (+5 rispetto a ieri), 557 quelli negli altri reparti Covid (+35). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 6 a Piacenza (+2 rispetto a ieri); 6 a Parma (invariato); 4 a Reggio Emilia (invariato); 4 a Modena (invariato); 16 a Bologna (+2); 4 a Imola (-1); 8 a Ferrara (invariato); 5 a Ravenna (+2); 2 a Cesena (invariato); 2 a Rimini (invariato). Anche oggi nessun ricovero in terapia intensiva a Forlì.

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 27.237 a Piacenza (+43 rispetto a ieri, di cui 27 sintomatici), 33.770 a Parma (+61, di cui 15 sintomatico), 52.616 a Reggio Emilia (+43, di cui 37 sintomatici), 74.454 a Modena (+185, di cui 82 sintomatici), 93.313 a Bologna (+187, di cui 103 sintomatici), 14.569 casi a Imola (+56, di cui 31 sintomatici), 26.910 a Ferrara (+63, di cui 19 sintomatici), 36.568 a Ravenna (+99, di cui 53 sintomatici), 20.429 a Forlì (+74, di cui 56 sintomatici), 23.157 a Cesena (+81, di cui 59 sintomatici) e 43.440 a Rimini (+99, di cui 69  sintomatici).

Rispetto a quanto comunicato nei giorni precedenti è stato eliminato un caso, in quanto giudicato non Covid-19.

Da Firenze a Ravenna nei luoghi del Sommo poeta, numeri record per il Treno di Dante

Da Firenze a Ravenna nei luoghi del Sommo poeta, numeri record per il Treno di DanteSono stati davvero tanti quelli che sono saliti sul Treno di Dante. Lo dicono i dati del bilancio dell’iniziativa voluta dalla Regione in occasione dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta e che nei fine settimana dal 3 luglio al 10 ottobre ha fatto viaggiare un treno storico da Firenze a Ravenna, con sosta nei luoghi d’esilio dell’Alighieri.

Nelle 28 giornate di viaggio, le carrozze ‘centoporte’ messe a disposizione dalla Fondazione Fs italiane, hanno infatti registrato oltre 3.200 passeggeri, a fronte dei limiti di riempimento previsti dalle restrizioni anti Covid-19, passati dal 50 all’80% nel corso del servizio.

Viaggio ma non solo. Perché il biglietto del treno dava anche la possibilità di visitare gratuitamente i musei e i monumenti in tutte le località toccate dal percorso – Firenze, Borgo San Lorenzo, Marradi, Brisighella, Faenza e Ravenna – e uno sconto del 10% in tutti i ristoranti con aperitivo in omaggio. Questo ha generato il coinvolgimento in Italia e all’estero di 33 tour operator e agenzie di viaggio e di 113 imprese delle sei destinazioni toccate dall’itinerario. In particolare gli ingressi ai 20 musei sono stati 1.914 e oltre 2.100 i pasti registrati nei 19 ristoranti convenzionati. Infine, la grande visibilità generata del progetto, con più di 130 servizi giornalistici sulla stampa internazionale e 620mila visualizzazioni del sito.

Il report dettagliato della prima edizione del Treno di Dante è stato presentato oggi, in video conferenza stampa, dall’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, dal presidente della società Treno di Dante Srl, Massimo Bucci e il direttore generale della Fondazione Fs italiane, Luigi Cantamessa.

“Questi dati confermano il valore di una proposta unica nel panorama delle esperienze turistiche nazionali in cui abbiamo fortemente creduto fin dall’inizio, nonostante le restrizioni della pandemia, perché convinti dell’alta qualità e del potenziale attrattivo dell’iniziativa -sottolinea Corsini-. Il Treno di Dante, infatti, non è un semplice viaggio nei luoghi cari al Sommo Poeta ma un’esperienza turistica completa che ha permesso a migliaia di viaggiatori da tutto il mondo di fare sosta e conoscere da vicino la ricchezza culturale, paesaggistica ed enogastronomica della nostra terra. E ciò ha fatto bene anche all’economia di borghi, ristoranti, musei e di tutti quei luoghi generalmente fuori dalle mete turistiche classiche”.

“Quando un progetto sperimentale funziona- conclude l’assessore- bisogna ripeterlo, quindi il Treno di Dante l’anno prossimo ripartirà e noi siamo già al lavoro per offrire un viaggio sempre più ricco ed emozionante”.

 

“Seppure in un momento ancora complesso a causa della situazione sanitaria– afferma Bucci– siamo partiti nell’anno dantesco con un prodotto turistico di alto livello qualitativo, puntando fortemente sulla valorizzazione di un territorio per molti versi ancora lontano dallo sviluppo turistico e sulle sue eccellenze. I risultati ci indicano come il mercato sia estremamente interessato a questa formula di esperienza slow, di scoperta dei piccoli luoghi; su questa linea intendiamo procedere perfezionando le offerte ed ampliando sempre di più le collaborazioni con gli operatori del territorio. Il nostro ringraziamento all’assessore regionale Andrea Corsini che, per primo, ha creduto in questo progetto, alla Fondazione FS, a FER, come pure ad Apt Servizi, Toscana Promozione, a tutte le Amministrazioni Comunali, i musei e gli operatori turistici presenti lungo la tratta per la piena collaborazione”.

 

“Con il Treno di Dante – continua Cantamessa– per la prima volta è stata organizzata una offerta stabile di treni storici nel territorio dell’Emilia-Romagna. Sulle 28 corse commissionate alla Fondazione FS nei week end dal 3 luglio al 10 ottobre sull’itinerario Firenze – Marradi – Ravenna, hanno viaggiato oltre 3000 turisti, molti dei quali provenienti dall’estero. Un esperimento riuscito che siamo pronti a rilanciare e consolidare nel futuro “.

I viaggiatori del Treno di Dante

Complessivamente sono stati 3.205. Di questi, 196 hanno usufruito delle offerte ‘family’ (bambini gratis). Sono state proposte nove diverse tipologie di escursioni; 669 quelle vendute. Sempre nove sono stati i pacchetti turistici predisposti direttamente dalla società Il Treno di Dante Srl, ma molti altri sono stati proposti sul mercato da Ravenna Incoming, IF Imola Faenza Tourism Company, Mugel Travel e dagli altri tour operator/agenzie di viaggio. Il Treno di Dante, in qualità di Tour Operator, ha collaborato con 33 tour operator e agenzie di viaggio nazionali ed estere.

Sono stati 113 i soggetti territoriali coinvolti, tra cui 13 hotel, 19 ristoranti per oltre 2.100 pranzi/cene effettuati, le Pro-loco dei vari Comuni, il Consorzio dell’olio Brisighella del Pane del Mugello dei marroni IGP di Marradi. Gli ingressi ai 20 musei convenzionati (tra cui MIC, Palazzo Milzetti, Teatro Masini di Faenza, Museo Dante, Cripta Rasponi/Giardini Pensili, MAR di Ravenna, la Rocca ed il Museo Ugonia a Brisighella) sono stati complessivamente 1.914. Il 27% dei viaggiatori ha utilizzato queste opportunità anche in date diverse da quelle del viaggio, in quanto i benefit mantenevano la loro validità per l’intero periodo 3 luglio/10 ottobre. Molto apprezzato anche il lavoro delle assistenti di bordo che lungo il percorso hanno raccontato ai viaggiatori i luoghi e il legame di Dante con il territorio, ottenendo una valutazione di 4,9 su 5.

 

Visibilità mediatica del Treno di Dante

Molto importante la visibilità mediatica generata dal prodotto turistico in Italia ma soprattutto all’estero con più di 130 servizi giornalistici pubblicati, in particolare in Francia (le Figaro, Olanda/Algemeen Dagblad AD), Germania (Deutsche Welle TV), Polonia (Kopalniawiedzy, E-teatr, Dzieje). Inoltre è in uscita un documentario dedicato al Treno di Dante in Giappone su ASAHI TV, e una puntata di 52 minuti su France TV. A bordo del treno hanno viaggiato blogger e influencer provenienti anche da Russia, Francia, Germania, Ucraina, Belgio, Giappone, Polonia, oltre al testimonial regionale, Paolo Cevoli.

In tre mesi di presenza online, il sito ha avuto circa 620mila visualizzazioni da 44 paesi del mondo e coinvolto 49.758 utenti.

Letture di brani contro la violenza, a Formigine nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Letture di brani contro la violenza, a Formigine nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donneSono tante anche a Formigine le iniziative per la Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, organizzate assieme agli altri Comuni del Distretto ceramico.

Nel giorno in cui ricorre l’importante giornata, Giovedì 25 novembre alle ore 18, in Piazza Calcagnini, i membri del tavolo comunale per le Pari opportunità leggeranno brani tratti dal libro di Serena Dandini “Ferite a morte”.

Commenta l’Assessore alle Pari opportunità Roberta Zanni: “Questo vuole essere un momento di riflessione su un problema che riguarda ciascuno di noi e ci chiama ad avere uno sguardo attento, uomini e donne, per promuovere rispetto e solidarietà nei confronti di chi attraversa situazioni di violenza fisica e psicologica. In questa iniziativa saranno coinvolti soprattutto i giovani per sensibilizzare le nuove generazioni, rendendole protagoniste di un cambiamento”.

 

Pensioni di dicembre e tredicesima in pagamento dal 25 novembre negli uffici postali

Pensioni di dicembre e tredicesima in pagamento dal 25 novembre negli uffici postaliPoste Italiane comunica che le pensioni del mese di dicembre, comprensive di tredicesima, verranno accreditate a partire da giovedì 25 novembre per i titolari di un Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. I titolari delle relative carte potranno prelevare i contanti dai 107 ATM Postamat disponibili, senza bisogno di recarsi allo sportello.

In continuità con quanto fatto finora e con l’obiettivo di evitare assembramenti, il pagamento delle pensioni in contanti avverrà secondo la seguente turnazione alfabetica che potrà variare in base al numero di giorni di apertura dell’ufficio postale di riferimento:

Pertanto i cognomi:

  • dalla A alla B giovedì 25 novembre
  • dalla C alla D venerdì 26 novembre
  • dalla E alla K sabato mattina 27 novembre
  • dalla L alla O lunedì 29 novembre
  • dalla P alla R martedì 30 novembre
  • dalla S alla Z   mercoledì 1° dicembre.

 

Poste Italiane ricorda inoltre che i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della pensione a domicilio.

Le modalità di pagamento anticipato delle pensioni hanno carattere precauzionale e sono state introdotte con l’obiettivo prioritario di garantire la tutela della salute dei lavoratori e dei clienti di Poste Italiane. È necessario indossare la mascherina protettiva, entrare nell’ufficio postale solo all’uscita del cliente precedente e tenere la distanza di almeno un metro, sia in attesa all’esterno sia nelle sale aperte al pubblico.

Poste Italiane ricorda inoltre che in diversi uffici postali è possibile prenotare il proprio turno allo sportello tramite WhatsApp. Basta memorizzare sul proprio smartphone il numero 3715003715 e seguire le indicazioni utili a conseguire la prenotazione del ticket. Per gli uffici abilitati alla prenotazione su WhatsApp, è stata riattivata anche la possibilità di prenotare il proprio turno allo sportello da remoto direttamente da smartphone e tablet utilizzando l’app “Ufficio Postale” oppure da pc collegandosi al sito poste.it, senza la necessità di registrarsi.

Per conoscere gli uffici abilitati alla prenotazione del ticket da remoto e per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.poste.it o contattare il numero verde 800 00 33 22.

 

‘Escape Room’ conclude i festeggiamenti di BLA e Ludoteca

‘Escape Room’ conclude i festeggiamenti di BLA e LudotecaSi sono conclusi, domenica 21 novembre, con l’animazione ‘Escape Room al BLA’, i grandi festeggiamenti a Fiorano Modenese per i 40 anni della ludoteca comunale ‘Barone Rosso’, tra le prime in Italia, e i 10 anni dell’edificio che ospita Biblioteca, Ludoteca e Archivio storico, il BLA.

Due mesi di eventi ed appuntamenti dedicati al gioco e ai libri, ma anche ai documenti storici, che hanno visto la partecipazione di adulti, ragazzi e bambini, realizzati in collaborazione con diverse associazioni: Lumen, Librarsi, Gruppo Babele, Quinta Parete, Balena Ludens e Play Modena.

L’attesa ‘Esacape Room’ ha concluso gli eventi dedicati ai più giovani che si sono dimostrati attenti risolutori ed hanno collaborato per risolvere enigmi, indovinelli di logica e molto altro, viaggiando tra castelli, piramidi fino ad arrivare nello spazio. Il successo dell’animazione organizzata dalla Ludoteca fioranese, ha convinto gli organizzatori a replicare la sfida nel mese di dicembre.

Tutti gli eventi proposti per la duplice festa a Fiorano Modenese hanno registrato grande partecipazione. Dai giochi tradizionali in via Silvio Pellico di ‘Scombussolo – a che gioco giochiamo?’, ai laboratori di Lego, dalla caccia al tesoro ‘Girodante 2.0’; dall’appuntamento con l’archivio storico per ‘Fiorano, terra di fornaci’ e passeggiata in centro storico, dalle letture a sorpresa al laboratorio di Margherita Fraccon ‘Frullato di Favole’; dall’Albero dei libri, da cui staccare libri regalo, ai laboratori creativi per bambini e adulti, dalle serate di gioco da tavolo di ‘Nati per giocare’, ai libri games, dall’incontro con Jane Austen tenuto dal prof. Diego Saglia, al ‘Codice delle storie’ svelato da Diego Fontana, dal gioco ‘al BLA con delitto’ agli incontri dal vivo con i personaggi di ‘Book game experience’, dai due incontri per insegnanti ed educatori con ludologo Andrea Ligabue per parlare di didattica ludica alla ‘Escape Room al BLA’ che ha concluso appunto i festeggiamenti.

 

Lunedì 29 novembre, il Consiglio Comunale di Fiorano presso Casa Corsini

Lunedì 29 novembre, il Consiglio Comunale di Fiorano presso Casa CorsiniIl presidente Alessandro Reginato ha convocato il Consiglio Comunale di Fiorano Modenese per lunedì 29 ottobre 2021 alle ore 19, presso la struttura di Casa Corsini (via Statale 83) con il seguente ordine del giorno:

1. Interrogazione presentata dal consigliere Bastai Graziano del gruppo consiliare “Lega Salvini Premier” portante ad oggetto: “Nuovo Centro Fiorano”.

2. Interrogazione presentata dal consigliere Roggiani del gruppo consiliare “Lega Salvini Premier” portante ad oggetto: “Illuminazione in Via Verdi”.

3. Interrogazione presentata dal consigliere Bastai Graziano del gruppo consiliare “Lega Salvini Premier” portante ad oggetto:“Interroghiamo”.

4. Assestamento generale del bilancio di previsione 2021-2022-2023. Approvazione variazioni.

5. Ordine del giorno presentato dal consigliere Montorsi del gruppo consiliare “Forza Italia Berlusconi Presidente” portante ad oggetto: “Area sgambamento cani parco dei limoni Via Padre Giuseppe Ricchetti Spezzano di Fiorano”.

6. Ordine del giorno presentato dal consigliere Montorsi del gruppo consiliare “Forza Italia Berlusconi Presidente” portante ad oggetto: “Installazione di telecamere mobili”.

7. Ordine del giorno presentato dal consigliere Manfredini del gruppo consiliare “Misto” portante ad oggetto “Fibra 2”.

8. Ordine del giorno presentato dai consiglieri Manfredini e Gualmini del gruppo consiliare “Misto” portante ad oggetto: “Ottimizzazione lavori manutenzione asfalti”.

9. Ordine del giorno presentato dal consigliere Bastai Margherita del gruppo consiliare “Forza Italia Berlusconi Presidente” portante ad oggetto: “Aggressione verbale al consigliere Montorsi Roberto”.

 

La seduta sarà videoregistrata e sarà trasmessa in differita sul canale YouTube del Comune.

 

No alla violenza sulle donne, gli eventi previsti a Maranello

No alla violenza sulle donne, gli eventi previsti a Maranello“Libere dalla violenza”: in occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il Comune di Maranello propone una serie di iniziative rivolte a tutta la cittadinanza, con l’obiettivo di sensibilizzare su un tema drammaticamente attuale. Fino al 29 novembre saranno illuminati di rosso il Municipio, la Biblioteca Mabic e la rotonda del Cavallino. All’esterno del Mabic e in Piazza Libertà installazione con sedie rosse per ricordare “il posto di chi manca” e le troppe violenze subite dalle donne.

Per gli eventi in programma, fino al 25 al Centro Giovani “No vuol dire no”, incontri sul tema della violenza di genere. Mercoledì 24 alle 21 all’Auditorium Enzo Ferrari “Figlie dell’epoca”, spettacolo teatrale di e con Roberta Biagiarelli. Giovedì 25 è la giornata dell’Opensport, con ingressi gratuiti per le donne alle attività di acquagym, fitness e tennis. Sempre giovedì 25 alle 21 all’Auditorium Enzo Ferrari le proiezione gratuita di “Elle”, film di Paul Verhoeven. Venerdì 26 alle 18.30 al Mabic “Ferite a morte”, reading con musica dal vivo e aperitivo e presentazione del contest letterario “Women”, a cura dell’Associazione Yawp Passioni in Movimento. Infine, sabato 27 e domenica 28 allo Spazio Culturale Madonna del Corso “Voci al femminile”, seminario gratuito intensivo di teatro per ragazzi e ragazze dai 16 ai 25 anni a cura dell’Associazione Quinta Parete (iscrizione obbligatoria: 342 9337099, orari: sabato 15-18.30, domenica 10-18.30).

#liberedallaviolenza: domani sera al via le iniziative organizzate dall’Assessorato alle Pari Opportunità

#liberedallaviolenza: domani sera al via le iniziative organizzate dall’Assessorato alle Pari OpportunitàInizierà domani sera, martedì 23 novembre a partire dalle ore 21 presso l’Auditorium Pierangelo Bertoli, il programma di iniziative sassolesi organizzate dall’Assessorato alle Pari Opportunità in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne.

Il Circolo Culturale Artemisia Gentileschi, all’interno del programma #liberedallaviolenza offrirà la proiezione gratuita del film di Sherry Hormann “Fiore nel Deserto”.

L’evento sarà ad ingresso libero con obbligo di Green Pass.

Dr Jekyll e Mr Hide… in biblioteca a Maranello

Dr Jekyll e Mr Hide… in biblioteca a Maranello“Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde” è uno dei più celebri racconti della letteratura moderna. Al racconto gotico di Robert Louis Stevenson è dedicata la serata in programma martedì 23 novembre alla Biblioteca Mabic di Maranello (ore 21).

Il narratore e attore Simone Maretti, con l’accompagnamento musicale di Alessandro Pivetti e Simone Di Benedetto, conduce in un viaggio alla riscoperta di un grande testo della letteratura internazionale, seguendo il filo rosso del rapporto tra personaggi e oggetti, ossessione e identità. L’incontro rientra nel ciclo di narrazioni “Tante care cose” che anima quattro biblioteche del Sistema Bibliotecario di Sassuolo.

 

Per la rassegna “La sottile linea gialla” Fabiano Massimi presenta il suo giallo storico “I demoni di Berlino”

Per la rassegna “La sottile linea gialla” Fabiano Massimi presenta il suo giallo storico “I demoni di Berlino”Si svolgerà questa sera, a partire dalle ore 21 presso la Biblioteca Cionini di via Rocca, il primo incontro della nuova rassegna “La sottile linea gialla”. L’autore Fabiano Massimi presenterà il suo giallo storico “I demoni di Berlino” (Longanesi, 2021). L’ingresso è libero e gratuito, previa esibizione del green pass. È consigliata la prenotazione via email o telefono: biblioteca@comune.sassuolo.mo.it 0536-880813.

I demoni di Berlino: Berlino, 27 febbraio 1933. Alle nove di sera le strade della città sono deserte per colpa del freddo pungente, ma in un attimo cambia tutto: al Reichstag, il parlamento, qualcuno ha appiccato il fuoco. Sulla scena giungono anche Adolf Hitler e Hermann Göring, che non perdono tempo a indicare i colpevoli dell’attentato: i comunisti. In poche ore, il Paese entra in stato di emergenza. E, in pochi mesi, Hitler vince le elezioni. Ma chi ha ordito davvero la trama dell’attentato che ha innescato la concatenazione di eventi più tragica della storia dell’umanità? Chi era a conoscenza di questi piani?

Fabiano Massimi è nato a Modena nel 1977. Laureato in Filosofia tra Bologna e Manchester, bibliotecario alla Biblioteca Delfini di Modena, da anni lavora come consulente per alcune tra le maggiori case editrici italiane. Tra le sue pubblicazioni: L’angelo di Monaco (Longanesi, 2020) e I demoni di Berlino (Longanesi, 2021).

I manifesti degli studenti contro la plastica monouso premiati da ASVIS

I manifesti degli studenti contro la plastica monouso premiati da ASVISI manifesti realizzati dagli studenti del progetto La Forma dell’Acqua all’interno dell’Ennesimo Academy sono stati selezionati dall’ASVIS, l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile e premiati per far parte del Festival dello Sviluppo Sostenibile. Il Festival mira a contribuire a diffondere la cultura della sostenibilità e richiamare l’attenzione sulla necessità e sull’opportunità per cittadini, imprese, associazioni e istituzione di raggiungere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

«Siamo molto contenti che il percorso fatto con gli studenti fioranesi abbia ottenuto questo riconoscimento dall’ASVIS che dal 2016 si batte per far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 e che in questo caso ha colto l’intento di questo progetto dell’Ennesimo Academy – commentano Federico Ferrari e Mirco Marmiroli –  Grazie al sostegno della Fondazione di Modena e all’impegno del Comune di Fiorano i manifesti realizzati dagli studenti sono ora affissi in tutti i luoghi pubblici della città, compresi gli Istituti scolastici per far sì che il messaggio espresso dagli studenti possa arrivare direttamente al maggior numero di loro coetanei. Inoltre grazie a Coop Alleanza 3.0 i manifesti sono ora affissi in tutti i punti vendita di Sassuolo, Maranello e Formigine per allargare il progetto a tutta la comunità».

Il progetto La forma dell’Acqua mira a sviluppare un progetto di comunicazione pubblicitaria sulla riduzione del consumo di plastiche monouso e degli effetti sul clima e l’inquinamento, a favore dell’acqua potabile. Dopo quattro lezioni incentrate sulla tematica ambientale insieme agli esperti del Gruppo HERA e l’incontro con un grafico professionista, gli studenti hanno realizzato due manifesti che sono in questi giorni in distribuzione in vari punti della città: il primo pone una busta di plastica sul gradino più alto della catena alimentare marina, mentre il secondo raffigura una spiaggia piena di bottiglie di plastica come il prossimo luogo dove trascorreremo le vacanze estive.

 

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