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Il 10 novembre è nata l’Associazione “Reti di Famiglie Accoglienti Aps”

Il 10 novembre è nata l’Associazione “Reti di Famiglie Accoglienti Aps”Reti di Famiglie Accoglienti è un’associazione che vede nuclei familiari coinvolti sul fronte dell’accoglienza (affido, supporto, sostegno a minori e famiglie), con l’obiettivo di promuovere la cultura della solidarietà sociale. Vengono così proposti strumenti, occasioni, luoghi di vicinanza e di sostegno reciproco tra famiglie, per rendere più fattibili e proficue le diverse scelte di accoglienza familiare ed, in particolare, favorire una maggiore diffusione dell’accoglienza familiare.

Il 10 novembre 2023 nasce l’Associazione Reti di Famiglie Accoglienti APS. Da piccoli gruppi volenterosi di donne e uomini accomunati dall’idea di aiutare chi è in difficoltà, partendo dalle piccole cose, in quel mondo di mezzo dove le istituzioni non entrano e la famiglia da sola non ce la fa. Il progetto dell’associazione Venite alla Festa “Reti di Famiglie Accoglienti” nasce nel 2019 nei quattro comuni delle Terre d’Argine (Campogalliano, Carpi, Novi, Soliera), per poi estendersi al Distretto Ceramico (Sassuolo, Fiorano, Formigine, Corlo) e, infine, costituendosi come Associazione di Promozione Sociale allargandosi a tutta la Provincia di Modena.

La famiglia, nelle sue molteplici forme, è anello di connessione e di mediazione fra l’individuo e la società, ma anche un luogo della relazione e del conflitto, della responsabilità e dei vincoli tra sicurezze e fragilità. Così l’associazione diventa esempio virtuoso di volontariato e di collaborazione sociale tra cittadini e istituzioni che rivolge il proprio sguardo ai minori, tramite i suoi volontari, mettendo a disposizione delle famiglie quei servizi che sono piccoli quando rientrano nella gestione famigliare quotidiana ma diventano enormi quando manca la rete famigliare od amicale.

Reti di Famiglie Accoglienti Aps è “Una mano amica da stringere – spiega Fania Ferrari referente Famiglie di supporto dei quattro Gruppi nell’Unione delle Terre d’Argine – quando perdi l’equilibrio e senti che stai per cadere; un numero da chiamare quando da solo non ce la fai e accorre un’intera squadra pronta a soccorrerti; un sorriso ed un abbraccio che ti accolgono e ti incoraggiano ad andare avanti, nonostante tutto. Questa è Reti di Famiglie Accoglienti, gente qualunque che fa la differenza”.

L’esperienza di accoglienza non può e non deve essere sostenuta nella solitudine della singola famiglia. “Reti di famiglie accoglienti” mette a disposizione un percorso, chi volesse approfondire contatti: info@retidifamiglie.it

 

Tra teatro ed inclusione nasce “Il figlio migliore” un nuovo spettacolo di Quinta Parete

Tra teatro ed inclusione nasce “Il figlio migliore” un nuovo spettacolo di Quinta PareteSabato 13 gennaio all’Auditorium Bertoli di Sassuolo è andata in scena l’anteprima a porte chiuse di “Il figlio migliore” il nuovo spettacolo della Compagnia Enrico Lombardi/Quinta Parete. “Il figlio migliore” con la regia di Enrico Lombardi, regista assistente Alessandra Crotti con Matteo Carnevali e Andrea Poggi, è uno spettacolo che nasce all’interno del più ampio progetto “Teatro d’integrazione” iniziato nel 2023.

Il progetto “Teatro d’integrazione” è finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di cui gli artt. 72 e 73 del D.Lgs. n. 117/2017, anni 2023-24, dalla Regione Emilia Romagna, dalla Fondazione di Modena nell’ambito del bando Personae 2023 e sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese. Inoltre vede coinvolti in qualità di partner diverse associazioni ed Amministrazioni Comunali: il Comune di Maranello, il Comune di Sassuolo, Anffas APS, MeteAPerTe, IncontroMano, Librarsi, Social Point gestito dal Consorzio Solidarietà Sociale di Modena (CSS), Educativa Territoriale (ETS) dell’Unione Dei Comuni del Distretto Ceramico (UCDC) e Coop. Sociale Don Bosco & Co.

“Questo progetto nasce dopo l’esperienza di diversi anni di percorsi teatrali svolti in sinergia con associazioni che si occupano di disagio psichico e fisico, con la consapevolezza che il laboratorio teatrale possa avere un’importante funzione sociale e psicologica. Nel nostro modo di fare teatro l’unicità e le differenze di ognuno vengono valorizzate e lo spettacolo, oltre ad agire sul benessere delle persone fragili direttamente coinvolte, diventa occasione di sensibilizzazione per il pubblico e tutta la società ” – spiega Enrico Lombardi ideatore del progetto e direttore di Quinta Parete.

“Teatro d’integrazione” è un progetto che ha come obiettivo promuovere la piena inclusione sociale di persone con fragilità attraverso percorsi teatrali volti ad aumentare la qualità della vita e abbattere le barriere della solitudine e della marginalità. È un percorso di inclusione e di arricchimento personale che si sviluppa in due direzioni: da una parte è previsto un laboratorio teatrale mensile gratuito aperto a tutta la cittadinanza presso l’Auditorium Ferrari a Maranello, un luogo d’incontro tra persone con condizioni differenti dove i partecipanti saranno guidati in un percorso formativo teatrale da professionisti del settore.

Parallelamente verrà prodotta una trilogia di spettacoli teatrali, di cui il primo è proprio “Il figlio migliore”, che vedranno coinvolti diversi attori professionisti insieme ad alcuni attori disabili.

Le produzioni affronteranno vari temi legati al presente e alla società, oltre all’importante lavoro di sensibilizzazione sul tema dell’integrazione, questi spettacoli saranno un’opportunità per i partecipanti di iniziare un percorso di formazione/inserimento lavorativo nel mondo dello spettacolo.

Sono già in programma per la primavera diversi matinée teatrali gratuiti dedicati a circa 40 classi delle Scuole Secondarie di I° e di II° Grado del territorio del Distretto Ceramico.

Bilancio di previsione 2024 del Comune di Fiorano Modenese

Bilancio di previsione 2024 del Comune di Fiorano ModeneseIl Bilancio di previsione 2024 del Comune di Fiorano Modenese, approvato in Consiglio Comunale a fine dicembre, registra grande attenzione ai servizi sociali e scolastici; basse rette e tariffe dei servizi; riduzione delle imposte per i redditi più bassi; forte riduzione del debito pubblico; recupero dell’evasione come obbligo di equità; investimenti soprattutto per la sicurezza sismica e l’efficientemente energetico.

“Questo Bilancio conferma le principali linee di mandato dell’attuale Amministrazione”, sottolinea il sindaco Francesco Tosi.

La spesa corrente ammonta a quasi 22 milioni di euro: aumenta la voce del sociale e dei servizi socio-educativi, dove i posti al nido d’infanzia diventano 120 in modo da rispondere al crescente numero delle domande e ai bisogni delle famiglie.

La percentuale media di copertura dei costi dei servizi socio-educativi da parte delle rette a carico delle famiglie si ferma al 41%.

Sul fronte delle entrate continua a diminuire il trasferimento dal Governo centrale e cioè il Fondo di Solidarietà Comunale. Nonostante questo a Fiorano Modenese il prelievo fiscale non aumenta, anzi diminuisce per le fasce più deboli. Infatti l’esenzione totale dal pagamento della addizionale comunale Irpef viene estesa fino ai redditi inferiori o pari 15.000 euro, secondo quanto indicato dalle linee di mandato.

Nel 2019 infatti l’esenzione riguardava i redditi fino a 10.000 euro; venne poi portata a 13.000 e col 2024 raggiunge i redditi fino a 15.000 euro.

Il piano degli investimenti prevede per l’anno 2024 opere per oltre 9 milioni di euro, che si aggiungono ai finanziamenti già disponibili nel fondo pluriennale vincolato proveniente dai precedenti bilanci. Tra le maggiori opere, oltre alle nuove scuole e nuova palestra a Spezzano, si registra la progettazione di un nuovo polo funzionale al posto del vecchio magazzino comunale che verrà abbattuto e sostituito da nuova costruzione, strategica sul piano della protezione civile in quanto totalmente antisismica, dove troveranno spazio il magazzino comunale, il deposito dei bus scolastici, l’archivio comunale, la sede della Polizia Locale di Fiorano Modenese, la sede dell’AVS (AVAP)e quella dell’AVIS.

Nel bilancio previsionale poi assume una particolare rilevanza la forte diminuzione dell’indebitamento del Comune, che partendo da un importo di 25 milioni dieci anni fa, scende ora a poco più di 5 milioni, con un debito pro capite dei cittadini fioranesi di gran lunga al di sotto della media dei Comuni della nostra Regione.

Prosegue infine l’impegno nel recupero delle imposte pregresse non pagate, con una previsione di entrata nel 2024 per 1.400.000 euro. Questo recupero aiuterà gli investimenti, oltre a rispondere ad un dovere di equità tra i cittadini.

In programma chiusure notturne sulla A13 e sulla A14

In programma chiusure notturne sulla A13 e sulla A14Sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di manutenzione dei pali luce, dalle 00:00 alle 6:00 di giovedì 18 gennaio, la stazione di Bologna Interporto sarà chiusa, in modalità alternata, in entrata e in uscita. In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Altedo, di Bologna Arcoveggio o di Ferrara sud.

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Sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione dei pali luce, dalle 22:00 di giovedì 18 alle 6:00 di venerdì 19 gennaio, sarà chiusa la stazione di Faenza, in uscita per chi proviene da Bologna e da Bari. In alternativa si consiglia di uscire alla stazione di Imola o Forlì.

Sempre sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire attività di ispezione delle barriere di sicurezza, dalle 22:00 di giovedì 18 alle 6:00 di venerdì 19 gennaio, sarà chiusa la stazione di Bologna San Lazzaro, in entrata verso la A1 Milano-Napoli (direzione Milano) e A13 Bologna-Padova. In alternativa si consiglia di entrare alla stazione di Bologna Fiera o di Castel San Pietro, sulla stessa A14.

 

Matteo Caccia e Stefano Mancuso ospiti in Auditorium di Formigine

Matteo Caccia e Stefano Mancuso ospiti in Auditorium di FormigineL’Auditorium Spira mirabilis propone una stagione teatrale a ingresso gratuito, con partenza venerdì 19 gennaio. In quella data, ospiti d’eccezione saranno Matteo Caccia e Stefano Mancuso.

Prodotto da Mismaonda e per la prima volta nel modenese, lo spettacolo incrocia le narrazioni di due esperti nei loro campi: la botanica e le relazioni umane. Insieme per la prima volta sul palco, i due intrecciano storie di piante e storie di uomini che hanno come comune denominatore quello dei confini.

Confini fisici o confini mentali, luoghi nei quali sembrerebbe impossibile accedere e dove invece uomini e piante riescono a spingersi anche contro la volontà di pochi. Mancuso e Caccia restituiscono un’antica verità che sembra oggigiorno impronunciabile: i confini sono una convenzione, un’invenzione dell’uomo. Ma in natura i confini non esistono.

Afferma l’Assessore alla Cultura Marco Biagini: “Dopo il successo del teatro per ragazzi e famiglie, è una grandissima soddisfazione poter ripartire dopo alcuni anni con una stagione teatrale per adulti nel nostro Auditorium e ancor più farlo con la proposta all’insegna dell’attualità e dell’impegno civile, con ospiti che non hanno bisogno di presentazioni. Abbiamo scelto di farlo gratuitamente per i cittadini perché vogliamo permettere a tutti, anche in momenti non semplici, di poter partecipare, convinti che sarà un anno di ripartenza anche per il teatro a Formigine”.

Inizio ore 21. Prenotazione consigliata a: auditorium@comune.formigine.mo.it.

 

Matteo Caccia

Tra i più famosi podcaster e autori radiofonici italiani, raccoglie, scrive e racconta storie per la tv, la radio e il web. Da Amnesia a Pascal (Radio2), fino a Linee D’Ombra (Radio24). I suoi podcast per Audible sono tra i più ascoltati in Italia (La Piena, Oltre il Confine, L’Isola di Matteo e il recente Il Mondo Addosso).

 

Stefano Mancuso

Professore ordinario presso l’Università di Firenze e ordinario dell’Accademia dei Georgofili, dirige il Laboratorio Internazionale di Neurobiologia Vegetale con sedi a Firenze, Kitakyushu, Bonn e Parigi. Tra i suoi numerosi saggi: “La tribù degli alberi”, Einaudi 2024 e “Fitopolis, la città vivente”, Laterza 2023.

Giovedì 18 si aprono le iscrizioni alle scuole superiori di Modena e provincia

Giovedì 18 si aprono le iscrizioni alle scuole superiori di Modena e provinciaPartiranno giovedì 18 gennaio le iscrizioni alle scuole superiori modenesi, attraverso il portale unico del Miur in cui sarà accedere per inoltrare la domanda per le classi prime delle scuole secondarie di secondo grado sul sito  www.unica.istruzione.gov.it/it/orientamento/iscrizioni.

Per il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia «l’obiettivo è quello di garantire spazi adeguati per tutti gli studenti, che oggi sono quasi 36mila, attraverso una serie di interventi e lavori nei nostri istituti che stanno coinvolgendo numerose scuole della provincia. Va detto, poi, che le domande di iscrizione alle classi prime sono accolte sia in funzione degli spazi che in base alla dotazione di docenti e che il nostro impegno, insieme a quello dell’ufficio scolastico provinciale, è sempre teso al massimo accoglimento delle domande, anche alla luce del percorso di supporto alla famiglia nell’individuazione dell’indirizzo di studi più idoneo per lo studente, attraverso il consiglio orientativo della scuola secondaria di primo grado».

Inoltre, dal prossimo anno scolastico, all’istituto superiore Wiligelmo di Modena sarà attivato il nuovo indirizzo di studi “liceo scientifico – opzione scienze applicate”, che affiancherà quello attuale di liceo scientifico ampliando l’offerta di studio del territorio.

Lo scorso anno scolastico gli iscritti alle classi prime delle scuole superiori della provincia di Modena erano complessivamente 8.211, dato che comprende anche gli studenti provenienti da fuori provincia e i ripetenti, distribuiti in 326 classi, di cui 3.567 nel distretto di Modena, 1.239 in quello carpigiano, 960 a Mirandola, 1.115 a Sassuolo, 815 nel distretto di Vignola, 345 a Pavullo e 172 a Castelfranco Emilia.

Per Braglia «è poi fondamentale che gli istituti siano accoglienti e sicuri. In queste settimane stiamo affrontando alcune criticità legate al riscaldamento delle scuole e per questa ragione abbiamo convocato la ditta incaricata del servizio affinché si risolvano definitivamente questi disservizi che arrecano forti disagi a studenti e professori, nonché un danno d’immagine all’operato del nostro Ente».

Attualmente, nel territorio modenese, ci sono complessivamente 36.599 iscritti agli istituti superiori per un totale di 1.577 classi, mentre alle scuole secondarie di primo grado (le cosiddette scuole medie) ci sono 19.832 studenti distribuiti in 890 classi.

Officina del Modena Golf Country Club interessata da un incendio

Officina del Modena Golf Country Club interessata da un incendioQuesta mattina verso le ore 9, è scaturito un incendio presso un’officina di manutenzione di macchine agricole all’interno del sedime del Modena Golf Country Club, in località Colombaro. È stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco con la squadra di Vignola e autobotte da Modena per contrastare la propagazione delle fiamme che hanno interessato alcuni mezzi agricoli e il solaio della struttura. Da una prima ricostruzione sembra che le cause siano di natura accidentali, probabilmente di natura elettrica.
L’attività del club non è preclusa e rimane comunque pienamente operativa.

La ceramica italiana partecipa a Keramiko 2024

La ceramica italiana partecipa a Keramiko 2024La ceramica italiana sarà presente a Keramiko 2024, l’esposizione biennale luogo di incontro tra i professionisti del mondo dell’edilizia e della ceramica austriaci – giunta alla sua 4° edizione – che si tiene presso il quartiere fieristico di Wels dal 17 al 19 gennaio prossimi. Quest’anno la manifestazione si svolge contemporaneamente a KOK, la fiera austriaca delle stufe e dei caminetti in muratura, maiolica e ceramica.

La manifestazione – sponsorizzata da Ceramics of Italy – è organizzata dalla Österreichische Fliesenverband, l’associazione austriaca dei posatori e distributori, con la quale prosegue un proficuo rapporto di cooperazione per la promozione delle piastrelle Made in Italy.

A Keramiko è previsto un programma di seminari e conferenze sui principali temi di interesse per il mondo delle costruzioni austriaco e Ceramics of Italy sarà presente tra i panel dei relatori con un intervento sulla sostenibilità della ceramica italiana, in programma nel pomeriggio del primo giorno di fiera.

Le ceramiche italiane, nel 2023, hanno esportato in Austria 10 milioni di metri quadrati, per un valore pari a circa 150 milioni di €. Il mercato austriaco rappresenta il 4% delle esportazioni totali del settore ed il 6% delle esportazioni in Unione Europea.

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 16 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, martedì 16 gennaio 2024Sereno o poco nuvoloso con foschie e banchi di nebbia al mattino sulle zone di pianura, in progressivo dissolvimento. Nuvolosità in aumento nella sera-notte. Temperature minime in calo con valori di qualche grado inferiori a zero gradi sulle zone di pianura emiliane, con gelate nelle aree rurali, tra -1 e 2 gradi sul settore costiero. Massime in lieve calo con valori attorno a 3 gradi sul centro-ovest, mentre sulla Romagna valori attorno a 4/6 gradi. Venti deboli tendenti a disporsi dai quadranti occidentali lungo la costa. Mare inizialmente poco mosso con moto ondoso in aumento fino a mosso durante la mattina.

(Arpae)

Oblivion: a grande richiesta aggiunta al Carani una replica straordinaria di Tuttorial

Si aggiunge una nuova data al cartellone del Teatro Carani: domenica 7 aprile alle 17:00 gli Oblivion, celebrato ensemble vocale, replicheranno per il pubblico sassolese una volta ancora il loro nuovo spettacolo “Tuttorial”.

La replica del 6 aprile, già inserita nella Stagione di Prosa, è ormai da tempo sold out. Gli abbonamenti alla stagione di prosa sono terminati in pochissime ore per ogni posto disponibile, segnando un record di entusiasmo che testimonia l’affetto dei Sassolesi per il Carani e la loro voglia di tornare a vivere il teatro. La replica straordinaria va incontro così a tutti coloro che a gran voce hanno chiesto di assistere alla nuova fatica de Gli Oblivion, che definiscono questo spettacolo “un anti musical carbonaro a metà tra avanspettacolo e dj-set”.

 

Lo spettacolo
L’universo di TUTTORIAL è una realtà alternativa dove Galileo Galilei è una star di TikTok, Leonardo da Vinci non riesce a produrre contenuti virali e Marco Mengoni canta all’Ikea. Senza senso e senza tempo, personaggi di varie epoche allietano le giornate dei loro follower in cambio dell’agognato successo. Dare piacere per monetizzare, in pratica il mestiere più antico del mondo. E tutti sono ben felici di farlo, a partire dai cinque Oblivion che spaziano dai litigi tra Bell e Meucci sull’invenzione del telefono, al presentarci le creature tipiche delle modernità come l’infaticabile Rider e il pavido Leone da Tastiera fino ad arrivare alla satira di costume, alla politica all’attualità. E in questa folle playlist non poteva mancare una vecchia conoscenza del gruppo, il caro Alessandro Manzoni che questa volta vuole ambientare i suoi Promessi Sposi nelle serie TV più famose di tutti i tempi. Con il virtuosismo dei loro arrangiamenti, effetti sonori avveniristici e quella innata voglia di distruggere gli schemi, gli Oblivion cantano, suonano, percuotono diventando anche l’orchestra di loro stessi e realizzano ogni sera un anti musical carbonaro a metà tra avanspettacolo e dj-set. É la risposta alla transizione digitale. Questa è la transizione musicale!

 

Biglietti
“Tuttorial” prevede un biglietto di € 23 in platea, € 18 in I galleria, € 12 in II galleria.

I biglietti sono già in vendita in biglietteria e online sul sito web www.teatrocarani.it.

La biglietteria provvisoria si trova presso PaggeriArte e Turismo in Piazzale della Rosa a Sassuolo. Aperta il martedì dalle 9 alle 13 e dalle 15:30 alle 19:30, mercoledì dalle 15:30 alle 19:30, venerdì e sabato mattina dalle 9 alle 13.

Tutte le informazioni sono disponibili su www.teatrocarani.it o contattando biglietteria@teatrocarani.it

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 15 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, lunedì 15 gennaio 2024Nubi basse e nebbia al primo mattino sulle zone di pianura e nelle valli con tendenza a rasserenamenti durante la giornata. Banchi di nebbia in nuova formazione nel corso della notte sulle zone di pianura settentrionali.

Temperature minime in aumento, prossime a zero gradi nei centri urbani e di poco inferiori nelle aree extraurbane. Massime senza variazioni significative, con valori attorno a 7/8 gradi. Venti deboli variabili in pianura, meridionali sui rilievi con locali rinforzi sulle zone di crinale e sui rilievi romagnoli. Mare poco mosso.

(Arpae)

Sotto il sedile dell’auto una decina di grammi di marijuana. Giovane denunciato a Scandiano

Sotto il sedile dell’auto una decina di grammi di marijuana. Giovane denunciato a ScandianoSi trovava in sosta a bordo della propria autovettura, in un luogo poco illuminato. I militari della Tenenza di Scandiano, che stavano effettuando un servizio perlustrativo, notavano la vettura e si avvicinavano per un controllo, identificando un 26enne che alla richiesta dei documenti manifestava un’ingiustificata ansia ed insofferenza, tanto da insospettire gli operanti che approfondivano i controlli, riuscendo a ricondurre i motivi di tale stato d’animo.

Infatti il 26enne veniva trovato in possesso di una decina di grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, che nascondeva in un involucro sotto il sedile del lato guida. Per questi motivi, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della tenenza di Scandiano hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 26enne residente a Sassuolo. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.

È accaduto l’altro ieri intorno alle 19:00 quando una pattuglia dei carabinieri, durante un servizio perlustrativo, mentre transitava in via Brolo Sopra notava un autoveicolo in sosta in un luogo poco illuminato, quindi decideva per un controllo. All’interno i militari identificavano un 26enne che palesava da subito un atteggiamento insofferente verso i militari e, considerato il forte odore acre proveniente dall’abitacolo, i carabinieri decidevano di approfondire i controlli rinvenendo un involucro trasparente in cellophane, che il 26enne aveva occultato sotto al sedile del lato guidatore, contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana; successivamente pesata e analizzata con apposito esame speditivo “narcotest” risultava essere del peso di una decina di grammi. A seguito di quanto emerso, il ragazzo veniva condotto in caserma ed al termine delle formalità di rito veniva denunciato in ordine al riferimento normativo violato. Contestualmente i militari procedevano al sequestro della droga la cui detenzione è stata ricondotta ai fini di spaccio.

 

Tajani, Severi (FI): ‘Grazie al Vicepremier e Segretario Nazionale. Forza Italia fondamentale per rivincere a Sassuolo e conquistare la Regione”

Tajani, Severi (FI): ‘Grazie al Vicepremier e Segretario Nazionale. Forza Italia fondamentale per rivincere a Sassuolo e conquistare la Regione”Il capogruppo di Forza Italia a Sassuolo Claudia Severi era presente oggi all’incontro con il Vicepremier, ministro degli esteri e segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani.

Siamo orgogliosi e onorati della visita del Vicepremier e segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, a conferma dell’attenzione del partito per un territorio, quello della provincia di Modena e di Sassuolo, con il suo distretto ceramico, fondamentale per garantire stabilità politica e sviluppo per il futuro – ha detto Claudia Severi.  Un futuro che a livello politico deve tornare ad essere pienamente di centro e moderato capace di fornire quelle risposte ad un mondo economico che dalla politica esige chiarezza, competenza e serietà. Quelle espresse dal nostro segretario nazionale e che ogni amministratore di Forza Italia è chiamato ad onorare e che anche a Sassuolo devono essere alla base della scelta del candidato a sindaco”.

 

Rinviata chiusura del tratto di Pedemontana tra Fiorano e Maranello

Rinviata chiusura del tratto di Pedemontana tra Fiorano e MaranelloDomenica 14 gennaio resterà aperto il tratto di Pedemontana tra Fiorano e Maranello che avrebbe dovuto chiudere per consentire la sostituzione di un sostegno della rete elettrica all’altezza del passaggio della strada provinciale 3 “Via Giardini”.

L’intervento è posticipato a domenica 21 gennaio e sarà sempre effettuato da E-Distribuzione Spa con orari e modalità che saranno resi noti nei prossimi giorni.

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 14 gennaio 2024

Previsioni meteo Emilia Romagna, domenica 14 gennaio 2024Cielo sereno o poco nuvoloso per il transito di nubi medio-alte; al mattino e nelle ore serali e notturne visibilità ridotta per foschie dense e nebbie. Temperature minime senza variazioni di rilievo, con valori attorno a -2 gradi sulle aree di pianura e superiori di qualche grado nei principali centri urbani e in prossimità della costa; massime in lieve aumento, comprese tra 6 e 10 gradi; al mattino e nelle ore notturne gelate nelle aree vallive e nelle aree di pianura più esposte. Venti deboli di direzione variabile sulla pianura; deboli dai quadranti meridionali sui rilievi, con rinforzi nella seconda parte della giornata sul settore orientale. Mare poco mosso.

(Arpae)

Industria Italiana Autobus, la Regione condivide la richiesta dei sindacati al Governo di una convocazione urgente del Tavolo nazionale di crisi

Industria Italiana Autobus, la Regione condivide la richiesta dei sindacati al Governo di una convocazione urgente del Tavolo nazionale di crisi
Vincenzo Colla (Copyright: Regione Emilia-Romagna A.I.C.G. – Autore: Ballardini Pietro)

“In un momento come questo, che vede forti investimenti pubblici e privati sul trasporto green, Industria Italiana Autobus diventa in prospettiva un driver strategico. È quindi fondamentale la piena trasparenza in ogni passaggio che porterà alla nuova definizione dell’assetto societario, al fine di garantire il rilancio produttivo con soluzioni imprenditoriali solide per l’unica azienda italiana del settore che può dare un vero contributo alla mobilità green nel nostro Paese”.

Così l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla, sulla richiesta unitaria fatta oggi al Governo da tutte le organizzazioni sindacali di una convocazione del tavolo nazionale per il gruppo Industria Italiana Autobus. Nel gruppo IIA oltre allo stabilimento bolognese, l’ex BredaMenarinibus, c’è anche quello di Flumeri in provincia di Avellino.

“Condividiamo- aggiunge Colla- la preoccupazione espressa dalle rappresentanze dei lavoratori rispetto al futuro assetto societario: la Regione Emilia-Romagna è al loro fianco nel chiedere al Ministero una convocazione urgente del tavolo di crisi”.

Alcuni chiusure notturne previste sulle autostrade della regione

Alcuni chiusure notturne previste sulle autostrade della regioneSulla A14 Bologna-Taranto e sulla A13 Bologna-Padova, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura:

 

DALLE 22:00 DI LUNEDI’ 15 ALLE 6:00 DI MARTEDI’ 16 GENNAIO 

Sulla A14 Bologna-Taranto:

-sarà chiuso l’allacciamento con la A13 Bologna-Padova, per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Padova. In alternativa si consiglia di anticipare l’uscita sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro, proseguire sulla Tangenziale ed entrare sulla A13 attraverso la stazione di Bologna Arcoveggio.

 

DALLE 00:00 ALLE 6:00 DI MERCOLEDI’ 17 GENNAIO 

Sulla A13 Bologna-Padova:

-sarà completamente chiusa, in entrata e in uscita, la stazione di Bologna Arcoveggio, in modalità alternata.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Bologna Interporto, sulla stessa A13, o di Bologna Fiera, sulla A14.

 

NELLE DUE NOTTI DI MERCOLEDI’ 17 E GIOVEDI’ 18 GENNAIO, CON ORARIO 22:00-6:00

Sulla A13 Bologna-Padova:

-sarà chiuso l’allacciamento con la A14 Bologna-Taranto, per chi proviene da Padova ed è diretto verso Ancona. In alternativa si consiglia di anticipare l’uscita sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, proseguire sulla Tangenziale ed entrare sulla A14 attraverso la stazione di Bologna San Lazzaro.

 

Sempre sulla A14 Bologna-Taranto, per consentire lavori di manutenzione del cavalcavia di svincolo, saranno adottati i seguenti provvedimenti relativi alla stazione di Cesena nord:

-nelle quattro notti di lunedì 15, martedì 16, mercoledì 17 e giovedì 18 gennaio, con orario 22:00-6:00, chi percorre la A14 da Pescara/Ancona verso Bologna, dovrà uscire obbligatoriamente alla stazione di Cesena nord. Dopo l’uscita obbligatoria, si potrà rientrare dalla stessa stazione e riprendere il proprio itinerario in direzione di Bologna;

-dalle 22:00 di venerdì 19 alle 6:00 di sabato 20 gennaio, sarà chiusa in entrata verso Bologna e in uscita per chi proviene da Ancona.

In alternativa si consiglia di utilizzare le seguenti stazioni:  in entrata verso Bologna: Forlì;  in uscita per chi proviene da Ancona: Cesena;

-nelle due notti di sabato 20 e domenica 21 gennaio, con orario 22:00-6:00, sarà chiusa in entrata verso Bologna. In alternativa, si consiglia di entrare alla stazione di Forlì.

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Sulla Tangenziale di Bologna, per consentire lavori di manutenzione delle barriere di sicurezza, nelle due notti di lunedì 15 e martedì 16 gennaio, con orario 22:00-6:00, saranno adottati i seguenti provvedimenti di chiusura, in modalità alternata:

-sarà chiuso lo svincolo 7 Bologna Centro, in entrata verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di entrare allo svincolo 7 bis SS64 Ferrarese;

-sarà chiuso lo svincolo 7 bis SS64 Ferrarese, in entrata verso San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di entrare allo svincolo 7 Bologna Centro;

-sarà chiuso lo svincolo 7 bis SS64 Ferrarese, in uscita per chi proviene da San Lazzaro di Savena/A14 Bologna-Taranto.

In alternativa si consiglia di uscire allo svincolo 7 Bologna Centro.

Si ricorda che le suddette chiusure saranno effettuate nelle notti indicate, in modalità alternata.

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Sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di manutenzione dei pali luce, sarà chiusa la stazione di Modena nord, nei seguenti giorni e con le seguenti modalità:

-dalle 22:00 di lunedì 15 alle 6:00 di martedì 16 gennaio, sarrà chiusa in uscita per chi proviene da Bologna;

-dalle 00:00 alle 6:00 di mercoledì 17 gennaio, sarà chiusa in entrata in entrambe le direzioni, Milano e Bologna.

In alternativa si consiglia di utilizzare la stazione di Reggio Emilia o Modena sud, sulla stessa A1, o la stazione di Campogalliano, sulla A22 autostrada del Brennero.

 

Sempre sulla A1 Milano-Napoli, per consentire lavori di pavimentazione, nelle tre notti di lunedì 15, martedì 16 e mercoledì 17 gennaio, con orario 22:00-6:00, sarà chiuso il tratto compreso tra l’allacciamento con il Raccordo di Casalecchio e Sasso Marconi, verso Firenze.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Firenze, uscire sulla A14 Bologna-Taranto alla stazione di Bologna San Lazzaro, immettersi sulla Tangenziale di Bologna e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, proseguire sull’Asse Attrezzato, sulla SS64 Porrettana, sul Raccordo di Sasso Marconi (R43) ed entrare sulla A1 alla stazione di Sasso Marconi, in direzione di Firenze.

Si precisa che, chi proviene da Ancona ed è diretto verso Milano, potrà regolarmente proseguire in direzione della A1;

per chi proviene da Padova ed è diretto verso Firenze, uscire sulla A13 Bologna-Padova alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale di Bologna e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, immettersi sull’Asse Attrezzato, proseguire sulla SS64 Porrettana, sul Raccordo di Sasso Marconi (R43) ed entrare sulla A1 alla stazione di Sasso Marconi.

In considerazione della suddetta chiusura, saranno adottati i seguenti provvedimenti, sulla stessa A1 e sul Raccordo di Casalecchio:

 

SULLA A1 MILANO-NAPOLI: 

-chi percorre la A1 da Milano verso Firenze, verrà obbligatoriamente deviato sul Raccordo di Casalecchio.

In alternativa, dopo l’uscita obbligatoria alla stazione di Bologna Casalecchio, immettersi sulla Tangenziale di Bologna e uscire allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, percorrere l’Asse Attrezzato, la SS64 Porrettana, il Raccordo di Sasso Marconi (R43) e rientrare sulla A1 alla stazione di Sasso Marconi;

-la stazione di Sasso Marconi nord non sarà raggiungibile in uscita.

In alternativa si potrà uscire sulla A13 Bologna-Padova alla stazione di Bologna Arcoveggio, o sulla A14 Bologna-Taranto alla stazione di Bologna San Lazzaro, o di Bologna Borgo Panigale;

-l’area di servizio “Cantagallo ovest”, situata all’interno del suddetto tratto, sarà chiusa nelle stesse notti, ma con orario 20:00-6:00.

 

SUL RACCORDO DI CASALECCHIO: 

-sarà chiuso il ramo di allacciamento tra la A14 Bologna-Taranto e la A1 Milano-Napoli, in direzione di quest’ultima.

In alternativa si consigliano i seguenti itinerari:

per chi proviene da Ancona ed è diretto verso Firenze, anticipare l’uscita sulla A14 alla stazione di Bologna San Lazzaro, percorrere la Tangenziale fino allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, immettersi sull’Asse Attrezzato, proseguire sulla SS64 Porrettana e sul Raccordo di Sasso Marconi (R43), per poi entrare sulla A1 attraverso la stazione di Sasso Marconi;

per chi proviene da Padova ed è diretto verso Firenze, anticipare l’uscita sulla A13 alla stazione di Bologna Arcoveggio, percorrere la Tangenziale fino allo svincolo 1 Nuova Bazzanese, immettersi sull’Asse Attrezzato, proseguire sulla SS64 Porrettana e sul Raccordo di Sasso Marconi (R43), per poi entrare sulla A1 attraverso la stazione di Sasso Marconi;

-sarà chiusa la stazione di Bologna Casalecchio, in entrata in entrambe le direzioni, verso la A1 Milano-Napoli e in direzione della A14 Bologna-Taranto. Ciò comporterà, sulla Tangenziale di Bologna, l’uscita obbligatoria allo svincolo 1 Nuova Bazzanese e, sulla Nuova Bazzanese/Asse Attrezzato, la chiusura dei due rami di accesso all’entrata della stazione di Bologna Casalecchio.

In alternativa, chi è diretto verso Milano, Padova o Ancona, potrà utilizzare la stazione di Bologna Borgo Panigale sulla A14, mentre chi è diretto verso Firenze, potrà utilizzare la stazione di Sasso Marconi sulla A1.

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Sulla D14 Diramazione per Ravenna, per consentire lavori di ripristino danni a seguito di un incidente, dalle 22:00 di lunedì 15 alle 6:00 di martedì 16 gennaio, sarà chiuso lo svincolo “Quadrifoglio”, in uscita per chi proviene dalla A14 Bologna-Taranto, verso la SS16 Adriatica.

In alternativa si consiglia di anticipare l’uscita allo svincolo di immissione sulla SS16 adriatica, verso Ravenna; in ulteriore alternativa, uscire allo svincolo di Fornace Zarattini.

A Maranello i carabinieri denunciano un uomo per porto di oggetti atti ad offendere

A Maranello i carabinieri denunciano un uomo per porto di oggetti atti ad offendereNella serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Maranello hanno proceduto al controllo di un’autovettura in uso a un 34enne del luogo che, sottoposto a più accurata perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di una mazza con torcia, simile a quella usata per lo sport del baseball, della lunghezza di 45 cm. Il bastone è stato sottoposto a sequestro penale, mentre l’uomo è stato indagato per porto di oggetti atti ad offendere.

 

 

Contro aumento rette CRA il 13 febbraio presidio Cgil Cisl Uil ER davanti sede della Regione

Contro aumento rette CRA il 13 febbraio presidio Cgil Cisl Uil ER davanti sede della Regione
Copyright: Meridiana Immagini – Autore: Riccardo Gallini

CGIL CISL UIL e SPI-CGIL, FNP-CISL, UILP-UIL EMILIA ROMAGNA, intendono proseguire l’iniziativa sindacale unitaria volta a modificare la decisione della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna sull’aumento delle rette delle CRA (case residenza per anziani) e dei CSRR (Centri socioriabilitativi residenziali per disabili).

Riteniamo inaccettabile la decisione assunta della Regione in quanto inciderà fortemente sulle condizioni sociali delle famiglie colpite in questi anni di crisi economica, da inflazione a due cifre, prezzi energetici alle stelle, pensioni e stipendi bloccati e paradossalmente comporterà un aumento delle famiglie indigenti e un aggravio di costi per i comuni.

Per questo motivo martedì 13 febbraio ci sarà un presidio unitario a Bologna, davanti alla sede della Regione, in Viale Aldo Moro 52, convocato congiuntamente dalle Segreterie confederali regionali e dalle Segreterie dei rispettivi sindacati dei pensionati.

Il nostro obiettivo è chiaro: ricondurre il tema delle rette nell’ambito che gli è proprio, cioè la definizione delle nuove regole dei criteri dell’accreditamento, una definizione della retta regionale che assuma l’ISEE per graduare linearmente gli importi tra gli utenti per rendere il sistema più equo e non diversificato come è ora. È necessario un legame tra qualità del servizio offerto, che deriverà dalle nuove regole di accreditamento, e il tema delle tariffe e delle rette.

Nel contempo le strutture territoriali di CGIL CISL UIL e di SPI FNP e UILP avvieranno mobilitazioni territoriali volte a chiedere che il tema sia discusso nelle sedi delle CTSS (Conferenze territoriali sociali e sanitarie) e nei Consigli comunali.

In quest’ambito chiediamo che le Amministrazioni comunali decidano:

  • un adeguamento immediato dei valori ISEE oltre i quali si determina l’aiuto dei Comuni;
  • di condividere la richiesta alla Regione di sospendere la delibera in attesa della conclusione del confronto;
  • di condividere la necessità di transitare verso una retta regionale applicando l’ISEE;
  • di condividere la richiesta di aumento del Fondo Regionale per la non autosufficienza.

Le OO.SS. esprimono fortissima preoccupazione per le mancate risorse o in alcuni casi veri e propri tagli sulla legge di bilancio nazionale proposta dal Governo e approvata dal Parlamento.  Le risorse stanziate sul FSN per il 2024 e anni successivi, seppur in crescita in valore assoluto, non lo sono in valore reale; sono in calo rispetto al PIL e non coprono il tasso di inflazione; condizione finanziaria idonea a provocare serie ripercussioni anche sul sistema sanitario e socio sanitario della nostra regione, come purtroppo sta accadendo. A questo si aggiungono i tagli al fondo nazionale della disabilità, l’invarianza di risorse sul FNNA (fondo nazionale della non autosufficienza) a fronte dell’incremento dei bisogni per l’invecchiamento della popolazione.

Sono scelte politiche nazionali che riteniamo inaccettabili, ma ci sono scelte politiche regionali come questa sulle rette che lo sono altrettanto e che rischiano di avere un impatto peggiore ed immediato per tante famiglie nella nostra regione.

Per questi motivi il 13 febbraio saremo a Bologna davanti alla sede della Regione Emilia-Romagna.

 

 

“Ready, steady, Go! L’inglese si impara al nido”: ecco come funziona

“Ready, steady, Go! L’inglese si impara al nido”: ecco come funzionaAvvicinare i più piccoli alle sonorità della lingua inglese già dai primi anni di vita attraverso il gioco, la musica e l’attività quotidiana. È il progetto sperimentale “Sentire l’inglese”, che la Regione Emilia-Romagna sta realizzando in collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna e coinvolge oltre 300 strutture, tra asili nido e scuole dell’infanzia, da Piacenza a Rimini.

A questo tema è dedicato l’approfondimento “Ready, steady, Go! L’inglese si impara al nido” a cura dell’Agenzia di Informazione e comunicazione della Giunta regionale online da oggi sul sito della Regione: https://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/linglese-si-impara-al-nido

Per descrivere il programma, le interviste a Monica Badini educatrice del Nido Mazzoni di Bologna, che illustra dal vivo come funziona concretamente, e a Licia Masoni, direttrice del progetto e professoressa presso il dipartimento Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna, che spiega quali sono le premesse scientifiche e i vantaggi per i bambini. La testimonianza di una mamma su come le famiglie hanno accolto questa proposta didattica conclude l’approfondimento.

Report sull’attività amministrativa del Comune di Formigine nel 2023

Report sull’attività amministrativa del Comune di Formigine nel 2023Con l’inizio dell’anno è possibile stilare un bilancio dell’attività amministrativa che ha interessato il Comune di Formigine nel 2023.

Anzitutto, il Consiglio comunale, presieduto da Elisa Parenti, ha convocato 12 sedute che sono state caratterizzate da un’alta presenza dei 23 consiglieri (così suddivisi: 12 per il Partito Democratico, 5 per la Lega, 2 per la Lista civica Per Cambiare Formigine, 2 per il Movimento 5 Stelle, 1 per la Lista Formigine Città in movimento e 1 per la Lista Formigine Viva). Il numero delle delibere discusse in Consiglio è stato 99; 21, invece, le sedute delle commissioni consiliari tematiche.

Afferma Elisa Parenti: “Ringrazio i consiglieri per il lavoro svolto anche nell’anno appena trascorso. Tra i momenti più significativi, ricordo il Consiglio comunale in adunanza aperta per la firma del gemellaggio con la città tedesca di Verden; tra le delibere votate all’unanimità, l’approvazione del nuovo Regolamento di Polizia urbana. Sono queste occasioni unificanti sui valori del progresso e della sicurezza del nostro territorio, così come è stata la volontà di devolvere il gettone di presenza alle donne vittime di violenza e alle popolazioni colpite dall’alluvione in Romagna”. “Auspico la partecipazione dei cittadini alle sedute consiliari e delle commissioni che definiscono le scelte che poi si riflettono sulla vita quotidiana delle persone – continua la Presidente – da qualche anno rese ancor più accessibili grazie alla trasmissione in streaming”. “Infine – conclude – un ringraziamento speciale va al Segretario generale Clementina Brizzi, ai collaboratori della Segreteria generale e a tutti i dipendenti del Comune di Formigine”.

Passando all’attività della Giunta comunale, formata dal Sindaco Maria Costi e da 7 assessori (Vicesindaco Simona Sarracino, Marco Biagini, Corrado Bizzini, Giulia Bosi, Armando Pagliani, Paolo Vacondio e Roberta Zanni), le sedute sono state 53, con il numero più alto di delibere discusse degli ultimi 10 anni: 218.

Superlavoro anche per la parte tecnico-amministrativa, che riflette l’operato di tutta la macchina comunale, con il numero maggiore di determinazioni dirigenziali dell’ultimo decennio, pari a 879.

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